mercoledì 21 settembre 2016

ELMS - Villorba Corse a Spa con Lacorte-Sernagiotto su Ligier JS P3 Nissan


La Scuderia Villorba Corse fa tappa a Spa per il quinto e penultimo round dell'European Le Mans Series 2016. Il team veneto torna protagonista della serie endurance internazionale alla 4 Ore belga in programma dal 23 al 25 settembre per continuare il progetto sportivo "Road to Le Mans" con Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto pronti ad alternarsi sulla Ligier JS P3 Nissan di classe LMP3. 
La squadra diretta da Raimondo Amadio vanta numerose presenze e successi sulla pista di Spa nelle categorie GT, ma nel prossimo fine settimana la affronterà per la prima volta con l'equipaggio italiano e la sportscar francese. Una sfida nella sfida che renderà l'impegnativo appuntamento della ELMS ancora più interessante dopo la prova positiva a Le Castellet. Inoltre, non mancheranno gli avversari: sono ben 41, delle quali 20 LMP3, la categoria di gran lunga più frequentata, le auto che prenderanno parte alla 4 Ore di Spa. Dopo le verifiche, l'evento entra nel vivo venerdì 23 settembre con la prima sessione di prove libere da 90 minuti. La seconda si disputa sabato mattina, giornata che più tardi, dalle 13.25, ospiterà anche le qualifiche. 
Lo start della gara endurance è previsto domenica 25 settembre alle 14.00 (diretta in live streaming su www.europeanlemansseries.com).

Il team principal Amadio dichiara alla vigilia: "È una gara nella quale siamo chiamati a fare bene. Per la squadra si tratta della prima esperienza su questo tracciato magico con una vettura LMP3 dopo le grandi soddisfazioni delle passate stagioni fra le Gran Turismo, quindi sappiamo bene che non sarà affatto semplice. L'obiettivo principale è quello di disputare una gara concreta che ci permetta di incamerare punti in campionato".

Contestualmente alla ELMS, a Spa Villorba Corse continua il programma GT con la Ferrari 458 nel quinto round della GT3 Le Mans Cup. Sulla supercar del Cavallino Rampante prenderà posto l'equipaggio francese formato da Cedric Mezard e Steeve Hiesse, reduci dai risultati positivi ottenuti nel precedente appuntamento a Le Castellet. Sabato 24 settembre in programma sia le qualifiche, alle 11.55, sia la gara, sulla distanza di due ore, con semaforo verde alle 17.30: "Dopo l'ottima prova del Paul Ricard - afferma Amadio - torniamo in pista nelle Ardenne anche in GT. Soprattutto per i piloti questo circuito è molto impegnativo e in più il balance of performance non ci è favorevole, ma, anche guardando proprio ai numerosi successi nello storico del nostro team, possiamo comunque essere fiduciosi e continuare il trend positivo".

- photo credits: FotoSpeedy

David Richards ospite di Solaris Motorsport a Imola

> 21 settembre 2016 -  Tutto pronto per il sesto round del Campionato Italiano GT. Questo fine settimana la serie tricolore ACI Sport tornerà sul tracciato di Imola, che a maggio aveva ospitato il secondo appuntamento della stagione. Un weekend da ricordare per la Solaris Motorsport, capace di arpionare al sabato in Gara 1 il primo podio per la Vantage GT3 in una serie italiana. Come sarà da ricordare il prossimo fine settimana quando il box Solaris Motorsport avrà un ospite d'eccezione: David Richards.
Il presidente di Aston Martin Racing e boss della Prodrive assisterà dal muretto box del team alle prove libere del venerdi, supportando la squadra e venendo a toccare con mano la qualità del Campionato Italiano GT con le sue 40 vetture al via. 
La formazione pescarese si è preparata al meglio per l'appuntamento Imola potendo disporre - per la prima volta nella stagione - di una base di dati già pronta dalla quale poter partire senza dover scoprire il comportamento della Vantage GT3 direttamente in pista.

- credit: FotoSpeedy

Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa: Lorenzo Veglia sul podio del Nurburgring




Si è conclusa con i festeggiamenti sul podio la parentesi agonistica che ha visto Lorenzo Veglia impegnato sul circuito del Nurburgring. Il pilota piemontese, protagonista nel Super Trofeo Europe Lamborghini Blancpain, si è congedato dal tracciato tedesco con una soddisfacente terza posizione di classe PRO-AM nella sessione di gara conclusiva. Un risultato in linea con le aspettative della vigilia, concretizzato grazie ad una condotta autoritaria condivisa con Andrea Fontana, con cui partecipa al monomarca continentale.
A ridimensionare le aspettative nelle prove di qualificazione è stato un problema meccanico che non ha permesso al ventenne piemontese un'espressione ottimale sul tracciato, affrontato per pochi minuti dopo che le prove libere avevano lasciato presagire un fine settimana positivo, con il miglior tempo di classe ottenuto nei primi giri.
Fuori dalla "top five" in Gara 1 (sesto di classe) – dove la Lamborghini Huracàn del team Antonelli Motorsport è partita in dodicesima posizione ed è stata interessata da un contatto con un avversario – per Lorenzo Veglia le soddisfazioni sono arrivate nella gara conclusiva, con una ventiquattresima posizione di partenza trasformata in un'esaltante podio di classe. Una terza piazza di PRO-AM a conclusione di una scalata di posizioni valsa il terzo miglior piazzamento, mantenuto fin sotto alla bandiera a scacchi. 
"Una gara dove non sono certo mancate le emozioni – il commento, entusiasta, di Lorenzo Veglia – e dove certamente la nostra Huracàn è stata messa a dura prova. In Gara 2 abbiamo espresso un ottimo potenziale e non possiamo che essere soddisfatti della prestazione. Un ottimo podio, ottenuto in un fine settimana ricco di insidie".

> foto Claudio Signori

martedì 20 settembre 2016

Gran Premio Nuvolari 2016 (C.O. di Ostiglia): le foto di Davide Stori

Gran Premio Nuvolari al Controllo Orario di Ostiglia
© foto di DAVIDE STORI
riproduzione riservata - cliccare su una foto per aprire la galleria










































A Davide Rigon il Premio Alberto Moioli

In occasione del 20° Anniversario di Le Mans Model Fan Club la consegna del 9° Premio Alberto Moioli, organizzato in collaborazione con Emmedi, non si terrà nell'abituale cornice del Monza Rally Show ma avrà luogo domenica 25 settembre alle ore 15 presso l'Hobby Model Expo di Novegro
Davide Rigon è il talento under 30 che verrà premiato per la stagione 2016. Il forte pilota vicentino fa parte ormai da anni della Scuderia Ferrari e, dopo diverse esperienze con le vetture di Formula, si è saputo esprimere al meglio come pilota di auto Gran Turismo. Attualmente Davide è terzo nella classifica generale GT Drivers del FIA WEC al quale partecipa con una Ferrari 488 GTE della AF Corse.

MotoCorse - Al Bol d’Or l'impresa di Cristian e Federico Napoli



Impresa al Bol d‘Or dei fratelli Cristian e Federico Napoli. Con Giovanni Baggi e Federico Natali hanno diviso la giallonera Suzuki GSX R 1000 del No Limits Motor Team, unica squadra italiana in gara. Alla 24 ore di Castellet, tappa valida per l’Endurance World Championship i due piloti del Moto Club TTN Racing di Casalino (NO) hanno offerto una stupenda prova di carattere e determinazione. Alla fine si sono classificati 25esimi assoluti e 13esimi della Superstock in una corsa ricca di colpi di scena e imprevisti. Dopo la dodicesima ora, un problema al motore ha obbligato moto e pilota a uno stop di 24 minuti che è costato la perdita di posizioni dalla 22 alla 34. Ancora uno stop forzato a causa di problemi tecnici, occupando la 33esima posizione nella classifica generale e 14esima nella Superstock. Alla 19esima ora di gara erano risaliti in 29esima posizione. Alla 22esima ora Christian Napoli è in pista e mantiene la posizione 26. Il finale è di Federico Napoli che guida negli ultimi 15 minuti conquistando il 25° posto. L’unica formazione italiana iscritta all’80° edizione della maratona francese è arrivata fino in fondo a denti stretti coronando l’obiettivo di concludere la corsa.



Per i due fratelli di Dolceacqua (Imperia) è un risultato eccezionale dopo una stagione al top nei trofei italiani velocità. Sia per Federico che per Cristian, che hanno deciso di intraprendere questa nuova avventura, si è trattato di un’esperienza incredibile condita da risultati importanti considerando la loro esperienza zero in questo tipo di gare. C’è poi da considerare la variabile di un piede rotto 15 giorni prima da parte di Cristian che ha eroicamente lottato, prima per recuperare l’ingessatura, poi per disputare una gara a denti stretti dove l’adrenalina e la voglia di far bene han fatto dimenticare il grosso dolore che lo andava ad interessare per una gara di 24 h di durata. Una prova di carattere e determinazione.

​Trofeo A112 Abarth Yokohama: Cochis e Manganone campioni 2016



Dalla loro avevano il meccanismo dei punteggi che li vedeva leggermente favoriti ma anche un crescendo di risultati culminati con la doppietta nelle ultime due gare: Maurizio Cochis e Milva Manganone hanno primeggiato anche in gara 1 e si sono piazzati secondi in gara 2 del Rallye Elba Storico e si sono aggiudicati l’edizione 2016 del Trofeo A112 Abarth Yokohama.


Venti i verificati nel duplice impegno con punteggi distinti e grazie al gioco degli scarti, diverse ipotesi davano incertezza sull’esito finale. La prima tappa viene condizionata da un paio di incidenti con conseguente sospensione delle prove e relativo transito in trasferimento; termina, con Cochis che incamera i 15 punti del risultato pieno con Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto secondi e Giorgio Sisani con Cristian Pollini a completare il podio. Parte male la sfida decisiva per Matteo Armellini e Paolo Scardoni, costretti al ritiro per una toccata nel corso della prima prova svolta; riusciranno a ripartire il giorno dopo grazie ad un ripristino in un’officina messa loro a disposizione dagli amici elbani, ma sarà un’impresa riuscire a rimontare. Dietro al trio di testa in gara 1 si piazzano Filippo Fiora e Matteo Barbonaglia, quarti, ed Enrico Canetti con Angelo Pastorino quinti; con distacchi maggiori concludono la tappa quindici dei venti partiti. Mancano all’appello anche Nardi e Costa, Cazziolato e Fantinato, Tonetti e Gorgieri e Raviglione con Demontis, tutti per problemi meccanici.

Si riparte il sabato per le quattro decisive prove di gara 2 azzerando i cronometri: a Cochis bastano un paio di punti ma, nel pieno dello spirito battagliero dei dodicisti, attacca a fondo piazzandosi secondo a soli 5”8 da Sisani che va ad aggiudicarsi la tappa con Gallione di nuovo sul podio a soli 11”8.

Per quanto riguarda invece la classifica globale della gara Cochis e Manganone risultano vincitori con 9”8 su Sisani e Pollini e 15”3 su Gallione e Cavagnetto. Quarti Fiora e Barbonaglia con Canetti e Pastorino, quinti; sesti sono Mearini e Acciai, Castellan e Orzati settimi, Cheney e Piano ottavi, Battistel e Rech noni, Drago e Parodi decimi. Seguono inoltre: Vezzola – Ferro undicesimi, Domenighini – Maddalozzo dodicesimi, Ballerini – De Simoni tredicesimi, Pesavento – Salizzoni quattordicesimi e primi di “Gruppo 1”, Favaro – Zanchin sedicesimi e Cazziolato – Fantinato diciassettesimi. Non hanno concluso il rally, oltre ad Armellini e Scardoni, Raviglione – Demontis e Nardi – Costa.


Le classifiche finali del Trofeo A112 Abarth Yokohama

1. Cochis 2. Gallione 3. Armellini 4. Canetti 5. Meggiarin 6. Sisani 7. Fiora 8. Cheney 9. Castellan 10. Mearini

Under 28: 1. Armellini – Femminile 1. Meggiarin – Gruppo 1 1. Pesavento – Vintage 1. Gallione

> foto Max Ponti

Alla 58^ Monte Erice i primi verdetti tricolori




Simone Faggioli su Norma M20 FC con motore Zytek e gomme Pirelli ha vinto gara 2 e la classifica generale della 58° Monte Erice ed è Campione Italiano Velocità Montagna 2016 Assoluto. Domenico Scola su Osella FA 30 Zytek con gomme Avon ha vinto gara 1 firmando il nuovo record sui 5730 metri del tracciato ericino in 2’53”70, infrangendo quello del 2011 di 2’57”24 appartenente a Faggioli. Proprio Faggioli si è portato a soli 3 millesimi di secondo dal record ed ha agguantato il successo generale per 78 centesimi di secondo in totale. Con il successo al 10° Round di Campionato Italiano Velocità Montagna il pluricampione fiorentino della Best Lap si cuce sulla tuta il 12° scudetto che aggiunge all’8° Europeo conquistato una settimana fa. Il giovanissimo cosentino della Jonia Corse ha invece rinsaldato la leadership nel gruppo della monoposto E2SS. Terzo sul podio di Erice in piena rimonta il sardo della Scuderia CST Sport Omar Magliona, anche lui su Norma M20 FC Zytek con cui rinsalda la piazza d’onore in gruppo delle biposto E2SC. 


Lucio Peruggini è Campione Italiano Gruppo Gt. Al foggiano portacolori AB Motorsport al volante della Ferrari 458 in versione GT3, è bastata l’affermazione piena in gara 1, ha fatto un grande en plein vincendo tutti e 7 i round tricolori ai quali ha preso parte nel suo primo CIVM. Purtroppo un ritardo in allineamento in gara 2 ne ha compromesso il via ed il successo pieno nella generale. Campione Italiano di gruppo N è Rudi Bicciato, l’altoatesino della Scuderia Mendola ha vinto il suo ennesimo titolo su Mitsubishi Lancer EVO. 

L’appuntamento trapanese di CIVM ha richiamato nel caratteristico borgo medievale e sui 5730 metri di spettacolare e difficile tracciato, migliaia di spettatori sin dalla giornata di prove. Penultimo round di CIVM e secondo appuntamento siciliano alla 62^ Coppa Nissena dal 23 al 25 settembre a Caltanissetta.



> “Ho avuto dei grandi avversari in questo 2016 come dimostra il record e la vittoria in gara 1 di Scola - ha dichiarato Faggioli al traguardo - un doppio successo che condivido con la squadra e con la mia famiglia. Abbiamo trbolato molto in questo week end per problemi che mi hanno costretto ad inseguire in gara 1, ma dopo aver risolto i quali ho potuto attaccare in gara 2. In gara 1 per via di un grip scarso ho preferito pensare al campionato, poi ho cercato l’affondo”.
> “In prova abbiamo acquisito dati molto importati per la nostra vettura - ha spiegato l’emozionato recordman Scola - Grazie al lavoro del team, del responsabile tecnico Paco 74 e della LRM per la parte motoristica abbiamo trovato delle regolazioni efficaci e con una scelta di gomme forse apparentemente azzardata in gara 1 abbiamo centrato il risultato”.
> “Non ho mai mollato anche nei momenti più difficili del weekend. - il commento di Omar Magliona - Ho rimontato guardando avanti e confidando nell’ottimo lavoro del team”.


Ancora una straordinaria prova di carattere per il catanese Domenico Cubeda che sulla Osella PA 2000 Honda ha attaccato e rimontato con decisione in gara 1 ed ha chiuso sotto al podio la classifica generale e terzo in quello di E2SC, guadagnando punti preziosi per la classe. Quinta piazza generale per l’esperto pilota di casa Vincenzo Conticelli per il quale l’esperienza sul tracciato ed al volante della Osella PA 30 Zytek ha certamente fatto la differenza. Sesta piazza generale dopo un ottimo terzo posto in gara 1 per il giovane Michele Fattorini su Osella PA 2000 Honda. L’Umbro di Speed Motor dopo la convincente prima salita, ha commesso un errore ed ha toccato l’anteriore destro al primo tornante, con prestazione compromessa. Settimo posto per il pilota di casa Giuseppe Castiglione, ottimo secondo tra le monoposto con la Tatuus di classe 2000. 
Il podio della E2SS con il 10° posto assoluto è stato completato dal ragusano Samuele Cassibba, nonostante un assetto non ottimale per la sua Tatuus F. Renault. Ottavo nella generale il migliore della classe 1600 delle biposto, il catanese Luca Caruso su Radical Pro Sport. Nono posto di Achille Lombardi vincitore di gruppo CN nel duello tricolore tra le Osella PA 21 EVO, dove è passato in testa con due sonore vittorie conquistate, per i potentino dell’AB Motorsport sono state fondamentali delle scelte appropriate di set up e pneumatici. Ha cercato sempre la difesa Luca Ligato, il 23enne calabrese purtroppo rallentato da noie elettroniche al cambio sin dalle prove, secondo di gruppo. 
Pronto a saltare in vetta al gruppo GT con un ottimo assolo in gara 2 il siracusano Ignazio Cannavò sulla ammirata Lamborghini Gallardo in versione GT3, talvolta un pò capricciosa. 
Nuovo affondo di Manuel Dondi con la Fiat X1/9 in gruppo E1-E2SH. Il driver e preparatore bolognese ha ancora una volta vinto al suo esordio in una gara con la perfetta vettura in versione silhouette, per la quale sono bastate le regolazioni seguite alle prove per diventare imprendibile per la concorrenza. Secondo tempo per Enrico Bettera, il pistard bresciano tornato ad Erice con la bella Renault Megane Trophy. curata dall’AC Racing, questa volta in modo più deciso. Ottima terza piazza, prima nel solo gruppo E1, per il rallista di casa Bartolomeo Mistretta, il compagno di squadra di Dondi, che ha ancora una volta vinto la classe nell’apparizione in CIVM con la Peugeot 207 Super 2000 in versione rally. Sotto al podio della categoria accorpata e 2° in E1, il mai domo cosentino della Cubeda Corse Giuseppe Aragona su Peugeot 106, che oltre al podio di gruppo ha ottenuto due affermazioni in classe 1600, allungando le mani sulla coppa tricolore, malgrado qualche imperfezione commessa in gara 1 dal pilota di Villapiana. In classe 1400 altro pieno di unti per l’abruzzese Andrea Celli sulla Peugeot 106.
Il Campionato Italiano Energie Alternative, animato dalle scattanti Kia Venga alimentate a GPL ed equipaggiate con kers di preparazione BRC, ha registrato un doppio successo del rallista Francesco De Iuliis, a cui è stata d’aiuto la guida da rally sull’insidioso tracciato trapanese, malgrado qualche noia di troppo al cambio. Con due secondi posti ha rafforzato la leadership della Green Hybrid Cup il fasanese Nicola Gonnella, davanti a Pasqualino Amodeo, tutti alla prima volta ad Erice.
Salvatore D’Amico su Renault New Clio di classe 2000 ha vinto gara 1 e la classifica generale di gruppo A ,ma in gara 2 è arrivato il contrattacco di Gabriella Pedroni sulla Mitsubishi Lancer, la lady trentina che mancava dal 2004 ad Erice, si è ripresa immediatamente la leadership tricolore dopo lo stop forzato in gara 1 per il cedimento di un semiasse al via. Il problema è stato immediatamente risolto dal preparatore Bicciato tra le due gare. Sul podio anche il catanese Gianvito Coppola che ha preceduto il calabrese Roberto Megale in gara 1 e l’altro bravo catanese Angelo Guzzetta in gara 2, tutti con le Peugeot 106. Guzzetta ha chiuso 2° nella generale davanti a Megale.
Alle spalle del neo pluri campione Rudi Bicciato in gruppo N sempre più accesa e sul filo dei centesimi di secondo, la lotta tra le Peugept 106 1.6 16V per la seconda piazza ed il successo in classe 1600. Successo ad Erice per l’esperto piemontese Giovanni Regis, sempre incisivo e preciso nella condotta di gara, anche se ha provato in tutti i modi l’attacco il lucano Rocco Errichetti, che rimane in vantaggio nonostante il secondo posto in classe e terzo di gruppo, malgrado il potentino si sia dovuto fermare nella prima manche di prove per un problema al cambio. Tra i due solo pochi centesimi di gap alla fine delle due gare.
Rimane aperto ed appassionante il gruppo Racing Start RSTB, dove si è registrato un doppio successo del pugliese Giacomo Liuzzi, il portacolori della Fasano Corse sempre più incisivo con la MINI John Cooper Works dell’AC Racing, con cui ora punta al tricolore. Problemi elettronici hanno rallentato il pugliese Ivan Pezzolla, su MINI John Cooper Works, che ha guadagnato punti importanti con il secondo posto, malgrado lo stop in prova. 
In RS, tra le vetture con motore aspirato, il doppio successo avvicina il reatino Antonio Scappa su Renault New Clio al suo terzo tricolore, ma i continui e incalzanti assalti di Giovanni Loffredo, due volte secondo al suo esordio ad Erice, su Honda Civic Type-r prolungano il bel testa a testa. In classe 1600 della RS, Francesco Savoia con la vittoria in gara 1 ha finalmente stretto la Coppa di classe al volante della Citroen Saxo con cui in gara 2 per un problema di alimentazione è giunto 3° dietro alle Peugeot 106 di Giacalone e Magdalone.
Ancora un affondo di Rachele Somaschini su MINI John Cooper Works in gara 1 e poi la decisa risposta del pescarese Giuliano Pirocco su Honda Civic Type-R in gara 2, con vittoria nella classifica generale in Racing Start Plus. La lady milanese rinsalda il comando tra le auto turbo. Il pilota abruzzese ha vinto la generale e gara 2 con la vettura aspirata, dopo che in gara 1 il miglior tempo era stato del corregionale leader delle aspirate Serafino Ghizzoni con il secondo tempo di categoria, anche lui su Honda Civic.
Si mantiene avvincente il Campionato Italiano “Le Bicilindriche”, con la disputa di vertice tutta catanzarese e tra Fiat 500, dove ha vinto Domenico Morabito, precedendo Antonio Ferragina, mentre il leader Angelo Mercuri ha dovuto fronteggiare un assetto un pò troppo capriccioso, chiudendo 3° gara 1 e fermo nella seconda, lasciando la 3^ piazza all’esperto pistard siciliano di Sciacca Calogero Carlino su Fiat 126.
Tra le autostoriche in gara per i Campionato Siciliano salita, successo del palermitano Ciro Barbaccia su Stenger Equipe di 4° Raggruppamento, davanti al vincitore del 3° raggruppamento Sandro Filippone su Porsche 911 ed a quello del 2° Raggruppamento, Claudio La Franca sulla versione Carrera RS della Porsche. In 1° Raggruppamento vittoria di Antonio Piazza su BMW 2002.

Classifica assoluta
1. Faggioli (Norma M20 Fc Zytek) in 5'47”62; 2. Scola (Osella Fa30 Zytek) a 0”78; 3. Magliona (Norma M20 Fc Zytek) a 13”04; 4. Cubeda (Osella Pa2000 Honda) a 15”73; 5. Conticelli V. (Osella Pa30 Zytek) a 17”99; 6. Fattorini (Osella Pa2000 Evo2 Honda) a 18”80; 7. Castiglione (Tatuus F.Master) a 24”27; 8. Caruso (Radical Prosport Suzuki) a 26”12; 9. Lombardi (Osella Pa 21 Evo Honda) a 32”33; 10. Cassibba S. (Tatuus F.Master) a 36”46.