4° Rally di Salsomaggiore Terme
3° Rally Historic di Salsomaggiore Terme
3° Rally Classic di Salsomaggiore Terme
le foto di Giorgio Baratta
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Mogyoród, 1.08.2021 - Matteo Nannini conclude il weekend del GP d'Ungheria con il 26° posto in Gara-3 su asfalto bagnato. Il forlivese rimane fermo a 42 punti in campionato dopo il successo nella seconda manche di sabato, occupando la nona posizione in classifica.
Nannini nel terzo atto del fine settimana ungherese si è trovato in difficoltà dal principio sul bagnato. Scattato 13°, ha perso posizioni fino al 15° giro, momento in cui il team HWA RaceLab ha deciso di tentare l'azzardo con gomme slick. A causa di una sosta lenta, Nannini ha perso terreno nei confronti degli avversari, rientrando in pista in ventinovesima posizione.
Nel corso dei cinque giri finali, ha segnato la miglior prestazione assoluta in 1'42''442 della gara, ridotta alla distanza di 20 giri dai 22 iniziali e terminata in regime di Safety Car a causa di un incidente avvenuto a due giri dalla fine.
"Gara-3 è stata molto turbolenta per via della pioggia improvvisa. Abbiamo optato per una strategia diversa che però non ha pagato, sia per via di un pit-stop molto lento, sia per la Safety Car a pochi giri dalla fine. Ad ogni modo, tirando le somme, questo weekend è stato positivo!" ha commentato il pilota.
In classifica Matteo Nannini figura nono a quota 42 punti dopo il successo ottenuto ieri in Gara-2 e il punto di Gara-1. Prossimo impegno in pista sarà il GP del Belgio di FIA F3 dal 27 al 29 agosto.
(Credit: Dutch Photo Agency)
Francorchamps, 1 agosto 2021 - Un weekend che avrebbe potuto riservare molto di più a Paolo Meloni e Max Tresoldi, quello di Spa-Francorchamps. Invece il quarto dei sei appuntamenti della GT4 European Series si è risolto (quasi) con un nulla di fatto per l'equipaggio del W&D Racing Team.
Anche se sulla carta il binomio italo-sammarinese avrebbe potuto con la BMW M4 GT4 anche agguantare una vittoria di classe, almeno nella prima delle due gare che si sono disputate sugli oltre sette chilometri del circuito belga.
Andando per ordine, a fare bene nel primo turno di qualifica era stato Meloni staccando il terzo miglior crono in classe Am. Il pilota del Titano è stato autore di un primo stint di guida regolare, cedendo il volante al suo compagno di squadra in quarta posizione, ma immediatamente a ridosso delle due vetture che lo precedevano. Dopo i pit-stop Tresoldi ha fatto un bel lavoro, risalendo progressivamente secondo. Dal podio alla doccia fredda della penalizzazione di un minuto e 15 secondi, per un contatto di cui lo stesso Tresoldi era stato protagonista con una Mercedes.
"Sinceramente siamo molto delusi - ha commentato Meloni - Abbiamo visto dare delle penalità diverse per lo stesso tipo di infrazione. Non credo che le cose siano state gestite nel migliore dei modi e non penso che ci meritavamo questa penalizzazione".
Sabato in Gara 2 a prendere il via è stato quindi Tresoldi, nella seconda sessione di prove ufficiali sesto di classe. Prima del via è iniziato a piovere e la vettura del W&D Racing Team era stata schierata con un setup da asciutto. Max è partito molto cauto, perché la pista era particolarmente insidiosa. Ma da metà gara in poi l'asfalto si è iniziato ad asciugare e Meloni, salito in macchina nel corso delle soste, ha iniziato a rimontare chiudendo alla fine quinto della Am.
Il prossimo appuntamento della serie continentale si svolgerà tra poco più di un mese, nel fine settimana del 3-5 settembre, sul tracciato del Nürburgring.
L'Oregon Team festeggia ancora una vittoria con Kevin Gilardoni e Leonardo Pulcini e lo fa in quella che è una delle trasferte più difficili dell'intero calendario. Sul circuito di Spa-Francorchamps l'equipaggio della squadra guidata da Jerry Canevisio e Piergiorgio Testa ha concluso il weekend andando a segno in Gara 2. Quarto successo (il settimo in totale dallo scorso anno per il team di Cremosano) e punti importantissimi quelli che ha portato a casa il binomio italo-svizzero, che prende il volo nella classifica della Pro grazie ai 21 punti che adesso può vantare nei confronti dell'olandese Max Weering.
Dopo le due vittorie del Paul Ricard e quella di Zandvoort, Gilardoni e Pulcini hanno confermato una volta di più di essere il binomio di riferimento del Lamborghini Super Trofeo Europa, che in Belgio è giunto al quarto dei sei doppi appuntamenti di una stagione ricca di soddisfazioni.
E le soddisfazioni a Spa per l'Oregon Team sono arrivate anche dall'altro equipaggio formato da Massimo Ciglia e Guillem Pujeu, secondi nella Pro-Am e noni assoluti. Terzo podio per loro, che in campionato risalgono terzi nella propria classe a sei punti dai secondi.
La seconda gara di oggi è stata condizionata dalla pioggia, che non è mai caduta tuttavia in modo consistente. Perfetta la strategia dei box, che ha fatto optare per proseguire fino all'arrivo con le gomme slick. Al pronti via Pulcini si è portato al comando, approfittando dell'assenza del poleman Noah Watt che venerdì aveva danneggiato la propria vettura.
Il romano ha imposto subito un buon passo, senza commettere errori e dopo i pit-stop Gilardoni è ritornato in pista ancora primo, riuscendo a mantenere quel margine minimo ma sufficiente ad assicurarsi il successo nonostante una safety car abbia ricompattato il gruppo, rendendosi comunque autore di un'eccellente ripartenza.
Sia Pulcini che Gilardoni hanno fatto un ottimo lavoro e lo stesso si può dire per Ciglia (nelle fasi iniziali protagonista di un testacoda) ed il giovane spagnolo Pujeu, che da settimi sono risaliti appunto secondi nella propria classe.
Adesso seguirà un mese di pausa. Poi si tornerà in pista, il primo weekend di settembre, sul circuito del Nürburgring.
> Foto Speedy
Mogyoród 1.8.2021 – Nella seconda manche del GP d'Ungheria Matteo Nannini conquista il suo primo successo nel campionato di FIA Formula 3. Scattato 3°, il forlivese ha costruito la vittoria con un sorpasso decisivo al quarto giro. Con il risultato di Gara-2 e il punto ottenuto in Gara-1, Nannini sale all'ottavo posto in classifica a quota 42 punti.
Nannini raddrizza il sabato dopo un inizio difficile. Solo 13° nella qualifica del venerdì, il pilota del team HWA RaceLab ha chiuso in zona punti la prima gara di giornata. Il decimo posto gli è valso la terza piazza alla partenza della manche pomeridiana, vantaggio che è riuscito a gestire dapprima conquistando la seconda posizione al primo giro e successivamente sorpassando Enzo Fittipaldi nel corso della quarta tornata. Nei restanti diciotto giri, il 18enne è riuscito a gestire con freddezza la corsa, terminata con un vantaggio di due secondi e mezzo.
Sono sedici i punti accumulati oggi da Nannini, il quale passa da 26 a 42 punti in classifica. All'attivo nella serie il giovane italiano vanta due piazzamenti a podio (GP Spagna 2020, GP Spagna 2021) e una vittoria.
"Finalmente una vittoria dopo due occasioni in cui era sfumata a pochi giri dalla fine. Penso che la gara di oggi abbia dimostrato il mio potenziale e quello che siamo in grado di fare. Il fine settimana non è partito nel migliore dei modi, ma è stata una buona cosa perché eravamo sotto pressione e abbiamo lavorato più motivati. Questo ha semplicemente pagato e abbiamo ottenuto un grande risultato. Spero che sia la prima di tante vittorie!"
Il fine settimana magiaro non è ancora terminato per Matteo Nannini, che affronterà Gara-3 dalla tredicesima posizione di partenza. Il via dell'ultima corsa del weekend sarà oggi alle 10.45.
(Crediti foto: Dutch Photo Agency)
E' partito con uno spettacolare prologo cronometrato il Rally di Salsomaggiore Terme 2021. Con Roberto Vellani che fa sul serio e con tutti i principali avversari già concentrati sulla sfida che si dipanerà oggi sui tratti di Pellegrino e Varano. Dopo aver visto sfumare la vittoria nelle ultime due edizioni per una foratura e per un guasto, il driver reggiano Roberto Vellani, in coppia con Silvia Maletti è partito facendo capire le intenzioni bellicose come già dichiarato sul palco partenze: "Mi bruciano ancora le vittorie mancate degli scorsi anni e non voglio concedere altre chance ai rivali che sono numerosi ed agguerriti."
Pronto fatto ed il pilota della Skoda R5 by MS Munaretto ha messo il muso davanti a tutti nella Salsomaggiore Show con il tempo di 1'10"3. Secondo il campione in carica Antonio Rusce mentre terzo è il varesino Simone Miele, entrambi su Skoda. Quarto è Tosi (Skoda), quinto è Medici su Polo ma anche per loro si parla di distacchi contenuti.
La prima "non R5" è la Clio S1600 di Vescovi-Guzzi che puntano alla finale di Modena passando proprio da Salsomaggiore. Ricci, 25° è primo di gruppo N con la Subaru Impreza Wrx.
Tra le storiche la prima affermazione è di Loris Lusenti e Francesca Romei su Porsche 911 gruppo 4 (3° Raggr). Il loro tempo totale di 1'19"9 è migliore per 1"8 di quello dei pavesi Ghezzi e Benenti Porsche 911 Sc, alla prima volta sulle strade parmensi. Podio provvisorio per i bravi Lenci e Celli a bordo della piccola Peugeot 205 1.9; ancora una volta il talento del driver del leone rampante è in evidenza! Non partita Achino (Fiat Uno) e ritirato Vasino (Porsche 911 ST).
La corsa è organizzata dalla Media Rally Promotion e dalla SalsoRally&Promotion.
Un cielo azzurro saluta l'ultimo giorno di luglio in una Salsomaggiore Terme agghindata a festa per la quarta edizione della corsa organizzata dalla Media Rally Promotion e dalla SalsoRally&Promotion.
Centonovanta al via - Dopo le fasi preliminari di verifica e lo shakedown sono pronti al via di oggi pomeriggio ben 190 equipaggi che già alle ore 16.24 prenderanno parte alla prima prova speciale, la Salsomaggiore Show che con il suo chilometro e ottocento metri rappresenta uno spettacolare prologo alle piesse di domani, domenica 1 agosto: i tratti teatro della sfida saranno la Pellegrino e la Varano da ripetersi entrambe tre volte.
Nella rosa dei pretendenti non figurano sei equipaggi che hanno rinunciato alla sfida. Tutti presenti invece, gli iscritti alla 3° edizione dell'Historic così come quelli della Classic, la gara di regolarità.
Pronostico difficile – Non è facile indicare un vincitore per la 4° edizione della corsa parmense: sono molti infatti coloro che hanno le carte in regola per ambire al gradino più alto del podio. In primis Antonio Rusce: il driver di Rubiera è il vincitore delle ultime due edizioni e conosce bene il tracciato così come la Skoda Fabia R5 Evo che sta utilizzando nel Campionato Italiano ed in altri contesti. Non sarà l'unico con priorità vista la presenza del leader della serie Irc Simone Miele che però, parcheggiata temporaneamente la sua Wrc, utilizzerà per la prima volta su strada la Skoda Fabia che dovrebbe utilizzare con assiduità dal 2022. Guai a non considerare però altri due reggiani dal piede pesante: in primis il "contadino volante" Gianluca Tosi, presente per la terza volta a Salsomaggiore e secondo un anno fa. Anche lui su Skoda ha ormai acquisito una certa dimestichezza con la vettura della Freccia Alata ma dovrà stare attento al conterraneo Davide Medici che debutterà su Volkswagen Polo R5. Anche se è un terraiolo doc, fari puntati anche sul modenese Andrea Dalmazzini che mira ad accrescere la sua esperienza su asfalto a bordo di una Ford Fiesta.
La gara avrà validità anche per il trofeo CFB2 Racetech dedicato alle BMW Racing Start: al via sei vetture.
Il rally sarà valido per la Coppa di Zona 5 a coefficiente 1,5 e vedrà la disputa anche per l'R Italian Trophy, il Trofeo Peugeot, il Michelin ed il Pirelli
Rally anche in virtuale- Se le vetture reali devono ancora prendere il via, nel mondo virtuale il Rally di Salsomaggiore Terme ha già un vincitore: si tratta dell'equipaggio ligure formato da Mario Antonaci e Giovanni Badaracco: 17 anni il primo, 19 il secondo, i due portacolori della Lanterna Corse hanno condotto una Skoda Fabia R5 staccando di 21" il primo degli inseguitori, De Santis-Vitale. La gara si è svolta grazie al simulatore per PC Assetto Corsa con i tracciati, fedeli alle vere prove del Rally di Salsomaggiore, elaborati dalla Racing Sport Team Italia. "La prova più bella? La Varano" ha sentenziato Antonaci che domani verrà a ritirare la coppa insieme al suo navigatore durante le celebrazioni finali della corsa. Antonaci è attualmente il leader del Campionato Italiano dopo la vittoria al recente Roma Capitale. (Luca Del Vitto)
Milano 30 luglio 2021 - Il Milano Monza Motor Show torna dal 15 al 19 giugno 2022. La seconda edizione avrà una grande novità: la preview dinamica del MIMO con la Premiere Parade che si snoderà in piazza Duomo la sera di mercoledì 15 giugno, alle ore 19.
Le anteprime e le novità dei più grandi costruttori torneranno in pedana in corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, piazza della Scala, via Dante, via Mercanti e anche altre zone di Milano saranno la location di test drive dei modelli elettrificati e di esposizioni tematiche focalizzate sui diversi aspetti della mobilità, mentre a Monza i riflettori si accenderanno dal 17 al 19 giugno, con un ricco calendario di attività dinamiche riservate alle case, ai giornalisti e ai collezionisti privati.
“La prima edizione del ‘Milano Monza Motor Show’ è stata una scommessa vinta e ha ottenuto un grande successo. La manifestazione è stata il primo grande evento europeo del 2021 dedicato all’industria dei motori. Le difficoltà legate principalmente alla pandemia non hanno impedito al MiMo di diventare un importante punto di riferimento per le case costruttrici e per tutti coloro che in presenza, o da remoto, hanno seguito gli appuntamenti e ammirato le numerose anteprime in esposizione. Sono convinto che nel 2022 riusciremo a fare ancora meglio perché finalmente potremo aprire al pubblico i cancelli dell’Autodromo Nazionale Monza per festeggiare con gli appassionati i cento anni del Tempio della Velocità”, ha dichiarato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.
All'autodromo dell'Umbria di Magione sta per andare in scena il quinto atto stagionale dei campionati FX3 e Trofeo Predator's. L'attesissimo appuntamento, inserito in questa circostanza nel contesto del Peroni Race Weekend, promette di rappresentare un momento-chiave nella lotta per i titoli in palio, poiché ad esso seguirà la pausa estiva e quindi i due appuntamenti che andranno a chiudere la stagione 2021.
Dopo una prima parte caratterizzata da una serie di gare emozionanti, incerte ed equilibrate, i campionati ASI tornano dunque sul tortuoso tracciato umbro a meno di un anno di distanza dall'ultimo appuntamento svoltosi lungo i 2507 metri dell'autodromo intitolato a Mario Umberto Borzacchini. In entrambi i casi, la lotta al vertice appare davvero agguerrita, con numerosi piloti ancora in grado di potersi giocare le rispettive carte sino all'ultima bandiera a scacchi.
Nella FX3, a presentarsi al comando della classifica assoluta è il giovane pilota irlandese Lyle Schofield (Rawstorne Racing), capace di fare della regolarità la propria arma migliore nella prima parte del campionato: pur non avendo ancora collezionato un successo, detiene infatti un'incredibile striscia di otto piazzamenti a podio su altrettante gare. A soli tre punti di distacco dalla vetta si trova il lombardo Davide Critelli (D-Team Racing), reduce da una gara dominata a Misano dopo il terzo posto conquistato nella prima manche. Il campionato riservato alle performanti Predator's PC015-Y vedrà ai nastri di partenza diversi candidati in grado di poter aspirare alle zone nobili della classifica: tra di essi il talentuoso Andrea Bodellini (Newteam Racing), al pari del veloce Francesco Atzori (Scuderia Cirelli), del campione uscente Daniele Tarani (VRT Racing Team) e di Roberto Rizzo. Anche nella classe AM la bagarre si preannuncia incerta, con il leader Maurizio Giberti pronto a rintuzzare gli attacchi degli inseguitori Giuliano Lolli e Cosimo Antoniello, senza dimenticare i possibili inserimenti di Davide Fanton e Benito Cirelli.
Per quanto riguarda il Trofeo Predator's, la lotta al vertice promette di regalare emozioni grazie al duello tra i giovani Luca Vanzetto (117 punti) e Fabio Daminato (106). Alle loro spalle promette di inserirsi nella contesa al vertice anche Niccolò Bettini, che al pari di Simone Lamanna e Mauro Valentini può coltivare ancora qualche velleità in ottica campionato. Tra gli altri protagonisti non mancheranno Gabriele Bini, Moreno Pojer e Graziano Rottini, mentre punteranno a ritagliarsi un ruolo nella parte alta della classifica anche Diego Sabbatini e Andrea Giagnorio. Infine, da segnalare la presenza degli "equipaggi" composti da Bosi-Benvenuti e da Fabrizio e Giorgio Massaini, i quali si divideranno la PC015 messa a disposizione dal Factory Team.
Il programma del fine settimana prevede nella mattinata di Sabato 31 Luglio lo svolgimento di tre sessioni di prove libere, mentre le qualifiche scatteranno alle 18:00 con le FX3 subito seguite dalle monoposto del Trofeo Predator's. Domenica 1° Agosto sarà la volta delle gare: la prima manche avrà luogo alle ore 12:55 con la FX3 e alle 13:30 con il Trofeo Predator's, mentre le prove conclusive si disputeranno alle 16:55 (FX3) e alle 17:35 (Trofeo Predator's) sulla distanza di 20'.
Tutte le gare saranno trasmesse in diretta televisiva su MS Motor TV (canale 229) e sui canali Social targati FX Racing Weekend (Facebook e YouTube), oltre che come di consueto sul media partner del campionato LiveGP.it.
Per ulteriore informazione visitare il sito web www.formulaxitalianseries.it