lunedì 3 novembre 2014

FIA WEC – Gara amara per le Ferrari a Shanghai

E' stato un fine settimana amaro per le Ferrari impegnate nella 6 Ore di Shanghai, teatro della sesta tappa stagionale del Campionato del Mondo FIA Endurance. A pochi giri dall'inizio, alla curva 10 dell'International Circuit di Shanghai, la Ferrari numero 51 del team AF Corse, condotta in quel momento da "Gimmi" Bruni, è stata coinvolta in un incidente con la vettura prototipo LMP2 del Team KCMG, rimasta ferma a causa di problema tecnico, fortunatamente senza alcuna conseguenza per i due piloti. Davvero difficile per "Gimmi" Bruni riuscire ad evitare il contatto dal momento che il prototipo si trovava proprio sulla sua stessa traiettoria. Entrambe le vetture sono state costrette al ritiro.

Nella categoria riservata ai professionisti, l'altra Ferrari rimasta in gara, la numero 71 del team AF Corse dei giovani Davide Rigon e James Calado, si è piazzata in terza posizione. La vittoria è andata, invece, alla Porsche di Makowiecki-Pilet che ha preceduto l'altra Porsche del team formato da Bergmeister-Lietz. 

Gimmi Bruni "E' stata una grande sfortuna aver trovato una macchina ferma in traiettoria proprio all'uscita da una delle curve ad alta accelerazione; avevo recuperato posizioni e in quel momento ero secondo, in battaglia con l'Aston Martin, poi il contatto con il prototipo. Fortunatamente sto bene. Peccato, oggi abbiamo perso tanti punti, ma abbiamo ancora davanti a noi due gare importanti e sono molto fiducioso".

Toni Vilander "Oggi è un momento difficile per noi e per il team, questo incidente all'inizio della gara non ci voleva proprio. Al di là di tutto l'importante è che Gimmi stia bene e non abbia avuto alcuna conseguenza. Ora abbiamo tanto lavoro da fare a casa per ripristinare la macchina. Lasciamo lo sconforto alle spalle, la battaglia continuerà nella prossima gara".

Davide Rigon "Sono molto dispiaciuto per i nostri compagni di scuderia. Qui a Shanghai abbiamo fatto una gara tirata fino all'ultimo e abbiamo cercato di dare il massimo. Ringrazio la squadra perché ha fatto un ottimo lavoro ai box. Sono contento perché alla fine siamo riuscire ad andare a podio, continuiamo così".

James Calado "Oggi sarebbe stato sicuramente meglio per il team avere due vetture in gara, ma purtroppo questo fa parte del gioco. In gara abbiamo fatto del nostro meglio, ma l'Aston Martin su questa pista andava molto meglio di noi. Siamo comunque andati a podio, ora pensiamo alle ultime due gare in Bahrein e a San Paolo".

Nella categoria LMGTE Am, l'unica vettura a rappresentare la Ferrari in questa categoria, è stata la 458 GTE del Team 8 Star Motorsports condotta da Roda, Ruberti e Cressoni che si è piazzata in terza posizione. Primo e secondo posto per l'Aston Martin numero 98 e 95, entrambe del team Aston Martin Racing.
La vittoria assoluta è andata alla Toyota numero 8 condotta da Davidson e Buemi. 

Restano ancora due gare da disputare, il prossimo 15 novembre si correrà in Bahrein, mentre il 30 novembre sarà la volta di San Paolo, in Brasile per l'ultimo atto del Campionato del Mondo FIA Endurance. Nonostante l'esito amaro della prova di Shanghai, i giochi sono ancora aperti e la Ferrari farà di tutto per portare a casa il successo finale nelle tre categorie della massima competizione per le vetture GT. ‎

F1, GP America: il punto di Gian Carlo Minardi

Lewis Hamilton è un "animale" da gara. Dopo aver perso il confronto con il compagno in qualifica, in gara è stato eccezionale, mettendo a segno uno di quei sorpassi che fanno capire chi sia il migliore in squadra in questo momento. I punti di vantaggio ora sono diventati 24 (su 75 ancora da attribuire tra Brasile e Abu Dhabi) e tra una settimana potrebbe arrivare la parola "fine". E' una questione solamente tra loro. In questo momento, non ci sono altri attori che possono infastidirli.
E' stato un Gran Premio in cui la Williams mi ha deluso. Sinceramente, mi sarei aspettato di veder lottare sia Massa che Bottas per il terzo posto. Fantastico su questo fronte, invece, Daniel Ricciardo, autore di sorpassi incredibili. Si conferma assolutamente un team-leader, ottimizzando al meglio questa Red Bull che non smette di stupirci, uccidendo (sportivamente parlando) il compagno Vettel.
Sinceramente, non ho capito la strategia di Vettel – costretto a partire dalla pit-line – anche se proprio sul finale ha agguantato un settimo posto.
Molto bene la Lotus, che è risorta con un punto di Maldonado, e Vergne. Il francese ha dimostrato di non essere da rottamare. Può ancora essere utile alla Toro Rosso e alla Red Bull in un contesto globale, portando a Faenza punti importanti. Il team sta crescendo e può essere di aiuto.
Arrivando in casa Ferrari, Fernando Alonso prosegue il suo trend positivo, ridicolizzando Raikkonen. Purtroppo, il confronto con lo spagnolo è imbarazzante.
A tenere banco in questo fine settimana, come ci si poteva aspettare, è stato anche il forfait di Marussia e Caterham. Dovremo aspettare di capire quale strada prenderà questa F1, poiché c'è molta carne al fuoco tra terza macchina e nuove spartizioni di diritti. Sinceramente, non credo che la terza macchina sia la soluzione migliore. Mi prometto, però, di analizzare i problemi con più calma, in un secondo momento.

Sylvain Guintoli dopo la conquista del titolo di Campione del Mondo Superbike 2014 con Aprilia 

Sylvain Guintoli: "Le sensazioni in questo momento sono incredibili, davvero. Oggi è stata una grandissima giornata, due gare fantastiche nelle quali ho percepito una forza mai provata prima. Riuscivo ad essere veloce senza difficoltà, i tempi sul giro mi venivano molto facilmente. Arrivare in Aprilia lo scorso anno per me è stata una grande opportunità, prima dell'infortunio alla spalla stavo lottando per il Campionato ed è stato un peccato perdere slancio a causa della condizione fisica. Quest'anno ero in forma perfetta, sono riuscito ad essere costante e a dimostrare il nostro potenziale. Non ho mai mollato, nemmeno quando il distacco sembrava irrecuperabile. Ho iniziato a crederci dopo Magny-Cours, anzi ne ero certo: siamo stati veloci, mi sentivo bene e il mio team mi ha supportato alla grande. Oggi ho dimostrato di essere il più veloce in pista, vincere con 6 punti di margine è simbolico ma importantissimo per me dopo qualche recente polemica.
Devo ringraziare tantissime persone, a partire dalla mia famiglia che mi ha dato stabilità e fiducia, oltre a sopportarmi in questi mesi di grande pressione. Sono grato ad Aprilia, mi hanno messo a disposizione la migliore moto che abbia mai guidato ed un team che per me è diventato una seconda famiglia.

FIA WEC, 6 Ore di Shanghai: doppietta Toyota, primo podio Porsche

Anthony Davidson and Sebastien Buemi finished the race 1m12s ahead of their stable mates – Alex Wurz, Stephane Sarrazin and Kazuki Nakajima, after another dominant display by the Japanese manufacturer in front of a huge crowd.

Both of the Toyota Racing LMP1-H entries took advantage of an early safety car period to top up on fuel which ensured that they completed the race on just five scheduled stops apiece. Sebastien Buemi drove a spectacular opening stint to carve his way through the field, despite having to make an extra visit to his pit box after the initial early stop. This was due to a re-fuelling issue but the Swiss ace soon caught and passed the sister Toyota driven by Alex Wurz. From there, Buemi and later Davidson both opened up a significant gap to their team mates in the #7 car.

Completing the podium today at Shanghai and, as a result scoring their first podium position of the season, was the #14 Porsche 919 Hybrid driven by Romain Dumas, Marc Lieb and Neel Jani. The pole sitting car led in the early exchanges and had a trouble free race to finish just off the lead lap.

The #20 Porsche Team 919 Hybrid had led the race during the first stint but was soon delayed after Brendon Hartley suffered a left rear puncture. Despite this, Timo Bernhard, and then Mark Webber, showed consistent pace to eventually finish in sixth position.

Audi Sport Team Joest completed the race in fourth and fifth positions with the #2 Audi R18 e-tron quattro eventually just finishing ahead of the #1 car when it pitted earlier in the final stint for a 'splash and dash' sixth pit stop.

In the LMP1-L class the #12 Rebellion Racing entry of Nick Heidfeld, Nicolas Prost and Mathias Beche took a fifth victory of the 2014 season ahead of the similar #13 Rebellion R-One-Toyota.‎‎

- da www.fiawec.com

domenica 2 novembre 2014

World Superbike: due vittorie e titolo iridato per Sylvain Guintoli

Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) è riuscito nell'impresa di conquistare il titolo piloti del Campionato Mondiale eni FIM Superbike 2014.
In gara-2, Guintoli ha replicato il successo della prima gara in notturna al Losail International Circuit e, grazie ad un'altra prova di forza, ha avuto la meglio sul rivale della stagione, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), per sei preziosi punti.
Per arrivare a questo risultato straordinario e ribaltare le sorti di una battaglia che lo vedeva alla vigilia sotto di 12 punti, Guintoli ha dovuto superarsi, centrando la sua prima doppietta nella competizione. Il pilota ufficiale Aprilia ha sfruttato al meglio le doti velocistiche della sua RSV4 sul lungo ed illuminato rettilineo qatariano, riuscendo ad avere la meglio su Sykes all'inizio del quarto giro e, nel passaggio successivo, su Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), conquistando così la testa della corsa.
Il campione uscente ha provato a fare il possibile per riacciuffare il francese, il quale però aveva un passo inarrivabile per la concorrenza. A causa di una sbavatura nel finale, Sykes si è visto ripassare nuovamente da Rea, chiudendo sul gradino più basso del podio.
Marco Melandri (Aprilia Racing Team) ha vinto la battaglia per la quarta posizione su Toni Elias (Red Devils Roma) e Loris Baz (Kawasaki Racing Team), quest'ultimo autore di un'uscita di pista nelle fasi iniziali, che gli ha tolto la possibilità di lottare per il podio.
Hanno completato la top 10 Davide Giugliano (Ducati Superbike Team), Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) e Leon Haslam (Pata Honda World Superbike). Il miglior piazzamento nella classe EVO è andato a David Salom (Kawasaki Racing Team), il quale si era già laureato vincitore finale al conclusione di gara 1.

International GT Open : vittoria, pole e best lap non bastano a Villorba Corse

‎La Scuderia Villorba Corse con l'equipaggio Andrea Montermini e Niccolò Schirò sulla Ferrari 458 è stata protagonista dell'International GT Open 2014 e del round finale a Barcellona l'1 e 2 novembre. Sul tracciato spagnolo, il team tutto italiano coordinato da Raimondo Amadio ha visto contrapporsi alla esaltante vittoria di gara-1 colta sabato una travagliata gara-2 in cui per il pluricampione emiliano e il talentuoso 20enne milanese non sono stati sufficienti né la pole position né il giro più veloce della corsa (in 1'50"109) né la sempre perfetta 458 di Maranello. Alla fine è arrivato il terzo posto assoluto in campionato.

In gara-2 l'equipaggio della Villorba Corse, campione uscente proprio con Montermini, ha dovuto cedere il passo a causa di un drive-through che la direzione gara gli ha comminato dopo che Schirò, scattato dalla pole, allo start aveva tagliato la prima curva dopo un duro duello con contatto con l'altra Ferrari di Perez-Aicart. A poco è servita la perfetta e aggressiva guida di entrambi i piloti che fino all'ultimo hanno tentato la risalita.‎

"È stata una giornata-no, è inutile negarlo - commenta il team principal Amadio -. Abbiamo comunque lottato per tutta la stagione al vertice. Peccato per il finale, perché abbiamo accarezzato un grande traguardo. Un 'bravo' va a tutti i componenti della squadra per aver portato avanti una stagione su più fronti sempre al massimo livello. Già domani inizieremo a lavorare per il 2015."‎

sabato 1 novembre 2014

FIA WEC – A Shanghai le Ferrari soffrono in qualifica


Partenza in salita della 6 Ore di Shanghai per le Ferrari impegnate nella sesta tappa del Campionato Mondiale FIA Endurance. In qualifica, sulla pista cinese dell’International Circuit, le Ferrari 458 Italia GTE non hanno trovano il giusto assetto e nella categoria LMGTE Pro gli alfieri del Team AF Corse con la vettura numero 51 di Bruni e Vilander e la Ferrari numero 71, condotta da Rigon e Calado, non sono andati oltre la 4° e 5° posizione, proprio come a Fuji, in Giappone. La pole position è stata appannaggio ancora una volta dell’Aston Martin che domani partirà dalle prime posizione sia nel raggruppamento Pro che Am.

Amato Ferrari, Team Principal della scuderia AF Corse: “Oggi, nelle qualifiche, abbiamo fatto molta fatica, non avevamo il giusto assetto, proprio come nell’ultima gara al Fuji; purtroppo le prove di ieri sul bagnato” - interrotte dagli organizzatori a causa delle avverse condizioni metereologiche – “non ci hanno permesso di arrivare molto preparati. Nonostante questo, speriamo che il non esaltante risultato di oggi sia di buon auspicio per la gara di domani, dove metteremo in campo tutte le nostre forze”.

Nella categoria LMGTE Am, la 458 Italia GTE numero 90 del Team 8 Star Motorsports condotta da Roda, Ruberti e Cressoni, unica vettura a rappresentare la Ferrari in questa categoria, si è piazzata al 4° posto.

Domani alle 11.00, orario locale, scatterà la 6 Ore del Shanghai e, quello che è certo, è che AF Corse e i suoi piloti saranno determinatissimi a dare il massimo per portare a casa un grande risultato, che specie per “Gimmi” Bruni e Toni Vilander potrebbe rivelarsi davvero importante.

Avelon Formula alla "6 ore di Roma" e alla "12 ore di Abu Dhabi"

Finale di stagione intenso per Wolf Racing Cars e per il team ufficiale Avelon Formula. Due vetture sono già partite alla volta di Yas Marina, dove il 13 Dicembre si disputerà la 12 ore di Abu Dhabi, mentre è in fase avanzata di definizione la partecipazione alla 6 ore di Roma, dove Luca Pirri Ardizzone farà il suo esordio al volante della Wolf GB08 numero 45, in equipaggio con Ivan Bellarosa e con un pilota che verrà annunciato a breve.Luca Pirri Ardizzone vanta una carriera di grande spessore, iniziata nelle formule addestrative e cresciuta fino al professionismo esercitato nei più prestigiosi campionati GT ed endurance, anche al volante di prototipi LMP2.

Giovanni Bellarosa (Wolf Racing Cars, General Manager):
“Siamo felici di tornare alla 6 ore di Roma e troviamo giusto che le vetture Sport siano di nuovo ammesse a partecipare a questa corsa, dove puntiamo ed essere tra i protagonisti assoluti. Diamo il benvenuto nel team ufficiale a Luca Pirri Ardizzone, un pilota di talento ed esperienza che siamo sicuri si dimostrerà competitivo dopo aver preso confidenza con la Wolf GB08 e con una categoria per lui nuova”.

Il Sunday Times premia la F12berlinetta


Nella classifica annuale delle 100 migliori auto al mondo stilata del Sunday Times, all’interno della sezione riservata alle Top 10 Supercars, domina la Ferrari. Il giornale inglese, secondo il quale quando si tratta di vetture come queste “Ferrari non fa mai un passo falso”, la F12berlinetta è la numero uno nella categoria: oltre alla potenza del motore V12 vengono messi in risalto il comfort della vettura, il design, le finiture e persino le dimensioni del bagagliaio, sufficientemente spaziose per ospitare le valigie per un viaggio di due settimane per due persone. “E’ la più bella supercar che potete acquistare: una leonessa che unisce grazia ed eleganza alla potenza”, scrive il Sunday Times.

World Superbike, Tissot-Superpole con record per Davide Giugliano

La prima Tissot-Superpole in notturna della storia ha visto Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) conquistare la prima casella dello schieramento per le due gare conclusive della stagione 2014, in programma domani sera al Losail International Circuit alle 19 e 22 ora locale. Il pilota romano ha fermato i cronometri sul tempo di 1’57.033, che gli è valso il nuovo best lap della pista.
Completano la prima fila i due piloti del Kawasaki Racing Team Loris Baz e Tom Sykes. L’ottima performance della squadra ufficiale Ducati è impreziosita dal quarto posto di Chaz Davies, che ha preceduto Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) e la coppia Pata Honda composta in ordine da Leon Haslam e Jonathan Rea.
Dopo essersi fatto strada attraverso la Superpole 1, Marco Melandri (Aprilia Racing Team) ha chiuso al decimo posto davanti a Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) e Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia). Caduta per Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), undicesimo davanti a David Salom (Kawasaki Racing Team), primo classificato della categoria EVO.

Villorba Corse vince a Barcellona e va in testa all'International GT Open






La Scuderia Villorba Corse ha vinto gara-1 dell'appuntamento finale dell'International GT Open a Barcellona riportando la Ferrari 458 in testa al campionato. In Spagna corsa superlativa di Andrea Montermini e di Niccolò Schirò. Al volante della supercar di Maranello, preparata dagli uomini della squadra trevigiana diretta da Raimondo Amadio, Montermini, con una perfetta partenza dalla terza fila, si è immediatamente portato al 3° posto, posizione strategicamente mantenuta dal campione in carica fino al cambio pilota di metà gara. Schirò ha completato la rimonta artigliando la leadership di gara con un sorpasso da manuale sulla Corvette in quel momento in testa. Al termine, grande festa sul podio per la scuderia italiana, che con Montermini-Schirò guida ora la classifica assoluta per un solo punto alla vigilia dell'ultima e decisiva gara.
Domenica 2 novembre l'equipaggio Villorba si schiera al via di gara-2, sulla distanza di 60 minuti, con bandiera verde prevista alle 13.55 e trasmissione in diretta tv su RaiSport 2. Live streaming disponibile sul sito ufficiale www.gtopen.net (cliccando su WEB TV).

“È stata una corsa stupenda - dice Montermini - ma il lavoro decisivo inizia ora. Siamo stati perfetti nel preparare la nostra Ferrari fin dai test di giovedì e la 458 è stata ultra-competitiva. Ora siamo un punto avanti, in pratica è nulla ed è proprio per questo che tutto si decide proprio all'ultima gara.”

“Soprattutto nel giro di rientro dai box sapevo che dovevo stare davanti ai primi rivali sull'altra Ferrari - commenta Schirò - ci sono riuscito. Poi non è stato facile, ma abbiamo sorpassato la Corvette e a quel punto pensato a gestire bene gli pneumatici negli ultimi giri.”

F1, GP degli Stati Uniti – Pole position di Rosberg davanti a Hamilton. Terza e quarta fila per la Scuderia Ferrari


Terza e quarta fila per la Scuderia Ferrari nelle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti sulla pista di Austin. Fernando Alonso affronterà i 56 giri della gara di domani dalla sesta posizione (1’37”610), al fianco della Red Bull di Daniel Ricciardo. Lo spagnolo avrà Kimi Raikkonen esattamente dietro di sé dal momento che il finlandese, originariamente nono con 1’37”804, ha recuperato una posizione a causa della penalizzazione per la sostituzione del cambio inflitta a Jenson Button (McLaren).

Le prime due fasi della qualifica, che hanno visto solo quattro eliminazioni ciascuna a causa della presenza di appena 18 monoposto in pista, sono state superate da Fernando e Kimi senza particolari problemi, anche se il finlandese in Q2 ha dovuto ricorrere ad un treno di gomme Soft in più.

Nella fase finale il miglior tempo è stato ottenuto da Nico Rosberg in 1’36”067, tredicesima pole di carriera e 33esima per la Mercedes, che ha preceduto il compagno Hamilton. In seconda fila troviamo le due Williams di Valtteri Bottas e Felipe Massa, mentre a dividere le Ferrari c’è la McLaren di Kevin Magnussen.

PosNoDriverTeamQ1Q2Q3Laps
16Nico RosbergMercedes1:38.3031:36.2901:36.06720
244Lewis HamiltonMercedes1:37.1961:37.2871:36.44316
377Valtteri BottasWilliams-Mercedes1:38.2491:37.4991:36.90619
419Felipe MassaWilliams-Mercedes1:37.8771:37.3471:37.20520
53Daniel RicciardoRed Bull Racing-Renault1:38.8141:37.8731:37.24417
614Fernando AlonsoFerrari1:38.3491:38.0101:37.61016
722Jenson ButtonMcLaren-Mercedes1:38.5741:38.0241:37.65517
820Kevin MagnussenMcLaren-Mercedes1:38.5571:38.0471:37.70616
97Kimi RäikkönenFerrari1:38.6691:38.2631:37.80422
1099Adrian SutilSauber-Ferrari1:38.8551:38.3781:38.81015
1113Pastor MaldonadoLotus-Renault1:38.6081:38.46716
1211Sergio PerezForce India-Mercedes1:39.2001:38.55416
1327Nico HulkenbergForce India-Mercedes1:38.9311:38.59816
1426Daniil KvyatSTR-Renault1:38.9361:38.69917
1525Jean-Eric VergneSTR-Renault1:39.25010
1621Esteban GutierrezSauber-Ferrari1:39.55510
171Sebastian VettelRed Bull Racing-Renault1:39.6213
188Romain GrosjeanLotus-Renault1:39.6798