mercoledì 13 aprile 2016

FRANCIACORTA HISTORIC: VITTORIA DI EDOARDO BELLINI E ROBERTO TIBERTI SU FIAT 508 C DEL 1938


Edoardo Bellini e Roberto Tiberti hanno vinto la 9a edizione del Franciacorta Historic, prendendo la testa sin dalle prime prove di Castrezzato e incrementando PC dopo PC il loro vantaggio sui rivali che si sono presto arresi al duo della FM Franciacorta Motori, capace di chiudere la corsa a 213 penalità totali e sotto i 3 centesimi di media, impresa difficilmente riuscita in passato in una gara - a detta dei più - decisamente impegnativa dal punto di vista della navigazione e del ritmo delle prove che non permetteva la minima distrazione. Per loro la soddisfazione di ricevere il Trofeo UBI Banco di Brescia, istituito dal gruppo bancario nazionale Main Sponsor della manifestazione. 
Podio completato da Lorenzo e Mario Turelli su Fiat Figini 508 S del 1933, anch'essi della Scuderia FM Franciacorta Motori, che hanno preceduto di una manciata di penalità (277 contro 286) i varesini Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia della CMAE Squadra Corse, in gara su una Lancia Aprilia del 1939. 
La 9a edizione della gara primaverile organizzata da Vecars va in archivio con 87 vetture alla partenza (fra cui 23 anteguerra), con tanti Top Driver e bellissime auto che hanno dato spettacolo lungo l'affascinante percorso di 130 km che ha attraversato le più belle zone della Franciacorta costeggiando anche una parte del Lago d’Iseo attraverso il passaggio dalla Val Trompia. 
Soddisfatti gli organizzatori per l'apprezzamento dei concorrenti nei confronti della scelta del percorso - come sempre ricco di novità rispetto all’edizione precedente - e per le difficoltà tecniche nell'interpretazione delle 54 prove cronometrate in linea previste (tutte valide per la classifica finale) mai banali e ricche di insidie che hanno portato gli equipaggi ad aumentare il proprio livello di concentrazione per non comprometterne la prestazione. Ciò dovuto anche alla grande attenzione che doveva essere prestata alla navigazione data la scelta degli organizzatori di consegnare il road book solo un'ora prima del via allo scopo di mettere tutti i concorrenti sullo stesso piano tecnico. 

Le premiazioni chiudevano la giornata con i consueti premi speciali offerti dalle aziende partner di Vecars. A Cibaldi-Costa, vincitori del prologo in circuito di venerdì sera, andava uno stopwatch Heuer in edizione limitata oltre ai preziosi oggetti da collezione Porsche consegnati anche al podio della speciale classifica. Il 7° Trofeo Città di Castrezzato (tradizionale PC Show fuori classifica in Piazza Pavoni) andava a Battagliola-Branca su Fiat 508 S Balilla Sport del 1936, autori del miglior tempo di 9”.99. 
Prima Scuderia la FM Franciacorta Motori, risultata anche la maggiormente rappresentata in gara con ben 13 equipaggi verificati: il ritiro del trofeo è spettato ai vincitori della corsa che con commozione hanno voluto dedicare il successo al padre del loro presidente Alberto Donghi, scomparso proprio durante la gara. Federica Bignetti e Luisa Ciatti su Alfa Romeo Giulietta Spider del 1960 sono risultate le vincitrici fra gli equipaggi femminili mentre gli svizzeri Ginesi-Ginesi (Porsche 914/6 GT del 1970) si sono imposti fra gli equipaggi interamente stranieri, precedendo i connazionali Nessi-Nessi (Riley Brooklands, 1928) e Luigi Carlini (Bugatti Type 35A, 1925). 
Dopo i riconoscimenti agli equipaggi bresciani, con la vittoria di Turelli-Turelli, è stato infine il momento dei primi 20 della classifica generale, tutti premiati con coppe, una bottiglia di vino della Cantina Solive e confezioni di formaggi Ambrosi e Auricchio. Ai primi 3 classificati anche una magnum di Ca’ del Bosco mentre a Bellini-Tiberti, vincitori del Trofeo UBI Banco di Brescia, anche un buono omaggio per l’acquisto di 4 ruote in lega MAK. 
Con il Franciacorta Historic ha preso il via anche il Criterium Bresciano Regolarità 2016, un sodalizio che raccoglie alcune fra le più importanti manifestazioni di regolarità classica che si disputano nella Provincia di Brescia con l’obiettivo di incentivare la partecipazione sul territorio di driver ed equipaggi bresciani e che verrà attribuito ai migliori 3 Conduttori, alla miglior Conduttrice e alla miglior Scuderia bresciana sulla base della classifica combinata di sette manifestazioni. 
La classifica dopo la tappa inaugurale del Franciacorta Historic vede al primo posto Lorenzo e Mario Turelli davanti agli equipaggi Cibaldi-Costa e Bonetti-De Giacomi; prima Scuderia la FM Franciacorta Motori e prima posizione nella classifica femminile per Federica Bignetti Bignetti e Luisa Ciatti. Prossimo appuntamento del Criterium il 1° maggio a Brescia per il Circuito della Fascia d’Oro e a seguire il 15 maggio a Manerbio per il Trofeo DimmidiSì mentre a giugno si proseguirà con la Targa Città di Palazzolo e il Trofeo Valli Bresciane, a settembre con il Città di Lumezzane e chiusura in ottobre con il Circuito del Garda.

LA CORSA DI ALCIDE

Nei giorni 3-4-5 giugno 2016, nelle zone più suggestive della Toscana, si disputerà la VI^ Edizione della gara di regolarità classica a strumentazione libera per auto d’epoca denominata La Corsa di Alcide, da quest’anno sotto l’egida ACI-Sport, e  aperta ad equipaggi italiani e stranieri con auto antecedenti al 1971.
La gara è ormai conosciuta per la sua complessità tecnico-agonistica e per la bellezza dei paesaggi. La Corsa infatti toccherà, fra le altre cittadine, San Gimignano, Monteriggioni, Montalcino e le scogliere dell’Argentario, per una due giorni di gara mozzafiato nel Chianti e nella Maremma.

La Corsa nasce come evento sportivo, come una vera e propria competizione: la eccellente qualità gastronomica offerta, gli affascinanti eventi collaterali, gli straordinari centri storici attraversati, servono certamente a far diventare la Corsa un evento unico, ma quello che conta è la gara, che mette a dura prova gli equipaggi lungo un percorso di circa 600 chilometri disseminato di 102 prove cronometrate, molto tecniche e accattivanti.


Tre ulteriori classifiche fra trofei, gran premi e coppe, oltre alla possibilità di percorrere, in alternativa, suggestivi tratti di percorso su strade bianche, daranno modo ai partecipanti di potersi confrontare su specifiche tematiche agonistiche, condividendo passioni e sfide: 11 le prove cronometrate al 1/1000 e concatenate del Trofeo B. Macchi che regalerà al vincitore 91 bottiglie di vino scelte fra le migliori produzioni italiane; 11 le prove del Gran Premio del Chianti.

L’evento è organizzato da Chianti Cup Racing Team in collaborazione con Altitude Eventi con il Patrocinio della Regione Toscana, delle Province di Siena e Grosseto e dalla Città Metropolitana di Firenze.



European Le Mans Series 2016, AF Corse al via con due Ferrari. In gara anche le 458 Italia di AT Racing e di Formula Racing


Due Ferrari 458 Italia di AF Corse saranno protagoniste dell’European Le Mans Series 2016 (Elms). A queste, si aggiungono le 458 Italia di AT Racing e di Formula Racing, gestite tecnicamente dal team italiano.

Sulla 458 Italia #51 si alterneranno Piergiuseppe Perazzini, Marco Cioci e Rui Aguas; sulla 458 Italia #55, Duncan Cameron, Matt Griffin e Aaron Scott. Entrambi gli equipaggi hanno il giusto potenziale per puntare al titolo della categoria LMGTE.

Al volante della 458 Italia #56 di AT Racing, team austriaco, ecco Alexander Talkanitsa, Alexander Talkanitsa Junior e Alessandro Pier Guidi. 
Formula Racing, invece, schiera la 458 Italia #60 con Mikkel Mac, Johnny Laursen e Christina Nielsen. Il team danese ha già vinto il titolo di categoria nell’European Le Mans Series 2015.

Il primo semaforo verde sarà alla 4 ore di Silverstone, sabato 16 aprile. Lo stesso circuito dove Duncan Cameron e Matt Griffin vinsero nel 2014, inaugurando al meglio la stagione dell’Elms.

Italian F4 Championship powered by Abarth: 41 piloti al primo appuntamento 2016 e due vittorie di Schumacher, una di Siebert


E’ iniziato con due perentori successi di Mick Schumacher la terza edizione dell’Italian F4 Championship powered by Abarth, che ha visto confrontarsi lo scorso fine settimana sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico ben 41 piloti in rappresentanza di 21 nazioni.
Grazie a queste vittorie il giovane tedesco guida la classifica generale del campionato, nel quale precede il messicano Raul Guzman e l’argentino Marcos Siebert. 


Le monoposto motorizzate Abarth hanno dato grande spettacolo nelle tre gare disputate, con Mick Schumacher subito in grado di imporsi. In Gara1 è partito dalla prima fila, attaccando sin dai primi metri il poleman, l’argentino Marcos Siebert. Quest’ultimo si è difeso bene, ma al quarto giro il sorpasso di Schumacher che ha chiuso la gara al primo posto precedendo il messicano Raul Guzman e lo statunitense Juan Manuel Correa, primo dei Debuttanti davanti all’italiano Simone Cunati.

Gara2 si è svolta sotto la pioggia, con la partenza in regime di safety car. Al semaforo verde Schumacher scattava benissimo e si portava al comando, mantenendo la testa della corsa fino al traguardo. Secondo posto per l’olandese Job Van Uitert e terzo gradino del podio per l’italiano Diego Bertonelli. 


Dato l’elevatissimo numero di iscritti, quest’anno l’Italian F4 Championship powered by Abarth si corre su 4 gare, con i piloti suddivisi in 4 raggruppamenti che si scontrano alternativamente tra di loro. Ogni pilota disputa due gare e, se si piazza tra i primi 36, accede alla finale. In Gara3, assente Schumacher, il successo è andato al messicano Guzman, davanti a Siebert e Van Uitert.

La finale vedeva in pole position Mick Schumacher, che però era autore di una partenza pessima che lo faceva retrocedere il 17^ posizione. La successiva rimonta lo portava al quarto posto, nella gara vinta da Siebert sull’estone Juri Vips.

Il prossimo appuntamento dell’Italian F4 Championship powered by Abarth si disputa sul circuito di Adria sabato 7 e domenica 8 maggio. Nel frattempo, dal 15 al 17 aprile, prenderà il via la seconda stagione del Campionato Tedesco F4 ADAC Abarth, con le stesse monoposto dotate del motore Abarth T
-Jet.

> foto di Andrea Bonora

Villorba Corse alla 4 Ore di Silverstone, primo round ELMS 2016

La Scuderia Villorba Corse risponde presente al primo round dell'European le Mans Series 2016. La serie endurance internazionale scatta con la 4 Ore di Silverstone il 15-16 aprile e il team veneto, reduce dai test ufficiali di Le Castellet, schiera per la prima volta in gara la nuova Ligier JS P3 motorizzata Nissan di classe LMP3. In quella che sul tecnico circuito inglese è la prima partecipazione assoluta della scuderia con questa tipologia di prototipi, alla guida si alterneranno il pisano Roberto Lacorte, il trevigiano Giorgio Sernagiotto, che confermano il progetto "Road to Le Mans" inaugurato nel 2015, e il milanese Niccolò Schirò, promettente "deb" al volante di una Sport dopo i trascorsi in monoposto e GT.

Raimondo Amadio, Team Principal, commenta: "Con Silverstone scatta un 2016 per noi ricco di novità e altrettante conferme. Senza dubbio ci attende un weekend molto impegnativo. L'obiettivo principale è quello di essere consistenti fin da subito, cercando di portare a termine l'impegno in pista nel miglior modo possibile. La Elms 2016 nella categoria LMP3 rappresenta uno dei campionati più numerosi e competitivi e per noi fare bene sarà fondamentale. Siamo molto soddisfatti di essere una delle due realtà già presenti nella serie nella passata stagione, a conferma che la scelta strategica di sposare il progetto LMP3 è stata sapiente e azzeccata".

Lacorte aggiunge: "Dopo un profondo lavoro di preparazione del campionato, iniziato appena terminata l'ultima gara della scorsa stagione, siamo arrivati al primo round del 2016 in una pista tanto bella quanto impegnativa. Siamo consapevoli che unendo le nostre capacità senza mai perdere la testa a Silverstone possiamo aspirare a dei punti preziosi".

Per Sernagiotto "Silverstone è uno dei templi del motorsport, molti dei miei idoli ci hanno corso e vinto, per me essere al via di un evento così importante è un onore! Come team siamo preparati e il prologo di Le Castellet ci ha dato morale, anche se poi soltanto la pista dirà il nostro valore. Sulla carta l'equipaggio e la squadra sono competitivi. Sono impaziente di lottare!".

Schirò: "L'attesa è finalmente terminata! Sono fiducioso per la stagione e spero che potremo giocarci qualcosa di importante sin dall'inizio. Personalmente Silverstone è il circuito migliore per iniziare: è una pista completa che mi permetterà di prendere ancora più in mano il prototipo in tutte le fasi (veloce, medio, lento) e ha una storia e un fascino che motivano ancora di più".

Sono 45, ben 20 in LMP3, le vetture che prenderanno parte alla 4 Ore inglese, che dopo le verifiche di giovedì si aprirà venerdì 15 aprile con due sessioni di prove libere da 90 minuti, la prima alle 9.00 e la seconda alle 14.45. Per i prototipi LMP3 le prove di qualificazione si disputano sabato alle 11.10, mentre lo start della gara è previsto alle 14.30 (le 15.30 italiane).



European Le Mans Series calendar: 16 apr. Silverstone (GBR); 15 may Imola (ITA); 17 july Spielberg (AUT); 28 aug. Le Castellet (FRA); 25 sept. Spa (BEL); 23 oct. Estoril (POR).


Regolarità Auto Storiche: vittoria di Limoni Scaglia e Colantuomo (A112 Elegant Elite) alla Coppa dei Fiori


E' calato il sipario sulla quarta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche andato in scena questo fine settimana alla Coppa dei Fiori nell'ambito del 31° Rally di San Remo Storico. 
Nella gara valida per il Campionato Italiano di Regolarità, vittoria per Giampaolo Limoni Scaglia e Carmine Colantuomo che, con la loro A112 Elegant Elite totalizzano 212 penalità dopo trentasei passaggi di precisione. Secondi, con 279 punti, Giovanni e Tiziana Chiesa su Lancia Fulvia Hf davanti a Scotto-Corradi che, con la loro Lancia Aprilia 1350 Lusso, totalizzano 306 punti. 
Intanto il circus del Cireas si prepara già in maniera massiccia a spostarsi nel viterbese per prendere parte alla Coppa degli Etruschi, competizione giunta alla XXI edizione in programma il 23 e 24 Aprile e valida quale quinta prova del tricolore 2016. 

martedì 12 aprile 2016

Tricolore Gran Turismo: Max Mugelli con Francesco Sini sulla Aston Martin Vantage GT3 della Solaris Motorsport

Line-up definita per la Solaris Motorsport nel Campionato Italiano GT: ad affiancare Francesco Sini sulla Aston Martin Vantage GT3 sarà l'esperto Max Mugelli. Si compone così uno degli equipaggi più competitivi della serie tricolore, capace di puntare sia alla classifica assoluta che a quella riservata alle SuperGT3, la classe dedicata alle Gran Turismo di ultima generazione, dove la Solaris Motorsport debutterà come Aston Martin Racing Team Partner, posizione che garantirà al team pescarese il supporto dalla casa madre e dalla Prodrive, suo reparto racing. 

La carriera di Mugelli, pilota toscano con una vastissima esperienza nelle corse GT e in quelle Turismo, negli ultimi anni è stata speculare a quella di Francesco Sini: è infatti dal 2012 che i neo compagni di squadra si affrontano da protagonisti sui campi di gara, prima nell'International Superstars Series, poi nell'EuroV8 Series e infine lo scorso anno nel Campionato Italiano GT. Mugelli è un volto noto della serie nazionale Gran Turismo, che lo ha visto protagonista per la prima volta nel 2005 e vicecampione già nel 2007. Nelle sue stagioni con le GT in Italia, Mugelli ha conquistato 7 vittorie e numerosi podi, oltre a 5 pole position.

“Sono entusiasta di questa nuova opportunità e felice di potere difendere i colori di una casa storica come Aston Martin nel Campionato Italiano GT. Quando è arrivata la telefonata di Roberto Sini, ho subito pensato che fosse la cosa giusta da fare. Conosco la Solaris Motorpost dai tempi del Campionato Superstars e ho sempre pensato che fosse un team tecnicamente preparato e, cosa da non sottovalutare, carico ancora di quella sana passione per l’automobilismo sportivo." ha commentato Mugelli, alla sua seconda esperienza agonistica con Aston Martin.

Il toscano, infatti, vinse nel 2006 con una DBRS9 l'Aston Martin Racing Cup all'interno del FIA GT3 European Championship, successo che gli permise di assaggiare il mondo Prodrive con un test sulla DBR9 GT1 l'anno successivo. 
“Il Campionato Italiano GT non sarà certo facile, il livello delle vetture e dei piloti si è addirittura alzato rispetto alla scorsa stagione con l'ingresso di nuovi modelli e di nuove Case, ma questo sia per me che per la scuderia rappresenta uno stimolo in più a fare bene. Inoltre, sono confortato dal fatto che Prodrive sia implicata direttamente nello sviluppo della Aston Martin Vantage GT3 e che noi potremmo svolgere numerose sessioni di test nell'arco dell'anno. Voglio ringraziare la famiglia Sini per la stima e la fiducia nei miei confronti, che spero di potere ripagare in pista con ottimi risultati, e tutti coloro che mi sostengono e mi hanno sempre sostenuto.”

"Max è sempre stato un avversario tosto, ma ora finalmente ce l'ho dalla mia parte! - scherza Sini, che dà il benvenuto al nuovo compagno di squadra - In pista abbiamo spesso lottato l'uno contro l'altro, so quanto vale e di cosa è capace. Sarà un pungolo costante per tutta la stagione, un incentivo a dare sempre il massimo! Con il livello che sta raggiungendo il Campionato Italiano GT, avere al mio fianco un professionista come Max è sicuramente un vantaggio non da poco. Sono fiducioso di poter trovare velocemente il giusto feeling tra noi e l'assetto più congeniale ad entrambi, una volta fatto questo potremmo toglierci molte soddisfazioni in pista quest'anno."

Roberto Sini, team principal della Solaris Motorsport, suona la carica: "Veniamo da un anno molto difficile, dove però abbiamo imparato tanto. Per questa stagione abbiamo preso una strada completamente nuova e accettato una sfida importante con Aston Martin. Sono convinto che Max sia l'uomo giusto al momento giusto. E' un pilota veloce e con un vasto background nelle corse GT, cosa che potrà aiutare la squadra a crescere più velocemente. Con Francesco forma una coppia molto interessante, capace di lottare al vertice fin da subito. Per tanti anni Max ci ha fatto sudare in gara, oggi possiamo unire le forze per rendere Aston Martin uno dei brand di riferimento del Campionato Italiano GT."

Il debutto di Mugelli sull'Aston Martin Vantage GT3 della Solaris Motorsport avverrà venerdi 15 sulla pista di Monza, teatro tra l'altro anche del primo appuntamento stagionale nel week-end del primo maggio.

La Solaris Motorsport e tutti i suoi uomini ringraziano Marcello Puglisi per la professionalità e l'aiuto portati nel 2015, dando al pilota e amico milanese un grosso in bocca al lupo per il suo futuro agonistico, con l'augurio di ritrovarsi presto di nuovo in pista.

MXGP: in Patagonia vince Gajser, Cairoli secondo. A giugno Mondiale a Mantova



Il Campionato del mondo MXGP è entrato nel vivo con la disputa a Neuquen del Gran Premio di Patagonia-Argentina quarta prova della 57esima edizione del mondiale a ruote artigliate. Nella nazione di Papa Francesco ha vinto lo sloveno Tim Gajser con la Honda del team italiano di Giacomo Gariboldi, replicando il successo del Qatar. Ma la notizia è il ritorno alla competitività di Antonio Cairoli (RedBull KTM) dopo l’infortunio del 20 gennaio in Sardegna, secondo assoluto a Neuquen grazie a due eccellenti secondi posti. Terzo lo specialista di Mantova, il fortissimo Max Nagl con la Husqvarna ufficiale che ha vinto la Gara 1. 
Nella prima frazione di gara Cairoli è scattato al comando, mentre il Campione del mondo Romain Febvre (Monster Energy Yamaha) è partito male, è caduto ed è stato costretto ad una furibonda rimonta fino al 6° posto. A metà giro Nagl ha rotto gli indugi superando Cairoli ed andando a vincere, mente il siciliano ha freddato Gajser quando mancavano 4 minuti ottenendo il secondo posto davanti allo sloveno.

In Gara 2 Tim Gajser è scattato davanti a tutti ed è andato a vincere, mentre Febvre ha toccato Shaun Simpson (KTM)) ed è finito di nuovo a terra. Gajser ha impresso un grande ritmo seguito da Cairoli, mentre in un finale da cardiopalma Nagl ha ceduto prima a van Horeebek con la seconda Yamaha poi all’arrembante Febvre che ha superato il compagno di squadra chiudendo terzo. In Campionato del mondo Romain Febvre è ancora al comando con 172 punti, seguito a 3 lunghezze da Tim Gajser e a 28 da Tony Cairoli.

In MX2 ancora un doppio successo di manche di Jeffrey Herlings (RedBull KTM) l’olandese che viaggia a punteggio pieno con 48 punti di vantaggio su Jeremy Seewer (Suzuki) e 69 su Alexander Tonkov (Yamaha). Eroe di giornata il nostro Samuele Bernardini, l’aretino della TM che in Gara 1 ha finito quinto e in Gara 2 ha attaccato Seewer conquistando il terzo posto provvisorio poi è rimasto in bagarre con Tonkov, Paturel (Yamaha) e Jonass (KTM) chiudendo al 4° posto il GP, miglior risultato della sua carriera. L’italiano è 7° in classifica generale dietro ai big della 250cc.

Giovanni Pavesi, presidente del Tazio Nuvolari che il 26 giugno ospiterà il mondiale ha commentato: «Per prima cosa questo è un mondiale bellissimo, come non se ne vedevano da anni, con almeno 5 piloti in grado di vincere il che sta creando una grande attesa e interesse, lo dimostrano anche i nostri contatti aivideo sui test dei piloti e ai messaggi che facciamo circolare sui social. La notizia più importante che esce da questo GP in Patagonia è la ritrovata competitività di Antonio Cairoli, su un tracciato non facile, ho visto una grande reazione da parte del siciliano che ha ancora fame di vittoria e proprio a da Mantova, che è pista a lui congeniale potrebbe sferrare l’offensiva al mondiale. Mi ha letteralmente impressionato lavelocità in curva di Romain Febvre, il francese si è salvato da un GP disastro. Quello che ha fatto nel finale di gara due bruciando Nagl e van Horeebek è semplicemente formidabile. Come è formidabile anche Herlings in MX2, anche lui è un protagonista atteso per il GP di Mantova. Bravo anche Bernardini con la TM che è un pilota di scuola italiana che lotta da solo contro i giganti del Nord Europa». 

La MXGP farà tappa in Italia con Gran Premio di Lombardia Città di Mantova che il 25 e 26 giugno vedrà in pista i piloti della MXGP, MX2, Woman MX, e le classi continentali EMX 250cc ed EMX 125cc. Saranno circa 250 i piloti in gara provenienti da 22 diverse nazioni. 

E' già possibile acquistare i biglietti in prevendita per GP di Lombardia a prezzi scontati collegandosi al sito www.motocrossmantova.com

Risultati MXGP Patagonia: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 45 punti; 2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 44 p.; 3. Maximilian Nagl (GER, HUS), 41 p.; 4. Romain Febvre (FRA, YAM), 35 p.; 5. Jeremy Van Horebeek (BEL, YAM), 34 p.; 6. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 27 p.; 7. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 27 p.; 8. Shaun Simpson (GBR, KTM), 25 p.; 9. Kevin Strijbos (BEL, SUZ), 24 p.; 10. Clement Desalle (BEL, KAW), 24 p.

MXGP Classifica dopo 4 prove: 1. Romain Febvre (FRA, YAM), 172 punti; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 169 p.; 3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 144 p.; 4. Jeremy Van Horebeek (BEL, YAM), 138 p.; 5. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 134 p.; 6. Maximilian Nagl (GER, HUS), 125 p.; 7. Shaun Simpson (GBR, KTM), 105 p.; 8. Kevin Strijbos (BEL, SUZ), 103 p.; 9. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 82 p.; 10. Tommy Searle (GBR, KAW), 74 p.

​Rally Sanremo difficile per il Team Bassano



Davvero difficile il Rally Sanremo 2016 per i numerosi equipaggi del Team Bassano impegnati nelle diverse tipologie della gara; erano infatti sette quelli impegnati nel rally, sei nello storico ed uno nel moderno, ai quali si sono aggiunti i due nelle diverse gare di regolarità.

Nella gara valevole quale secondo appuntamento del CIR Autostoriche, la bandiera è stata tenuta alta da un ottimo Max Girardo navigato da Elio Baldi che ha portato la Fiat 131 Abarth in seconda posizione nel 3° Raggruppamento, vincendo la classe e realizzando l’undicesima prestazione assoluta con una guida efficace e spettacolare! Una gara accorta la stavano disputando anche Paolo Baggio e Giancarlo Rossini saldamente primi di classe sino alla penultima prova quando nel corso dell’ultimo tratto cronometrato una foratura ne ha compromesso la gara che hanno mestamente concluso precipitando in ultima posizione di 4° Raggruppamento.

Rally complicato anche per i fratelli Nicola e Davide Benetton i quali a causa di un disguido verificano solo quattro pneumatici per la loro Fiat 127 Sport Gruppo 2 e con gli stessi hanno corso tutta la gara nella quale hanno anche avuto problemi con il cambio: la seconda posizione di classe è comunque loro, nonostante tutte le vicissitudini! Gara sfortunata anche per Saro Pennisi in coppia con Angelo Bregliasco: la rottura del cambio ha fermato la gara della loro Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 nel corso della prima tappa; riescono a ripartire nella seconda concludendo in terza posizione di classe.

Ritiro nelle ultime battute di gara per Pietro Tirone e Giulio Oberti la cui Porsche 911 SC Gruppo 4 si ferma per problemi al motore, mentre si trovava in quarta posizione di classe. Stop anzitempo anche per la debuttante Toyota Corolla ST 165 Gruppo A di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini.

Nel Rally Auto moderne la Fiat Uno 70 Gruppo A di Enzo e Mirco Tomeo ha alzato bandiera bianca nel corso dell’ottava speciale.

Due gli equipaggi impegnati nella regolarità: in quella a regolamento FIA Gino Fumagalli e Riccardo Bevegni si classificano diciottesimi assoluti mentre in quella a regolamento nazionale Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu portano l’Autobianchi A112 Abarth in quarta posizione assoluta.

Ancora Giacoppo e Grillone in gara la prossima settimana con la partecipazione alla gara di regolarità “Terre di Canossa” iscritta quale Grande Evento che si svolgerà nel prossimo fine settimana con partenza a Parma ed arrivo a Reggio Emilia; a questa importante manifestazione saranno al via con la Mercedes 190 SL

> credito foto: Max Ponti per Aci Sport Service

Senna e Zaffani preparano il Monte-Carlo Historique


Maurizio Senna pensa alla prossima stagione e alla gara più importante che ha in programma, il Rallye Monte-Carlo Historique, al quale parteciperà per la prima volta. 
Un impegno importante per il pilota lodigiano in una gara che vede impegnati i migliori interpreti europei della regolarità per auto storiche su un percorso simile a quello del celebre Rallye di Monte-Carlo.

Senna si sta già preparando e non lascia nulla al caso. Per questo, nello scorso fine settimana, con al fianco la sua abituale navigatrice nelle gare italiane, la veronese Lorena Zaffani, ha partecipato alla nona edizione della Ronde Saint Martin du Var che si è svolta in Costa Azzurra con passaggi su strade che ospiteranno anche il Monte-Carlo Historique. Come il mitico Col du Turini, già impegnativo sabato scorso in condizioni ottimali e che sarà per tutti i concorrenti uno spauracchio in gennaio, presumibilmente con il fondo innevato, quando andrà in scena la corsa monegasca per auto storiche.

Maurizio Senna e Lorena Zaffani, in gara con la Volkswagen Golf Gti con cui parteciperanno alla corsa di gennaio, non avevano ambizioni di classifica ma soltanto l’obiettivo di accumulare esperienza e verificare le modalità di cronometraggio e di svolgimento delle prove in Francia.

“E’ stata una esperienza utile in vista della partecipazione al Monte-Carlo Historique – ha commentato Maurizio Senna – e al ritorno ho apportato alcune modifiche alla strumentazione che ho sulla mia Golf per affrontare al meglio il prossimo impegno e le uscite di allenamento. In Francia vengono utilizzati sistemi di rilevamento differenti dai nostri e faremo quindi altre gare per farci trovare pronti in gennaio quando verrà effettuato il Monte-Carlo Historique”.

​Balletti Motorsport: missione compiuta al Sanremo




















Fatiche terminate anche per la Balletti Motorsport che era al Rally Sanremo con due vetture, entrambe Porsche 911 SC Gruppo 4.

Sulla versione SC/RS con la quale debuttarono lo scorso mese ad Arezzo, Maurizio Rossi e Riccardo Imerito hanno affrontato la gara ligure, secondo appuntamento del loro programma 2016 che li vedrà seguire il CIR Autostoriche; grazie ad una condotta di gara attenta e regolare, in particolar modo nella seconda insidiosa tappa, hanno raggiunto appieno l’obiettivo aggiudicandosi la vittoria nella classifica del 3° Raggruppamento ed i preziosi punti che sommati a quelli del Vallate Aretine dovrebbero portarli in vetta alla classifica. Per il duo ligure – piemontese oltre alla vittoria di categoria e di classe, l’ipotetica classifica assoluta li posizionerebbe sul decimo gradino.

Decisamente più sofferta la prestazione di Agostino e Lorenzo Ontano al rientro in gara dopo una significativa assenza e per la prima volta al via in un rally storico: già sulla prima prova speciale del venerdì è una foratura a rallentarli e spingerli in fondo alla classifica; proseguono la gara senza particolari velleità col solo obiettivo di divertirsi e nel corso della seconda tappa, un banale malinteso dovuto alla concitazione fa sì che si debbano fermare in prova e una volta risolto ripartono ma terminano fuori tempo massimo e devono consegnare anzitempo la tabella di marcia.

Prossime settimane senza trasferte in per la squadra di Carmelo e Mario Balletti che potranno così concentrarsi sull’avanzamento dei lavori delle nuove Subaru Legacy Gruppo A, che saranno sicuramente la novità assoluta dei rally storici nel 2016.

> Credito foto: Max Ponti per Aci Sport Service

Autodromo di Monza, il comunicato dell'Associazione 'Amici dell'Autodromo'

Ecco il comunicato stampa dell'Associazione Sportiva Amici dell'Autodromo e del Parco sui fatti relativi alla gestione dell'Autodromo monzese:

COMUNICATO STAMPA

Moltissimi tra le migliaia di soci e simpatizzanti della nostra associazione ci chiedono della situazione del nostro Autodromo e del suo futuro e ci rivolgono l’invito a comunicare la nostra posizione in merito.
La questione ormai si trascina da tempo, soprattutto sul vitale prolungamento del contratto del Gran Premio d’Italia, in scadenza alla fine di quest’anno: i vertici dell’Automobile Club d’Italia, e in particolare il suo Presidente, Angelo Sticchi Damiani, si sono attivati con Bernie Ecclestone per definire le condizioni per il rinnovo; e quelli dell’Automobile Club Milano, col Presidente Ivan Capelli, si sono prodigati per giungere allo stesso traguardo.
Anche il governo Renzi ha fatto la sua parte, approvando un emendamento che rende possibile l’intervento economico dell’A.C.d’Italia nella gestione del Gran Premio, consentendo così di soddisfare le richieste di Ecclestone e di garantire la gara a Monza.
Ma il problema sta nella dirigenza della SIAS (società che gestisce l’Autodromo), di proprietà di A.C. Milano per il 70% e della sua Immobiliare per il restante 30%. Una dirigenza che è partita con belle promesse ma che non è stata in grado di mantenerle: il piano industriale non trova riscontro nei fatti, il pareggio di bilancio annunciato per il 2015 si è in realtà rivelato un buco di un milione mezzo di euro (costringendo alla riduzione del capitale sociale per evitare il fallimento), il calendario delle gare non è stato arricchito. Ma soprattutto un’arroganza di fondo nella trattativa con Ecclestone e un’assoluta mancanza di conoscenza del mondo del motorsport e di chi occupa i suoi vertici, nonché della storia dell’Autodromo, hanno di fatto ritardato oltre misura la conclusione positiva della vicenda e hanno provocato nel boss inglese l’assoluta sfiducia in questi personaggi, rendendo di fatto impossibile la chiusura della trattativa.
Le dimissioni dal CdA di SIAS da parte di Ivan Capelli ed Enrico Radaelli e la conseguente convocazione dell’assemblea dei soci per definire un’altra dirigenza, che sia in grado di imboccare la strada giusta, sono un passo obbligato per sbloccare la situazione.
L’Associazione Sportiva Amici dell’Autodromo e del Parco ribadisce la sua piena fiducia nell’azione dell’Automobile Club d’Italia e di Milano, si impegna  ad attuare tutte le azioni necessarie e opportune e auspica una positiva conclusione della vicenda, con un nuovo vertice della SIAS che sia finalmente in grado di imprimere una grande efficacia alla sua azione: l’Autodromo non aspetta altro per un futuro all’altezza del suo passato!

ASSOCIAZIONE SPORTIVA AMICI DELL’AUTODROMO E DEL PARCO