sabato 22 giugno 2019

Tricolore GT Sprint/ Baldan e Michelotto tengono alti i colori di Antonelli Motorsport a Imola

Nicola Baldan
22 giugno 2019 - È stato Nicola Baldan il migliore dei piloti Mercedes nella prima delle due gare di Imola, secondo appuntamento del Campionato Italiano GT Sprint. Una prima gara in cui sicuramente il team Antonelli Motorsport poteva raccogliere di più. Il veneto, quest'anno al suo debutto nella serie tricolore, autore del nono crono nella prima sessione di qualifica, si è reso protagonista di una rimonta che gradualmente lo ha portato a concludere quinto assoluto e quarto della classe Pro.

Poca fortuna invece per il suo compagno di squadra Alessio Rovera, quarto nel primo turno cronometrato del mattino in condizioni di pista bagnata e ancora stabilmente quarto durante il suo primo stint di guida, prima di doversi ritirare a causa di una foratura alla ruota posteriore sinistra. Il varesino, in equipaggio con Riccardo Agostini, giungeva sul circuito del Santerno nelle vesti di leader del campionato, dopo la vittoria ed il secondo posto ottenuti a inizio maggio assieme al padovano a Vallelunga. Uno "zero" che comunque gli consentirà di scaricare parte dei 25" di handicap tempo che il binomio della squadra emiliana si portava dal primo appuntamento e che li ha fatti scivolare secondi in campionato, ma con soli cinque punti in meno rispetto all'equipaggio Jeroen Mul-Vito Postiglione.
Ritiro anche per Andrea Palma, finito fuori su dell'olio dopo avere rilevato al volante Andrea Larini, in prova decimo. 

Mattia Michelotto
Podio invece per il giovane Mattia Michelotto, che nella GT Light ha conquistato il terzo posto di classe con la Lamborghini Huracán Super Trofeo sempre schierata da Antonelli Motorsport. Un risultato ottenuto con il brivido finale, per il contatto avuto in fase di doppiaggio subito con la Bmw di Stefano Comandini.

Domani Gara 2 prenderà il via alle ore 11.40 con la diretta su AutomotoTV e la differita su Raisport alle 17.50, oltre che il live streaming su acisport.it. Baldan per l'occasione si avvierà dalla terza fila (suo il quinto tempo nel secondo turno di prove ufficiali). Due posizioni dietro si schiererà Palma, seguito a sua volta da Agostini. Prima fila "virtuale" per Michelotto nella GT Light

FIA F2/ Feature Race: Luca Ghiotto rimonta fallita nel finale


22 giugno 2019 - Nella Feature Race che ha aperto l’appuntamento del FIA Formula 2 Championship a Le Castellet il pilota olandese Nyck de Vries ha colto la terza vittoria stagionale, la seconda nella main race, che gli consente di assicurarsi la leadership della graduatoria di campionato ai danni di Latifi, che non ha trovato il giusto feeling con lo storico impianto provenzale e ha colto un’opaca quinta posizione. Il piccolo pilota dei Paesi Bassi, partito dalla quarta posizione in griglia, è scattato molto bene al via e dopo pochi metri di gara si trovava già al comando. La piazza d’onore è stata conquistata da Sette Camara, che aveva colto la pole position, ma che ha avuto un’esitazione allo spegnersi del semaforo. Solo nelle fasi finali il sudamericano ha sopravanzato Aitken, che aveva compiuto un undercut ai danni di De Vries posticipando di un giro il suo cambio gomme. Il portacolori britannico del Campos Motorsport ha comunque conquistato il gradino più basso del podio. Al vertice della classifica generale sono sedici le lunghezze che separano l’ex leader Latifi da De Vries, che si è anche tolto la soddisfazione di siglare il giro più veloce, artigliando anche i due punti in palio. 
Non è stato un fine settimana favorevole a Luca Ghiotto: l’alfiere di ACI Sport, scattato dalla settima fila, era ben risalito fino ai margini della top-five, ma un irrigidimento del volante e un contatto con Correa l’hanno costretto al ritiro. Negativo anche il bilancio del team Prema. I due portacolori del team di Grisignano si sono urtati nel corso del primo giro. Gelael ha tamponato violentemente il team mate Mick Schumacher, facendo letteralmente decollare la sua monoposto. Per entrambi i piloti di Renè Rosin, il contatto ha portato all’immediato ritiro. Per quel che concerne il team Trident, Giuliano Alesi ha colto i primi punti stagionali. Sfortunata, invece, la corsa dell’altro pilota della scuderia milanese Ralph Boschung. Il driver di Monthey è stato costretto al ritiro dopo meno di un giro a causa di un contatto con Mazepin. La Sprint Race scatterà domani alle ore 11:25. Il pilota locale Anthoine Hubert partirà dalla pole position.

F2000 Italian Trophy/ A Imola il ritorno vincente di Bernardo Pellegrini


Quella di Imola era la gara del ritorno nella Topjet F2000 Italian Trophy e lui non ha tradito le aspettative: Bernardo Pellegrini è stato il protagonista del sabato al Santerno. Il pilota veronese ha infatti fatto centro, conquistando il successo di Gara 1 al termine di un incandescente confronto con Antoine Bottiroli. 
La sfida tra il pilota svizzero e quello veronese sembrava essere una sorta di poltrona per due. Pellegrini ha però dimostrato di avere i nervi saldi, mettendo in cassaforte una vittoria all’ultimo respiro con un solo decimo di margine. All’elvetico della Gforce Racing non resta invece che consolarsi con una seconda piazza da incorniciare, a conferma del suo potenziale. 
Nel sabato di Imola c’è poi da registrare la Dallara di Riccardo Perego sul gradino più basso del podio. Il pilota lombardo conferma quindi le proprie qualità e vince la Classe 2. Rimane invece fuori dai primi tre Andrea Cola che ha la meglio su Dino Rasero. Non manca l’amaro in bocca al portacolori Puresport, intenzionato a mettere fine al digiuno di vittorie. Alle sue spalle spicca poi Antonio Colucci, seguito da Alessandro Rosi e Daniel Tapinos. Chiude il gruppo Luca Iannacone. 
Domenica, alle ore 9:50, appuntamento con Gara 2 (25’+1giro). Il weekend di Imola sarà trasmesso in diretta su AutomotoTV, canale 228 Sky e sulla pagina Facebook TopJet F2000 Italian Formula Trophy.

A Imola la terza corsa del Tricolore GT Sprint finisce al quarto posto per Drudi-Fontana e Audi Sport Italia


Inizio di giornata arrembante e al vertice quello di oggi per Mattia Drudi e Andrea Fontana all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari; ma il terzo appuntamento del tricolore GT Sprint si è alla fine concluso con un quarto posto. Sul bagnato che ha sorpreso i piloti al mattino il rientrante Drudi (quest'anno impegnato nei campionati Blancpain GT e ADAC GT Masters e presente eccezionalmente sul Santerno) aveva ottenuto la sua prima pole position al volante di una Audi R8 LMS, dopo averla sfiorata in due occasioni nelle serie estere cui prende parte in questa stagione. Il romagnolo ha evitato dapprima le insidie di una partenza in cui è subito intervenuta per tre giri la safety-car e poi ha resistito per tredici giri davanti a un agguerrito trio di Ferrari 488, composto nell'ordine dagli equipaggi Fuoco/Hudspeth, Veglia/Casè e Di Amato/Vezzoni. Rientrato in corsia box al quattordicesimo passaggio con appena tre decimi di margine sull'ex-formulista Fuoco, Drudi cedeva il volante a Fontana, che tornava in pista al quarto posto.
Nel corso del cambio-pilota obbligatorio lo scavalcava, oltre a Casè ed Hudspeth, anche la BMW di Stefano Comandini ed Erik Johansson. Tutti e tre i rivali erano privi di handicap tempo supplementare, Fontana invece doveva allungare di 5" la sosta, come previsto dopo il podio conquistato nella gara precedente a Vallelunga. Con la pista asciutta la vettura che appariva più a proprio agio a Imola era la M6 di Comandini, col romano che riusciva a scavalcare la Ferrari di Hudspeth per siglare il successo a poche curve dalla bandiera a scacchi. Fontana invece non si trovava più a proprio agio come invece aveva dimostrato di essere al mattino sul bagnato, e nonostante questo riusciva a tornare sotto alla Ferrari di Casè, che sul traguardo lo precedeva infine di appena tre decimi. Coi punti del quarto posto in classifica il veneto rosicchia qualche punticino di distacco dai leader del campionato Vito Postiglione e Jeroen Mul, oggi sesti, da diciotto a sedici punti. Domani però ridurre ulteriormente il divario dai piloti Lamborghini sarà un'impresa. Fontana aveva concluso il suo turno, sulla pista che man mano asciugava, quella che sarebbe stata la sua seconda pole position in altrettante qualifiche. Purtroppo però a giochi fatti la vettura non ritornava in parco chiuso per aver consumato tutto il carburante; l'assenza dei tre litri previsti dal regolamento nel serbatoio a fine qualifiche faceva scattare per la corsa di domani mattina la retrocessione in fondo alla griglia, dove al bellunese farà compagnia la vettura che aveva fatto il miglior tempo della categoria GT4, incappata nella stessa disavventura.

Credits: Audi Sport Italia - Press

Da una 24 Ore all'altra, impegno 'no stop' per Formula Medicine

> 22 giugno 2019 - Impegno senza sosta per lo staff di Formula Medicine, che dopo avere fornito un'importante supporto a numerosi piloti e team in occasione della 24 Ore di Le Mans che si è disputata la scorsa settimana, è già in "azione" sul circuito del Nürbugring per un altro appuntamento endurance di primo piano. 

In Germania, la struttura del dottor Riccardo Ceccarelli è presente con una equipe comprendente i due fisioterapisti Alessio Erra e Marco Sagramoni, il medico Matteo Bartalucci e la psicologa Alice Ferrisi. Il tutto al fine di assistere 14 piloti e le due squadre BMW, Rowe Racing e Team Schnitzer al completo. Al dottor Paolo Vaglio sono invece affidati i team Mercedes, Black Falcon, Mann Filter e Mercedes GT3.

Un sforzo straordinario, considerando la vicinanza con la "maratona de La Sarthe". Sia per il personale di Formula Medicine, sia per i piloti. Due in particolare, il brasiliano Augusto Farfus e l'olandese Niky Catsburg, arrivano direttamente da Le Mans per affrontare la 24 Ore del Nürburgring con le vetture della Casa bavarese e presentarsi contemporaneamente al via dell'appuntamento tedesco del FIA WTCR (in programma nello stesso fine settimana), al volante delle Hyundai/BRC. Capacità di adattamento, flessibilità e resistenza mentale è ciò su cui lavorano, nel loro caso in particolare, gli uomini di Formula Medicine.

"Non mi era mai capitato, in 31 anni di carriera nel mondo delle corse, di assistere a qualcosa del genere - ha commentato il dottor Riccardo Ceccarelli, questo weekend a sua volta presente al Paul Ricard per il Gran Premio di Francia di Formula 1 - Il loro impegno nel saltare da una vettura all'altra è estremamente notevole sia dal punto di vista fisico che mentale. Un grazie va alla BMW, che ci ha permesso di coinvolgere anche una nostra psicologa, il cui compito sarà quello di attuare delle tecniche specifiche per facilitare il sonno dei piloti dopo ogni stint di guida ".

Due ore di sonno dopo ciascun turno di guida e un'adeguata riattivazione al termine delle stesse, è ciò di cui hanno bisogno i piloti che affrontano la 24 Ore del Nüburgring. Rispetto alla gara di Le Mans, sui quasi 26 km del tracciato "misto" della Nordschleife il dispendio delle energie è valutabile in termini superiori. Ciò per la maggior lunghezza della pista (un giro viene completato in circa nove minuti), ma anche per il meteo estremamente variabile. Di contro, il fatto che i piloti siano quattro per ciascun equipaggio e non tre come a Le Mans, può consentire loro di suddividere meglio il tempo preposto per il riposo.

Formula Medicine ha inviato ai piloti reduci dalla 24 Ore di Le Mans e prossimi a tornare in pista in tempi assolutamente brevi, un documento contenente vari consigli comportamentali per gestire al meglio l'alimentazione, il sonno e l'assunzione degli integratori forniti assieme a delle specifiche barrette. Ciò per agevolare una veloce e completa ripresa. Otto ore di sonno regolare per notte, senza andare a dormire oltre le 11 di sera, un'idratazione quotidiana del corpo (bevendo almeno due litri al giorno di acqua), niente cibi fritti ma frutta e verdure, sono solo alcune "dritte" a cui attenersi nei giorni precedenti l'impegno in pista nella gara del Nürburgring.

Un altro aspetto da non sottovalutare in questo doppio impegno ravvicinato delle due gare endurance, è quello dello sforzo profuso proprio dal personale di Formula Medicine, impegnato a seguire i piloti dal sabato mattina per circa 36 ore consecutive, tenendo alta la concentrazione, senza mai abbassare la guardia. Un impegno quasi estenuante, soprattutto per chi, come il preparatore Erra, ha lavorato anche a Le Mans. Oltre a Catsburg e Farfus, tra i piloti BMW seguiti al Nürburgring da Formula Medicine, ad avere disputato la 24 Ore di Le Mans sette giorni fa ci sono anche Philipp Eng, Jesse Krohn e Martin Tomczyk.

Tricolore GT Sprint / Manca benzina: la pole di Fontana (Audi R8 LMS) annullata dopo i controlli post gara

E' stata annullata la pole che Andrea Fontana aveva conquistato nella seconda sessione di prove ufficiali del secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo in corso all'autodromo di Imola. Il portacolori di Audi Sport Italia, che aveva concluso il turno con il miglior tempo di 1'45.35, è stato retrocesso all'ultimo posto della griglia di partenza di gara-2 in programma domenica, dopo che i commissari tecnici hanno riscontrato dalla sua R8 LMS la mancanza dei tre litri di benzina nel serbatoio, come previsto dal regolamento.

Tricolore GT Sprint/ Doppietta Audi Sport Italia nelle qualifiche di Imola


22 Giugno 2019 - Presente in pista sul Santerno con una coppia di piloti formata dai giovani leoni Mattia Drudi ed Andrea Fontana (due italiani insieme mancavano dalla stagione 2015) la squadra dei quattro anelli si è tolta nelle qualifiche del GT Sprint Italiano la rara soddisfazione di siglare entrambe le pole position in palio. Nell'equilibratissima serie tricolore l'ultima volta che le R8 LMS GT3 erano partite due volte al palo era stato a Misano nel 2012, allora grazie a Dindo Capello ed Andrea Sonvico. Drudi e Fontana li hanno brillantemente imitati in quest'ordine, col romagnolo che ha dominato la prima sessione sul bagnato e il veneto che ha siglato il suo risultato con le gomme slick, col primo posto strappato sotto la bandiera a scacchi a tempo scaduto.

Mezz'ora prima dell'inizio delle qualifiche un temporale ha riversato acqua in abbondanza sul tracciato del Santerno, e la cosa non ha preoccupato più di tanto lo staff Audi Sport Italia, perché era ancora fresco il ricordo della straordinaria performance di Drudi a Monza lo scorso anno, quando aveva messo la firma sulla sua prima vittoria GT3 in una gara disputata in difficili condizioni meteo. Il romagnolo, da questa stagione pilota ufficiale Audi, ha subito fatto valere il suo passo andando in vetta alla lista dei tempi nella prima parte della sessione, con la Lamborghini Huracan dell'olandese Jeroen Mul unica a scavalcarlo per un paio di minuti. A meno di un quarto d'ora dalla fine Drudi è rientrato in corsia box per regolare le pressioni delle sue gomme rain mentre in pista Mul e la Ferrari di Antonio Fuoco lo scavalcavano brevemente. Ma quando il figlio d'arte (anche il padre Luca ha ottenuto brillanti risultati sulle GT) è rientrato in pista si è subito ripreso la pole provvisoria (1'54"775) e mentre il tracciato iniziava ad asciugare Drudi si è migliorato quattro volte di seguito, per scendere al tempo di 1'53"328, che gli ha consentito di firmare la sua prima pole position sulla Gran Turismo di Ingolstadt, 0"391 davanti alla 488 di un'altra giovane promessa italiana: Fuoco.

La vita è stata più complicata nella seconda sessione per Fontana: la pista inizialmente richiedeva di impiegare gomme da pioggia, ma a circa dieci minuti dalla fine tutti i protagonisti avevano ormai messo da parte gli pneumatici col battistrada. Fontana al momento di andare ai box era secondo in classifica, preceduto di solo 24 millesimi di secondo dalla Mercedes AMG GT3 di Riccardo Agostini, cui è rimasto il miglior tempo della sessione con le gomme rain. Ma una volta subentrate le gomme slick il primato del giovane leader del campionato è subito svanito: il primo posto è passato di mano ben nove volte tra quattro piloti. Oltre a Fontana e Agostini hanno occupato il ruolo di leader anche Vito Postiglione (Lamborghini Huracan) e Matteo Cressoni (Ferrari 488). Proprio l'ex-formulista lombardo era al comando (1'46"232) quando sul muretto box è stata sventolata la bandiera a scacchi, ma Fontana ha insistito e completando il suo tredicesimo giro con un crono di 1'45"351 proprio in zona-Cesarini ha conquistato il miglior posto per partire nella corsa di domenica mattina, aggiungendo una seconda pole position in GT Sprint a quella brillantemente siglata a Vallelunga un mese e mezzo fa.

Credits: Audi Sport Italia - Press

Verifiche in corso al Rally Lana Storico


Mattinata di verifiche tecniche e sportive a Biella per il V round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Le vetture dei big in gara stanno sostenendo la routine preliminare. Intanto ha iniziato a piovere sulla provincia piemontese e la variabile del meteo sarà da tenere d'occhio in vista della frazione iniziale del rally.

Oggi si parte alle ore 16.00 da "Gli Orsi" verso due giri sulle prime 3 prove speciali, per un totale di 6 crono in 71,4 chilometri, 228,92 km complessivi.

P.S. 1 - 4 "BALTIGATI" km. 13,120 - 1° passaggio ore 16.44 - 2° passaggio 21.00  

P.S. 2 - 5 "NOVEIS" km. 11,660 - 1° passaggio ore 17.25 - 2° passaggio 21.41

P.S. 3 - 6 "ROMANINA DUE" km. 10,920 - 1° passaggio ore 18.34 - 2° passaggio 22.50

Nella foto: La Ford Sierra Cosworth di Gianfranco Cunico in attesa delle verifiche

Verso il Rally Roma Capitale

Il 7° Rally di Roma Capitale si conferma sempre più internazionale. Gli organizzatori di Motorsport Italia per l'evento che dal 18 al 21 luglio sarà il quinto round di Campionato Europeo Rally e di Campionato Italiano Rally, oltre che 6° appuntamento di Coppa Rally ACI Sport di 7^ Zona, contano su una copertura mediatica senza pari. Le iscrizioni si chiuderanno mercoledì 3 luglio e tutte le info sono disponibili su www.rallydiromacapitale.it e sulla rinnovata e funzionale app rallydiromacapitale, disponibile su google play e apple store.
Numerosi media partner garantiranno una copertura capillare e precisa per raggiungere tutte le fasce di pubblico e condividere i contenuti dell'evento che trova nel rally il proprio elemento di coinvolgente spettacolarità. 

Si parte dalle cifre da capogiro riscontrate per l'edizione 2018 con un totale di spettatori raggiunti pari a 322.064 milioni, grazie ad una efficace copertura mediatica, ad un preciso coordinamento di forze e all'interesse senza pari mostrato dal pubblico con l'interazione diretta sui social network, soprattutto dalla fascia giovane/adulta dai 25 ai 44 anni (Dati Eurosport). 
Le dirette TV del Promoter Eurosport, consentiranno la visione dell'evento in oltre 54 paesi, mentre le più importanti TV nazionali porteranno il Rally Roma Capitale all'attenzione del pubblico del nostro paese. 
Massima attenzione alla sicurezza, focus principale dell'evento, nel pieno e rigido rispetto della normativa federale, per regalare al pubblico l'emozione di un live show dal respiro internazionale. Ingenti gli investimenti in atto per rendere l'evento ancora più fruibile da parte del pubblico: la partenza da Castel Sant'Angelo, la passerella per le vie della Capitale, la parte più squisitamente rallistica ed il quartier generale nel cuore della Ciociaria, e la rinnovata e sempre più spettacolare "Arena ACI Roma" per una Special Stage sul litorale ostiense che prevede due passaggi a seguire. Allestimento in corso per uno spettacolo da record per il momento culminante di un evento mondiale, con tanto di mega schermi, tribune, sopra passi, il tutto contestualizzato in un "Villaggio dei Motori" sempre aperto ed operativo. Tante novità per un evento straordinario che dal 18 al 21 luglio catturerà la scena.

venerdì 21 giugno 2019

Topjet F2000 Italian Trophy/Andrea Cola in pole position a Imola


Un venerdì da incorniciare quello di Imola per Andrea Cola. Sulla pista intitolata alla memoria di Enzo e Dino Ferrari, il pilota capitolino centra la prima pole stagionale, grazie al crono di 1’40”774. Meglio di così non poteva andare per il numero 99, che in qualifica è riuscito a piegare un osso duro come Riccardo Perego. 
Il pilota lombardo, attualmente leader della Serie, ha incassato meno di sette decimi, confermando la giusta fiducia con la pista del Santerno. Si preannuncia quindi una bagarre incandescente in vista di Gara 1, anche perché col terzo crono spicca Antoine Bottiroli, intenzionato a rimediare al recente weekend del Red Bull Ring. 
Nella bagarre per la vittoria vorrà poi inserirsi Bernardo Pellegrini, di nuovo in azione nella Topjet F2000 Italian Trophy. Un ritorno da protagonista per il veronese, abile nel mettere alle proprie spalle Dino Rasero. L’alfiere Puresport non è ancora riuscito a ottenere il successo in questo 2019 e l’obiettivo è quello di mettere fine al digiuno. 
In una qualifica incandescente, il lombardo è riuscito ad avere la meglio su Gianpaolo Lattanzi, poi Antonio Colucci e Daniel Tapinos seguito da Luca Iannacone. 
Archiviate le qualifiche, sabato appuntamento con Gara 1 alle 15:20 (25+1giro), domenica Gara 2 alle 9:50 (25’+1giro). Il weekend di Imola sarà trasmesso in diretta su AutomotoTV, canale 228 Sky e sul pagina social Facebook TopJet F2000 Italian Formula Trophy. 

MotoCorse/WSSP 300 Riviera di Rimini: Gonzalez subito veloce nelle prove libere con ParkinGO, bene Edwards e Rovelli


Prima giornata di prove libere al Misano World Circuit. Il team italiano Kawasaki ParkinGO che guida il mondiale delle 300 è sceso in pista con 3 moto affidate al capoclassifica Manuel Gonzalez, al leader del Campionato Italiano Velocità Filippo Rovelli e all’australiano Tom Edwards.
Dopo i primi due turni di prove libere, guida la classifica provvisoria l’olandese Schotman (Kawasaki) col tempo di 1’50”111. Manuel Gonzalez con la ParkinGO Kawasaki è terzo a soli 346 millesimi, Tom Edwards ha ottenuto il sedicesimo tempo in 1’51”947. Nel gruppo B il più veloce è stato Steeman con la KTM in 1’50”863. Il varesino Filippo Rovelli, che in marzo ha vinto qui 2 gare tricolori, ha ottenuto il 9°miglior tempo in 1’51”774.

Domani alle 10.00 ultimo turno di prove libere prima di tuffarsi nelle 2 infuocate sessioni di Superpole che decideranno la griglia di partenza.

Edoardo ROVELLI (Team manager ParkinGO Kawasaki) - «Manuel Gonzalez come al solito fin dai primi giri di prove è sempre li davanti e si è confermato tra i più veloci. Abbiamo fatto diverse modifiche e con qualunque tipo di assetto lui è stato sempre li davanti a cercare di migliorare i propri tempi. Tom Edwards non ha ancora feeling con la moto, stiamo lavorando per metterlo a proprio agio. Filippo Rovelli è stato veloce fin dal primo turno inserendosi nella top ten».

Manuel GONZALEZ (ParkinGO Kawasaki N.18) leader del Campionato- «Oggi ho girato molto bene, con queste alte temperature la pista era scivolosa ma nel primo turno di questa mattina sono riuscito subito ad ottenere il terzo miglior tempo. Nel pomeriggio abbiamo provato acambiare qualcosa nel setting della moto, ma non siamo riusciti ad abbassare il tempo, probabilmente anche a causa del gran caldo. Sono comunque soddisfatto e pronto per la Superpole di domani »

Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

MotoCorse/WSBK-Pata Riviera di Rimini Round: van Der Mark è il più veloce ma cade. In dubbio per domani / Le foto di Bonoragency Photosport


- 21 giugno 2019 – Prima giornata dedicata alle prove libere, a Misano World Circuit, per il Pata Riviera di Rimini Round, settima prova del Motul FIM Superbike. Piloti in pista fin dal mattino per i due turni riservati al WorldSBK, alla Supersport e alla Supersport 300 e per i due turni di qualifica che hanno visto protagonisti i piloti del Mondiale di motociclismo paralimpico. Non sono mancati volti noti del motorsport in visita ai box. Accolto con calore il tre volte campione del mondo Pier Paolo Bianchi, mentre sono stati in visita i piloti della Moto2 Enea Bastianini e Nicolò Bulega, oltre ad Aldo Drudi

WorldSBK
Proprio in chiusura del secondo turno di prove libere ed aver segnato il miglior tempo di giornata, brutta caduta di Michael van Der Mark alla Misano, curva che introduce al rettilineo. Un high side ha sbalzato in alto il pilota, caduto pesantemente a terra. Subito soccorso dai sanitari, van Der Mark è stato trasportato al Medical Center per una Tac che darà esito in serata sulla possibilità – al momento difficile - di essere in pista domani. A livello di tempi molto equilibrio già dalla prima sessione di prove libere: miglior crono per Jonathan Rea (1’36.029), dominatore delle ultime edizioni del Riviera di Rimini Round, davanti a van Der Mark e Bautista. Sesto Melandri. Più indietro Michele Pirro, scivolato a terra senza conseguenze. I primi 12 piloti tutti racchiusi in meno di un secondo.
Nella seconda sessione Rea non ha migliorato il suo crono, superato da van Der Mark (1’36.029). Terzo Bautista (1’36.156). Bene Rinaldi, settimo. Più dietro gli altri italiani: Melandri (9°), Pirro (12°), Zanetti (15°), Cavalieri (16°), Del Bianco (19°).

WorldSSP
Qui il duello da valutare è fra il capoclassifica Randy Krummenacher e l’italiano Federico Caricasulo. Quest’ultimo ha prevalso nelle prime libere davanti al bravissimo Raffaele De Rosa. Ancora Caricasulo davanti nella seconda sessione con 1’39.979.

WorldSSP300
Dopo i primi due turni di libere nel gruppo A il miglior tempo è quello dell’olandese Schotman davanti all’indonesiano Hendra Pratama (sesta la campionessa del mondo Ana Carrasco); nel gruppo B si è imposto un altro olandese, Steeman, davanti alla wild card Emanuele Vocio.
Ha riscosso sin qui ottimo successo il format della Last Chance Race del WorldSSP300, gara su tredici giri che è riservata ai piloti esclusi dalla griglia nelle prove cronometrate.
A Misano sono iscritti 58 piloti, in gara domenica ne andranno 42, 36 usciranno dalle prove e altri sei saranno i primi classificati della Last Chance Race in programma domani.

International Bridgestone Handy Race
Dopo le qualifiche di oggi, domani alle 16 scatterà la gara dell’International Bridgestone Handy Race, il campionato internazionale di motociclismo paralimpico che vivrà a Misano World Circuit il suo secondo appuntamento in calendario, dopo la gara inaugurale di Le Mans.

Le foto di Andrea Bonora e Micaela Naldi - Bonoragency Photosport