giovedì 25 ottobre 2018

Manghen Team: bilancio positivo per "Navigatore per un giorno"


La Scuderia Manghen Team di Borgo Valsugana ha realizzato un'iniziativa denominata "Navigatore per un giorno", rivolta ai ragazzi diversamente abili di GAIA - Gruppo di Aiuto Handicap. Trentacinque ragazzi hanno avuto la possibilità di sedersi sul sediolo di navigatore di una vettura da rally guidata da un pilota della Valsugana e di percorrere alcuni giri su un tracciato allestito nell'area dello stabilimento Edilcentro messo a disposizione da Bruno Cima, dirigente ed ex navigatore della Scuderia. Cinque le vetture messe a disposizione degli ospiti e sette i piloti che si sono alternati alla loro guida, navigati di volta in volta da un ragazzo di GAIA.

Dopo aver provato l'ebbrezza di qualche accelerazione e qualche derapata in sicurezza, i ragazzi hanno avuto modo di provare altre emozioni. Gli organizzatori infatti hanno concentrato nella stessa area i mezzi che garantiscono la sicurezza nel corso di una gara automobilistica, un'ambulanza, un'autobotte dei Vigili del Fuoco e una gazzella dei Carabinieri, sulle quali hanno avuto modo di salire i ragazzi dopo aver avuto qualche nozione sul loro funzionamento. Il sorriso dei ragazzi a conclusione di questi momenti dice da solo quale emozione abbiano provato, emozione che conserveranno tra i loro ricordi più belli. E per rafforzare la memoria di questa giornata indimenticabile, ad ogni ragazzo è stata consegnata la tessera di socio onorario della scuderia Manghen Team unitamente ad un piccolo gadget e al diploma di navigatore di rally. La giornata si è conclusa con l'immancabile rinfresco.


Grande soddisfazione di dirigenti, piloti e collaboratori del sodalizio automobilistico presieduto da Carlo Pinton, per essere riusciti ad assicurare un sorriso agli amici di GAIA.
"Navigatore per un giorno" ha anche rimesso in movimento l'attività organizzativa del Manghen Team che ora si concentra sulle fasi preliminari del prossimo Valsugana Historic Rally per il quale è stata formalizzata la richiesta d'iscrizione al calendario rally auto storiche 2019; sabato 1 dicembre, dopo la riunione a Roma si conoscerà la data esatta della nona edizione del rally storico e della gara di regolarità sport organizzati in collaborazione con Team Bassano e Autoconsult Competition..

- Credits: Scuderia Manghen Team

A PORTIMÃO L’OREGON TEAM IN CERCA DI GLORIA NEL GRAN FINALE DELL’EUROPEAN LE MANS SERIES 2018


Questo weekend, l'Oregon Team ritorna in pista a Portimão per affrontare il sesto e conclusivo appuntamento dell’European Le Mans Series 2018. In Portogallo, la squadra di Jerry Canevisio e Giorgio Testa cercherà ancora gloria con la Norma M30 LMP3 che verrà come sempre divisa da Riccardo Ponzio, Andrés Méndez ed il “Bronze” Clément Mateu.
Una trasferta, questa in programma nell’imminente fine settimana (27 e 28 ottobre), che di sicuro rappresenterà un’incognita, anche per il fatto che sia Ponzio che Mateu sono alla loro prima esperienza sui 4.692 metri di quello che è in assoluto uno dei tracciati più impegnativi ed affascinanti del calendario. Da parte sua, Méndez ci ha invece già corso nel 2017, seppur con poca fortuna (la sua gara e quella della vettura dell’Oregon Team si concluse infatti anzitempo con un ritiro).
Per la squadra di Cremosano ed il suo equipaggio, l’ultima trasferta di questo 2018 sarà l’occasione per concludere al meglio una stagione comunque positiva. A fine settembre, sul circuito di Spa-Francorchamps, Ponzio, Mendéz e Mateu erano riusciti a conquistare un buon settimo posto di classe, a conferma di un ottimo “trend” generale. E adesso di attende un’ulteriore conferma.

A Portimão si comincerà con il primo turno di prove libere ed il Bronze test di venerdì. Sabato sono invece in programma la seconda sessione di libere e le qualifiche, con la gara (della durata di quattro ore) che prenderà il via domenica alle ore 12.30 locali, quando in Italia saranno le 13.30.

> Credits: MorAle/LR Photo

mercoledì 24 ottobre 2018

Tricolore GT/Audi Sport Italia, anteprima Mugello


Audi Sport Italia ha partecipato finora a dieci edizioni consecutive del Campionato Italiano Gran Turismo; per la settima volta uno dei suoi piloti affronterà l'ultima trasferta essendo in lizza per lo "scudetto". Al Mugello questa volta toccherà a Bar Baruch: il giovane pilota di Karmiel è terzo nella classifica conduttori GT3 con 11 punti da recuperare ai leader, il duo Lamborghini formato da Giacomo Altoé e Daniel Zampieri, punti che diventano però 14 se si mettono in conto i due risultati su quattordici che il regolamento sportivo prevede si debbano scartare. L'israeliano del team di Emilio Radaelli è preceduto anche dall'ex-campione italiano Stefano Gai: è davanti 6 punti, che salgono a 7 con gli scarti. Considerato che sul tracciato celebre per le sfide delle due ruote a disposizione dei contendenti restano 40 punti, non ci sono calcoli o tattiche che tengano. I piloti dell'Audi R8 LMS dovranno fare il possibile per terminare davanti agli avversari e, come minimo, salire sul podio già nella prima corsa. La coppia Lamborghini partirà sabato pomeriggio con 25" di handicap-tempo per il doppio podio di Monza, mentre non ne avranno l'Audi e la Ferrari di Gai e Giancarlo Fisichella, che al Mugello quest'anno ha già vinto a luglio e a Monza ha siglato due pole position.

Al Mugello accanto a Baruch per tentare la difficile impresa tornerà Benoît Tréluyer: per il tre volte vincitore di Le Mans sarà la gara del rientro in Italia, ma non la prima del 2018 accanto all'israeliano dei quattro anelli, col quale ha preso parte alla trasferta del Paul Ricard. Sulla pista di casa, al momento dell'ultimo cambio-pilota aveva restituito al collega una R8 LMS in testa alla corsa sul bagnato. Ma al Castellet ci si era messa una gomma a togliere loro la vittoria già in vista della bandiera a scacchi. Entrambi hanno un credito con la fortuna che vorrebbero riscuotere e il francese quest'anno al contrario di Baruch non ha ancora vinto. Inoltre dopo aver corso due volte al Mugello con l'Audi italiana nel 2017 Tréluyer lo ha definito una delle sue piste preferite.

> Credits: 
  • Ufficio Stampa Audi Sport Italia
  • Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

Stagione EuroNASCAR 2018 positiva per Solaris Motorsport e Francesco Sini



Una costante crescita, si può riassumere così la prima stagione della Solaris Motorsport nella NASCAR Whelen Euro Series. Un podio conquistato in Inghilterra sull'impegnativo tracciato di Brands Hatch è il punto più alto di una stagione che ha visto il team di Pescara affacciarsi per la prima volta al mondo delle competizioni più USA-centrico che esista, imparando a conoscere una stock car decisamente diversa dalle vetture GT e turismo europee. Tante belle prestazioni e qualche sfortuna hanno caratterizzato il 2018 della squadra diretta da Roberto Sini, già al lavoro per un 2019 da protagonisti.
"E' stato una sorta di anno zero per la squadra ma anche per me, come pilota." ha commentato Francesco Sini, che ha conquistato il terzo posto nel NASCAR GP d'Inghilterra. "Ho praticamente dovuto resettare il mio stile di guida e adattarlo sulle caratteristiche di questa vettura. Venendo dalle GT3 tutti i riferimenti di guida erano completamente sballati, forse più simili a quelli del periodo Superstars. Vettura tanto reattiva alle variazioni di setup, zero aiuti alla guida e oltre 450 cv da gestire con un cambio manuale, solo due gomme nuove a weekend. E' un approccio alle corse abbastanza diverso da quello più genericamente europeo, ma qui il pilota e il team possono ancora fare la differenza. A volte è stato più semplice e siamo stati con i migliori, altre invece abbiamo faticato di più ma siamo risaliti nel corso del weekend. E credo sia la cosa più importante. Ci siamo adattati subito al tipo di gare molto maschie, sportello contro sportello, in pieno Ringhio style. Abbiamo maturato tanta esperienza che vogliamo fare fruttare la prossima stagione. A Zolder avevamo il potenziale per puntare alla Top5 nella seconda Finale, dopo il buon quarto tempo del warm up eravamo pronti ad una gara d'attacco, ma purtroppo siamo stati centrati alla prima curva. Ci rifaremo!"

"Categoria nuova, auto nuova, piste nuove ma la solita passione e voglia di fare bene che hanno caratterizzato la Solaris fin dal principio. Abbiamo affrontato la stagione con la consapevolezza di dover imparare tutto e di doverci confrontare con strutture professionali che sono qui da anni. Quando ci sono oltre 15 auto in meno di un secondo i dettagli non fanno la differenza, diventano fondamentali. Ma ci siamo difesi bene credo, alla terza gara eravamo già sul podio e in alcune occasioni qualche contatto di gara ci ha precluso una bella prestazione." sono state le parole di Roberto Sini, Team Principal della Solaris Motorsport. "Siamo tornati a correre con la Camaro, che è un po' l'emblema della nostra squadra. Abbiamo davanti a noi tutto l'inverno per preparare al meglio il 2019 e tenere fede alla nostra tradizione vittoriosa con la muscle car americana più bella che c'è. Ancora nessuno ha vinto con una Camaro nella NASCAR Whelen Euro Series, ancora una volta potremmo essere noi i primi nella storia di casa Chevrolet!"

Credits: Stephane Azemard / NASCAR Whelen Euro Series

Rally/Il Team Bassano conquista la Costa Smeralda


Il Rally Storico Costa Smeralda nasce sotto il segno del Team Bassano che a Porto Cervo piazza una doppietta vincente e conquista altri importanti piazzamenti. Nella prima edizione del rally sardo corso tutto su asfalto, Agostino Iccolti e Giulia Zanchetta hanno conquistato una meritata vittoria con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, con la quale si sono aggiudicati sette delle dieci prove speciali in programma. Il duo ha costruito il successo nel prologo del venerdì siglando l'en-plein sui quattro crono e ribadito il giorno dopo aggiudicandosene altre tre ed arrivare sul palco di Porto Cervo a festeggiare il successo. A provare a contrastare la supremazia del duo della Porsche, sono stati Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che nella seconda tappa hanno cambiato passo andando ad insidiare i provvisori leader grazie a tre scratch ottenuti con la Lancia Stratos: per loro un ottimo secondo posto assoluto e di 2° Raggruppamento.
Prestazione notevole per Marc e Stephanie Laboisse che hanno sbalordito alla guida dell'Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 con la quale si sono aggiudicati la vittoria del 3° Raggruppamento e di classe 2-1150 grazie alla settima posizione assoluta precedendo di un gradino i compagni di scuderia Massimo Giudicelli ed Angelo Pastorino, ottavi nella globale e primi di 2-1600 sulla Volkswagen Golf Gti Gruppo 2. Corrado Lazzaretto e Giuseppe Pirisinu, dopo la disavventura nello shakedown, riescono a ripristinare la Ford Escort RS Gruppo 2 e si piazzano in decima posizione assoluta primeggiando nella 2-2000.
All'arrivo anche la Fiat 125 Special Gruppo 1 di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini, secondi di classe e di 1° Raggruppamento e chiude la lista dei classificati la Fiat 124 Abarth Gruppo 4 di Luigi Rocchetto e Giulia Paganoni, attardata da alcuni problemi tecnici, ma caparbiamente al traguardo. Il Team Bassano festeggia anche la vittoria nella classifica delle scuderie.

Il secondo rally in programma nello scorso fine settimana si è corso a Como in concomitanza con quello valevole per il Campionato WRC: due i classificati su tre partiti, con "MGM" e Marco Torlasco quinti assoluti e secondi di classe con la Porsche 911 SC Gruppo 4; gara terminata anche per Elvio Volpato e Massimiliano Milivinti undicesimi assoluti e primi di classe su Toyota Corolla 1.6 Gruppo A. Ritirata nel corso dell'ottava prova la Renault Alpine A 110 di Luigi Capsoni e Denis Masin.

Buone notizie anche dalla Toscana dove si è corso il Rally Maremma, gara di chiusura del T.R.Z. della terza zona, che ha visto un veloce Fausto Fantei mancare il podio assoluto per poco meno di 2" con l'Alfa Romeo Alfasud TI Gruppo 2, condivisa con Elisa Filippini; subito dietro, quinti assoluti, Gianfranco Pierulivo e Leonardo Ratti con la Renault 5 GT Turbo Gruppo A e al traguardo anche l'Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 di Alberto e Lisa Benassi, secondi di classe e decimi assoluti.

La scorsa domenica è stata anche caratterizzata dall'impegno nella pista di Misano Adriatico dove si è corsa la penultima gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche alla quale erano iscritte tre vetture del Team Bassano: per Mario Massaglia e l'esuberante Porsche 935 Gruppo 5 è arrivata la seconda posizione assoluta ed altri punti preziosi per la rincorsa al titolo, mentre per la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 di Roberto Piatto e Luca Zanella e l'Opel Kadett Gt/e Gruppo 1 di "Toby" si sono registrate altrettante vittorie di classe.

Foto Massimo Bettiol

martedì 23 ottobre 2018

A Monza si preparano le Finali Mondiali Ferrari



> 23 Ottobre 2018 - Pista stradale del Monza ENI Circuit affollata oggi da circa 40 vetture che partecipano ai Ferrari Challenge, impegnate in una sessione di prove libere in vista delle Finali Mondiali Ferrari che si svolgeranno a Monza da Giovedì 1 a Domenica 4 Novembre. Le prove libere proseguiranno nella giornata di domani con possibilità di ingresso libero per il pubblico.

Durante il lungo fine settimana delle Finali Mondiali sono in programma numerose attività in pista. Tra queste, F1 Show, Ferrari Challenge Europe, Ferrari Challenge North America, Ferrari Challenge Asia Pacific, XX Programmes, F1 Clienti.
A questo LINK il programma provvisorio delle Finali Mondiali Ferrari.





- Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press agency

lunedì 22 ottobre 2018

FCA Heritage al salone “Auto e Moto d’epoca 2018”


Dal 25 al 28 ottobre a Padova la 35° edizione di "Auto e Moto d'epoca", il più importante evento europeo del settore con oltre 5.000 vetture storiche in vendita e più di 1600 espositori. 
Tra i protagonisti, il dipartimento del Gruppo FCA che valorizza e promuove il patrimonio storico dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth. 
Il salone padovano vedrà il debutto ufficiale di due nuovi servizi Alfa Romeo Classiche: la Certificazione di Autenticità e il Restauro. A rappresentarli, la Giulietta Sprint (1955) del cantante e musicista Piero Pelù, tra le prime Alfa Romeo storiche a fregiarsi della Certificazione di Autenticità. 
In rappresentanza del nuovo progetto “Instant Classic”, che prevede la certificazione di esclusive vetture attuali che diventeranno pezzi da collezione, è in mostra la serie speciale Stelvio Quadrifoglio NRING. 
Dalla scoperta al restauro, dalla valorizzazione alla re-immissione sul mercato: con il progetto "Reloaded by Creators”, FCA Heritage propone in vendita a Padova una Fiat 124 Sport Spider (1967) e una Pininfarina Spidereuropa (1982). 
Sullo stand di FCA Heritage tre ambasciatrici d’eccezione del passato sportivo del Gruppo: Alfa Romeo 75 Turbo Evoluzione IMSA (1988), Lancia Delta HF Integrale Gr. A «Safari» (1988) e la rara Fiat S 61 Corsa (1908), vera e propria vedette del Dipartimento.

Rally/Vittoria di Agostino Iccolti e Giulia Zanchetta su Porsche 911 RS al Costa Smeralda Storico


Agostino Iccolti e Giulia Zanchetta su Porsche 911 RS si sono aggiudicati il 1° Rally Internazionale Storico della Costa Smeralda, precedendo di 38”9 la Lancia Stratos di Costenaro-Zambiasi. L’equipaggio di Bassano del Grappa nella seconda tappa lunga 65,88 km cronometrati ha vinto tre delle sei speciali in programma (le altre tre sono andate a Costenaro). Terzi e primi dei sardi si sono classificati Caragliu-Atzei (Lancia Delta) staccati di 3’54”, seguiti al quarto posto a 5’28”2 dagli scatenati Giambattista Conti e Marco Demontis (Peugeot 309) autori di una gara tutta all’attacco. Quinta posizione per Parisi-D’Angelo (Porsche 911) mentre più indietro hanno concluso decimi Lazzaretto-Pirisinu (Ford Escort RS 2000), davanti a Cuccu-Mendola (VW Golf GTI) mentre Gallu-Gallu (Alfa Romeo Alfetta) si sono classificati in 16a posizione assoluta. 
Ritirati di spicco nella seconda tappa sono stati Guarducci (BMW M3) per uscita di strada, Seddone (Alfasud) per problemi ai freni e Lo Presti (Porsche 911), ma il ritiro più importante è stato nella prima speciale di ieri all’Isuledda quello di Bruno Bentivogli (Ford Sierra Cosworth) fermatosi per problemi al differenziale. Da segnalare anche il successo di Parisi (Porsche 911 S) nel primo raggruppamento, mentre nella regolarità tripletta catalana con gli equipaggi della scuderia Rally Costa Brava ai primi tre posti con Remù-Bergel (BMW 325i), Castellnou-Perez (Porsche 911 T) e Garcìa-Gayete (VW Golf GTI).

Passa così agli annali la prima edizione del remake della celebre gara smeraldina a 40 anni di distanza dalla prima edizione, organizzata dall’Automobil Club Sassari, con la partnership della Regione Sardegna, di Aci Storico, dell’Automobile Club d’Italia, del Comune di Arzachena, del Consorzio Costa Smeralda, della Marriott e di Mirtò. Appuntamento per la seconda edizione alla prossima primavera. 

Su www.costasmeraldastorico.it tutte le info sulla manifestazione.

Auto e Moto d'Epoca / ACI Storico presenta la grande storia del Mondiale Rally in Italia


Le vittorie di tutte le stagioni: dai tardi anni ’20 al Sanremo al Rally di Sardegna. Sarà questo il filo conduttore di ACI Storico ad Auto e Moto d’Epoca 2018: una rassegna di auto, piloti, rivalità e sfide all’ultima innovazione. ACI Storico mette così insieme i due eventi cardine della tradizione rallistica del nostro Paese: Sanremo, luogo storico per le sfide su strada, e la Sardegna, da quindici anni sede della tappa italiana del Campionato del Mondo Rally, strette in un abbraccio fatto di auto e uomini che su entrambi i tracciati hanno corso e vinto. 
Presso lo stand ACI Storico nel padiglione 3 alcune delle protagoniste: la Fiat 520 del 1928, l’HF 1600 Marlboro del 1972, l’Audi 4, la Lancia Delta S4. Tra le più recenti, la Ford Escort Cosworth (1993), la Peugeot 206 Wrc del 2000 e la Hyundai i20. 
Molti i piloti da incontrare: Amilcare Ballestrieri, Sandro Munari, Jean-Claude Andruet, Toni Fassina, Ari Vatanen, Walter Röhrl, Markku Alen, Miki Biasion, Franco Cunico, Didier Auriol, Piero Liatti e Gilles Panizzi. 
Sempre presso ACI Storico tanti appuntamenti e dibattiti. Il viaggio nell’eccellenza del Rally d’Italia parte nel 1972, quando la tappa del Mondiale di categoria viene assegnata a Sanremo. La gara si corre su una superficie mista, asfalto e ghiaia, fino al 1997 prima che il percorso venga modificato e reso interamente stradale. È qui, sulle strade liguri, che si sfidano i grandi: Miki Biasion, Henri Toivonen, Tommi Mäkinen e Colin McRae. Scorrono nitide le immagini delle mitiche Lancia Stratos HF e delle Alpine Renault degli anni ’70. Gli anni ’80 vedono l’arrivo delle “mostruose” Gruppo B, categoria sperimentale e con poche limitazioni, bandite nell’86 dopo gravi incidenti accaduti. Dieci anni dopo finisce l’era terra-asfalto. Data spartiacque di questo viaggio è il 2003, quando Sanremo saluta il Mondiale e si passa dall’asfalto allo sterrato con fondo arido e sabbioso dell’isola sarda. Dal 2011, dopo un anno di pausa, il rally dell’isola rientra in calendario e da allora si conferma come appuntamento straordinario nel World Rally Championship.

Regolarità AutoStoriche/L'ultima prova del Trofeo Nord Ovest assegna il titolo 2018


Il Raduno con Tommy nel cuore già GP Fiori e Motori è la settima ed ultima prova del TNO, Trofeo Nord Ovest di regolarità auto storiche. L’appuntamento è per domenica 28 ottobre a Vogogna, in provincia di Verbania, comune che fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia e insignito dal 2011 della Bandiera arancione del Touring Club Italiano. 
E’ una prova di regolarità per auto storiche mista, classica e a media. 75 i km previsti nelle Valli dell’Ossola con 4 controlli orari e 11 prove cronometrate su di un percorso che va da Vogogna a Piedimulera, Pieve Vergonte, Formarco, per salire con una tortuosa strada a tornanti e raggiungere quota 1000 di Alpe Lusentino, ridiscendere quindi a Domodossola e proseguire per Montecretese, Beura Cardezza, Premosello e ritorno a Vogogna. Si parte alle 11. Ad organizzare è I’ASD Correre per un Sorriso.

Ultima prova con classifica ancora aperta. Tra i piloti al primo posto c’è Luciano Cacioli con 137 punti seguito da Mauro Bonfante, a quota 130, Diego Garilli con 82 punti, Roberto Boracco e Andrea Malucelli con 65. Tra i Navigatori al comando c’è Cinzia Bruno con 130 punti. Secondo posto per Francesco Giammarino con 100, seguono Angela Bossi e Monica Bernuzzi con 65, quarta Roberta Pinotti con 53 punti.

Con questa prova il TNO chiude la stagione agonistica 2018 che si è disputata con il Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese, la Nissa – Coni, il Trofeo Antonio Renati, la Coppa Castelli Lomellini, la Coppa della Valle d’Aosta e To Remember Frank Pozzi.

Rally/Lucio Da Zanche (Porsche 911) concede il bis al Rally storico ACI Como


Due giornate di gara intense e ad alte prestazioni hanno consentito a Lucio Da Zanche di firmare il 2° Rally storico ACI Como, riservato alle “classic car” nel contesto del 36° Trofeo valido per il Tricolore WRC, concedendo il bis dopo il successo dello scorso anno. Stavolta il campione valtellinese ha dominato al volante della Porsche 911 gruppo B gommata Pirelli, preparata dal team Pentacar e griffata Sanremo Games, con la quale ha conquistato a sua volta la seconda vittoria, dopo quella al Sanremo, e il quarto podio nei cinque rally disputati in stagione. Da Zanche è salito sul gradino più alto insieme al fido navigatore Daniele De Luis, con l'equipaggio lombardo che contemporaneamente si è aggiudicato anche il Memorial Giulio Oberti, dedicato all'indimenticato co-driver con il quale il pilota tre volte campione italiano conquistò pure il titolo europeo nell'ottobre 2014. Sulla Porsche del team di Colico Da Zanche aveva preso il comando fin dal primo scratch del rally comasco, poi alcune vicissitudine lo hanno costretto alla rimonta, puntualmente arrivata a coronamento di un ruolino di marcia che vanta 8 vittorie sulle 10 prove speciali disputate in totale.

Dando ora appuntamento allo stand del team Pentacar in occasione di Auto e moto d'epoca dal 25 al 28 ottobre alla Fiera di Padova, Da Zanche commenta così dopo la vittoria di Como: “Abbiamo disputato una grande gara. Nonostante alcune penalty ci abbiano rallentato a causa di vicissitudini che a loro volta ci hanno fatto perdere tempo prezioso, abbiamo rimontato e vinto con un margine importante. Una prova da 'coltello tra i denti' dopo i problemi patiti al cambio, quando il team è stato eccezionale nel sostituirlo, a un ammortizzatore e per una foratura. Siamo contenti e ci voleva anche per tenere il morale alto, oltre che naturalmente nel ricordo di Giulio Oberti, che abbiamo onorato al meglio”. (ErregiMedia)

> Foto Massimo Bettiol

Il Trofeo Alberto Moioli a Ivan Pezzolla


In occasione della quinta edizione del Trofeo Autodromo del Levante, in programma Domenica 28 Ottobre 2018, Le Mans Model Fan Club consegnerà il Premio Alberto Moioli 2018 a Ivan Pezzolla.
Il riconoscimento, che è giunto all’11a edizione, viene assegnato a piloti Italiani “under 30” di diverse categorie che si sono messi in mostra nell’anno precedente. La scelta del pilota avviene con una votazione interna tra i Soci del club e simpatizzanti chiamati a scegliere tra tre nominativi.
Il Premio, istituito da Le Mans Model Fan Club, sodalizio lucano guidato da Nicola Sandivasci, è presente da oltre 22 anni su tutto il territorio nazionale con l'obiettivo di promuovere il motorsport made in Italy attraverso varie iniziative.
Il Premio Alberto Moioli, che ricorda un grande protagonista del motorsport, è stato organizzato in collaborazione con Emmedi Practice di Monza e per anni consegnato in occasione del Monza Rally Show. Tra i piloti premiati, vi sono Matteo Malucelli, Gimmi Bruni, Marco Bonanomi, Mattia Drudi e Simone Iaquinta.