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venerdì 16 maggio 2025

Presentato il 57° Rally del Salento. Con auto storiche e regolarità a media.


Lecce, 16 maggio 2025 - È stato ufficialmente presentato questa mattina, presso il Centro Ecotekne dell’Università del Salento, il 57° Rally del Salento, 7° Rally del Storico del Salento e Salento Historic Regularity Rally 2025. L’evento, organizzato da Automobile Club Lecce, è quest’anno valido per il Trofeo Italiano Rally 2025, primo appuntamento a Coefficiente 1,5, per la Coppa Rally di Zona 8 oltre ad includere al seguito anche il rally storico valido per il Trofeo Rally di Zona 4 e la regolarità a media.

Alla conferenza stampa hanno preso parte il Presidente dell’Automobile Club Lecce, Ing. Francesco Sticchi Damiani; il Prefetto di Lecce, Dott. Natalino Domenico Manno; il Questore di Lecce, Dott. Giampietro Lionetti; il Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Prof. Luigi Melica; la Direttrice dell’AC Lecce, Dott.ssa Anna Palmisano; la Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, On. Loredana Capone; l’Assessore all’Innovazione della Regione Puglia, Dott. Alessandro Delli Noci; l’Onorevole Andrea Caroppo, Presidente Commissione Trasporti; il Consigliere provinciale con delega allo sport Antonio Tramacere; Il Presidente della della Camera di Commercio Mario Vadrucci, del CONI Luigi Renis; per il Panathlon il coordinatore attività club del sud Italia, Ludovico Malorgio, Emanuela De Leo della Commissione E-Sport, alla presenza delle autorità civili e militari.

Nel corso della presentazione è stata più volte sottolineata l’importanza strategica di un evento capace di coniugare agonismo, promozione del territorio e valori sociali. Il Rally del Salento, patrocinato da Regione Puglia nell’ambito del progetto European Region of Sport 2026, si conferma come una delle manifestazioni motoristiche più longeve e sentite del Mezzogiorno, ma anche come un vero e proprio volano culturale, educativo e sociale.

Il Presidente Ac Lecce ha sottolineato: -“Alla prima edizione fu presente Luigi Ancora, mio parente con una Lancia Aurelia B22, auto che ora è mia, a dimostrazione dell’attaccamento di famiglia alla gara. Avremo 250 Commissari di Percorso che uniti a tutti le figure professionali impegnate sfioriamo le 500 unità. Gli investimenti sono cospicui per ottimizzare la complessa macchina della sicurezza necessaria allo svolgimento ddi una competizione di questo tipo. Le cose sono cambiate e sono in netta e costante progressione rispetto al passato. Ciò che non cambia, bensì aumenta, è la passione verso lo sport e verso il nostro evento. La nostra gara è stata palestra per tanti grandi Campioni, tra cui il due volte Campione del Mondo Rally Kalle Rovanpera, all’epoca guidava addirittura il suo navigatore in trasferimento, a causa della giovane età. Sono orgoglioso di presiedere un grande AC e portare avanti questa bellissima tradizione”-.

Parole di gratitudine e responsabilità del Prefetto Natalino Domenico Manno: -“Grazie per l’impegno e la passione che il Presidente Sticchi Damiani ed il suo staff impiegano per organizzare una delle manifestazioni più importanti non solo del nostro territorio. Mi sono occupato spesso di rally. Un percorso così bello non lo ho mai visto, ciò comporta conoscenza e scoperta del territorio e senz’altro sviluppo per lo stesso. Siamo convinti che 57 anni, sono 57 anni di sacrifici e passione, la macchina organizzativa si aggiorna nel tempo e ciò si può constatare nelle riunioni che svolgiamo. Abbiamo avuto modo dio apprezzare la competenza e la professionalità, per mettere punto una delle manifestazioni più in vista in Italia. Spiccato impegno per garantire uno svolgimento in pieno rispetto delle regole e della legalità. 57 ani sono un traguardo e senz’altro un punto di partenza per fare di più e meglio”-.

Loredana Capone, Presidente Consiglio Regionale: -“Il ricordo degli anni passati è sempre presente. Grazie Presidente Sticchi Damiani, personalmente non riesco a vedere nell’evento solo la competizione, guardo sempre a cosa altro si può fare insieme. Il Rally del Salento è una grandissima occasione di sport: innanzi tutto assolve ad una esigenza di sport, gli sportivi vanno coltivati e sono importanti perché hanno le regole. Se non ci sono gli sportivi poi nascono eventi paralleli e non li vogliamo sostenere. L’attività sportiva garantisce le regole. Quando gli eventi si replicano vuol dire che ci sono persone che ci credono davvero e che lavorano tutto l’anno per la riuscita dello stesso”-.

Assessore attività Produttive Alessandro Delli Noci: “Tengo a questa presenza perché ho vissuto molti rally. Il Rally del Salento è tra le competizioni più i vista d’Italia. Il futuro dell’auto riguarda la transizione ecologica ed anche la sicurezza, la gara promuove la sicurezza, sebbene è necessario sostenere delle strutture adeguate dal tema sicurezza che auspichiamo si rinsaldino nel nostro territorio”-.

On. Andrea Caroppo, Presidente Commissione Trasporto al Parlamento: -“Il Rally del Salento è un grande evento di Popolo per il nostro territorio. La commissione trasporti si sta muovendo attraverso la semplificazione di aspetti normativi, sebbene lo sforzo è mirato ad un concreto sostegno in risorse diverse. Il rally del Salento sarà il solito grande successo”-.

Il programma sportivo dell’edizione 2025 si sviluppa su due intense giornate di gara, con centro nevralgico la Pista Salentina di Torre San Giovanni – Ugento (LE), sede di partenza, arrivo, parco assistenza e villaggio rally. Dopo lo shakedown previsto venerdì 23 maggio alle ore 11:00 sulla strada di San Gregorio, i motori si accenderanno ufficialmente alle 20:10 con la partenza della gara e l’immediato svolgimento della spettacolare prova spettacolo (SPS1) all’interno della stessa Pista Salentina. Sabato 24 maggio sarà il cuore della competizione, con sei prove speciali su asfalto da ripetere due volte: “San Gregorio” (14,14 km), “Ciolo” (11,75 km) e “Specchia” (13,06 km). La cerimonia di arrivo finale è prevista sempre alla Pista Salentina alle ore 19:10. La gara sarà seguita in diretta con numerosi collegamenti su ACI Sport TV (Canale 228 SKY - 52 TivùSat - streaming su acisport.tv).

Accanto al programma agonistico, il 57° Rally del Salento propone un articolato insieme di eventi collaterali che riflettono la missione culturale e sociale della manifestazione. Al centro di queste iniziative vi è la convinzione che lo sport rappresenti uno strumento privilegiato di inclusione, educazione e crescita personale. È in questa cornice che nasce la “Rally Girls and Boys Experience – Provaci anche tu!”, esperienza immersiva promossa dall’Automobile Club Lecce. Sabato 24 maggio, otto giovani, selezionati attraverso un quiz online accessibile su rallydelsalento.eu, vivranno l’esperienza del motorsport da protagonisti. Potranno infatti salire a bordo di una vettura da gara per un giro in pista al fianco dei piloti Claudio Minnella e Giovanni De Giuseppe, in collaborazione con la Scuderia Motorsport Scorranno e con una tutor d’eccezione come la driver Sara Carra già impegnata nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. L’iniziativa si inserisce all’interno della campagna “No Women No Panel - Senza Donne non se ne parla”, promossa da Regione Puglia e RAI, e punta a incoraggiare la presenza femminile nel mondo del rally e a sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale.

Nella giornata di venerdì 23 maggio, dalle 14:00 alle 17:00, sarà invece il momento della “Motorterapia in Rally”, progetto nato dalla collaborazione con il Motoclub Salentum Terrae. I protagonisti di questa speciale edizione saranno i “navigatori speciali”, che vivranno l’emozione di percorrere il tracciato della Prova Speciale Pista Salentina in sella a potenti moto. Sempre nella stessa fascia oraria, e fino alle 23:00, sarà possibile visitare l’area espositiva dedicata alle coloratissime Abarth, mentre in pista, tra le 17:00 e le 18:00, sarà possibile ammirare in azione i Kart Cross 600: vetture monoposto nate per la velocità su terra, oggi protagoniste anche nei più dinamici slalom e formula challenge.

Il Rally del Salento 2025 sostiene inoltre “Race to Donate”, campagna di sensibilizzazione alla donazione di midollo osseo ideata dal pilota Alessandro Marchetti. Dopo aver vinto la propria sfida personale contro la malattia, il driver ha deciso di promuovere un messaggio forte tra i giovani appassionati di motori e di sport, unendo simbolicamente la velocità alla solidarietà.
Non mancherà, anche quest’anno, il “Premio Fair Play” promosso dal Panathlon Club International, che consegnerà una targa speciale all’equipaggio che si distinguerà per il comportamento più esemplare in gara. La cerimonia sarà guidata da Ludovico Malorgio, governatore dell’Area 8 Italia (Puglia, Basilicata e Calabria).
Forte l’impegno dell’organizzazione verso i giovani e la formazione stradale. Sabato 24 maggio, dalle 9:00 alle 12:00, gli studenti dell’Istituto “A. Meucci” di Casarano saranno ospiti del Villaggio Rally per la seconda edizione di “Insieme per la sicurezza stradale”, un’attività educativa sviluppata con CIA Salento e la rete di autoscuole ACI Ready2Go. L’esperienza prevede l’uso di simulatori di guida, percorsi con occhiali che alterano la percezione visiva e strumenti come l’etilometro, con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della prevenzione degli incidenti.

Durante la conferenza è stata presentata anche la nuova mascotte ufficiale della manifestazione. Frutto di un concorso di idee sviluppato con il Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo Pellegrino” di Lecce, il progetto vincitore è stato quello di Riccardo Bleve, giovane studente della 3B indirizzo grafico. Il “Lupino”, questo il nome della mascotte, unisce la simbologia di Lecce e della Provincia con il numero 57 dell’edizione, inserito in una ruota dentata che richiama il logo dell’ACI.
Infine, torna anche “Salento e Sapori”, lo spazio allestito nel Villaggio Rally che celebra l’agroalimentare locale e la promozione dei corretti stili di vita. Grazie alla collaborazione con CIA Salento, gli ospiti potranno scoprire e degustare i prodotti del territorio, in un connubio ideale tra sport, benessere e alimentazione sana.









lunedì 14 aprile 2025

Rally di regolarità Costa Smeralda: vittorie per Verdona e Fiorese

Abbinato al rally storico andato in scena tra venerdì e sabato scorsi, anche il Rally Auto Storiche di Regolarità Costa Smeralda ha emesso i suoi verdetti dopo le due intense ed impegnative tappe che si sono concluse, come di rito, al Molo Vecchio di Porto Cervo. La gara promossa dall’Automobile Club Sassari ha dato il via all’edizione 2025 del Tricolore della specialità contando ventiquattro equipaggi al via suddivisi in undici nella “60” e tredici nella “50”.

MEDIA 60 – Nella categoria dove gareggiano le vetture in configurazione da gara, undici sono stati gli equipaggi a sfidarsi sulle dodici prove speciali con ben novantasei rilevamenti segreti e con almeno tre equipaggi papabili per la vittoria. Ritirati nel corso della prima tappa i favoriti Marco Gandino e Marco Frascaroli su Lancia Fulvia Coupé, a mettere una prima ipoteca sulla vittoria a fine prima giornata, erano i fratelli piemontesi Fabio e Paolo Verdona in gara con una Peugeot 309 GTI con la quale il venerdì sera conducevano con 45 punti di margine sulla Fiat 124 Abarth di Angelo Sticchi Damiani e Massimo Liverani. Con la BMW 320 di Giorgio Garghetti e Barbara Giordano stavano disputando un’ottima gara, ma una penalità di 300 punti li ha estromessi dalla lotta per la vittoria lasciando via libera al duo della Scuderia del Grifone che nella seconda giornata ha mantenuto la giusta concentrazione per restare al comando sino all’ultima prova ed arrivare a festeggiare la vittoria sul podio allestito al Molo Vecchio di Porto Cervo. Sul secondo gradino vi sono saliti Marco Comi e Fausto De Marchi in gara con una Lancia Delta HF Integrale mentre il terzo è stato appannaggio di Angelo Sticchi Damiani e Massimo Liverani su Fiat 124 Abarth. Al quarto posto si sono piazzati Davide Gerosa Brichetto e Roberto Bortoluzzi su Audi quattro e a completare la top-five sono stati Garghetti e Giordano con la BMW 320.

MEDIA 50 – Anche nella categoria delle vetture di serie il verdetto della prima tappa è stato quello che ha poi ufficializzato il risultato finale; tre gli equipaggi che hanno concluso le fatiche del venerdì racchiusi nello spazio di meno di 30 penalità con la Porsche 911 di Mariano Fiorese e Laura Marcattilj a porre già una seria ipoteca sulla vittoria finale, distanziando di 18 punti Maurizio Verini e Valeria Strada su Alfa Romeo Giulietta e di 28 Maurizio Gandolfo e Danilo Scarcella su Fiat Ritmo 130 TC. Quest’ultimi, però proprio sul finale di gara si allontanavano dal vertice della classifica lasciando via libera ai futuri vincitori Fiorese e Marcattilj – portacolori della Scuderia Milano Autostoriche – che al traguardo hanno preceduto Verini e Strada e, sul filo di lana, al terzo posto si sono classificati Mauro e Fabio Ferranti in gara con una Fiat 124 Spidereuropa in livrea “Totip”. Al quarto posto si è piazzata l’Alfa Romeo GTV 2000 di Francesco Sticchi Damiani e Laura Martines e nei primi cinque ci sono entrati anche Enrico Colombo e Francesca Guerrucci su Porsche 911 Targa.

Foto di ACI Sport

giovedì 23 novembre 2023

La Grande Corsa si presenta con 93 iscritti

 


 

Riva presso Chieri, 23 novembre 2023 – Si sono da poco chiuse le iscrizioni all’edizione 2023 de La Grande Corsa che per la sesta volta propone il rally storico e, per la settima, la gara di regolarità quest’anno solo con la formula “a media”.

Sessantaquattro sono gli equipaggi iscritti nel rally, gara decisiva per il T.R.Z. della Prima Zona, per il Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico, dodici dei quali si sfideranno con le A112 Abarth dell’omonimo Trofeo che, al pari gli altri, assegnerà il titolo al termine delle sette prove speciali in programma; a questi se ne sommano altri ventinove che si cimenteranno nella gara “a media” anch’essa decisiva per le sorti del Tricolore di specialità e della North West Regularity Cup.

Numerose come sempre le Porsche 911 tra le quali la SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che aprirà l’elenco seguita dalla Ford Escort RS MK I di Luca Delle Coste e Giuliano Santi pronti a stupire una volta di più. Altre coupé di Stoccarda le porteranno in gara “MGM” con Carola Grosso alle note e anche Umberto Parisi con una 2.0 del 1° Raggruppamento e Giuseppe D’Angelo alle note. Spiccano anche le BMW M3 con in evidenza quelle di Franco Volpino e Alain Cittadino, in coppia con Simona Albesano e Marco Rosso, ma anche quella di Bruno Graglia e Roberto Barbero e dei siciliani Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo. Tra gli iscritti spicca anche il nome di Riccardo Errani su Lancia Delta navigato da Stefano Bossuto e sicuramente sarà da tener d’occhio la prestazione di Mattia Perosino e Alessia Binello su Volkswagen Golf Gti che se la dovranno vedere anche con la Peugeot 205 GTI dei toscani Mauro Lenci e Ronny Celli, e altrettanto dicasi per la sorprendente Opel Corsa GSI di Paolo Rossi e Daniele Gaia.

Promette spettacolo e tensione la sfida finale del Trofeo A112 Abarth Yokohama che giunge a Riva presso Chieri con tre piloti in un solo punto e anche il Memory Fornaca si preannuncia avvincente grazie anche al coefficiente 2 assegnato alla gara.

Per quanto riguarda la regolarità a media, La Grande Corsa si conferma come appuntamento molto gradito da due delle scuderie di spicco del settore: la Scuderia del Grifone e la Milano Autostoriche le quali, forti di un gran numero di equipaggi ciascuna, si sfideranno anche per la classifica dei team. Tra gli iscritti anche i vincitori dello scorso anno, Verdona – Verdona su Peugeot 205 Gti, oltre ad altri pretendenti al gradino più alto del podio quali Marcattilj – Gianmarino su Porsche 911, Gandino – Scarcella su Fiat Ritmo 130, Vellano e Molina con l’insolita DAF 66, come anche i detentori del Tricolore Concari e Androvandi su Lancia Delta 4WD.

Oltre alle numerose validità che danno lustro alla manifestazione torinese, gli “Amici di Nino” che ne sono i promotori hanno deciso, di mettere in palio uno speciale premio denominato appunto “Premio in memoria di Giorgio Vergnano” in ricordo dell’amico e socio da poco scomparso; sarà assegnato all’equipaggio che tra il primo e il secondo passaggio sulla prova speciale “Marking Products - Moncucco” – la numero 1 e 4 – realizzerà il minor scarto tra i due tempi.

LE PROVE SPECIALI E GLI ORARI – Tre le prove speciali che caratterizzano la gara, da ripetersi più volte secondo gli orari di seguito:

P.S. 1 – 4 – 7 “Marking Products – Moncucco”. Km 12.040 : 1° passaggio alle 8.33, 2° alle 12.09, terzo alle 15.45; chiusura strade dalle 7.30 alle 10.30, dalle 11.15 alle 14.15 e dalle 14.50 alle 17.50.

P.S. 2 – 5 ”Atech – Moransengo” Km, 8.980: 1° passaggio alle 9.24, 2° alle 13.00 con percorso ridotto a km. 7.050; chiusura strade dalle 8.20 alle 11.20 e dalle 12 alle 15.

P.S. 3 – 6 “ GAA – Robella Ronde” Km, 5.640: 1° passaggio alle 10.06, 2° passaggio alle 13.42; chiusura strade dalle 9 alle 12 e dalle 12.30 alle 15.30.

Due i riordinamenti di 20’ previsti a Riva presso Chieri nell’area ex Embraco, il primo alle 11.17 e il secondo alle 14.33 e successivamente i due parchi assistenza nella stessa località, alle 11.17 e 14.53.

La partenza della prima vettura dalla Piazza della Parrocchia di Riva presso Chieri verrà data alle 8 di sabato 25 novembre e, sempre nella stessa località, la prima vettura arriverà a partire dalle 16.35 con le premiazioni direttamente sulla pedana. La gara di regolarità a media condivide il medesimo percorso del rally e gli esiti si conosceranno dopo che gli equipaggi avranno disputato 58 prove di precisione.

foto Roberto Morello

mercoledì 4 ottobre 2023

Regolarità AutoStoriche / Tutto pronto per la 37° Coppa dei Fiori, i maghi della precisione si sfidano sulle strade del Ponente Ligure



Sanremo (IM), 4 ottobre – Sono 24 gli equipaggi che si sono iscritti alla 37esima edizione della Coppa dei Fiori, gara di regolarità a media in programma sabato 7 e domenica 8 ottobre che farà base a Sanremo. Attratti soprattutto dal lato paesaggistico della Città dei Fiori e del suo entroterra sono i sette equipaggi stranieri (tre tedeschi, due svizzeri e uno dalla repubblica ceca) che verranno a sfidare gli specialisti del cronometro italiani. Perché la Coppa dei Fiori è gara vera e ha un solo giudice implacabile: il cronometro

Per questo ai concorrenti si chiede di essere precisissimi (al decimo di secondo) nei tratti di prove di precisione che si snodano fra le colline sopra Imperia sulla sponda destra del torrente Impero nella giornata di sabato; e domenica partendo da Triora, paese nel passato famoso per le sue streghe, scalare il Langan, toccare la frazione di Semoigo, sfiorare il Monte Bignone e tuffarsi verso il mare di Sanremo attraverso Coldirodi.

Al via della gara ritroveremo alcuni dei protagonisti della scorsa edizione a cominciare dai vincitori della scorsa edizione, i ginevrini Pierre ed Elena Bonnet che hanno abbandonato la loro Giulietta TI, la vettura più anziana della scorsa edizione, per una più performante Giulia Sprint GT con il #204 sulle portiere. Ad aprire le danze ci penseranno Marco Gandino-Enrico Merenda, Ritmo 130 Abarth #201, seguiti da Paolo Concari-Cristiano Androvandi, Lancia Delta Integrale #202, ovvero gli altri due gradini del podio della scorsa edizione. Sicuramente da seguire la gara dell’ex Campione Europeo Rally, Maurizio Verini (quattro volte secondo nell’epoca d’oro) che avrà a disposizione una Fiat X1/9 (#214) vettura che conosce bene per averci corso nei rally dell’epoca e che condividerà con Laura Martines, con la quale ha conquistato l’ottava piazza assoluta lo scorso anno. 
Presenza fissa a Sanremo per i boemi di Mladà Boleslav Michal Pavlik-Monica di Lenardo su Saab 96 Sport (#218), che suona allo stesso modo della vettura svedese condotta al successo nel Rally dei Fiori del 1966 da Erik Carlsson, precedendo la vettura gemella di Pat Moss, velocissima pilotessa che altro non era che sua moglie (oltre che sorella del pilota di Formula 1 Stirling Moss).

Credits: Archivio Magnano