sabato 23 febbraio 2019

Tricolore GT/A Vallelunga primi test per Villeneuve, Fisichella e Gai con la Ferrari 488 GT3 della Scuderia Baldini



Giornata di prove all'autodromo di Vallelunga per la Scuderia Baldini di Roma. La compagine romana ha schierato in pista la Ferrari 488 GT3 che tre grandi campioni, Jacques Villeneuve, Giancarlo Fisichella e Stefano Gai, porteranno in gara nella serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo.

E proprio il pilota canadese, campione del mondo F1 nel 1997, ha monopolizzato l'attenzione degli addetti ai lavori presenti in autodromo, concludendo diversi giri con lo scopo di prendere confidenza con la vettura e adattare il sedile e la posizione di guida. 

"Sono molto contento di correre nel GT italiano – ha commentato il pilota canadese, campione del mondo F1 1997 - con piloti di grande esperienza come Giancarlo Fisichella e Stefano Gai. Ringrazio la Scuderia Baldini per questa opportunità, sono sicuro che disputeremo una bella stagione di corse; per il momento ho preso confidenza con la vettura, è il primo passo di avvicinamento al GT italiano che quest'anno presenta il nuovo format con le gare di durata."

L'impegno di Villeneuve per il momento è confermato nella serie Endurance, ma il team owner del team romano, Fabio Baldini, ha annunciato che si sta adoperando per schierare altre due Ferrari 488 nello Sprint, coinvolgendo, se possibile, i tre piloti anche in questa serie.

"Quella di oggi è stata un'ottima occasione per riprendere dopo la bella stagione 2018 – ha dichiarato Fisichella – io e Stefano conosciamo bene la vettura, il test di oggi ha una valenza soprattutto per Jacques, che ho visto davvero bene al volante staccando tempi di rilievo. Con lui ci conosciamo dai tempi della Formula 1, sono convinto che con Stefano costituiremo un bell'equipaggio."

"Sì, oggi abbiamo tolto un po' di ruggine – ha aggiunto Gai – ma c'è ancora da lavorare, la stagione si presenta molto combattuta con tanti piloti, team e vetture di prestigio. Ho trovato una macchina ben bilanciata e già in ordine, ma mi è piacito molto l'approccio di Jacques, molto umile e alla ricerca di utili indicazioni; per il momento il mio impegno è limitato alla serie Endurance, ma sto lavorando per bissare il mio impegno anche nella serie Sprint."

La stagione 2019 scatterà a Monza con la serie Endurance il prossimo 7 aprile, a cui seguiranno gli appuntamenti di Misano (19 maggio), Vallelunga (13 settembre) e Mugello (6 ottobre), mentre la serie Sprint si disputerà nei week end del 4-5 maggio (Vallelunga), 22-23 giugno (Imola), 20-21 luglio (Mugello) e 19-20 ottobre (Monza).

venerdì 22 febbraio 2019

F4 UAE/Pole position e vittoria: Matteo Nannini senza rivali a Yas Marina


Matteo Nannini subito protagonista del quarto round del Campionato di F4 degli Emirati Arabi che viene ospitato dalla pista di Yas Marina. Pole position e vittoria sono il bottino odierno, modo ottimo per consolidare il primo posto della graduatoria provvisoria della serie e preparare con tranquillità le gare di domani e l'appuntamento conclusivo della serie.

il giovane pilota del Team Xcel Motorsport ha preparato al meglio anche questo impegno di Yas Marina ottenendo il miglior risultato possibile in prova e in gara-1, nella quale non sono mancati i colpi di scena con la prima partenza annullata a causa del mancato spegnimento dei semafori. Il secondo tentativo ha visto Nannini mantenere la leadership malgrado gli attacchi di Alhabsi. Ben presto Durksen si è avvicinato ai duellanti, con Alhabsi già nel mirino. In un tentativo di sorpasso il paraguayano della Muecke Motorsport ha speronato il pilota Xcel Motorsport, compromettendone definitivamente la gara. Nannini ha potuto allungare e gestire il vantaggio fino alla bandiera a scacchi, vincendo davanti a Lucas Roy e Rui Andrade.
Quanto a Joshua Durksen, il paraguayano è stato penalizzato di 10 secondi ed è scivolato dal secondo al quinto posto.
Con questi risultati, Nannini sale a 239 punti e guida la classifica del campionato davanti a Durksen con 212 punti.

 > Credits: Beatrice Zamuner

Buon debutto di DR Formula by RP Motorsport


- 22 Febbraio 2019 - Prima uscita ufficiale per DR Formula by RP Motorsport, nato dal connubio tra le due realtà del panorama “racing” internazionale. La squadra guidata da Danilo Rossi e Fabio Pampado si è vista in azione mercoledì e giovedì di questa settimana sul circuito di romano di Vallelunga, dove si sono svolte in condizioni ottimali due intense giornate di test.

Interessanti i riscontri ottenuti da Raul Guzman (nella foto) con la vettura del Formula Regional European Championship messa in pista per la prima volta. Il 19enne pilota messicano, che ha già confermato il proprio impegno per tutta la stagione, ha stabilito il sesto miglior crono assoluto. Guzman, già tra i protagonisti della F.4 tricolore, in cui nel 2016 ha conquistato il terzo posto in campionato con DR Formula, ha dimostrato subito un ottimo affiatamento con la nuova monoposto, fermando i cronometri sul tempo di 1’29”211 e completando in tutto 111 giri, di cui 70 nel secondo giorno.

Occhi puntati anche su un giovanissimo: il 17enne Joseph Turney. L’inglese, in arrivo dal kart, è salito per la prima volta in assoluto su una vettura di Formula 4, riuscendo ad inserirsi agevolmente intorno a metà classifica, chiudendo a pochi decimi dal primo e percorrendo un totale di 66 tornate in cui ha evidenziato un ottimo ritmo.

giovedì 21 febbraio 2019

Al Salone di Ginevra oltre 100 anteprime mondiali


- 21 Febbraio 2019 - Numerose novità anche quest'anno al Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra, che è stato presentato oggi a Milano. L'89a edizione della manifestazione aprirà al pubblico dal 7 al 17 Marzo e proporrà un centinaio di anteprime con l'ormai tradizionale consegna del premio “Car of the Year 2019“ a uno di questi modelli: Alpine A110, Citroën C5 Aircross, Ford Focus, Jaguar I-Pace, Kia Ceed, Mercedes-Benz A-Class, Peugeot 508. La consegna del premio all'auto dell'anno è in programma nel pomeriggio del 4 Marzo con inizio alle ore 15.

Bentley Motors e Citroen festeggeranno il centenario con un’anteprima, Motorworld Group presenterà una importante rassegna di auto classiche. Ma saranno le hypercar le protagoniste del Salone: Ferrari, Lamborghini, McLaren, Aston Martin, Pagani e Koenigsegg. Novità, tra l'altro, anche da Alfa Romeo con il nuovo Suv, dal tedesco Roland Gumpert che presenterà una vettura ibrida equipaggiata da un motore al metanolo e da Piech Automotive che svelerà la sua "Mark Zero". In mostra ci saranno oltre 900 modelli di auto.
Tutte le info su www.gims.swiss

Grande successo per “Michael 50”: la mostra del Museo Ferrari prorogata fino al 30 aprile




In seguito al grande successo di visitatori e al riscontro entusiasta dei tifosi, il Museo Ferrari ha prorogato fino al 30 aprile "Michael 50", la mostra dedicata a Schumacher.
L'esposizione, aperta lo scorso 3 gennaio nel giorno del 50° compleanno del campione, racconta la sua straordinaria carriera e i suoi record ineguagliati nella storia della F1.
Le monoposto Ferrari più importanti tra quelle guidate da Schumacher nei suoi undici anni con la Scuderia sono riunite nella Sala delle Vittorie: dalla F310 del 1996, con la quale vinse tre GP nella sua prima stagione con il Cavallino Rampante, alla F399 che conquistò il titolo Costruttori nel 1999 aprendo un eccezionale ciclo vincente.
È presente anche la F1-2000 della leggendaria "Alba Rossa", con cui Michael conquistò a Suzuka il titolo mondiale a 21 anni di distanza da Jody Scheckter. Presenti anche la F2002 e la F2004, le vetture dei record, e la 248 F1 del 2006, la monoposto della sua 72a vittoria, l'ultima con Ferrari.
La mostra rivela anche un lato meno noto di Schumacher, quello di sviluppatore di vetture stradali. Dopo avere lasciato la Formula 1, infatti, il campione di Kerpen rimase in Ferrari non solo come consulente della Scuderia ma anche per contribuire alla messa a punto di alcune vetture stradali, fra le quali la 430 Scuderia del 2007 e la Ferrari California del 2008.
"Michael 50" è organizzata in collaborazione con la Fondazione Keep Fighting, e si affianca alle altre mostre del Museo Ferrari: "Driven by Enzo" e "Passion and Legend".

Balletti Motorsport prepara la nuova stagione



> di Andrea Zanovello/www.azetamedia.com

Nizza Monferrato (AT), 21 febbraio 2019  – Sono giorni intensi e frenetici quelli che si stanno vivendo nell'Officina dei fratelli Balletti già in piena attività per le ultime rifiniture sulle vetture da seguire durante la stagione 2019, che si preannuncia ricca d'impegni e di novità.
E' notizia di questi giorni l'arrivo di una terza Subaru Legacy Gruppo A che andrà ad affiancare i due esemplari presenti a Nizza Monferrato. È quindi confermata l'anticipazione che le trazioni integrali giapponesi saranno tra le protagoniste del Campionato Italiano Rally Autostoriche, visto che a partire dal primo impegno del Vallate Aretine del 9 marzo saranno affidate a Salvatore "Totò" Riolo e a Edoardo Valente; oltre a queste, sono annunciate anche le presenze sulle speciali dei rally italiani, dell'esemplare del pilota corso Martinetti. 
Ad Arezzo torneranno alla ribalta anche i Campioni Italiani del 2° Raggruppamento Alberto Salvini e Davide Tagliaferri pronti a difendere il titolo nuovamente con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. Restando nel settore rally, da marzo a novembre la Balletti Motorsport sarà chiamata a seguire le altre vetture dei clienti nelle gare di zona, con Claudio Zanon e Giampaolo Mantovani nella seconda, oltre alle proprie che verranno messe a disposizione per gare sia in Italia che all'estero.

Grande impegno sarà profuso anche nel settore della velocità: in pista, principalmente con Mario Massaglia che ritenta la rincorsa al Campionato Italiano con la Porsche 935 Gruppo 5 e con la BMW 3.0 CSI Gruppo 2 dei Tomatis; nelle salite con le Porsche 911 RSR di Matteo Adragna in fase di totale ripristino e quella di Giuliano Palmieri; la SC di Salvatore Patamia oltre alla BMW M3 di Massimo Perotto. Anche per la velocità, oltre agli impegni già programmati dai vari piloti, ci saranno presenze "spot" sia in pista che nelle cronoscalate; non mancherà, infine, la regolarità con le avvincenti gare a media francesi alle quali parteciperà Giorgio Schoen.
Appuntamento, quindi, per il mese di Aprile che nel secondo fine settimana propone il primo round al Circuito del Mugello, mentre per le salite ci sarà il duplice appuntamento veneto della Caprino - Spiazzi il 24 marzo e la Salita del Costo il 7 aprile.

- Foto Carmelo Balletti

Luci e ombre sulla "prima" stagionale del Club 91 Squadra Corse


Club 91 Squadra Corse in evidenza, nel primo appuntamento della stagione agonistica 2019, al Rally Day Two Castles, in terra croata. Mattia Ferraretto, in coppia con mamma Monica su Opel Ascona 400, ha sfoderato una prestazione di altissimo livello, andando a centrare una settima piazza assoluta ed una seconda di classe in un contesto altamente competitivo. L'evento, disputato interamente su fondo sterrato, ha visto il portacolori del Club 91 tenere testa ad avversari più esperti come Cattelan, su Mercedes 190, e Prosdocimo, su Ford Escort MK2.

“Non riesco ancora a crederci” – racconta Ferraretto – “perchè eravamo all'esordio assoluto su una gara tutta su fondo sterrato. Avevamo avversari in classe di prim'ordine, con maggiore esperienza di noi, ma nonostante tutto abbiamo tenuto loro testa. Siamo partiti cauti all'inizio e, una volta prese le misure all'Ascona di papà, abbiamo aumentato il passo. Saliti sulla pedana di arrivo eravamo increduli. Gioia infinita. Grazie di cuore ai miei genitori, grande squadra.”

Al traguardo anche Fabrizio Rossetti, con il figlio Tommaso su una Fiat 124 special T, e “Kikko”, affiancato da “Lazza” su una BMW 320I, i quali hanno puntato tutto sul divertimento.

Alla gioia oltre confine fa da contraltare il boccone amaro che la dea bendata ha preparato, al Club 91 Squadra Corse, in occasione della prima edizione del Lessinia Historic Rally. 
Un problema al cambio dell'Alfa Romeo Alfetta GTV6 2.5, condotta da Antonio Regazzo e da Mauro Rizzo, si è rivelato fatale nell'economia della gara. La noia meccanica, accusata sul finale della penultima prova speciale, ha costretto il pilota di Rubano ad abbandonare la compagnia mentre viaggiava al sedicesimo posto assoluto, primo in solitaria nella classe 2/>2000 del 3° raggruppamento.

Oltre quattrocentocinquanta chilometri, quattordici ore di gara condite da poca neve e da parecchio ghiaccio, fatale traditore, sono gli ingredienti che hanno caratterizzato l'edizione 2019 della Coppa Attilio Bettega targata Club 91 Squadra Corse.
Il “Montecarlo italiano”, affettuosamente ribattezzato dagli addetti ai lavori, ha visto uno sfortunato Alberto Ferrara, affiancato da Maurizio Farsura sulla Opel Kadett GTE, protagonista di una banale uscita di strada, tra i controlli orari 22 e 23, la quale lo ha costretto allo stop.

“Siamo molto felici ed orgogliosi di quanto dimostrato dal giovane Ferraretto in Croazia” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “ma, al tempo stesso, rammaricati per la sfortuna che ha fermato il cammino di Regazzo, al Lessinia Historic Rally, e Ferrara, alla Coppa Attilio Bettega. Possiamo dire bilancio in pareggio per questo primo impegno del 2019.”

mercoledì 20 febbraio 2019

Tricolore GT / La Scuderia Baldini con un equipaggio da sogno: il campione GT3 2016 Stefano Gai affianca Villeneuve e Fisichella sulla Ferrari 488


- 20 Febbraio 2019 - Stefano Gai completare l’equipaggio stellare che la Scuderia Baldini ha preparato per la 17a edizione del Campionato Italiano Gran Turismo. Dopo l’ufficializzazione nei giorni scorsi di Jacques Villeneuve e Giancarlo Fisichella, oggi è stata la volta del forte pilota milanese, che sale sulla rossa Ferrari 488 numero 27 che già lo aveva visto lottare per il titolo nelle ultime due edizioni. Una stagione ancora una volta con i colori Ferrari per il 33enne conduttore lombardo, che vanta un palmares di tutto rispetto su cui spiccano il titolo italiano GT3 2016, la vittoria ProAm nel Blancpain Endurance Series 2014 e i successi nel Ferrari Challenge nelle stagioni 2009, 2010 e 2011.

“Sì, ci tenevo tantissimo a continuare il mio rapporto con la Scuderia Baldini e con Giancarlo con cui nel 2018 mi sono trovato molto bene – ha dichiarato Gai - quest’anno, poi, si è aggiunto Jacques, lui porta un cognome importante e sono sicuro che potremo far bene nella serie Endurance. Il mio obiettivo, però, è anche lo Sprint e per questo sto lavorando per pianificare assieme ai miei sponsor una stagione “full, sempre con i colori della Scuderia Baldini”.

In questo senso la squadra romana è in pieno fermento e diverse sono le trattative che sta portando avanti Fabio Baldini per allestire anche una seconda 488 nello Sprint. “Intanto voglio esprimere la mia grande soddisfazione per la chiusura del contratto con Stefano – tiene a precisare il team owner della compagine capitolina – ha corso con noi nel 2018, di lui ho un giudizio molto positivo ed è sempre stato veloce e corretto. Chiusa la vettura nell’Endurance, mi sto concentrando sullo Sprint che potrebbe vedere al via ben due nostre vetture, sempre con il coinvolgimento di Jacques e Giancarlo. Anche Stefano ed altri piloti hanno manifestato il loro desiderio di correre con noi in questa serie, faremo il punto nelle prossime settimane, intanto godiamoci questo equipaggio da sogno, Villeneuve-Fisichella-Gai, che sono sicuro potrà fare molto bene.”

Regolarità AutoStoriche / Aperte le iscrizioni al XXIII Memorial Eugenio Castellotti


Aperte le scrizioni al XXIII Memorial Eugenio Castellotti, classica manifestazione per auto storiche organizzata dal Club dedicato al grande campione lodigiano. Novità di quest'anno la validità del Memorial come seconda prova del Trofeo Nord Ovest di regolarità per auto storiche, un campionato che prevede lo svolgimento delle gare in Lombardia, Emilia, Piemonte, Liguria e Val d'Aosta. 
L'appuntamento è per domenica 24 Marzo quando gli equipaggi e le auto che parteciperanno al Memorial Castellotti si riuniranno in piazza della Vittoria a Lodi per registrazione e verifiche e partenza - la prima vettura alle ore 9.20 - verso il parco cittadino "Isola Carolina" dove è prevista la prima serie di 12 prove. Il secondo gruppo di 7 prove è in programma a Graffignana (LO) prima del trasferimento nell'Oltrepo, a Gragnanino (PC), per la terza e ultima serie di prove che determineranno la classifica finale della manifestazione. L'ultimo trasferimento della giornata sarà verso San Rocco al Porto (LO) per la conclusione del XXIII Memorial Eugenio Castellotti dopo 105 chilometri e 26 prove. 
Info e iscrizioni sul sito del Club Castellotti (www.camseugeniocastellotti.com) e presso la segreteria (telef. 0371 50076) aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.

Team Bassano: doppio podio al Lessinia

FOTO VIDEOFOTOMAX
Romano d'Ezzelino (VI), 20 febbraio 2019 – Parte col piede giusto la stagione sportiva del Team Bassano presente lo scorso fine settimana al duplice impegno del Lessinia, rally storico e regolarità sport.

Decisamente buoni gli esiti del rally organizzato per la prima volta dalla collaudata compagine del Rallyclub Valpantena. Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi (nella foto in alto), tornati a correre assieme dopo l'esperienza del Costa Smeralda 2018, hanno portato in terza posizione assoluta la Lancia Stratos ottenendo anche la vittoria di 2° Raggruppamento grazie ad una prestazione convincente ed efficace. Molto buona anche la gara di Luca Cattilino, al rientro dopo alcuni mesi di sosta; il pilota veronese in coppia con Mauro Grassi ha ben duellato con l'Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 ottenendo una sudata seconda posizione di classe oltre ad esser salito sul quinto gradino dell'assoluta e sul secondo del 3° Raggruppamento.

Scorrendo la classifica finale, al settimo posto si trova la Porsche 911 SC in versione Gruppo B di Alberto Sanna e Alfonso Dal Brà, terzi di 4° Raggruppamento al rientro dopo una lunga pausa; soddisfatti anche Rino Righi e Mauro Iacolutti che iniziano una nuova stagione di corse portando la Ford Escort RS MK I alla vittoria di classe grazie alla quindicesima prestazione assoluta. Egregiamente si sono comportati anche Nicola Cazzaro e Mattia Manea con l'Autobianchi A112 Abarth, a lungo in lizza per il terzo gradino del podio dell'affollata classe 2-1150, sfuggito all'ultima prova per soli 1"1. Soddisfatto anche Fabio Bertazzolo all'esordio assoluto con una vettura storica, l'Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 con la quale in coppia con Nicola Rizzotto, ha chiuso in diciannovesima posizione e sesta di classe, precedendo la Fiat 131 Racing di Egidio Lucian e Renato Resenterra, settimi. Sul gradino numero 23 si piazza la Fiat 124 Special T Gruppo 2 di Maurizio Fasolin e Paola Ferrari che vanno a chiudere la lista dei classificati festeggiando comunque il primato nella classe 2-1600.
È durata poco la gara di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini appiedati dalla rottura della scatola guida della Toyota Celica con la quale si trovavano al comando dopo le prime due speciali; ancor meno è durata quella di Gianluigi Baghin ed Iside Zandonà che non escono dalla prima prova a causa di un'uscita di strada con la loro Alfetta GTV. È invece stata la rottura di un semiasse nel corso della sesta speciale, la causa del ritiro della Fiat Ritmo 75 di Stefano Menegolli e Manuel Tezza.
Il rally si è chiuso con la seconda posizione nella classifica delle scuderie.

FOTO ALESSANDRO SPONDA
Nella regolarità sport è purtroppo sfumata nel corso dell'ultima prova cronometrata, la vittoria per Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu (nella foto a destra): il duo della Lancia Fulvia HF ha dovuto cedere infatti il successo per un solo centesimo di secondo, dopo esser stato al comando per tutta la gara; il secondo posto è comunque un risultato positivo e di buon auspicio per il resto della stagione.

Gara da dimenticare, invece, per Pietro Iula e William Cocconcelli tagliati fuori dalla lotta per la vittoria a seguito di una penalità ad un controllo orario; i 300 punti accumulati hanno spinto in venticinquesima posizione la loro Opel Kadett Gt/e, due gradini più in basso della ventitreesima dove troviamo la Lancia Rally 037 ex ufficiale di "Febis" ed Osvaldo Finotti. Chiudono l'elenco Luca Pomari e Cristian Adami, ventinovesimi con l'Opel Corsa GSI. Nella classifica delle scuderie, il Team Bassano ha chiuso al quarto posto.

- di Andrea Zanovello - www.azetamedia.com

XRace Sport chiude il Tricolore su ghiaccio nella top ten di Serre Chevalier


Finale di stagione “su ghiaccio” decisamente scoppiettante, per XRace Sport, impegnata lo scorso fine settimana per l’atto finale del tricolore “Ice Challenge” nella sulla celebre pista di Serre Chevalier.
In pista, ovviamente, i fratelli Gabriele e Gianluca Casadei, con la Mitsubishi Lancer “proto” preparata a San Marino dalla PB dei fratelli Colonna.
La chiusura di campionato è stata tanto esaltante quanto gratificante, sia sotto il profilo sportivo che sotto anche quello tecnico, con i due fratelli romagnoli andati bene a segno dentro la top ten di raggruppamento, aumentando la loro pratica su neve e “sentendo” che il mezzo ha rivelato perfette le soluzioni tecniche adottate. 
Nella pista transalpina, definita dai Casadei semplicemente “fantastica”, la Lancer si è dunque trovata subito a suo agio, permettendo di esprimersi in spunti velocistici importanti.
Dopo tre gare di “apprendistato”, non esenti anche da problematiche tecniche dovute al dover adattare soprattutto la vettura al ghiaccio, è dunque arrivato il pieno riscatto e la conferma che si è lavorato sulla giusta direzione, comprovato anche dai riscontri cronometrici molto vicini agli esperti della specialità, al solo primo anno di esperienza.

“Come la scorsa volta abbiamo vinto i raggruppamenti di gara – commenta Gabriele Casadei – ed alla fine nella top ten con un ulteriore avvicinamento a tempi di rilievo. Peccato alla fine per le temperature molto alte, si è rotto il ghiaccio, per cui abbiamo dovuto adattarci per non incappare in incidenti e rotture meccaniche, come accaduto a diversi avversari. Siamo davvero soddisfatti, con la squadra abbiamo visto che . . . “ci siamo” ed abbiamo già deciso di riproporci nel 2020, questo è un bellissimo campionato con bella gente ed è una grande scuola di guida!”.

Al Lessinia Sport il primo podio per la scuderia GDA Communication con Nico Bertazzo


Bilancio positivo per 
 GDA Communication e 
Nico Bertazzo nella nona edizione del Lessinia Sport, andata in scena nel recente weekend nel veronese. Il pilota di Monselice, nonostante una trasferta condita da qualche intoppo, è riuscito a salire sul secondo gradino del podio, in nona divisione, raccogliendo i primi punti per quello che è l'obiettivo di questa stagione ovvero avvicinarsi ai big del Trofeo Tre Regioni.
In gara con la rinnovata Opel Kadett GSI di gruppo A, curata personalmente, il portacolori della scuderia GDA Communication, in coppia con Cristiano Torreggiani, ha saputo stringere i denti nel momento più difficile della giornata, agguantando una seconda piazza di tutto rispetto.

“Si sa, il primo evento di una nuova stagione ha tante incognite” – racconta Bertazzo – “perchè bisogna smaltire la ruggine della pausa invernale e confidare che la vettura sia stata preparata al massimo delle potenzialità. Il nostro Lessinia Sport, nonostante l'ottimo secondo posto finale, è andato così e così. Alti e bassi che ci siamo portati dietro per tutta la gara. Possiamo dire di aver iniziato benino il cammino nel Trofeo Tre Regioni ed ora speriamo di migliorare ulteriormente dal prossimo evento a calendario.”

Il tradizionale appuntamento di inizio annata, sapientemente organizzato dal Valpantena Rally Club, vede Bertazzo partire a rilento e, dopo le prime due prove cronometrate, la trazione anteriore del monselicense viaggia al ventiquattresimo posto assoluto, sesto di divisione. Sul terzo impegno di giornata, quello di “Arzerè”, la dea bendata presenta al pilota del sodalizio di Modena un conto già visto nel passato, la rottura del bulbo dell'olio, deconcentrandolo. Con il cuore in gola, in virtù di disavventure già vissute, Bertazzo non si arrende e continua. Dopo la quarta prova la classifica lo vede risalire di un gradino, nella nona divisione, senza risultare però incisivo in termini di singola prestazione cronometrica. Inizia la seconda tornata, partendo dalla “Bosco Chiesanuova”, con l'Opel Kadett GSI che si avvicina al podio, agguantando la quarta posizione provvisoria.
A tre crono dal termine il colpo di scena e, complice sfortune altrui, Bertazzo si ritrova su un piatto d'argento il secondo posto, riuscendo a difenderlo sino al traguardo.

“Il secondo posto finale” – sottolinea Bertazzo – “è stato frutto della fortuna ma, al tempo stesso, della nostra voglia di non mollare mai. La rottura del bulbo dell'olio, sulla terza prova, ci ha deconcentrato parecchio perchè, nelle ultime uscite, cedeva quasi sempre. Ci fa bloccare il cuore ogni volta. Un po' di ruggine, un po' di fortuna e qualche errore degli avversari ci han permesso di salire sul podio, nel primo impegno stagionale. Una grossa soddisfazione, questa seconda posizione inaspettata, che va di pari passo alla gratificazione per i tanti complimenti che abbiamo ricevuto per la nostra Kadett. Dopo tre anni ed infinite ore di lavoro è una gran bella emozione veder apprezzati i nostri sforzi. Il ghiaccio ora è rotto e ce la metteremo tutta.”

- Foto di Fotosport