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domenica 17 luglio 2022

42° Rally Internazionale Casentino: vittoria di Bostjan Avbelj (Skoda Fabia Rally2) davanti a Luca Rossetti e Nicola Sartor


 

Bibbiena, 17 luglio 2022 - È imponendosi nella quasi totalità dei passaggi a disposizione – sei sui sette in programma – che Bostjan Avbelj ha concretizzato la vittoria al 42° Rally Internazionale Casentino, appuntamento organizzato da Scuderia Etruria Sport che ha interessato la provincia di Arezzo nell'intero fine settimana. Il pilota sloveno, al volante della Skoda Fabia Rally2 messa a disposizione dal team MS Munaretto, si è elevato al vertice della classifica assoluta fin dalle prime battute di gara, condividendo con il copilota Damijan Andrejka il successo nel terzo appuntamento di International Rally Cup. Grande, la partecipazione legata ad equipaggi stranieri, con le prove speciali "Corezzo", "Rosina" e "Crocina" valide anche come ambientazione della sesta manche di Mitropa Rally Cup, serie continentale che ha richiamato a Bibbiena una nutrita schiera di equipaggi stranieri.

 

Un leit motiv, quello che ha reso protagonista Bostjan Avbelj, valso la conferma al vertice della classifica di International Rally Cup, con distacchi marcati sugli inseguitori che – nell'ultima prova speciale – sono stati ridimensionati dalla foratura dello pneumatico posteriore destro. Il secondo gradino del podio ha interessato Luca Rossetti, limitato nel primo giro di prove speciali da un problema all'impianto frenante della sua Skoda Fabia Rally2, prontamente risolto dai tecnici del team al parco assistenza, ubicato nella zona industriale "La Ferrantina" a Bibbiena. Anche il friulano, affiancato da Manuel Fenoli, è stato attardato da una foratura nel tratto conclusivo: chilometri che hanno ufficializzato la seconda posizione a poco meno di due secondi dal vertice. Grande battaglia per la conquista della terza posizione del podio, risolta a favore del veneto Nicola Sartor e del copilota Paolo Rocca, primi interpreti nella classifica IRC Challenge. Di tre secondi, il margine che ha deciso l'assegnazione delle posizioni, con Michele Rovatti e Jasmine Manfredi in lotta fino all'ultima prova speciale sulla Skoda Fabia Rally2, unica vettura che è riuscita ad interrompere la sequenza di "scratch" del vincitore sloveno facendo registrare il miglior tempo nell'ultimo tratto in programma. Quinta piazza per Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba (Skoda Fabia), con Roberto Cresci e Fabio Ciabatti confermato equipaggio più rappresentativo della provincia di Arezzo, sesto all'arrivo ed anch'egli sui sedili di una Skoda Fabia Rally2. In settima posizione il leader in classifica di IRC Challenge Alberto Roveta – in gara con David Castiglioni su Skoda Fabia – seguito dal primo classificato della Mitropa Rally Cup, Albert Von Thurn und Taxis, con Ettel Bernhard a condividere la sua prima esperienza sulle strade del Casentino. Gara densa di acuti per Paolo Benvenuti e Miriam Marchetti, con il pilota veneto tornato a correre in provincia di Arezzo a distanza di sette anni ed autore di una performance valsa la nona posizione assoluta. A chiudere la "top ten" la Skoda Fabia Rally2 di Simone Goldoni ed Eric Macori, ancora "a punti" nel campionato promosso da IRC Sport e Pirelli. Primato tra le vetture a due ruote motrici per la Peugeot 208 Rally4 di Mirco Straffi e Marco Nesti, pure tredicesimi nella classifica assoluta.



Un confronto condizionato dalle alte temperature, il 42° Rally Internazionale Casentino, confronto che ha interessato ben centoquaranta iscritti e che ha visto, sul palcoscenico riservato alla Mitropa Rally Cup, salire al fianco del suo primo interprete Albert Von Thurn und Taxis il giovane Renè Noller (vincitore della classifica Under 25 con Natali Solbach-Schmidt a dettare le note, su Opel Corsa), seguito sul terzo gradino del podio da Martin Laszlo e David Berendi, in gara su Renault Clio Rally4. Elevato, il livello di selettività imposto dalla gara, con due dei principali protagonisti – Andrea Nucita ed il vice campione in carica del WRC-2, il norvegese Mads Østberg, traditi da problemi tecnici rispettivamente accusati dalle loro Skoda Fabia Rally2 e Citroën C3 Rally2 nel corso della seconda prova speciale.

L'appuntamento è stata anche manche valida per la 208 Rally Cup Pro, monomarca promosso da Peugeot che ha visto prevalere Mirco Straffi nella classifica "Prestige" ed Alberto Branche in quella "Sport", categoria riservata alle Peugeot 208 R2. Alle spalle di Straffi, nella classifica assoluta del monomarca, hanno concluso Giacomo Guglielmini (alla seconda esperienza sulla Peugeot 208 Rally4 condivisa con Simone Giorgio) e Riccardo Tondina, terzo sul podio ed anch'egli impegnato su Peugeot 208 Rally4, condivisa con Davide Cecchetto.  



Vincitore – per la seconda volta consecutiva – nel Rally Internazionale Casentino Storico, è stato Rino Muradore. Il pilota, in coppia con Alessandro Mitri sulla Ford Escort RS 2000 di 2° Raggruppamento, ha avuto la meglio su Thomas Zuppardi e Sofia Gosgnach, a soli due secondi dal vertice su BMW M3 di 4° Raggruppamento. Ad occupare la terza posizione, in seconda piazza di 4° Raggruppamento, la Ford Sierra Cosworth di Alfons Nothdurfter e Munch Walter. Vincitori del 3° Raggruppamento sono stati invece Manuel Piras e Stefano Pudda, su Autobianchi A112 Abarth. Nella Mitropa Historic Rally Cup, alle spalle del vincitore Rino Muradore e della "seconda forza" Alfons Nothdurfter, hanno concluso Paolo Lulli e Alessio Sichi, in gara su Peugeot 205.

Centocinque, i chilometri che hanno assecondato l'entusiasmo di un folto pubblico che ha accompagnato le evoluzioni dei protagonisti lungo le prove speciali e salutato le pedane di partenza ed arrivo ambientate a Bibbiena tra venerdì e sabato.


Nelle foto di Amicorally, il vincitore Bostjan Avbelj in gara, il podio finale e la Ford Escort RS 2000 di Rino Muradore, vincitrice tra le vetture storiche.

 

 


giovedì 14 luglio 2022

SAN MARINO, CALLEGARO ALLUNGA NEL CIRT FEMMINILE



Milano, 14 Luglio 2022 – Esordio più che positivo sui duri ed insidiosi sterrati del San Marino Rally per Laura Callegaro, reduce da un fine settimana più che formativo per la sua crescita.

La pilota di Campodarsego, in campo per i colori di Motus Group, si è resa protagonista di una buona e costante crescita, in mezzo a tanti leoni dotati di maggiore esperienza sulla terra.

Dopo un buon shakedown il primo giro di speciali nell'unica giornata di gara, quella di Sabato scorso, vedeva la portacolori del sodalizio di Milano, in coppia con Simone Brachi su una Peugeot 208 R2 di Baldon Rally, compiere un significativo balzo per essere al debutto qui.

Uscita dalla prima "Terra di San Marino" con il cinquantacinquesimo tempo assoluto la giovane patavina riusciva, al termine del primo giro, a recuperare dieci posizioni nella generale ed a chiudere con un quarantacinquesimo assoluto, dodicesimo di RC4N e decimo di Rally 4.

Il progressivo scavarsi del fondo le rendeva la vita difficile ma, nonostante qualche posizione persa in classifica, il secondo passaggio si rivelava comunque utile per il suo apprendistato.

Ripartita dalla service area con il cinquantesimo nella generale, il quattordicesimo di gruppo ed il dodicesimo di classe, la Callegaro riprendeva il giusto filo del discorso, mettendo in cascina il quarantaseiesimo assoluto finale, l'undicesimo di gruppo RC4N ed il nono in classe Rally 4.


"Dallo shakedown all'ultima speciale abbiamo migliorato" – racconta Callegaro – "ed abbiamo maturato sempre maggiore confidenza con la vettura. Una Peugeot 208 R2 che si è comportata molto bene su questo fondo, particolarmente duro ed insidioso. Il team Baldon Rally ci ha supportato al meglio, sia nella scelta delle gomme che in tutti gli altri aspetti. Credo sia stata una delle gare più difficili, a livello di prove, che ho mai affrontato, pur avendo un bagaglio di sole dieci presenze. Siamo soddisfatti e, senza qualche tempo imposto, avremmo potuto anche fare di meglio ma va comunque bene così. Ora concentriamoci sul nostro futuro."


Un giro di boa significativo per la Callegaro, capace sia di rafforzare la leadership tra le dame nel Campionato Italiano Rally Terra, avendo chiuso quarta all'ombra del Monte Titano, ma anche incassando punti utili per le giovani promesse del futuro con una provvisoria di Under 25 che la vede al secondo posto, in coabitazione con altri tre concorrenti, a meno sette dal primo.

Una fotografia più che promettente per un domani che risulta essere particolarmente incerto.


"Prima di tutto vorrei ringraziare Motus Group" – aggiunge Callegaro – "perchè ci ha dato un importante supporto per questo San Marino. Grazie anche a Baldon Rally che, come sempre, ci ha messo a disposizione una vettura al top. Grazie anche a tutti i partners che hanno reso possibile l'inizio di questa avventura. Siamo messi bene in campionato, sia nel femminile che nella classifica Under 25. Per quanto riguarda i prossimi impegni è ancora tutto da decidere. Molto dipenderà dal budget che avremo a nostra disposizione ma ci piacerebbe poter continuare questo percorso sulla terra, puntando a migliorare ad ogni singola trasferta."


Foto Mario Leonelli 

mercoledì 13 luglio 2022

ACI Rally Italia Talent fa tappa all’Autodromo Nazionale Monza



A pochi giorni dall'appuntamento di Imola della scorsa settimana, le selezioni regionali di ACI Rally Italia Talent si apprestano a fare tappa in un altro luogo mitico del motorismo sportivo italiano. La quarta selettiva di zona della manifestazione dedicata agli amanti dei motori si svolgerà infatti giovedì 14 e venerdì 15 luglio presso l'Autodromo Nazionale Monza.


Il circuito brianzolo vedrà altri aspiranti rallisti alternarsi a bordo di una flotta di Suzuki Swift Sport Hybrid, la vettura scelta da ACI Sport come Auto Ufficiale della manifestazione. I candidati navigatori e piloti dovranno dar prova della loro abilità affrontando anche una parte del percorso della prova monzese del Mondiale Rally. Il loro obiettivo sarà convincere gli esaminatori di meritare l'accesso alle fasi successive del talent e, con esso, una chance di conquistare la partecipazione gratuita a una vera gara. Dalle seguenti semifinali e finali nazionali usciranno infatti i vincitori delle tante categorie previste dal Regolamento di ACI Rally Italia Talent. I prescelti disputeranno quindi un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport componendo l'equipaggio del Team ufficiale RIT e usufruendo di tutta la formazione necessaria e di un supporto completo.

sabato 9 luglio 2022

7° Historic Rally San Marino, continua il duello tra Marco Bianchini e "Lucky”


Al 7° Historic San Marino Rally a contendersi la vittoria della classifica assoluta, del 4 Ruote Motrici e di 4° Raggruppamento nel quarto appuntamento del CIRT Storico sono Marco Bianchini su Lancia Delta Integrale (20’51.8), con Giulia Paganoni alle note, e l’equipaggio con “Lucky” e Fabrizia Pons a bordo dell’altra Lancia Delta (+2.9). 

Il pilota sammarinese si è reso protagonista nelle prove di “Terra di San Marino 1” (4’21.1) e “Belforte all’Isauro 1” (10’29.4), davanti al vicentino che, invece, si è aggiudicato lo scratch nella seconda prova di “Macerata Feltria 1” con 5’55.6, con Bianchini a 5.7. Terzo crono assoluto, invece, per l’altro sammarinese Bruno Pelliccioni su Ford Escort, affiancato da Samanta Grossi (+30.7). Un risultato che li porta al comando della classifica del 2 Ruote Motrici e di 3°Raggruppamento. Al quarto posto l’altra Ford Escort di Andrea Tonelli e Roberto Debbi (+1’09.9), alle spalle del sammarinese e diretto rivale del “Terzo”. Seguono quindi gli equipaggi padroni di casa Costa-Mularoni su Opel Corsa (+1'18.2), Moroni-Baldani a bordo della BMW E 30 (+1'85.5), Muccioli-De Marini su altra BMW (+1'54.5) e Pellegrini-Francini su Lancia Delta Integrale (+2'06.1). Nono tempo assoluto per la Fiat 127 70HP di Andrea Fabiani e Giovanni Mandolesi, a +6'25.5 dalla vetta.
Classifica rielaborata sulla base della decisione dei Commissari Sportivi che hanno assegnato i tempi imposti agli equipaggi che non hanno percorso regolarmente la "Macerata Feltria 1". Qui, la Ford Sierra Cosworthdi Fabrizio Bacci e Sauro  Farnocchia esce di strada a un chilometro dal termine della PS2, senza conseguenze per l’equipaggio.

(Acisport.it)

mercoledì 6 luglio 2022

Weekend tricolore per Jolly Racing Team: Simone Baroncelli atteso protagonista al San Marino Rally


Larciano, 6 luglio 2022 - Sarà della “partita” tricolore, Simone Baroncelli. Il pilota montalese, portacolori della scuderia Jolly Racing Team, è atteso sui fondi sterrati del San Marino Rally, appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Terra in programma nel fine settimana sui fondi della Repubblica del Titano. Un appuntamento che il driver affronterà al volante della Peugeot 208 Rally4 messa a disposizione dal team GF Racing e condivisa con la copilota Sofia D’Ambrosio, compartecipe della seconda posizione di classe conquistata al Rally Adriatico, contesto che ha visto Simone Baroncelli tornare all’agonismo dopo un lungo periodo di inattività. A rappresentare il sodalizio valdinievolino nella manche tricolore sarà anche Simone Brachi, copilota in gara su una Peugeot 208 R2, portata in gara da Laura Callegaro.

Il centro della manifestazione sarà nuovamente il Multieventi Sport Domus, la casa dello sport a San Marino che accoglierà il quartier generale e l’assistenza. Venerdì giornata interlocutoria che inizierà con lo shakedown in mattinata, dalle ore 11.00 in zona Domagnano, località Piandavello, per concludersi con i festeggiamenti “Rally Celebration” delle 50 edizioni nella serata d’apertura che introdurrà la partenza, sulle mura di San Marino, dalle ore 21.30. Poi le 9 prove speciali in programma verranno affrontate tutte nella giornata di sabato: tre passaggi sulla breve “Terra di San Marino” che aprirà e chiuderà il rally (5 km - PS1 ore 7:43, PS4 10:38, PS9 18:32), intervallata dai tre giri sulla “Macerata Feltria” (7,47 km – PS2 ore 8:38, PS5 13:23, PS7 16:32) e sul nuovo tratto “Belforte all’Isauro” (12,01 km – PS3 ore 9:14, PS6 13:59, PS8 ore 17:08). Il gran finale con la cerimonia di premiazione nel Centro Storico di San Marino è previsto a partire dalle ore 19.00.

Nella foto di RaceEmotion: Simone Baroncelli in gara.

mercoledì 29 giugno 2022

Scuderia Palladio Historic in evidenza al Rally di Reggello con Salvini e Tagliaferri


Vicenza, 29 giugno 2022 – Decisamente superiore alle aspettative l’esito della recente esperienza vissuta da Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, reduci dal Rally di Reggello svoltosi nello scorso fine settimana. Accantonata momentaneamente la Porsche 911 con la quale recitano da anni il ruolo di protagonisti nel mondo delle auto storiche, i due portacolori del “gatto col casco” hanno corso il rally fiorentino con una Volkswagen Polo R5 messa loro a disposizione da Pool Racing cogliendo una brillante quarta posizione assoluta mancando di poco quel podio che era alla portata del duo.

“È stata un’esperienza notevole che ci ha dato delle grandi soddisfazioni – racconta un raggiante Salvini – e, dopo aver preso le misure al mezzo durante lo shakedown siamo partiti cercando di dare il massimo già dalla prova notturna che ci ha visto realizzare il secondo tempo assoluto a pochi secondi da un pilota di alto livello quale Vescovi. L’indomani, complici alcune regolazioni non confacenti al mio stile di guida, abbiamo lasciato diversi secondi nelle due prove del mattino ma, una volta settata la vettura secondo le mie indicazioni, abbiamo ripreso a girare con tempi molto vicini ai primi, risalendo dalla settima alla quarta posizione finale. Ora però, la mente è già proiettata al Rally Elba Storico di fine settembre”.

Archiviato il mese di giugno, luglio si apre col classico appuntamento della cronoscalata Trento – Bondone al via della quale si schierano i due specialisti biancorossi della disciplina: Umberto Pizzato nuovamente al volante della Porsche 911 RSR Gruppo 4 e Romeo De Rossi che sempre più sta prendendo confidenza con la Lola T 590 motorizzata Ford.
Sabato 2 luglio le prove ufficiali sul classico percorso di oltre 17 chilometri e domenica 3, la gara con partenza alle 10. 

Credits: Photozini

BB Competition “di classe” al Rally di Reggello


La Spezia, 29 giugno 2022 - Sono cariche di ambizione, le conferme garantite a BB Competition dall’asfalto del Valdarno fiorentino. Il sodalizio spezzino, chiamato al quarto appuntamento della Coppa Rally di Zona 6, si è congedato dalla pedana d’arrivo del Rally di Reggello vedendo consolidate le prerogative stagionali di Marco Betti, vincitore della classe Rally4 sulla Peugeot 208 condivisa con Massimo Moriconi. Una comunione d’intenti, quella concretizzata nel fine settimana, che ha viste coinvolti il team V-Sport, struttura che ha messo a disposizione la vettura e Lunigiana Gomme, fornitore di pneumatici Michelin. Per Marco Betti, la soddisfazione di aver replicato la performance espressa sulle strade del Rally Il Ciocco, appuntamento inaugurale della serie, risultato che adesso proietta il driver spezzino al vertice della categoria nella classifica della Coppa Rally di Zona 6.

Un contesto, quello relativo alla classe Rally4, che ha interessato anche Giorgio Baisi. Il pilota, tornato all’agonismo dopo due anni di inattività ed affiancato da Simona Righetti, ha concluso l’impegno in quinta posizione, cercando di approfondire la conoscenza con la Peugeot 208 Rally4 affidatagli dal team V-Sport. Buone sensazioni, quelle destate dal driver portacolori, tornato alla collaborazione con la codriver Simona Righetti a distanza di tre anni. Un fine settimana, quello di BB Competition, che alla delusione per l’amaro ritiro accusato da Liberato Sulpizio sulle strade del Rally di Alba, ha visto contrapposte le soddisfazioni legate alle prestazioni dei suoi portacolori al Rally di Reggello, a conferma di una programmazione sportiva di ampio respiro. (giemmepress)

Nella foto di Amicorally: Marco Betti in azione al Rally di Reggello.

Rally / Un’ “Alba” di conferme per Giacomo Scattolon


Voghera (PV), 28 giugno 2022 - È ancora all’insegna del podio, la programmazione tricolore di Giacomo Scattolon. Il pilota vogherese, portacolori di Aci Team Italia, si è congedato dal Rally di Alba conquistando la nona posizione assoluta nonché la terza piazza nel confronto riservato agli esponenti del Campionato Italiano Rally Promozione, serie strutturata all’interno della massima espressione rallistica nazionale. Affiancato da Giovanni Bernacchini, l’alfiere della scuderia Movisport ha assecondato le aspettative della vigilia confermando la posizione acquisita in campionato al volante della Skoda Fabia Rally2 equipaggiata con pneumatici Pirelli, vettura al centro di un processo di crescita in termini di feeling, ancora – inevitabilmente - da ottimizzare in campo gara. Un risultato soddisfacente, quello di Giacomo Scattolon, costruito grazie al supporto tecnico di Erreffe Rally Team, struttura che da anni è compartecipe dei risultati acquisiti dal driver pavese. Il Rally di Alba, quarto appuntamento del Tricolore, ha garantito al pilota la possibilità di misurarsi nel confronto con validi esponenti del panorama rallistico continentale.

A rallentare la performance di Giacomo Scattolon nella fase di avvio di gara è stata una scelta di gomme non idonea alle condizioni di fondo, condizionato da incertezza meteo. Una scelta conservativa che – tuttavia – non ha lui negato il decimo tempo seppur in condizioni limitanti. Ritardo, quello accumulato nel primo giorno di confronto, colmato nelle successive prove speciali, cornice di una progressione espressa su strade mai percorse in precedenza.

“Sulle prime prove ho accusato qualcosa in termini di feeling con la vettura – il commento di Giacomo Scattolon - poi abbiamo migliorato, migliorando progressivamente la nostra classifica. Sono contento della squadra, i tecnici hanno fatto un bellissimo lavoro ma soprattutto sono riusciti a confermarsi determinanti nelle evoluzioni di un impegno non certo avviato nel migliore dei modi. Per questo mi sento in dovere di ringraziarli. Ringrazio anche Giovanni e Pirelli per il consueto supporto in campo gara. L’obiettivo prefissato è sempre lo stesso, migliorarsi gara dopo gara”.

Il prossimo appuntamento proposto dal Campionato Italiano Assoluto Rally vedrà Giacomo Scattolon impegnato sulle prove speciali del Rally di RomaCapitale, in programma dal 22 al 24 luglio, contesto che lo vedrà confrontarsi con gli interpreti dell’European Rally Championship.

Nella foto di Magnano: Giacomo Scattolon in azione al Rally di Alba.

martedì 28 giugno 2022

SI APRONO LE ISCRIZIONI AL RALLY LANA 2022



Biella, 28 giugno 2022 - Da domani e sino a mercoledì 20 luglio saranno aperte le iscrizioni al 35. RallyLANA, gara valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto (CIRA) e per la Coppa Rally 1^ Zona (Piemonte e Valle d'Aosta) a massimo coefficiente (1,5) ma anche per tanti trofei (Peugeot, Renault, Suzuki, Pirelli Accademia, Michelin Rally Cup, R Italian Trophy), e naturalmente per il campionato piemontese e per il "Memorial Meme Gubernati".

 

Per la storica gara biellese si tratta dell'edizione che segna il ritorno fra i rally con validità Tricolore, come si conviene ad un evento che vanta nel suo albo d'oro ben 10 piloti che hanno conquistato il titolo di Campione d'Italia: Miki Biasion, Adartico Vudafieri, "Tony", Dario Cerrato, Piero Longhi, Andrea Dallavilla, Gianfranco Cunico, Andrea Aghini, Renato Travaglia, Andrea Crugnola. Senza scordare altri nomi significativi come quelli del biellese Piero Liatti (ultimo pilota italiano ad aver vinto un rally di campionato del mondo, il Rally di Montecarlo) e di Elwis Chentre, campione in carica della 1^ zona e vincitore della finale nazionale di Coppa Italia 2021, l'anno dopo Corrado Pinzano, il pilota biellese organizzatore e anima della rallyLANA.ALIVE a.s.d., che con il supporto tecnico della New Turbomark è stata l'artefice del ritorno e del rilancio di successo del RallyLANA.

 

Il 35. RallyLANA entrerà nel vivo giovedì 28 luglio con distribuzione del road book, ricognizioni del percorso e inizio delle verifiche tecniche. 

Venerdì 29 luglio (dalle 10 alle 14) ci sarà lo shakedown a Tollegno mentre in serata dalle ore 21 in Piazza Martiri della Libertà si avrà la partenza della competizione con disputa della prima prova speciale la Città di Biella da 23,5 km.

Sabato 30 luglio, dalle ore 7 dopo la sosta notturna, la ripartenza con l'effettuazione delle altre sei prove speciali del rally: nell'ordine il trittico Bielmonte da 10,4 km, Ailoche da 11,5 km e Curino da 13,35, da ripetere dopo il riordino/parco assistenza di metà giornata a Biella. Arrivo finale in Piazza Martiri della Libertà dalle ore 17.01.


Nella foto, Biasion-"Rudy" al Rally Lana del 1982

RALLY / “JANGHER” VINCE IL REGGELLO STORICO



Modena, 28 Giugno 2022 – È tempo di festeggiare in casa Motor Valley Racing Division per il primo alloro assoluto della storia della giovane scuderia che ha sede in quel di Modena.

Onore e gloria quindi ad un "Jangher" che, in coppia con Andrea Fiorin, ha letteralmente dominato il Rally Reggello Storico, andato in scena in provincia di Firenze nel weekend.

Il pilota della BMW M3 gruppo A, curata da Tuning Carenini, si candidava ad un ruolo da protagonista di rilievo già dalla prima "Pietrapiana", corsa al Sabato in notturna e conclusa con il secondo tempo assoluto, un gap dallo scratch del sammarinese Brigliadori di soli due decimi.


"Siamo vecchietti e non ci vediamo molto" – racconta "Jangher" – "quindi sulla prima prova, quella in notturna, avevamo un po' di ruggine da levare. Eravamo a due decimi dal primo ma ci siamo fatti delle belle risate. Quando Andrea mi ha chiamato le note duecentocinquanta, dosso cinque, trecento, sinistra cinque in dosso cinque io gli ho risposto che non le vedevo proprio."


Si riaprivano le danze alla Domenica mattina con il pilota veneto che dava una pesante spallata alla concorrenza, ben 38"7 il colpo rifilato a Brigliadori ed una classifica provvisoria che, nonostante una penalità per partenza anticipata, collocava "Jangher" al comando della gara.


"Dopo aver percorso la seconda in trasferimento" – sottolinea "Jangher" – "siamo partiti per la terza ma il semaforo non funzionava bene. Andrea mi stava contando i meno tre ma il cronometrista mi ha fatto un segno, con un dito, che mi ha deconcentrato e sono partito. In realtà lui mi stava indicando il finestrino aperto. Siamo partiti rabbiosi e, nonostante la penalità, siamo passati in testa alla gara, vincendo la prova speciale con un margine considerevole."


La ripetizione centrale, quella più calda, su "Figline" e "Montanino" vedeva il portacolori della scuderia emiliana ancora autore dello scratch e già in grado di congelare la classifica finale.

L'ultima tornata sulla "Figline" diventava una passerella per il pilota della trazione posteriore tedesca, secondo al controllo stop ma vincitore assoluto del Reggello in versione storica.

Per lui anche il primato nel quarto raggruppamento e nella classe A-J2/>2000.


"Visto il distacco abbiamo alzato il piede" – conclude "Jangher" – "e gestito una situazione di classifica che ci vedeva tranquillamente in grado di portare a casa la vittoria. La nostra BMW M3 si è comportata benissimo, a parte il caldo africano che ci metteva a dura prova. Carenini sempre al top, Adriano ed Enrico ci hanno fatto tornare ai tempi della squadra ufficiale. Le modifiche apportate da Adriano hanno funzionato benissimo. Eravamo totalmente fuori zona e su strade profondamente diverse da quelle del Triveneto. Grazie a tutti gli amici che ci hanno seguito a distanza ed un abbraccio forte ad Ugo, terribilmente influenzato, che non ha potuto seguirci in assistenza. Grazie alla scuderia per il preciso lavoro che ha svolto dietro le quinte."

Jolly Racing Team tra “Alba” e “Reggello”



Larciano, 28 giugno 2022 - Soddisfazioni ma anche cocente delusione: c'è tutto nel fine settimana archiviato da Jolly Racing Team, ambientato sulle strade del Rally di Alba – appuntamento valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally – e del Rally di Reggello, manche valida per la Coppa Rally di Zona. Un'uscita di strada nell'ottava prova speciale del round tricolore ha vanificato le ambiziose prerogative di Gianandrea Pisani, impegnato nel confronto a due ruote motrici al volante della Peugeot 208 Rally4 messa a disposizione da New Star 3 ed equipaggiata con pneumatici Michelin. Il pilota versiliese, affiancato da Fabrizio Vecoli, è stato costretto ad alzare bandiera bianca quando si trovava in seconda posizione di categoria, ad un solo secondo dal leader in classifica. In ambito Suzuki Rally Cup, monomarca proiettato sui chilometri "disegnati" nella provincia di Cuneo, terzo gradino del podio per Gianandrea Gherardi e Mattea Modenini, su Suzuki Swift Sport Hybrid. Il giovane portacolori si è imposto anche nella "top ten" dedicata ai piloti Under 25, in un'ottica assoluta che lo ha visto condividere la graduatoria con esponenti del panorama internazionale.

 

Dalle prove speciali di Alba a Reggello, appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona. Sui chilometri del Valdarno fiorentino, Jolly Racing Team ha festeggiato la vittoria nel confronto a due ruote motrici da parte di Luca Panzani, portacolori tornato al volante di una vettura a trazione anteriore, la Renault Clio S1600 del team Laserprom015. Una performance condivisa con Federico Grilli, concretizzata con il raggiungimento della decima posizione assoluta. Terza posizione nella classifica Over 55 per Sandro Sanesi, pilota al debutto sulla Skoda Fabia Rally2. Un'esperienza, quella del driver fiorentino, condivisa con il copilota Simone Brachi. Chilometri, quelli della gara "di casa" divenuti prima occasione di conoscenza della vettura turbocompressa boema. Amari ritiri per Giacomo Franceschini – fuori causa mentre si trovava in lotta per il vertice di classe A0, su Fiat Seicento e per Chiara Galli, out sulla quinta prova e protagonista di una nuova esperienza sulla Peugeot 208 Rally4. Non hanno visto l'arrivo nemmeno Andrea Maglioni, ritiratosi nel corso della prima speciale, affrontata su Peugeot 106 ed Alessandro Morosi, con la sua Mini Cooper out nelle fasi iniziali di gara.

 

Nella foto di Amicorally: Luca Panzani in gara. 


“Alba” amara per BB Competition, sfortunato ritiro per Liberato Sulpizio



La Spezia, 27 giugno 2022 - È un resoconto carico di recriminazioni, quello analizzato da BB Competition a conclusione del Rally di Alba, quarto appuntamento valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally. Il sodalizio spezzino ha visto uscire dalla scena il proprio portacolori Liberato Sulpizio, pilota al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo messa a disposizione dal team Autosole 2.0. ed equipaggiata con pneumatici Michelin.

Affiancato dal copilota Alessio Angeli, il driver laziale si è visto costretto ad alzare bandiera bianca in quella che è stata la seconda ambientazione del suo programma, inaugurato con la tredicesima posizione assoluta conquistata sulle strade di difficile interpretazione proposte dalla Targa Florio.

 

"Una gara molto difficile, strutturata su prove speciali che definirei complete – il commento di Liberato Sulpizio – il potenziale ci avrebbe permesso di più ma, vista la concorrenza, direi che non stavamo certo facendo male. L'uscita di strada è stata frutto di un errore di impostazione in una curva lenta, dove abbiamo preso lo sporco. Stiamo maturando il feeling con la vettura, utilizzata solo in occasione della Targa Florio ma il rapporto instaurato con il team fa ben sperare in vista del prossimo appuntamento".


Nella foto di Amicorally, Liberato Sulpizio in azione al Rally di Alba.


domenica 26 giugno 2022

AL RALLY DI REGGELLO-CITTA’ DI FIRENZE VITTORIA DI VESCOVI-GUZZI (SKODA FABIA)


 

Reggello (Firenze), 26 giugno 2022 – Vittoria di nuovo per un "fuori zona", alla 14 ^ edizione del Rally di Reggello-Città di Firenze, corso tra ieri sera ed oggi nel Valdarno fiorentino, quarta prova della Coppa Rally di VI zona, l'ultima a coefficiente 1,5. L'evento organizzato dalla Reggello Motor Sport con la collaborazione di Aci Firenze, come al solito si è "sdoppiato" comprendendo pure anche la classica "Coppa Città dell'Olio riservata alle auto storiche ed è stato seguito da migliaia di persone, le quali hanno certamente assistito ad uno spettacolo appassionante oltre che momenti di grande sport.

 

Ha vinto, dominando, il parmense Roberto Vescovi, pilota "di nome" e di lungo corso che quest'anno ha deciso di correre per il titolo di VI zona affiancato dalla compagna Giancarla Guzzi, su una Skoda Fabia Rally2. Vescovi ha preso in consegna la classifica dalla prima prova speciale in notturna del sabato sera, per poi riuscire ad allungare sui competitor e contemporaneamente arginarne i ripetuti attacchi, riconfermando la propria intenzione di puntare al titolo di zona. Sue tutte le vittorie parziali sulle sei prove speciali in programma.

 

Vescovi, con un ritmo a rullo compressore, esente da errori e sicuramente in ottimo feeling con il percorso, si è lasciato alle spalle un'accesa bagarre, dalla quale, alle fine è emerso, con grande merito, il valdinievolino Fabio Pinelli, con una Fabia anche lui, autore di una decisa progressione dalla sesta posizione iniziale, insieme al copilota Mancini.  Come sempre concreto, Pinelli, che peraltro debuttava con i nuovi pneumatici indiani MRF, ha dunque dato seguito alle buone sensazioni percepite nemmeno un mese fa al Rally "Abeti", del quale ne fu tra i grandi attori.

 

Terzo ha finito l'equipaggio aretino formato dai cugini Roberto Cresci e Fabio Ciabatti, con una Fabia Rally2 anche loro. Pur non trovando subito feeling sia con la vettura che con gli pneumatici a disposizione la coppia di Bibbiena ha saputo reagire firmando un "bronzo" utile anche come stimolo per loro prossimo impegno "casalingo" di luglio al Rally Casentino.

 

Quarta piazza d'effetto per il senese Alberto Salvini, uno dei migliori piloti italiani con le auto Storiche. Al debutto con una non facile VolksWagen Polo R5, insieme a Tagliaferri, ha sofferto in buona parte della gara l'adattamento alla vettura, pur se alla fine ha sfiorato il podio con un deciso "colpo di reni" finale, con il quale ha avuto ragione del fiorentino Nicola Fiore, con la Skoda Fabia.  In coppia con Natalini, Fiore cercava il riscatto dalla non soddisfacente prestazione della gara precedente al Rally "Abeti" e per tutto il giorno si è espresso su livelli alti, confidando però che non si trovava a proprio agio proprio sulla prova di Figline, quella dove Salvini lo ha appunto passato.   

 

Sesto sotto la bandiera a scacchi, con una prestazione di livello, l'equipaggio Terzi-Perino (Skoda), come assai convincente è stata quella del livornese David Tanozzi, settimo assoluto con Irene Bubola al fianco. Con la Skoda anche loro, hanno proseguito bene l'apprendistato del driver labronico al volante della millesei turbo boema.  

 

Primo tra gli "over 55", con un ottavo assoluto il gentlemen Pierluigi Della Maggiora e la sua ennesima Fabia, sulla quale era assecondato da Sauro Farnocchia. Reduce da un avvio di stagione sfortunato, il pilota di Lucca cercava il risultato che lo rilanciasse in campionato per cercare di bissare il titolo 2021 che detiene e ci è riuscito in pieno.

Top ten centrata con la decima posizione finale dal lucchese Luca Panzani, in coppia con Grilli, tornati "a due ruote motrici" con una Renault Clio S1600. Una gara sofferta, per la coppia lucchese, dovendosi riadattare alla guida di una "tuttoavanti" dopo molti anni, ma che ha palesato il loro valore sul campo.

 

Gara tirata, di alto valore e contenuti, e pure di più alto livello tecnico rispetto alle precedenti edizioni, il Rally di Reggello/Città di Firenze ha fatto anche "soffrire" qualcuno e versare lacrime, come accaduto al plurivincitore Carlo Alberto Senigagliesi, che inseguiva il sesto alloro, dopo un avvio sofferto dovuto alla troppa inattività, ha alzato bandiera bianca durante la quinta prova uscendo di strada e danneggiando il radiatore, quando era riuscito a tenere salda la terza posizione. Lacrime anche per il fiorentino Leonardo Santoni, ritiratosi durante la quarta "chrono" (era quarto assoluto con una Fabia) dopo una lieve uscita di strada, con vettura spenta e rimessa in moto dopo oltre due minuti. Fermo anche l'aretino Paolo Segantini (PS 4), per problemi all'acceleratore.

 

Occasione imperdibile per le vetture storiche e negli anni diventata un "classico", la "Coppa Città dell'Olio" è stata vinta da "Janger"- Fiorin, con una BMW M3. (Alessandro Bugelli)

 

CLASSIFICA FINALE (top ten)

1. Vescovi-Guzzi (Skoda Fabia) in 36'31.4; 

2. Pinelli-Mancini (Skoda Fabia) a 41.3;

3. Cresci-Ciabatti (Skoda Fabia) a 52.1; 4. Fiore-Natalini (Skoda Fabia) a 59.5; 

5. Salvini-Tagliaferri (Vw Polo) a 1'06.4;

6. Terzi-Perino (Skoda Fabia) a 1'17.1; 7. Tanozzi-Bubola (Skoda Fabia) a 1'20.0; 

8. Della Maggiora-Farnocchia (Skoda Fabia) a 1'26.0; 

9. Furci-Brovelli (Skoda Fabia) a 1'32.5; 10. Panzani-Grilli (Renault Clio) a 1'37.1.


(foto Amicorally)

sabato 25 giugno 2022

AL RALLY DI ALBA VITTORIA DI GRYAZIN-ALEKSANDROV (SKODA FABIA)


Alba (Cuneo), 25 giugno 2022 - Il Rally di Alba, per la terza volta ha visto firmare il proprio albo d’oro da un pilota straniero. Dopo il pluri-iridato Sebastien Loeb nel 2019 e Craig Breen nel 2020, l’edizione numero sedici della competizione organizzata da Cinzano Rally Team, che ha esordito nel Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, è stata vinta dal 25enne Nikolay Gryazin in coppia con Konstantin Aleksandrov, su una Skoda Fabia Rally2.
L’Italia sta portando bene, al giovane, che neppure un mese fa ha siglato il suo successo nella WRC-2 al Rally d’Italia-Sardegna ed attualmente è secondo di categoria del torneo iridato.
Arrivato ad Alba con l’intento di prepararsi al meglio sull’asfalto in vista dei suoi prossimi impegni iridati, Gryazin era dato tra i favoriti della vigilia ed una volta accesi i motori ha preso con determinazione il comando della classifica, riuscendo ad aver ragione ed a controllare con determinazione i migliori interpreti del Campionato Italiano ed anche alcuni stranieri di livello.
Il primo acuto sulla “power stage” di ieri, in diretta televisiva, era stato del savonese Fabio Andolfi (Skoda Fabia), ma alla ripresa della gara stamane, pur siglando il miglior tempo sulla seconda prova aveva “sentito” Gryazin avvicinarsi per poi assistere al sorpasso sul tratto successivo. Da quel momento in poi, il leader, da una parte ha attaccato e dall’altra ha guardato a difendersi, riuscendo comunque nell’impresa di aggiudicarsi una delle gare più affascinanti ed esaltanti dell’intero circuito rallistico italiano.
Seconda posizione finale per il varesino Andrea Crugnola, tornato alla vittoria dopo l’alloro del Ciocco ed i due secondi posti di Sanremo e Targa Florio. Un risultato pregevole ed importante, quello del driver lombardo già Campione d’Italia nel 2020, che ha rafforzato la sua leadership di campionato, al giro di boa stagionale.
Podio completato da Fabio Andolfi, finito terzo. E’ sempre stato ai vertici, il savonese interpretando al meglio le insidie del percorso che, come molti altri, conosceva per la prima volta. Bravo, Andolfi, a saper arginare i ripetuti attacchi del neozelandese Hayden Paddon, anche lui alla prima esperienza albese. Arrivato il mercoledì prima della corsa, con sulle spalle un interminabile viaggio intercontinentale, tornando sull’asfalto dopo cinque anni e con una Hyundai i20 R5 non di ultima generazione è stato sempre tra i grandi protagonisti della gara, chiudendo con soddisfazione e merito al quarto posto.
La top five l’ha intascata al termine il francese Stephane Lefebvre, anche lui per la prima volta in Langa, con una Citroen C3 Rally2. Una gara anche in questo caso sempre di vertice, ben ispirato dai nervosi e selettivi tracciati incontrati.
Gara di livello anche per il pluridecorato Paolo Andreucci, sesto, tornato nel Campionato Italiano dopo alcune stagioni con il compito di testare le coperture indiane MRF su asfalto, con la sua Skoda Fabia, davanti al Campione Italiano in carica Giandomenico Basso, con una Skoda pure lui, mai entrato in sintonia con le strade trovate.

Tra le due ruote motrici, dopo i primi, classici “onori di casa” di Stefano Santero, con la Peugeot 208 Rally4, poi fermatosi per rottura, aveva preso in consegna la classifica il bresciano Andrea Mabellini (Renault Clio Rally4), per tutta la gara in continuo duello con il versiliese Gianandrea Pisani (Peugeot 208 Rally4), prima che quest’ultimo uscisse di strada durante la penultima prova.

Il respiro internazionale della gara è stato dato sia dalla validità per il TOUR EUROPEAN RALLY (TER) che dal campionato svizzero, il quale ha proposto al via ben 12 equipaggi che hanno movimentato assai la scena. La vittoria l’ha messa in cassaforte Jonathan Hirschi, con una VolksWagen Polo R5, con quasi un minuto di vantaggio su Ivan Ballinari, su una pari vettura.

A GINO-MICHI LA GARA “DI ZONA”

Gara a senso unico, quella della Coppa Rally di Zona. L’ha fatta sua Alessandro Gino, al debutto con la ammiratissima Citroen C3 WRC “plus”. L’imprenditore piemontese (già vincitore assoluto per due edizioni ad Alba, 2017 e 2018), pur “trasparente” ai fini della classifica (che non prevede le “Supercar” come la sua), non si è risparmiato, andando a vincere con quasi un minuto di vantaggio sul valdostano Elwis Chentre (Skoda) che nel computo finale ha staccato l’astigiano Jacopo Araldo (Skoda). Pure questi due, non si sono risparmiati, con Araldo che nelle prime due prove del venerdì pomeriggio si era insediato al secondo posto inseguendo Gino, per poi dover cedere il passo a Chentre dalle prime battute del secondo giorno. Uno spettacolare duello, il loro, che ha nuovamente identificato le vicende della prima zona di Coppa Italia. Quarta piazza finale per lo spettacolare toscano Federico Santini (Skoda) ed ha poi firmato la top five la ligure Patrizia Sciascia su VolksWagen Polo R5.

venerdì 24 giugno 2022

TRADIZIONE E NOVITA’ PER IL XXXIV RALLYE ELBA STORICO – TROFEO LOCMAN ITALY


 

Dieci prove speciali, tre giorni di gara, strade iconiche. Il rallye è servito. E che rallye. E' il XXXIV Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, in programma dal 22 al 24 settembre in uno dei luoghi per eccellenza delle corse su strada, conosciuto in tutto il mondo, l'ISOLA D'ELBA.

 

Ottava tappa del FIA European Historic Rally Championship e settima degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, nella sua classica collocazione al termine dell'estate tornerà ad infiammare la scena italiana ed internazionale proponendo di nuovo le strade elbane, includendo pure le competizioni di Regolarità Sport e Regolarità a Media, il "Rallye Elba Graffiti", anche in questo caso appuntamenti irrinunciabili, da anni apprezzati dai migliori interpreti delle due specialità.

 

Sarà un'edizione di forti cambiamenti, quella del duemilaventidue, per la gara, pur mantenendo l'ispirazione della tradizione, un fattore che ad ACI LIVORNO SPORT, l'organizzatore, sanno bene come tenerla viva e che non mancherà certo di soddisfare i concorrenti, gli addetti ai lavori ed anche gli appassionati più esigenti.

 

Capoliveri rimarrà la sede della competizione, con il quartier generale ubicato sempre nell'esclusivo contesto dell'Hotel Elba international, con anche la partenza e l'arrivo in centro del paese, mentre il percorso si snoderà su tre giorni di sfide.

 

La grande novità di questa edizione sarà il Parco di Assistenza previsto per la prima volta a Rio nell'Elba, iniziativa fortemente voluta dal Comune di Rio. Proprio per questo il programma delle due tappe sarà completamente rivoluzionato rispetto al recente passato in tema di successione di prove speciali. La prima tappa andrà infatti ad interessare la parte occidentale dell'isola e la seconda sarà invece nella parte orientale.

 

Partenza al giovedì, 22 settembre, alle ore 20,00 e subito i concorrenti andranno a sfidarsi con il fascino dell'oscurità, con i 7,240 chilometri della prova "Capoliveri", che andrà a riproporre il percorso visto nel 2020. La prima tappa proseguirà poi l'indomani, venerdì 23 settembre con i percorsi classici ma rivisti: si avvierà con la "Monumento" (Km. 12,430) in una versione inedita, con partenza da Norsi, poi ci sarà la "Colle Palombaia" (Km. 16,310) con start dal bivio che porta a Cavoli/Seccheto con una prima parte nuova, prima di inserirsi sulla strada del Monte Perone. La tappa comprende poi pure la "Due Mari" (Km. 22,340), nel suo sviluppo classico verso Marciana. Arrivo di tappa alle ore 17,05.

 

La giornata conclusiva di sabato 24 settembre partirà alle 08,30 e prevede la prova "Innamorata" (Km. 6,630), un "aperitivo", vista la sua ridotta lunghezza, e inedita, in quanto mai fatta in questa versione nella gara "storica" all'Elba.

Seguirà il classico percorso "Volterraio-Cavo" (Km. 26,940), la prova più lunga del rally, che vedrà restituita al rally una strada mitica, rimasta inagibile per del tempo per lavori. Sarà nella sua versione classica. Per il giro finale la prova sarà modificata con la sola "Volterraio" (Km. 5,680) e con la "Bagnaia-Cavo" (Km. 18,440). Le prove saranno intervallate da un riordinamento a Rio Marina, per il quale sarà organizzato un buffet per i concorrenti. Arrivo finale, sempre a Capoliveri dalle ore 16,20.

 

Il totale della distanza cronometrata sarà di 135,070 chilometri distribuiti su dieci prove speciali, sul complessivo di 448,510.

 

Come già indicato, la gara "triplica" la propria offerta, con la XXXIV edizione del Rallye Elba Graffiti per la "Regolarità a media" e la IX Regularity Sport, per la "regolarità sport". Altre validità, oramai "di tradizione" sono quelle per il Memory Fornaca, per il Trofeo A112 Abarth e per la Michelin Historic Rally Cup. Ad essi, per la sola "regolarità a media"  si è aggiunto quest'anno il NORTH-CENTER HRR SLAM  di cui fanno parte anche la Coppa Liburna e la Coppa Attilio Bettega.


Ulteriore info: www.rallyelbastorico.net

 

(Alessandro Bugelli)


mercoledì 22 giugno 2022

Al Rally Lana Storico un buon risultato per Ermanno Sordi (Porsche 911)



Rivanazzano Terme (PV), 22 giugno 2022 – Dopo oltre due mesi di assenza dal palcoscenico dei rally storici, Ermanno Sordi è rientrato nel “giro” del Campionato Italiano correndo sabato scorso il Rally Lana Storico assieme a Maurizio Barone a dettargli le note dal sedile di destra della Porsche 911 SC Gruppo B, seguita come sempre da Pentacar.

Caratterizzato da un percorso molto selettivo e da temperature atmosferiche sopra la media, il Lana si è confermato uno dei rally più difficili ed impegnativi del Campionato Italiano, come dimostrato anche dal gran numero di ritirati, quasi tutti per noie meccaniche, e a soffrire molto sono stati anche gli pneumatici messi a dura prova; elemento quest’ultimo che ha condizionato la prima parte di gara del pilota pavese portacolori del Team Bassano che però nella seconda tornata di gara ha risolto il problema grazie alle modifiche apportate in assistenza riuscendo a chiudere, dopo 107 chilometri di prove speciali, in ottava posizione assoluta, terza del 4° Raggruppamento e al secondo posto di classe dietro all’imprendibile Bertinotti.

“È stata una gara dura ma nella quale mi sono molto divertito e sono contento del risultato conseguito, considerato anche il fatto che era dal Costa Smeralda che non salivo sulla Porsche. Era annunciato un caldo torrido e ne eravamo consapevoli, ma non pensavamo che condizionasse in tal modo il lavoro delle gomme, tant’è che per la prima volta ne ho usate due treni trovando la giusta regolazione nel secondo giro, come confermato dalle pressioni rilevate al termine delle prove. Come in altre occasioni ho fatto la mia gara prendendo come riferimento l’amico Tiziano Nerobutto partendo dalla prima prova nella quale abbiamo stampato lo stesso tempo, al decimo, e dopo esserci scambiati più d’una volta le posizioni alla fine sono riuscito a spuntarla. Per quanto riguarda il Campionato, due gare in meno si sentono, ma a conti fatti siamo in seconda posizione, pari punti con Farris e con tre rallies ancora da correre i giochi restano aperti. Ora ci godiamo le vacanze e ai primi di settembre saremo al via del Rally delle Alpi Orientali. Colgo infine l’occasione per ringraziare la Pentacar per l’ottimo lavoro svolto”. 

Credits: G&P Foto