venerdì 12 settembre 2025

Alfa Romeo protagonista a “Tutto Bene Hillclimb”


12 settembre 2025 – Alfa Romeo è Sponsor della seconda edizione della “Tutto Bene Hillclimb”, la suggestiva parata di auto da collezione che riunisce appassionati da tutto il mondo in un contesto paesaggistico unico. Sviluppandosi lungo la storica Strada Privata Borromea, che da Gignese – poco sopra Stresa (NO) – conduce fino alla vetta del Mottarone, l’avvincente manifestazione si è svolta mercoledì 10 settembre con la partecipazione di circa 80 vetture, contemporanee e classiche: dalle icone più rappresentative dell’automobilismo italiano a modelli più semplici ma significativi, unite dal motto “only cool cars allowed”.

Tra le presenze più attese, Alfa Romeo, che ha partecipato con la storica Tipo 33/2 “Periscopica” del 1967 e con la moderna Giulia Quadrifoglio, simboli di una passione senza tempo. Organizzato dallo studio di design BorromeodeSilva insieme all’agenzia creativa americana Race Service, “Tutto Bene” propone un nuovo format di ritrovo automobilistico, dinamico ma sicuro, capace di valorizzare il territorio. Niente cronometri né gare di velocità: lo spirito è racchiuso nel claim “slow down to go fast”, ovvero il piacere di guida come esperienza consapevole, immersa nel paesaggio e condivisa tra appassionati.

Protagonista dell’edizione 2025 una delle vetture più iconiche della storia Alfa Romeo: la Tipo 33/2 “Periscopica” del 1967, conosciuta come “Fléron”. Un modello leggendario che segna il ritorno ufficiale del marchio alle competizioni internazionali e che, al suo debutto assoluto, vinse la cronoscalata di Fléron con Teodoro Zeccoli al volante. Era il 12 marzo 1967: da quel giorno prendeva avvio un percorso sportivo straordinario, culminato con i titoli mondiali Marche del 1975 e del 1977.

Considerata la “madre” della 33 Stradale, la Periscopica rappresenta uno dei capolavori più autentici della tradizione Alfa Romeo. Dotata di un motore V8 2 litri da 270 cavalli e di un telaio tubolare in lega leggera e magnesio dal peso complessivo di appena 580 chili, è l’espressione pura dell’ingegneria da competizione italiana. Negli anni ha corso sulle strade leggendarie della Targa Florio, a Sebring, al Nürburgring, distinguendosi per agilità e potenza.

Oggi la vettura è custodita dalla Scuderia del Portello, fondata nel 1982 ad Arese come squadra ufficiale Alfa Romeo per le competizioni storiche. La Scuderia custodisce e fa correre alcune tra le vetture più iconiche del marchio, trasformandole in un vero “museo dinamico” che anima eventi prestigiosi come la Mille Miglia, Le Mans Classic e il Goodwood Festival of Speed. Attraverso la Portello Factory garantisce restauro, logistica e supporto tecnico di eccellenza, mantenendo viva la tradizione agonistica e il fascino intramontabile di Alfa Romeo nel mondo.

Infine, all’evento esclusivo sul Lago Maggiore partecipa anche una speciale Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, ossia quella che ha infiammato gli schermi di Hollywood nel film 6 Underground di Michael Bay, dove nel 2019 si è distinta, con la sua spettacolare livrea verde fluo, sfrecciando tra i vicoli di Firenze in una delle sequenze d’azione più memorabili del cinema recente. Inoltre, con il suo cuore pulsante, un V6 biturbo da oltre 500 cavalli, questa particolare Giulia Quadrifoglio non è soltanto un’icona di potenza e design italiano, ma anche la protagonista assoluta della parata, pronta a incantare il pubblico con la sua presenza scenica.

Insomma, al Mottarone Alfa Romeo unisce la leggenda della Tipo 33/2 “Periscopica” e la potenza della Giulia Quadrifoglio in un’unica espressione del Biscione, marchio capace di trasformare la propria storia in passione ed emozione senza tempo.







Credits: Alfa Romeo Communications