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lunedì 29 agosto 2022

ACI Storico Festival protagonista all’Historic Minardi Day


Due giornate indimenticabili hanno reso unica la sesta edizione dell’Historic Minardi Day, che sul tracciato di Imola ha chiamato il pubblico delle grandi occasioni, accorso numeroso, per assistere ad una manifestazione che è diventata un punto di riferimento per gli appassionati del motorsport di ieri e di oggi.

Oltre al grande spettacolo proposto in pista, dove a “mordere” nuovamente l’asfalto sono state le monoposto storiche di Formula 1, Formula 2, Formula 3, Gran Turismo e Prototipi, i soci del Club ACI Storico hanno vissuto il terzo dei quattro ACI Storico Festival previsti dal calendario 2022. Oltre 100 le auto d’epoca che sono accorse per il Raduno Terre di Romagna, che ha preso ufficialmente il via nel paddock del tracciato del Santerno, allo sventolare della bandiera tricolore effettuato da Giancarlo Minardi. Le vetture successivamente si sono dirette a Lugo, dove si è svolta un’interessante visita presso il Museo Francesco Baracca. Dopo il tour all’interno del museo che ospita lo SPAD VII del maggiore Baracca, su cui campeggia il cavallino rampante ripreso da Enzo Ferrari, gli ospiti si sono diretti verso Faenza per un pranzo a base di prodotti tipici.

Il tour è proseguito con un passaggio in Piazza del Popolo, per poi attraversare Brisighella e culminare con l’ingresso nuovamente in autodromo, dove si è svolta la parata di tutte le vetture storiche che hanno aderito ad una giornata all’insegna della passione per le bellezze del territorio e la passione per le quattro ruote.

sabato 27 agosto 2022

A Imola semaforo verde per la sesta edizione dell’Historic Minardi Day



Imola, 27 agosto 2022 - A Imola è entrata nel vivo la prima giornata dell'Historic Minardi Day, che ha visto dalle prime ore della mattina una grande affluenza di pubblico che ha colorato il paddock del circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari.


A rendere unica questa sesta edizione, che si sta svolgendo come vuole la tradizione sulle sponde del Santerno, è l'importante presenza di vetture che vanno dalle monoposto storiche di Formula 1, Formula 2, Formula 3, Gran Turismo e Prototipi. A finire sotto i riflettori è stata la Tyrrell P34/02, portata al debutto da Patrick Depailler in occasione del Gran Premio di Spagna a Jarama nel 1976, perfettamente restaurata con parti completamente originali sotto l'occhio vigile del campione romagnolo Pierluigi Martini, il quale ha effettuato uno shakedown in anteprima mondiale. Presenti anche le Minardi, tra le quali figura la M189 che regalò al team faentino incredibili risultati. Grande folla anche vicino le Ferrari tra cui la 126 C/4, 642, 643, 321B2 telaio 5, Surtees ST8 F5000 (1971), Shadow DN3, Arrows A3, WOLF WR7, Merzario A3 della Scuderia Tazio Nuvolari, Jaguar, Jordan, Toyota per un viaggio di oltre 50 anni, che parte dalla Maserati 250F del 1954/1956. 


Un valore che si aggira attorno alle 400 vetture presenti, anche grazie al contributo dei club affiliati ACI Storico come la Scuderia del Portello (portacolori del brand Alfa Romeo), che quest'anno festeggia i 40 anni, la Scuderia Tazio Nuvolari e la Scuderia Modena Corse.


Domani invece si terrà l'ACI Storico Festival, dove i soci saranno protagonisti sia in circuito, sia del Raduno Terre di Romagna, un tour su strada che raggiungerà Lugo, località dove è prevista una visita presso il Museo Francesco Baracca ed il pranzo. Nel pomeriggio la carovana si dirigerà in direzione di Brisighella, per poi rientrare nel tracciato di Imola dove si terrà la parata che determinerà la fine di un evento che si preannuncia essere memorabile.


(Ufficio Stampa ACI Storico)

La sesta edizione del Concorso d’Eleganza Città di Mantova



Torna in scena il Concorso d'Eleganza Città di Mantova, evento del Club 8Volanti Tazio Nuvolari (affiliato ACI Storico), che a seguito del grande successo ottenuto nel 2019, ha deciso di organizzare la sesta edizione nella giornata del 17 settembre prossimo, nell'ambito del weekend del Gran Premio Nuvolari. 

 

La manifestazione si svolgerà in piazza Sordello, dove le vetture in concorso verranno visionate da una giuria internazionale di esperti, che esamineranno la loro eleganza al fine di stilare le classifiche di classe ed eleggere la Best of Show.

Successivamente le auto sfileranno nel pomeriggio e verranno presentate una ad una sulla rampa già allestita per la partenza del Gran Premio.

Altrettanto importante sarà la presenza di Ambrogio Pollastro, storico di Achille Varzi, che terrà una conferenza sul rapporto tra il campione di Galliate ed il grande Tazio Nuvolari.

 

Al termine della cena, che si terrà nella cornice duecentesca di Piazza delle Erbe, si terranno le premiazioni a chiusura della manifestazione.

 

Per info e iscrizioni: www.concorsodeleganzamantova.com

giovedì 21 luglio 2022

L’ACI Storico Festival torna in scena all’Historic Minardi Day



Roma, 21 luglio 2022 - Dopo il successo di Monza e Pergusa, l'ACI Storico Festival è pronto a riaccendere i motori tra poco meno di 40 giorni sul tracciato di Imola, in occasione dell'Historic Minardi Day. 


La manifestazione giunta alla sua sesta edizione, è rivolta a tutti gli appassionati delle quattro ruote che avranno modo di ammirare anche quest'anno le monoposto storiche di Formula 1, Formula 2, Formula 3, Gran Turismo e Prototipi. Allo stesso tempo potranno accedere alle aree più esclusive del tracciato del Santerno, vivendo da protagonisti la manifestazione all'interno del paddock e dei box incontrando piloti, tecnici ed ingegneri che hanno scritto pagine importanti del motorsport di ieri e di oggi. 


I soci del Club ACI Storico potranno vivere tutto questo in prima persona grazie all'ACI Storico Festival, che si terrà esclusivamente nella giornata di domenica 28 agosto. Il programma della giornata, a cui potranno partecipare gratuitamente le prime 100 vetture che si iscriveranno, prevede il ritrovo del Raduno Terre di Romagna proprio all'interno del tracciato intitolato ad Enzo e Dino Ferrari a partire dalle ore 8.45, momento in cui verranno verificati documenti e svolte le operazioni preliminari. Alle 10.40 è prevista la partenza delle vetture in direzione di Lugo, località dove alle 11.30 è prevista un'interessante visita presso il Museo Francesco Baracca. La struttura museale ospita lo SPAD VII, aereo del 1917, la cui fusoliera riporta l'emblema personale del maggiore Baracca, il cavallino rampante, noto in tutto il mondo per essere stato adottato da Enzo Ferrari quale stemma delle vetture di Maranello. 


Dopo un'ora, i partecipanti torneranno al volante delle loro auto per dirigersi in direzione di Faenza per la pausa pranzo, che si svolgerà presso il Ristorante Casa Spadoni. Alle 15.30 il tour proseguirà con un passaggio in Piazza del Popolo, per poi attraversare il centro storico di Brisighella e culminare con l'ingresso nuovamente in autodromo alle 17.00, dove è prevista un'emozionante parata di tutte le vetture storiche che percorreranno il tracciato che ospita il Gran Premio di Formula 1 del Made in Italy e dell'Emilia Romagna.

domenica 17 luglio 2022

La Coppa d’Oro delle Dolomiti premia i vincitori dell'edizione 2022. Nel Concorso di Eleganza in evidenza l’Alfa Romeo 6C 1750 GS


Cortina d'Ampezzo, 17 luglio 2022 - Cala il sipario sull’edizione 2022 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, gara di regolarità classica organizzata dall’Automobile Club di Belluno e dall’Automobile Club d’Italia, con la collaborazione del Club ACI Storico e ACI Sport, nonché terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi.

Una due giorni di gara che rimarrà impressa nella memoria degli oltre 70 equipaggi che hanno affrontato quasi 430 chilometri, 91 prove cronometrate e otto di media, dando spettacolo al numeroso pubblico presente sia lungo il percorso sia a Cortina. Proprio nella splendida cornice della Perla delle Dolomiti, questa mattina si è svolto l’evento dinamico “Cortina dei Sestieri”, dove i partecipanti si sono sfidati su otto prove cronometrate, fuori dalla classifica generale della Coppa d’Oro delle Dolomiti. Ad avere la meglio è stato il duo formato da Andrea Milesi e Giordano Mozzi (Ferrari F8), che hanno preceduto Alessandro Gamberini ed Elena Falciroli (Fiat 514 MM del 1930), mentre a chiudere il podio sono stati Francesco e Giuseppe Di Pietra. Uno dei tanti premi portati a casa dall’equipaggio siciliano composto da padre e figlio, che nella giornata di ieri sono stati incoronati vincitori della classifica assoluta della Coppa d’Oro delle Dolomiti, a bordo della loro Fiat 508 C del 1938. A ricevere le coppe per il secondo piazzamento assoluto sono stati Roberto Crugnola e Francesco Mosconi (Fiat 508 C del 1937), mentre Matteo Belotti ed Ingrid Plebani (Bugatti 37 A del 1927) si sono classificati terzi.

Tanti gli applausi anche per il raggruppamento Legend, dove la vittoria è andata a Eugenio Enrico Faini e Yuliya Karakulova, (Ferrari 328 GTS del 1987), che hanno preceduto Giuliano Gnutti e Ambrogio Ripamonti (Porsche 911 SC del 1981) e Andrea Panazeri e Monica Martinelli (Unique Autocraft Cobra Replica del 1989). Altrettanto calore è stato riservato da parte del pubblico nei confronti dei concorrenti che hanno animato il Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti, in cui ad avere la meglio sono stati proprio Milesi e Mozzi, con alle loro spalle Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB) e Mauro Trifero e Alessandro Cappella su (Ferrari 599 HGTE).

A finire sotto i riflettori sono state anche le “regine” della terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti, in cui è stata eletta come vincitrice dalla giuria l’Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1932 dell’equipaggio Roberts-Pinchback. Ad ottenere il secondo premio è stata l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce del 1957 dei giapponesi Fukuda-Watanabe, mentre il terzo premio è andato alla Lagonda M45 T8 del 1934 del duo Romanazzi-Ianni.

“Vincere questa competizione per noi è motivo di grande vanto ed orgoglio - ha dichiarato Francesco Di Pietra - Questa per noi è un appuntamento chiave per il Campionato Italiano Grandi Eventi, di cui attualmente deteniamo il primato in classifica. Sicuramente è una gran bella soddisfazione portare a casa questo altro premio importante”.

sabato 16 luglio 2022

La seconda tappa chiude la Coppa d’Oro delle Dolomiti 2022


Cortina d'Ampezzo, 16 luglio 2022 - Un’edizione indimenticabile quella 2022 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, terzo atto del Campionato Italiano Grandi Eventi, che si è svolta sotto il sole in entrambe le giornate di gara accompagnando gli equipaggi ad affrontare oltre 400 chilometri. Al termine di quella che è stata una vera e propria prova di forza, a conquistare l’ambito premio è stato l’equipaggio formato da Francesco e Giuseppe Di Pietra che si è imposto con 420,90 penalità. Un passo imprendibile quello del duo che si è presentato a bordo di una Fiat 508 C del 1938, vettura con cui è in lizza per il titolo con un altro degli equipaggi top presenti alla manifestazione, ovvero quello composto da Gianmario Fontanella ed Anna Maria Covelli, costretti al ritiro durante la prima tappa. Secondo gradino del podio per Roberto Crugnola e Francesco Mosconi (Fiat 508 C del 1937) con 453,47 penalità, mentre a chiudere in terza posizione sono stati Matteo Belotti ed Ingrid Plebani (Bugatti 37 A del 1927).

Nel raggruppamento Legend, dedicato alle auto prodotte dal 1972 al 1990, la vittoria è andata a Eugenio Enrico Faini e Yuliya Karakulova, che a bordo di una Ferrari 328 GTS del 1987 hanno preceduto la Porsche 911 SC del 1981 di Giuliano Gnutti e Ambrogio Ripamonti e la Unique Autocraft Cobra Replica del 1989 di Andrea Panazeri e Monica Martinelli. Nel Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti ad avere la meglio sono stati Andrea Milesi e Giordano Mozzi (Ferrari F8), con alle loro spalle Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB) e Mauro Trifero e Alessandro Cappella su (Ferrari 599 HGTE).

La seconda tappa di oggi, immersa tra i passi del Falzarego, Campolungo, Furcia, Zovo e Sant’Antonio, è stata determinante per stabilire la classifica finale della competizione, in cui i partecipanti hanno percorso in totale quasi 430 Km, 91 prove cronometrate e otto di media.

Lo spettacolo a cui ha potuto assistere il pubblico, numeroso sia a Cortina, che lungo le prove, continuerà domani con l’evento dinamico “Cortina dei Sestieri”, dove i concorrenti si sfideranno su otto prove cronometrate, fuori dalla classifica generale della Coppa d’Oro delle Dolomiti, organizzata dall’Automobile Club di Belluno e dall’Automobile Club d’Italia, con la collaborazione del Club ACI Storico e ACI Sport. A seguire è prevista la cerimonia di premiazione in Piazza Dibona, dove le affascinanti vetture presenti saranno celebrate anche in occasione della terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti.

venerdì 15 luglio 2022

Oltre 70 equipaggi in gara alla Coppa d’Oro delle Dolomiti


Cortina d'Ampezzo, 15 luglio 2022 - Prende ufficialmente il via l’edizione 2022 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, con gli oltre 70 equipaggi che questa mattina sono stati accolti dal sole che ha scaldato le strade di Cortina d’Ampezzo, dove per l’occasione è accorso un pubblico numeroso che ha assistito con interesse alla partenza della gara di regolarità.

Come vuole la tradizione, tante le vetture presenti all’evento immerso tra i paesaggi mozzafiato delle Dolomiti, tra cui figurano 10 top driver, al volante di modelli del calibro delle Lancia Lambda, con una VIII Serie ed una Spider Casaro entrambe del 1929, le Bugatti 37 A del 1927 e la 51 Grand-Prix del 1932, l’Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1932, la BMW 328 Roadster del 1937 e tanti altri ancora, come quelli delle più moderne GT Stradali del Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti.

In successione la carovana dei partecipanti, provenienti da ben dieci nazionalità differenti, ha lasciato la Perla delle Dolomiti per affrontare la prima tappa, che si è disputata tra i suggestivi scenari del Passo Giau, Val Fiorentina e Belluno, dove le vetture sono transitate nel cuore della città in Piazza dei Martiri. Al termine della sosta per il pranzo, gli equipaggi hanno riacceso i motori per dirigersi verso la salita del Nevegal, Ospitale di Cadore e Pieve di Cadore per poi rientrare a Cortina.

Una prima tappa, in cui sono state disputate ben 48 prove cronometrate e tre prove di media, con un totale di 207,28 km percorsi.

Il programma della giornata di domani è previsto nell’Alto Adige, dove verranno percorsi cinque passi a partire da quello di Falzarego, Campolungo, Furcia, Zovo e Sant’Antonio, per poi raggiungere Misurina e rientrare nel quartier generale al Grand Hotel Savoia, dove è prevista la cena di gala.

L’evento organizzato dall’Automobile Club di Belluno e dall’Automobile Club d’Italia, con la collaborazione del Club ACI Storico e ACI Sport anche quest’anno vanta il supporto degli automezzi di ACI Global Servizi che garantiscono la sicurezza lungo tutto il percorso. 

(Ufficio Stampa ACI Storico)

venerdì 8 luglio 2022

32° Gran Premio Nuvolari – Premio Mantova 2022, verso la chiusura delle iscrizioni


Mantova, 7 luglio 2022 – Si scaldano i motori del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche che da 32 anni rende omaggio al più grande pilota di tutti i tempi, il “Grande Nivola”. Quest’anno, in occasione del 130° anniversario della nascita del campione mantovano, viene allestita un’edizione speciale con l’ambizione di far vivere emozioni uniche, degne della leggenda del pilota - icona dello sport automobilistico - Tazio Nuvolari.
Dal 15 al 18 settembre, 300 equipaggi provenienti da tutto il mondo percorreranno i 1.100 km, tra i paesaggi più suggestivi del Nord-Centro Italia, attraverso Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto.

La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico. Questa 32^ edizione vede confermati i partner Red Bull, Tag Heuer e Finservice, insieme al ritorno di Banca Generali, grazie ai quali il “Nuvolari” ribadirà alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: la competizione sportiva, la celebrazione storica ed il turismo itinerante, alla scoperta di luoghi suggestivi ed unici.
Sensibili alle tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente, verrà riproposta anche quest’anno l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.

Gran Premio Nuvolari 2022: il percorso

Il percorso del Gran Premio Nuvolari rappresenta la sintesi delle bellezze italiane. Si inizia con una novità: giovedì 15 settembre, dopo le verifiche ante gara, si svolgerà il “Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni” un prologo notturno di 7,5 km tra le strade del centro storico di Mantova. Sarà il saluto della Città riservato ai partecipanti provenienti dai cinque continenti.

Venerdì 16 settembre, la prima tappa. Le auto storiche partiranno da Piazza Sordello, il cuore della città lombarda. Attraverseranno le suggestive strade dell’Emilia, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena: break per il pranzo e prove cronometrate. Si continuerà poi sugli Appennini fino ad Imola, nel celebre “Autodromo Enzo e Dino Ferrari” di Formula 1. Infine, sulle colline romagnole verso il Mare Adriatico con arrivo a Cesenatico. La suggestiva location del Grand Hotel da Vinci aprirà le porte ai partecipanti per la serata.

Sabato 17 settembre, la seconda tappa, vedrà un percorso nuovissimo: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto, tra i cipressi alti e stretti delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio. San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata ed il controllo a timbro in Piazza della Libertà, innanzi al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo. L’arrivo sarà a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri. Il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari chiuderà la serata, nella meravigliosa cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini.

Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa. Gli equipaggi faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all’esperto pubblico di Piazza del Popolo. L’arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggiorusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d’Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, non poteva essere altrimenti, nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l’arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.

Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del “Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport”, del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica.

Le richieste di registrazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it, rimarranno aperte fino al 31 luglio 2022. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse vetture fabbricate dal 1919 al 1976 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /ACI Storico, o certificato d’iscrizione al registro storico A.A.V.S.

credits: ph. Stefano Molinari

martedì 5 luglio 2022

Al via la Coppa d’Oro delle Dolomiti


Roma, 5 luglio 2022 - Riflettori puntati sull’edizione 2022 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, terzo appuntamento del calendario del Campionato Italiano Grandi Eventi, che si preannuncia essere un’edizione che rimarrà impressa nella memoria degli appassionati della regolarità.
L’evento organizzato dall’Automobile Club di Belluno e dall’Automobile Club d’Italia, con la collaborazione del Club ACI Storico e ACI Sport, si svolgerà dal 14 al 17 luglio nello straordinario scenario delle Dolomiti, riconosciute Patrimonio dell’Umanità Unesco. Un palcoscenico d'eccezione per gli oltre 70 equipaggi provenienti da ben 10 nazioni differenti tra cui figurano Belgio, Germania, Grecia, Inghilterra, Olanda fino a paesi al difuori dai confini europei come il Giappone.

Pronti ai blocchi di partenza dieci top driver, tra cui figurano regolaristi del calibro di Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli, che attualmente detengono la leadership del Campionato Italiano Grandi Eventi, con solo 16 punti di vantaggio nei confronti di Francesco e Giuseppe Di Pietra, preannunciando così un duello sul filo del secondo per il primato della classifica tricolore. Altrettanto interessanti le vetture che animeranno la competizione, con modelli anteguerra come le quattro Lancia Lambda, tra le quali figura una VIII Serie ed una Spider Casaro entrambe del 1929, le Bugatti 37 A del 1927 e la 51 Grand-Prix del 1932, l’Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1932 e la BMW 328 Roadster del 1937.

Non da meno saranno le emozioni provocate dal fascino delle automobili che concorreranno per il Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti, che annovera la presenza di Fabio Vergamini in equipaggio con Anna Maria Fabrizi, vincitori di svariati tributi tra cui figura quello della Targa Florio. Il duo, a bordo di una 488 GTB, alimenterà l’intramontabile sfida tra Ferrari e Porsche, presenti in numero consistente in questo raggruppamento. A tenere alti i colori della Casa di Stoccarda sarà anche il Registro Italiano Porsche 356, vincitore lo scorso anno della classifica del Campionato Italiano Grandi Eventi riservata alle scuderie e che in questa stagione conta al via della manifestazione dieci equipaggi.

Il programma entrerà nel vivo in occasione della giornata di giovedì, con le verifiche tecniche e sportive, un briefing con il direttore di gara e una cena di benvenuto presso il Grand Hotel Savoia. Venerdì motori accessi per affrontare la prima tappa, con un percorso che parte da Cortina affrontando subito il Passo Giau, La Val Fiorentina, l’immancabile passaggio a Belluno, nel cuore della città, a Piazza dei Martiri proseguendo verso la salita del Nevegal, Ospitale di Cadore e Pieve di Cadore per poi rientrare a Cortina.

La seconda si terrà nell’Alto Adige, toccando cinque passi a partire da quello di Falzarego, Campolongo, Furcia, Zovo e Sant’Antonio, per poi raggiungere Misurina e rientrare nel quartier generale al Grand Hotel Savoia.

Nella mattinata di domenica 17 luglio, nelle ore che precedono la cerimonia di premiazione, prevista in Piazza di Bona a partire dalle ore 11.30, i partecipanti potranno partecipare al Tour dei Sestieri, un evento competitivo per ammirare le bellezze che fanno da cornice alla Perla delle Dolomiti. Allo stesso tempo si terrà la terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti, dove una giuria di esperti valuterà le auto che verranno premiate in occasione della cerimonia finale.

venerdì 24 giugno 2022

Confermata la terza edizione del Concorso di Eleganza della Coppa d’Oro delle Dolomiti



Si avvicina l'edizione 2022 della Coppa d'Oro delle Dolomiti, uno degli appuntamenti più attesi della regolarità classica, che si terrà dal 14 al 17 luglio.

Anche quest'anno, gli equipaggi che si iscriveranno alla gara valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi, potranno partecipare anche al Concorso di Eleganza. Una giuria di esperti valuterà le auto in concorso che verranno premiate durante la tradizionale cerimonia della domenica.

 

Nel 2019, il primo premio è andato ad una splendida Osca MT4 Frua del 1952 del team giapponese Kimura Hidetomo e Kurosawa Tetsu. Nel 2021 è stata invece premiata la Lancia Lambda del 1929 di Tommaso Bianchini e Federica Borghini, un modello che proprio quell'anno ha festeggiato i 100 anni di vita.

 

Procede intanto la macchina organizzativa per la prossima edizione, che si terrà a Cortina d'Ampezzo con il quartier generale presso il Grand Hotel Savoia. La prima tappa si svolgerà sulle Dolomiti dell'Alto Adige, la seconda giornata di gara toccherà quelle Bellunesi, mentre un affascinante tour in auto tra le bellezze di Cortina chiuderà la parte dinamica dell'evento.

giovedì 9 giugno 2022

Prosegue “Gilles 40 anni, sulle ali del vento”


Prosegue, al Museo Cantina Giacobazzi/Gavioli di Nonantola, “Gilles 40 anni, sulle ali del vento”, la mostra voluta dalla famiglia Giacobazzi, già sponsor del pilota canadese e amica della sua famiglia, per ricordare Gilles Villeneuve a 40 anni dalla sua scomparsa, affidato alla realizzazione di Vision Up e promosso da ACI (Automobile Club d’Italia), main partner dell’evento, col supporto di BPER Banca e B.I.G. Ciaccio Arte. E’ un allestimento, quello progettato dal curatore Matteo Brusa con Vision Up, che propone un percorso di forte impatto emozionale, una passeggiata tra gli oggetti, auto, accessori, tute, caschi, volanti, guanti, cinture, cimeli e memorabilia appartenuti ed usati dal grande Gilles.
Tra i cimeli più significativi, una straordinaria rassegna di caschi, dei diversi colori che hanno contraddistinto le varie epoche professionali di Villeneuve, la testimonianza dolorosa di Zolder, con l’ultimo volante stretto dalle mani di Gilles, la sua tuta e i suoi guanti di quel tragico giorno, ma anche la testimonianza di un momento di grande gioia come la teca della prima vittoria con la Ferrari Turbo a Montecarlo nel 1981; una teca preziosa che catapulta lo spettatore nell'atmosfera reale di quella storica vittoria, dove si può vedere la bottiglia che Gilles, stravolto dalla fatica, stappò sul podio di Montecarlo, il programma ufficiale della gara e il comunicato ufficiale dei tempi delle qualifiche, fino al menù della serata di gala, dopo il Gp e alla presenza della famiglia reale. 

E il volante (nella foto a destra) della turbocompressa Ferrari 126 Ck che Gilles Villeneuve impugnò fra le curve del Principato e la sua leggendaria tuta bianca.
Altro volante in mostra è quello di Fuji, in Giappone, dove Gilles si guadagnò il soprannome di Aviatore. Ma sono davvero molti gli oggetti che raccontano le gesta e la personalità del campione canadese, mentre nuovi arrivi e altre sorprese sono annunciate per i prossimi giorni.

La mostra è visitabile dal martedì alla domenica con orari 9-13 e 15-19 (fino al 31 Luglio prossimo) con costo del biglietto intero a 8 euro e 6,00 ridotto per i possessori carta di credito o bancomat BPER Banca e tesserati ACI Automobile Club d’Italia e Club ACI Storico.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

martedì 7 giugno 2022

ACI Storico e RIAR firmano il successo di RealAlfa



Grande successo per la seconda edizione del concorso di Conservazione e Restauro RealAlfa, organizzato dal Registro Italiano Alfa Romeo e ACI Storico. La manifestazione, intitolata a Maurizio Tabucchi ha incoronato come Best of Show una splendida Giulia Sprint GTA del 1965.

La suggestiva sfilata finale e la premiazione si sono svolte all'interno del Museo Storico Alfa Romeo – "La macchina del tempo", alla presenza del Presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani, del Direttore di ACI Storico, Vincenzo Leanza ed il Presidente del RIAR, Sandro Fontecedro.

 

Le 60 vetture ammesse, suddivise in 10 categorie, si sono schierate nella pista antistante il Museo Alfa Romeo di Arese e sono state sottoposte all'accurato esame della giuria dei Commissari Tecnici del Registro Italiano Alfa Romeo, presieduta dal sig. Lorenzo Marzullo.

Le attività si sono poi spostate nella sala Giulia per la conferenza Backstage, dedicata all'Alfetta e sono proseguite con la parte conclusiva della valutazione delle auto.

Al termine del pranzo conviviale ha avuto inizio la sfilata di tutte le auto all'interno della scenografica cornice della sala Giulia, presentata dalla giornalista Savina Confaloni. 

Durante la sfilata sono state proclamate le bellissime Alfa vincitrici:

 

•       6C 1500 - 6C 1750 - 6C 1900: Alfa Romeo 6C 1500 Normale del 1929 di Sergio Muzi 

•       6C 2300 - 6C 2500: Alfa Romeo 6C 2500 Sport del 1939 di Corrado Lopresto

•       1900 Berlina: Alfa Romeo 1900 del 1953 di Antonio Perfetti

•       Giulietta Sprint - Giulietta Sprint Veloce: Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1960 di Simone Montanari

•       2000 e 2600 Spider: Alfa Romeo 2600 Spider del 1964 di Emanuele Morteo

•       Serie Giulia tutti i modelli GT: Alfa Romeo Giulia Sprint del 1965 di Roberto Sillistrini

•       Alfetta Berlina: Alfetta del 1977 di Marco Betocchi

•       SZ/RZ: Alfa Romeo SZ del 1991 di Christian Cantaluppi

•       Alfasud Berlina: Alfasud TI del 1975 di Andreas Inderbitz

•       Instant Classic: Alfa Romeo 4C Carbon Edition del 2016 di Himara Bottini

 

La passerella finale per la nomina di "Best in show", tra l'entusiasmo generale, è stata tutta per la Giulia Sprint GTA, auto uscita direttamente dall'Autodelta nel 1965 e portata in gara, tra gli altri, da Ignazio Giunti, per poi finire in Sudamerica a disputare alcuni appuntamenti della Panamericana. Questo gioiello è, poi, stato riportata in Europa a metà degli anni settanta dall'attuale proprietario, il sig. Roberto Sillistrini, che l'ha conservato magnificamente sino ad oggi, con tutto il suo prezioso bagaglio di aneddoti e storie.

 

Sulla passerella finale è salita anche la Instant Classic, votata direttamente dal pubblico presente, l'Alfa Romeo 4C Carbon Edition di un impareggiabile giallo fiammante, guidata dalla gentile Himara Bottini.

 

Il prossimo appuntamento con RealAlfa è fissato tra due anni, per la terza edizione che proseguirà sulla linea tracciata da ACI Storico e dal Registro Italiano Alfa Romeo, con un programma che mira a premiare il lavoro di conservazione e cura di tutto il patrimonio Alfa Romeo.

domenica 22 maggio 2022

I vincitori della seconda edizione del Concorso di Eleganza “Città di Trieste”

 

22 maggio 2022 - Una due giorni di gara in cui si sono confrontate oltre 60 vetture su due percorsi: la Regolarità Superclassica, che fa parte del calendario ACI Sport e patrocinata ACI Storico, dedicata alle vetture d’epoca ed il Raduno Mitrace Tour Cup, destinato alle più moderne supercar. Grande successo per la seconda edizione del Concorso di Eleganza “Città di Trieste” organizzato dal Club ACI Storico, dall'Automobile Club di Trieste, dall’AAVS - Associazione Amatori Veicoli Storici e dal Comune di Trieste con il patrocinio dell’Automobile Club d’Italia e della Regione Friuli Venezia Giulia. Nella mattinata di oggi si è tenuta la premiazione con la presenza di un grande pubblico, che ha potuto celebrare le opere d’arte a quattro ruote in concorso.

A conquistare il favore degli spettatori triestini, che hanno colorato Piazza Unità d’Italia dal venerdì alla domenica, tra le splendide auto presenti, è stata la Dino 206 GT del 1967 che si è aggiudicata il premio speciale del pubblico.

La Giuria di esperti composta dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani (Presidente della Giuria), Ugo Isgrò Themel dell’Associazione Amatori Veicoli Storici, Maria Bussolati (Direttrice del Museo Mille Miglia), Lorenzo Boscarelli (Presidente dell’Associazione Italiana per la Storia dell’Automobile), David Giudici, Direttore di Ruoteclassiche, Youngtimer e AutoItaliana e i due esperti Dino Cognolato, fra i più famosi restauratori a livello mondiale e Gaetano De Rosa vicecapo redattore di Ruoteclassiche, ha attribuito i premi d’onore ai vincitori delle sette classi di età.

Best in Class anni ’10: la Cadillac 30 Touring 4C 30HP del 1910
Best in Class anni ’20: la Bugatti Type 39 Grand Prix del 1925
Best in Class anni ’30: la Alfa Romeo 6C 1750 GT Berlinetta Aerodinamica tipo Mille Miglia del 1931
Best in Class anni ’40: la Lancia Aprilia Berlinetta Superleggera “Turinga" del 1945
Best in Class anni ’50: la Ferrari 212/225 Le Mans Touring del 1951
Best in Class anni ’60: la Bizzarrini 5300 GT Strada del 1968
Best in Class anni ’70: la Lamborghini Miura P400 SV del 1971

La Ferrari 212/225 Le Mans Touring si è inoltre aggiudicata il Trofeo “Concorso di Eleganza Città di Trieste” come vettura “Best of Show”.

Piazza Unità d’Italia ha anche accolto l’arrivo della 6ª edizione della Mitteleuropean Race, competizione internazionale organizzata dall’associazione sportiva Adrenalinika con partenza e arrivo a Trieste ed un percorso che si è snodato sul territorio regionale.

venerdì 20 maggio 2022

Le auto del Concorso di Eleganza Città di Trieste


 

Il Concorso di Eleganza "Città di Trieste" organizzato dal Club ACI Storico, dall'Automobile Club di Trieste, dall'AAVS - Associazione Amatori Veicoli Storici e dal Comune di Trieste con il patrocinio dell'Automobile Club d'Italia e della Regione Friuli Venezia Giulia, ha annunciato le protagoniste della seconda edizione. 


Sono 23 le vetture costruite dal 1910 al 1979 presenti all'evento, che si tiene dal 20 al 22 maggio in Piazza Unità d'Italia, con 21 modelli oggetto del concorso. 


Anche quest'anno le auto sono state raggruppate in sette classi differenti a seconda del decennio di fabbricazione: dal 1910 al 1919, dal 1920 al 1929, dal 1930 al 1939, dal 1940 al 1949, dal 1950 al 1959, dal 1960 al 1969, dal 1970 al 1979.


I modelli che prendono parte alla manifestazione sono:


Classe dal 1910 al 1919:


Marion Bobcat 4C 40HP del 1910 

Cadillac 30 Touring 4C 30HP del 1910 

Chalmers 24 Torpedo 6C 60/65HP del 1914


Classe dal 1920 al 1929:


Bugatti Type 39 Grand Prix del 1925

Alfa Romeo Rl S.S. Vanden Plas del 1926

Lancia Lambda Tipo 224 del 1928


Classe dal 1930 al 1939:


Steyr Tipo XII Torpedo del 1930

Alfa Romeo 6C 1750 GT Berlinetta Aerodinamica tipo Mille Miglia del 1931

Alfa Romeo 6C 2500 Sport Berlinetta del 1939


Classe dal 1940 al 1949:


Lancia Aprilia Berlinetta Superleggera "Turinga" del 1945

Isotta Fraschini 8C Monterosa Cabriolet Boneschi del 1948


Classe dal 1950 al 1959: 


Ferrari 212/225 Le Mans Touring del 1951

Lancia Aurelia B52 Vignale del 1952

Alfa Romeo 1900 SSZ del 1955


Classe dal 1960 al 1969:


Alfa Romeo Giulietta SS del 1961

Fiat 2300 S del 1966

Dino 206 GT del 1967

Bizzarrini 5300 GT Strada del 1968


Classe dal 1970 al 1979:


Lamborghini Miura P400 SV del 1971

Porsche 911 Carrera RS LW del 1973

Maserati Khamsin 8C 320CV del 1975


In Piazza Unità d'Italia sono presenti anche due modelli fuori concorso: la Isotta Fraschini Fenc 4C del 1908 e la Fiat 500 C "Topolino" Elaborazione Simonetti del 1953, oltre a una replica della motocicletta Indian Scout del 1920 di Burt Munro, che ha ispirato la nota pellicola "Indian - la grande sfida", che conferma l'attenzione del concorso nei confronti delle due ruote.

giovedì 19 maggio 2022

La seconda edizione del Concorso di Eleganza "Città di Trieste"



Questo fine settimana, nelle giornate dal 20 al 22 maggio si svolgerà il secondo Concorso di Eleganza “Città di Trieste” organizzato dal Club ACI Storico, dall'Automobile Club di Trieste, dall’AAVS - Associazione Amatori Veicoli Storici e dal Comune di Trieste con il patrocinio dell’Automobile Club d’Italia e della Regione Friuli Venezia Giulia, che vivrà in perfetta simbiosi con l’affascinante Mitteleuropean Race, gara di regolarità Super Classica del calendario ACI Sport e patrocinata ACI Storico in cui si sfideranno 60 vetture.

Un evento di assoluto prestigio, che affonda le proprie radici nella straordinaria esperienza dell’indimenticato Concorso di Eleganza del Castello di Miramare, che per molti anni ha caratterizzato l’esperienza del motorismo storico italiano ed internazionale.
Le auto in concorso, saranno raggruppate in sette classi a seconda del decennio di fabbricazione dal 1910 al 1979. Un arco temporale che abbraccia 70 anni di storia dell’automobile al fine di farne rivivere nello stesso luogo l’evoluzione dello stile e della tecnica.
Il concorso, vuole focalizzare l’attenzione sul rapporto tra Eleganza e Auto Sportiva, con la presenza di vetture che rappresentano in modo significativo il relativo decennio di costruzione, con carrozzeria sia aperta sia chiusa, utilitaria o di lusso, restaurata o conservata.
Anche quest’anno si conferma la stretta relazione tra il pubblico e l’evento, immerso nel cuore della città e tra la gente. Cittadini, turisti e curiosi potranno ammirare in ogni momento della giornata le opere d’arte a quattro ruote che saranno esposte.
Il pubblico avrà la possibilità di apprezzare anche una replica della motocicletta Indian Scout del 1920 di Burt Munro, che ha ispirato la nota pellicola “Indian - la grande sfida”, proseguendo anche nell’edizione 2022 l’attenzione del concorso nei confronti del mondo motociclistico.

Presidente della Giuria di esperti sarà il Presidente dell’Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani. Insieme a lui Ugo Isgrò Themel dell’Associazione Amatori Veicoli Storici, Maria Bussolati (Direttrice del Museo Mille Miglia), Lorenzo Boscarelli (Presidente dell’Associazione Italiana per la Storia dell’Automobile) e David Giudici, Direttore di Ruoteclassiche, Youngtimer e AutoItaliana. La giuria inoltre potrà avvalersi della straordinaria presenza di due esperti d’eccezione come Dino Cognolato, fra i più famosi restauratori a livello mondiale e Gaetano De Rosa vicecapo redattore di Ruoteclassiche.

La giuria sarà chiamata a valutare le auto in concorso e a decretare i vincitori delle sette classi di età, nonché la vettura “Best of Show”, alla quale sarà assegnato il prestigioso trofeo “Concorso di Eleganza Città di Trieste”. Inoltre gli spettatori anche quest’anno saranno parte attiva della manifestazione, poiché potranno votare la vettura preferita dal pubblico, che riceverà un premio dedicato.

La cerimonia di premiazione si svolgerà alle 12.30 di domenica 22 maggio sempre in Piazza Unità d’Italia.

La manifestazione vedrà come nella precedente edizione il supporto tecnico delle strutture del mondo ACI come ACI Sport, ACI Informatica, ACI Global Servizi e Sara Assicurazioni.

lunedì 16 maggio 2022

Grande successo per ACI Storico Festival a Pergusa



Oltre 70 bellissime automobili dal fascino intramontabile, una giornata dal clima estivo in un contesto di alto agonismo all'Autodromo di Pergusa e ancora entusiasmo alle stelle. 


Può di buon grado essere definita come un vero successo l'ACI Storico Festival in Sicilia. L'evento targato ACI Storico è stato organizzato dall'Automobile Club di Enna presieduto da Alessandro Battaglia dai Club territoriali e dal Registro Italiano Alfa Romeo, rappresentato per l'occasione dal Catania Club Alfa Romeo, presieduto dal giovane appassionato Orazio Pennisi. 


Il gazebo e le aree hospitality ACI Storico sono stati allestiti all'ingresso principale del tracciato dove in contemporanea si è svolto l'ACI Racing Weekend, raccogliendo numerosissimi appassionati. Bellissime auto provenienti da tutta la Sicilia hanno fatto bella mostra di sé, davanti allo sguardo orgoglioso dei fortunati possessori. Gli appassionati hanno potuto farsi fotografare vicino a dei veri e propri gioielli a quattro ruote, che raccontano la storia dell'automobilismo, con uno sguardo importante anche alle numerose youngtimer. Il programma della giornata ha visto il raduno dei partecipanti alle porte dell'autodromo e la parata dentro il circuito. 


Dopo gli emozionanti giri di pista, gli equipaggi hanno condiviso un piacevole momento conviviale e le relative premiazioni. A tal proposito sono stati premiati il presidente del Club Casten Ninni Gagliano; il presidente del Club Grifoni Madoniti Luigi Gangi Chiodo; il presidente del Catania Club Alfa Romeo (unico Club federato dal RIAR in Sicilia) Orazio Pennisi e ancora, Paolo Ferrari in qualità di possessore di una splendida Topolino B del 1948, poi Renato Colabucci, collezionista veterano. 


Altri premiati sono stati: Francesco Li Volsi in quanto possessore di una Alfa Romeo GT Junior 1.3 del 1973, Salvatore Spitaleri possessore di un'Alfa Romeo RZ del 1993 e Marilena Ferrigno alla guida di una splendida Giulietta 1.6 del 1984. 


Ad impreziosire l'evento è stato proprio il contesto, ovvero il terzo ACI Racing Weekend dell'anno, che ha dato la possibilità ai partecipanti di vivere in prima persona le emozioni del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance del Campionato Italiano Sport Prototipi e del tricolore Autostoriche.


L'autodromo è stato anche teatro del primo appuntamento in Sicilia di Ruote nella Storia organizzato dall'Automobile Club di Enna, che ha dato la possibilità ai soci di prendere parte ad una manifestazione motoristica di primo piano.


(Ufficio Stampa ACI Storico)

mercoledì 11 maggio 2022

ACI Storico Festival sbarca a Pergusa


Roma, 11 maggio 2022 - Sulla scia del successo ottenuto a Monza lo scorso aprile torna l’ACI Storico Festival, che si terrà in occasione della sua seconda edizione stagionale domenica 15 maggio all’Autodromo di Pergusa.
L’evento targato ACI Storico vanterà la preziosa collaborazione dell’Automobile Club di Enna e del Registro Italiano Alfa Romeo, che sarà rappresentato dal Catania Club Alfa Romeo, unico club federato dal RIAR in Sicilia.

Anche in questa edizione sono tante le vetture attese sul tracciato isolano, dove si potranno ammirare dei veri e propri gioielli a quattro ruote, che raccontano la storia dell’automobilismo degli anni 60 e 70, con uno sguardo importante anche alle numerose youngtimer attese nel paddock.

Ad impreziosire l’evento è proprio il contesto in cui è immerso, ovvero il terzo ACI Racing Weekend dell’anno, che darà la possibilità ai partecipanti di vivere in prima persona le emozioni del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance del Campionato Italiano Sport Prototipi e del tricolore Autostoriche.

Oltre ad ammirare le vetture da corsa, i partecipanti avranno la possibilità di percorrere l’iconico tracciato che ha ospitato il Gran Premio del Mediterraneo, al volante delle loro vetture in occasione di una parata che è in programma dalle 12.00 alle 12.30.

L’autodromo inoltre sarà anche “teatro” dell’appuntamento di Ruote nella Storia organizzato dall’Automobile Club di Enna, che darà la possibilità ai soci di prendere parte ad una manifestazione motoristica di primo piano.
La giornata terminerà con il pranzo nelle immediate vicinanze del circuito, dove si terranno anche le premiazioni dei partecipanti. (Ufficio Stampa ACI Storico)

domenica 1 maggio 2022

Regolarità AutoStoriche / Alberto Aliverti e Stefano Valente conquistano il Circuito Stradale del Mugello


Scarperia, 1 maggio 2022 - Grande successo per la rievocazione storica del Circuito Stradale del Mugello, che ha ripreso forma questo fine settimana sotto forma di regolarità classica. Una competizione targata Automobile Club d'Italia, Automobile Club Firenze e Club ACI Storico, con l’organizzazione della Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti, che hanno riportato in vita la “grande classica”, in una due giorni di gara nel cuore della Toscana.

Vetture dalla bellezza senza tempo hanno affrontato 66 prove cronometrate e 6 prove di media, coprendo oltre 320 Km tra i sinuosi nastri d’asfalto toscani, dove si sono misurati una settantina di equipaggi. Dopo la prima tappa disputata nella giornata di sabato, oggi i partecipanti hanno ripercorso le strade del Gran Premio del Mugello, passando per San Piero a Sieve, Scarperia, Passo del Giogo, Firenzuola, Passo della Futa e Barberino.

Ad interpretare al meglio lo spirito della competizione è stato l’equipaggio formato da Alberto Aliverti e Stefano Valente, che al volante di una splendida Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929, ha conquistato la classifica assoluta ed il primato nella categoria RC1/2000 con 202 penalità.

Alle spalle del duo lombardo si sono portati Francesco e Giuseppe Di Pietra, rispettivamente padre e figlio su Fiat 508 C del 1938, con cui sono svettati nella categoria RC2/1600. Altrettanti applausi al Mugello Circuit, teatro dell’arrivo e delle premiazioni, per Giovanni Moceri e Valeria Dicembre (Lancia Fulvia Coupé 1.3 del 1969), terzi assoluti e primi nella categoria RC3/1600 con 165 penalità.

A chiudere la gara a ridosso del podio è stato l’equipaggio formato da Luca Patron e “Steve Clark” a bordo in un’affascinante Bentley 3 Litre del 1925, con la quale hanno preceduto Gianmario Fontanella ed Alessandro Malta su Lancia Lambda Casaro del 1927. Sesto piazzamento assoluto per Sergio Sisti e Anna Gualandi sempre su una Lambda 221 Spider Casaro del 1929.

Festeggiamenti anche per Roberto Miatto e David Borchia, settimi su una Fiat Balilla Coppa d’Oro del 1934. A completare al top 10 sono stati nell’ordine, Alessandro Aiello e Niccolò Ricci (Aston Martin Le Mans - 1933), Alberto e Giuseppe Scapolo (OM 6655C - 1929) e Massimo Bisi e Claudio Cattivelli (Porsche 356 S 90 - 1963).

Altrettanto spettacolo nel Tributo del Circuito Stradale del Mugello, animato dalle GT Stradali, in cui a mettere tutti dietro sono stati Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB), primi davanti a Graziano Mancinelli e Silvia Claudia Barberi (Ferrari 458 Speciale), mentre a completare il podio è stato l’equipaggio “rosa” composto da Vania Parolaro e Ornella Pietropaolo (Porsche 993 4S).

“Prima di tutto mi sento di fare un plauso all’organizzazione dell’evento - ha dichiarato Alberto Aliverti - Allo stesso tempo è stata davvero unica l’ospitalità che abbiamo ricevuto dal pubblico toscano e da tutte le istituzioni, che ci hanno accolto nel migliore dei modi. Siamo già pronti per il 2023!”

“Questa prima edizione rappresentava un’incognita anche per noi - ha continuato Stefano Valente - Siamo partiti senza tante aspettative ed è arrivato un bel successo. Ci è piaciuto molto sia il percorso sia la gara, che puntiamo a ripetere in futuro”.

(Ufficio Stampa ACI Storico)