martedì 10 marzo 2020

Ultimate Cup Series, Pietro Peccenini prepara il debutto su LMP3




> 9 marzo 2020. Ha preso il via in pista la rivoluzione sportiva di Pietro Peccenini, che ha esordito alla guida di una sport prototipo affrontando tre giorni di test all'autodromo di Adria con il team TS Corse. Sul circuito rodigino il pilota milanese ha provato per la prima volta la Duqueine D08 motorizzata Nissan gestita dalla scuderia lombarda diretta da Stefano Turchetto. Nel corso del test, mentre Peccenini ha continuato a progredire sia nel feeling con il prototipo sia nei tempi sul giro, sono stati rilevati numerosi dati e raccolte importanti indicazioni per orientare al meglio il lavoro di messa a punto in vista della nuova stagione agonistica, senza riscontrare particolari problemi. 

Nel 2020 il pilota milanese affronterà di nuovo la Ultimate Cup Series, stavolta appunto al volante di un prototipo dopo aver ricevuto dai promotori della serie internazionale il Trofeo Gentleman Driver vinto nel Challenge Monoposto al termine di una cavalcata di successi sui circuiti di tutta Europa al volante della Formula Renault 2.0. Per Peccenini l'alloro conquistato nella prima stagione in Ultimate Cup Series con tre podi assoluti, e 14 vittorie di categoria è il quarto titolo personale nel Challenge Monoposto dopo quelli targati VdeV nel 2015, 2016 e 2018. Ora l'alfiere della TS Corse lancia una nuova sfida sportiva nelle corse endurance con la Duqueine D08. La sportscar francese risponde ai regolamenti dei Le Mans Prototype della classe LMP3, è basata su un telaio monoscocca in carbonio ed equipaggiata con un propulsore V8 Nissan da 5000cc in grado di erogare oltre 460 cavalli di potenza.

Peccenini ha commentato alla luce della prima esperienza con la nuova LMP3: "A inizio test sono stato cauto ma devo dire che già al terzo giro ho iniziato a trovarmi a mio agio. La confidenza con il prototipo è arrivata abbastanza in fretta malgrado siano ancora molti gli aspetti, sia di guida sia tecnici, che anche con la squadra dobbiamo approfondire. La LMP3 è più pesante, più alta come posizione di guida e più morbida rispetto a una formula monoposto, ma il potenziale è elevato e sul giro saremo più rapidi, oltre a raggiungere velocità di punta fino a 290 orari. Nei tre giorni ad Adria abbiamo migliorato di continuo i riscontri cronometrici e con pneumatici nuovi il prototipo è super! Inoltre ho coperto uno stint di 30 giri e fisicamente non ho avuto problemi. In generale il test è stato positivo e il team è già molto motivato. Abbiamo pure simulato dei pit stop... sono tanti i cambiamenti da affrontare. Ad Adria la rivoluzione decisa per quest'anno ha compiuto soltanto il primo passo. Siamo pronti e non vedo l'ora di tornare in pista al più presto”.

Vele d’epoca: annunciato il calendario regate 2020


L'AIVE, Associazione Italiana Vele d'Epoca (www.aive-yachts.org) ha annunciato il calendario ufficiale delle regate di vele d'epoca del 2020. Le competizioni verranno organizzate sotto l'egida dell'AIVE, che è membro del C.I.M., il Comitato Internazionale del Mediterraneo che sovrintende ed emana la normativa relativa alle regate di barche d'epoca. 
Sono centinaia gli yachts d'epoca attesi sulle linee di partenza delle varie regate e ben 16 gli appuntamenti in calendario, validi ai fini dell'assegnazione dei quattro trofei stagionali: la Coppa AIVE del Tirreno, la Coppa AIVE dell'Adriatico, il Trofeo Artiglio e la "The Olin Stephens II Centennial Cup", Coppa offerta dalla Sparkman & Stephens Association e contesa tra gli yachts progettati dal leggendario architetto navale statunitense, scomparso nel 2008 all'età di 100 anni, muniti di certificato di stazza CIM. 
Saranno sostanzialmente tre le categorie nelle quali verranno suddivise le imbarcazioni partecipanti: le Epoca (varo avvenuto prima del 1950), Classiche (varo avvenuto tra il 1950 e il 1975) e Spirit of Tradition (barche di più recente costruzione realizzate su linee tradizionali). Saranno sempre 16 gli altri appuntamenti internazionali e indipendenti, dunque non validi ai fini dell'assegnazione dei trofei stagionali, che coinvolgeranno il mondo degli yachts d'epoca, distribuiti tra la Francia, la Corsica, la Spagna e un evento in Grecia sull'isola di Spetses. 

Tra le riconferme in Tirreno la seconda edizione di "Ritorno in Capraia" del 12-14 giugno, che quest'anno si svolgerà su un percorso diverso da quello dell'anno passato. Riconfermata anche la terza edizione di "Le Vele d'Epoca nel Golfo" della Spezia, manifestazione che anno dopo anno si conferma come uno degli appuntamenti più attraenti per armatori ed equipaggi. La banchina del borgo ligure delle Grazie tornerà infatti ad offrire, contestualmente alle regate, eventi culturali a terra legati alle tradizioni marinare. 
Gli appuntamenti "Argentario Sailing Week", "Grandi Vele Gaeta" e "Le Vele d'Epoca a Napoli"verranno svolti con cadenza settimanale in maniera consequenziale a partire dal 16 giugno e fino al 5 luglio, in una sorta di ideale discesa della flotta dalla Toscana fino in Campania. 
Ventiduesima edizione invece per "Le Vele d'Epoca di Imperia", dal 10 al 13 settembre, storico appuntamento che dallo scorso anno ha riattivato la cadenza annuale. La chiusura di stagione sarà ancora una volta rappresentata dal raduno Vele Storiche Viareggio, dal 15 al 18 ottobre, anche sesta e ultima prova del Trofeo Artiglio 2020. Immutati i cinque appuntamenti dell'alto Adriatico che comporranno la Coppa AIVE dell'Adriatico, che coinvolgeranno le località di Sistiana, Venezia, Monfalcone e Trieste.

Foto Bertolin

lunedì 9 marzo 2020

GT World Challenge Europe, cancellata la gara di Monza

La tappa del GT World Challenge Europe Powered by AWS, in programma a Monza il 17-19 aprile, è stata cancellata a causa delle attuali preoccupazioni causate dalla diffusione del COVID-19 (coronavirus). Alla luce della situazione odierna in Italia, l'annullamento è avvenuto per cause di forza maggiore. 

Il piano di emergenza definito da SRO Motorsports Group il mese scorso sarà ora messo in atto. Il Circuit de Barcelona-Catalunya ospiterà la quinta e ultima prova della Endurance Cup il 9-11 ottobre, mentre Imola sarà inserita nel calendario per la tappa conclusiva della Sprint Cup il 30 ottobre-1 novembre.

Pietro Benvenuti, Direttore Generale dell'Autodromo Nazionale Monza, spiega: "Siamo molto tristi di non poter ospitare la gara del GT World Challenge Europe ma il momento che stiamo vivendo ci impone delle scelte dolorose ma necessarie per tutelare la salute di tutti. Stiamo lavorando con SRO Motorsports Group per calendarizzare una gara nel 2021 in modo da proseguire una tradizione ormai consolidata che vede il campionato inaugurare la sua stagione a Monza". 

La cancellazione richiede anche una modifica al calendario del GT Sports Club Europe, il cui inizio è previsto il 29-30 maggio sul Circuito Paul Ricard. La serie si inserisce quindi tra le gare di supporto del GT World Challenge Europe alla Total 24 Hours of Spa (23-26 luglio), al Nürburgring (4-6 settembre) e a Imola.
Tutti gli altri eventi sono pianificati per procedere come previsto. SRO continuerà a monitorare la situazione globale e a fornire aggiornamenti, se necessario.

> Comunicato stampa congiunto SRO / Autodromo Nazionale Monza

Slitta l'esordio in pista del Porsche Club GT

Rinviato l'esordio in pista del Porsche Club GT, il nuovo monomarca nazionale di time attack con protagoniste le 911 racing e stradali promosso dal Porsche Club Umbria e riconosciuto ufficialmente da ACI Sport. Al primo round della stagione 2020 in programma al Misano World Circuit il 22 marzo sarà assegnata una nuova data di svolgimento. Il rinvio a data da destinarsi è dovuto alle ultime disposizioni nazionali in materia di covid-19. La nuova collocazione in calendario sarà valutata anche a seguito delle future decisioni sulle misure di contenimento di diffusione del coronavirus.


Il rinnovato calendario del Porsche Club GT, che al momento conferma il round di Imola dell'11 aprile come primo evento stagionale, sarà ufficializzato non appena approvato.

domenica 8 marzo 2020

Rachele Somaschini al via del Campionato Europeo Rally 2020


> 8 Marzo 2020 - Dopo due stagioni concluse con successo nel Campionato Italiano, un'altra sfida ambiziosa attende Rachele somaschini in questo 2020 rallystico. La pilota di Cusano Milanino si è infatti iscritta al FIA European Rally Championship (ERC), la massima serie continentale, per
confrontarsi ad un più alto livello competitivo e far conoscere oltreconfine la sua iniziativa #CORREREPERUNRESPIRO, una campagna di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica contro cui Rachele lotta dalla nascita.

La serie prevede otto tappe sparse nel vecchio continente, quattro su asfalto e quattro su terra, e gare da oltre 200 chilometri cronometrati per un format che Rachele ha avuto modo di “assaggiare” nelle sue due partecipazioni al Rally di Roma Capitale, la tappa italiana dell’ERC, valida anche per il Campionato Italiano. Tuttavia, per effetto del Decreto in vigore proprio da oggi in Italia in relazione all'emergenza Coronavirus, che limita gli spostamenti dal territorio, la pilota milanese potrà iniziare il campionato probabilmente solo dalla seconda gara, il Rally delle Canarie, in programma dal 7 al 9 maggio.

Al suo fianco, a bordo della Citroen DS3 R3T della scuderia RS Team SSD, preparata dalla Sportec Engineering, ci sarà la navigatrice toscana chiara Lombardi,con cui Rachele somaschini ha già disputato diverse gare dalla fine del 2018 ad oggi.
Un programma intenso attende quindi la campionessa italiana femminile in carica, che ha iniziato a prepararsi con la partecipazione al Rallye Monte-Carlo, la seconda in carriera per lei, dove soltanto una foratura le ha impedito di entrare nella Top 60, necessaria per affrontare l’ultima giornata di gara. Esperienza comunque formativa a cui è seguita quella sugli sterrati del Rally della Val d'Orcia, in cui ha continuato con buoni risultati il suo apprendistato sulla terra. Due step importanti di allenamento prima di presentarsi al via di una serie internazionale impegnativa e molto combattuta.

"Prendere parte al Campionato Europeo è una grande opportunità di crescita per me " - ha detto Rachele - "Devo innanzitutto ringraziare i miei sponsor che hanno trasformato questo sogno in realtà. Il nostro obiettivo è quello di dare il massimo e siamo consapevoli che non sarà una passeggiata. Gli organizzatori delle gare e del Campionato stesso ci hanno accolto a braccia aperte assicurandoci il loro supporto durante questo nostro debutto europeo. Sarà sicuramente un anno ricco di novità e tra queste potrebbe esserci anche un cambio di vettura nel corso delle stagione. Siamo positive nonostante la situazione sia piuttosto difficile soprattutto per il sopraggiungere dell'emergenza "Coronavirus" in Italia e la conseguente necessità di annullare o modificare gran parte dei miei impegni. Stiamo cercando il modo di fare tutto il possibile, cercando però di preservare la salute che, per le persone come me, che hanno una malattia che vede già compromesse le vie respiratorie, rimane una priorità in assoluto. Non escludiamo qualche ritorno nel CIR, di sicuro non abbandoneremo totalmente le gare in Italia".

Queste le gare del programma FIA ERC 2020 che Rachele disputerà*:
RALLY ISLAS CANARIAS (asfalto), 7/9 maggio;
RALLY LIEPAJA (terra), 29/31 maggio;
RALLY POLAND (terra), 26/28 giugno;
RALLY DI ROMA CAPITALE (asfalto), 24/26 luglio;
BARUM CZECH RALLY ZLIN (asfalto), 28/30 agosto;
CYPRUS RALLY (terra), 9/11 ottobre;
RALLY HUNGARY (asfalto), 6/8 novembre.
*salvo variazioni causa Covid-19

FOTO CLAUDIO PEZZOLI - REPORTER PRESS AGENCY

F4 UAE/ Francesco Pizzi campione 2020. Hamda Al Qubaisi si conferma ai vertici del campionato


8 Marzo 2020 - Francesco Pizzi ha vinto al debutto il titolo di Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti nel round finale andato in scena all'autodromo di Dubai. Il quindicenne pilota italiano ha concluso al primo posto anche tra i Rookie e grazie ai suoi risultati ha aiutato il team Xcel Motorsport a ottenere il primo posto tra le scuderie.

Hamda Al Qubaisi di Abu Dhabi Racing è ritornata sul gradino più alto del podio in due delle quattro gare disputate. Nella prima corsa, partita dalla pole position, ha mantenuto la prima posizione fino alla bandiera a scacchi, sotto la quale ha preceduto Lorenzo Fluxa di Xcel Motorsport e Nico Gohler di Mucke Motorsport. Gohler è riuscito a prevalere su Fluxa in gara due mantenendosi in corsa per il titolo, mentre il leader della classifica Pizzi è arrivato quinto. Il debuttante nel campionato Artem Lobanenko ha sfruttato la sua esperienza in F4 per completare il podio di Mucke.
Fluxa ha concluso al primo posto in gara tre, ma la piazza d'onore è stata sufficiente per Pizzi per assicurarsi il titolo, visto che Gohler ha terminato al terzo posto.
Ancora una grande prova di Hamda Al Qubaisi nella gara finale del round che ha ottenuto la sua terza vittoria della stagione davanti a Fluxa e a Zdenek Chovanec.

Classifica del campionato
1 Pizzi punti 300, 2 Fluxa p. 274, 3 Gohler p. 270, 4 Al Qubaisi p. 257, 5 Marinangeli p. 202, 6 Zuniga p. 141.

Credits: Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency; www.f4uae.com

sabato 7 marzo 2020

FIA FORMULA 3, MATTEO NANNINI PREPARA IL DEBUTTO IN BAHRAIN



Quasi una settantina i giri che Matteo Nannini ha completato in Bahrain nei tre giorni di test ufficiali del FIA Formula 3 Championship. Il 16enne pilota forlivese, quest'anno con il team Jenzer Motorsport al suo debutto nella serie di cui è tra i più giovani in assoluto (appena un mese in più del francese Théo Pourchaire), ha agevolmente portato a termine tutto il lavoro che era stato programmato, provando differenti soluzioni di setup senza puntare a cercare il tempo.

Alla sua prima uscita assoluta sulla vettura della squadra svizzera, Nannini ha dovuto prendere innanzi tutto confidenza col DRS. Per di più su un tracciato per lui del tutto inedito come quello di Sakhir, con una massima di 22° e molto vento. Il primo giorno è dunque servito a prendere confidenza con la monoposto, svolgendo nel pomeriggio una simulazione di gara. Qualche problema con il motore e i freni hanno condizionato solo in parte i due rimanenti giorni, anche se il bilancio complessivo è stato del tutto soddisfacente.

"Sono stati tre giorni di test molto positivi, perché mi sono trovato subito a mio agio con la vettura, il DRS e le velocità più elevate rispetto alle monoposto che ho guidato la scorsa stagione - ha commentato Nannini - In questo contesto posso dire che il test svolto a Barcellona con la vecchia GP3 è risultato molto utile, perché le due vetture sono abbastanza simili. Il primo turno mi è servito per imparare la pista, che è molto bella, con vari saliscendi e qualche "bump". Il mio ingegnere è lo stesso che mi aveva seguito in Spagna e mi sono trovato bene anche con lui. Direi che complessivamente è andata ottimamente, se non consideriamo qualche piccolo problema tecnico che può anche starci".

Adesso il pilota romagnolo rimarrà in Bahrain, impossibilitato a tornare in Italia e poi rientrare in Asia per via delle limitazioni dovute al Coronavirus. Un lungo periodo di permanenza, in attesa del primo dei nove appuntamenti della stagione che si disputerà appunto sul circuito di Sakhir tra poco meno di tre settimane, nel weekend del 21 e 22 marzo.

AKM MOTORSPORT BY ANTONELLI CON HAN CHENYU NELLA F4 TRICOLORE


Si chiama Han Chenyu ed è il primo dei due piloti con cui il team AKM Motorsport by Antonelli parteciperà quest'anno a tutta la stagione dell'Italian F4 Championship powered by Abarth.
Il giovane cinese (15 anni), in arrivo dai kart, si è accordato con la squadra guidata da Marco Antonelli per fare il suo debutto ufficiale in monoposto scegliendo la serie tricolore. Han Chenyu ha già completato alcune giornate di test con la vettura che guiderà nel corso di quest'anno, riuscendo subito a trovare un ottimo feeling.

"Siamo felici di avere con noi un giovane promettente e alle prime armi come Han Chenyu - ha commentato il team principal Antonelli - Stiamo valutando il nome del nostro secondo pilota, che potrebbe essere uno con un po' più di esperienza".

L'Italian F4 Championship powered by Abarth prenderà il via nel fine settimana del 16 e 17 maggio da Monza per affrontare in tutto sette appuntamenti.

venerdì 6 marzo 2020

A TUTTO GAS ANCHE VIA WEB: MTS CON LA PASSIONE SUPERA IL CORONAVIRUS

MTS - Motorsport Technical School - è inarrestabile e non c’è ostacolo che le impedisca di restare in pista, nemmeno il Coronavirus. L’ordinanza per cui sono state chiuse tutte le attività nelle zone rosse, e da ieri anche nel resto di Italia, ha colpito anche l’Autodromo di Monza e la scuola MTS, le cui porte resteranno chiuse almeno fino al 15 marzo. Lo staff però ha immediatamente reagito controsterzando e utilizzando la tecnologia, come solo MTS sa fare. A tutta tavoletta sono state messe a punto più aule virtuali grazie alle quali i docenti e anche gli insegnanti di prestigio che si trovano all’estero, tutti massimi esponenti del Motorsport, potranno svolgere le lezioni teoriche di meccanica auto e moto e di Performance Engineering in remoto, evitando qualsiasi tipo di contagio, a parte quello della passione per i motori.

Marco Ventura, eccellenza del mondo del motociclismo, coordinatore e docente del corso di meccanica moto, terrà una lezione speciale su motore e messa in fase.
Molte le collaborazioni di prestigio, tra cui quella della McLaren, che non potendo essere presente con i suoi ingegneri, ha messo a disposizione della scuola gli strumenti didattici per poter svolgere la lezione dedicata al software Atlas. Sarà l’ingegner Marco Fuga, performance engineer del team di Formula E Geox Dragon a tenere questa lezione speciale.
Anche Battistino Pregliasco e Mauro Felisatti, il primo Direttore Sportivo di AF corse, Team ufficiale Ferrari, il secondo Team Manager di Kessel Racing, saranno in collegamento con gli studenti del corso auto racing per una lezione sulla parte sportiva delle gare.


Annullato il Gran Premio di Roma di Formula E

Una decisione improvvisa, ma per certi versi anche attesa, dopo le ultime vicende che, fra l'altro, hanno portato all'annullamento di molti eventi prestigiosi del motorsport internazionale. 
Gli organizzatori dell' ABB FIA Formula E Championship hanno infatti annunciato oggi a Ginevra l'annullamento dell'appuntamento romano della serie internazionale, previsto sabato 4 aprile prossimo, causa emergenza epidemiologica COVID-19.

"Purtroppo – afferma il Presidente dell'Automobile Club d'Italia Angelo Sticchi Damiani - non ci è stato possibile trovare una data alternativa, anche per sottoporla all'Amministrazione Comunale di Roma, in un calendario del motorsport internazionale completamente saturo. La decisione presa è comunque in linea con gli ultimi decreti emanati dal Governo Italiano".

M’illumino di Meno, inaugurate le nuove piante dell'Autodromo Nazionale Monza

L'Autodromo Nazionale Monza aderisce oggi a M’illumino di Meno, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. Il circuito partecipa all’iniziativa promossa dal programma radiofonico Caterpillar di Rai Radio2, inaugurando i primi esemplari dei 3mila alberi che il Tempio della Velocità pianterà a proprie spese nel Parco di Monza, come annunciato a gennaio.

Pietro Benvenuti (nella foto), Direttore Generale dell’Autodromo di Monza, si è recato di persona nell’area interessata dai lavori di messa a dimora, tra la seconda curva di Lesmo e il Serraglio. Gli alberi posati sono carpini a pronto effetto che fanno parte di un primo lotto composto da 554 piante a cui si aggiungeranno altre 2.400 piantine forestali, entro l’inizio della stagione primaverile.

Spiega Benvenuti: “Tutti gli esemplari che utilizzeremo hanno una provenienza certificata e appartengono al corredo floristico del Parco che ci ospita. Le specie sono infatti coerenti con gli arbusti già presenti nell’area boschiva e quindi le piante saranno in grado di svilupparsi idoneamente al contesto che le circonda”.

La giornata M’illumino di Meno di Rai Radio2 è stata inoltre l’occasione per annunciare un’iniziativa che permetterà di donare decine di migliaia di alberi all’Africa durante la gara Hankook 12H Monza in calendario a Monza, grazie a Trees for the Future.

Prosegue Benvenuti: “Dal 10 all'11 luglio ospiteremo la Hankook 12H Monza, una endurance per vetture GT e Turismo. La competizione è organizzata da Creventic che annovera tra i suoi valori aziendali l’attenzione all’ambiente, come l'Autodromo Nazionale Monza. Per ogni giro di pista completato da una vettura in gara durante la 12 ore, verrà donato un albero ad un agricoltore africano”.

L’iniziativa “One lap = one tree” è realizzata in collaborazione con la onlus Trees for the Future che si occupa di migliorare i mezzi di sussistenza dei contadini nei paesi in via di sviluppo, rivitalizzando i terreni di coltura impoveriti. Gli alberi piantati grazie alla Hankook 12H Monza, permetteranno infatti di trasformare alcune mono-colture in orti forestali che consentano agli agricoltori africani di coltivare ogni mese dell’anno prodotti della terra da vendere per il sostentamento della comunità locale.

Ole Dörlemann, Event Manager di Creventic, spiega: “Pensiamo sia importante assumere un ruolo più attivo nella nostra responsabilità ambientale e siamo orgogliosi di essere una delle prime organizzazioni di motorsport ad aver investito attivamente per compensare la propria impronta ambientale. Siamo certi che saremo d’esempio per altre organizzazioni”.

Anche il pubblico che frequenta abitualmente l’Autodromo può aiutare l’associazione Trees For the Future, che ha finora piantato 145 milioni di alberi in una dozzina di Stati, contribuendo economicamente dal sito donate.trees.org (d.c.)

Foto Beretta 

giovedì 5 marzo 2020

Alfa Romeo nuovamente regina della “1000 Miglia”


> 5 marzo 2020 - Dal 13 al 16 maggio 2020, sul tradizionale percorso Brescia-Roma-Brescia, si svolgerà la 38esima rievocazione storica della “corsa più bella del mondo”, come amava definirla Enzo Ferrari. Un appuntamento imperdibile che vedrà nuovamente la partecipazione ed il sostegno di Alfa Romeo, in qualità di Automotive Sponsor. Rinnovata nel 2019 e valida fino al 2021, la sponsorizzazione triennale suggella il profondo legame che dal lontano 1928 unisce "Freccia Rossa" e Alfa Romeo. 

Alla kermesse bresciana parteciperanno alcuni preziosi modelli Alfa Romeo d’epoca - 6C 1500 SS, 6C 1750 GS, 2000 Sportiva e 1900 Super Sprint – provenienti dal Museo Storico Alfa Romeo di Arese - La macchina del Tempo e appartenenti alla collezione di FCA Heritage, il dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico dei brand italiani di FCA. Insieme a queste auto spettacolari si cimenteranno altre vetture storiche di collezionisti privati, tanto che la compagine Alfa Romeo è la più numerosa in gara: annovera infatti 53 esemplari, di cui 13 che hanno partecipato almeno una volta alla 1000 Miglia di velocità tra il 1927 ed il 1957, anno in cui si disputò l'ultima edizione della “corsa più bella del mondo”. 

E accanto ai gioielli heritage sfilerà anche una flotta di trenta vetture attuali – modelli Stelvio e Giulia – quali Auto Ufficiali dell’evento: è il modo migliore per scoprire da vicino i valori di Alfa Romeo, intrisi di storia e di competizione. Per questa edizione della 1000 Miglia, inoltre, sono predisposte delle iniziative straordinarie che celebrano il 110esimo anniversario della Casa del Biscione, la cui lunga storia è costellata di vittorie, innovazioni tecnologiche e memorabili creazioni su quattro ruote. In particolare, lo straordinario “museo viaggiante” che attraverserà l'Italia - costituito da oltre quattrocento auto storiche - sarà arricchito dalla presenza di undici vetture Alfa Romeo costruite dopo il 1957. Questo contingente speciale - che prenderà parte alla competizione con una classifica dedicata - annovera alcune delle più significative vetture Alfa Romeo realizzate negli ultimi sessant'anni, che potranno partecipare alla 1000 Miglia in via eccezionale solo per quest'anno. Il numero delle vetture selezionate rappresenta un duplice omaggio: undici infatti sono le decadi di storia Alfa Romeo ma anche le vittorie che la Casa del Biscione conseguì nella classica bresciana che si corse dal 1927 al 1957. Un record che non potrà mai essere battuto. 

Una delle vicende sportive più famose della Casa del Biscione avvenne nel 1928 quando, durante la seconda edizione della “1000 Miglia”, Alfa Romeo vinse la classifica individuale e quella a squadre, portando al traguardo tutte le otto vetture con le quali si era schierata al via. Da allora e fino 1957 il marchio ha vinto ben undici volte, un record imbattibile che sancisce l’indissolubile legame tra due marchi capaci di brillare nel panorama automobilistico mondiale. 
E con lo stesso entusiasmo di quegli anni gli appassionati si preparano a vivere questa nuova edizione della classica bresciana, e i fan di Alfa Romeo sognano una prestazione esaltante come quella dello scorso anno, quando Giovanni Moceri e Daniele Bonetti hanno vinto la competizione a bordo della 6C 1500 SS (1928) della collezione FCA Heritage e proveniente dal Museo Storico Alfa Romeo di Arese. Nella scorsa edizione della gara Alfa Romeo ha anche conquistato l’ambito Trofeo Sponsor Team, grazie ai buoni piazzamenti ottenuti dalle vetture storiche appartenenti al team ufficiale della Casa del Biscione. 

Crediti Foto: FCA Heritage, 1000miglia.it