lunedì 11 marzo 2024

FIA WEC, test a Imola: foto di Daniele Paglino

Autodromo di Imola, 10 Marzo 2024
Prove libere FIA WEC

foto di Daniele Paglino
riproduzione riservata







































sabato 9 marzo 2024

“100 tubi tra i tubi” con la Scuderia Castellotti

 


Bilancio assolutamente positivo per la nuova manifestazione organizzata dalla Scuderia Castellotti. Pieno di iscritti, infatti, per la “100 tubi tra i tubi”, con un parterre di auto di grande interesse. La manifestazione è stata pensata dai responsabili della Squadra Corse della Scuderia lodigiana con l’intento di unire la voglia di confrontarsi nei passaggi sui pressostati con il transito in realtà industriali ai più sconosciute ma testimonianza di eccellenza del territorio.

Ben 54 equipaggi si sono radunati a Fiorenzuola d’Arda  presso la T.A.L. Tubi Acciaio Lombarda per affrontare un interessante percorso interno con ben 22 prove cronometrate piuttosto tecniche e non prive di difficoltà. Tappa successiva allo stabilimento SIDERPIGHI di Pontenure per altre 12 prove altrettanto impegnative. Il tutto da ripetersi 3 volte per un totale di 102 prove cronometrate.

Al termine, tutti a pranzo presso l’agriturismo “La Rondanina” di Castelnuovo Fogliani dove si è svolta anche una insolita premiazione. Ovviamente a base di tubi veri.


Foto Nicholas Viola












Ice Challenge / Giovanni Saracco (Lancia Delta S4) è Campione Italiano Velocità su Ghiaccio 2024



Un finale inaspettato e senza azione, ma Ice Challenge - Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2024 ha scritto i suoi verdetti dopo l’annuncio di BMG Motor Events che la finale in programma a Pragelato (TO) non si potrà svolgere per l’assenza delle condizioni climatiche necessarie per ghiacciare la pista.

Dopo quattro appuntamenti, di cui uno in notturna, è così Giovanni Saracco a laurearsi campione per la prima volta con la Lancia Delta S4 (Eurospeed) che ha preparato e fatto esordire nel 2023 e che quest’anno ha dimostrato grande superiorità. Il successo di Saracco riporta il campionato in famiglia, dato che il padre Lorenzo ha vinto il tricolore neve-ghiaccio per quattro volte, l’ultima nel 2001.

“Sono davvero molto felice: il titolo è tornato in famiglia! Ho iniziato a correre nel Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio nel 2018, ho sempre puntato a vincere e farlo al secondo anno con la vettura nuova è una bella soddisfazione oltre che una sorpresa dato che non pensavo di poter essere così competitivo così velocemente. Un grande grazie va a Marcauto Sport che ci ha seguito tecnicamente, a tutti i miei partners in particolar modo Inalpi, gli organizzatori della serie e Adriano Priotti che ha garantito la pista di Pragelato per 4 round. Un grazie speciale va a tutti quelli che ci hanno sostenuto e in modo particolare a mio padre, che oltre ad essere un’ispirazione per me mi ha sempre sostenuto e mi ha trasmesso la sua esperienza in questo tipo di competizioni” le parole di Saracco.

Al secondo posto uno dei piloti più esperti, Aldo Pistono con la Opel Astra ex Andros che ha chiuso con 194 punti, 6 punti di distacco da Saracco. Terza piazza per il rientrante Andrea Chiavenuto con la Peugeot 306 Maxi Andros che forse ha pagato un po’ di sfortuna, ma ha disputato una stagione molto positiva. A chiudere la top-5 sono stati Luciano Cobbe (Ford Focus WRC) e Luca Maspoli (KIA Rio RX) entrambi impegnati a dare il massimo con due delle vetture più belle in azione. La classifica ha replicato ovviamente anche quella della Classe 6.

Nelle vetture due ruote motrici, la stagione 2024 ha registrato ben 13 partenti, un record per la serie tricolore neve-ghiaccio che ha superato gli ultimi sei anni di competizioni. In questo splendido confronto Jean-Claude Vallino con la Peugeot 208 R2B battente bandiera Bluthunder Racing ha colto il terzo successo consecutivo che gli è valso il successo in Classe 1 davanti a Franco Picconi (Citroen C2) e Fabio Poggio (Suzuki Swift Sport Hybrid) che hanno completato il podio ideale della categoria.

Vincenzo Bevilacqua (Mitsubishi Lancer Evo 9/New Driver’s Team) ha conquistato la Classe 2, mentre Didier Thoral (Skoda Fabia Rally2 Evo) ha vinto nella Classe 3. La Classe 4 è andata alla Fiat Panda 4X4 di Piergiacomo Riva (Meteco), mentre Yannick Bohe ha portato l’esordiente e bellissima BMW Z4 2 Liters Andros al successo in Classe 5 davanti a Rachele Somaschini (Citroen C3 Rally2). In Classe 8, con l’esordio dei superbuggy, Rubes Cassinelli ha conquistato lo scettro al volante del suo Super Buggy Hosek, mentre in Classe 9 Raffaele Silvestri (Kamikaz K3/Nico Racing) ha dominato conquistando lo scettro tra i kart-cross, altro premio sempre molto ambito ad Ice Challenge. Infine, Alberto Secco (Polaris R2R RS1/RPM Garage) ha vinto in Classe 10, mentre in Classe 11 il francese Sylvan Pussier (Peugeot e-208) ha vinto per la prima volta la classe dedicata alle vetture elettriche.

“È stata una stagione spettacolare e ci dispiace particolarmente doverla chiudere senza disputare la finale - sono state le parole di BMG Motor Events - Vorremmo ringraziare indistintamente tutti i concorrenti, i team, i partners e in modo particolare Adriano Priotti che si è letteralmente fatto in quattro, forse anche cinque, per garantirci di correre quattro rounds su cinque. Per noi è difficile finire così, ma complimenti a tutti i vincitori. Prenderemo qualche settimana di pausa e poi inizieremo a lavorare sia per Gravel Challenge - Campionato Italiano Velocità su Terra che per la stagione 2025 di Ice Challenge”.

venerdì 8 marzo 2024

Una serata a Monza all’insegna dei Fratelli Brambilla con il MAMS



di Massimo Campi - Foto ©Raul Zacchè e Archivio Brambilla

Walter e Peo Consonni sono nati vicino all’officina dei Fratelli Brambilla e sin da piccoli hanno respirato il profumo della benzina ed il suono dei motori, tanto che la loro madre spesso urlava dalla finestra che dovevano smettere di fare rumore perché i bambini dovevano dormire e subito arrivava la risposta del Tino “signora io devo lavorare, non sto giocando!”

Tino e Vittorio Brambilla sono stati impareggiabili protagonisti di importanti pagine della storia del motorsport nazionale ed internazionale. Caratteri forti, più fumantino Tino, più duro Vittorio, all’estero li chiamavano “Brambilla, the Monza’s gorilla!” ed erano in pochi quelli che osavano avvicinarsi a loro quando la battaglia prendeva pieghe storte in pista.

Walter e Peo, i due fratelli Consonni vicini di casa dei Brambilla, anche loro innamorati delle corse e della pista di Monza, non potevano che essere grandi tifosi dei Brambilla che scarrozzavano tra le vie della città con i loro motori rombanti e la domenica vincevano sull’asfalto dell’Autodromo. Giampiero “Peo” appena è riuscito è andato a lavorare nell’officina sotto la guida del Tino. Walter ha intrapreso un’altra strada, ma poi è tornato ale sue radici ed ha iniziato a narrare le gesta dei due fratelli brianzoli.

Il MAMS – Monza Auto Moto Storiche, ha voluto ricordare i Fratelli Brambilla con una serata dove Walter e Peo hanno raccontato alcuni dei tanti aneddoti che affollano i ricordi dei due personaggi monzesi.

Tino era il primogenito della famiglia e dopo avere corso in bicicletta e con i pattini a rotelle iniziò a correre con le moto. Tino amava la competizione e le sfide, l’importante era vincere, con qualsiasi mezzo, meglio se aveva un motore. Prima con i motorini, poi con la Rumi, infine con la MV dove conquista vittorie e campionati. Dalle due passa alle quattro ruote e, dopo avere conquistato gare ed il titolo di F.3, corre per la Ferrari portando alla vittoria il V6 Dino in Formula 2.
Vittorio segue le orme del fratello, corre per la Moto Guzzi e la Paton, debuttando in seguito con le quattro ruote. Vittorio Brambilla dopo avere vinto il Gran Premio d'Austria F1 con la March e l’incidente a Monza con la Surtees ha finito la carriera con la Formula 1 dell’Alfa Romeo progettata dall’ingegnere Chiti.













Trieste Opicina, la Salita dei Campioni



La Salita dei Campioni - Trieste Opicina 2024, in programma per il 6 e 7 aprile 2024, è un’iniziativa del Motoclub Trieste 1906 (FMI) e del Club dei Venti all’Ora - Trieste 1961 (ASI) con il patrocinio del Comune di Trieste: essa intende rievocare quella che fu ‘La Monza in Salita’, ovverosia la velocissima cronoscalata Trieste - Opicina, corsa con due interruzioni, in concomitanza delle due guerre mondiali, dal 1911 al 1971.
Questa vera e propria epopea, che attraversò sette decenni di storia patria con le sue trenta edizioni, rappresenta un unicum per il motorismo sportivo: fu tra le rare competizioni ad accomunare in alcuni anni sia le due che le quattro ruote e si corse dapprima sotto l’impero d’Austria e Ungheria, poi il Regno d’Italia, il Governo Militare Alleato ed infine la Repubblica Italiana. Soprattutto, la Trieste Opicina portò nelle sue varie edizioni i bolidi di Monza e di Le Mans letteralmente davanti alle porte di casa dei triestini, che ricambiarono con un entusiasmo paragonabile solo a quello che si vive al giorno d’oggi ogni ottobre in città per l’arcinota regata Barcolana. I campionissimi accanto ai piloti della domenica, le famiglie col cesto da picnic accanto ai più blasonati personaggi del mondo del motorismo sportivo: le passioni e le emozioni incentrate sullo sport motoristico come collante della comunità e come trait-d’union tra le
generazioni.

Fu proprio l’edizione 1954, esattamente settanta anni fa, a dimostrare quanta voglia di automobilismo sportivo ci fosse ancora in questa parte d’Italia dopo una devastante guerra. I grandi piloti e le grandi marche ricominciarono a presentarsi sulla linea di partenza posta davanti al Tribunale di Foro Ulpiano in pieno centro città; e chi meglio di Franco Bordoni, eroe di guerra, erede di una grande dinastia industriale e gentleman driver di talento destinato a notevoli successi internazionali, poteva essere il degno vincitore dell’edizione 1954, proiettata verso il futuro e piena di fiducia e di speranze per la cittadinanza triestina e per il popolo italiano in generale.

Il ‘dopo’ della Trieste Opicina significò poi fino al 1971 innumerevoli vittorie dei team Ferrari, Porsche, Maserati, OSCA, Abarth; e poi piloti di F1 come Rindt, Merzario, de Adamich, Ada Pace, altri grandissimi assi del volante come Giunti, Vaccarella, Facetti, Herrman, Ortner, Lualdi Gabardi, Patria, Troberg, ‘Momo’ e numerosi altri impegnati a riprendere l’eredità lasciata negli anni Trenta dai Varzi e dai Nuvolari con le loro vittorie sulla velocissima arrampicata da Trieste all’altopiano carsico. Anche le donne al volante lasciarono un segno profondo nella storia della gara: non poteva essere diversamente, nella città delle ‘mule’. Su tutte, la già citata Ada Pace nel dopoguerra, vincitrice assoluta di un’edizione e protagonista in tante altre.

La Salita dei Campioni - Trieste-Opicina 2024 sarà un evento ad invito e servirà da lancio per l’edizione 2025, che si prevede su strada chiusa al traffico e con iscrizioni aperte a tutti gli appassionati: quest’anno 30 moto e 30 auto dal passato sportivo del periodo 1911-1971 sfileranno domenica 7 aprile nel centro della città, per incolonnarsi poi dietro le staffette ed avviarsi sul percorso in salita che conduce alla frazione di Opicina, dove verranno accolte e festeggiate dalla comunità locale e dove verrà sistemato a cura del Comune di Trieste un totem che contraddistinguerà uno dei punti più spettacolari e sportivamente più significativi del percorso. Per i partecipanti che lo vorranno, in collaborazione con la Commissione Green dell’ASI sarà possibile fare il pieno con speciali carburanti da fonti rinnovabili ad impatto ambientale ridotto, mentre per contribuire a riequilibrare le rimanenti emissioni durante lo svolgimento dell’evento è stato previsto un intervento di riforestazione in zona certificata.
La sera precedente, sabato 6 aprile, il presidente della Commissione Musei dell’ASI Danilo Castellarin terrà una conferenza nella cornice del Museo Revoltella, sede in quei giorni anche di una affollatissima mostra dedicata a Van Gogh. Castellarin accoglierà vari ospiti del mondo delle due e delle quattro ruote e narrerà l’epopea dei gentleman driver degli anni 50-60 e 70, vera colonna portante del motorismo sportivo di quegli
anni. Per le due ruote è atteso il pilota svizzero Sergio Pellandini, che partecipò al Moto Mondiale dal 1978 al 1986, ora testimonial per la sicurezza stradale. Ci sarà poi un intervento conclusivo della Commissione ASI Green sul futuro del motorismo storico verso ed oltre il 2035: l’utilizzo in particolare di carburanti appositamente formulati da fonti rinnovabili garantirà l’immortalità ai ‘vecchi motori’ endotermici.

giovedì 7 marzo 2024

GLI EQUIPAGGI OREGON TEAM PER LA STAGIONE 2024 DEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA




Cremosano, 7 Marzo 2024 - A poco più di un mese dal via della stagione, l'Oregon Team ufficializza i nomi dei piloti con cui sarà al via del Lamborghini Super Trofeo Europa. Alla sua quinta stagione nella serie monomarca e dopo avere vinto il titolo Pro e Team nel 2021 e la stagione successiva quello della Pro-Am, la squadra di Cremosano si ripresenta nel campionato continentale in grandi forze.

Tra tante novità e alcune conferme, tre sono nel 2024 le vetture schierate al via. Su una di queste ci sarà la "new entry" Leonardo Caglioni, al suo debutto nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Il ventenne pilota bergamasco, verrà affiancato da un altro rookie che risponde al nome del francese Enzo Geraci, che ha appena 17 anni.

Un altro equipaggio sarà formato dal francese Paul Levet e dall'ungherese László Tóth (al suo attivo anche due stagioni nel FIA Formula 3). Entrambi sono giovanissimi e all’esordio assoluto nel campionato riservato alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese.

Terzo equipaggio con Davide Roda e Peter Perolini. I due italiani sono al rientro nella serie. L'ultima apparizione di Roda nel Lamborghini Super Trofeo Europa risale infatti a cinque anni fa. Perolini vi ha corso invece nel 2022, per poi prendere parte la scorsa stagione proprio con l'Oregon Team al campionato GT Open con una Huracán GT3 EVO2.

Il Lamborghini Super Trofeo Europa prenderà il via nel week-end del 21 aprile con la prima tappa di Imola, cui faranno seguito quelle di Spa (11 maggio) e Le Mans, nello stesso fine settimana della 24 Ore (15 giugno). I primi tre round del calendario si svolgeranno in abbinamento con il Mondiale FIA WEC. Due invece gli appuntamenti che seguiranno il GT World Challenge Europe: quelli del Nürburgring (28 luglio) e Barcellona (13 ottobre). L'epilogo sul circuito spagnolo di Jerez il 15 novembre, in occasione delle World Finals Lamborghini 2024.

Per la squadra guidata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa, l'impegno legato al marchio Lamborghini si estenderà anche quest'anno al GT Open, con equipaggi che verranno annunciati successivamente.


domenica 3 marzo 2024

FIA WEC / Porsche domina la prima gara 2024 in Qatar




Porsche Penske Motorsport ha ottenuto la prima vittoria della stagione 2024 del FIA World Endurance Championship dopo essere stata al comando per la maggior parte dei 1812 km della gara in Qatar.

La Porsche Penske 963 Hypercar n.6 guidata da Andre Lotterer, Laurens Vanthoor e Kevin Estre ha tagliato il traguardo con 33.297 secondi di vantaggio sull'Hertz Team JOTA che ha conquistato il secondo posto con Callum Ilott, Norman Nato e Will Stevens al volante. Contrattempo per Estre in vista del traguardo con la Porsche 963 del francese che è entrata in contatto con una LMGT3 che ha danneggiato il pannello laterale dell'auto costringendo la squadra a intervenire per a soli 15 minuti dalla fine della gara.

A completare il podio è stata la seconda Porsche ufficiale appartenente all'equipaggio numero 5 composto da Matt Campbell, Michael Christensen e Frederic Makowiecki, l'equipaggio che lottava per problemi di vibrazioni della vettura.

Hypercar Results - Qatar Airways Qatar 1812km

1 PORSCHE PENSKE MOTORSPORT #6 335 laps 9:55:51.926

2 HERTZ TEAM JOTA #12 335 laps 9:56:25.223 3

3 PORSCHE PENSKE MOTORSPORT #5 335 laps 9:56:26.322

4 CADILLAC RACING #2 334 laps 9:56:04.126

5 AF CORSE #83 334 laps 9:56:19.015

6 TOYOTA GAZOO RACING #7 334 laps 9:57:13.809

7 PEUGEOT TOTALENERGIES #93 334 laps 9:57:29.072

8 FERRARI AF CORSE #50 333 laps 9:56:02.986

9 ALPINE ENDURANCE TEAM #35 333 laps 9:56:40.389

10 TOYOTA GAZOO RACING #8 333 laps 9:56:49.572

11 PROTON COMPETITION #99 333 laps 9:56:58.941

12 BMW M TEAM WRT #20 332 laps 9:55:53.690

13 ALPINE ENDURANCE TEAM #36 332 laps 9:55:59.614

14 FERRARI AF CORSE #51 332 laps 9:57:17.147

15 LAMBORGHINI IRON LYNX #63 330 laps 9:57:16.978

16 BMW M TEAM WRT #15 327 laps 9:56:35.452

17 PEUGEOT TOTALENERGIES #94 316 laps 9:57:11.601

18 HERTZ TEAM JOTA #38 309 laps 9:13:02.057

19 ISOTTA FRASCHINI #11 157 laps 4:57:48.093

SCUDERIA CASTELLOTTI PROTAGONISTA DEL CHALLENGE INTERCLUB ASI LOMBARDIA



Lodi, 3 Marzo 2024 - Scuderia Castellotti sugli scudi alla premiazione della prima edizione del Challenge Solidarietà Interclub ASI Lombardia 2023, che ha avuto luogo ieri presso l’Hotel Admiral di Milano.
Sono infatti ben cinque i premi conquistati dalla scuderia lodigiana e, di questi, tre si riferiscono a primi posti nelle diverse categorie in gara. Con un bel primo posto tra le scuderie e un podio di categoria completamente occupato da soci del club lodigiano. Si tratta della categoria C con Fabrizio Serri al primo posto davanti a Mauro Sangiovanni e a Massimo Pavesi, presidente della Squadra Corse della Scuderia Castellotti.
Da segnalare, inoltre, il bel primo posto conquistato da Roberto Paradisi tra gli “Under 30” e il già citato successo tra le Scuderie lombarde che hanno partecipato al Challenge Solidarietà 2023.
In occasione della premiazione, è stata presentata la seconda edizione della manifestazione che avrà inizio a Lodi il prossimo 24 Marzo con il XXVIII Memorial Castellotti e che si articolerà su otto eventi e si concluderà in Ottobre. (Ufficio Stampa Scuderia Castellotti)

Rachele Somaschini al via del Campionato Italiano Assoluto Rally 2024



Rachele Somaschini inizia la stagione sportiva 2024 con un programma nel Campionato Italiano Assoluto Rally (CIAR), sempre sulla Citroen C3 Rally2 di RS Team, gestita da FPF Sport, e affiancata alle note da Fabio Salis o Nicola Arena nei vari appuntamenti.

La Campionessa Italiana Femminile ha deciso di misurarsi nuovamente con la massima serie tricolore – che offre sempre gare altamente selettive e di grandissimo richiamo – anche perché, per ragioni di salute, i suoi impegni sportivi di quest’anno verteranno prevalentemente sull’Italia.

Rachele infatti, affetta da fibrosi cistica dalla nascita, in quest’ultimo periodo ha dovuto sottoporsi ad una serie di terapie particolarmente impegnative dal punto di vista fisico, e che dovranno essere proseguite per via orale nei prossimi dodici mesi. E’ stato quindi preferibile, anche dietro parere dello staff medico che segue la pilota, concentrare gli sforzi in un ambito più facilmente gestibile e compatibile con queste esigenze.

Il Rally del Ciocco e Valle del Serchio, in programma il 15 e 16 marzo prossimi, che si snoda sulle aspre montagne della Garfagnana (LU),, sarà pertanto la prima gara da affrontare per Rachele, affiancata da Fabio Salis sul sedile di destra.

In coincidenza con l’appuntamento di debutto del Campionato, il Comune di Castiglione della Garfagnana ha organizzato una serie di iniziative per il pubblico che vedranno Rachele Somaschini protagonista.

In particolare, questo il programma della serata di mercoledì 13 Marzo a Castiglione della Garfagnana (Piazza Vittorio Emanuele II):
  • ore 20,30: Reveal livrea della Citroen C3 Rally 2 (trasmesso live anche sui canali social Facebook e Instagram di Rachele Somaschini)
  • ore 21,00: Presentazione del libro autobiografico “Correre Per Un Respiro”, presso la Sala Consiliare del Comune
  • ore 22,00: Inaugurazione della mostra fotografica su Rachele Somaschini, nella Torre dell’Orologio
“Non vedo l’ora di risalire in macchina – commenta la pilota lombarda – visto che questi ultimi due mesi spesi prevalentemente per curarmi sono stati pesanti. Le gare del Campionato Italiano sono tutte molto impegnative e combattute, quindi appena possibile ho ripreso ad allenarmi seriamente per farmi trovare pronta e spero di poter dire la mia”.

“Oltre a rappresentare un Campionato di alto livello tecnico - aggiunge Rachele – il tricolore gode di ampia visibilità e promozione, offrendo quindi anche un validissimo palcoscenico per far conoscere il mio progetto #CorrerePerUnRespiro, che oggi è anche un libro solidale, destinato a sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica. A questo proposito ringrazio moltissimo il Comune di Castiglione della Garfagnana per l’attenzione che ha dedicato alla mia iniziativa. Voglio poi esprimere tutta la mia gratitudine ai miei sponsor principali Prima Assicurazioni, Bardahl e Mapei che, rinnovandomi la loro fiducia, mi permettono di prendere parte a questa nuova stagione sportiva, e un grazie ai miei partner tecnici, sempre di grande supporto.”

“Conto di poter ampliare i miei programmi più avanti, magari con qualche spiraglio più internazionale – conclude Rachele – il che potrebbe comportare scelte alternative per una o due gare di Campionato Italiano, ma lo valuteremo poi, in base alle mia situazione di salute e ai risultati“.

Il CIAR 2024 si articola su sette appuntamenti, tra cui il Rally di Roma Capitale coincidente con la tappa italiana del Campionato Europeo Rally (FIA ERC). Questo il calendario:

15 – 16 marzo RALLY IL CIOCCO
12 – 13 aprile RALLY REGIONE PIEMONTE
10 – 11 maggio TARGA FLORIO (coeff. 1,5)
28 – 29 giugno RALLY DUE VALLI
26 – 28 luglio RALLY ROMA CAPITALE (coeff. 1,5 – anche Campionato Europeo)
12 – 14 settembre RALLY 1000 MIGLIA
18 – 19 ottobre RALLYE SANREMO coeff. 1,5

Il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2024 vedrà i concorrenti disputare tre prove speciali dopo la partenza – venerdì 15 marzo alle h.15,00 dalle mura di Lucca – e altre otto sabato 16 marzo, per un totale di 105,87 km. cronometrati. L’arrivo finale e la cerimonia di premiazione avranno luogo nella storica piazza monumentale di Castelnuovo della Garfagnana, sabato 16 marzo, a partire dalle h. 17,30.

Per chi desiderasse sostenere il progetto è possibile scegliere il libro autografato #CorrerePerUnRespiro e i gadget solidali su correreperunrespiro.it, o effettuare una donazione.

Formula Settantacinque, in mostra il Mondiale di F1. L’iniziativa dell’associazione Lele Forever.


 > di  Massimo Campi


Formula Settantacinque 1950-2024 - il racconto del Campionato del Mondo di Formula 1 dalle origini ad oggi. Da non perdere la mostra retrospettiva per celebrare i 75 anni del Campionato del mondo di Formula 1. Ideata e realizzata da Enrico Mapelli in collaborazione con Ettore Pitonzo, la mostra raccoglie i racconti di questa storia che continua ad appassionare tante persone nel mondo. 

Mapelli è un giornalista di motorsport, autore di diversi libri tra cui i MONZA DUEMILADIECI e UN RALLY A MONZA. Le immagini della mostra sono messe a disposizione da archivi storici e da fotografi specializzati nel mondo dei motori: Massimo Campi; Mirko Duranti; Enrico Mapelli; Maurizio Rigato; Giorgio Proserpio. 

Oltre alle immagini ed alle schede di presentazione, ci sono numerosi pezzi pregiati in mostra, forniti da collezionisti di memorabilia. Tra questi, tute e caschi originali, nonché una serie di modelli in scala delle vetture più significative che sono state protagoniste in questi decenni di corse nella massima categoria.

La mostra è ospitata dalle sale di Villa Camperio, in via Confalonieri 55 a Villasanta. Dopo l’ìnaugurazione di sabato 2 marzo 2024, resterà aperta al pubblico fino a domenica 10 marzo, con i seguenti orari: sabato e domenica dalle 9,30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00. Nei giorni 5/6/7/8 marzo dalle ore 15.30 alle 18.00. L’ingresso è libero.

La manifestazione, organizzata da LELE FOREVER ODV, è una opportunità per ricordare Lele (a cui è dedicata l’Associazione) nel venticinquesimo anniversario della scomparsa. Nella sua breve vita Gabriele ha sempre dimostrato grande attenzione agli sport motoristici: pilota e navigatore nei Rally e soprattutto grande appassionato di Formula 1 e del suo idolo Ayrton Senna.

Nell’occasione della mostra, sarà disponibile materiale informativo su LELE FOREVER ODV che, dalla morte di Lele, opera nella lotta alla leucemia, a sostegno del Reparto di Ematologia Adulti della Fondazione IRCCS San Gerardo di Monza, e aiuta materialmente i malati e le loro famiglie, soprattutto quelle provenienti da lontano, a migliorare le loro condizioni di vita durante la malattia, mettendo a loro disposizione una struttura di accoglienza gratuita. 

Info: www.leleforever.org - info@leleforever.it .

La mostra è possibile anche grazie all’Associazione Amici dell’Autodromo e del Parco. Con il patrocinio di Comune di Villasanta, Comune di Arcore, Automobile Club Milano, SIAS Autodromo Nazionale Monza.













 


sabato 2 marzo 2024

Giro più veloce e P7 per Rovera in apertura del FIA WEC in Qatar


Lusail (Qatar), 2 marzo 2024. (Agenzia ErregiMedia) Dalla lunga 1812 Chilometri del Qatar, primo round del Mondiale Endurance 2024 disputato sabato tra giorno e notte a Lusail, arrivano i primi punti iridati della stagione di Alessio Rovera. Al volante della Ferrari 296 LMGT3 del team Vista AF Corse, vettura all’esordio assoluto in un appuntamento del FIA WEC, il pilota ufficiale del Cavallino è stato protagonista di una gara di rimonta che, sulla distanza di 335 giri e 10 ore, lo ha visto concludere al settimo posto di categoria insieme ai suoi compagni di equipaggio, il giovane britannico-statunitense Simon Mann e il francese classe 1983 François Heriau, che era scattato dalla decima posizione sulla griglia di partenza.

La rincorsa di Rovera, che sui 5419 metri del tracciato di Lusail era all’esordio, è stata caratterizzata da continui giri veloci che fra le vetture GT gli hanno permesso di ritoccare più volte il record di giornata. Alla fine, il crono di 1’53”529 fatto segnare al passaggio 279, proprio nell’ultimo stint della corsa, a fanali accesi, gli è valso il giro più veloce della gara. Un exploit utile a impreziosire un piazzamento a punti che il 28enne driver varesino ha tutta l’intenzione di migliorare insieme alla squadra nell’unico round italiano previsto nel calendario 2024 del FIA World Endurance Championship, cioè il prossimo, in programma il 19-21 aprile a Imola sul circuito Enzo e Dino Ferrari.



Rovera dichiara dopo il primo impegno mondiale 2024 in Qatar: “A livello prestazionale la 296 LMGT3 ha risposto bene e la nota più positiva è il fatto che il lavoro svolto fin dai test pre-campionato e poi nelle prove libere ha dato frutti concreti. La macchina ha ‘assorbito’ al meglio le varie modifiche e in gara abbiamo provato a rimontare il più possibile. All’inizio di ogni stint ho cercato di gestire al meglio le gomme e poi ho spinto al massimo. Siamo riusciti a risalire fino al settimo posto in uno schieramento con tanti rivali di livello, resta un risultato almeno in parte ‘incompiuto’ perché queste occasioni vanno massimizzate quando si presentano e ora diamo appuntamento a Imola con l’intenzione di migliorare il risultato finale. Sono davvero contento di come la squadra ha lavorato lungo tutta la settimana in Qatar e questo mi rende fiducioso per il prosieguo della stagione”.