venerdì 12 giugno 2015
Importanti progressi delle Nissan GTR LM Nismo in vista della 24h di Le Mans
Le tre Nissan GTR LM NISMO hanno concluso le prove di qualificazione alla 24h di Le Mans in 12a, 13a e 14a posizione nella classe LM P1. Fra le tre, la migliore in prova è stata la vettura #22 pilotata da Harry Tincknell (GB), seguito da Jann Mardenborough (GB) a bordo della vettura #23, la seconda concorrente fulltime del Campionato del Mondo Endurance.
Nel corso delle qualificazioni, le tre vetture hanno coperto complessivamente oltre 2000 km, raccogliendo informazioni preziose e migliorando a ogni giro di pista.
“Ogni volta che scendiamo in pista, compiamo dei progressi”, ha dichiarato Ben Bowlby, direttore tecnico Nissan per la classe LM P1. “A ogni sessione di prova abbiamo continuato a migliorare la velocità nonostante le bandiere rosse, le zone di rallentamento e le condizioni variabili del tempo. Oggi abbiamo potuto correre sull'asciutto, e ci è servito molto. Non dimentichiamo che stiamo mettendo a punto l'auto per Le Mans e contemporaneamente la stiamo sviluppando. Abbiamo concluso le prove di qualificazione con tre vetture incolumi e una quantità di dati importanti. Posso dirmi pienamente soddisfatto.”
Nell'ultima parte della sessione finale di giovedì Harry Tincknell stava compiendo un giro ancora più veloce, quando purtroppo le bandiere gialle lo hanno costretto a rallentare. Il pilota britannico ha riferito con soddisfazione che molti dei problemi del giorno precedente sono stati risolti.
“Giovedì è andata molto meglio di mercoledì”, ha dichiarato. “Credo di avere migliorato di cinque secondi nella prova finale, e questo significa che stiamo andando nella direzione giusta. I ragazzi sono stati fantastici: mi hanno sostituito la frizione in mezz'ora quando normalmente ci si impiega un'ora. Sono felice di pilotare la Nissan più veloce; nell'ultima prova ho migliorato ancora, quindi siamo senz'altro nella direzione giusta. Abbiamo ancora molta strada da percorrere, ma sono soddisfatto dei progressi compiuti.”
HAYDEN PADDON PASSA IN TESTA AL RALLY ITALIA SARDEGNA
Alghero (SS), 12 giugno, 2015. Il Rally Italia Sardegna, sesto round del Campionato Mondiale, è ripartito questa mattina dopo la Super Speciale di Cagliari, vinta dal ceko Martin Prokop su Ford Fiesta RS WRC. Questa mattina, il neozelandese Hayden Paddon è balzato al commando vincendo le prime tre prove della giornata con la Hyundai i20 WRC su cui è navigato da John Kennard. Sul crono numero 5 scratch dell’equipaggio Volkswagen campione del Mondo in carica Sebastien Ogier Sebastian Ogier sulla Polo R WRC, che segue in classifica il finlandese e compagno di squadra Jari-Matti Latvala, attualmente secondo. In classifica generale, prima del parco assistenza di metà giornata, Paddon comanda con un vantaggio di 23 secondi su Latvala e 25,1 su Ogier. Quarta e quinta posizione per Dani Sordo e Thierry Neuville con le altre due Hyundai i20, poi l’estone Ott Tanak il primo pilota M-Sport su Ford Fiesta RS WRC.
Il primo leader della corsa, Prokop è ora in settima posizione, davanti a Mads Otsberg con la prima Citroen DS 3 WRC in classifica, rallentato da problemi alla gomma posteriore destra sulla SS 4. Con la nona posizione provvisoria in classifica generale Paolo Andreucci ed Anna Andreussi su Peugeot 208 T16 R5 sono al comando della WRC2, l’otto volte campione italiano rally sta duellando con il finnico Esapekka Lappi su Skoda Fabia R5 che lo talloa a 3,8 secondi.
Il Rally Italia Sardegna si confrma una gara selettiva come confermano i ritiri illustri. Kris Meeke (Citroen) nella SS2, Robert Kubica (Ford) nella SS3 e Andreas Mikkelsen (Volkswagen) sulla SS4, tutti per uscita di strada. Nel pomeriggio, gli equipaggi si confrontano sul secondo giro delle prove di Sagama (2.8 km), Grighine Sud (22.45 km), Grighine Nord (18.34 km) and Montiferru (14.41 km). Un passaggio è previsto sulla Sinis Mont'e Prama (14.08 km) per completare la prima tappa alle 21:35 al Parco Assistenza di Alghero.
CARLOTTA FEDELI DEBUTTA A MAGIONE NEL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE CON UNA LEON CUP RACER
A distanza di due settimane dall’appuntamento di Monza della Seat Ibiza Cup in cui si è confermata tra i protagonisti conquistando nell’ordine un secondo e terzo posto assoluto, Carlotta Fedeli tornerà in pista questo weekend (13 e 14 giugno) a Magione.
Impegno extra per la giovane romana che corre sotto le insegne della iFAST Management, quest’anno impegnata a tempo pieno nel monomarca riservato alle veloci vetture iberiche in cui punta decisamente al titolo, la quale sui 2.507 metri del tortuoso tracciato umbro farà per l’occasione il proprio debutto nel Campionato Italiano Turismo Endurance al volante di una nuova Leon Cup Racer messale a disposizione da Seat Motorsport Italia.
Per Carlotta si tratterà di un esordio importante, in una serie che vede al via alcuni marchi prestigiosi, Seat “in primis”, e che proprio a Magione giunge al secondo dei sette doppi round del calendario di questa stagione.
Una parentesi per Carlotta Fedeli, in vista proprio del secondo impegno nella Seat Ibiza Cup che si svolgerà alla fine del mese a Imola.
Sabato mattina motori accesi dunque con le prove libere, mentre nel pomeriggio, a partire dalle ore 18, si svolgeranno le due sessioni di prove ufficiali di 15’ ciascuna. Domenica, alle ore 11.40, il via della prima delle due gare di 48’ più un giro da completare, con Gara 2 in programma alle ore 17.10, sempre con la diretta Tv su Sportitalia ed il web streaming sul sito internet di acisportitalia.it.
Le Porsche 919 Hybrid dominano le prove della 24h di Le Mans
Le prove di qualificazione della 24h di Le Mans si sono concluse con le bandiere gialle esposte dagli ufficiali di gara per l'uscita di pista alle curve Porsche dell'Aston Martin #95.
La Porsche #18 (Jani), l'Oreca-Nissan #47 (Bradley), l'Aston Martin #99 (Stanaway) e l'Aston Martin #98 (Lamy) partiranno in pole position rispettivamente nelle categorie LM P1, LM P2, LM GTE Pro e Am.
Classifica assoluta delle prove LM P1 con tre Porsche davanti a tre Audi e due Toyota.
giovedì 11 giugno 2015
Il ritorno di Max Biaggi in WorldSBK accolto con favore da Rossi, Lorenzo e Marquez
L’ufficializzazione del ritorno di Max Biaggi in WorldSBK ha avuto un impatto mediatico immediato, tanto da essere trasformato in domanda per i piloti MotoGP nella conferenza stampa di apertura del Gran Premio di Catalunya.
Biaggi tornerà in pista per il PATA Riviera di Rimini Round di Misano e per l’appuntamento di Sepang di inizio agosto e questa notizia è stata accolta con favore dai protagonisti della MotoGP, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e il Campione in Carica Marc Marquez.
“Sarà sicuramente interessante!” ha detto sorridendo il nove volte iridato Rossi, il quale fu protagonista in passato di numerose battaglie con Biaggi. “È difficile smettere per uno che si sente ancora in forma, fisicamente e mentalmente. Se torna a correre è perché i suoi tempi sono buoni e proverà a stare tra i primi, quindi sarà bello vederlo in TV o, visto che è Misano, potrei anche andare lì a vedere la gara”.
Jorge Lorenzo ha prontamente aggiunto che l’età non sarà una limitazione per Biaggi:
“Max ama correre in moto, per questo è stato difficile per lui smettere. Spesso va in pista con il supermotard e si allena con costanza. Presto compirà 44 anni ma non li dimostra di certo, la sua freschezza mentale è evidente dato che si è voluto rimettere in gioco. Se Bayliss ha fatto abbastanza bene a Phillip Island, Max sicuramente è in grado di ottenere un buon risultato a Misano”.
Alla domanda sul ritorno di Biaggi ha risposto anche Marc Marquez.
“È molto importante per il Mondiale Superbike perché si tratta di un Campione del Mondo, quindi sarà interessante vedere il suo livello” ha detto Marquez, il pilota più giovane della storia a vincere due titoli MotoGP di fila. “Gli auguro il meglio perché è un gran pilota e credo che, con il suo stile di guida, potrà essere veloce”.
Biaggi scenderà in pista in sella alla RSV4 RF del team Aprilia Racing Team – Red Devils, affiancando i piloti titolari Leon Haslam e Jordi Torres.
Biaggi tornerà in pista per il PATA Riviera di Rimini Round di Misano e per l’appuntamento di Sepang di inizio agosto e questa notizia è stata accolta con favore dai protagonisti della MotoGP, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e il Campione in Carica Marc Marquez.
“Sarà sicuramente interessante!” ha detto sorridendo il nove volte iridato Rossi, il quale fu protagonista in passato di numerose battaglie con Biaggi. “È difficile smettere per uno che si sente ancora in forma, fisicamente e mentalmente. Se torna a correre è perché i suoi tempi sono buoni e proverà a stare tra i primi, quindi sarà bello vederlo in TV o, visto che è Misano, potrei anche andare lì a vedere la gara”.
Jorge Lorenzo ha prontamente aggiunto che l’età non sarà una limitazione per Biaggi:
“Max ama correre in moto, per questo è stato difficile per lui smettere. Spesso va in pista con il supermotard e si allena con costanza. Presto compirà 44 anni ma non li dimostra di certo, la sua freschezza mentale è evidente dato che si è voluto rimettere in gioco. Se Bayliss ha fatto abbastanza bene a Phillip Island, Max sicuramente è in grado di ottenere un buon risultato a Misano”.
Alla domanda sul ritorno di Biaggi ha risposto anche Marc Marquez.
“È molto importante per il Mondiale Superbike perché si tratta di un Campione del Mondo, quindi sarà interessante vedere il suo livello” ha detto Marquez, il pilota più giovane della storia a vincere due titoli MotoGP di fila. “Gli auguro il meglio perché è un gran pilota e credo che, con il suo stile di guida, potrà essere veloce”.
Biaggi scenderà in pista in sella alla RSV4 RF del team Aprilia Racing Team – Red Devils, affiancando i piloti titolari Leon Haslam e Jordi Torres.
MARTIN PROKOP E' IL PRIMO LEADER DEL RALLY ITALIA SARDEGNA
Alghero (SS), 11 giugno 2015. A sorpresa, il primo leader del Rally Italia Sardegna è Martin Prokop sulla Ford Fiesta Rs Wrc. Il sesto round del Mondiale Rally è scattato con la prova spettacolo disputata sul tacciato di 1,25 chilometri, percorso due volte, ricavato nell'area portuale di Cagliari. Davanti a un folto pubblico, il pilota ceko è stato il più veloce con il tempo di 2'23”7. Seconda la prima Volkswagen Polo R Wrc, quella del norvegese Andreas Mikkelsen. Seguono il belga Thierry Neuville (Hyundai i20 Wrc), terzo in 2'26”6, ex aequo con l’estone Ott Tanak (Ford), quarto in 2'26”6, ed il norvegese Mads Ostberg (Citroen Ds3 Wrc; 2'26”6).
Altri curiosi ex aequo cronometrici tra i compagni di squadra della Volkswagen il francese Sebastian Ogier ed il finlandese Jari-Matti Latvala, settimo e ottavo in 2'27”1, poi tra l’australiano Hayden Paddon (Hyundai) e il britannico Kris Meeke (Citroen), nono e decimo in 2'28”4. Un po' indietro per un “dritto” che gli ha fatto perdere alcuni secondi Robert Kubica su Ford Fiesta. Il polacco ha concluso in 2'32”1 dopo aver segnato il miglior intertempo nel primo dei due giri previsti. Stessa auto e stessa curva “traditrice” anche per Lorenzo Bertelli (2'31”5), unico italiano in gara su un'auto in configurazione WRC. Indietro anche lo spagnolo della Citroen Dani Sordo, che in mattinata era stato il più veloce nel test pre-gara e che nella prova è stato penalizzato di 10” secondi per partenza anticipata dopo aver concluso a soli 1”3 dal leader.
24h Le Mans: le ultime decisioni dell’ACO/FIA
11 Giugno 2015 - La tradizionale conferenza stampa dell’ACO ante-24 Ore di Le Mans è stata ospitata questa mattina dal Museo della 24 Ore. Tra le personalità invitate, Lesa France Kennedy, Tom Kristensen e Yoshiaki Kinoshita. Tra le misure annunciate, il futuro delle categorie LMP2 ed LMGTE.
«Quest’edizione 2015 si preannuncia eccezionale - ha detto il Presidente dell’ACO, Pierre Fillon - allora buona corsa a tutti! Vi diamo fin d’ora appuntamento il 18 e 19 giugno 2016 per la 84a edizione della 24 Ore di Le Mans».
Poco prima, Lesa France Kennedy, Tom Kristensen e Yoshiaki Kinoshita l’avevano raggiunto sul palco. La nipote di Jim France, presidente del Daytona International Speedway, ha presentato le opere di rinnovo del tempio dell’automobilismo americano che sarà riaperto il prossimo gennaio, per la 24 Ore in Florida. Tom Kristensen sarà il Grand Marshal di quest’edizione della 24 Ore francese e percorrerà, quindi, ancora una volta un giro in testa. L’ex boss della Toyota Racing ha, invece, ricevuto il premio Spirit of Le Mans per l’insieme del suo operato a Le Mans.
Tra gli annunci, quello del nuovo regolamento tecnico della categoria LMP2, che entrerà in vigore dal 2017: saranno ammessi un solo motorista ed al massimo quattro costruttori di telai. L’obiettivo è quello di ridurre i costi del 20 per cento proponendo al contempo vetture più sicure (sulla falsariga dei prototipi LMP1) e più competitive (600 cv) omologate per correre in tutti i continenti. Questo regolamento tecnico è, del resto, stato definito congiuntamente dall’ACO, dalla FIA e dall’IMSA. Il bando d’appalto per presentare le offerte s’è concluso ieri.
A proposito delle LMGTE, l’obbiettivo è quello di renderle più competitive delle GT3 garantendo una migliore equivalenza. Il BoP (Balance of Performances) si baserà sul rapporto peso/potenza e sarà stabilito esclusivamente sulle piste della Michelin a Ladoux. Il regolamento conferirà maggiore libertà ai costruttori per quello che concerne le appendici aerodinamiche. Entrerà in vigore dal 2016 e la transizione si farà fino al 2018. Ci saranno sempre due categorie LMGTE Pro ed Am.
Il 56° box, quello riservato ai progetti d’innovazione, dovrebbe essere assegnato nel 2016 a Frédéric Sausset che parteciperà alla 24h con un prototipo LMP2. Sausset nel 2012 è stato colpito da una grave infezione che ha costretto i medici ad amputargli le mani e le gambe sopra il ginocchio e parteciperà alla 24h con un prototipo modificato. Per prepararsi alla maratona della Sarthe, Sausset partecipa quest'anno al Challenge V de V con un prototipo Pescarolo. Nel 2017 il 56° box sarà riservato al prototipo WR funzionante a bio-metano.
Infine, la 84a edizione della 24h di Le Mans si svolgerà il 18/19 giugno 2016 e la Giornata Test il 5 giugno. Saranno invitate 58 vetture, 60 nel 2017.
CAGLIARI INAUGURA IL RALLY ITALIA SARDEGNA
Alghero (SS), 11 giugno 2015. Tutto pronto per il via del Rally Italia Sardegna che si aprirà con la prova spettacolo “Città di Cagliari”, trasmessa in diretta su Fox Sports 2 HD, in programma alle 19.30 di questa sera. Apripista d’eccezione a Cagiari Miki Biasion e Tiziano Siviero, l’equipaggio italiano Campione del Mondo 1988 e 1989 che sull’Abarth 695 biposto transiterà sulla prova prima dei concorrenti in gara.
Lo shakedown, il test con le vetture da gara, si è volto questa mattina a Puttifigari ed è stato l’anteprima della prova italiana del Campionato del Mondo Rally che si concluderà domenica 14 giugno ad Alghero. Tutti gli equipaggi protagonisti della serie iridata hanno provato le vetture in assetto da gara per scegliere le migliori soluzioni per i quattro giorni di corsa in terra sarda.
Ad aprire le partenze della prova spettacolo sarà l’otto volte Campione Italiano Rally Paolo Andreucci navigato da Anna Andreussi, sulla Peugeot 208 T16 R5, che sfideranno i big del mondiale sugli sterrati sardi, in una gara nuova per loro e che l’equipaggio italiano disputa per la prima volta in versione WRC –“Un gradito regalo ricevuto da Peugeot per i miei 50 anni”-. Seconda auto ad aprire le partenze sarà la Subaru Impreza di Gianluca Linari con Nicola Arena.
Con il numero 1 partirà la Volkswagen Polo R WRC dell’equipaggio Campione del Mondo in carica Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, -“Tutto ok, nessun problema. Il fondo dello shakedown era morbido, in molte parti rappresentativo della gara. La vettura è andata bene ho girato con gomme hard.” – ha detto Ogier. Precederà in partenza un altra Polo WRC ufficiale dei finnici Jari-Matti Latvala e Miikka Anttilla, reduci dalla vittoria al Rally del Portogallo: “L'assetto della vettura è ok, ho girato con gomme hard. La macchina va bene e sono molto motivato.” – sono state le parole di Latvala.
Determinata è apparsa allo shakedown anche la pattuglia delle Citroen DS3 WRC con il britannico Kris Meeke navigato dall’irlandese Paul Nagle che ha dichiarato: - “Abbiamo fatto segnare un ottimo tempo. Tutto è andato per il meglio, a parte una piccola toccata alla gomma posteriore, niente di grave. Sarà un rally molto lungo e duro.”- E’ arrivato in Sardegna molto motivato il norvegese Mads Ostberg a cui legge le note lo svedese Jonas Anderrson, che dopo i test ha commentato: -“Tutto bene, feeling ottimo, ho girato con gomme hard e soft e sono soddisfatto del setup vettura. La Sardegna è sempre una gara dura che mi piace e ho un bel feeling sia con la corsa che con l'isola.”
Con il numero 1 partirà la Volkswagen Polo R WRC dell’equipaggio Campione del Mondo in carica Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, -“Tutto ok, nessun problema. Il fondo dello shakedown era morbido, in molte parti rappresentativo della gara. La vettura è andata bene ho girato con gomme hard.” – ha detto Ogier. Precederà in partenza un altra Polo WRC ufficiale dei finnici Jari-Matti Latvala e Miikka Anttilla, reduci dalla vittoria al Rally del Portogallo: “L'assetto della vettura è ok, ho girato con gomme hard. La macchina va bene e sono molto motivato.” – sono state le parole di Latvala.
Determinata è apparsa allo shakedown anche la pattuglia delle Citroen DS3 WRC con il britannico Kris Meeke navigato dall’irlandese Paul Nagle che ha dichiarato: - “Abbiamo fatto segnare un ottimo tempo. Tutto è andato per il meglio, a parte una piccola toccata alla gomma posteriore, niente di grave. Sarà un rally molto lungo e duro.”- E’ arrivato in Sardegna molto motivato il norvegese Mads Ostberg a cui legge le note lo svedese Jonas Anderrson, che dopo i test ha commentato: -“Tutto bene, feeling ottimo, ho girato con gomme hard e soft e sono soddisfatto del setup vettura. La Sardegna è sempre una gara dura che mi piace e ho un bel feeling sia con la corsa che con l'isola.”
Miglior tempo nello shakedown è stato realizzato dall’equipaggio spagnolo ufficiale della Hyundai i20 WRC Dani Sordo e Marc Marti, il pilota ha infatti dichiarato: -“E' andata molto bene, la prova è significativa del rally, il setup della macchina va bene, abbiamo girato sia con gomme morbide che dure. Sono contento del tempo nel mio shakedown e sono fiducioso”-. Sarà invece l’esordio con la i20 con cambio al volante per il neozelandese Hayden Paddon, proprio nella gara che segna il primo anniversario per il giovane driver con la casa coreana con cui debuttò al Rally d’Italia Sardegna 2014.
Dal fronte Ford attesa per la gara del polacco Robert Kubica sulla Fiesta RS WRC, il driver F.1 ha dichiarato: -“Shakedown veramente tosto. Condizioni difficili soprattutto nel finale della prova. È andato tutto bene e adesso aspettiamo la gara, il setup è comunque ok. Abbiamo provato nuove soluzioni che vanno bene. Per le gomme, con le Pirelli abbiamo una sola scelta che vale a dire gomme dure.”
Dal fronte Ford attesa per la gara del polacco Robert Kubica sulla Fiesta RS WRC, il driver F.1 ha dichiarato: -“Shakedown veramente tosto. Condizioni difficili soprattutto nel finale della prova. È andato tutto bene e adesso aspettiamo la gara, il setup è comunque ok. Abbiamo provato nuove soluzioni che vanno bene. Per le gomme, con le Pirelli abbiamo una sola scelta che vale a dire gomme dure.”
Qualche difficoltà per l’italiano Lorenzo Bertelli, navigato da Lorenzo Granai sulla Fiesta RS WRC, che ha accusato dei problemi di surriscaldamento sullo shakedown.
Consapevolezza di dover affrontare una gara lunga e selettiva per i giovani driver dell’ACI Team Italia, Andrea Crugnola su Renault New Clio R3T, Fabio Andolfi e Giuseppe Testa sulle Peugeot 208 T16, che hanno effettuato solo alcuni giri di verifica sullo shakedown, con il molisano Testa che ha dovuto risolvere un problema ad un ammortizzatore.
Consapevolezza di dover affrontare una gara lunga e selettiva per i giovani driver dell’ACI Team Italia, Andrea Crugnola su Renault New Clio R3T, Fabio Andolfi e Giuseppe Testa sulle Peugeot 208 T16, che hanno effettuato solo alcuni giri di verifica sullo shakedown, con il molisano Testa che ha dovuto risolvere un problema ad un ammortizzatore.
Max Biaggi ritorna in pista nel Mondiale Superbike
Dopo mesi di indiscrezioni, Max Biaggi ha oggi ufficializzato il suo ritorno in pista. Il pilota romano prenderà parte a due round della stagione 2015 in sella ad una RSV4 RF ufficiale schierata dall’Aprilia Racing Team – Red Devils. Si inizia la prossima settimana a Misano, per il PATA Riviera di Rimini Round, mentre a cavallo tra luglio e agosto prossimi Biaggi tornerà di nuovo in azione a Sepang.
Nelle sei stagioni in WorldSBK, Biaggi ha collezionato 21 vittorie di gara, 70 piazzamenti sul podio, 5 Pole Position e 18 giri veloci, totalizzando ben 2066 punti. Questi numeri, invariati per oltre due anni, potrebbero subire delle modifiche visto il nuovo impegno ‘part-time’ del pilota che, nonostante l’addio alle competizioni, era comunque sceso in pista in diverse occasioni come collaudatore per la Casa di Noale, ruolo che si affiancò a quello di commentatore del Mondiale per l’emittente televisiva Mediaset. (g.o.)
24h di Le Mans: Prime qualifiche non fortunate per le Ferrari
Le Mans, 11 giugno – Ferrari competitive ma poco fortunate nelle prime qualifiche dove gli imprevisti non sono mancati, con tempi cancellati, bandiere rosse e sessione accorciata. Sia le due 458 Italia impegnate nella categoria GTE-Pro che le sei iscritte nella classe GTE-Am hanno mostrato un buon passo beneficiando delle migliorate condizioni della pista ma le due vetture della categoria principale sono state entrambe penalizzate.
GTE-Pro. La Ferrari numero 51 dei campioni in carica “Gimmi” Bruni, Toni Vilander e Giancarlo Fisichella aveva ottenuto il secondo tempo, poi Bruni si è visto cancellare tutti i tempi per il mancato rispetto dei limiti della pista alla curva 6, Tertre Rouge precipitando all'ultimo posto. Bruni ora rischia di doversi qualificare con il bagnato, situazione che, ovviamente, lo penalizzerebbe in maniera incredibile. Tertre Rouge è stata fatale anche a James Calado, alfiere della vettura #71, che però è stato avvertito in tempo dalla direzione corsa e ha potuto tornare in pista. Alla fine l’auto condivisa con Davide Rigon e Olivier Beretta ha occupato la settima posizione. Ad ottenere il miglior tempo è stata l’Aston Martin numero 99.
GTE-Am. Una Ferrari di AF Corse è seconda anche nella classifica della classe GTE-Am. Si tratta della numero 83 di François Perrodo, Rui Aguas ed Emmanuel Collard che si è inchinata solo all’Aston Martin di Pedro Lamy, Paul Dalla Lana e Mathias Lauda. Bene anche la numero 72 del team SMP Racing di Andrea Bertolini, Aleksey Basov e Victor Shaytar, che ha ottenuto il terzo tempo mentre la 61 di AF Corse (Mann-Cressoni-Giammaria) è stata quinta e la 62 della Scuderia Corsa settima (Sweedler-Bell-Segal). Sessione più difficile per la vettura numero 55 di AF Corse (Mortimer-Cameron-Griffin), che è rimasta ferma in pista per alcuni minuti ed è poi stata nona, e per la 66 del JMW Motorsport (Al Faisal-Giermaziak-Avenatti), undicesima.
Oggi dalle 19 alle 21 è in programma il secondo turno di qualifiche, seguito dalle 22 a mezzanotte dall’ultima sessione notturna.
Le Opel Storiche si danno appuntamento a Garda per l’8° International Meeting
Garda (VR), 11 Giugno 2015 - Fervono i preparativi per l’ottava edizione del Meeting Internazionale Opel Storiche, a calendario sabato 13 giugno 2015, che avrà come splendida cornice Garda, in provincia di Verona. Promotori e organizzatori dell’evento, dedicato ai molti appassionati delle vetture con il simbolo del fulmine cerchiato, sono i Club “Opel Manta Fans Italy” e “Opel Fans Italy” con il patrocinio del Comune di Garda e della A.A.V.S. (Associazione Amatori Veicoli Storici).
Ad oggi sono 80 le auto iscritte che parteciperanno a questo attesissimo incontro, aperto a tutte le Opel a trazione posteriore costruite prima del 1985 – con deroga per i modelli Manta, Rekord, Monza e Senator A, tutti ammessi al grande Raduno “statico espositivo”.
Il programma della giornata prevede:
- ore 09.00: registrazione dei partecipanti ed esposizione delle automobili.
- ore 10.30: tour di Garda, affascinante centro turistico che si affaccia sull’omonimo lago
- ore 12.30: pausa pranzo presso un’ampia selezione di ristoranti tipici.
- ore 14.30: visita del Museo del Lago di Garda.
- ore 16.10: cerimonia di premiazione, foto di gruppo e saluti.
Un appuntamento da non mancare per tutti i possessori, ma anche semplicemente per i molti appassionati, delle Opel Storiche, che potranno ammirare da vicino vere e proprie pietre miliari del mondo delle quattro ruote come ad esempio la serie Kadett, Ascona e, naturalmente, la coupé per eccellenza: Manta.