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lunedì 14 aprile 2025

Rally di regolarità Costa Smeralda: vittorie per Verdona e Fiorese

Abbinato al rally storico andato in scena tra venerdì e sabato scorsi, anche il Rally Auto Storiche di Regolarità Costa Smeralda ha emesso i suoi verdetti dopo le due intense ed impegnative tappe che si sono concluse, come di rito, al Molo Vecchio di Porto Cervo. La gara promossa dall’Automobile Club Sassari ha dato il via all’edizione 2025 del Tricolore della specialità contando ventiquattro equipaggi al via suddivisi in undici nella “60” e tredici nella “50”.

MEDIA 60 – Nella categoria dove gareggiano le vetture in configurazione da gara, undici sono stati gli equipaggi a sfidarsi sulle dodici prove speciali con ben novantasei rilevamenti segreti e con almeno tre equipaggi papabili per la vittoria. Ritirati nel corso della prima tappa i favoriti Marco Gandino e Marco Frascaroli su Lancia Fulvia Coupé, a mettere una prima ipoteca sulla vittoria a fine prima giornata, erano i fratelli piemontesi Fabio e Paolo Verdona in gara con una Peugeot 309 GTI con la quale il venerdì sera conducevano con 45 punti di margine sulla Fiat 124 Abarth di Angelo Sticchi Damiani e Massimo Liverani. Con la BMW 320 di Giorgio Garghetti e Barbara Giordano stavano disputando un’ottima gara, ma una penalità di 300 punti li ha estromessi dalla lotta per la vittoria lasciando via libera al duo della Scuderia del Grifone che nella seconda giornata ha mantenuto la giusta concentrazione per restare al comando sino all’ultima prova ed arrivare a festeggiare la vittoria sul podio allestito al Molo Vecchio di Porto Cervo. Sul secondo gradino vi sono saliti Marco Comi e Fausto De Marchi in gara con una Lancia Delta HF Integrale mentre il terzo è stato appannaggio di Angelo Sticchi Damiani e Massimo Liverani su Fiat 124 Abarth. Al quarto posto si sono piazzati Davide Gerosa Brichetto e Roberto Bortoluzzi su Audi quattro e a completare la top-five sono stati Garghetti e Giordano con la BMW 320.

MEDIA 50 – Anche nella categoria delle vetture di serie il verdetto della prima tappa è stato quello che ha poi ufficializzato il risultato finale; tre gli equipaggi che hanno concluso le fatiche del venerdì racchiusi nello spazio di meno di 30 penalità con la Porsche 911 di Mariano Fiorese e Laura Marcattilj a porre già una seria ipoteca sulla vittoria finale, distanziando di 18 punti Maurizio Verini e Valeria Strada su Alfa Romeo Giulietta e di 28 Maurizio Gandolfo e Danilo Scarcella su Fiat Ritmo 130 TC. Quest’ultimi, però proprio sul finale di gara si allontanavano dal vertice della classifica lasciando via libera ai futuri vincitori Fiorese e Marcattilj – portacolori della Scuderia Milano Autostoriche – che al traguardo hanno preceduto Verini e Strada e, sul filo di lana, al terzo posto si sono classificati Mauro e Fabio Ferranti in gara con una Fiat 124 Spidereuropa in livrea “Totip”. Al quarto posto si è piazzata l’Alfa Romeo GTV 2000 di Francesco Sticchi Damiani e Laura Martines e nei primi cinque ci sono entrati anche Enrico Colombo e Francesca Guerrucci su Porsche 911 Targa.

Foto di ACI Sport

giovedì 23 novembre 2023

La Grande Corsa si presenta con 93 iscritti

 


 

Riva presso Chieri, 23 novembre 2023 – Si sono da poco chiuse le iscrizioni all’edizione 2023 de La Grande Corsa che per la sesta volta propone il rally storico e, per la settima, la gara di regolarità quest’anno solo con la formula “a media”.

Sessantaquattro sono gli equipaggi iscritti nel rally, gara decisiva per il T.R.Z. della Prima Zona, per il Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico, dodici dei quali si sfideranno con le A112 Abarth dell’omonimo Trofeo che, al pari gli altri, assegnerà il titolo al termine delle sette prove speciali in programma; a questi se ne sommano altri ventinove che si cimenteranno nella gara “a media” anch’essa decisiva per le sorti del Tricolore di specialità e della North West Regularity Cup.

Numerose come sempre le Porsche 911 tra le quali la SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che aprirà l’elenco seguita dalla Ford Escort RS MK I di Luca Delle Coste e Giuliano Santi pronti a stupire una volta di più. Altre coupé di Stoccarda le porteranno in gara “MGM” con Carola Grosso alle note e anche Umberto Parisi con una 2.0 del 1° Raggruppamento e Giuseppe D’Angelo alle note. Spiccano anche le BMW M3 con in evidenza quelle di Franco Volpino e Alain Cittadino, in coppia con Simona Albesano e Marco Rosso, ma anche quella di Bruno Graglia e Roberto Barbero e dei siciliani Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo. Tra gli iscritti spicca anche il nome di Riccardo Errani su Lancia Delta navigato da Stefano Bossuto e sicuramente sarà da tener d’occhio la prestazione di Mattia Perosino e Alessia Binello su Volkswagen Golf Gti che se la dovranno vedere anche con la Peugeot 205 GTI dei toscani Mauro Lenci e Ronny Celli, e altrettanto dicasi per la sorprendente Opel Corsa GSI di Paolo Rossi e Daniele Gaia.

Promette spettacolo e tensione la sfida finale del Trofeo A112 Abarth Yokohama che giunge a Riva presso Chieri con tre piloti in un solo punto e anche il Memory Fornaca si preannuncia avvincente grazie anche al coefficiente 2 assegnato alla gara.

Per quanto riguarda la regolarità a media, La Grande Corsa si conferma come appuntamento molto gradito da due delle scuderie di spicco del settore: la Scuderia del Grifone e la Milano Autostoriche le quali, forti di un gran numero di equipaggi ciascuna, si sfideranno anche per la classifica dei team. Tra gli iscritti anche i vincitori dello scorso anno, Verdona – Verdona su Peugeot 205 Gti, oltre ad altri pretendenti al gradino più alto del podio quali Marcattilj – Gianmarino su Porsche 911, Gandino – Scarcella su Fiat Ritmo 130, Vellano e Molina con l’insolita DAF 66, come anche i detentori del Tricolore Concari e Androvandi su Lancia Delta 4WD.

Oltre alle numerose validità che danno lustro alla manifestazione torinese, gli “Amici di Nino” che ne sono i promotori hanno deciso, di mettere in palio uno speciale premio denominato appunto “Premio in memoria di Giorgio Vergnano” in ricordo dell’amico e socio da poco scomparso; sarà assegnato all’equipaggio che tra il primo e il secondo passaggio sulla prova speciale “Marking Products - Moncucco” – la numero 1 e 4 – realizzerà il minor scarto tra i due tempi.

LE PROVE SPECIALI E GLI ORARI – Tre le prove speciali che caratterizzano la gara, da ripetersi più volte secondo gli orari di seguito:

P.S. 1 – 4 – 7 “Marking Products – Moncucco”. Km 12.040 : 1° passaggio alle 8.33, 2° alle 12.09, terzo alle 15.45; chiusura strade dalle 7.30 alle 10.30, dalle 11.15 alle 14.15 e dalle 14.50 alle 17.50.

P.S. 2 – 5 ”Atech – Moransengo” Km, 8.980: 1° passaggio alle 9.24, 2° alle 13.00 con percorso ridotto a km. 7.050; chiusura strade dalle 8.20 alle 11.20 e dalle 12 alle 15.

P.S. 3 – 6 “ GAA – Robella Ronde” Km, 5.640: 1° passaggio alle 10.06, 2° passaggio alle 13.42; chiusura strade dalle 9 alle 12 e dalle 12.30 alle 15.30.

Due i riordinamenti di 20’ previsti a Riva presso Chieri nell’area ex Embraco, il primo alle 11.17 e il secondo alle 14.33 e successivamente i due parchi assistenza nella stessa località, alle 11.17 e 14.53.

La partenza della prima vettura dalla Piazza della Parrocchia di Riva presso Chieri verrà data alle 8 di sabato 25 novembre e, sempre nella stessa località, la prima vettura arriverà a partire dalle 16.35 con le premiazioni direttamente sulla pedana. La gara di regolarità a media condivide il medesimo percorso del rally e gli esiti si conosceranno dopo che gli equipaggi avranno disputato 58 prove di precisione.

foto Roberto Morello

mercoledì 4 ottobre 2023

Regolarità AutoStoriche / Tutto pronto per la 37° Coppa dei Fiori, i maghi della precisione si sfidano sulle strade del Ponente Ligure



Sanremo (IM), 4 ottobre – Sono 24 gli equipaggi che si sono iscritti alla 37esima edizione della Coppa dei Fiori, gara di regolarità a media in programma sabato 7 e domenica 8 ottobre che farà base a Sanremo. Attratti soprattutto dal lato paesaggistico della Città dei Fiori e del suo entroterra sono i sette equipaggi stranieri (tre tedeschi, due svizzeri e uno dalla repubblica ceca) che verranno a sfidare gli specialisti del cronometro italiani. Perché la Coppa dei Fiori è gara vera e ha un solo giudice implacabile: il cronometro

Per questo ai concorrenti si chiede di essere precisissimi (al decimo di secondo) nei tratti di prove di precisione che si snodano fra le colline sopra Imperia sulla sponda destra del torrente Impero nella giornata di sabato; e domenica partendo da Triora, paese nel passato famoso per le sue streghe, scalare il Langan, toccare la frazione di Semoigo, sfiorare il Monte Bignone e tuffarsi verso il mare di Sanremo attraverso Coldirodi.

Al via della gara ritroveremo alcuni dei protagonisti della scorsa edizione a cominciare dai vincitori della scorsa edizione, i ginevrini Pierre ed Elena Bonnet che hanno abbandonato la loro Giulietta TI, la vettura più anziana della scorsa edizione, per una più performante Giulia Sprint GT con il #204 sulle portiere. Ad aprire le danze ci penseranno Marco Gandino-Enrico Merenda, Ritmo 130 Abarth #201, seguiti da Paolo Concari-Cristiano Androvandi, Lancia Delta Integrale #202, ovvero gli altri due gradini del podio della scorsa edizione. Sicuramente da seguire la gara dell’ex Campione Europeo Rally, Maurizio Verini (quattro volte secondo nell’epoca d’oro) che avrà a disposizione una Fiat X1/9 (#214) vettura che conosce bene per averci corso nei rally dell’epoca e che condividerà con Laura Martines, con la quale ha conquistato l’ottava piazza assoluta lo scorso anno. 
Presenza fissa a Sanremo per i boemi di Mladà Boleslav Michal Pavlik-Monica di Lenardo su Saab 96 Sport (#218), che suona allo stesso modo della vettura svedese condotta al successo nel Rally dei Fiori del 1966 da Erik Carlsson, precedendo la vettura gemella di Pat Moss, velocissima pilotessa che altro non era che sua moglie (oltre che sorella del pilota di Formula 1 Stirling Moss).

Credits: Archivio Magnano