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martedì 15 marzo 2022

IMSA/ Cetilar Racing verso la 12 ore di Sebring


Sebring, 15 marzo 2022 - Prima apparizione nella 12 Ore di Sebring per il team Cetilar Racing, che sugli oltre 6 km del tracciato della Florida affronterà questo weekend (18 e 19 marzo) il secondo dei quattro appuntamenti della serie IMSA Michelin Endurance Cup.

Al volante della Ferrari 488 GT3 Evo 2020 n.47 gestita dalla AF Corse si alterneranno Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco. Il team tutto tricolore è reduce da una 24 Ore di Daytona (nella circostanza con Alessio Rovera nei panni del quarto uomo) che avrebbe potuto avere un esito ben differente del 14° piazzamento ottenuto nella classe GTD, alla luce dell'ottimo passo complessivamente evidenziato ma inevitabilmente condizionato da due contatti iniziali.

Un'edizione importante, quella della gara americana che spegne le 70 candeline. Dal 1952 ad oggi la Ferrari vi ha ottenuto 12 vittorie assolute (l'ultima risale al 1998), confermandosi costantemente protagonista nelle varie classi.

Per Lacorte, Sernagiotto e Fuoco si tratterà della prima partecipazione alla 12 Ore di Sebring. In più lo stesso Fuoco sarà chiamato questo fine settimana a un doppio impegno, partecipando contemporaneamente su un'altra vettura della Casa di Maranello by AF Corse alla 1000 Miglia che si disputa sullo stesso circuito ed è valida come prova d'apertura del FIA WEC.

"Andiamo su quello che rappresenta per eccellenza un circuito iconico. La 12 Ore di Sebring è l'appuntamento endurance che tutti gli americani attendono per un anno intero - ha commentato Roberto Lacorte - Questa gara è a tutti gli effetti un vero banco prova per team e vetture; in primo luogo per le caratteristiche del tracciato, con molti bump e buona parte della pista con il fondo in cemento. Andiamo in Florida super concentrati e con l'obiettivo di cercare un buon risultato".

Giovedì si inizierà con le prove libere. Venerdì si svolgeranno quindi le qualifiche, mentre sabato la gara scatterà alle 10.40 del mattino ora locale (quando in Italia saranno le 15.40), con la diretta streaming sul canale Imsa.tv.

Foto Fabio Taccola


domenica 30 gennaio 2022

Cetilar Racing al traguardo di una poco fortunata 24 ore di Daytona


Daytona, 30 gennaio 2022 - Un'edizione 2022, quella della 24 Ore di Daytona, che avrebbe potuto dare maggior lustro al team Cetilar Racing. Invece, a condizionare inevitabilmente il risultato del primo dei quattro appuntamenti della serie IMSA Michelin Endurance Cup sono stati i due contatti iniziali in cui è rimasta coinvolta la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 n.47 divisa da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto, Antonio Fuoco e Alessio Rovera.
Peccato, perché il passo nel complesso è stato sempre molto buono ed il 14° piazzamento finale non è certamente quello che l'unica squadra tutta tricolore presente sul triovale della Florida era destinato a meritare.

Convulse, come si diceva, sono state le primissime fasi di questa endurance americana che proprio quest'anno ha spento le sue 60 candeline. A prendere il via sabato pomeriggio era stato Sernagiotto. Quindi, al termine della prima ora, in concomitanza con un Full Course Yellow, è salito in macchina Lacorte. Poi un testacoda ed il contatto avuto con la Lexus di Frankie Montecalvo, che ha costretto il pilota toscano a rientrare ai box con la parte posteriore sinistra della sua vettura danneggiato. Un'ora e mezzo di stop e ancora in pista, dove un ulteriore incidente ha nuovamente penalizzato la gara della Ferrari n.47.
Quindi la quiete dopo la tempesta, con tutti e quattro i piloti che hanno continuato la loro gara occupando quasi stabilmente la stessa posizione fino alla bandiera a scacchi, girando sempre sul piede dei primi.
Da evidenziare lo straordinario lavoro compiuto dagli uomini della AF Corse, che si occupa del supporto tecnico della vettura del team Cetilar Racing. Ma anche il buon andamento impresso alla gara per tre quarti di essa. Di certo questa 24 Ore di Daytona è servita a macinare chilometri ed acquisire ancora più esperienza nell'ottica dei prossimi impegni, nella 12 Ore di Sebring, nella 6 Ore di Watkins Glen e alla Petit Le Mans.

E proprio a Sebring si svolgerà il prossimo appuntamento della serie, in calendario dal 16 al 19 marzo, che sarà anche una prima assoluta su quella pista per il team Cetilar Racing.

Foto Fabio Taccola


martedì 18 gennaio 2022

CETILAR RACING VERSO DAYTONA PER LA PRIMA DELLA STAGIONE


Pisa, 18 gennaio 2022 - Inizia questo fine settimana la stagione 2022 di Cetilar Racing, pronta a lanciare la sfida nell'IMSA Michelin Endurance Cup con la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 n.47. Quattro prestigiosi appuntamenti, cominciando dalla 24 Ore di Daytona in programma il 29 e 30 gennaio, preceduta di appena sette giorni dal tradizionale Roar before the Rolex 24, utile a definire lo schieramento della grande classica della Florida.

Sarà pertanto il "Roar" a dare ufficialmente il via all'avventura americana del team tutto tricolore: squadra, vettura, il supporto della AF Corse (che prosegue per il terzo anno di fila) ed equipaggio. Ad alternarsi al volante, come nell'edizione del 2021, saranno infatti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, con la novità del quarto uomo Alessio Rovera, quest'ultimo campione in carica LMGTE Am nel Mondiale FIA WEC.

Inoltre, prima volta per Cetilar Racing a Daytona con la Ferrari, dal momento che lo scorso anno la partecipazione nella gara americana coincise con l'ultima uscita della Dallara LMP2 sempre nei colori della squadra "all made in Italy". Un'ultima apparizione che si concluse con un sesto posto ed un probabile podio di classe sfumato per un problema al cambio a nove ore dalla fine, dopo avere occupato a lungo la posizione di testa.

Il Roar before the Rolex 24 e la 24 Ore di Daytona precederanno la 12 Ore di Sebring che si svolgerà a marzo e poi la 6 Ore di Watkins Glen e la Petit Le Mans, che a giugno ed ottobre completeranno il calendario di durata del campionato USA.

"Dopo 12 mesi torniamo a Daytona con tante novità - ha commentato Roberto Lacorte - La prima è che per noi non sarà questa volta una partecipazione spot, ma abbiamo la certezza di disputare tutta gli appuntamenti endurance della serie IMSA. Quest'anno vivremo a pieno l'atmosfera delle corse americane in un campionato con un grande livello di competitività che si disputa su tracciati iconici. Siamo pronti a confrontarci in questo contesto per la prima volta con la Ferrari e in una categoria differente rispetto al 2021; il tutto con il prezioso supporto della Ferrari stessa e di AF Corse, fattore che ci dà una maggiore consapevolezza di potere fare bene”.

Il Roar before the Rolex 24 inizierà questo venerdì con i primi due turni di libere che precederanno altre due sessioni in programma sabato mattina. Sempre sabato si svolgeranno le qualifiche, mentre domenica alle 14.05 locali (le 18.05 in Italia), dopo il warm-up scatterà la gara della durata di 100 minuti.

CALENDARIO 2022
IMSA MICHELIN ENDURANCE CUP

21/23 gennaio Roar before the Rolex 24 (Daytona)
27/30 gennaio Rolex 24 at Daytona
16/19 marzo Mobil 1 Twelve Hours of Sebring
23/26 giugno Sahlen's Six Hours of the Glen (Watkins Glen)
28 settembre/1 ottobre Motul Petit Le Mans (Road Atlanta) 

Crediti foto: Fabio Taccola 

venerdì 14 gennaio 2022

Cetilar Racing con Nicola Lacorte tra kart e Tricolore F4



Pisa, 14 gennaio 2022 - Sarà una stagione "full gas" quella del team Cetilar Racing. Dopo aver confermato l'impegno nell'IMSA Michelin Endurance Cup che prenderà il via fra poco più di due settimane con la 24 Ore di Daytona, dove schiererà la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 n.47 divisa da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto, Antonio Fuoco e Alessio Rovera nel ruolo di quarto uomo, la squadra "all made in Italy" annuncia una nuova sfida tricolore.


Cetilar Racing sarà infatti presente negli ultimi round del calendario dell'Italian F4 Championship powered by Abarth, schierando una vettura per Nicola Lacorte, 15 anni da compiere il prossimo giugno e in arrivo dai kart. Un programma nato in virtù dell'inedita partnership con Iron Lynx, struttura fondata nel 2017 che può ormai vantare una consolidata esperienza nella serie riservata alle monoposto Tatuus.


Il figlio di Roberto, il 3 ottobre 2021 protagonista di un brutto incidente sul circuito di Adria, ha fatto il suo ritorno in pista lo scorso weekend confermando di essersi perfettamente ripreso sia sotto l'aspetto fisico che morale. Un morale che adesso è alle stelle, in attesa di disputare la Champions Cup della serie WSK, che proprio ad Adria tra meno di due settimane riaccenderà i motori, la Super Master Series e la Winter Cup, per iniziare entro la fine di febbraio un intenso programma di test con la Formula 4 e prendere parte ai conclusivi appuntamenti della stagione, nell'ottica di disputare tutto il campionato nel 2023.


L'esordio in Formula 4 di Nicola Lacorte dà seguito all'impegno volto a supportare i più giovani, intrapreso nei kart con il programma Cetilar Academy, in collaborazione con due realtà di primo piano come Kart Republic e Team Driver Racing Kart.


"L'incidente di Niko, fortunatamente, adesso rappresenta per noi solamente un brutto ricordo, da cui trarre però importanti insegnamenti riguardo all'incolumità dei giovani kartisti - ha commentato Roberto Lacorte, impegnato in prima persona con ACI Sport e WSK sul fronte specifico della sicurezza sui circuiti - Il 2022 di Niko è iniziato subito riprendendo confidenza con la pista; il modo migliore per mettersi alle spalle l'infortunio e prepararsi al meglio per quella che sarà una stagione molto intensa tra kart e Formula 4".


"Con Cetilar Racing condividiamo gli stessi obiettivi e abbiamo molti punti in comune, quindi è del tutto naturale ritrovarsi assieme in questo progetto - ha dichiarato Andrea Piccini, team principal dell'Iron Lynx, che dallo scorso luglio ha unito le forze con Prema Powerteam, realtà leader nell'ambito delle formule minori - Il nostro ruolo è aiutare la crescita delle nuove leve del motorsport, partendo dal fatto che noi stessi, in primis, siamo piloti o ex piloti, quindi sappiamo bene come affrontare questa fase che non è affatto semplice da gestire. Nicola Lacorte è sceso in pista con noi per svolgere dei test già l'anno scorso, dimostrando grande professionalità e girando con ottimi risultati, prima dell'interruzione forzata per l'incidente di Adria. Ora ha davanti a sé una stagione molto intensa, ma con tutte le carte in regola per fare bene e accumulare esperienza in vista del 2023".


Lacorte "junior" farà ufficialmente il suo esordio nell'Italian F4 Championship powered by Abarth in occasione del terzultimo round del Red Bull Ring in programma a settembre (ma non è escluso che possa ulteriormente anticiparlo), per poi disputare anche le gare di Monza e Mugello nel mese di ottobre.

martedì 16 novembre 2021

Cetilar Racing nel Campionato Americano IMSA


Pisa, 16 novembre 2021 - Cetilar Racing guarda agli States, annunciando per la prossima stagione un'inedita sfida a stelle e strisce nella serie IMSA Michelin Endurance Cup GT. Una sfida targata Ferrari 488 GT3 Evo n.47, per la quale sono stati riconfermati a pieno titolo sia il supporto della AF Corse sia lo stesso equipaggio che quest'anno si è rivelato grande protagonista in LMGTE Am nel Campionato Mondiale Endurance FIA WEC e composto da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, mentre Andrea Belicchi continuerà a ricoprire in pista un importante ruolo di coordinamento.

Quattro gli appuntamenti che l'unica squadra "all made in Italy" della categoria affronterà nel 2022. Ovvero le quattro grandi classiche di durata. Cominciando dalla 24 Ore di Daytona in programma alla fine di gennaio e preceduta di una sola settimana dal Roar Before the Rolex 24. Per il team Cetilar Racing si tratterà della seconda partecipazione consecutiva alla gara della Florida, dopo avervi fatto un'apparizione molto positiva all'inizio del 2021 con la Dallara LMP2, centrando il sesto posto di classe. Un piazzamento che arrivò in seguito a una lunghissima sosta ai box determinata da un problema al cambio sopravvenuto nel corso della nona ora e che di fatto privò Lacorte, Sernagiotto, Fuoco e Belicchi (per l'occasione nelle vesti del quarto uomo) di una probabile vittoria, dopo avere guidato la corsa nelle fasi iniziali.

A proposito di Daytona, a raggiungere nella circostanza i tre piloti titolari Cetilar Racing ci sarà il nuovo arrivo Alessio Rovera, 26enne varesino, quest'anno iridato nel FIA WEC proprio nella classe LMGTE Am con un'altra Ferrari by AF Corse.

Il calendario degli appuntamenti proseguirà con la 12 Ore di Sebring (sempre in Florida), nel weekend del 18/19 marzo. A fine giugno si correrà la 6 Ore di Watkins Glen, nello stato di New York. Ultima fermata a Road Atlanta (Georgia), a inizio ottobre, quando si svolgerà la Petit Le Mans.

"La scelta di partecipare l’anno prossimo alle quattro gare endurance più importanti del campionato IMSA, è il risultato di diversi fattori - ha spiegato Roberto Lacorte - Il primo e quello principale è la voglia di vivere da protagonisti un campionato nuovo. Per Cetilar Racing sarà una sfida stimolante, di alto livello, ricca di storia, tradizione e interesse. La partecipazione, lo scorso gennaio, alla 24 Ore di Daytona con il prototipo LMP2, è stata un'esperienza molto bella che si è conclusa con un po’ di amaro in bocca. Ci eravamo quindi ripromessi di tornare e nel farlo abbiamo deciso di estendere la nostra presenza anche alle altre grandi classiche del calendario a stelle e strisce, che non vediamo l’ora di potere affrontare in una categoria molto competitiva come quella GT. Ci tengo a sottolineare che il nostro non è un addio al Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, ma solamente un arrivederci. Non per ultimo do il più caloroso benvenuto ad Alessio Rovera, pilota giovane e di indubbio talento, che si unirà a noi per disputare proprio la gara di Daytona”.

"Le quattro grandi classiche americane sono parte integrante della storia e della leggenda del nostro sport. Nello splendido percorso che Cetilar Racing sta compiendo in questi anni, esse costituiscono una pietra miliare fondamentale - ha aggiunto Giorgio Sernagiotto - Sono anche convinto che con un equipaggio così competitivo e l'inserimento di Alessio Rovera per la 24 Ore di Daytona, nonché con lo straordinario appoggio di AF Corse, possiamo sicuramente dire la nostra in termini di prestazioni assolute e Ferrari sappiamo bene quanto sia competitiva in questo tipo di gare. Sono anche consapevole che non sarà facile, sia per la stessa tipologia delle gare americane e per il fatto di affrontare delle piste concettualmente diverse da quelle europee. Ma l'esperienza di inizio 2021 mi fa rimanere molto positivo. Ringrazio Roberto Lacorte per la sua visione e la sua grande passione”.

"Sono molto eccitato dall’idea di partecipare alle quattro gare endurance più importanti negli Stati Uniti - ha dichiarato Antonio Fuoco - È un’esperienza che volevo fare e viverla con Cetilar Racing, una scuderia con cui ho instaurato un feeling molto particolare, ha un sapore ancora più dolce. Tra l’altro la mia prima gara con Cetilar Racing è stata proprio la 24 Ore di Daytona, lo scorso gennaio, e visto come è finita abbiamo voglia e intenzione di rifarci con gli interessi. Daytona, Sebring… sono piste affascinanti, ricche di tradizione, e allo stesso tempo tecnicamente difficili; quindi è una sfida davvero stimolante che non vedo l’ora di potere iniziare”.

"Dopo aver corso la 8 Ore di Indianapolis, non vedo l'ora di scoprire un altro circuito storico come Daytona per la mia seconda volta negli States - ha commentato Alessio Rovera - Mi aggrego a una nuova squadra, interamente italiana, e questo aggiunge ulteriori motivazioni. Arriverò al 2022 dopo una stagione importante. Sarà fondamentale iniziare a lavorare bene insieme fin dalla prima giornata, in pista e ai box".

Calendario 2022 IMSA Michelin Endurance Cup
 
21/23 gennaio Roar before the Rolex 24 (Daytona)
27/30 gennaio Rolex 24 at Daytona
16/19 marzo Mobil 1 Twelve Hours of Sebring
23/26 giugno Sahlen's Six Hours of the Glen (Watkins Glen)
28 settembre/1 ottobre Motul Petit Le Mans (Road Atlanta)

Foto Fabio Taccola

lunedì 8 novembre 2021

FIA WEC/ Cetilar Racing a un passo dal podio nella 8 Ore del Bahrain


Una pole (la prima in assoluto) ottenuta venerdì da Roberto Lacorte. Poi una gara che nelle fasi iniziali ha visto la Ferrari 488 GTE n.47 gestita dalla AF Corse per lungo tempo al comando e in seguito costantemente nelle posizioni di testa, con Giorgio Sernagiotto che si è alternato al volante con il pilota toscano e Antonio Fuoco protagonista degli stint conclusivi. Un finale di stagione a cui è mancato solamente il podio.

La 8 Ore del Bahrain, sesto e conclusivo appuntamento del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, ha dato e tolto al trio del team Cetilar Racing. Un alternarsi di emozioni, in quella che è stata appunto l'ultima gara di un 2021 diverso. Inedita la sfida con la vettura di Maranello; inedito anche l'equipaggio, con l'arrivo di Fuoco, il quale ha rilevato il posto di Andrea Belicchi, quest'ultimo investito del suo nuovo ruolo di coordinatore e sempre presente in pista.

Una stagione, quella che va in archivio, che si era aperta col terzo posto della LMGTE Am conquistato a Spa lo scorso maggio, cui aveva fatto seguito la vittoria di classe messa a segno nel successivo round di Portimão. Una vittoria che aveva proiettato in testa al campionato l'equipaggio Cetilar Racing. Poi una 6 Ore di Monza poco fortunata, iniziata con la prima fila ottenuta in qualifica da Lacorte e conclusasi fuori dalla top-10. Quindi l'amaro ritiro della 24 Ore di Le Mans, il primo nelle cinque edizioni consecutive della classica de La Sarthe disputate dalla squadra "all made in Italy". Infine il duplice epilogo del Bahrain; una gara difficile, quella della scorsa settimana, condizionata da un BoP per niente ideale per le Ferrari. E infine la pole e il quarto posto conquistato ieri nella 8 Ore.

Un quarto piazzamento che non è stato tuttavia sufficiente a consentire al team Cetilar Racing di agguantare il podio in campionato, scivolando viceversa quinto nella classifica finale della LMGTE Am, a quattro punti dai terzi.

A sostenere il primo stint di guida è stato Lacorte, che dalla pole ha agevolmente mantenuto la posizione di testa. Poi il contatto col giapponese Tomonobu Fujii, sfilato davanti ma in seguito punito con un drive through per la manovra effettuata nei confronti della Ferrari n.47. Lacorte, tornato al comando, è stato autore di una prima fase di gara consistente, in cui ha imposto un ottimo passo dandosi il cambio con Sernagiotto e rimanendo sempre nelle posizioni davanti. Una strategia che ha visto Fuoco guidare solo nelle ore conclusive e chiudere appunto quarto.

"Abbiamo concluso ai piedi del podio e quinti in campionato. Ci meritavamo di più, ma abbiamo vissuto una stagione da protagonisti. E adesso guardiamo all'America ...", è stato il commento di Roberto Lacorte, in attesa di annunciare ufficialmente i programmi 2022.

Il 2021 per Cetilar Racing si chiude con una vittoria, una pole, due podi, 1098 giri completati in gara per un totale di 6784 km e 41 ore, quattro minuti e 15 secondi; 2002 giri complessivi (inclusi test, libere e qualifiche) per una percorrenza di 13709 km. Numeri che solo in parte rivelano però l'entusiasmo, il calore e la determinazione di chi ha affrontato questa avventura lunga otto mesi.

Foto Fabio Taccola





 

venerdì 5 novembre 2021

FIA WEC-8 ORE DEL BAHRAIN: CETILAR RACING IN POLE LMGTE AM CON ROBERTO LACORTE



Sakhir, 5 novembre 2021 - Roberto Lacorte si fa un regalo molto speciale e lo fa anche a tutti gli uomini del team Cetilar Racing. In Bahrain il pilota toscano ha piazzato davanti a tutti la Ferrari 488 GTE n.47 gestita dalla AF Corse e divisa con Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, conquistando una pole di classe che inseguiva ormai da tempo, proprio nell'ultima qualifica della stagione.


Una pole a cui il team Cetilar Racing era già andato vicinissimo quest'anno in più occasioni, centrando la prima fila a Monza e il terzo responso nella gara di Portimão (poi conclusasi con una vittoria). Inizia così nel migliore dei modi il sesto e conclusivo appuntamento del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, che vede l'equipaggio della squadra "all made in Italy" ancora pienamente in lotta per il terzo posto della LMGTE Am, con soli tre punti da recuperare nei confronti dell'equipaggio dell'altra Ferrari composto da Giancarlo Fisichella, Francesco Castellacci e Thomas Flohr.

Per il team Cetilar Racing la 8 Ore del Bahrain era iniziata ieri con il terzo responso di classe ottenuto nella prima sessione di prove libere; oggi secondo tempo nelle practice 2 e ancora il terzo crono al termine del conclusivo turno.

Quindi nelle qualifiche che si sono svolte in notturna, Lacorte ha prima stabilito il migliore responso assoluto della LMGTE, per poi migliorarsi ma scivolare progressivamente sesto e infine quinto, svettando tuttavia nella sua categoria.


"Sono veramente felice perché quello che è successo oggi si colloca in un momento molto particolare. Avevamo iniziato la stagione molto bene, per poi vivere una fase difficile. Siamo ancora in lotta per il terzo posto e avevamo veramente bisogno di questa pole. Una pole che se la meritavano tutti, Giorgio, Antonio, Amato Ferrari, Antonello Coletta", ha commentato Lacorte.


Domani il via della gara a mezzogiorno. Diretta Tv su Eurosport 2 dalle 11.45 alle 20.30 e live streaming su Eurosport Player dalle 11.30 alle 20.35.


Foto Fabio Taccola



FIA WEC: OBIETTIVO "PODIO" PER CETILAR RACING NELLA 8 ORE DEL BAHRAIN



Epilogo di stagione sulla pista del Bahrain, che a distanza di una settimana dalla 6 Ore disputatasi sabato scorso si appresta ad ospitare il sesto e conclusivo round del calendario che nella circostanza si svolgerà sulla durata complessiva di otto ore. 


L'ultima tappa di questo 2021 per il team Cetilar Racing avrà una valenza importante, dal momento che sul tracciato di Sakhir, Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco ambiscono a concludere terzi nella classifica della LMGTE Am in cui attualmente occupano il quarto posto a soli tre punti dall'equipaggio formato da Giancarlo Fisichella, Francesco Castellacci e Thomas Flohr.


Forte dell'esperienza dello scorso weekend, in cui la Ferrari 488 GTE n.47 gestita dalla AF Corse ha sofferto particolarmente pagando anche un contatto causato da una vettura LMP2 e chiudendo decima di classe, il trio Cetilar Racing è intenzionato a rifarsi con tutti gli interessi del caso. Chiudere quest'annata importante, la prima per loro nella categoria GT del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, come l'avevano iniziata sarebbe straordinario. Un terzo posto di categoria nell'apertura di Spa e poi la vittoria nel successivo round di Portimão avevano dato il "la" a questa nuova avventura "all made in Italy".


"Questa otto ore sarà una gara importante e decisiva per definire il podio del campionato al quale noi puntiamo. Vi arriviamo con la preziosa esperienza della scorsa settimana, quando abbiamo vissuto alcune criticità sotto l'aspetto della gestione tecnica e di guida - ha commentato Roberto Lacorte - Nella 6 Ore abbiamo sofferto un BoP sicuramente criticabile. Cetilar Racing intanto sta organizzando i programmi futuri che saranno molto belli e interessanti e con tante novità che a breve divulgheremo nel dettaglio".


La 8 Ore del Bahrain scatterà con una prima sessione di prove libere che si svolgerà oggi. Altri due turni sono in programma domani, con le qualifiche che prenderanno il via alle 15.20 ore italiane. Semaforo verde per l'ultima gara dell'anno alle 12 di sabato, con la diretta Tv su Eurosport ed il live streaming proposto da Eurosport Player.


Foto Fabio Taccola

mercoledì 27 ottobre 2021

IN BAHRAIN CETILAR RACING AFFRONTA LA DOPPIA VOLATA FINALE DEL MONDIALE FIA WEC


Sakhir, 27 ottobre 2021 - Poco più di due mesi di stop. Una pausa lunghissima che si interrompe finalmente questo fine settimana (28, 29 e 30 ottobre) con la 6 Ore del Bahrain. Il Campionato Mondiale Endurance FIA WEC giunge al penultimo dei sei round del calendario e per il team Cetilar Racing entra nel vivo la doppia volata finale di questo 2021, dal momento che appena una settimana dopo lo stesso tracciato di Sakhir ospiterà anche il conclusivo appuntamento, che nella circostanza si svolgerà sulla durata di otto ore.
Ad alternarsi al volante della Ferrari 488 GTE numero 47 schierata dal team "all made in Italy", ci saranno come sempre Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, che assieme hanno iniziato centrando a Spa il terzo posto della GTE Am ed ottenendo una straordinaria vittoria di classe nella successiva tappa di Portimão, lo scorso giugno.

Poi una sfortunata 6 Ore di Monza, che aveva preso il via con il secondo miglior tempo in qualifica (migliore piazzamento in assoluto ottenuto in prova da Lacorte) per concludersi con l'undicesimo posto di categoria. Quindi la battuta d'arresto della 24 Ore di Le Mans. Un ritiro arrivato dopo quasi sette ore, che è stato anche il primo per Cetilar Racing nella classica de La Sarthe, che quest'anno ha affrontato per la quinta volta di fila.
In casa Cetilar Racing c'è quindi voglia di riscatto. Al primo anno con la Ferrari 488 GTE, sempre gestita dalla AF Corse, la squadra guidata da Lacorte ha dimostrato in ogni caso di avere fatto fino ad ora un eccellente lavoro e i risultati sono arrivati.
Nella classifica della GTE Am, Lacorte, Fuoco e Sernagiotto occupano attualmente il terzo posto con un totale di 54 punti, dopo essere stati leader della categoria fino alla vigilia della 24 Ore di Le Mans. Con 11,5 lunghezze in più ci sono Felipe Fraga, Ben Keating e Dylan Pereira (Aston Martin). François Perrodo, Nicklas Nielsen e Alessio Rovera guidano con l'altra Ferrari direttamente schierata dalla AF Corse, con un bottino di 102 punti al loro attivo.

"L'obiettivo è raggiungere il massimo risultato. Ancora abbiamo delle possibilità di vincere il campionato. Lo possiamo fare e per questo dobbiamo rimanere assolutamente concentrati - ha commentato Roberto Lacorte - Del resto abbiamo dimostrato di avere un ottimo potenziale. Amato Ferrari, prima di questa avventura nel WEC con la 488 GTE, aveva detto che avremmo potuto fare molto bene. Abbiamo tenuto un profilo basso, ma è vero che stiamo disputando questo campionato da protagonisti”.

Il programma del weekend inizierà giovedì con il primo turno di prove libere, mentre altre due sessioni si svolgeranno venerdì e precederanno le qualifiche. La gara infine prenderà il via sabato alle 10 ore italiane per concludersi nel pomeriggio. Live streaming su Eurosport Player dalle 9.30 alle 16.35 e diretta Tv su Eurosport 1 dalle 9.45 alle 16.39 ora italiana. 

Foto Fabio Taccola

lunedì 23 agosto 2021

24 ORE DI LE MANS AMARA PER IL TEAM CETILAR RACING



Sei ore, 56 minuti e 22 secondi. È durata tanto questa edizione della 24 Ore di Le Mans per il team Cetilar Racing, alla sua quinta partecipazione nella gara de La Sarthe. La prima con la Ferrari 488 GTE numero 47 e purtroppo anche la prima che la squadra "all made in Italy" non ha potuto portare a termine. 


Un incidente nel corso del 90° giro innescato da un azzardato tentativo di sorpasso da parte di una Porsche della categoria superiore, ha infatti mandato inesorabilmente contro le barriere Roberto Lacorte, che in quel momento si trovava al volante. Impossibile ripartire, vista l'entità dei danni, e grande la delusione da parte di tutti. Deluso il pilota toscano, che stava completando uno stint difficilissimo per via della pista umida, specialmente in alcuni tratti. Deluso il suo compagno Antonio Fuoco, alla sua prima esperienza nella gara francese, nella qualifica terzo della LMGTE Am, ottimo quarto nella Hyperpole, perfetto nelle prime due ore e mezza quando era anche riuscito a portarsi al comando della propria categoria. Deluso anche Giorgio Sernagiotto, alla pari di Lacorte anche lui alla sua quinta partecipazione nella 24 Ore di Le Mans, il quale aveva condotto egregiamente il suo secondo turno di guida.


Tanta amarezza anche da parte di tutti gli uomini del team, sotto la gestione tecnica della AF Corse, che come sempre avevano messo anima e corpo per affrontare questa ennesima avventura. Uno "zero" che certamente non fa bene neppure in ottica classifica, visto che alla vigilia di questo quarto dei sei round del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, Lacorte, Sernagiotto e Fuoco occupavano la leadership di classe dopo avere vinto la 8 Ore di Portimão ed avere centrato un terzo posto nella gara inaugurale di Spa.


Questa 89ª edizione della 24 Ore di Le Mans era partita con la pioggia, due extra formation lap ed un piccolo grande brivido ancora prima del via, con il tamponamento subito nel corso primo giro di ricognizione da un incolpevole Fuoco, colpito dall'altra Ferrari della Inception Racing guidata dall'inglese Ben Barnicoat. Un incidente che si è risolto con un lieve danno ad uno scarico della vettura Cetilar Racing, ma che fortunatamente non ha impedito al pilota cosentino, scattato ovviamente con le gomme da bagnato, di mantenere al via la quarta posizione, risalendo poi secondo e portandosi al comando al termine della mezzora.


Fuoco è rimasto davanti fino a una decina di minuti dal termine della prima ora, quando è rientrato ai box per montare le slick, con l'asfalto che ha iniziato a migliorare gradualmente. Rientrato in pista, è quindi rimasto sempre nel gruppo dei primi, lasciando il testimone intorno alle 18.30 a Sernagiotto, quasi in concomitanza con un'altra pur breve perturbazione. Il veneto si è confermato ancora tra i primi, andando ad occupare il secondo posto, prima dell'uscita di pista della Aston Martin di Marcos Gomes che ha reso necessario l'intervento della safety car. Al re-start Sernagiotto è risalito primo, battagliando con l'altra 488 GTE di Scott Andrews e resistendo agli attacchi dell'australiano, effettuando in seguito una breve sosta carburante per rientrare poi terzo.


Alle 21, dopo cinque ore di gara, a salire in macchina è stato quindi Lacorte. Un quarto d'ora dopo ancora una safety car per un incidente alla curva Dunlop tra due vetture LMP2 che hanno rischiato di coinvolgere anche la "numero 47". Alla ripartenza (dopo una neutralizzazione di una ventina di minuti), con la pista molto scivolosa sia per la pioggia caduta ancora a tratti che per l'abbassarsi delle temperature all'approssimarsi della notte, il pilota toscano è transitato quinto. Al termine della sesta ora un breve Full Course Yellow.


Alle 22.25 un'ulteriore safety car per l'uscita di pista della Porsche di Egidio Perfetti. In quel momento esatto, la Ferrari di Cetilar Racing è risalita settima dopo una precedente divagazione. Infine l'incidente a Tertre Rouge, in una fase molto complicata condizionata dalla pista particolarmente umida in alcuni tratti: il tentativo di una Porsche LMGTE Pro di infilarsi in un punto delicato ed il contatto che ha portato la vettura di Lacorte sulla via di fuga asfaltata ma resa scivolosa dalla pioggia; quindi lo stop contro il guardrail.


"Quello che è successo penso sia abbastanza chiaro a tutti - ha commentato Roberto Lacorte - Venivo fuori da uno stint difficile, con pioggia a intermittenza e alcune parti del circuito asciutte, in condizioni veramente molto variabili. Tanto è vero che durante quell'ora sono successi diversi colpi di scena. Però avevo le gomme in temperatura ed ero riuscito finalmente a prendere il giusto ritmo. Peccato che una Porsche con tre giri di ritardo mi è entrata dentro, senza usare mezze parole, in maniera stupida. Stupida anche perché nel tratto seguente c'è il rettilineo dell'Hunaudières e trattandosi di una Pro avrebbe potuto passarmi senza problemi in velocità. Purtroppo, proprio in quel tratto la parte asciutta seguiva delle linee ben precise; altrimenti, probabilmente, anche con quella toccata avrei potuto riprendere la vettura e limitare i danni. Peccato, perché potevamo senza dubbio fare bene e perché questo risultato finisce con influire sulla classifica del campionato. In compenso posso senza ombra di dubbio dire che fin dalle libere abbiamo dimostrato di avere una delle tre macchine più veloci. Tutti i ragazzi del team sono estremamente motivati da una passione fantastica; è stato commovente constatare la loro delusione, così come lo è quando possiamo gioire tutti insieme come è successo già quest'anno. Adesso semplicemente non vedo l'ora di andare in Bahrain".


"Ero riuscito a fare una buona qualifica il giovedì. Anche la partenza e tutta la prima fase della gara aveva preso una piega molto positiva - ha aggiunto Antonio Fuoco - Purtroppo siamo stati due volte sfortunati; la prima perché il contatto con la Porsche ha mandato Roberto contro le barriere e poi perché non è stato più possibile ripartire. Abbiamo perso certamente tanti punti per il campionato, ma allo stesso tempo adesso dobbiamo cercare di rimanere concentrati. Non siamo ancora fuori dai giochi per la classifica e proveremo a dare il massimo sino alla fine".


"La 24 Ore di Le Mans è la gara più difficile del mondo, pertanto cose del genere possono succedere - ha detto Giorgio Sernagiotto - Ciò non toglie che siamo stati sempre molto veloci. Eravamo costantemente nei primi tre. Abbiamo dimostrato di essere in grado di giocarcela sino alla fine, di avere una line-up di piloti assolutamente all'altezza, con tecnici, meccanici e ingegneri semplicemente super. Non posso che essere ottimista per le prossime due gare. Questa qui è andata in questo modo, ma ci sta anche... Le Mans può essere una straordinaria amante, così come una crudele compagna".


Adesso seguiranno oltre due mesi di pausa. Poi la doppia trasferta del Bahrain, con la 6 Ore in programma il 30 ottobre e la 8 Ore appena una settimana dopo.


Foto Fabio Taccola 

venerdì 20 agosto 2021

CETILAR RACING (FERRARI 488 GTE) IN SECONDA FILA ALLA 24 ORE DI LE MANS



Le Mans, 20 agosto 2021 - Dal brivido di mercoledì alla gioia della seconda fila in LMGTE Am che completa un puzzle in cui ogni tassello sembra essere collocato perfettamente al proprio posto. Vettura, squadra, piloti: tutto combacia alla perfezione in questa 89ª edizione della 24 Ore di Le Mans, la quinta per il team Cetilar Racing e per Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto, che quest'anno si alternano per la prima volta al volante della Ferrari 488 GTE numero 47 con la "new entry" assoluta Antonio Fuoco.


Un'edizione che era iniziata con il contatto con una LMP2 al Tertre Rouge in cui era rimasto coinvolto lo stesso Fuoco nel corso delle libere. Poi lo straordinario lavoro degli uomini del team, sempre operativi sotto la gestione tecnica della AF Corse, che ha consentito al pilota cosentino di prendere regolarmente il via nelle qualifiche. Qualifiche che si sono concluse con il terzo responso di classe (il migliore tra gli equipaggi Ferrari), ad appena due millesimi dalla Porsche della GR Racing piazzatasi in seconda posizione.


Ieri ancora una prova di forza per Cetilar Racing, con Fuoco protagonista nella sessione della Hyperpole riservata ai migliori sei del turno di prove ufficiali. E alla fine per lui e per la squadra "all made in Italy" si è concretizzato il quarto miglior tempo della LMGTE Am ed ancora il migliore tra gli equipaggi Ferrari. Un tempo fatto segnare con il secondo dei due set di gomme a disposizione, che poteva essere ulteriormente migliorato nello stint conclusivo se non fosse stato per la scelta del muretto box di non prendere ulteriori rischi.


Una 24 Ore di Le Mans che parte dunque con il passo giusto. Sempre con l'obiettivo di portare a casa altri punti importanti per confermare ulteriormente la leadership di classe nel Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, di cui la gara de La Sarthe è il quarto dei sei round della stagione.


"Abbiamo chiuso questa girandola di prove libere e qualifiche con dei riscontri positivi riguardo alla vettura, alla sua affidabilità e velocità. Con queste condizioni anche per noi piloti è più facile dare il meglio di noi stessi - ha commentato Roberto Lacorte - Diciamo che siamo pronti. Ci sono tutte le componenti per fare bene e a questo punto ci consegniamo alle sorti della 24 Ore di Le Mans. Affronteremo questa gara con il massimo rispetto ed attenzione, per affrontare con estrema lucidità mentale tutte le situazioni che si possono verificare. Siamo in testa al campionato e chi riesce a fare qui un bel risultato può iniziare a pensare seriamente al titolo. Abbiamo degli avversari molto tosti, la classifica si è ristretta e pertanto la 24 Ore di Le Mans, che assegna anche il doppio del punteggio, oggi conta ancora di più per noi di quanto poteva farlo in precedenza".


Oggi motori spenti prima del grande giorno. Domani si inizierà con il warm-up, in programma a partire dalle 11.30. Alle 16 il via della 24 Ore di Le Mans, che verrà seguita in diretta Tv su Eurosport 1 e tramite internet sulla piattaforma "player". Notizie, approfondimenti, video e foto esclusive anche sui canali social (Facebook e Instagram) di Cetilar Racing.


Foto Fabio Taccola 

lunedì 16 agosto 2021

CETILAR RACING IN MODALITÀ 24 ORE DI LE MANS


Le Mans, 16 agosto 2021 - Il team Cetilar Racing è pronto per il big event della stagione. Praticamente una sfida nella sfida. Da un lato quella del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, in cui la squadra "all made in Italy" affronta il quarto dei sei appuntamenti in testa alla classifica LMGTE Am dopo avere centrato il terzo posto ed un podio nell'apertura di Spa ed essersi imposta nella 8 Ore di Portimão. Dall'altro la quinta partecipazione consecutiva alla 24 Ore di Le Mans, la prima con la Ferrari 488 GTE numero 47 gestita dalla AF Corse su cui si alternano Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco.


Quasi 7000 giri (1410 quelli completati in gara), per un totale di 27348 chilometri. Un miglior nono piazzamento assoluto ed il settimo di classe conquistati nella gara inaugurale del 2017. Quattro edizioni su quattro portate a termine. Con questi numeri Cetilar Racing ritorna in pista sul circuito de La Sarthe per dare seguito ad una serie di risultati positivi che hanno caratterizzato la prima parte della stagione e consolidare il proprio primato di classe, che al momento vede Lacorte, Sernagiotto e Fuoco in vantaggio di due punti nei confronti dei compagni di marca Nicklas Nielsen, François Perrodo e Alessio Rovera.



"Cinque 24 Ore di Le Mans cominciano a rappresentare una bella esperienza, che oggi coincide con il fatto di avere a disposizione la vettura e la squadra giuste per completare una situazione di eccellenza - ha dichiarato Roberto Lacorte - Un'edizione della 24 Ore di Le Mans per noi completamente diversa dalle precedenti, in cui si partiva facendo leva sull'affidabilità e la consistenza ma non sulla prestazione che per ragioni tecniche ci mancava. Oggi abbiamo invece tutto ciò che è necessario per puntare in alto. Dobbiamo focalizzarci sulla concentrazione e la gestione gara”.


"Sicuramente arriviamo a questa nostra quinta 24 Ore di Le Mans con uno stato d'animo diverso rispetto agli anni precedenti - ha commentato Giorgio Sernagiotto - Siamo particolarmente carichi perché abbiamo a disposizione un pacchetto molto performante, una vettura straordinaria ed un ottimo equipaggio. In pratica c'è tutto quello che serve per fare bene. Quello che avvertiamo è un maggiore carico di tensione, ma anche più entusiasmo. Per il resto, essere qui rappresenta per noi tutti sempre una grande emozione”.


"È la mia prima volta alla 24 Ore di Le Mans. Tra me e questo circuito è stato subito amore a prima vista", ha aggiunto Antonio Fuoco, che dei tre piloti è appunto l'unico a non avere mai preso parte in precedenza alla gara de La Sarthe.


Intanto l'intera giornata di lunedì è stata dedicata al Test Day, che è servito a trovare subito un buon compromesso di setup. Nel primo turno sono stati 39 i giri completati; due in più quelli percorsi nel secondo turno nonostante un problema tecnico.


Dopo due giorni di pausa, si tornerà in pista mercoledì con le prime due sessioni di prove libere (la seconda si svolgerà in notturna). Una terza sessione è in programma giovedì, con la Hyperpole a partire dalle ore 21. Venerdì altro giorno di pausa e poi sabato il warm-up alle 11.30 e alle 16 la partenza della 89ª edizione della 24 Ore di Le Mans che verrà seguita in diretta Tv su Eurosport 1 e tramite internet sulla piattaforma "player".


Crediti foto: Fabio Taccola 


lunedì 19 luglio 2021

FIA WEC: UNA "6 ORE DI MONZA" DIFFICILE PER CETILAR RACING


Si aspettavano sicuramente di più dalla gara di casa. Invece la 6 Ore di Monza per il team Cetilar Racing si è conclusa con l'undicesimo posto della LMGTE Am. Dopo il podio di Spa e la vittoria conquistata a Portimão, le aspettative erano molto alte. Ma alla fine per Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, rimane una consolazione importante: quella di avere mantenuto la leadership di classe.

Di certo le cose erano iniziate ottimamente. Il terzo tempo fatto segnare in qualifica da Lacorte con la Ferrari 488 GTE numero 47 penalizzata in questa occasione nel peso dal balance of performance (il toscano si è avviato poi dalla prima fila in seguito alla penalizzazione del francese François Perrodo), faceva presagire buone cose.

Nel suo primo stint di guida, lo stesso Lacorte è stato protagonista di una bella lotta con le altre due Ferrari di Francesco Castellacci e Alessio Rovera e poi con la Porsche di Egidio Perfetti e la Aston Martin di Tomonobu Fujii. Dopo la prima mezzora un Full Course Yellow ha quindi ricompattato il gruppo e alla ripartenza Lacorte è finito in testacoda a Lesmo ed è rientrato subito dopo ai box sostituendo l'alettone e scontando anche dieci secondi di penalità per avere superato la velocità massima imposta durante il periodo di neutralizzazione.
Da quel momento è iniziata una rimonta impossibile con Sernagiotto che nel secondo turno di guida accusava già un ritardo di alcuni giri. Alla fine lui, Fuoco e Lacorte hanno fatto comunque egregiamente il proprio dovere, chiudendo appena fuori dalla top-10.


"Ho commesso un errore nel mio primo stint di guida alla seconda curva di Lesmo e in pratica abbiamo buttato via la possibilità di allungare ulteriormente in campionato - ha commentato Roberto Lacorte - Alla luce di come è andata poi la gara, nonostante il balance of performance avverso avremmo potuto puntare sicuramente a un quarto posto o addirittura al podio. Rimaniamo in testa alla classifica, ma ovviamente c'è anche un poco di rammarico”.

"L'aspetto positivo di questo weekend c'è - ha dichiarato Giorgio Sernagiotto - Nonostante la super zavorra che avevamo qui, abbiamo dimostrato di essere sempre competitivi. Anche questa volta potevamo puntare al podio. Gli errori fanno parte del gioco. Oggi è successo a noi e altre volte è capitato agli altri. I campionati sono lunghi e in fondo non la vedo così male. Io e Antonio siamo andati molto bene. Roberto del resto, nonostante abbia pagato un poco la pressione, ha fatto come sempre un lavoro eccellente”.

"C'è tanta delusione. Il nostro obiettivo era di portare a casa più punti possibili senza strafare - ha aggiunto Antonio Fuoco - Purtroppo abbiamo perso subito un paio di giri, che su questa pista è impossibile recuperare. Adesso bisogna fare un reset e arrivare a Le Mans tranquilli. Siamo ancora primi in campionato e abbiamo sempre un grandissimo potenziale da sfruttare”.

Il prossimo round sarà quello in assoluto più importante di tutta la stagione, ovvero la 24 Ore di Le Mans a cui Cetilar Racing prenderà parte per la quinta volta. L'appuntamento è dal 18 al 21 agosto.

Crediti foto: Raul Zacchè-Actualfoto

sabato 17 luglio 2021

FIA WEC / NELLE QUALIFICHE DELLA 6 ORE DI MONZA TERZO TEMPO IN LMGTE AM PER CETILAR RACING CON ROBERTO LACORTE


Monza, 17 luglio 2021 - Un minuto, 47 secondi e 950 millesimi: terzo responso della LMGTE Am per Roberto Lacorte, al termine della sessione di qualifica della 6 Ore di Monza. Sulla pista di casa il pilota toscano ha bissato l'ottima prestazione di Portimão dello scorso mese, piazzando nuovamente in seconda fila la Ferrari 488 GTE numero 47 del team Cetilar Racing che domani dividerà con Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco puntando a confermare la leadership di classe acquisita grazie alla vittoria messa a segno un mese fa sul circuito dell'Algarve.

Al termine del turno di prove ufficiali di questo pomeriggio, quella del team Cetilar Racing è risultata la seconda tra le vetture di Maranello nella LMGTE Am, chiudendo alle spalle dell'altra Ferrari 488 GTE del francese François Perrodo, a sua volta in ritardo di un paio di decimi dalla Aston Martin del poleman Ben Keating.

Il terzo dei sei appuntamenti del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC si preannuncia di certo entusiasmante, anche se questa prima parte del weekend non si è rivelata propriamente una "passeggiata" per la squadra emblema del nostro tricolore. Questo a causa di un inconveniente tecnico che venerdì non ha consentito nel primo turno di prove libere di completare più di 16 giri in totale, obbligando gli uomini del team a lavorare ininterrottamente fino a notte fonda. Proficue le altre due sessioni di libere di questa mattina, in cui si è continuato a lavorare positivamente sulla vettura gestita dalla AF Corse.
Altro elemento che certamente non può essere trascurato in questa occasione è quello dell'handicap peso regolamentare conseguente alla vittoria conquistata appunto nel precedente round.

Dopo il podio di Spa-Francorchamps a inizio maggio, quando Lacorte, Sernagiotto e Fuoco hanno subito centrato il terzo posto di classe, ed il primo successo conquistato appunto nella 8 Ore di Portimão, adesso si punta a fare ancora bene; sia per potere poi affrontare con la massima carica la seconda parte della stagione che scatterà ad agosto con la 24 Ore di Le Mans e si concluderà con una doppia trasferta in Bahrain, quanto per rendere una sorta di omaggio speciale al pubblico (che finalmente è tornato ad accedere in autodromo) e ai numerosi sostenitori in generale.

Nella classifica della LMGTE Am, il trio del team Cetilar Racing adesso ha 53 punti, 18 in più dell'equipaggio formato da Giancarlo Fisichella, Francesco Castellacci e Thomas Flohr. Domani il momento della verità, con il via della gara alle ore 12. Diretta su Eurosport 2 fin dalle 11.45, con il commento di Nicola Villani e Marco Petrini.

mercoledì 14 luglio 2021

FIA WEC: CETILAR RACING A MONZA DA LEADER LMGTE AM


Monza, 14 luglio 2021 - A un mese dalla 8 Ore di Portimão in cui Cetilar Racing ha portato al successo di classe la Ferrari 488 GTE #47, centrando la prima vittoria in assoluto nel Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco sono pronti ad affrontare quella che per loro rappresenta, con la 24 Ore di Le Mans, la gara più importante della stagione.
A Monza, sulla pista di casa, questo fine settimana (16/18 luglio), l'equipaggio tricolore ci arriverà da leader della LMGTE Am. Una 6 Ore molto speciale per la squadra "all made in Italy" quella che si prospetta fin d'ora, in un'atmosfera che sarà resa ancora più magica dalla presenza del pubblico che finalmente potrà varcare i cancelli del circuito.

Unica tappa italiana del calendario, la gara brianzola segna il cosiddetto punto di non ritorno del campionato, essendo il terzo dei sei round totali, precedendo di 34 giorni proprio la 24 Ore di Le Mans, a cui Cetilar Racing quest'anno prenderà parte per la quinta volta di fila. Un calendario recentemente rinnovato quello del FIA WEC 2021, con la cancellazione della trasferta del Fuji, inizialmente in programma il 26 settembre e rimpiazzata da una 6 Ore da disputarsi alla fine di ottobre in Bahrain (scenario anche del conclusivo round).

A Monza intanto l'ultima apparizione del team italiano risale al 2019, nell'European Le Mans Series. Dal passato al presente. Quello che racconta un inizio di stagione sicuramente molto positivo per Lacorte, Sernagiotto e Fuoco, al loro primo anno con la Ferrari 488 GTE gestita dalla AF Corse. L'esordio a Spa-Francorchamps, a inizio maggio, e subito il terzo piazzamento di classe. Poi la trasferta dello scorso mese, sul circuito dell'Algarve (dove tra l'altro Fuoco non ci aveva mai messo piede prima di allora), il terzo miglior tempo di classe ottenuto in qualifica da Lacorte, una gara impeccabile condita da una strategia perfetta ed il sorpasso di Sernagiotto, che intorno alla sesta ora ha definitivamente preso il comando della corsa.

Nella classifica della LMGTE Am, l'equipaggio Cetilar Racing arriva sulla propria pista di casa con 53 punti, 18 in più rispetto al trio Giancarlo Fisichella, Francesco Castellacci e Thomas Flohr, puntando naturalmente a rafforzare il proprio primato.

"Per noi questa è una tappa importantissima per diverse ragioni - ha commentato Roberto Lacorte - La prima è che il campionato del mondo Endurance torna in Italia e ciò rappresenta anche un motivo d'orgoglio per un team completamente italiano come il nostro. Poi per il fatto che dopo mesi di totale chiusura al pubblico, per la prima volta ci saranno degli spettatori con cui siamo veramente felici di tornare ad avere un contatto diretto. Inoltre ci presentiamo a Monza da leader e quindi con delle responsabilità importanti e la voglia di continuare a fare bene. Infine questa è la gara che precede la 24 Ore di Le Mans e che si disputa sul circuito sicuramente più adatto per prepararci al "big event" dell'anno".

La 6 Ore di Monza inizierà venerdì con la prima sessione di prove libere in programma a partire dalle 15.30. Due ulteriori turni sono in programma sabato, con il semaforo verde in corsia box alle 9.30 e alle 14, mentre le qualifiche scatteranno alle 18. Domenica alle 12 il via della gara: 360 minuti di adrenalina pura, con la diretta integrale di tutto l'evento su Eurosport 2 (collegamento dalle 11.45 fino alle 18.30 in Tv e sulla piattaforma "player" con il commento di Nicola Villani e Marco Petrini).

Photo Credits: Fabio Taccola