domenica 8 aprile 2018

ELF CIV a Misano - Michele Pirro domina in SBK, Nicholas Spinelli leader in Moto3, Kevin Manfredi in SS600


Il round 1 dell’ELF CIV 2018 dal Misano World Circuit ha consegnato una SBK saldamente nelle mani di Michele Pirro e del Barni Racing Team. Il Tester Ducati e Campione in carica SBK ha trionfato anche oggi alla sua maniera, andando a vincere in solitaria e firmando il best lap della gara. Dietro di lui quella che ormai è una conferma: Matteo Ferrari che ha provato a non far scappare il rivale nei primi giri, salvo poi arrendersi al suo ritmo ma mettendo comunque in fila gli altri avversari e dimostrando che il miglior giovane della SBK è lui. A chiudere il podio la BMW DMR Racing di Luca Vitali, sfortunato ieri in gara, out per una caduta, alla quale ha rimediato nel migliore dei modi oggi. Ai piedi del podio, vicinissimo a Vitali, la Yamaha di Alessandro Andreozzi (Faieta Motor by Speed Action), seguita dall’altro giovane della SBK, Axel Bassani, con Matteo Baiocco (Nuova M2 Racing) 6° e Lorenzo Zanetti (Ducati Motocorsa) 7° in gran rimonta. In classifica generale Pirro è a punteggio pieno seguito da Ferrari a 40 punti, Andreozzi a 26 e Zanetti a 25 punti.

Nicholas Spinelli
Il livello della Moto3 dell’ELF CIV è sempre più alto, ma a trionfare, in una gara caratterizzata da sorpassi e controsorpassi è ancora Nicholas Spinelli. Doppietta quindi per il pilota Gresini Racing Junior Team, che inizia nel migliore dei modi il 2018. Dietro di lui in seconda posizione è Kevin Zannoni con la TM del Factory Racing 3570 MTA e a chiudere il podio un’altra TM, quella di Raffaele Fusco del team Gradara Corse, con le prime 3 posizioni occupate da piloti facenti parte del progetto Talenti Azzurri FMI. Gara con un ritmo non altissimo a causa delle grandi battaglie in pista e che ha visto arrivare in volata insieme ai primi 3 Nicola Carraro (Team Minimoto Portomaggiore), Elia Bartolini (RMU VR46 Riders Academy) autore anche del best lap, Riccardo Rossi, Lorenzo Bartalesi e Anthony Groppi. Sfortuna per Edoardo Sintoni (Pro Racing KTM). In classifica generale Spinelli a punteggio pieno, seguito da Zannoni e Carraro a 33 p. con Bartolini a 27.

Kevin Manfredi leader classifica SS600
Gara spettacolare in SS600, nella quale ha trionfato la grinta e la determinazione di Davide Stirpe. Il Campione in carica sulla MV Agusta del Team Extreme Racing Bardahl ha lottato senza mai risparmiarsi con i suoi tanti avversari, tenendo duro fino all’ultimo e andando a cogliere meritatamente la prima vittoria 2018. Dietro di lui seconda posizione di Marco Bussolotti (Rosso Corsa Edard Yamaha) autore di una grande battaglia con Stirpe, seguito da Kevin Manfredi (Team Rosso e Nero Yamaha), vincitore di gara-1, bravo a resistere all’attacco di Gabellini nel finale, con il pilota Gas Racing Team Yamaha che ha chiuso ai piedi del podio, davanti al compagno di squadra Massimo Roccoli. In classifica generale c’è Manfredi in testa (41 p.) seguito da Stirpe (36 p.) con Bussolotti e Gabellini a pari punti (33).

L’ELF CIV tornerà in pista il 5 e 6 maggio al circuito del Mugello.

> foto di ©Andrea Bonora FotoSport e ©Micaela Naldi / Bonora Agency

Vittoria di Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08-Avelon Formula) nella prima prova della 3h Endurance Champions Cup 2018


Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08-Avelon Formula) vincono la prima prova della 3h Endurance Champions Cup 2018 disputata sul Circuito del Mugello. Alle spalle dei vincitori, le due Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport con Stefano Pezzucchi, Marco Zanuttini e Mario Cordoni, e della MDC Sports di Manuel e Adrian Zumstein rispettivamente staccati di una e due tornate rispetto ai 74 compiuti dall’equipaggio vincitore. Vittoria fra le Turismo per la Seat Leon TCR della RS+A portata in pista da Roberto Oliva e Marco e Mariano Costamagna. 

Primi minuti di gara e primi colpi di scena. Al via lo start del poleman Bellarosa è giudicato irregolare e la direzione gara sanziona la Wolf Tornado di testa con un Drive Through. Al suo inseguimento c’è la Norma M20F della LP Racing alla sua “prima” in configurazione E2SC con motore 1.6 Turbo, e la “debuttante” Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport. Poche tornate e nuovo avvicendamento in testa con il ritiro del trio della LP Racing (Filippo Cuneo, Luca Pirri, Niccolò Magnoni) costretta ai box da noie tecniche.
Due Safety Car azzerano il vantaggio che Bellarosa prova con ostinazione ad aprire. Ad alzare bandiera bianca sono la Ligier JS53 di Simone Patrinicola e Michele Esposito (Autosport Sorrento) e la Fiat Tipo 24hr Special di Kevin e Jonathan Giacon e Luca Rangoni (Tecnodom/Gruppo Piloti Forlivesi). Due ritiri dolorosi con Patrinicola davvero sorprendente per passo nonostante fosse al debutto nel campionato e la Fiat Tipo al suo debutto assoluto e tradita sembra da un semiasse.

Dopo le prime soste in testa si porta la Mercedes della Krypton incalzata dalla Norma P3 della Bi&Bi di Vito Rinaldi e Mariano Bellin. Quest’ultimo segue (seppur distaccato di un giro) la Mercedes di testa senza tuttavia riuscire a sopravanzarla nonostante sembra avere un passo migliore. Va tuttavia segnalato che anche per la Norma P3 (quarta al traguardo e prima vettura di questo tipo a scendere in pista in Italia) si trattava della prima gara con solo alcuni test effettuati in precedenza ai quali peraltro non aveva preso parte Bellin sedutosi al volante solo venerdì in occasione delle libere.
A premiare i futuri vincitori sono dunque passo e strategia essendo non solo i più veloci in pista, ma anche i primi ad effettuare le due soste imposte. Proprio Belotti riesce a chiudere progressivamente sulle due vetture al comando riuscendo anche a sfilarle in rapida successione. L’ultima ora è così avara di colpi di scena con i vincitori accompagnati sul podio dal trio della Krypton e dai campioni in carica Adrian e Manuel Zumstein sempre costanti.

Fra le vetture Turismo vittoria della Seat Leon della RS+A primi anche ad aggiudicarsi la prova della TCR Italy Endurance, con la 3h ECC da quest’anno campionato ufficiale italiano per l’endurance targato TCR. Seconda piazza per la nuovissima Honda Civic 2018 della MM Motorsport condotta da Luigi Bamonte e Emanuele Alborghetti.

Per tutti l’appuntamento è col primo weekend di Maggio quando a Misano andrà in scena, in notturna, la seconda priva 2018.

- Foto: Actualfoto

sabato 7 aprile 2018

CIV a Misano: Elia Bartolini sul podio al debutto in Moto3 con RMU VR46


Inizio di stagione al fulmicotone per RMU VR46 RA il team nato dalla collaborazione tra la RMU Moto di Reggio Emilia e la VR46 Riders Academy di Tavullia (PU). Il cesenate Elia Bartolini al debutto nella classe Moto3 ha ottenuto un podio fantastico qui a Misano Adriatico al termine di una gara emozionante, finita con 4 piloti in volata. Bartolini in sella alla KTM RC250cc GP è partito dalla seconda posizione in griglia dopo due turni di prova eccezionali. Al semaforo verde si è inserito in seconda posizione alle spalle di Riccardo Rossi (Honda) con alle spalle Carraro (Mahindra) e Spinelli (Honda). A metà gara Bartolini ha preso il comando e lo ha mantenuto per 3 giri, poi è stato ripreso dagli avversari. Al penultimo passaggio è tornato in testa, ha riperso la posizione per un leggero ‘lungo’ ma ha saputo ribaltare la situazione presentandosi in volata con Spinelli e Carraro finiti nell’ordine, conquistando un bellissimo terzo posto. In conferenza stampa Bartolini ha dedicato il risultato alla team Co Ordinator Ramona Gattamelati. Il fiorentino Lorenzo Bartalesi anche lui al debutto ha disputato una gara eccellente, conquistando il 9°posto e sette punti in classifica dopo essere stato al lungo in bagarre con Groppi (TM) e Fusco (TM).

Nella PreMoto3 250cc gara caratterizzata dalle cadute, con 10 piloti al suolo e solo 12 giunti al traguardo. In questa dinamica per i piloti RMU VR46 RA tutti su RMU PM3 250cc ottimo risultato per l’americanino di Chicago Damian Jigalov che ha ottenuto il 6° posto, 8° il Campione Italiano MiniGP Andrea Natali che ha saputo riprendere la moto dopo una scivolata e portarla coraggiosamente al traguardo, 11° Devis Bergamini penalizzato da problemi al cambio. Matteo Boncinelli è caduto al secondo giro, Nicola Chiarini al rientro dall’infortunio al gomito destro è uscito al nono giro. Ha vinto Surra (2 Wheels Polito). Domani i piloti RMU VR46 RA cercheranno di ribaltare la situazione.

«Eravamo consapevoli del talento di Elia Bartolini ma non potevamo certo aspettarci alla sua prima gara in Moto3 una qualifica in seconda posizione con in tempi che ha realizzato nella Q2 e una gara come quella che ha fatto oggi, che lo ha reso subito un protagonista del Campionato. Siamo molto,molto soddisfatti, ha detto la team Co Ordinator Ramona Gattamelati.Anche Bartalesi ha disputato una buonissima gara, ha commesso un piccolo errere quando era sesto. Per essere alla prova di espordio i nostri due rookies sono stati bravissimi. Per quanto riguarda la PreMoto3, quest’anno da regolamento abbiamo un nuovo tipo di pneumatici che sono probabilmente poco adatti a questa categoria, come dimostra l’elevatissimo numero di cadute. Bravo comunque Damian Jigalov che ha avuto pochissimo tempo per recuperare fisicamente dal lungo viaggio dagli States, siamo molto contenti perché ha mostrato un ottimo passo, è cresciuto tanto e affronta grandi sacrifici per poter partecipare al CIV. Anche Andrea Natali che è il più giovane di tutto il team ha fatto vedere di avere un ottimo potenziale per la gara di domani ».

Domani alle 9.15 è in programma il warm up della Moto3, alle 9.35 warm up PreMoto3, alle 14.30 Gara 2 Moto3 e alle 16.15 la Gara 2 PreMoto3. Vista la concomitanza con il GP Argentina, le prove andranno in differita la prossima settimana su Sky Sport MotoGP HD.

> Credit: Studio Bergonzini Comunicazione

venerdì 6 aprile 2018

Blancpain GT Series Asia la nuova sfida di Edoardo Liberati con la Nissan di KCMG


Blancpain GT Series Asia è la nuova sfida di Edoardo Liberati che si è accordato con il team KCMG per disputare tutta la stagione con la Nissan GT-R NISMO GT3 nelle specifiche 2018.

Un impegno che Liberati affronterà con l’obiettivo di bissare il titolo 2016 conquistato nell’analogo campionato GT Asia Series, dopo avere dominato l’anno prima la classifica PRO-AM del Lamborghini Super Trofeo Asia. Nuova per lui la vettura, così come la squadra che ha la propria base ad Hong Kong ed in Europa ha già avuto fama centrando il successo assoluto nella classe LMP2 alla 24 Ore di Le Mans del 2015.

Ad affiancare Liberati ci sarà Florian Strauss. Il 33enne tedesco, da cinque stagioni ufficiale Nissan e tre anni fa primo nella 12 Ore di Bathurst, porterà da parte sua un ulteriore bagaglio di esperienza, completando un equipaggio tutto “Silver” che punterà sia alla vittoria assoluta che a quella della rispettiva classe.

“Ringrazio il team KCMG per questa opportunità - ha commentato Liberati - A inizio anno ho avuto modo di prendere parte ai test della F.3 giapponese ed è in quella occasione che si è concretizzato un primo contatto con i vertici Nissan. Da lì è nato tutto… Affronto con grande entusiasmo questa nuova sfida, consapevole del fatto che assieme a Florian potremo da subito dire la nostra. Da parte mia conosco già i circuiti, avendoci corso nei miei due anni in Asia. Abbiamo insomma il giusto potenziale per essere competitivi in un campionato molto selettivo, che vede la partecipazione delle maggiori case a livello internazionale”.

La prima uscita ufficiale di Liberati sulla Nissan GT-R NISMO GT3 si è avuta nei test di Sepang nei giorni scorsi. Sarà il circuito malese ad ospitare, il 15 di questo mese, il primo dei sei appuntamenti del calendario, precedendo la trasferta tailandese di Buriram del 13 maggio. Quindi un mese di pausa e poi i due appuntamenti giapponesi di Suzuka e Fuji, rispettivamente l’1 ed il 22 luglio. Le ultime due tappe saranno quelle cinesi di Shanghai (23 settembre) e Ningbo (14 ottobre).

giovedì 5 aprile 2018

Il Gruppo Peroni Race apre il 2018 al Mugello


Sarà ancora una volta il circuito del Mugello ad aprire la stagione agonistica del Gruppo Peroni Race e del panorama sportivo nazionale. Al Mugello scenderanno in pista circa 200 auto e oltre 300 piloti tra 3h Endurance Champions Cup, Coppa Italia Turismo, Novecentoundici Race Cup, Master Tricolore Prototipi, Clio Cup Italia, Lotus Cup Italia, Campionato Italiano Autostoriche e Alfa Revival Cup.

Nella 3h Endurance Champions Cup ci sarà il debutto nazionale della Norma P3 della Bi&Bi. A portarla in pista saranno Marco Biffis, Vito Rinaldi e Mariano Bellin. Molti i rivali in pista sia fra le vetture sport con un mix fra CN2 e E2SC e fra le GT dove è confermata la presenza dei campioni in carica della MDC Sports con i fratelli Adrian e Manuel Zumstein sempre con la Mercedes GT AMG. Identica vettura anche per il trio della Krypton Motorsport al debutto nel campionato con Stefano Pezzucchi, Mario Cordoni e Marco Zanuttini. Tre le TCR iscritte che competono per il titolo italiano endurance. Ci saranno le due Seat DSG della Tenjob e della RS+A, ma anche la nuovissima Honda Civic 2018 della MM Motorsport. Prima assoluta anche per la Fiat Tipo prodotta in casa dalla Tecnodom/Gruppo Piloti Forlivesi.

Ottimi numeri anche per la nuova serie GT targata Gruppo Peroni Race. La Novecentoundici Race Cup si presenta ai nastri di partenza con quasi quindici vetture suddivise in tre classi. Fra i piloti ad aver risposto presente un mix di volti noti come, fra gli altri, Riccardo De Bellis, Alessandro Mazzolini, “Togo”, Giuseppe Panzacchi e di debuttanti quali Armin Hafner, Loris Ruggi, “Apache Jr.” e Giuseppe Guttadauro.

Ulteriore passo in avanti in qualità e quantità per la Coppa Italia Turismo. Dal Mugello parte la lunga caccia al campione Federico Borrett che dovrà guardarsi le spalle dalle simili BMW di Eugenio Mosca e Alberto e Riccardo Fumagalli e dalle 320 WTCC e Super Production di Massimiliano Milli e Fabrizio Montali. Dieci le vetture TCR in pista compresa la prima Audi RS3 nella storia del campionato. A portarla in pista sarà il vincitore della 2° Divisione 2017 Riccardo Ruberti. Decisamente più eterogeneo il panorama nella 2° Divisione col debutto di due Ibiza in configurazione Racing Start.

Boom di adesioni per il Master Tricolore Prototipi. Alla sua terza stagione la serie riservata alle vetture sport si presenta ai nastri di partenza sfiorando le venti unità. Norma, Olsella, Tatuus, Ligier, Radical, Wolf, Lucchini, Tampolli, ce n’è per tutti i gusti per un campionato nazionale finalmente tornato ai numeri e alla qualità che gli spettano. 

Il weekend del Mugello vedrà in pista anche i trofei ufficiali della Renault Clio Cup e della Lotus Cup, da anni partner del Gruppo Peroni Race come l’Alfa Revival Cup. Prima prova anche per il Tricolore Autostoriche sempre organizzato e promosso dal Gruppo Peroni Race.

Il programma del Mugello sarà articolato sulle giornate di venerdì, sabato e domenica. Il venerdì come di consueto sarà interamente dedicato alle prove libere con la qualifica della 3h Endurance Champions Cup. Il sabato sarà tempo di qualifiche e della gara della 3hecc. Solo gare infine nella giornata di domenica. Tutto il programma, a partire dalla qualifica, sarà visibile in Live Stream sul sito www.gruppoperonirace.it, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’organizzatore.

L’ingresso alle tribune sarà gratuito mentre l’accesso al paddock avrà un costo di ingresso di 10 euro il sabato e la domenica.

- Foto: Actualfoto

Team Bassano su tre fronti nel fine settimana con 20 auto in gara


Un calendario decisamente affollato, in particolar modo nel Veneto, propone nel primo fine settimana di aprile un importante numero di manifestazioni nelle quali saranno impegnate le auto storiche: quasi una ventina quelle del Team Bassano presenti al Lessinia Sport, alla Salita del Costo e all’autodromo del Mugello.

Sei gli equipaggi iscritti al Lessinia Sport, prima gara di regolarità sport della stagione che darà anche il via al Trofeo Tre Regioni, serie alla quale tenterà sicuramente la scalata Andrea Giacoppo che si affida nuovamente alla Lancia Fulvia HF 1.6 sulla quale avrà Nicolò Marin a navigarlo. Nuova stagione nella quale puntare alle parti alte delle classifiche anche per Pietro Iula che porterà al debutto la nuova Opel Kadett Gt/e, dividendola con l’oramai storico navigatore William Cocconcelli; oltre ai già vincitori del Tre Regioni – Giacoppo nel 2016, Iula nel 2014, il Team Bassano schiera altri quattro equipaggi, uno dei quali debutterà con l’ovale azzurro su una prestigiosa Lancia Rally 037 alla quale è stato assegnato il numero 1 e saranno proprio “Febis” e Roberto Virton ad aprire le danze a Bosco Chiesanuova; della partita saranno anche Corrado e Leonardo Sulsente con una seconda Opel Kadett Gt/e, stessa vettura che utilizzeranno anche Dario Casonato e Paolo Guaraldo, mentre per Filippo Cattilino, il figlio del più noto Luca, ci sarà l’esordio alla guida dell’Opel Manta Gt/e con Lorenzo Bergamaschi sul sedile di destra.

Sono il doppio, rispetto al Lessinia, gli iscritti alla Salita del Costo che si correrà domenica 8 aprile i provincia di Vicenza, dopo le due sessioni di prova il giorno precedente. Ad affrontare la veloce cronoscalata che sale verso l’Altopiano di Asiago, si stanno preparando: Silvio Andrighetti con la Lancia Stratos, Giampaolo Basso ed Edoardo Valente con le Porsche 911 RSR Gruppo 4, mentre Ermanno Sordi si affiderò alla versione SC del 3° Raggruppamento. Due nomi nuovi nella compagine bassanese, con altrettante BMW: con una 325i Gruppo A prenderà il via Marco Dal Fitto, mentre per Alberto Moronato sarà una M3 Gruppo A la bavarese da domare. Al Costo termina il digiuno dalle gare per Manuel Oriella pronto a risalire sull’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2, mentre per Roberto Piatto parte una nuova stagione con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 spesso brillante protagonista delle cronoscalate; altra Fiat, Uno Turbo Gruppo A, per Gianguido Rossi. Confermato anche il veloce Marco Stella, pronto a rimetter in moto l’Alfa Romeo Giulia GT 1.6 Gruppo 2 mentre con l’Opel Ascona SR 1.9 salirà Ugo Tonello; infine, a gareggiare in Gruppo 1 ci sarà Guido Vettore con la BMW 2002 Ti. Alle dodici vetture storiche, se ne aggiunge una tredicesima iscritta tra le moderne: la BMW M3 Gruppo A, versione E36, di Leonardo Scalco.

Sempre nella giornata di domenica, l’attenzione si rivolgerà anche all’Autodromo del Mugello nel quale scatterà l’edizione 2018 del Campionato Italiano Velocità Autostoriche: al via della prima gara della Serie, il torinese Mario Massaglia con la Porsche 935 Gruppo 5.

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Monza Racing inaugura la stagione 2018 al Mugello in Coppa Italia


La stagione sportiva 2018 della scuderia Monza Racing entra nel vivo con la partecipazione alla prova d’apertura della Coppa Italia, in programma nel fine settimana sul circuito del Mugello. Un tracciato tra i preferiti da Eugenio Mosca, nonostante negli anni gli abbia riservato gioie ma anche qualche dolore. Nel vero senso della parola. Infatti, proprio sulla pista toscana il pilota monzese ha subito il più grave incidente in carriera, nel 2007, quando alla staccata che precede la curva S. Donato, la più veloce del tracciato situata al termine del lungo rettifilo, per il cedimento dell’impianto frenante dovette tirare dritto nella via di fuga sbattendo violentemente contro le barriere procurandosi diversi danni fisici. Un episodio sfortunato prontamente cancellato l’anno successivo con il “benefico” secondo gradino del podio nella 4 Ore ETCS, a bissare quello ottenuto nel 2006. 
Sarà la prima uscita stagionale anche per la BMW M3 3.2 della scuderia Monza Racing, gestita dalla DC Racing, che la scorsa settimana ha sostenuto lo shakedown sul Castelletto Circuit. 
Ora è tutto pronto per la “prima” stagionale in pista. Eugenio Mosca avrà a disposizione due turni di prove libere il venerdì per adattare la messa a punto agli pneumatici Hankook, quindi il weekend proseguirà con il turno unico di qualifica il sabato e domenica le due gare di 20’ più un giro. Gare che peraltro si prevedono molto combattute, dato l’alto numero di partecipanti.

mercoledì 4 aprile 2018

Il V4 Aprilia sulle Wolf GB08 Thunder del Campionato Italiano Sport Prototipi


Aprilia Racing si conferma piattaforma tecnologica di assoluta eccellenza all’interno del Gruppo Piaggio, trasferendo le proprie competenze e fornendo performance anche in ambito automobilistico.
Nella versione sviluppata appositamente dal reparto corse di Noale per un uso nelle competizioni a quattro ruote, lo straordinario propulsore Aprilia V4 da 1000 cc che equipaggia la supersportiva Aprilia RSV4 è stato scelto dal costruttore Wolf Racing Cars e sarà installato sulle Wolf GB08 Thunder, le vetture Sport monoposto che daranno vita al Campionato Italiano Sport Prototipi 2018.

Il motore quattro cilindri a V di 65° che ha contribuito a rendere Aprilia RSV4 una delle moto più vincenti nella storia della Superbike, scrivendo inoltre una storia eccezionale nell’ambito del prodotto di serie, ben si presta alle applicazioni automobilistiche grazie alla sua esclusiva configurazione, con l’angolo tra le bancate di 65°, soluzione individuata dal reparto Ricerca e Sviluppo di Aprilia come ideale per esaltare le doti dinamiche del veicolo.
Estremamente compatto e leggero, accreditato di una potenza massima pari a 201 CV, il V4 Aprilia contribuisce a rendere la Wolf GB08 Thunder una vettura agile e performante, con un rapporto costi/prestazioni molto favorevole.

La storia di questo propulsore, che ha permesso al prodotto di serie di dominare nelle prove comparative della stampa specializzata di tutto il mondo, è ricca di successi sportivi: sono infatti ben sette i titoli iridati conquistati nel Mondiale Superbike (quattro Mondiali Costruttori e tre titoli Piloti in cinque stagioni), con l’ulteriore doppio suggello - nella stagione 2015 - della vittoria dei titoli Piloti e Costruttori nella FIM CUP Superstock 1000. Un motore che, nella versione a valvole pneumatiche, è persino giunto a competere nel Mondiale MotoGP.

Il Campionato Italiano Sport Prototipi - serie divenuta monomarca in seguito all’accordo quinquennale di fornitura esclusiva tra Wolf Racing Cars e i promotori di ACI Sport - si compone quest’anno di sei appuntamenti, il primo dei quali si terrà il 22 aprile all’autodromo di Adria.

Motori Universali Condor: una fabbrica, una storia, un paese


> di Luciano Passoni

Un racconto e una raccolta di appunti e testimonianze. Così Osvaldo Galli, autore di “Una fabbrica Una storia Un paese”, intreccia le vicende aziendali e familiari di intraprendenti industriali, che hanno dato vita alla “Costruzioni Meccaniche Fratelli Guidetti Motori Universali Condor”, alle tante storie dei lavoratori e delle loro famiglie che, come dice lo stesso autore, sono “intrepreti, a volte muti”, di una vicenda eccezionale, finita con il “bruciore della sconfitta”. 

L’azienda nasce a Milano nel 1920 e approda a Santa Cristina e Bissone (PV) durante il secondo conflitto mondiale, dove sposta la sua produzione per sfuggire ai bombardamenti alleati. Osvaldo ha lavorato, come il padre, in questa fabbrica, la sua è quindi anche testimonianza, nostalgica, piena di ricordi, di memorie e per certi versi romantica. La sua formazione e militanza sindacale gli permettono poi di inserirla perfettamente, come evidenziano le significative prefazioni del sindaco del comune pavese e dei rappresentanti CGIL e SPI della zona, nel contesto sociale ed economico di un periodo per certi versi industrialmente glorioso, per le comunità di queste zone, altrimenti destinate al solo lavoro dei campi. Lascio a loro le considerazioni su questi importanti aspetti e sulle vicende vissute dai dirigenti, dalle maestranze negli anni pre e post-bellici, dal ventennio fascista, la guerra, la resistenza e la liberazione. 
Il mio incontro, il mio interesse e la mia curiosità su questa pubblicazione nasce infatti dalla ricerca su una azienda di motociclette, la M.A.S.. Quest’ultima, fondata e diretta, negli stessi anni ’20, dall’ing. Alberico Seiling, ha avuto nei Guidetti qualcosa in più di uno stretto rapporto di collaborazione. Forse erano proprio loro a costruire i motori destinati a questi mezzi. Le due fabbriche distanziavano di poco, in un’area adiacente Porta Romana, allora confine della parte metropolitana milanese, che era una sorta di Silicon Valley della motoristica italiana. 

Numerose le immagini dell’epoca che ritraggono Antonio Guidetti, “leader naturale” tra i fratelli e stratega del management aziendale, con lo stesso Seiling. In più di un’occasione i due parteciparono anche a gare motociclistiche di fondo e regolarità. Uno dei fratelli, Gustavo, perirà in un incidente proprio dal ritorno di una gara. Nel 1935 i Guidetti assorbirono il marchio da Seiling che successivamente, nonostante un accordo contrattuale, fonderà un’altra aziendadi motociclette, la Altea. Questo porterà ad uno scontro legale che vedrà i Guidetti prevalere. Nel dopoguerra, almeno per il comparto motociclistico, la M.A.S non arriverà più ai livelli pre-conflitto e chiuderà l’attività nel 1956. La fabbrica, la produzione e le vicende della Guidetti Condor avranno invece un percorso diverso, dai fasti del dopoguerra, che fece di Santa Cristina e Bissone una sorta di cittadella metalmeccanica, al fallimento decretato nel 1971.Consiglio a tutti di approfondire questa parte di volume possibilmente unita ad una visita, sempre a Santa Cristina, al Museo contadino della Bassa pavese. Sarà un viaggio a ritroso che sembra lontano ma è solo ieri, certamente farà riflettere sul presente e guardare con più ottimismo un futuro che appare, al momento, incerto.

CIV a Misano: RMU VR46 RA al via con 7 piloti in Moto3 e PreMoto 3


Dopo una intensa e proficua tornata di test prima della pausa pasquale, arriva nel fine settimana a Misano Adriatico il battesimo nel Campionato Italiano Velocità per il team RMU VR46 RA. La scuderia reggiana quest’anno presenta una formazione fortissima con ben 7 moto ufficiali. 
In Moto3 raddoppiato lo sforzo con 2 KTM RC 250cc GP, affidate ai ‘rookie’ Lorenzo Bartalesi, fiorentino di Rignano sull’Arno e al sarsinate Elia Bartolini. I due salgono dalla PreMoto 3 dopo 2 stagioni molto positive. 
Fortissima la squadra della PreMoto3 con ben 5 piloti tutti sulle nuove RMU PM3 250cc, moto che ha scritto la storia della categoria e che è stata rinnovata quest’anno nel propulsore e nella parte termica e di raffreddamento. In pista il forlivese Nicola Chiarini che ha recuperato dall’infortunio al gomito destro, che lo costrinse a saltare i test di Valencia e sarà regolarmente al via. Con lui 2 piloti provenienti da Coriano (RN), il Campione Italiano MiniGP Andrea Natalie il neo acquisto Devis Bergamini, poi il fiorentino Matteo Boncinelli che l’anno scorso in 125cc ha ottenuto il secondo posto assoluto e ben 4 vittorie. Infine il promettente americano Damian Jigalov, al terzo anno in RMU VR46 RA supportato da personalità come Keanu Reeves e Kevin Schwantz.

«La scorsa settimana abbiamo provato a Misano Adriatico sia con le Moto3 che le PreMoto3, spiega alla vigilia della partenza la team Co Ordinator Ramona Gattamelati, Siamo molto soddisfatti del livello tecnico delle moto 2018 e di come hanno girato i piloti. Bartalesi e Bartolini con le KTM Moto3 sono vsono due rookie al debutto in una categoria molto impegnativa, con piloti che hanno spesso due o tre anni di esperienza in più, per questo da loro mi aspetto un anno di forte apprendimento che li porti ad ottenere buoni risultati passo dopo passo. Mi piace molto la squadra PreMoto3 di quest’anno. Abbiamo alcuni tra i migliori talenti del vivaio MiniGP e 125cc RMU, come Boncinelli e Natali recuperiamo anche Nicola Chiarini in tempo record, mentre nel gruppo si è aggiunto un altro romagnolo promettente Devis Bergamini proveniente da due anni in un grosso team. Da Chicago sta arrivando Damian Jigalov, un pilota cresciuto moltissimo e dalle traiettorie perfette. L’auspicio è di rimanere ad alti livelli e sapere meritare la fiducia che i nostri partners ci hanno riservato».

> Credit: Studio Bergonzini Comunicazione

 

La Scuderia Palladio Historic punta in alto al Lessinia Sport. Maurizio Senna difende il titolo del Trofeo Tre Regioni


Pronta a prendere il via la stagione della regolarità sport 2018 con  l'imminente Lessinia Sport in programma tra venerdì 6 e sabato 7 aprile a Bosco Chiesanuova (VR).
Giunta all'ottava edizione, la manifestazione organizzata dal Rallyclub Valpantena propone un percorso con prologo in notturna al venerdì dopo le verifiche e il resto nella giornata del sabato, con undici prove cronometrate in totale. Sarà anche il primo dei sei impegni del Trofeo Tre Regioni 2018.
Forte del titolo conquistato nel 2017, Maurizio Senna torna al volante della BMW 2002 Tii con la quale cercherà di bissare i risultati dello scorso anno, ottenuti però con la Golf Gti, che videro tra le vittorie anche quella al Lessinia Sport; a navigarlo, per la prima volta, ci sarà Francesca Zanchi. 
Auto nuova in questa stagione anche per Mauro Argenti e Roberta Amorosa che si adeguano ai nuovi regolamenti e rispolverano una vettura che il pilota utilizzò nelle cronoscalate storiche dal 1994 al 2003: sempre una Porsche 911 ma in versione S 2.2.
Sulle strade della Lessinia prenderà il via anche la stagione di Guido Marchetto e Roberto Zamboni con la BMW M3 che nelle loro mani è garanzia di spettacolo. Pronti a sfidare i cronometri e i pressostati anche Ezio Franchini e Gabriella Coato con l'inseparabile Volkswagen Golf Gti e a Bosco Chiesanuova si rivedrà all'opera anche l'Opel Kadett Gt/e di Renato e Nico Pellizzari.
Il programma prevede le verifiche nel pomeriggio di venerdì 6 aprile presso l'Hotel Frizzolan; partenza del prologo dalla centrale Piazza della Chiesa alle ore 20.31 e arrivo della gara l'indomani alle 18.31. 

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martedì 3 aprile 2018

L'Alfa del lunedì/3


Alfa Romeo 8C 2900

“The Immortal 2.9”, un libro di una trentina di anni fa dedicato a un’auto straordinaria: l’Alfa Romeo 8C 2900, vincitrice di quattro 1000 Miglia, nel 1936, 1937, 1938 e 1947 con l’ultima vittoria addirittura a 10 anni dalla presentazione del modello. Tra le vittorie, anche la 24 Ore di Spa del 1938. Tanto per citare solo le corse più prestigiose. Il prezzo di acquisto era l’equivalente di una fortuna: 109.000 per il telaio corto, 115.000 per il telaio lungo.

Anche questa auto porta la prestigiosa firma dell’ingegner Vittorio Jano che iniziò a lavorare alla 2900A nel 1934 per arrivare due anni più tardi al suo sviluppo con la 8C 2900B che, lo stesso anno, debuttò alla 1000 Miglia conquistando i primi tre posti assoluti con Brivio, Farina e Pintacuda. 
Motore di 2905cc derivato dalla P3, due compressori, freni a comando idraulico sulle quattro ruote, la 8C 2900B venne prodotta in circa 30 esemplari e uno di questi sarà protagonista della 1000 Miglia 2018 grazie a Franciscus Van Haren e a Leonie Hendriks, gli appassionati proprietari olandesi che la mantengono in perfetta efficienza e che saranno al via della prossima edizione della maratona bresciana per auto storiche.
Un’auto straordinaria che ha confermato la supremazia costruttiva dell’Alfa Romeo nel settore delle vetture sport.