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venerdì 29 aprile 2022

10° Valsugana Historic Rally: 129 equipaggi pronti per la partenza


Borgo Valsugana (TN), 2022 – Si sono da poco concluse le operazioni di verifica del rally storico e della regolarità sport tenute presso gli ampi spazi del centro sportivo che ospita anche la direzione gara. A partire domattina dal Ponte Veneziano in centro a Borgo Valsugana saranno noventatrè equipaggi del rally seguiti dai trentasei della regolarità sport. Cinque le defezioni tutte nel rally, una delle quali nel Trofeo A112 Abarth vista la mancanza del numero 216 Mearini – Acciai; gli altri equipaggi che non si sono presentati sono il 22 Lusenti – Romei, 37 Bolzani – Baracchi, 46 Pagliarin – Bonfà e 57 Cecini – Bordignon. 
Tra le tante presenze nel pomeriggio al centro sportivo, si sono visti diversi organizzatori di rally storici quali Loriano Norcini del Vallate Aretine, Renzo De Tomasi del Campagnolo, Mauro Bocchio per il Lana Storico oltre a Dario Titotto organizzatore de La Grande Corsa e del Memory Fornaca, uno dei trofei per il quale il Valsugana è valevole assieme alla Michelin Historic Rally Cup per la quale era presente Mario Cravero. Le altre titolazioni del rally sono per il Trofeo della Seconda Zona e per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, alle quali si somma quella del Trofeo Rally ACI Vicenza e, il Tre Regioni per la regolarità sport. A tener banco tra i tanti argomenti, anche le previsioni meteo che al momento danno una situazione che non dovrebbe prevedere pioggia durante il svolgimento della gara che partirà alle 8.31.

Di seguito gli orari delle prove e delle chiusure delle strade.

P.S. 1 - 4 “Spiado” di 11,500 chilometri. 1° Passaggio alle 9.05 e il secondo alle 13.49; chiusura strade dalle 7 alle 11.45 e dalle 12.45 alle 17.

P.S. 2 - 5 “Sella – Gianni Rigo” di 13,120 chilometri. 1° Passaggio alle 10.24 e il secondo alle 15.08; chiusura strade dalle 8.20 alle 13 e dalle 14 alle 18.

P.S. 3 - 6 “Trenca” di 17,720 chilometri. 1° Passaggio alle 11.45 e il secondo alle 17; chiusura strade dalle 9.45 alle 14.30 e dalle 16 alle 20.

Al termine di ogni prova, tranne che per la sesta, le vetture transiteranno nella Zona Servizio Remoto localizzata presso il piazzale del Gruppo Acciaierie Venete.
Due i riordini, entrambi in Via Roma: il primo alle 10.51, il secondo alle 15.35.

L'ordine di partenza prevede prima le A112 del Trofeo seguite dal resto delle vetture del rally e quindi, dalla regolarità sport. 

Foto Andrea Zanovello - riproduzione riservata -

giovedì 28 aprile 2022

Sono 134 gli iscritti al 10° Valsugana Historic


Borgo Valsugana (TN), 27 aprile 2022 – Con la pubblicazione degli elenchi iscritti del Valsugana Historic Rally e Classic è arrivata anche la conferma dell’apprezzamento della manifestazione organizzata da Manghen Team e Team Bassano in collaborazione con Autoconsult & Competition, grazie a dei numeri davvero entusiasmanti, tenuto anche conto delle due mancate edizioni degli scorsi anni. Ben novantotto sono gli equipaggi iscritti nel rally, venti dei quali con le A112 Abarth del Trofeo che come d’abitudine apriranno la gara, con la cifra che sale a centotrentaquattro totali sommando i trentasei della regolarità sport.

Nomi noti, alcuni più volte al via del Valsugana ai quali se ne aggiungono di nuovi gettando le basi per una gara d’alto livello e dal pronostico aperto. Qualche minuto dopo la partenza ultima A112, col numero 1 prenderà il via la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro già vincitore nel 2009 e 2011, il quale avrà Lucia Zambiasi al suo fianco; subito dietro la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Riccardo Bianco, che nel 2019 colse il secondo posto, e sarà in coppia con Matteo Valerio. Tra i pretendenti al successo anche Bernardino Marsura e Massimiliano Menin su Porsche 911 RSR e da non sottovalutare sono anche Filippo Maria Zanin con Alberto Cerantola su BMW M3. Da tenere d’occhio anche diverse Ford: le Escort RS Gruppo 4 di Enrico Volpato e Sam Sordelli e quella di “Raffa” con Andrea Signorini alle note, ma anche l’attesa Sierra 4x4 di Andrea Smiderle all’esordio nei rally storici portando in dote un buon palmarès nelle moderne assieme ad Alberto Bordin, oltre a quella di Agostino Iccolti e James Bardini. Nella lotta per le zone nobili della classifica s’inserirà anche la BMW M3 di Andrea Biasiotto e Paolo Lizzi e a cercare il podio ci proveranno anche le Porsche 911 Massimo Voltolini, Lorenzo Delladio e Pietro Tirone coi rispettivi copiloti Giuseppe Morelli, Pietro Ometto e Rosario Merendino.

Variegata ed interessante la rassegna delle vetture in gara con alcuni spunti che arrivano da una corposa classe 2-2000 dove si ritrovano Opel Kadett GT/e, Ascona SR, Alfetta GTV, Ford Escort e Fiat 131 Racing, ma ci si attendono avvincenti sfide per la vittoria anche in altre classi ben frequentate quali la “A-2000” “A1300” e “2-1600”. Oltre a duellare per le classi e i Raggruppamenti diversi equipaggi avranno ulteriori stimoli dati dall’essere iscritti al Memory Fornaca organizzato dagli “Amici di Nino”, alla Michelin Historic Rally Cup promossa da Area Gomme e, novità di questa edizione, al Trofeo Rally ACI Vicenza che per la prima volta tocca l’area tra Tesino e Valsugana.

Non facile nemmeno il pronostico per la regolarità sport, tappa numero quattro del Trofeo Tre Regioni, con almeno cinque – sei equipaggi, alcuni già vincitori negli anni scorsi, che punteranno ad esser i più precisi nelle sei prove in programma.

ORARI E CHIUSURA STRADE – La manifestazione entrerà nel vivo dalle 15 di venerdì 29 aprile, orario d’inizio delle verifiche presso il centro sportivo di Borgo Valsugana, che si protrarranno sino alle 19. Alle 8.31 di sabato 30, dal Ponte Veneziano in Via Peruzzo la partenza del primo equipaggio che vi farà ritorno alle 18 dopo aver percorso le sei prove in programma.

P.S. 1 - 4 “Spiado” di 11,500 chilometri. 1° Passaggio alle 9.05 e il secondo alle 13.49; chiusura strade dalle 7 alle 11.45 e dalle 12.45 alle 17.

P.S. 2 - 5 “Sella – Gianni Rigo” di 13,120 chilometri. 1° Passaggio alle 10.24 e il secondo alle 15.08; chiusura strade dalle 8.20 alle 13 e dalle 14 alle 18.

P.S. 3 - 6 “Trenca” di 17,720 chilometri. 1° Passaggio alle 11.45 e il secondo alle 17; chiusura strade dalle 9.45 alle 14.30 e dalle 16 alle 20.

Al termine di ogni prova, tranne che per la sesta, le vetture transiteranno nella Zona Servizio Remoto localizzata presso il piazzale del Gruppo Acciaierie Venete.

Due i riordini, entrambi in Via Roma: il primo alle 10.51, il secondo alle 15.35.

Foto Gianni Abolis - riproduzione riservata - 

mercoledì 27 aprile 2022

Team Bassano: bene a Monza e all’Elba


 

Romano d'Ezzelino (VI), 27 aprile 2022 – Mentre scorre veloce il conto alla rovescia verso il Valsugana Historic Rally e Classic, gara a cui sarà presente con un gran numero d'iscritti, il Team Bassano anche nello scorso fine settimana ha visto alcuni dei propri portacolori all'opera in due distinte manifestazioni.

All'Autodromo di Monza domenica 24 aprile si è corsa la gara valevole per il Campionato Italiano Velocità Auto Storiche dalla quale l'unico pilota del Team Bassano impegnato, è tornato con un eccellente risultato: il veterano delle piste Roberto Piatto si è brillantemente distinto conquistando la vittoria di classe alla guida della sua Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 piazzandosi inoltre all'undicesimo posto nella classifica generale, su ben trentotto vetture partite.

Il giorno prima, sabato 23, da Portoferraio sono arrivati gli esiti del Rallye Elba per vetture moderne valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto, con tutti e tre gli equipaggi dall'ovale azzurro al traguardo. La miglior prestazione a livello generale l'hanno ottenuta Gianfranco Pierulivo e Grazia Castagnoli trentanovesimi assoluti e primi di classe A5 con la Mg Rover; gradino numero 46 della generale per Matteo e Sandro Mazzei primi di N1 con la Rover MG105 e alle loro spalle hanno chiuso Alberto Gragnani e Samuele Valzano su Rover 216, primi di RS16. (Ufficio Stampa Team Bassano)


Foto Roberto Piatto-riproduzione riservata-

martedì 26 aprile 2022

Scuderia Palladio Historic al Valsugana con 7 equipaggi


Vicenza, 26 aprile 2022 – È una delle gare più sentite ed apprezzate il Valsugana Historic nella duplice configurazione rally e regolarità sport che, nonostante i due annullamenti del 2020 e 2021, è pronto ad offrire nuovamente agli appassionati il palcoscenico del Tesino e della Valsugana per la decima edizione.
La compagine vicentina capitanata da Mario Mettifogo risponde all’appello del secondo appuntamento del Trofeo Rally ACI Vicenza e del T.R.Z. della seconda Zona con quattro equipaggi, ai quali se ne sommano altri tre nella regolarità sport, terzo round del Trofeo Tre Regioni.

I primi ad affrontare le sei spettacolari ed impegnative prove saranno i fratelli Marco e Mattia Franchin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2, pronti ad una sfida che promette scintille visto il gran numero di pretendenti nella loro classe tra i quali anche i compagni di scuderia, neo portacolori del “gatto col casco”, Gianfranco Pellizzari e Mauro Magnaguagno su Ford Escort RS. Terzo equipaggio al via sarà quello composto da Mario Mettifogo che, nuovamente con Gloria Florio alle note, va ad iniziare una nuova stagione con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 e, con una seconda “scorpioncina” iscritta nel quest’ultima nell’omonimo Trofeo, Nico Pellizzari e Mirko Tinazzo se la dovranno vedere con un parterre di spessore decretato dai venti iscritti alla Serie.

Sempre combattuta nelle precedenti edizioni, la gara della “sport” torna nel calendario del Trofeo Tre Regioni e al via ci saranno i due specialisti Mauro Argenti e Maurizio Senna, il primo con Roberta Amorosa su Porsche 911, il secondo navigato da Giacomo Gnocchi sulla Volkswagen Golf Gti; a completare il trio degli equipaggi biancorossi, la Mazda MX5 di Stefano Adrogna e Natascia Biancolin.

Il programma di gara prevede le operazioni di verifica presso il centro sportivo di Borgo Valsugana dalle 15 di venerdì 29 aprile mentre la gara scatterà l’indomani alle 8.31 dal centro città, per concludersi alle 18 dopo aver percorso sei impegnative prove per circa 85 chilometri cronometrati. Premiazioni alle 21 durante la cena conviviale al palazzetto dello sport.

Foto di Videofotomax, riproduzione riservata

Presentato il 10° Valsugana Historic Rally e Classic


Presentata la decima edizione del Valsugana Historic Rally e Classic, rally storico e regolarità sport che – dopo i due annullamenti degli anni scorsi a causa delle note vicende sanitarie – si svolgeranno nella medesima località trentina venerdì 29 e sabato 30 prossimi, con un ritrovato entusiasmo da parte delle due scuderie organizzatrici, in collaborazione con Autoconsult & Competition.

A fare gli onori di casa presso la Birreria Absolut di Borgo Valsugana, il locale che ha ospitato la presentazione, i presidenti di Manghen Team e Team Bassano, Carlo Pinton e Mauro Valerio, ad introdurre la conferenza illustrando le peculiarità della manifestazione partendo dalle validità assegnate che sono ben sei: oltre al T.R.Z., sulle tecniche speciali in programma si sfideranno anche i partecipanti al Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup, Memory Fornaca e Trofeo Rally ACI Vicenza, oltre ai regolaristi del Trofeo Tre Regioni.

Ha poi preso la parla il Dottor Marco Fichera che ha illustrato nel dettaglio il piano di sicurezza evidenziando il gran numero di personale dedicato all’importante elemento della gara alla quale presteranno servizio una trentina di sanitari tra medici e soccorritori, quaranta vigli del fuoco con quindici mezzi attrezzati anche per la decarcerazione, più altri sei carri attrezzi e ben duecentoquindici commissari di percorso.

Grande apprezzamento per l’attenzione con cui viene organizzata la manifestazione, in particolare verso la sicurezza, è stato espresso dal Fiduciario Regionale ACI Sport Marco Avi che ha inoltre ringraziato i tanti volontari per il prezioso contributo fornito. La parola è passata poi alle Istituzioni col saluto del Sindaco Enrico Galvan al quale ha fatto eco il suo Vice, e Assessore allo sport Luca Bettega, entrambi a lodare il gran lavoro svolto dagli organizzatori che mette in bella evidenza la cittadina di Borgo Valsugana la quale, una volta di più, aprirà le porte con entusiasmo ai tanti equipaggi che parteciperanno all’evento dando un significativo impulso anche al settore dell’ospitalità, tanto importante in questa fase di ripresa come sottolineato dal Presidente dell’APT Valsugana-Lagorai Denis Pasqualin e ribadito dall’Assessora Provinciale Stefania Segnana la quale ha portato anche il saluto del Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.

Dopo un ringraziamento all’Ispettore dei Vigli del fuoco Emanuele Conci e alle forze dell’ordine presenti con il Luogotenente dei Carabinieri Riccardo Lippi e l’Ispettore della Polizia Municipale Antonello Simoni e ai tanti collaboratori, la riuscita presentazione si è conclusa con un rinfresco offerto ai presenti dando l’appuntamento a venerdì 29 aprile, giornata dedicata alle operazioni di verifica dei quasi centoquaranta equipaggi conteggiati allo scadere del termine per le iscrizioni; nulla è stato ancora svelato sui nominativi ma, dalle prime indiscrezioni si può già affermare che non mancheranno gli spunti per vivere due intense giornate di passione, sport ed agonismo. (Andrea Zanovello – www.azetamedia.com)

Foto Circolo Fotografico Cerbaro - riproduzione riservata - 

giovedì 21 aprile 2022

RALLY/ “GIANPI” BENDOTTI IN GARA AL PREALPI OROBICHE PER RICORDARE GUGLIELMO BELOTTI



Bergamo, 21 Aprile 2022 - Il Rally delle Prealpi Orobiche è alle porte e la pubblicazione dell'elenco iscritti ha ufficializzato la partecipazione del pilota Gianpietro Bendotti, per tutti "Gianpi". Il pilota classe 1973 deve la sua presenza alla gara bergamasca grazie ad un pool di sponsor ed amici che hanno voluto ricordare la figura di Guglielmo Belotti (foto sotto), forte pilota in pista e figura di riferimento della Stilo, azienda leader nella produzione e vendita di caschi da competizione.


Bendotti, quarto lo scorso anno al Prealpi, utilizzerà una Skoda Fabia Evo Rally2/R5 messa a disposizione dall'Erreffe Rally Team, squadra corse alessandrina con cui il pilota residente a Solto Collina ha condiviso anche l'esperienza del mondiale rally in occasione dello scorso Monza WRC.


"È stata un'opportunità nata negli ultimi giorni ma che abbiamo voluto cogliere per omaggiare la figura di Guglielmo che era un amico, prima ancora che un pilota o un direttore di azienda. Abbiamo chiesto ad Aci Bergamo di poter avere il "suo" numero 12 e coloreremo la nostra Skoda con le stesse grafiche della Wolf che usava lui. Vogliamo portare in alto il suo nome il più possibile."


Bendotti correrà insieme a Luca Del Vitto con i colori della scuderia 3B Racing.


Il Rally Prealpi Orobiche inizierà nel primo pomeriggio di sabato 23 aprile con la disputa della Ps Colli di San Fermo che verrà ripetuta per due volte. Domenica 24 spazio alla Selvino e alla Valserina, anch'esse da bissare prima della conclusione del pomeriggio.


Per seguire la corsa www.rallyprealpiorobiche.it




venerdì 15 aprile 2022

Rally/ Ermanno Sordi: missione compiuta al Costa Smeralda


  

Rivanazzano Terme (PV), 15 aprile 2022 – E sono due i risultati di spessore nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche per Ermanno Sordi, reduce da un eccellente prestazione al Rally Storico Costa Smeralda disputato nello scorso fine settimana con partenza e arrivo a Porto Cervo.

Due le tappe con otto prove speciali per un centinaio di chilometri cronometrati ed un elenco iscritti nel quale il pilota della Porsche 911 SCRS Gruppo B preparata da Pentacar ritrovava quegli avversari diventati suoi punti di riferimento, quali Nerobutto e Lo Presti, pronto ad ingaggiare una nuova sfida nella quale andava contemplato anche il veloce pilota locale Farris, al volante di una vettura simile.

Partito cauto viste anche le condizioni fisiche non ottimali, il pilota pavese prendeva ben presto confidenza con le note redatte in un modo diverso dalle precedenti gare e, dalla decima posizione iniziava passo dopo passo a risalire nella generale chiudendo la prima tappa sul settimo gradino. Il giorno dopo, grazie anche all'aver montato delle gomme nuove, il duo del Team Bassano viaggiava costantemente nella top-five chiudendo la gara in quinta posizione assoluta, terza del 4° Raggruppamento e al secondo posto di classe.

"Del Costa Smeralda non avevo un buon ricordo – racconta Sordi a fine gara – visto che nel 2020 sono uscito di strada; ho pareggiato il conto correndo un rally impegnativo, ben guidato dall'esperienza di Maurizio e con una vettura dal perfetto rendimento. Con i punti incamerati siamo ora in testa nel Campionato Italiano del 4° Raggruppamento ma credo la leadership durerà poco dato che dovremo rinunciare sia alla Targa Florio sia al Campagnolo per degli impegni personali. Torneremo sul palcoscenico tricolore fra due mesi al Lana Storico". (Andrea Zanovello)


Foto ACI Sport


martedì 12 aprile 2022

RALLY DI SANREMO SFORTUNATO PER GASS RACING



C'era grande attesa in casa Gass Racing per questa edizione numero sessantanove del Rally di Sanremo, secondo round del Campionato Italiano Rally Sparco, anche alla luce del buon esordio avvenuto al Rally del Ciocco. Presentatasi sulle strade liguri con una formazione a quattro punte, l'equipe di Albino Gabriel è stata assalita dalla sfortuna che ha costretto al ritiro ben tre dei quattro equipaggi al via.

L'irlandese Craig Breen in coppia con John Rowan dopo gli ottimi tempi fatti registrare nello shake down era stabilmente posizionato nella top-five con buone possibilità di agguantare un podio certamente alla sua portata. Purtroppo i problemi al motore che affliggevano la sua Fiesta Rally2 lo costringevano a un prematuro abbandono nel corso della PS7 "Langan 1" impedendogli di replicare i successi colti nelle ultime due edizioni.

La PS5 "Bignone 2" è invece stata fatale al fiorentino Tommaso Ciuffi navigato da Nicolò Gonella, che nel corso della stessa prova ha "accarezzato" un muretto causando un danno irreparabile alla sua Skoda che avrebbe sicuramente condotto nelle posizioni di vertice. Per la coppia dell' ACI Team Italia un inevitabile ritiro al termine della prima tappa che non intacca il loro valore, fermamente decisa a rifarsi già a partire dal prossimo appuntamento.

Stesso discorso per il duo composto da Daniele Campanaro e Cosimo Ancillotti che al termine della prima tappa erano terzi tra le 2 Ruote Motrici con buone probabilità di migliorare la loro posizione. Problemi sopraggiunti a causa di una piccola divagazione nel corso della PS6 "Passo Teglia1" hanno consigliato il pilota toscano a optare per il ritiro.

Alla fine l'onore della Scuderia Gass Racing è stato salvato dal giovane sul quale Albino Gabriel aveva deciso di puntare le sue carte in questa annata. Merita infatti una menzione particolare Michael Rendina, figlio del ben più noto Max, che al volante di una Renault Clio ha ottenuto una eccellente top-ten nel raggruppamento dedicato alle R5, disputando una gara saggia e priva di grossi errori in uno dei rally più difficili del panorama nazionale.

 Prossimo appuntamento per la Scuderia Gass Racing il Rally dell'Adriatico, valevole come secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra.


Foto ACI Sport 

domenica 10 aprile 2022

5° Rally Storico Internazionale Costa Smeralda: vittoria di Mannino e Giannone su Porsche 911 SC


Combattuto e ricco di colpi di scena il 5° Rally Storico Internazionale Costa Smeralda che si è concluso ieri, sabato 9 aprile celebrando la vittoria dell'equipaggio siciliano formato da Natale Mannino e Giacomo Giannone i quali, su Porsche 911 SC hanno avuto la meglio sulla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro e sulla Lancia Stratos di Dino Tolfo e Luigi Cazzaro che hanno completato il podio assoluto.

Il duo portacolori della RO Racing, alla prima esperienza sugli asfalti della Gallura, ha preso il comando nella prima speciale e con una condotta di gara perfetta l'ha mantenuto sino alla fine amministrando il vantaggio accumulato e, quando gli avversari si sono fatti minacciosi, andando a ristabilire i ranghi con un secondo scratch nella tappa del sabato. Per loro, oltre ai premi d'onore tra cui i famosi piatti della Cerasarda, anche il treno di pneumatici messo in palio da Pirelli e le due tute Martini Racing offerte da Sparco. Di altissimo livello è stata la prestazione di Luise con la Fiat Ritmo 130 TC in una gara che gli si addice particolarmente, gradimento ribadito con la firma in entrambi i passaggi di "Lo Sfossato". Per i portacolori del Team Bassano, oltre alla vittoria nel 4° Raggruppamento anche due coperture Pirelli e due paia di scarpe omologate Sparco, con quest'ultima che ai terzi classificati, Tolfo e Cazzaro, ha offerto due paia di guanti in abbinata alle due gomme; un po' in ombra nella prima tappa, il duo veneto della Lancia Stratos si è prontamente riscattato nella seconda andando anche a metter il proprio sigillo sull'ultima speciale "Calangianus" aggiudicandosi anche la vittoria in 2° Raggruppamento. La classifica generale vede al quarto posto un convincente Sergio Farris Jr che si è ben distinto alla guida della Porsche 911 SCRS in versione Gruppo B, risultando assieme a Giuseppe Pirisinu il primo equipaggio sardo in classifica. Posizione numero cinque per la vettura gemella di Ermanno Sordi e Maurizio Barone, soddisfatti di una prestazione convincente e, alle loro spalle un'accoppiata di SC Gruppo 4 con quella di Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri che ha avuto la meglio sulla "gemella" di Adriano Beschin ed Alessandro Frau. Ottava posizione per l'Opel Ascona SR 2.0 di un efficace Alessandro Mazzucato con Enrico Gallinaro alle note, e soddisfatti all'arrivo in nona posizione assoluta, anche Damiano Zandonà e Simone Stoppa con la Renault 5 GT Turbo. A chiudere la top ten grazie ad un'altra eccellente prestazione sono Massimo Giudicelli e Paola Ferrari su Volkswagen Golf Gti.

Nel 1° Raggruppamento nuovo successo per Antonio Parisi e Giuseppe D'Angelo con la Porsche 911 SC con la quale hanno preceduto la vettura gemella di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi.

Vittoria, la seconda stagionale, per Ivo Droandi e Carlo Fornasiero nel Trofeo A112 Abarth dove precedono Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras, secondi, e Marco Gentile con Vincenzo Torricelli a completare il podio.


LE DUE TAPPE - Nella prima giornata di gara sono Mannino e Giannone su Porsche 911 SC della RO Racing a piazzare il primo scratch seguiti da un incisivo Luise, secondo con la Fiat Ritmo 130 TC, e da "Il Valli" con Stefano Cirillo sulla Ford Sierra Cosworth, nome nuovo nei rally storici, che si mette in evidenza con il terzo tempo. Attardato Lombardo a causa di una toccata che lo relega a 24"9 dalla vetta, ma che gli dà anche lo stimolo per reagire e andare a firmare le successive tre prove riducendo il distacco a fine tappa a 5"6 da Mannino che chiude la giornata al comando. Dopo le due Porsche 911 in classifica figura la Sierra di "Il Valli", con al quarto posto la Ritmo di Luise e al quinto la Porsche 911 di Sergio Farris Jr e Giuseppe Pirisinu, primo equipaggio sardo. Nel 1° Raggruppamento è la Porsche 911 S di Antonio Parisi e Giuseppe D'Angelo a chiudere al comando precedendo la vettura gemella di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi. Tra i possibili protagonisti fermi anzitempo, Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta si sono dovuti arrendere sulla seconda prova per la rottura di un braccio della sospensione dell'Opel Ascona 400; dopo un "tempone" nella prima, stop anticipato anche per la Opel Corsa GSI di Bottazzi e Magnani. 

Nel Trofeo A112 Abarth sono Droandi e Fornasiero a chiudere la prima tappa al comando precedendo Dall'Avo e Piras e Gentile con Torricelli.


Si riparte di buon'ora al sabato per la seconda tappa e subito un colpo di scena: la Sierra di "Il Valli" non ne vuole sapere di mettersi in moto e la gara perde un equipaggio che aveva le carte in regola per un risultato importante. Luise stupisce e piazza lo scratch nel primo passaggio de "Lo Sfossato" tirandosi in scia la Lancia Stratos di Tolfo e Cazzaro, decisamente più incisivi rispetto alla prima frazione di gara. Lombardo paga 13", ma ancor peggio gli va nella successiva "Calangianus" dove accusa un forte ritardo a causa di problemi meccanici e deve fermarsi. Mannino vince la prova e accumula secondi di vantaggio su Luise, stabile secondo e Tolfo in terza posizione. Nel frattempo si ritirano anche Delladio e Musti a causa di una toccata contro un rail della loro Porsche 911.


Dopo il riordino a Tempio Pausania, Luise piazza un altro esaltante scratch su "Lo Sfossato" tirandosi in scia Farris e Tolfo: il già vincitore del 2° Costa Smeralda Storico è saldamente secondo a 17"9 da Mannino che sente la vittoria sempre più vicina e non va a prendere rischi nell'ultima prova che viene vinta da Tolfo consolidando la terza posizione.


Sferzato dal forte vento di maestrale per tutta la durata della manifestazione, il Molo Vecchio di Porto Cervo ha fatto da palcoscenico ad un evento di spessore perfettamente organizzato dall'Automobile Club di Sassari che è riuscito a riportare, in abbinata al rally e alle due regolarità, il marchio Martini unito a quelli di Sparco e Pirelli a completare la livrea dell'ammiratissima Kymera Evo37 con la quale Miki Biasion e Tiziano Siviero hanno deliziato pubblico e media riportando la memoria agli anni d'oro del Rally Costa Smeralda, come ricordato anche nelle interviste a Cesare Fiorio presente a Porto Cervo tra i tanti ospiti, tra i quali anche il Presidente dell'Automobile Club d'Italia Angelo Sticchi Damiani e l'Assessore regionale al turismo Gianni Chessa che, una volta di più, ha ribadito il valore e l'importanza di questa manifestazione quale esclusiva vetrina per quel territorio straordinario e ricco di peculiarità che la Sardegna.


In chiusura, il Presidente Giulio Pes di San Vittorio di AC Sassari, rivolge il ringraziamento a RAS - Regione Autonoma della Sardegna, al Consorzio Costa Smeralda, Smeralda Holding, Martini, Sparco, Pirelli, Surrau; all'Automobile Club d'Italia, ACI Storico, al Sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda e a tutti i comuni interessati dal passaggio del rally.

mercoledì 6 aprile 2022

5° Rally Storico Internazionale Costa Smeralda: iscritti oltre quota 100


Porto Cervo (OT), 6 aprile 2022 – Iscritti a tre cifre per l’attesa quinta edizione del Rally Storico Internazionale Costa Smeralda che presenta un parterre di equipaggi di tutto rispetto, che si confronteranno nelle due tappe in programma venerdì 8 e sabato 9 aprile con partenza e arrivo a Porto Cervo e grande attesa è nell’aria per l’annunciato equipaggio d’eccezione che farà da apripista con la vettura “Zero”: saranno infatti i due volte iridati Miki Biasion e Tiziano Siviero gli ultimi a transitare prima della vettura numero 1 alla guida di un’esemplare Kymera Evo37 in livrea Martini Racing e tra gli ospiti dall’illustre passato è annunciata la presenza del tre volte vincitore del Costa Smeralda, Dario Cerrato.

Nello staff di ACI Sassari c’è ottimismo per il riscontro ottenuto dalle adesioni al secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche; presenti i vincitori della scorsa edizione Angelo Lombardo e Rosario Merendino con la Porsche 911 RSR, oltre a quelli dell’edizione 2020 “Lucky” e Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale; entrambi dovranno vedersela con la Lancia Stratos di Dino Tolfo, già terzo assoluto nel 2020, che sarà assieme a Luigi Cazzaro. Presenza d’obbligo anche per Beniamino Lo Presti che assieme Claudio Biglieri cercherà con la Porsche 911 SC il tris di vittorie in 3° Raggruppamento sapendo di doversela giocare con l’Opel Ascona 400 di Tiziano Nerobutto – secondo assoluto nel 2019 – qui navigato da Giulia Zanchetta la quale, invece, trionfò nella prima edizione del 2018 navigando Agostino Iccolti; nella sfida di categoria s’inseriranno sicuramente le Porsche 911 SC di Natale Mannino con Giacomo Giannone e di Adriano Beschin, Tricolore 2021, che ritrova alle note il locale Alessandro Frau. 
Tra i nomi ”noti” anche quello di Matteo Luise al via con la Fiat Ritmo 130 TC con la quale vinse l’edizione 2019, affiancato dalla moglie Melissa Ferro, oltre a quello di Lorenzo Delladio, quarto lo scorso anno su Porsche 911 RSR dove avrà Claudia Musti a dettargli le note. Interessante anche la sfida tra le vetture più datate, quelle del 1° Raggruppamento, con ben quattro Porsche 911 tra le quali i due esemplari di Antonio Parisi e Giuliano Palmieri, navigati da Giussy D’Angelo e Lucia Zambiasi, già protagoniste nella gara di apertura del CIRAS il mese scorso. Tra i piloti locali non passa inosservato Tomaso Budroni che lo scorso anno stupì con la Peugeot 205 Rallye sulla quale lo navigherà stavolta Marco Garrucciu, e molta attesa c’è per rivedere all’opera Emanuele Sergio Farris che, assieme a Giuseppe Pirisinu, si affida ad una Porsche 911 SC Gruppo B; d’interesse anche il debutto della Lancia Delta Integrale di Roberto Testoni e Giuseppe Deriu.

A rendere ancor più avvincente la lotta, il montepremi messo in palio da Sparco e Pirelli che omaggeranno i vincitori assoluti di due tute Martini Racing Replica omologate, oltre a 4 pneumatici Pirelli P7 CORSA Classic; due le coperture e due paia di scarpe omologate per i secondi classificati e per i terzi a salire sul podio altre due gomme e due paia di guanti omologati.

Ai quarantasei equipaggi del rally se ne aggiungo poi altri sette in lizza per il Trofeo A112 Abarth che vede al via gli attuali leader Ivo Droandi e Carlo Fornasiero già vincitori al Costa Smeralda nel 2020.

Quasi simile il numero degli iscritti nelle due gare di regolarità con diciotto unità nella Sport valevole per il Trofeo Tre Regioni e venti nella gara a media che aprirà il Tricolore di specialità oltre ad esser tappa del FIA Regularity Trophy. Nella sfida tra gli specialisti dei pressostati il vincitore 2021 Alberto Ferrara torna per cercare il bis con l’Opel Kadett GT/e ma dovrà fare i conti con avversari del calibro di Leonardo Fabbri su Volvo 144 e Gianluigi Falcone su Toyota Celica ST185. Tra i pretendenti della gara a media, quel Christian Bonnet che già vinse nel 2020, oltre ai Campioni Italiani 2019 Vellano e Molina qui all’esordio su Ford Sierra Cosworth. Presente, anch’egli su Ford Sierra Cosworth, il già Campione Europeo ed Italiano Rally Maurizio Verini.

Senza cronometri e assillo dei tempi il Martini Rally Vintage, una delle tante chicche della gara smeraldina, che vedrà accodarsi alle vetture in gara tredici esemplari di auto in livrea Martini Racing con le Lancia a fare la parte del leone, ma non mancheranno Porsche 911 e Ford Escort Cosworth.

Soddisfatto per la risposta avuta dagli equipaggi iscritti, il Presidente Giulio Pes di San Vittorio di AC Sassari, rinnova il ringraziamento a RAS - Regione Autonoma della Sardegna nella persona dell'assessore al Turismo Gianni Chessa, oltre al Consorzio Costa Smeralda, Smeralda Holding, Martini, Sparco, Pirelli, Surrau; all’Automobile Club d'Italia, ACI Storico, al Sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda e a tutti i comuni interessati dal passaggio del rally.

Foto di ACI Sport

martedì 5 aprile 2022

RALLY / AL COSTA SMERALDA STORICO SI RIVEDE LUISE


Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche sbarca in Sardegna, in arrivo la quinta edizione del Rally Costa Smeralda Storico, ed anche per Matteo Luise giunge finalmente il momento di tornare al volante dell'insostituibile Fiat Ritmo 130 gruppo A.

Il pilota di Adria, riconfermato un pacchetto che vedrà al suo fianco la moglie Melissa Ferro oltre che il supporto tecnico fornito da Silvano Amati e Valentino Vettore, darà il via alla caccia al tricolore ricominciando da dove si era interrotta la passata stagione, in una trasferta sarda che oltre ad avergli consegnato il titolo di gruppo A nel 2021 riporterà alla mente i fasti di una storica vittoria assoluta, conseguita al termine di un'edizione 2019 a dir poco indimenticabile.

“Il 2022 sarà una continuazione dello scorso anno” – racconta Luise – “perchè ci eravamo salutati in Costa Smeralda, con la vittoria del titolo nel gruppo A, e ripartiremo da qui per puntare al CIRAS di quest'anno. Come non ricordare il successo del 2019 ma siamo tutti consapevoli che sarà molto difficile ripetere un risultato di quel livello, ora che il Costa Smeralda fa parte del campionato italiano. L'idea è quella comunque di provarci perchè, ogni volta che ci presentiamo in campo gara, puntiamo ad essere tra i primi. Non vediamo l'ora.”

Un inizio di annata con una grossa incognita, il passaggio forzato dalle Michelin alle Pirelli, ed un programma parzialmente rinnovato per un portacolori del Team Bassano che sarà sicuramente in gara nei successivi Targa Florio Historic (dal 6 al 8 Maggio), Campagnolo Rally Storico (28 e 29 Maggio), Rally Lana Storico (17 e 18 Giugno) e mettendo tra i forse il Rally Alpi Orientali Historic (3 e 4 Settembre) ed il Sanremo Rally Storico (dal 13 al 15 Ottobre).

“La principale novità sarà il cambio di pneumatici” – aggiunge Luise – “perchè, purtroppo, Michelin non produce più gomme per la nostra vettura e, di conseguenza, siamo stati costretti a passare a Pirelli. È davvero un peccato perchè con le francesi ci trovavamo davvero molto bene. Sul fronte calendario abbiamo deciso di cambiare un po', rispetto alle passate stagioni, quindi salteremo sicuramente l'Elba ed andremo al Targa Florio. Vedremo come si evolverà poi il campionato e, se fosse necessario, faremo un pensierino anche all'Alpi ed al Sanremo.”

Due le giornate di gara previste per il secondo atto del CIRAS, a partire da un Venerdì 8 Aprile che vedrà Luise impegnato sui due passaggi, in sequenza, sulla “San Pasquale” (13,64 km) e sulla “Aglientu” (12,41 km), prima di passare ad un Sabato che vedrà protagonista i tratti cronometrati di “Lo Sfossato” (11,80 km) e “Calangianus” (11,97 km), da ripetere due volte.

Foto Massimo Bettiol

lunedì 4 aprile 2022

AutoStoriche/ Team Bassano vincente al “Costo” con Basso su Porsche 911 RSR



Romano d’Ezzelino (VI), 4 aprile 2022 – Parte nel migliore dei modi il mese di aprile per il Team Bassano che, nel recente fine settimana, ha visto i propri portacolori impegnati in ben quattro gare: tre rallies ed una salita. Proprio da quest’ultima disciplina è arrivata una bella gratificazione per merito di Giampaolo Basso che si è aggiudicato la gara delle auto storiche nella 30^ Salita del Costo, alla guida della sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 dopo una prima manche non completata a causa di un problema al leveraggio del cambio che, una volta risolto, ha permesso la disputa di una convincente seconda, preludio alla vittoriosa salita del giorno successivo. Dalla gara vicentina è arrivato anche un buon quindicesimo assoluto e primo di classe per Roberto Piatto su Fiat Ritmo 75; soddisfacente anche l’esordio al volante dell’Alfetta GTV per Daiana Sbabo, ventunesima nella generale. Gara sfortunata per Gianluca Testi fermo per un problema alla trasmissione della BMW 318IS e per Matteo Zaramella con un’altra Alfetta GTV. Nella gara delle auto moderne Remo De Carli su Radical SR4 si è piazzato ventunesimo e secondo di classe mentre per Nereo Bonollo il ritorno al Costo sulla Ferrari 458 dopo cinque anni, si è concluso con la ventisettesima prestazione assoluta e sesta di classe.

Passando ai rallies, al Team ‘971 dove erano quattro i portacolori dall’ovale azzurro, il miglior risultato è arrivato per mano di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, secondi assoluti e primi nel 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC Gruppo 4. Al traguardo anche la Lancia Fulvia HF di Graziano Espen e Gabriella Guglielmo, primi di classe e quindicesimi nella generale. Ritirati Massimo e Matteo Migliore con l’Opel Kadett GT/e e Angelo Porcellato con Paola Travaglia su Peugeot 309 GTI.

Si passa poi al Rally del Bardolino, particolarmente vessato dalle condizioni meteo che hanno costretto a dimezzare il percorso di gara nel quale era impegnata la Fiat 124 Special T di Maurizio Fasolin e Claudio Norbiato, sesti al traguardo; infine il Trofeo Maremma, gara portata a termine da Giampaolo Cresci e Andrea Castellani, ottavi con l’Autobianchi A112 Abarth. 

Foto di Videofotomax

Rally/ Al Trofeo Maremma vittoria di Nucita-Pollet (Skoda Fabia). Tra le storiche, primo posto di Mariotti-Sanesi su Ford Sierra Cosworth.


La 46^ edizione del Trofeo Maremma ha dato il via alla sfida 2022 della International Rally Cup con le otto prove speciali divise in due giorni della classica competizione organizzata dalla MaremmaCorse 2.0, che ha registrato il record stagionale di adesioni (163) e vinta dal siciliano Andrea Nucita, in coppia con il veneto Rudy Pollet, su una Skoda Fabia rally2. Una vittoria arrivata al termine di un confronto tanto serrato quanto spettacolare, reso incerto anche dalle mutevoli condizioni meteorologiche, che ha hanno sempre reso evidentemente difficoltosa la scelta degli pneumatici e del set-up da parte dei piloti.

La lotta di vertice, sulle prime due prove del sabato aveva riguardato anche il friulano, già Campione europeo e italiano Luca Rossetti (Skoda) ed il pisano Michele Rovatti (Skoda), entrambi fermati ad inizio giornata odierna: il primo per incidente (quando era secondo) e per un guasto meccanico l’altro (quando era terzo).

Nucita era comunque andato al comando dalla seconda prova speciale ed una avendo avuto ragione di misura poi dell’assillo di Rossetti (che aveva vinto la chrono inaugurale), ha lottato con forza contro lo sloveno Bostian Avbelj, anche lui con una Fabia Rally2, condivisa con Andrejka. Per l’intera seconda giornata di gara Nucita e Avbelj hanno duellato sul filo dei decimi di secondo e praticamente è stata necessaria l’ultima prova speciale per decretare il vincitore del Trofeo Maremma targato duemilaventidue.

Confronto sfiancante quanto avvincente ed esaltante anche per la terza posizione, andata poi al brillante reggiano Gianluca Tosi, con navigatore Alessandro Del Barba, sulla Skoda Fabia Rally2. Partito con cautela dall’ottava posizione, il pilota di Castelnuovo Monti ha compiuto una interessante progressione che lo ha portato sul gradino più basso del podio dopo un acceso duello con il piemontese Alberto Roveta (Skoda Fabia), insieme a Castiglioni. Ritmo alto anche per loro, quarti alla fine, i quali si vanno a porre tra i candidati di vertice per la serie internazionale.

Top five centrata da Razzini-Marcomini, Skoda Fabia anche per loro, autori di una prestazione concreta e sempre da alta classifica, posizione rilevata dal comasco Alessandro Re, uscito di strada a due prove dal termine, con la VolksWagen Polo R5. E prestazione solare è stata anche la sesta piazza ottenuta dall’altro reggiano Antonio Rusce, con la Hyundai i20 Rally2, con copilota Giulia Paganoni. Per loro un risultato di pregio, partiti dalla iniziale decima posizione.

Il migliore della nutrita pattuglia di driver locali, è stato l’alessandrino naturalizzato maremmano Matteo Ricaldone, affiancato dal livornese Floris, su una VolksWagen Polo, finito al settimo posto con ampio merito. Partito dall’undicesimo assoluto, nonostante una concorrenza qualificata e le difficili condizioni sia del meteo che della strada ha saputo trarre il meglio con una prestazione nuovamente cristallina, bissando quella solare dell’ottobre scorso. Tra i locali ha svettato anche Francesco Paolini, da Massa Marittima, al debutto con una Skoda Fabia: ha terminato nono assoluto, dopo un avvio sofferto prendere le misure alla trazione integrale boema, in coppia con Marco Nesti.

La competizione riservata alle auto storiche, prova di avvio del Trofeo di terza zona, è stata vinta dal livornese Riccardo Mariotti, in coppia con Sanesi, su una Ford Sierra Cosworth. Per loro una leadership mai messa in discussione, avviata con le prime battute di gara e mai messa in discussione, confermando la competitività della trazione posteriore inglese. Seconda posizione finale per il pratese Brunero Guarducci, affiancato da Migliorati, sulla BMW M3. Gradino più basso del podio per l’elbano Efisio Gamba, con una meno potente Peugeot 205, condivisa con Maurizio Olla.

E sempre di isola d’Elba si parla per la parentesi “nazionale” della gara, che contava due prove in meno, andata in sicurezza nelle mani di Andrea Volpi, già secondo assoluto lo scorso anno a Follonica. Anche in questo caso una gara sempre al comando per il driver di Portoferraio, con la Skoda Fabia R5 condivisa con il conterraneo Maffoni. Secondo ha finito il pratese Bernardo Bettarini, con Bernardi alle note, terzo ha chiuso Renzo Mannini, assecondato da Mugnaini, anche loro con una Fabia. 

Foto di AmicoRally

venerdì 1 aprile 2022

Rally/ Lion Team all’attacco del Trofeo Maremma con Rossetti e Fenoli



Lion Team, con la sua Skoda Fabia Rally2, punta sul veloce pilota di Pordenone Luca Rossetti per la vittoria dell'International Rally Ircup. Sarà infatti la Skoda Fabia Rally2, la vettura da rally che permetterà a Rossetti e Fenoli, di giocarsi già dalla prima gara, il Trofeo Maremma, il titolo della International Rally Cup. Un titolo che Rossetti ha già vinto nel 2017 e nel 2018, sempre a bordo di una Skoda Fabia.


La quarantaseiesima edizione del Rally che fa base a Follonica, presenta un palco partenti interessante, con quasi cento equipaggi al via. Uno stimolo in più per Rossetti, per tentare di attaccare da subito per il titolo, anche grazie all'ottima vettura messa a disposizione del Lion Team.

Al fianco di Rossetti, ci sarà come sempre l'esperto e fidato navigatore Manuel Fenoli, che per il terzo anno consecutivo, si appresta a leggere le note al pilota di Pordenone.


"Siamo felici di questa collaborazione con Luca Rossetti. - commentano dal Lion Team - È un impegno importante e non possiamo permetterci errori, visto che il campionato si compone di quattro gare e non ci sono appunto margini di errore. Il fatto che Luca ci abbia scelto per questa stagione, ci inorgoglisce e faremo di tutto, come sempre, per essere all'altezza della situazione. Luca sarà alla sua prima apparizione stagionale, ma siamo certi che da subito riusciremo a trovare il giusto set up per la vettura ceca."


Il Rally Internazionale IRCup conta un totale di 8 prove speciali per chilometri 94,380 cronometrati ed un totale di 419,04. Saranno una prova, la Gavorrano Eni Rewind di 8,06 chilometri da ripetere 2 volte nella prima giornata di gara del sabato 2 aprile e due prove speciali, la Tatti e la Montieri, rispettivamente di 14,93 e 1117 chilometri, da ripetere 3 volte la domenica. La gara prenderà il via alle 15,31 di sabato 2 aprile dal Viale Italia in Follonica, dove tutti i concorrenti faranno ritorno domenica 3 a partire dalle 17,52.

giovedì 31 marzo 2022

Tre rally e una cronoscalata per il Team Bassano


Aprile inizia a spron battuto per il Team Bassano che nel fine settimana prossimo sarà presente con una quindicina di portacolori in ben quattro campi di gara, dove si disputeranno tre rally ed una cronoscalata; e sarà proprio la "casalinga" Salita del Costo la manifestazione col maggior numero di vetture al via, con otto esemplari: sei storiche e due moderne.

In programma nella giornata di domenica 3 aprile, anticipata dalle due manche di prova al sabato, la cronoscalata vicentina vedrà al via la Porsche 911 RSR di Giampaolo Basso, la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Agostino Iccolti, la Fiat Ritmo 75 di Roberto Piatto, la BMW 318 is di Gianluca Testi oltre alle due Alfa Romeo Alfetta GTV dei debuttanti al volante Matteo Zaramella e Daiana Sbabo. In gara con le "moderne" si rivedrà all'opera dopo una lunga pausa Nereo Bonollo che affronta nuovamente la gara di casa al volante della Ferrari 458 Challenge, oltre allo specialista Remo De Carli con la sua Radical SR4.


Rally: a contare il numero più nutrito di equipaggi azzurri al via – cinque – tocca al Team '971 che si correrà domenica a Settimo Torinese, abbinato al moderno. Sulle prove a cavallo tra il torinese e l'astigiano, con la Porsche 911 SC Roberto Rimoldi va ad iniziare la nuova stagione assieme a Roberto Consiglio e subito dietro loro partirà la Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu; tocca poi a Massimo e Matteo Migliore su Opel Kadett GT/e e al Team '971 inizia la stagione anche per Angelo Porcellato e Paola Travaglia con la Peugeot 309 GTI. Chiudono il quintetto i neo portacolori Francesco Espen e Gabriella Guglielmo, al via su Lancia Fulvia HF 1.6. Sei le prove speciali in programma.


Dal Piemonte si passa alla Toscana per il Trofeo Maremma dove saranno Giampaolo Cresci e Andrea Castellani con l'A112 Abarth a rappresentare la scuderia capitanata da Mauro Valerio, per tornare infine in Veneto, dove al Rally del Bardolino il compito toccherà a Maurizio Fasolin e Claudio Norbiato su Fiat 124 Special T.  Sei le prove speciali per la gara toscana con Follonica quale quartier generale, una in più per quella veneta con base a Caprino Veronese.


Foto Roberto Morello 

mercoledì 30 marzo 2022

ERREFFE RALLY TEAM VINCE IL “CAMUNIA” CON NUCITA E POLLET



Castelnuovo Scrivia (Al), 30 marzo 2022 - Erreffe Rally Team torna dalla Valle Camonica con una vittoria assoluta frutto di una gara dominata dall'inizio alla fine dall'equipaggio Nucita-Pollet. Saliti nell'alta bresciana con lo scopo di testare la vettura, la Skoda Fabia Evo Rally2, in vista dell'imminente Irc Cup, i due talentuosi rallysti hanno da subito preso il comando della corsa senza mai lasciarlo grazie ad una condotta molto veloce. Ottimo debutto con Erreffe per il pilota messinese ed il navigatore bellunese che condividevano per la prima volta l'abitacolo:

"Siamo contenti perché ci siamo trovati da subito bene con il pacchetto gara comprendente team, auto e gomme Pirelli; il feeling tra di noi è arrivato molto in fretta e l'andatura è stata molto buona" racconta Nucita. 

"A metà gara abbiamo voluto effettuare modifiche sostanziali alla Skoda per valutare le varie reazioni e siamo davvero felici dell'ottimo lavoro svolto. Un bell'inizio per il progetto Racing Network" ha concluso il portacolori della scuderia BS Corse.

Proprio l'ideatore di Racing Network, il bolognese Alessandro Furci, ha chiuso la top ten assoluta insieme ad Edoardo Brovelli sempre con una Skoda. Dopo un avvio in salita che gli ha fatto perdere parecchio tempo- una toccata con conseguente rottura di ruota e cerchio, Furci è ripartito con buon piglio nelle prove domenicali recuperando ben oltre venti posizioni e chiudendo decimo.

Ritiro invece per il veneto Stefano Zambon che dopo una buona partenza nella giornata di sabato, è incappato in una foratura che ha condizionato classifica e morale facendogli propendere per il ritiro al termine del primo giorno di gara. Zambon ha partecipato alla corsa insieme a Pietro Ometto su Skoda Fabia Rally2.

 

Tutte le vetture erano equipaggiate con pneumatici Pirelli ed esponevano i loghi di Zinox Laser.  (Luca Del Vitto)






mercoledì 23 marzo 2022

Rally AutoStoriche/ Doppio podio per il Team Bassano

 

Romano d'Ezzelino (VI), 23 marzo 2022 – Difficile più del previsto ma, tutto sommato con un esito soddisfacente, il primo impegno in ambito continentale per il Team Bassano presente con cinque equipaggi al Rally Storico Costa Brava che, nello scorso fine settimana ha dato il via al Campionato Europeo FIA.

Due tappe corse sempre all'attacco in una gara condizionata dalla pioggia, hanno tenuto in gioco per la vittoria fino a due prove dall'epilogo la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A di "Lucky" e Fabrizia Pons; pochi erano i secondi da recuperare per passare in testa, ma una divagazione nel penultimo tratto cronometrato ha fatto loro abbandonare i sogni di gloria, restituendo come consolazione una più che onorevole terza prestazione assoluta e di 4° Raggruppamento.

Una menzione particolare è d'obbligo per il nuovo portacolori del team dall'ovale azzurro Antonio Fassina che ha corso una gara di gran livello con Lancia Stratos ben assecondato da Marco Verdelli; per il campione trevigiano, accolto con entusiasmo dal pubblico spagnolo memore della sua vittoria del 1981, è arrivata la vittoria nel 2° Raggruppamento grazie all'ottava prestazione assoluta, risultato davvero maiuscolo considerate le sporadiche presenze in gara. Ed è ancora una Lancia, la 037 Gruppo B di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu, a completare il trio di classificati per il Team Bassano: per loro la ventunesima posizione nella generale e la quarta di classe. All'appello, infine, mancano la Porsche 911 RS di Paolo Pasutti e Jean Campeis, non partiti nella seconda tappa, e la BMW M3 di Gabriele Noberasco e Michele Ferrara, fermi nella penultima prova mentre erano sesti assoluti.


Due invece gli equipaggi che hanno preso il via al Rally Storico Val d'Orcia, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico, uno solo dei quali ha visto il traguardo: per Federico Ormezzano e Luigi Cavagnetto con la Talbot Sunbeam Lotus, l'esito dopo le due giornate di gara è stato il terzo posto assoluto e secondo di 3° Raggruppamento. Gara conclusa anzitempo per Bruno Bentivogli e Andrea Cecchi fermi sulla seconda speciale per un problema alla pompa della benzina della loro Ford Sierra Cosworth. 


Foto di Diessephoto

lunedì 21 marzo 2022

La terra storica tricolore è sempre di Movisport: Andrea Tonelli vince anche in Val d’Orcia

 

Reggio Emilia, 21 marzo 2022 – Proseguono le grandi soddisfazioni di Movisport nel rallismo italiano. E' toccato di nuovo ad Andrea Tonelli, in coppia estemporanea con Giancarla Guzzi, salire sul primo gradino del podio, al XIII Rally della Val D'Orcia, seconda Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), dove si è appunto registrato il bis di vittorie del pilota reggiano e della sua fedele Ford Escort RS. Cercava un nuovo spunto vincente, per dare continuità alla vittoria (la sua prima in carriera) ottenuta al Rally Valle del Tevere di fine febbraio, per allungare in testa alla classifica di Campionato e puntualmente l'obiettivo è stato centrato, vittoria assoluta e di terzo raggruppamento, oltre che di due ruote motrici.

È stata una prova di resistenza per le auto storiche in corsa, il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico e Tonelli non ha sbagliato una prova, segno tangibile dell'ottimo stato di forma, partendo forte prendendo subito la testa della corsa per poi controllare la situazione nel finale ed adesso, pur con ancora quattro gare da disputa da qui all'autunno, certamente comincia ad essere visto come papabile per lo scudetto tricolore.

 

Non è andata altrettanto bene agli altri due esponenti di Movisport la via della gara, che era anche prima prova del tricolore terra per le vetture "moderne".  Il versiliese Emanuele Dati, con Giacomo Ciucci, su una Skoda Fabia R5/Rally, dopo una gara maiuscola sempre a ridosso del podio assoluto, causa una foratura a due prove dal termine ha purtroppo chiuso in 22^ posizione. Peggio è andata al veronese Luca Hoelbling, in coppia con Federico Fiorini su una Skoda Fabia R5, fermatosi per problemi al cambio dopo quattro prove disputate, quando era in settima posizione assoluta.

 

Questo fine settimana di nuovo un respiro internazionale, per Movisport, con la seconda prova del Campionato Europeo, alle Isole Azzorre. La iconica gara delle isole portoghesi nell'Atlantico vedrà al via i colori Movisport con il pilota argentino Paulo Soria, in coppia con Marcelo D. Ohannesian su una Renault Clio Rally5 della TokSport, partecipando all'omonimo trofeo francese contemplato nella serie continentale. I due hanno già corso al primo appuntamento della stagione, finendo terzi di categoria ERC4 al Rally Sierra de Fafe. Inoltre, all'8° Rally Camunia, tornano in gara Stefano Zambon e Pietro Elia Ometto, ancora su una Skoda Fabia R5.


Nella foto: Tonelli in azione (foto Massimo Bettiol)