giovedì 18 agosto 2016

EDOARDO LIBERATI A SHANGHAI PER DIFENDERE LA LEADERSHIP DEL CAMPIONATO GT ASIA SERIES

“Vado a Shanghai per difendere assieme ad Andrea Amici la leadership in campionato ed allungare il passo nella classifica. Parto con il vantaggio di conoscere questa volta la pista: lo scorso anno, nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Asia vi ho ottenuto due pole, una vittoria ed un secondo posto. Inoltre, a darci una mano arriveranno due piloti esperti come Jeroen Mul e Richard Antinucci, che si alterneranno su un’altra Huraćan GT3 della FFF Racing Team… Credo che i presupposti per fare bene ci siano davvero tutti. Ne sono convinto…”.

Parla così Edoardo Liberati, che questo fine settimana affronterà in Cina il quinto dei sei doppi appuntamenti della GT Asia Series. Reduce assieme ad Andrea Amici dalla prima affermazione ottenuta appena un mese fa sul circuito del Fuji, dove aveva messo a segno in Gara 1 anche un secondo posto, il 23enne pilota romano dello GT3 Junior Program di Lamborghini Squadra Corse appare particolarmente carico ed ottimista. E del resto non potrebbe essere diversamente…

In Giappone, il binomio Liberati-Amici, dopo avere conquistato ancora un secondo posto sulla pista sud coreana di Gwangju, il terzo piazzamento a Buriram, in Tailandia, ed un secondo posto ad Okayama, ha potuto così agguantare la testa della classifica.

A Shanghai, l’equipaggio della FFF Racing Team by ACM ci giunge dunque con nove lunghezze in più rispetto alla coppia ferrarista Anthony Liu-Davide Rizzo. Ma in questa occasione potrà anche contare sulla presenza dei propri compagni di squadra Jeroen Mul e Richard Antinucci, che debutteranno al volante di un’identica vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese.

“Sappiamo di potere contare sul pieno supporto da parte di Lamborghini Squadra Corse e della nostra squadra - prosegue Liberati - Di certo questo rappresenterà un altro punto a nostro favore. In cambio ce la metteremo tutta, come sempre del resto, per fare bene”.

Aperte le iscrizioni al Nido dell'Aquila 2016

Iscrizioni in corso al Nido dell'Aquila 2016 in programma per il 17 e 18 settembre a Nocera Umbra (Perugia) con l'organizzazione curata da PRS Group, in collaborazione con il Comune di Nocera Umbra e Radio Subasio.
Ben tre le validità che caratterizzeranno l'evento e catalizzeranno certamente  l'attenzione del movimento rallistico nazionale: a quella dell'essere  il primo atto del Challenge Raceday Ronde Terra 2016-17 si affiancherà la quarta puntata del Trofeo Rally Terra, ai quali si aggiunge anche la validità per il campionato Italiano Cross Country, del quale sarà il terzo appuntamento. Quello riservato ai rallies propone una lieve modifica rispetto al 2016, anno del "debutto" del format con due "piesse": alla classica scalata del Monte Penninoproposta viene di nuovo affiancata la  prova Lanciano. 
La prova che sale sul Monte Pennino sarà allungata nella parte iniziale, con una parte in discesa ed un'altra in falsopiano, mentre l'altra avrà il suo sviluppo invariato rispetto al 2015.  
Si avrà quindi una gara pressoché completa, che in due prove offrirà di tutto con un percorso altamente tecnico.  Le due prove saranno percorse per tre volte, quindi con un totale di sei impegni cronometrati.
Le iscrizioni si chiuderanno l'8 settembre. 

CIVM, Domenico Cubeda atteso tra i protagonisti del Trofeo Luigi Fagioli


Domenico Cubeda ritorna in piena forma nel Campionato Italiano Velocità Montagna e dal 19 al 21 agosto sarà al via del nono round tricolore al 51° Trofeo Luigi Fagioli, in programma a Gubbio. 
Il campione siciliano e portacolori della scuderia catanese Cubeda Corse è reduce da grandi exploit in ogni gara affrontata e anche nell'ultimo impegno al Reventino ha colto un importante podio assoluto in gara-2, confermandosi miglior interprete stagionale nel gruppo dei prototipi biposto da 2000cc e sempre ai vertici generali. 
Cubeda si ripresenta in CIVM al volante dell'Osella Pa2000 Honda preparata da Paco74 ed LRM, con la quale affronterà gli adrenalinici 4150 metri del tracciato eugubino per la seconda volta in carriera dopo l'esperienza nell'edizione 2015: “Il mio esordio a Gubbio è stato esaltante e addirittura in gara-2 segnammo il terzo tempo assoluto, il miglior di classe 2000 dell'intero weekend. Ricordo un debutto davvero oltre le aspettative e da qui cercheremo di ripartire. Abbiamo una buona base di messa a punto proprio dallo scorso anno e il tracciato di gara mi è piaciuto fin da subito, anche se certamente le motorizzazioni 3000 partono con i favori del pronostico. Per noi, in ogni caso, l'obiettivo è quello di migliorare facendo riferimento ai nostri dati e puntando a un risultato positivo in ottica campionato”.

mercoledì 17 agosto 2016

Italiano ed Europeo Salita nel week end di CST Sport

Ancora un week end ad alto impegno agonistico quello che CST prepara ‪dal 19 al 21 agosto con schieramento nel Campionato Italiano Velocità Montagna al 51° Trofeo Luigi Fagioli con Omar Magliona su Norma M20 FC Zytek e Manuel Dondi su Fiat X1/9, oltre che nel Campionato Europeo della Montagna in Svizzera alla 73^ Course de Cote de Saint Ursanne, dove a caccia della rimonta in gruppo E2SH sarà il bolognese Fulvio Giuliani su lancia Delta EVO.

In Umbria alla "Montecarlo delle Salite" come è soprannominato il Trofeo Fagioli per la particolare atmosfera e la location che ospita il paddock alle porte del centro storico di Gubbio, Omar Magliona si schiera con il chiaro obiettivo di conquistare i vertici della classifica delle due gare al volante della Norma M20 FC con motore Zytek con cui il pluricampione sassarese, sei volte tricolore CN, è in lotta per il podio di Campionato Italiano Assoluto, oltre che per la piazza d'onore del gruppo E2SC. Magliona è reduce da due podi consecutivi a Popoli ed al Reventino e sarà sui 4,150 Km della Gubbio - Madonna della Cima per la prima volta con la biposto di classe regina curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli.

Manuel Dondi arriva all'esordio in Umbria dopo due squillanti vittorie in altrettanti debutti assoluti a Popoli e Reventino, sempre sulla Fiat X1/9 che il driver e preparatore bolognese cura in proprio. Il giovane emiliano ora pensa ai punti preziosi di Gubbio per accorciare ulteriormente le distanze dalla vetta di categoria.

Trasferta svizzera per Fulvio Giuliani sulla Lancia Delta EVO. Il pilota e preparatore bolognese di Vado cerca la rimonta di categoria alla 73^ Course de Cote de Saint Ursanne, decima prova del CEM. Giuliani ha un credito con la sorte avversa dopo gli inconvenienti che ne hanno più volte rallentato la corsa verso il successo, la gara elvetica sarà dunque occasione importante per riportare la sviluppata vettura di gruppo E2SH preparata dalla Fluido Corse, nella parti alte della classifica.


Salita - Record di iscritti al Trofeo Luigi Fagioli

Il 51° Trofeo Luigi Fagioli è da record grazie a un "pieno" di iscritti che tocca quota 268, un risultato perfino oltre le previsioni per la cronoscalata umbra che sarà di scena a Gubbio nel fine settimana del 21 agosto e sarà valida come nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna e per i Tricolori Energie Alternative e Bicilindriche, oltre che per altre serie nazionali, fra i quali il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e la competizione riservata alle auto storiche.

L'elevato numero di piloti iscritti permetterà al sempre folto pubblico di appassionati, turisti e curiosi di gustarsi il grande spettacolo di prove e gare con protagoniste tutte le tipologie di bolidi ammessi nelle corse in salita. Ben rappresentati e con novità interessanti i gruppi dei Prototipi, delle vetture Formula, delle Silhouette e Gran Turismo, a caccia di punti pesanti o di un importante banco di prova per testare le ultime novità. Grandi sfide si prospettano anche nelle categorie delle auto Turismo o da rally, mentre sono 61 le "classic car" che si contenderanno la Coppa Città di Gubbio a loro riservata.

Oltre che per il CIVM, il campionato promosso da AciSport, si giocheranno preziosi punti tricolori anche i protagonisti della Green Hybrid Cup 2016. Il trofeo organizzato dalla BRC Gas Equipment valido per il Campionato Italiano Energie Alternative al Trofeo Fagioli arriva al quarto round dei sei in programma e ha eguagliato il massimo stagionale di iscritti grazie alla presenza di ben sette Kia Venga 1.6 con alimentazione ibrida a Gpl.

martedì 16 agosto 2016

LA XXII LIMABETONE STORICA VERSO IL PIENO DI ISCRITTI


Ultimi giorni di iscrizioni (chiusura il 22 agosto) per il Trofeo Fabio Danti - XXII LimAbetone Storica Coppa Mauro Nesti, il classico appuntamento motoristico proposto dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con l’ACI Pistoia, in scena dal 26 al 28 agosto.

L’evento, nono atto del Campionato Italiano Velocità Salita per Autostoriche sarà l’evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana, sta vivendo in questi giorni momenti di grande fervore e di forte interesse. Presso la sede organizzativa le adesioni stanno arrivando in gran numero, sia per le “storiche” che anche per le “moderne”, che in questo caso sono accettate – secondo regola Federale – in sole 35 unità.

Quest’anno c’è molta attesa per la gara: molti driver hanno visionato il percorso di gara, i classici otto chilometri lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero”, il cui manto stradale è stato riasfaltato nei molti punti che nel tempo erano diventati critici. Problemi evidenziati non soltanto per la sicurezza della competizione ma anche per la normale circolazione stradale quotidiana.

Il programma

VERIFICHE SPORTIVE: Venerdì 26.08.2016 dalle 15,00 alle 18,30
Sabato 27.08.2016 dalle 08,30 alle 10,00 
a PONTESESTAIONE (PT) presso Hotel Villa Basilewsky
Tel. 0573/68671

VERIFICHE TECNICHE: Venerdì 26.08.2016 dalle 15,30 alle 19,00 
Sabato 27.08.2016 dalle 09,00 alle 10,30 
a PONTESESTAIONE (PT) Via Cantamaggio

PROVE UFFICIALI (due manches): Sabato 27.08.2016 alle ore 12,30
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12

PARTENZA GARA (una manche ): Domenica 28.08.2016 alle ore 11,00
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12

domenica 14 agosto 2016

Moto Guzzi Open House dal 9 all'11 settembre a Mandello del Lario


Nel 95° anniversario del marchio dell'Aquila, ritorna Moto Guzzi Open House. Appuntamento dal 9 all'11 settembre 2016 per un week-end all'insegna della passione Moto Guzzi con un programma intenso e ricco di iniziative e, per gli iscritti a The Clan, attività pensate appositamente per la community ufficiale di Moto Guzzi. Tra l'altro, sarà possibile visitare il Museo dell'Aquila, la fabbrica e la Galleria del Vento e provare su strada le più belle Moto Guzzi.

L'evento si svolgerà presso gli storici stabilimenti Moto Guzzi, con accesso dal cancello rosso di via Parodi 57 a Mandello del Lario.

sabato 13 agosto 2016

Dominic Greiner è il campione del mondo di automodellismo 2016 a Gubbio. Secondo posto per Alessio Mazzeo

> Gubbio (PG), 13 agosto 2016 - Spettacolare giornata finale che incorona il tedesco Dominic Greiner campione del mondo 2016 al Mondiale di Automodellismo in scala 1/10 a Gubbio. La rassegna iridata, protagonista dal 4 agosto nella città umbra, è andata in archivio confermando il pieno successo organizzativo del locale Club Automodellistico 5 Colli, che in collaborazione con il Comune di Gubbio ha reso il mini-autodromo Mario Rosati un vero e proprio "gioiello" all'avanguardia per questa tipologia di gare. 
Il Campionato del Mondo di Automodellismo ha richiamato nel caratteristico centro umbro 133 piloti iscritti provenienti da 24 nazioni e grazie agli sforzi compiuti dal Club 5 Colli e dalle realtà coinvolte Gubbio si è fatta trovare pronta e del tutto meritevole dell'appellativo di "capitale mondiale dell'automodellismo". 
Nel sabato in cui sono andati in scena tutti i turni più competitivi, dagli ottavi alla finalissima, lo show in pista è stato poi all'altezza del "contorno" e delle aspettative. Nella gara decisiva i migliori dieci conduttori qualificati si sono sfidati per un'ora sui 315 metri della pista eugubina, fra colpi di scena, sorpassi e staccate al limite e una festa che, al di là di vinti e vincitori, è stata comunque di tutti durante la cerimonia di premiazione. Dopo 210 giri a tutto gas, cambi gomme, rifornimenti e… radiocomandi Greiner è dunque il nuovo campione del mondo di automodellismo su pista in scala 1/10 e motore a scoppio. 

Mazzeo (a sinistra) si congratula con Greiner
Il 24enne tedesco ha imposto un ritmo infernale alla gara sulla sua Serpent-Novarossi dopo aver preso la testa nelle prime fasi. 
Innanzitutto approfittando del ritiro del poleman Dario Balestri. Il conduttore pisano era scattato bene dalla prima casella della griglia ma si è dovuto arrendere a un inconveniente al differenziale dopo pochi giri, proprio mentre Greiner attaccava con successo la Serpent-Gimar di Alessio Mazzeo. 
Il tedesco ha così comandato le operazioni dal nono giro in poi, risultando sempre perfetto ai pit-stop. Mazzeo, (il 24enne messinese è ora il vice-campione del mondo) ha cercato di tenere il passo del leader, ma nei minuti finali ha dovuto difendere comunque un grande secondo posto dagli attacchi di Simon Kurzbuch e Bruno Coelho. Lo svizzero (3°) ha così completato il podio iridato su Shepherd-Novarossi, riuscendo a sopravanzare il portoghese (4°) al penultimo rifornimento. Nelle ultime tornate Mazzeo, Kurzbuch e Coelho hanno emozionato il grande pubblico accorso al mini-autodromo Mario Rosati, mentre il neo-campione Greiner, emozionatissimo e in lacrime, ha dichiarato al termine dell'ora di gara: "E' incredibile, incredibile, incredibile. Tutto fantastico, Gubbio è il miglior Campionato del Mondo di sempre come organizzazione e in gara tutto ha funzionato alla perfezione: motore, gomme e meccanici. Ho lavorato duramente un anno per tutto ciò".

Più staccati hanno concluso gli altri protagonisti della finalissima. Top-five completata dal giapponese Takaaki Shimo, mentre il terzo italiano giunto in finale, il campano Carmine Raiola, è sesto dopo aver perso tre giri a causa dello spegnimento del propulsore e con la soddisfazione di aver conquistato la finale in arrivo dai quarti. Altri due italiani hanno invece sfiorato l'ingresso in top-ten, ma i milanesi Francesco Tironi (Infinity-Xrd) e Luca Redaelli (Capricorn-Tesla) alla fine si sono dovuti accontentare del sesto e del nono posto nella semifinale vinta da Greiner. 
Alessio Agostinelli è invece il miglior umbro classificato nel Mondiale di casa. Il pilota eugubino (Capricorn-Novarossi) ha passato il turno degli ottavi di finale, dove è stato autore di una strepitosa rimonta fino al terzo posto, agevolato anche dalla squalifica dell'italoamericano Paolo Morganti (alettone non conforme). La rincorsa di Agostinelli si è poi fermata ai quarti di finale nonostante un'altra gara in notevole progressione ma resa tutta in salita da uno spegnimento al via. Sul traguardo la rimonta gli vale il quinto posto in batteria, il 28esimo nella graduatoria generale.

Classifica Campionato del Mondo di Automodellismo 1/10 IC Track; Gubbio (PG), 13 agosto 2016: 
1. Greiner (Germania; Serpent-Novarossi) 210 giri in 1h00'16"863; 2. Mazzeo (Italia; Serpent-Gimar) a 1 giro; 3. Kurzbuch (Svizzera; Shepherd-Novarossi) a 1 giro; 4. Coelho (Portogallo; Xray-MaxPower) a 1 giro; 5. Shimo (Giappone; Mugen-Os) a 3 giri; 6. Raiola (Italia; Infinity-Novarossi) a 4 giri; 7. Branson (Gran Bretagna; Capricorn-Tesla) a 4 giri; 8. Pietsch (Germania; Mugen-Picco) a 4 giri; 9. Vejrak (Thailandia; Capricorn-Maxima) a 5 giri; 10. Balestri (Italia; Capricorn-Tesla) a 201 giri (ritirato).

Tutti i qualificati nelle gare dei turni di sabato 13 agosto.

Semifinale A: 1. Kurzbuch 105 giri in 30'05"911; 2. Pietsch a 6"225; 3. Vejrak a 9"404; 4. Shimo a 9"771.

Semifinale B: 1. Greiner 105 giri in 30'01"285; 2. Coelho a 3"278; 3. Raiola a 1 giro; 4. Branson a 1 giro.

Quarto A: 1. Gruber (Germania; Serpent-Novarossi) 71 giri in 20'10"411; 2. Terauchi (Giappone; Mugen-Novarossi) a 5"213; 3. Wischnewski (Germania; Shepherd-Orcan) a 5"247.

Quarto B: 1. Raiola 71 giri in 20'09"758; 2. Branson a 3"086; 3. Sahashi Y. (Giappone; Serpent-Picco) a 6"175.

Ottavo A: 1. Loppini (Italia; Xray-Gimar) 71 giri in 20'13"222; 2. Menicucci (Italia; Xray-MaxPower) a 1 giro; 3. Jacobs (Olanda; Serpent-MaxPower) a 1 giro.

Ottavo B: 1. JJ Wang (Usa; Mugen-Os) 70 giri in 20'04"646; 2. Hamon (Australia; Mugen) a 1 giro; 3. Agostinelli A. (Italia; Capricorn-Novarossi) a 1 giro.

Auto GP Formula Open: Luis Michael Dorrbecker miglior pilota con vettura Auto GP nella Boss GP ad Assen

Il campionato Auto GP Formula Open 2016 ha interrotto il suo svolgimento. Alcuni piloti, al volante delle Lola B05/52 Auto GP, hanno deciso di passare alla serie Boss GP (categoria molto simile all’Auto GP), disputando con ottimi risultati le gare di Monza (3/7/2016) ed Assen (7/8/2016), nella Formula Class. 
Il tedesco di origini messicane Luis Michael Dorrbecker (Torino Squadra Corse), 4° assoluto in qualifica, ha chiuso ad Assen gara-1 al 6° posto, sfiorando il podio in gara-2. Il giovanissimo indiano Mahaver Raghunathan (PS Racing) in Olanda si è piazzato 7° (gara-1) e 5°(gara-2). 
Lo svizzero Christof Von Grünigen (Zele Racing) in gara-1 si è ritirato per problemi al cambio, mentre in gara-2 si è piazzato 8°, nonostante una penalizzazione di 10’ per una irregolarità al via. Attualmente nella classifica della Boss GP Dorrbecker è 6°, Raghunathan 9° e Von Grünigen 12°. I piloti dell’Auto GP parteciperanno anche alla prossima gara del campionato Boss GP, a Brno l’11 settembre.

> Fonte: http://www.autogp.net/

venerdì 12 agosto 2016

Grande Italia al Mondiale di Automodellismo a Gubbio

> Gubbio (PG), 12 agosto 2016 - Due su due. L'Italia si prende entrambi gli accessi diretti disponibili per la finalissima del Campionato del Mondo di Automodellismo, in programma domani sabato 13 agosto alle ore 16 sul mini-autodromo "Mario Rosati" a Gubbio, che da una settimana ospita la rassegna iridata. Organizzata dal Club Automodellistico 5 Colli in collaborazione con il Comune umbro e sotto l'egida della Federazione internazionale delle corse automodellistiche (Ifmar), il Mondiale 2016 è giunto alla fase clou dopo le spettacolari qualifiche, dove lo show è stato caratterizzato soprattutto dai colori del tricolore italiano. Dopo la pole position settata giovedì dal pisano Dario Balestri con la sua Capricorn-Tesla, anche Alessio Mazzeo (Serpent-Gimar) ha guadagnato la finalissima di sabato senza dover passare dalle gare a eliminazione diretta. Con il miglior tempo sul giro in 16"302, infatti, il 24enne pilota messinese è stato il più veloce nel turno di super-pole che lo vedeva contrapposto agli altri tre conduttori che nelle qualifiche si erano piazzati subito a ridosso del poleman Balestri. Ora sul mini-autodromo umbro nella giornata conclusiva di sabato sono attesi ottavi e quarti di finale su gare da 20 minuti a partire dalle ore 9 e le due semifinali di 30 minuti ciascuna, in programma alle 13 e alle 13.45. Poi alle 16 toccherà al clou della finalissima che si disputa sulla distanza di un'ora. Al termine cerimonia di premiazione a incoronare il campione del mondo 2016 di automodellismo in scala 1/10.

"Per ora è andato tutto secondo i programmi pianificati - ha commentato Balestri alla luce della pole position -. Abbiamo lavorato nella giusta direzione e ora servirà un po' di fortuna e cercare di disputare una finale senza problemi. Certamente la pole position è sempre una soddisfazione e il fatto di essere arrivati immediatamente alla finalissima è già un traguardo enorme." Il forte conduttore pisano, che lo scorso giugno a Gubbio si è già aggiudicato il Warm Up del Mondiale, ha poi sottolineato l'organizzazione dell'evento a cura del Club 5 Colli: "Impeccabile, probabilmente il miglior Mondiale di sempre, questi ragazzi stanno svolgendo un lavoro davvero egregio".

Anche Mazzeo ha messo in luce gli aspetti organizzativi: "Questo di Gubbio è il mio quarto Mondiale e devo dire che è pressoché perfetto, il problema sarà per il prossimo, perché ripetere standard organizzativi così elevati non sarà affatto semplice. Nel paddock la gente è tutta d'accordo: è il Mondiale dei Mondiali!". Il pilota siciliano ha poi commentato il suo passaggio diretto in finale: "Giovedì in qualifica è stata lotta dura con Dario (Balestri, ndr), anche sul filo dei nervi; la sua esperienza ha pagato un po' di più. Oggi nella super-pole sapevo di essere competitivo, però non mi aspettavo di essere così concentrato e preciso. Ho fatto il mio miglior giro da quando siamo qui. In gara la più grande difficoltà sarà la durata, perché ci aspettiamo 180-190 giri e le variabili saranno molte. Essere già tra i primi 10 è comunque qualcosa che resta negli annali".

Gli ulteriori otto posti della finalissima saranno occupati dai migliori delle due semifinali, alle quali, grazie agli ottimi riscontri delle qualifiche, sono già approdati direttamente altri favoriti per l'alloro iridato. Tra questi i due milanesi Luca Redaelli (Capricorn-Tesla, 10° in qualifica) e Francesco Tironi (Infinity-Xrd, 16°) che si troveranno nella stessa semifinale con il tedesco Dominic Greiner (il più veloce nelle prove libere su Serpent-Novarossi), il giapponese Tadahiko Sahashi, il portoghese Bruno Coelho, l'australiano Jesse Davis e il finlandese Teemu Leino. 
Già entrati di diritto nell'altra semifinale lo svizzero Simon Kurzbuch (2°nelle qualifiche su Shepherd-Novarossi), il tedesco Robert Pietsch, l'olandese Jilles Groskamp, il thailandese Meen Vejrak, il britannico Mark Green e i giapponesi Takaaki Shimo e Syoki Takahata. Tra gli italiani, già ai quarti i campani Carmine Raiola e il campione italiano Mario Spiniello e i siciliani Giuseppe D'Angelo e Alessandro Occhipinti. Riscontro di riguardo per il padrone di casa Alessio Agostinelli (Capricorn-Novarossi). Grazie al 32° posto nelle qualifiche, l'eugubino è già nello stesso ottavo dello svedese campione del mondo in carica Alexander Hagberg. Si ferma invece ai sedicesimi di finale la rincorsa dell'altro eugubino Matteo Menichetti (Capricorn-Xrd).

Salita - Antonelli Motorsport e Gianni Di Fant portano la Lamborghini Huracan al debutto nel Tricolore Montagna


Quando una serie di circostanze si combina, scaturisce una soluzione che rende possibile la realizzazione di un progetto che, se al momento è fine a se stesso, non è eslcuso che in futuro possa trovare una continuità. Ed è così che il pilota friulano Gianni Di Fant si è accordaro con il team Antonelli Motorsport per portare al debutto in una cronoscalata una Lamborghini Huracan. 


L'appuntamento è per il 20 e 21 agosto 2016 al 51° Trofeo Luigi Fagioli in Umbria. Sarà una gara-test per verificare il potenziale in vista di una possibile partecipazione a tutto il campionato tricolore della montagna del 2017. La Gran Turismo della Casa di Sant'Agata Bolognese è accreditata di una potenza di 620 cavalli, vale a dire dieci in più della versione che esce dalla fabbrica.
Ma, rispetto all'auto che circola su strada, in questo caso stiamo parlando della versione Super Trofeo, la macchina pronta per correre che è dotata della sola trazione posteriore. Quanto all'aspetto esteriore, è più che evidente la vocazione agonistica, decretata dall'ampia ala posteriore. Una messa a punto dell'assetto e la scelta di un pneumatico adeguato che sia in grado di assecondare tutta quella potenza in montagna fanno dunque parte del piano di sviluppo al quale sono chiamati gli uomini della Antonelli Motorsport di concerto con Gianni Di Fant, che ha dalla sua una lunga frequentazione dell'ambiente del motorsport al volante di Ferrari e Porsche.

giovedì 11 agosto 2016

Triumph Motorcycles con Guy Martin punta al record di velocità su terra


Triumph Motorcycles ha confermato che tornerà sulla piana salata di Bonneville (USA) per abbattere l’attuale record di velocità su terra. L’obiettivo di Triumph è superare la soglia dei 376,363 mph (circa 605 Km/h) utilizzando il Triumph Rocket Streamliner, un mezzo capace di erogare 1'000 bhp di potenza e realizzato appositamente per questo progetto. 

A pilotare il Triumph Infor Rocket Streamliner lungo il tracciato sarà Guy Martin, pilota del Tourist Trophy sull’Isola di Man e detentore di molti record di velocità. Triumph potrà contare sul supporto di Infor - partner ufficiale del progetto ‘Land Speed Record 2016’ e multinazionale specializzata nella fornitura di soluzioni Cloud - e di Belstaff. 
Il Triumph Infor Rocket Streamliner è caratterizzato da una resistente monoscocca in carbon Kevlar, progettata per proteggere il pilota e da due motori Rocket III turbocompressi che sono alimentati a metanolo e producono una potenza complessiva di ben 1.000 bhp a 9'000 giri/minuto. La motocicletta è lunga 7,77 metri, larga 0,6 metri e alta 0,91 e concorrerà nella categoria della divisione C (motociclette streamliner). 
Il nuovo tentativo vuole riportare a Hinckley un titolo caro a Triumph, già detentrice del record tra il 1955 e il 1970 (*) e del conseguente titolo di ‘World Fastest Motorcycle’. I Triumph streamliner che hanno contribuito ad ottenere questo titolo sono: il Devil’s Arrow, il Texas Cee-gar, il Dudek Streamliner e il Gyronaut X1, il primo streamliner a raggiungere la velocità di 245,667 mph (equivalenti a 395,28 km/h). Il record attuale è detenuto da Rocky Robinson che nel 2010 ha raggiunto le 376,363 mph (605,697 km/h) a bordo dello streamliner Top Oil-Ack Attack. 

Guy Martin ha commentato “Non vedo l’ora di portare per la prima volta questa estate il Triumph Infor Rocket Streamliner sulla piana salata di Bonneville! Gli ingegneri di Triumph hanno fatto un lavoro incredibile, dandoci un’ottima possibilità di battere il record di velocità su terra per le motociclette.” 

Proprio da un record di velocità nasce la prima Bonneville, modello che ha fatto la storia di Triumph: nel Settembre 1956, sulla piana salata di Bonneville, Johnny Allen ottenne il primo record con una velocità massima di 193,72 mph e in suo onore, all’Earls Court Bike Show del 1959 fu presentata la T120 Bonneville.