domenica 16 febbraio 2020

VITTORIA DI LUCA PEDERSOLI E ANNA TOMASI (CITROEN DS3 WRC) ALL’ADRIA RALLY SHOW

  
Adria (Rovigo), 16 febbraio 2020 - Luca Pedersoli, Campione Italiano WRC in carica, insieme a Anna Tomasi su Citroen DS3 WRC, sono i vincitori, oggi, dell'ADRIA RALLY SHOW, evento organizzato nel circuito Adria International Raceway, in provincia di Rovigo, disputato su due giornate, con 72 partenti.

Sfruttando al meglio la vettura della "doppia spiga", ultima evoluzione, Pedersoli ha preso il comando della gara dalla prima prova speciale per non lasciarlo mai più, riuscendo a controllare con fermezza i diversi attacchi che gli arrivavano ad ogni occasione cronometrata. Ci aveva provato ad impensierirlo il francese Robert Consani, con alle note la vicentina Sofia Peruzzi (Skoda Fabia R5), ma la "doccia fredda" della prima prova della domenica, la terza del rally, lo ha stoppato sotto la forma di una foratura, con circa 40" persi e di conseguenza il contatto con il battistrada.

Con Pedersoli che ha poi allungato indisturbato verso il successo, Consani si è reso poi interprete di una furiosa rimonta vivacizzando certamente la giornata odierna, nella quale si è comunque elevato con ampio merito Simone Fumagalli, secondo assoluto in coppia con Luca Pieri, su una Skoda Fabia R5 pure loro. Una gara sempre ai vertici, per Fumagalli e Pieri, bravi a rintuzzare i ripetuti attacchi di diversi competitor che cercavano "l'argento". Terza posizione finale poi per Giovanni Berton, in coppia con Ferrarese, a bordo invece di una VolksWagen Polo R5 che hanno saputo sfruttare al meglio e portare a soli 3"6 dal secondo posto, a conferma della vivacità della sfida.

Ai piedi del podio, quarto, ha poi finito lo scatenato Consani, dietro a lui, completando la top five, un altro svizzero, Federico Della Casa, affiancato da Pozzi su una Fabia R5. Riccio-Rossetto (Hyundai i20 R5) hanno firmato la sesta piazza finale, con soli otto decimi sulla Ford Fiesta WRC di Colferai-Mosele, dunque settimi ed a loro volta davanti di quattro secondi sulla ammiratissima Ford Fiesta WRC "Plus" di Fontana-Savastano, ottavi con l'unico esemplare marciante in Italia della vettura "dell'ovale blu" protagonista del mondiale rally.

Nona piazza sotto la bandiera a scacchi per il 18enne veronese figlio e nipote "d'arte" Mattia Scandola,  alla sua seconda gara in carriera ed al debutto con la non facile Hyundai i20 R5 ufficiale italiana, quella usata quest'anno nel mondiale WRC 3 dallo zio Umberto. In coppia con l'esperto piemontese Piercarlo Capolongo, il giovane scaligero ha portato a termine una gara in netta progressione, la stessa che ha espresso Mario Altoè, il direttore dell'Autodromo, tornato a correre dopo ben 13 anni, con al fianco l'esperto Luigi Pirollo, su una VolksWagen Polo R5. Con la vettura tedesca Altoè ha chiuso la top ten, dopo aver trascorso una prima giornata di gara per "prendere del misure" ed una seconda per capitalizzare l'esperienza acquisita.

All'appello finale è mancato l'attesissimo Alessandro Perico, presentatosi al via con una Polo R5. Il bergamasco ha avviato "in salita", venendo penalizzato dall'aver compiuto un giro di pista in più durante la prima prova (poi ha siglato il miglior scratch sulla seconda) e poi affondato in classifica da altre penalità, per la cui causa ha deciso di ritirarsi.

Il Trofeo dedicato al compianto Arnaldo Cavallari, uomo straordinario, unico e grandissimo appassionato di automobilismo è andato all'adriese Michele Mondin, in coppia con Tania Bertasini (Skoda Fabia R5) ed il "Kit Master Italia" (per le sole vetture "kit" sia Classe 2000 cc. che di 1600 cc.) lo hanno incamerato con merito Mancin-Andrian (Citroen Saxo Kit)

Tra le prestazioni d'interesse e di spessore si è registrata quella del vicentino Andrea Casarotto, con Handel al fianco, anche diciannovesimo assoluto e primo delle vetture a due ruote motrici, oltre a quella del bresciano Ilario Bondioni, con una Mini "Racing Start" quindi vicina al prodotto di serie, ventesimo assoluto, davanti a molte vetture più potenti della sua.

Il successo dell'evento, caratterizzato da un format assai accattivante (la "qualifying stage" che ha definito l'ordine di partenza e la "SuperProva finale", uno contro uno) è stato a tutto tondo, confortato anche da due giornate di sole e temperature primaverili, fattori che hanno favorito l'arrivo di tanto pubblico. Il paddock è stato preso d'assalto da migliaia di appassionati che hanno potuto vedere da vicino le vetture e interagire anche con i piloti, degna cornice di una manifestazione che guarda lontano. La gara è stata trasmessa in diretta sul canale specializzato MS MotorTV (ex AutomotoTV - Canale 228 DGT), oltre che in diretta streaming sui canali "social" ed anche You Tube dell'autodromo.
 A dare ulteriore valore all'appuntamento di Adria, nella tarda mattina del sabato, Renault Italia ha chiamato a raccolta i propri clienti sportivi premiando i protagonisti dei trofei promozionali del 2019 e presentando le nuove iniziative del 2020.

Nella foto: Pedersoli-Tomasi in azione (FotoSport)

Classifica finale (top ten): 1. Pedersoli-Tomasi (Citroen DS3 WRC) in 39'30"8; 2. Fumagalli-Pieri (Skoda Fabia R5) a 35"6; 3. Berton-Ferrarese (VolksWagen Polo R5) a 39"2; 4. Consani-Peruzzi (Skoda Fabia R5) a 57"7; 5. 5. Della Casa-Pozzi (Skoda Fabia R5) a 1'05"0; 6. Riccio-Rossetto (Hyundai i20 R5) a 1'09"3; 7. Colferai-Mosele (Ford Fiesta WRC) a  1'10"1; 8. Fontana-Savastano (Ford Fiesta WRC Plus) a 1'14"1; 9. Scandola-Capolongo (Hyundai i20 R5) a 1'26"5; 10. Altoè-Pirollo (VolksWagen Polo R5) a 1'27"8.


Regolarità Autostoriche/ Andrea Giacoppo e Nicola Randon su Lancia Fulvia HF vincono il 10° LessiniaSport


Bosco Chiesanuova, 15 Febbraio 2020 - Il 10° LessiniaSport va in archivio con la vittoria di Andrea Giacoppo e Nicola Randon, che sulla Lancia Fulvia HF del Team Bassano hanno finalmente centrato l'affermazione nella regolarità sport organizzata dal Rally Club Valpantena e valida per il Trofeo Tre Regioni e per la Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport.

Il pilota vicentino ha così chiuso un cerchio, dopo aver conquistato nelle ultime quattro edizioni quattro piazzamenti sul podio: due volte terzo nel 2016 e 2017 e due volte secondo nel 2018 e 2019. Soddisfazione quindi al traguardo, anche perché la sfida per la vittoria è stata serratissima, con Giacoppo, vincitore anche nella 5^ Divisione, del Trofeo Tre Regioni e della Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport, che ha concluso con 20 penalità totali e una media di 2,2.

Davanti, durante tutta la gara, l'avvicendamento al vertice è stato continuo tra i piloti che al termine hanno occupato le prime posizioni. Dopo le 9 prove cronometrate a tempo, al secondo posto hanno chiuso Mauro Argenti e Roberta Amorosa (Porsche 911T/Scuderia Palladio Historic), già vincitori al LessiniaSport nel 2016. Terzo posto e primo di 4^ Divisione per il vincitore dello scorso anno, Leonardo Fabbri, questa volta in equipaggio con Luca Taesi su Volvo 144S. Fabbri ha onorato l'impegno del Progetto MITE, presente in forze alla manifestazione veronese, che ha conquistato anche la coppa Scuderie davanti a Palladio e Scaligera.

Quarto al traguardo Giordano Mozzi, con Stefania Biacca, su Opel Kadett GTE (Progetto MITE), tre volte vincitore dell'evento nel 2014, 2015 e 2017 che ha conquistato l'8^ Divisione. Per dare un'idea del livello della competizione, questi i distacchi alla fine: Argenti secondo a +9 penalità (29 totali), Fabbri terzo a +10 (30 penalità), Mozzi quarto a +19 penalità (39 totali).

Questi i successi nelle altre Divisioni: nella 1^ Divisione grande affermazione dell'equipaggio ceco Petr e Martin Uhrik sulla splendida Skoda 1000MB della Murallying Classic; nella 2^ Divisione Ennio Adami e Rolando Costalunga (Lancia Fulvia Coupe/Scaligera Rallye); nella 6^ Divisione Roberto Rossetto e Valter Libero (Fiat 124 Sport Spider/Club 91 Squadra Corse); nella 7^ Divisione Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR); in 9^ Divisione Gianluigi Falcone ed Erika Balboni (Toyota Celica/Scuderia Palladio Historic).

Daniele Carcereri e Federico Danzi (Peugeot 205 GTI/Scuderia Palladio Historic) sono stati il primo equipaggio veronese al traguardo e hanno portato a casa il Trofeo Buri dedicato all'amico Maurizio Todeschini, anima indimenticata del Rally Club Valpantena. Applausi anche per le sorelle Giulia e Giorgia Zardini (Fiat Ritmo 130TC/Scaligera Rallye) che hanno conquistato la coppa femminile.

I buoni Aquardens con ingresso gratuito al parco termale sono andati al quattordicesimo classificato, Franzoso-Cirpiani (Autobianchi A112 Abarth/Progetto MITE), al ventesimo ovvero Alberti-Bertagnoli (Alfa Romeo Alfetta GTV/Pro Energy Motor Sport) e al trentasettesimo, ovvero Costanzi-Faccioli (Fiat 127/Scaligera Rallye).

“Un grazie sincero a tutti – hanno commentato dal Comitato Organizzatore Rally Club Valpantena Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli, Paolo Saletti e Alberto Zanchi. “Una giornata stupenda e una sfida altrettanto spettacolare nell'evolversi della gara. Dobbiamo ringraziare le amministrazioni comunali che ci hanno sostenuto, i partners che ci hanno supportato, il pubblico composto e appassionato, tutto il gruppo di lavoro e in modo particolare ancora una volta i concorrenti che ci hanno aiutato a mettere un'altra tacca nella storia del LessiniaSport, con un decennale davvero indimenticabile”. (Ufficio Stampa Rally Club Valpantena)

SMOG, ACI MILANO: BLOCCO DEL TRAFFICO NON DIVENTI UNA MODA, ALTRIMENTI COMUNE ‘RISARCISCA’ AUTOMOBILISTI

“La controproposta naturale che andrebbe presentata all’Amministrazione di Milano sarebbe quella di pensare a un rimborso forfettario, a tutti i possessori di un auto, per rimediare all’impedimento dell’utilizzo della stessa che qualche buontempone sta ipotizzando di applicare ‘a raffica’ da qui ai prossimi mesi con il sostegno di chi governa la città”.
Usa l’ironia Geronimo La Russa, presidente dell’ACI di Milano, per commentare le notizie di stampa secondo cui il Comune starebbe valutando di porre in essere una lunga serie del blocco del traffico ‘full time’ a Milano in vista di maratone, marce, passeggiate e altre iniziative che coinvolgeranno la città nel 2020.

Tornando alla serietà istituzionale del ruolo di presidente dell’ACI di Milano, Geronimo La Russa conferma quella che è ormai per molti una linea consolidata confermata da dati scientifici: “Serve un’azione a 360 gradi. Non si può demonizzare sempre e comunque l’auto e l’automobilista. Restiamo a disposizione delle Istituzioni, partendo da Comune e Regione, per tracciare tutti insieme un nuovo percorso che non si limiti a provvedimenti spot ma ad azioni mirate e concrete nel medio e lungo periodo”.

sabato 15 febbraio 2020

“Raffa” e Paolo Scardoni (BMW M3) concedono il bis al 2° Lessinia Rally Historic


Bosco Chiesanuova, 15 Febbraio 2020 - Non c'è storia, il 2° Lessinia Rally Historic conferma “Raffa” e Paolo Scardoni, che sulla BMW M3 hanno bissato il successo ottenuto lo scorso anno nella manifestazione organizzata dal Rally Club Valpantena e valida per il TRZ Trofeo Rally di Zona, per la Coppa 127 by Pro Energy Motorsport e per il Trofeo ACI Vicenza.
I portacolori della Scaligera Rallye, primo equipaggio veronese al traguardo, si sono confermati costanti ed efficaci ed hanno costruito la loro vittoria, valsa anche l'affermazione nel 4° Raggruppamento, nella parte centrale della gara, vincendo le PS5, 6 e 7. La loro affermazione non deve ingannare, dato che la sfida per la vittoria in realtà è stata molto appassionante, con una serie di avvicendamenti al vertice che hanno visto protagonisti anche Patuzzo, Finati, Sterza e Visintainer.

“Sono decisamente contento – ha commentato il vincitore – al primo riordino dopo la PS3 non ero sicuro che sarei riuscito a chiudere davanti. Gli avversari sono stati davvero di livello, la sfida incerta fino alla fine, ma abbiamo venduto cara la pelle e poter festeggiare ancora una volta nella gara di casa è una soddisfazione immensa”.

Maurizio Finati e Martina Codotto, sulla Lancia Rally 037 della Key Sport Engineering, sono stati come da previsione sempre in primo piano. Vincitori a loro volta di tre prove speciali, la PS2, 3 e 8, hanno chiuso alla fine secondi staccati di 10.2 secondi, ma hanno tenuto la testa della gara fino alla PS5 “Bosco Chiesanuova/2”, dove è avvenuto l'avvicendamento al vertice con “Raffa”. 
“È stata una gara a tratti complicata per la difficoltà di portare in temperatura le gomme – ha commentato Finati al termine – forse ci speravamo visti i tempi della mattina, ma onore ai vincitori”.La prestazione del pilota di Udine non sminuisce comunque la sua classe che lo proietta tra i sicuri protagonisti della stagione 2020.
Terzi al termine Nicola Patuzzo ed Alberto Martini sulla Toyota Celica GT Four del Team Bassano, che hanno inizialmente preso la testa della corsa, ma un testacoda e un problema con il sedile di guida gli hanno fatto perdere secondi preziosi sulla terza speciale, che li ha visti scivolare al sesto posto. Con tre vittorie di speciale (PS1, 4, 9) Patuzzo non si è arreso e ha rimontato fino a riagguantare il podio al termine di una prestazione che, al netto di un po' di sfortuna, ha premiato la sua competitività.

Quarta piazza per Maurizio Visintainer navigato da “Fiore” (BMW M3/Maranello Corse), spettacolari e veloci, mentre la sfortuna ha tradito Guido Sterza e Mauro Umberto Lucchi, che poco prima della PS7, in trasferimento, hanno subito un cedimento alla posteriore destra che li ha obbligati al ritiro. In quel momento erano quarti assoluti e in piena lotta per il podio. Gara comunque molto selettiva, con tanti ritiri per noie meccaniche. Su 54 vetture partenti solo 32 hanno tagliato il traguardo di Bosco Chiesanuova.
Quinto posto finale per Riccardo Bianco e Matteo Valerio, su Ford Sierra Cosworth (Scuderia Palladio Historic) che hanno così primeggiato nella classifica del Trofeo ACI Vicenza, mentre la stupenda Lancia Stratos HF di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi(Team Bassano) ha chiuso sesta. Il pilota bassanese, che ha entusiasmato come sempre il pubblico, ha conquistato l'affermazione nel 2° Raggruppamentocosì come fu lo scorso anno.
Lorenzo Delladio e Luca Mengon (Porsche 911 Carrera RS/Manghen Team) hanno terminato in settima piazza, mentre Giulio Guglielmi e Giordano Corradini (Porsche 911 SC/Omega) hanno conquistato il 3° Raggruppamento grazie alla loro ottava piazza assoluta. Paolo Baggio e Giulia Paganoni, al debutto insieme sulla Lancia Delta Integrale 16V (Team Bassano) hanno chiuso noni assoluti, mentre a completare la top ten sono stati Alberto Sanna e Alfonso Dal Bra' sulla Porsche 911 SC del Team Bassano.
Da segnalare il dodicesimo posto assoluto di Luca Beccherle e Anna Erbisti, sulla A112 Abarth di papà Franco per i colori della Scaligera Rallye. Luca ha conquistato l'ipotetica vittoria tra le scorpioncine, precedendo sul traguardo vettura di ben più ampia cilindrata.

Successo nella Coppa 127 by Pro Energy Motorsport per Valtero Gandolfo e Marco Torterolo che hanno avuto la meglio sul nutrito parterre di avversari. Successo tra le scuderie per la Scaligera Rallye, davanti al Team Bassano e alla Scuderia Omega. Al quattordicesimo e ventesimo equipaggio al traguardo, un omaggio targato Aquardensper un accesso gratuito al parco termale. A godere di questo riconoscimento relax sono statiSanguin-Refondini (Peugeot 205 GTI/New Rally Team) e Bombieri-Ceschi(Opel Ascona/Omega) rispettivamente 14mo e 20mo.

“Un grazie sincero a tutti – hanno commentato dal Comitato Organizzatore Rally Club Valpantena Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli, Paolo Saletti e Alberto Zanchi - “Una giornata stupenda e una sfida altrettanto spettacolare che ci ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Devo ringraziare le amministrazioni comunali che ci hanno sostenuto, i partners che ci hanno supportato, il pubblico composto e appassionato, tutto il gruppo di lavoro e in modo particolare ancora una volta i concorrenti che ci hanno aiutato a mettere un'altra tacca sul Lessinia Rally Historic. Ci vediamo presto, questa manifestazione ci sta regalando grandi soddisfazioni”.

(Ufficio Stampa Rally Club Valpantena)

F4 UAE/ Sul circuito di Abu Dhabi la prima vittoria di Hamda Al Qubaisi


La sedicenne Hamda Al Qubaisi, la più giovane delle sorelle da corsa di Abu Dhabi Racing, ha conquistato la sua prima vittoria in monoposto nella terza gara del campionato di Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti disputata sul circuito di Abu Dhabi. Dopo essere stata la protagonista delle prove di qualificazione, Hamda ha sfiorato la vittoria nelle prime due corse, concluse entrambe al secondo posto, battuta rispettivamente da Nico Gohler (Mucke Motorsport) e da Nicola Marinangeli (Xcel Motorsport). 
In gara tre, Hamda Al Qubaisi è riuscita finalmente a conquistare la sua prima vittoria, partendo ancora dalla pole position. La quarta e ultima corsa del round di Abu Dhabi del Campionato di Formula 4 UAE si è conclusa con la vittoria di Francesco Pizzi davanti a Marinangeli e Gohler. Senza fortuna Hamda Al Qubaisi, costretta al ritiro dopo un contatto con Erick Zuniga.

La classifica del campionato vede al primo posto Pizzi con 190 punti davanti a Gohler 156 punti, Marinangeli 146 punti, Al Qubaisi e Lorenzo Fluxa 130 punti.

Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

AL VIA IL TROFEO MOTO GUZZI FAST ENDURANCE 2020


Parte la seconda stagione del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, modo facile e divertente per assaporare il lato sportivo del marchio Moto Guzzi. In preparazione dell’edizione 2020, che scatterà il prossimo 26 aprile a Varano, Moto Guzzi metterà a disposizione alcune Moto Guzzi V7 III già allestite con il Kit Trofeo a tutti i motociclisti che vorranno provarle in pista nei fine settimana di sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo e di sabato 4 e domenica 5 aprile, sul Circuito Internazionale d’Abruzzo, a Ortona (Chieti).
Si tratta di un’opportunità unica per gli interessati a partecipare al Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020, che potranno verificare quanto la V7 III Trofeo sia una vera moto da corsa, capace di mettere a proprio agio i meno esperti e di risultare divertente anche per i più smaliziati.
Per prenotare il proprio turno è sufficiente rivolgersi al Circuito Internazionale d’Abruzzo al numero 085-9032328 oppure all’indirizzo e-mail info@circuitointernazionaledabruzzo.it. I turni, della durata di 15 minuti, sono proposti al prezzo di 15 Euro e sono disponibili in numero limitato.


L’edizione 2020 del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance ha in serbo significative novità, mirate a garantire più equilibrio e divertimento ai partecipanti. Innanzitutto, le gare “miniendurance” saranno più lunghe, con la durata che passa da 60 a 90 minuti. In questo modo i piloti avranno a disposizione più tempo per divertirsi in sella e le corse saranno ancora più movimentate, dato che il numero minimo di cambi pilota in pit lane - con turni di guida che rimangono di 15 minuti - salirà da 3 a 5. 

Nell’ultima gara del 2019 a Misano hanno preso il via 25 moto per 50 piloti, uno spettacolo che ha sancito il successo della prima edizione del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, una proposta assolutamente unica e originale nel panorama del motociclismo sportivo nazionale grazie al format delle gare “miniendurance” con equipaggio di due piloti. Ma è stata tra le caratteristiche vincenti anche la scenografica partenza delle gare in stile “Le Mans”, con le moto allineate su un lato della pista e i piloti che allo start la attraversano di corsa per salire in sella e partire. Sono gesti che sembravano ormai soltanto un ricordo legato alle leggendarie corse endurance del passato, e che invece il Trofeo Moto Guzzi sta facendo rivivere ad appassionati che sono sempre più numerosi.


Nel 2020 chi parteciperà al monomarca potrà assaporare un’altra forte emozione solitamente riservata a pochissimi fortunati piloti: correre di notte. La gara in programma a settembre sul circuito di Adria si disputerà infatti in notturna il sabato sera, con la luce dei riflettori - e dei fari delle V7 III, montati soltanto in questa particolare occasione - a illuminare la pista.

Invariato il numero degli appuntamenti, che sono cinque: si parte da Varano il 26 aprile per proseguire sulle piste di Vallelunga (24 maggio), Magione (21 giugno), Adria (5 settembre, gara in notturna) e Misano (11 ottobre).

Confermata anche nel 2020 la collaborazione con Pirelli, fornitore unico del Trofeo. Tutte le V7 III al via calzeranno ancora le gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS, coperture racing sviluppate appositamente per la Moto Guzzi V7 III e rivelatesi performanti in ogni condizione. A tutti i Team iscritti all’intero Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 verrà fornito gratuitamente il primo treno di gomme.

Ogni fine settimana di gara prevede al sabato due turni di prove cronometrate, entrambi della durata di 20 minuti per ciascun pilota. La media dei migliori rilievi cronometrici ottenuti dai due piloti dell’equipaggio determinerà la posizione di partenza di ciascun team nello schieramento della gara della domenica (sabato sera, per l’appuntamento di Adria). Un evidente richiamo alle leggendarie corse endurance di un tempo risiede proprio nella partenza della gara, che avverrà in stile “Le Mans”.
Per rimanere aggiornati su tutte le novità e sulle modalità di partecipazione al Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 è sufficiente consultare www.fastendurance.motoguzzi.com e il sito della Federazione Motociclistica Italiana, www.federmoto.it.

2° Lessinia Rally Historic - 10° LessiniaSport, verifiche: le foto di Alessandro Sponda

2° Lessinia Rally Historic - 10° LessiniaSport,
le verifiche
Foto di ©Alessandro Sponda
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venerdì 14 febbraio 2020

54 partenti al 2° Lessinia Rally Historic e 93 nel 10° LessiniaSport

Bosco Chiesanuova, 14 febbraio 2020 - Sono terminate le procedure di verifica sportiva e tecnica a Bosco Chiesanuova, dove domani entreranno nel vivo il 2° Lessinia Rally Historic, valido per il TRZ Trofeo Rally di Zona e per la Coppa 127 by Pro Energy Motorsport, e il 10° LessiniaSport, valido per il Trofeo Tre Regioni di Regolarità Sport e per la Coppa Regolarità sempre by Pro Energy Motorsport.


2° LESSINIA RALLY HISTORIC

Saranno 54 gli equipaggi al via, dato che cinque iscritti non hanno verificato per giustificati motivi. Si tratta del numero 21, Muradore-Michael Visintini, che alla vigilia erano sicuramente tra gli attesi nel 2° Raggruppamento, così come Tacchella-Righetti (BMW M3 E30) che dopo le verifiche sportive hanno dovuto purtroppo constatare un danno meccanico alla vettura e si sono così tolti anzitempo dalla probabile lotta per la vittoria. Assenti anche Pellizzari-Pellizzari, Rangheri-Carli e Pasetto-Salvo.

La sfida però sarà davvero interessante, con bellissime vetture ed equipaggi di grande pregio.


"Il parterre di avvversari non è assolutamente da sottovalutare"hanno commentato i vincitori 2019 "Raffa" e Paolo Scardoni, che si presentaranno al via con la stessa BMW M3 (Scaligera Rallye) con la quale hanno sbancato la prima edizione. "Dovremo solo cercare di vendere cara la pelle, ma l'importante sarà divertirsi e vedere cosa verrà fuori, è una gara molto bella".


La lista dei pretendenti alla vittoria assoluta dovrà tenere conto, tra gli altri, anche di Nicola Patuzzo con Alberto Martini (Toyota Celica GT Four/Team Bassano), Finati-Codotto (Lancia Rally 037/Key Sport Engineering), Costenaro-Zambiasi (Lancia Stratos HF/Team Bassano), Bianco-Valeri (Ford Sierra Cosworth/Scuderia Palladio Historic) e la Porsche 911 SC di Voltolini-Morelli (Team Bassano) che alla luce della priorità B scatterà con il numero 1.


Tra i piloti locali, oltre a "Raffa", grande attesa per Ivo Zanini e Alberto Corradi, sulla Lancia Delta HF 4WD (Orsara Corse) che lo scorso anno li vide protagonisti fino al ritiro. Nella lista da includere anche Sanna-Dal Bra' (Porsche 911 SC/Team Bassano), Delladio-Mengon (Porsche Carrera 911 RS/Manghen Team) e Sterza-Lucchi con la stupenda Renault 5 Turbo (Rally Team). Non si sbilanciano invece Paolo Baggio e Giulia Paganoni, al debutto sulla Lancia Delta Intergrale 16V (Team Bassano).


La partenza verrà data domani alle 9:01 a Bosco Chiesanuova Piazza Marconi, per disputare nove prove speciali. "Bosco Chiesanuova" da ripetere per tre volte, "Valdiporro", "Arzerè" e "Orsara" da ripetere per due volte. Doppia sosta alle Cantine Valpantena (12:06 e 16:11) e arrivo a Bosco Chiesanuova dalle 18:26.


10° LESSINIASPORT

Piatto completo invece nella regolarità sport 10° LessiniaSport, con tutti i 93 equipaggi iscritti ai nastri di partenza. La gara percorrerà il medesimo percorso del rally storico partendo in coda allo stesso, ma senza rilevamenti di velocità bensì di precisione.


Lotta per la vittoria serratissima, dove tra i pretendenti occorre sicuramente partire da Giordano Mozzi e Stefania Biacca (Opel Kadett GTE/Progetto MITE), Argenti-Amorosa (Porsche 911T/Scuderia Palladio Historic), Giacoppo-Randon (Lancia Fulvia HF/Team Bassano) e Fabbri-Taesi (Volvo 144S/Progetto MITE), questi ultimi vincitori nella scorsa edizione.


Tra i piloti veronesi Zanchi-Zanchi (Volkswagen Golf GTI/Scaligera Rallye) puntano a confermare le ottime medie che li hanno visti protagonisti in chiusura di stagione 2019 al Revival Rally Club Valpantena, ma la compagine gialloblu è molto numerosa. Potrebbero fare bene Pezzo-Bonin (BMW M3/Scaligera Rallye), Carcereri-Danzi (Peugeot 205 GTI), Campara-Valbusa (Opel Manta GTE/Scaligera Rallye) e Marcolin-Albieri (Fiat 124 Abarth/Rally Club Team).


Info su su www.rallyclubvalpantena.it


(Ufficio Stampa Rally Club Valpantena)

Asian Le Mans Series/ ACE1 Villorba Corse pronta per la notturna di Sepang


Il team ACE1 Villorba Corse è in Malesia, dove prende parte alla 4 Ore di Sepang, terzo round dell'Asian Le Mans Series. Reduce dal primo e convincente podio conquistato nella serie endurance alla 4 Ore di Tailem Bend il mese scorso, il team diretto da Raimondo Amadio riprende gli impegni dalla Malesia schierando la Ligier JS P3 Nissan di classe LMP3, al volante della quale ci sarà una new-entry. A condividere l'abitacolo del prototipo di classe LMP3 con il trevigiano Alessandro Bressan e il brianzolo David Fumanelli ci sarà Andreas Laskaratos, pilota greco classe 1986 con esperienze sia in Asian sia in European Le Mans Series che a Sepang sostituisce Gabriele Lancieri.

La 4 Ore di Sepang, teatro di un ulteriore debutto per la squadra nata in partnership con il team ACE1 fondato da Yuki Harata, venerdì 14 febbraio ha in programma due sessioni di prove libere, una nel tardo pomeriggio e una in notturna. Sabato 15 febbraio è la giornata cruciale: le qualifiche dei prototipi si disputano alle 12.30 (le 5.30 in Italia), mentre il via della gara è previsto alle 17.00 (le 10.00 in Italia) con la seconda metà della corsa illuminata dai riflettori. Prove e gara in diretta streaming su www.asianlemansseries.com.

giovedì 13 febbraio 2020

Il percorso del 10° Historic Rally delle Vallate Aretine

Bibbiena, 13 febbraio 2020 - Si avvicina la decima edizione dell'Historic Rally delle Vallate Aretine, gara organizzata dalla Scuderia Etruria e valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Tante le novità per festeggiare l'importante anniversario il prossimo 6-8 marzo: le verifiche tecniche anticipano al venerdì e il rally "raddoppia" i giorni di gara aggiungendo anche una prova speciale "inedita", che porta a dieci il numero dei tratti cronometrati. L'altra grande novità è il trofeo che la Scuderia Etruria ha deciso di istituire per festeggiare il doppio anniversario "tondo" delle sue gare: l'Historic Rally delle Vallate Aretine, che compie 10 anni, e il Rally del Casentino che con l'edizione del 2020 entra addirittura negli "anta". Per questo il trofeo si chiama Scuderia Etruria Historic 10+40 e vi parteciperanno d'ufficio (senza costi di iscrizione) tutte le auto storiche che prenderanno parte ad entrambe le gare. Ghiotto il montepremi, di 12.000 euro, equamente suddiviso tra i quattro raggruppamenti.

IL PERCORSO: 10 PS PER I 10 ANNI

Rinnovato anche il percorso che si svilupperà nelle vallate che circondano la città di Arezzo, in particolare tra Casentino e Val di Chiana. Non cambia invece il palcoscenico, la splendida Piazza Grande in pieno centro storico ad Arezzo sarà ancora la sede di partenza e arrivo di entrambe le tappe.
Il via della gara al sabato (partenza della prima vettura alle ore 10:00) quando si disputeranno le prove "Casentinesi", tre da ripetere due volte: "Ponte alla Piera" (9,94 km), "La Verna" (17,8 km) e la novità "Rosina" (7,48 km), per un totale di 70km di tratti cronometri. In mezzo, il riordino in Piazzale della Resistenza a Bibbiena (ingresso alle ore 12:17) dove gli appassionati potranno ammirare in sosta le auto che hanno fatto la storia dei rally e non solo. Il rientro ad Arezzo della prima vettura è previsto pochi minuti delle 17.
La Val di Chiana sarà invece il teatro della seconda e decisiva tappa: partenza alle ore 8:00 per ripetere due volte le PS  "Portole" (14,5 km) e "Rassinata", la più lunga del rally con in suoi 16,45 km e con l'arrivo posizionato proprio alle porte della città. Doppo gli oltre 134 km di prove speciali il vincitore della gara salirà sul palco di Piazza Vasari intorno alle 13:15 di domenica. 

Definito così il road book, tutti gli uomini della Scuderia Etruria Sport sono ora impegnati sul campo. Modulistica, segnaletica e cura del percorso, nessun dettaglio lasciato al caso dalle oltre 50 persone coordinate dal presidente Loriano Norcini.

«Sono davvero orgoglioso del lavoro fatto in questi anni - dice Norcini - l'Historic Rally delle Vallate Aretine si conferma punto di riferimento per gli appassionati delle auto storiche. Le iscrizioni sono aperte fino al 28 febbraio, ma abbiamo già importanti adesioni. Come sempre abbiamo voluto proporre qualche novità nel percorso, ma l'iniziativa più importante è certamente il Trofeo Scuderia Historic 10+40. Nel 2020 la Scuderia Etruria taglia due importanti traguardi e volevamo festeggiare insieme ai piloti, dando loro la possibilità di sfidarsi sulle strade delle nostre gare. Per questo abbiamo deciso di mettere in palio un bel montepremi per tutte le vetture storiche». 

In coda al rally torna la Regolarità Sport, assente al "Vallate Aretine" dal 2017.  La categoria è dedicata a chi cerca il giusto equilibrio tra il piacere della guida in una prova speciale chiusa al traffico unita, a fine prova, al passaggio di precisione, senza dover "fare il tempo" o prendersi rischi.

(Comunicato Ufficio Stampa Scuderia Etruria)

Team Bassano: inizia su 3 fronti la stagione sportiva 2020

 Dopo l'importante passerella delle premiazioni ACI Sport all'Autodromo di Monza, dove il Team Bassano è stato tra i maggiori protagonisti tra le auto storiche sia a livello di scuderia sia no ndividualmente, si rimette in moto l'attività sportiva e nei prossimi giorni saranno ben ventiquattro gli equipaggi, tra rallysti e regolaristi, impegnati in tre diverse manifestazioni: il Lessinia rally storico e regolarità sport, l'Adria Rally Show e la Coppa Attilio Bettega.


Tra i grandi numeri del duplice evento veronese anche quelli del Team, che schiera sedici equipaggi nel rally oltre ai cinque nella regolarità sport.

Sarà proprio un equipaggio dall'ovale azzurro a dare il via al rally, visto che il numero 1 è stato assegnato alla Porsche 911 SC di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli e subito dietro scatterà la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi. Col numero 5 sulle fiancate della Toyota Celica Gt Four, Nicola Patuzzo e Alberto Martini vanno ad inserirsi nel lotto dei pretendenti al successo finale e, restando nel 4° Raggruppamento, toccherà poi alla Lancia Delta Integrale di Paolo Baggio navigato per la prima volta da Giulia Paganoni. Immancabile alla gara di casa Alberto Sanna che ritrova la Porsche 911 Gruppo B e Alfonso Dal Brà alle note e sulle strade amiche cercheranno di ben figurare anche Stefano Menegolli e Mattia Zambelli con la Fiat Ritmo 75. Direttamente dal palco delle premiazioni di Monza, arriva anche Damiano Zandonà con l'inseparabile Renault 5 Gt Turbo e Simone Stoppa alle note, come pronto per la nuova stagione è anche Gianluigi Baghin che avrà Anna Canteri sul sedile di destra dell'Alfa Romeo Alfetta GTV; tutta nuova, invece, la BMW 325i di Franco Ambrosi che sarà navigato da Flavio Zanella. Ancora BMW, ma in versione 318is, per Gianluca Testi e Martina Sponda che dovranno vedersela con gli avversari di classe Mirko Urbani e Giovanni Brunaporto su Volkswagen Golf Gti; Fiat Uno Turbo per Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi, mentre Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo si affidano una volta di più all'Alfa Romeo Alfetta in versione GT 1.8.

Scorrendo l'elenco e scendendo con le cilindrate, si arriva alla Peugeot 205 Rally di Franco Simoni e Mauro Alioni e poi alla Fiat 124 Special T di Maurizio Fasolin con Claudio Norbiato ed infine all'Autobianchi A112 Abarth di Pietro Baldo e Davide Marcolini.

Cinque i partecipanti nella "sport" dove un'altra Lancia Stratos non mancherà di catalizzare l'attenzione degli appassionati: quella di "Febis" ed Osvaldo Finotti. Saranno poi al via Marco Dal Fitto e Davide Langaro su BMW 325i,  Franco ed Arnaldo Panato su Autobianchi A112 Abarth, stessa vettura che useranno Filippo Baron e Nicolò Marin. Chiudono la lista Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu su Lancia Fulvia HF, reduci tra l'altro da una brillante prestazione alla "Coppa Giulietta e Romeo" che nello scorso fine settimana ha dato il via al Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche: il duo vicentino, su A112 Abarth ha colto la settima posizione assoluta vincendo il 7° Raggruppamento con una media di 2,68 secondi.


Ancora regolarità nella giornata di sabato 15 con la Coppa Attilio Bettega in programma a Bassano del Grappa; due gli equipaggi dall'ovale azzurro: su Porsche 911 SC Adriano e Alessio Beschin e su Lancia Beta Coupè, Pietro Iula e William Cocconcelli.


Per chiudere la lunga rassegna di equipaggi, ci si sposta all'Autodromo di Adria dove si svolgerà la prima edizione dell'Adria Rally Show dove, tra le autostoriche, gareggeranno Marco Luise e Luca Trovò su BMW M3 Gruppo A. (Andrea Zanovello)

Regolarità AutoStoriche/ Le dieci prove del 6° Trofeo Nord Ovest


Tutto pronto per il Trofeo Nord Ovest autostoriche 2020 giunto alla sua sesta edizione. In calendario 10 gare tra la primavera e l’autunno. Si inizia l’8 marzo con il Memorial Nora Sciplino -Trofeo Ticino Group, organizzato da Auto Moto Storiche Varese (VAMS) con partenza a Vizzola Ticino in provincia di Varese. La seconda prova è il 22 marzo con il XXIV Memorial Eugenio Castellotti, a Lodi, organizzato dalla Scuderia Eugenio Castellotti. Il Trofeo il 19 aprile va a Pavia per la Coppa Lomellina organizzata da Veteran Car Club Carducci che il 9 maggio a Montecalvo Versiggia (PV) propone l’Oltrepò Anciennes. Si va poi il 24 maggio in provincia di Vercelli, a Postua per il 9° Trofeo Valsessera Jolly Club organizzato dal Valsessera Jolly Club Classic. 


La sesta prova è una new entry. Si tratta del Castell’Arquato-Vernasca, a Lugagnano Val d’Arda, in provincia di Piacenza, organizzato dal Club Piacentino Autoveicoli d’Epoca, in programma il 7 giugno. Segue il 26 luglio il XXII Trofeo Renati, Bobbio – Passo Penice, a Bobbio in provincia di Piacenza, organizzato da Club Veicoli Storici Piacenza. Il 20 settembre si va a Saint Vincent per la Coppa della Valle d’Aosta , Memorial Robert Trossello, organizzata dalla CAMEVA. Il 26 e 27 settembre è in programma la Parma – Poggio di Berceto, organizzata dalla Scuderia Parma autostoriche. Si chiude il 18 ottobre a Casale Corte, Cerro in provincia di Verbania, con In Memory of rallysts Frank Pozzi e Lele Curtò organizzato da Corriamo per un Sorriso.


Il 6° Trofeo Nord Ovest regolarità auto storiche premierà tutti gli sportivi, conduttori e navigatori, che nel corso del 2020 parteciperanno agli eventi del Calendario TNO. Non è prevista alcuna quota d’iscrizione a carico dei partecipanti, che saranno automaticamente iscritti, con la partecipazione alle singole manifestazioni. Al TNO sono ammessi anche equipaggi residenti al di fuori della zona del Nord-Ovest.
Il Trofeo Nord Ovest 2019, cui hanno partecipato 300 equipaggi, è stato vinto da Andrea Malucelli, tra i piloti, e da Cinzia Bruno, tra i navigatori.
Il Trofeo ha come brainstorm “la sicurezza stradale inizia dalla vista” e per il 2020 ha come partner FILAB, azienda ad alta tecnologia ed emergente nello scenario dell’oftalmica italiana, che mette in palio per i primi tre classificati della classifica assoluta finale e per gli under 30 premi consistenti in lenti speciali per guida di ultima generazione.

Credits: RGC Roberto Goitre Comunicazione