venerdì 27 maggio 2022

PRONTI PER IL BERGAMO HISTORIC GRAN PRIX


Mancano solo gli ultimi particolari, nella notte tra sabato e domenica mattina commissari e addetti posizioneranno le transenne di sicurezza ed i newjersey che delimitano le chicane di rallentamento, e poi le auto e moto storiche potranno accendere i motori e dare vita alla 15.ma edizione del Bergamo Historic Gran Prix, in programma domenica 29 maggio in Città Alta. E’ stata una lunga attesa, con i due anni di stop “obbligato”, ma questa sarà ampiamente ripagata dagli schieramenti davvero eccezionali proposti sia dalle quattro che dalle due ruote.

Saranno ben 69 le vetture presenti, suddivise nelle categorie Anteguerra-Monoposto (21) e GTS (48), tra cui spiccano autentici “pezzi rari”. Per citarne alcune: Alfa Romeo Bertone 6C 2500 SS del 1942 e Ala Spessa del 1939 Maserati 26 B del 1928, MG Monaco del 1936, Amilcar C6 del 1926, tra le Anteguerra; Porsche 904 Carrera GTS del 1965, Ferrari 250 California del 1960, Mercedes 300 SL “Ali di Gabbiano” del 1955, Alfa Romeo Giulia TZ del 1963, Ford Mustang Shelby del 1966, tra le GTS.

In questo schieramento, al volante di una Alfa Romeo GT 1300 preparata, l’ospite d’onore di questa edizione della manifestazione bergamasca: l’ex pilota di Formula 1 Bruno Giacomelli.

Tra le 60 moto spiccano autentiche purosangue da Gran Premio e Supersport, tra cui: Gilera 500, MV Agusta 350, Moto Guzzi 500, Paton 500 GP, vari modelli Rumi e lo squadrone delle supersportive Laverda.

Istruzioni per l’uso

Quanto basta per mandare in scena uno spettacolo con i fiocchi, che il pubblico potrà tornare ad ammirare sia lungo i 3 km del “Circuito delle Mura” sia, in mattinata e nell’intervallo tra le manche, presso il paddock allestito nella centralissima Piazza della Cittadella. Allo scopo, anche perchè Città Alta sarà chiusa al traffico automobilistico dopo le 8,30, l’organizzazione suggerisce agli appassionati di lasciare le proprie automobili nei parcheggi in Città Bassa, presso P.zza San Marco, P.zza Libertà oppure nelle zone limitrofe per accedere a piedi tramite le Porte di San Giacomo o San Agostino o ancora prendere la funicolare che sale nel centro storico.
Il programma prevede l’esposizione in Piazza della Cittadella delle auto e moto partecipanti in mattinata, alle 12.00 le premiazione nell’attiguo parco, mentre dalle 13.30 prenderanno il via le quattro manche per le auto e le due dedicate alle moto.

Anche in questa edizione saranno celebrate alcune significative ricorrenze tramite Trofei dedicati: Memorial Carlo Ubbiali MV Agusta; Lotus Colin Chapman Anniversary; Scuderia Ferrari Tribute; 50 anni marchio sportivo M BMW; 50 anni F. Italia; 60 anni AR Giulia; Trofeo Umberto Masetti – Gilera.

Da sottolineare, infine, anche lo scopo benefico della manifestazione che, come consuetudine, nell’occasione raccoglie fondi a favore della Onlus Spazio Autismo Bergamo.

Info e aggiornamenti su www.bergamohistoricgranprix.com e relative pagine social.

Alla Motor Valley Fest presentata la 26esima edizione della Vernasca Silver Flag


Modena, 27 maggio 2022 – È stata presentata oggi la 26esima edizione della Vernasca Silver Flag, il concorso dinamico di eleganza e restauro di auto storiche, organizzata dal CPAE - Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca, in programma dal 10 al 12 giugno. Alla Vernasca Silver Flag sono ammesse solo auto sportive, per tre volte, due il sabato e una la domenica, auto e piloti affronteranno i 9 km di percorso che, all’inizio della Motor Valley, da Castell’Arquato salgono a Vernasca. 
 Quest’anno gli equipaggi arriveranno a Castell’Arquato dagli Stati Uniti, dal Giappone e da Austria, Francia, Germania, Liechtenstein, Olanda, Belgio, Principato di Monaco, Svizzera, Inghilterra e ovviamente Italia. Alcuni, soprattutto anglosassoni, giungeranno a bordo della loro vettura d’epoca. In totale 200 auto da corsa, suddivise nelle tradizionali classi Anteguerra, Turismo, Gran Turismo, Sport, Prototipi, Monoposto, si faranno ammirare.

«Ma non è necessario correre o gareggiare. - ha sottolineato il Vicepresidente del CPAE, Giovanni Groppi, dalla passerella appositamente allestita in Piazza Roma a Modena, dove erano esposte una Maserati 6CM 1938 e una Maserati A6GCS 2038 - Le classifiche sono stilate solo in base alla rarità, alla storia sportiva ed all’originalità delle vetture. Nell’elenco iscritti compaiono infatti categorie diverse: Turismo, Gran Turismo, Sport e prototipi, monoposto, vetture da corsa d’anteguerra. Oltre ad una ventina di auto “apripista”».

«La formula originale e il fascino dei luoghi, gli scenari dell’appennino emiliano vicino a Piacenza, hanno fatto la fortuna della Vernasca Silver Flag, che è una delle manifestazioni italiane di auto storiche con maggior partecipazione straniera», come spiega il Presidente del Club Piacentino e ideatore della manifestazione, Claudio Casali.

Bergamo Historic Gran Prix – Eugenio Mosca e Roberto Restelli sulle tracce di Nuvolari



Dopo due anni di sosta ai box, causa pandemia, il Bergamo Historic Gran Prix si prepara a riaccendere i motori, per la 15.ma edizione in programma domenica 29 maggio 2022.
Una lunga attesa che sarà ampiamente ripagata dagli schieramenti davvero eccezionali proposti sia dalle quattro che dalle due ruote. Saranno ben 69 le vetture presenti, suddivise nelle categorie Anteguerra-Monoposto (21) e GTS (48), tra cui spiccano autentici “pezzi rari”. Così come tra le 60 moto.
Tra le reginette della manifestazione bergamasca, vanno certamente annoverate le due vetture portate da Alfa Delta: l’Alfa Romeo Giulia TZ, che abitualmente partecipa con successo alle gare internazionali del Greatest’s Trophy, e una BMW M3 E30 2.3 che sarà premiata per celebrare i 50 anni del marchio sportivo M BMW di cui è l’ideale testimonial. Alla guida delle due vetture si alterneranno Roberto Restelli, titolare di Alfa Delta, e il monzese Eugenio Mosca che, come consuetudine, parteciperà anche in veste di inviato dall’abitacolo per la rivista Automobilismo d’Epoca e Motorstyle.tv.
A proposito di testimonial: l’ospite d’onore di questa edizione sarà l’ex pilota di Formula 1 Bruno Giacomelli.
Il format rimane quello che negli anni ha decretato il grande successo, anche a livello internazionale, della manifestazione: dopo la punzonatura, in mattinata, e le premiazioni, dalle 13,30 prenderanno il via le quattro manche dedicate alle auto, monoposto, Anteguerra GP, Turismo e GTS, e le due dedicate alle moto d’epoca da corsa. Tutti a dare spettacolo lungo i 3 km del “Circuito delle Mura”, per l’occasione chiuso al traffico, che si snoda nell’affascinante cornice medievale di Città Alta, rievocando la spettacolare vittoria nel 1935 di Tazio Nuvolari al volante dell’Alfa Romeo P3.
Da sottolineare, infine, anche lo scopo benefico della manifestazione che, come consuetudine, nell’occasione raccoglie fondi a favore della Onlus Spazio Autismo Bergamo.

F. Regional / David e Beganovic in pole position per le gare di Monaco

Hadrien David di R-ace GP e Dino Beganovic di Prema hanno conquistato la pole position per le gare del Campionato Europeo di Formula Regional by Alpine a Monaco di questo fine settimana. Il pilota di Prema ha stabilito il miglior crono assoluto in 1'29.459 seguito da Gabriele Minì con 1'29.782 e da Gabriel Bortoleto del team R-ace GP con 1'29.786, tutti in pista con il gruppo B. Le 37 monoposto iscritte sono state suddivise in due gruppi per le qualifiche, con il primo gruppo che partiva dalle posizioni dispari e l'altro dalle posizioni pari in griglia in gara uno, e il contrario per gara due.Nel gruppo A, David ha girato in 1'29.802 precedendo Kas Haverkort di Van Ameersfoort Racing con 1'29.988 e Michael Belov di MP Motorsport con 1'30.018.

Un Leonardo Fornaroli (nella foto di Dutch Photo Agency) in gran spolvero sul tracciato monegasco ha ottenuto un ottimo quinto crono di gruppo e partirà dalla quinta fila in gara-1 alle ore 11.40. Fornaroli è stato anche il miglior rookie del suo gruppo e secondo assoluto tra i debuttanti impegnati nel round di Monaco del campionato europeo di Formula Regional by Alpine.

Credits: Claudio Pezzoli/New Reporter Press
e Dutch Photo Agency

Carrera Cup Italia / Fenici verso Misano per la rivincita


E’ tempo di tornare al volante per Francesco Maria Fenici, anche se c’è ancora un weekend libero prima del secondo atto 2022 della Porsche Carrera Cup Italia. Per il driver laziale, impegnato nella seconda stagione consecutiva nel monomarca tricolore, si staglia all’orizzonte un gran desiderio di rivincita per l’attesa trasferta al Misano World Circuit, che affronterà il 3-5 giugno con la 911 GT3 Cup da 510 cavalli del team AB Racing - Centri Porsche di Roma. Fenici sta infatti preparando al meglio il secondo round, nel quale cercherà di conquistare i primi punti per la classifica della Michelin Cup dopo lo sfortunato doppio fuoripista nel quale è incorso nella tappa inaugurale di Imola.

In vista di Misano, l’alfiere della FF Motorsport è stato protagonista anche di una giornata promozionale con tifosi, media, clienti e sponsor organizzata dalla compagine romana sulla pista di casa all’Autodromo di Vallelunga. Tra i protagonisti negli “hot lap” con Francesco al volante, era presente anche Paolo Antonini, giovane appassionato vincitore del contest per il disegno della livrea 2022 della Porsche numero 50 di Fenici. Una gara “a colpi di matita” (o di mouse...), promossa dalla rivista “Autosprint”, della quale il pilota è testimonial fin dagli esordi in pista nel 2019.

Fenici ha dichiarato a margine della giornata a Vallelunga: “Abbiamo approfittato di questo evento, condiviso anche con il mio compagno di squadra Keagan Masters, per fare un po’ il punto della situazione e tornare in piena ‘modalità racing’, oltre che per incontrare tante persone a noi così vicine e che ringrazio. A Imola, all’esordio con la nuova 911 GT3 Cup, non siamo stati fortunati, nonostante avessi trovato una buona quadra generale e fin dalle qualifiche con la squadra avevamo mostrato una solida competitività. In gara, pur tra diversi sorpassi effettuati, non è andata come avremmo voluto, è un conto aperto che con Imola evidentemente devo ancora saldare. Però tutto gioca a favore del maturare esperienza. Siamo già concentrati sulla rivincita e l’obiettivo è riaccendere i motori a Misano più consapevoli e più preparati che mai”.

giovedì 26 maggio 2022

IL FORMULA X RACING WEEKEND PRONTO PER UNA SFIDA INCANDESCENTE A MAGIONE


I motori del Formula X Racing Weekend sono pronti per riaccendersi in un appuntamento che promette scintille. Sarà l’autodromo dell’Umbria di Magione (PG) il palcoscenico che, nelle giornate di Sabato 28 e Domenica 29 Maggio, tornerà ad ospitare i bolidi della serie tricolore, per un fine settimana all’insegna di emozioni, adrenalina e spettacolo sia dentro che fuori la pista. Lungo i 2507 metri del circuito intitolato a Mario Umberto Borzacchini saranno infatti oltre 180 i piloti ai nastri di partenza, pronti per sfidarsi nell’ambito delle dieci categorie che saranno protagoniste nel corso del week-end, per un totale di ben sedici gare interamente trasmesse in diretta televisiva e streaming.

Numeri che confermano ancora una volta il grande successo del format targato ‘Formula X’, capace di coniugare gare di alto livello e ricche di spettacolo ad un vero e proprio evento in grado intrattenere il pubblico e coinvolgere un numero sempre maggiore di fans. A tal proposito, l’impianto umbro sarà liberamente accessibile nel corso del fine settimana, consentendo agli appassionati di poter vedere da vicino le vetture e godersi sia la sfida in pista che le attività di contorno presenti nel paddock.

Anche dal punto di vista prettamente agonistico la sfida di Magione si preannuncia ‘caldissima’, dopo che tutte le categorie hanno completato il proprio round d’esordio stagionale nei precedenti appuntamenti andati in scena al Mugello e a Varano de’ Melegari: dalle velocissime monoposto della FX Pro Series alle scattanti Predator’s, sino all’ampio palinsesto delle ruote coperte che vedrà in azione i campionati ATCC, Sprint Series e Legend Cars, senza dimenticare il tuffo nella storia garantito dalla presenza della Formula Class Junior. Un parterre sempre più competitivo di partecipanti si appresta dunque a dare vita ad un week-end da sogno, il quale sarà visibile in diretta anche su MS Motor TV (canale 229 Sky), sui canali Social del campionato e di LiveGP.it, mentre non mancheranno i collegamenti dal paddock di Hey DJ Radio, pronta per garantire musica e divertimento ai presenti.

FX PRO SERIES - FX2. Dopo lo scoppiettante esordio andato in scena a fine Marzo sulle colline del Mugello, i protagonisti della nuova serie caratterizzata dalla presenza delle monoposto Tatuus T014 sono nuovamente pronti per darsi battaglia nel secondo round stagionale. A presentarsi al vertice della classifica assoluta è il giovane Andrea Bodellini, reduce da un primo ed un terzo posto conquistato in terra toscana. Il giovane portacolori del team Eureka Competition dovrà fronteggiare gli assalti di un’agguerrita schiera di avversari, tra cui Salvatore Liotti (G_Motorsport), Tommaso Lovati (Lema Racing) ed Elia Galvanin (Dexter Motorsport), senza dimenticare il duo AS Motorsport composto da Giovanni Maschio e Edoardo Birelli. Sfida apertissima anche tra i concorrenti della classe AM, tra i quali spiccano le presenze di Lorenzo Semprini, Saul Gorlato, Andrea Raiconi e diversi altri protagonisti pronti ad inserirsi nella lotta al vertice.
Da non dimenticare anche la presenza in griglia della categoria FX2: in questo caso, tra coloro pronti a contendere la leadership di Francesco Galli (G_Motorsport), reduce dalla doppietta colta al Mugello, ci saranno il compagno di squadra Riccardo Stocchi e il romano Andrea Masci (Ruote Scoperte Motorsport).

FX3. Si rinnova il duello tra le spettacolari Predator’s PC015 spinte dal propulsore Yamaha. A presentarsi nei panni di leader della classifica è l’irlandese Lyle Schofield, il quale dovrà vedersela soprattutto con i fratelli Matteo e Andrea Zaniboni (Sportauto Zaniboni) e con il terzetto schierato da CDM-RS, composto da Andrea Maurizio Gilardoni, Fabio Daminato e Andrea Giagnorio. Nella classe AM, pronti per dare battaglia i portacolori del team Harp Racing by LCM che in questa occasione si affida a Michele De Matteis, Roberto Rizzo, Andrea Campagna e Marco Luzzi, mentre altrettanto tenterà di fare la Scuderia Cirelli con Benito Cirelli e Toni Di Giulio. Presente anche l’esperto Cosimo Antoniello (Derva Corse), oltre a Erik Bussolino, Davide Fanton, Franco Felisa, Giuliano Lolli e Claudio Tempesti, per una griglia che arriva a sfiorare le venti monoposto al via.

TROFEO PREDATOR’S. Saranno ben 23 i protagonisti al via della serie che vede in azione le Predator’s PC015H del Factory Team. Dopo le scintille dell’appuntamento iniziale a Varano, Niccolò Bettini e Gabriele Bini (vincitori sul circuito parmense) sono pronti a riconfermarsi ai vertici. Tra gli avversari da tenere d’occhio non mancheranno sicuramente Luca Vanzetto, Mauro Valentini, Diego Sabbatini e Nazareno Compagnoni, insieme ad altri sicuri protagonisti del calibro di Andrea Galluzzi, Marco Spadini e Devis Padovan. La sfida è pronta a regalare emozioni anche nella classe AM, con il duo formato da Fabrizio e Giorgio Massaini che dovrà tra gli altri vedersela con Stefano Bosi, Roberto Bini e Nico Potche.

FX ATCC. Torna l’attesissima serie dedicata alle vetture Turismo e GT, con ben due griglie che andranno ad accogliere l’affollato parterre di partecipanti al via. Nella Prima Divisione, occhi puntati su Massimo Arduini (Peugeot 308) e sul duo formato da Giuseppe Bodega e Fulvio Ferri (su Mercedes AMG A45E1 della Meteco Corse), mentre il Bolza Corse si affiderà al giovane Angelo Giannelli. Presente anche Giovanni Tagliente su Peugeot 308 (Gretaracing), oltre agli agguerriti Enrico Riccardi, Fausto Flavi e Stefano Quercioli. Presenti anche i protagonisti della classe GT4, che annovera tra le proprie fila in questa occasione un parterre di lusso formato da Roberto Del Castello, Andrea Marchesini, Francesco Palmisano e la novità rappresentata dal duo al femminile composto da Tamara Vidali e Alexandra Gallo (Pink Montecarlo Motorsport).
Nella Seconda Divisione sono invece pronti a dare battaglia, tra gli altri, i portacolori Sesa Racing Arturo Pucciarelli e Sergio Borsini, con la pattuglia umbra che sarà rappresentata anche da Mauro Cesari al volante della sua BlackM.
Nel folto schieramento riservato alla Terza Divisione, sfida apertissima tra i numerosi protagonisti della classe RS Trophy: tra di essi Fabio Marcelloni, gli sloveni Andrej Makarovic e Miha Primozic (Lema Racing), Massimo Alunni e Lorenzo Facetti. Non mancheranno al via, inoltre, le Mini della scuderia Pro Race affidate a Carmine Leggieri e Leonardi Cuppari, così come il perugino Luca Rossetti (affiancato da Matteo Pioppi), le Peugeot 106 di Mario Giannetta e Tonino Scocco, il giovane Emidio Luzi ed i componenti della 318 Cup, una delle novità presenti all’interno di questo round della Formula X: tra i piloti in azione troviamo Alessio Mencuccetti, Sebastiano Sibani, Stefano Brué e Rolando Bordacchini.

SPRINT SERIES. Il grande successo dell’inedita categoria riservata alle Twingo Cup e alle Ford Ka+ viene confermato anche a Magione, grazie ad uno schieramento composto da ben 33 vetture. Il Challenge Ford MPM, dopo i successi colti a Varano da Giuseppe Gulizia e Renato Ponsiglione, si prepara a regalare nuovamente spettacolo grazie anche alla presenza degli agguerriti Simone Moriconi, Filippo Mastrolonardo e Antonio Auricchio, i quali saranno a loro volta affiancati da una serie di new-entry al via. Grande equilibrio e pronostico assai incerto nella Twingo Cup, dove i mattatori del round iniziale Kevin Liguori e Andrea Fersini dovranno vedersela, tra gli altri, con avversari temibili come Maurizio Giberti, Andrea Antonuzzi, Eva Spadotto e Vinicio Liguori.

FORMULA CLASS JUNIOR. Dopo una “prima” stagionale caratterizzata dai successi di Roberto Di Modugno e Marco Visconti, la storica serie tricolore organizzata da Andrea Tosetti conferma il proprio eccellente stato di forma, presentando ben 26 monoposto al via del round umbro. Tra i principali contendenti per il successo nella classifica assoluta (Trofeo Romolo Tavoni) troviamo i piloti ‘Platinum’ come Dino Panozzo, Massimo Galli, Marco Brambilla e Giuliano Zecchetti, mentre tra i ‘Gold’ non manca la presenza di Jacopo Prescendi, Massimiliano Vichi e Claudio Gattuso. Sfida aperta anche tra i protagonisti della classe ‘Silver’, tra i quali vi sono Giuseppe Angilello, Andrea Carpenzano, Fabrizio Vitellino e Marco Piergallini.

LEGENDS CARS ITALIA. Continua lo straordinario successo anche per le divertenti Legends, con 35 iscritti pronti a contendere ad Alberto Naska e Simone Bonci la leadership in classifica. Presenti sul tracciato umbro consueti protagonisti del calibro di Simone Giussani, Simone Borghi, Alessandro Frigerio, Danilo Laura e Rita Sammartino, mentre tra coloro che punteranno alla conferma dopo le positive prestazioni di Varano vi saranno Marco De Toffol e David Rodorigo.

Luca Panizzi (organizzatore Formula X Racing Weekend): “Abbiamo lavorato duramente in vista di questo round a Magione ma dobbiamo dire di essere davvero entusiasti! Il numero record di partecipanti, l’elevato livello qualitativo di piloti e team al via, l’entusiasmo crescente e la possibilità di accogliere nuovamente i fans sono tutti elementi che ci fanno guardare con grande ottimismo a questo week-end. In pista avremo uno spettacolo davvero incredibile, con le monoposto da un lato e la cifra record di 71 iscritti per quanto riguarda le vetture Turismo; dall’altro, non mancheranno le novità nemmeno nel paddock, con la possibilità per i tifosi di vivere una vera e propria Race Experience, dove non mancheranno attività di intrattenimento, musica e punti di ristoro. Per chi poi non fosse in grado di venirci a trovare…garantiremo quasi venti ore di diretta nell’arco delle due giornate, per non perdersi nemmeno un istante di un evento che regalerà sicuramente grandi emozioni!”.

Il programma ufficiale della manifestazione, disponibile sul sito ufficiale del campionato, prevede l’apertura delle attività in pista nella mattinata di Sabato 28 Maggio con le prime sessioni di libere e qualifiche, mentre le prime gare avranno luogo dalle ore 17:30. L’indomani sarà una vera e propria ‘full immersion’ di spettacolo, con ben tredici sfide che andranno in scena dalle 9 alle 19:30. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta su MS Motor TV (canale 229 Sky) con il commento di Marco Privitera, Nicola Saglia e Benedetta Bincoletto dai box, mentre saranno disponibili anche sui canali Social del campionato e su LiveGP.it. Non mancheranno, inoltre, le dirette dal paddock a cura di Hey DJ Radio, che sarà collegata nel pomeriggio di Sabato e nelle fasce orarie 10-12 e 15-18 di Domenica.

Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile visitare il sito web www.formulaxitalianseries.it, seguire i canali Social del campionato (Facebook, Instagram e YouTube) oppure scrivere a: 2022@formulaxitalianseries.it





Credits: Photo Signori / FX Racing Weekend



MOTOGP | RINNOVATO L’ACCORDO TRA DORNA E I PROMOTORI DEL GRAN PREMIO DI SAN MARINO E DELLA RIVIERA DI RIMINI


 

Repubblica San Marino, 26 maggio 2022 – Guardano al futuro con grande fiducia la Repubblica di San Marino, la Regione Emilia-Romagna e le amministrazioni della Riviera di Rimini che dal 2007 sono al fianco di Misano World Circuit per l'organizzazione della MotoGP nella Riders' Land, il 'cuore race' della Motor Valley.

 

Questa mattina, nella sede della Segreteria di Stato per il Lavoro e lo Sport, i promotori del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGP hanno messo, insieme al CEO di Dorna Sport Carmelo Ezpeleta, le firme sul rinnovo di contratto che pone come nuovo orizzonte il 2026. Un accordo standard, 3+2, che garantisce al territorio uno degli eventi sportivi più popolari al mondo e un indotto, a pieno regime come è previsto si torni nuovamente dal prossimo settembre, di circa 65 milioni di euro, quasi 15 volte i costi necessari per assicurarselo.

  

Presenti, insieme a Carmelo Ezpeleta, il Segretario di Stato per il Lavoro e lo Sport  della Repubblica di San Marino Teodoro Lonfernini, il Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi, i Sindaci Fabrizio Piccioni di Misano, Jamil Sadegholvaad di Rimini, Renata Tosi di Riccione, gli Assessori Andrea Belluzzi per Cattolica e Cristiano Mauri per Bellaria-Igea Marina. Per il Misano World Circuit, il Presidente Luca Colaiacovo, l'Amministratore Delegato Mariano Spigarelli e il Managing Director Andrea Albani.

 

Per la prossima edizione, che si terrà dal 2 al 4 settembre, ci sono le premesse per ritornare ai numeri delle entusiasmanti edizioni pre-emergenza sanitaria.

 

Non muta l'obiettivo alla base dell'iniziativa sinergica: promuovere uno straordinario evento sportivo per saldarvi la proposta dell'industria turistica, con un prodotto di appeal valido per la domanda internazionale per sfruttarne l'indotto e l'immagine.

 

"Questo progetto nato 15 anni fa regge nel tempo a dimostrazione di quanto si sia lavorato bene in termini di collaborazione e sinergia - spiega il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini-.  L'organizzazione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGP è solo una delle tante iniziative che ci vedono collaborare con l'Italia, in questo caso con i territori limitrofi, per progetti di interesse reciproco. La Regione Emilia Romagna, la Provincia di Rimini, i Comuni coinvolti e il Misano World Circuit, insieme alla Repubblica di San Marino, daranno vita ad un evento che tornerà ai fasti degli anni passati con le conseguenti positive ricadute in termini di promozione, di immagine e di prestigio".

 

"Qui troviamo cuore e passione – ha detto Carmelo Ezpeleta – capacità organizzativa e una terra con tradizioni eccezionali nel motorsport. Il lavoro che viene fatto qui è ogni anno migliore, questa è divenuta una tappa fondamentale del calendario MotoGP. Sponsor, team e piloti attendono con emozione l'appuntamento con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e noi organizzatori saremo nella condizione ideale per esprimere le massime potenzialità". (Smart Comunicazione)

MOTOR VALLEY FEST, AUTO STORICHE A PALAZZO DUCALE DI MODENA CON IL CIRCOLO DELLA BIELLA ASI


Il Motor Valley Fest vede rappresentato l’Automotoclub Storico Italiano grazie all’esposizione di auto storiche selezionate dal Circolo della Biella di Modena. Il Cortile d’Onore di Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare, ospita il Villaggio Motor Valley dov’è possibile ammirare la mostra composta dalle “racing” Jaguar E-Type del 1964, Tecno Formula 850 del 1970 e Maserati MC8 Gransport Laboratorio del 2006; le “istituzionali” Lancia Aurelia B20 del 1955 e Ferrari 250 GTE del 1963; le “conviviali” Fiat 500 C Giardiniera del 1951 e Porsche 964 Carrera 4 Spider del 1990.

SEZIONE “RACING”

Tecno Formula 850 - 1970

Monoposto propedeutica costruita dai Fratelli Pederzani di Bologna con la specifica di utilizzo del motore Fiat 850 Coupè. Vettura appartenuta al pilota modenese Gigi Fontanesi.

Jaguar E Type Coupe (1961-1965)

Modello rivoluzionario per tecnologia ed estetica plurivittorioasa in molte gare di autostoriche.

Maserati MC8 Gransport “Laboratorio” - 2006

Autovettura unica, vincitrice della 24 Ore di Spa 2005 e della Coppa Costruttori nel Campionato FIA GT 2005 guidata dai piloti Andrea Bertolini, Michael Bartels, Eric Van de Poele e il gentleman driver Gianni Giudici.

SEZIONE “ISTITUZIONALE”

Ferrari 250 GTE (1952 - 1964)

Modello 12 cilindri tra i più apprezzati fra le prime Ferrari prodotte in serie.

Lancia Aurelia B20 IV serie (1954 - 1955)

Una delle auto più iconiche di Lancia definita in questa serie “balestrata” perché dotata per prima del ponte posteriore De Dion.

SEZIONE “CONVIVIALE”

Fiat 500 C Giardiniera “legno” - 1951

Rara versione antesignana delle attuali station wagon con la particolarità di avere esclusive finiture esterne in legno.

Porsche 964 Carrera 4 Spider - 1990

Definita più comunemente come “Carrera 4” è la prima Porsche con trazione integrale permanente controllata elettronicamente.

Il Porsche Club GT riparte dalla ‘mecca’: atto II al PEC Franciacorta



Secondo round e spettacolo annunciato per il Porsche Club GT. Sabato 28 e domenica 29 maggio al Porsche Experience Center Franciacorta è speciale il secondo atto del monomarca nazionale riconosciuto ACI Sport e organizzato dal Porsche Club Umbria, che dopo l’apertura al Mugello riaccende i motori in quella che può essere considerata la “casa naturale” per tutti i porschisti. La serie con protagoniste le 911, Cayman e Boxster stradali e da corsa di ogni tipo entra nel vivo della stagione e annuncia alta tensione nelle sfide di “rivincita” che inseguitori e new-entry lanciano ai vincitori di un mese fa in terra toscana, a loro volta pronti ad allungare nella rincorsa al titolo. Il Porsche Club GT farà per la prima volta visita al prestigioso PEC Franciacorta, inaugurato nel settembre scorso, con un programma unico e usufruendo dell’impianto in esclusiva. Per i 37 piloti iscritti all’evento, in scaletta è inserito anche un torneo di karting a carico degli organizzatori che si disputerà sabato nel pomeriggio. La domenica sarà interamente dedicata alle attività esclusive in pista, con prove e gare di campionato, sessioni aggiuntive e le premiazioni finali sul podio di ciascuna categoria. Le adrenaliniche sfide a colpi di giri veloci valide per le classifiche prendono il via con le prove libere delle 9.35, seguite dalle qualifiche alle 11.05 e dalle tre gare in programma alle 13.45, 15.15 e 16.45.

Il tecnico circuito del PEC Franciacorta sarà teatro di duelli mozzafiato a partire dalle due categorie “racing” con in azione le 911 GT3 Cup. Nella DSW 991 Cup Diego Locanto riparte dalla leadership in classifica dopo l’en plein fatto segnare al Mugello. Il driver della milanese DL Racing torna al volante della 911 GT3 Cup di Krypton Motorsport e fra i rivali più temibili troverà lo stesso team manager della compagine bresciana, Stefano Pezzucchi, desideroso di ben figurare sulla pista di casa all’esordio stagionale nella serie. Attenzione però anche al valdarnese Daniele Polverini, secondo al Mugello, e a un altro protagonista in ascesa come Marco Santanocita, il driver laziale già a punti nella prima stagionale. Interessante il “pacchetto di mischia” delle new-entry, a partire dal parmense Massimo Navatta, che segna anche l’esordio di un altro importante team della Carrera Cup Italia, la Raptor Engineering diretta da Andrea Palma. Al debutto nel Porsche Club GT pure Renato Bianchi, portacolori bergamasco della Racevent pronto a far rombare la nuova generazione della “Cup” tedesca, il modello 992 da 510 cavalli. I liguri Fabio Simonassi e Stefano Spinaci sono invece al rientro in campionato dopo un convincente 2021: entrambi i piloti liguri saranno all’esordio sul modello 991.2 seguiti da coach Marcello Zito. Dopo il secondo posto del Mugello, nella Sparco 997 Cup, riservata alle generazioni precedenti di 911 GT3 Cup (996 e 997), va a caccia di rivincite il trentino Emiliano Formaini, pronto a far valere i gradi del campione in carica. In classe ritroverà a insidiarlo l’esperto svizzero Walo Berschinger, mentre Franciacorta sarà l’attesa prova di casa per l’appassionato gentleman driver bresciano Dario Peroni, nel 2021 nominato Pilota Sportivo dell’Anno.

Passando alle Porsche stradali, attese le supersfide della Goodyear GT3 RS, categoria regina dove si ripresenta da capoclassifica Aldo Grossi, il driver milanese capace di firmare in volata il primo successo stagionale al Mugello sulla “992 GT3”. Con la nuova “arma” da 510 cavalli si schierano anche il lodigiano Vincenzo Panuccio, a caccia del primo podio 2022, e il sardo Antonello Medde. Dopo un 2021 in crescita, rientra la famiglia ligure formata da papà Alessandro e dal figlio Edoardo Iazzetti, pronti all’esordio stagionale sulla GT3 RS, mentre dalla prorompente GT2 RS riparte il catanese Roberto Cannavò.

Vincitore al fotofinish per 92 millesimi al Mugello, nella Tubi Style GT3 l’attuale leader Alfredo Franceschi proverà a stupire anche a Franciacorta. L’esordiente driver bolognese se la dovrà di nuovo vedere con il pratese campione in carica Davide Zumpano, in cerca di rivincita, oltre che con il sempre coriaceo brianzolo Enrico Di Leo e il rientrante palermitano Luciano Micale, alla prima in stagione con la versione GTS della 911.

Passando alle Cayman della Panta GT4, si rinnova la sfida tra il bolognese Enzo Formato e il bergamasco Enrico Zanchi, primo e secondo al Mugello. Si conferma poi al via il sempre protagonista emiliano Luigi Podestà e approdano tre interessanti new-entry. Dopo esperienze passate, prima stagionale per il palermitano Paolo Prestipino (con l’unica “991 S” inserita nella categoria) e per il gradito ritorno di Marcello Ronzoni. L’esperto pilota di Reggio Emilia troverà al via un altro driver della provincia emiliana, l’amico Claudio Corradi, all’esordio assoluto nel Porsche Club GT.

Infine, si riforma la categoria Entry level / Historic, dove con la “997 S” il marchigiano di Civitanova Devid Vesprini si misurerà con le Cayman S dei milanesi Giorgio (papà) e Matteo (figlio) Vazzoler, entrambi alla prima 2022.






(Agenzia ErregìMedia)


PRESENTATO IL RALLY ITALIA SARDEGNA


Roma, 26 maggio 2022. L’edizione 2022 del Rally Italia Sardegna è pronta ad accendere i motori. Lo ha sottolineato il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani, durante la presentazione dell’evento italiano che si svolgerà dal 2 al 5 giugno e che coinvolge l’intero nord dell’isola.
L’efficace partnership con ACI è stata ribadita dal Presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e da Giovanni Chessa, Assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio.

Presso la sede romana dell’ACI, in via Marsala, è stata presentata la tappa italiana del FIA World Rally Championship, quinto appuntamento della serie iridata, organizzata dall’Automobile Club D’Italia, per la diciannovesima volta in collaborazione con la Regione Sardegna. A ulteriore conferma di quanto l’evento sia atteso e radicato sull’Isola dei Quattro Mori, sono intervenuti i sindaci di Alghero ed Olbia, Mario Conoci e Settimo Nizzi, oltre a Giulio Pes Di San Vittorio, Presidente dell’Automobile Club Sassari e rappresentante della regione all’interno del Consiglio Generale ACI, efficace e costante collegamento tra la gara e le istituzioni regionali. Antonio Turitto, coordinatore generale del Rally Italia Sardegna, ha illustrato gli aspetti tecnici dell’attesa competizione.
Quattro giorni in cui l’Italia e la Sardegna in particolare sono al centro della scena del Campionato del Mondo Rally. La gara si articola su 1.303,38 km di cui 307,91 suddivisi nelle 21 prove speciali, tutte sulle strade sterrate del nord dell’isola, tra le provincie di Sassari ed Olbia Tempio. Partenza dalla zona del lungomare di Olbia giovedì 2 giugno e traguardo finale sotto i Bastioni di Alghero, città dove ha sede il parco assistenza ed il quartier generale.

Tra i 60 iscritti, tutti presenti i big del FIA World Rally Championship, con 11 potenti Rally1, vetture ibride di ultima concezione, del mondiale Rally 2 e Rally 3. Molte prove speciali trasmesse in diretta su RAI Sport, tutta la gara sarà visibile live su wrc.com. La macchina organizzativa vede il coinvolgimento di oltre 1000 persone ed imponenti le misure di sicurezza, per le quali sono impegnati 600 Commissari di Percorso, oltre 80 mezzi di intervento tecnico, 130 unità di personale sanitario su 53 mezzi di soccorso lungo i quattro giorni di gara, con la continua disponibilità di 1 elicottero.

Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club D’Italia. -“L’edizione 2022 del rally Italia Sardegna segna il diciannovesimo anno di cammino comune con la Regione Sardegna, nell’organizzazione di una gara che si è guadagnata un posto eminente nel panorama internazionale. Le donne e gli uomini dell’Automobile Club D’Italia continuano a dare conferma delle loro capacità organizzative e professionali, come la Sardegna sa mantenere i suoi impegni, attraverso i quali mostra la ferma volontà di voler continuare a far crescere la gara. Le belle strade ed i luoghi dal fascino senza pari dell’isola conferiscono all’evento quell’unicità da più parti riconosciuta. L’edizione 2022 sarà nuovamente arricchita dal grande protagonista che è il pubblico. Siamo certi che il lavoro e l’impegno concreto dell’organizzazione saprà anche quest’anno meritare la stima dei massimi organismi internazionali come FIA e WRC promoter. I risultati giustificano sempre più gli investimenti necessari per realizzare un evento ormai stabilmente situato al centro della scena internazionale”-.

Christian Solinas, Presidente Regione Autonoma della Sardegna: -“La Regione Sardegna sta puntando anche sui grandi eventi sportivi per promuovere il turismo e la sua immagine nazionale ed internazionale. Il Rally Italia Sardegna è uno di questi, trattandosi di una gara che si svolge nell’Isola da quasi 20 anni e che ha sempre riscosso un considerevole successo di pubblico. Le manifestazioni sportive che coinvolgono un vasto territorio a forte vocazione turistica possono dare un nuovo impulso alla promozione, rendendo la Sardegna sempre più competitiva nello scenario mondiale e affermandola come ‘isola dello sport’, convinti che, oltre all’indiscusso valore promozionale, sia anche un modo per diffondere i valori positivi della pratica sportiva”-.

Giovanni Chessa, Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna: “Il ricco calendario di eventi sportivi, sostenuto in questi anni dalla Regione Sardegna, ha svolto un ruolo importante nella promozione dell'Isola. Con il “Rally Italia Sardegna” proseguiamo ad attuare una strategia che non abbiamo abbandonato neanche nel difficile periodo della pandemia e che intende mettere in vetrina anche i piccoli centri e le zone interne della Sardegna. La presenza di sessanta equipaggi, in rappresentanza di ventiquattro nazioni, dimostra il prestigio internazionale di questa tappa del Campionato del Mondo e testimonia come il Rally rappresenti un adeguato palcoscenico per l’Isola, anche grazie all’ampia copertura televisiva internazionale. Dal 2 al 5 giugno, le strade del Nord Sardegna ospiteranno uno dei primi eventi che, dopo anni condizionati dall’emergenza sanitaria, riporteranno gli appassionati ad apprezzare uno spettacolo sportivo in presenza. La Sardegna, attraverso lo sport, si vuole confermare pronta alla ripartenza, in previsione di una stagione estiva che si prefigura di indubbio successo”.

Giulio Pes di San Vittorio, Presidente AC Sassari e rappresentante della regione all’interno del Consiglio Generale ACI: “L’unione di forze e di intenti tra Automobile Club D’Italia e Regione Sardegna hanno coinvolto completamente il territorio del nord della Regione. Tutti i comuni interessati si sono messi a disposizione con entusiasmo ed hanno perfettamente condiviso l’importanza dell’evento sotto ogni aspetto e quanti effetti benefici lo stesso produce. Secondo uno studio dell’Università di Sassari del 2019, è stimata in oltre 8o milioni di euro la ricaduta economica sul territorio. Il ritorno del pubblico quest’anno amplificherà ulteriormente l’indotto dell’evento. Negli anni abbiamo sempre più apprezzato come gli stessi comuni cerchino ACI e Regione per candidarsi ad essere parte attiva del rally e rendere sempre più salda la permanenza dello stesso in Sardegna. Montacuto, Buddusò o Pattada, come altri centri, hanno creato eventi collaterali proprio nei giorni del Rally. Tutto questo è frutto del lavoro dell’intera Regione ed in particolare dell’Assessore al Turismo in piena collaborazione con lo staff organizzativo di ACI”-.

Mario Conoci, Sindaco di Alghero: -“Alghero riabbraccia il mondiale, sicuri che sarà ancora un evento straordinario e coinvolgente. Grazie all’ACI questo grande appuntamento riporta in uno scenario unico la sede del mondiale, con il quartier generale, il parco assistenza e la direzione di gara dislocate tra le banchine del porto turistico, il Lungomare Barcellona e le antiche fortificazioni della città. Quest’anno Alghero assume inoltre il ruolo di testimonial di un ambizioso programma che guarda al futuro con il “Rally Green”, un primo passo di prospettiva molto ampia alla quale il Comune di Alghero partecipa da protagonista. Il Rally Italia Sardegna sarà ancora caratterizzato dalla collaborazione e dalla sinergia tra Riviera del Corallo e Gallura, nell’ambito di un collaudato progetto che favorisce la promozione dei territori e dell’intera Sardegna. Alghero e Olbia hanno messo da parte anacronistici campanilismi: c’è entusiasmo e voglia di fare bene. Un’occasione di così grande portata a livello planetario sarà anche una grande opportunità promozionale: proprio durante il Rally Italia Sardegna 2022, Alghero diventerà una finestra sull’eccellenza sarda, su tutto ciò che meglio rappresenta l’isola e la sua capacità unica di primeggiare in ambito enogastronomico, naturalistico, industriale e artigianale”-.

Settimo Nizzi, Sindaco di Olbia: -“Siamo felici di ospitare nella nostra città la diciannovesima edizione del Rally Italia Sardegna. Si terrà infatti ad Olbia la partenza cerimoniale e la speciale apertura, già prevista due anni fa, ma bloccata per la pandemia. Vivere nuovamente il grande fermento che coinvolge la città nei giorni dell’evento e vedere l’enorme riscontro da parte del pubblico della kermesse mondiale, non può che essere motivo di orgoglio per la nostra amministrazione. Ringraziamo gli organizzatori per aver creduto ancora nelle potenzialità di Olbia, confermando che la nostra location è ideale per ospitare manifestazioni di questa portata. Auspichiamo una grande partecipazione e non solo da parte degli appassionati di sport, ma di tutta la popolazione e dei turisti che hanno scelta la nostra destinazione come meta delle loro vacanze, in modo che questa occasione sportiva diventi una festa per Olbia, così come lo è stata in passato. Diamo dunque il benvenuto a questa meravigliosa manifestazione, che ancora una volta ha un programma ricco di emozioni. Un grande ritorno per una ripartenza all’insegna dello sport e del divertimento”-.

Antonio Turitto, Coordinatore Generale del Rally Italia Sardegna: -“RIS compie 19 anni e tanta strada ha fatto dalla sua prima edizione nell’ormai lontano 2004. Quello che mai è venuto meno, che ancora anima la squadra di persone che tra loro collaborano per organizzare l’appuntamento, è il gusto della sfida e l’obiettivo di creare un evento capace di raccontare una storia. La gara ha trovato un solido punto di forza nella spiccata sensibilità verso la sostenibilità ambientale riconosciuta ad ogni livello e per la quale si continua a lavorare. Quest’anno la storia sportiva e di spettacolo è affidata alla prova speciale inaugurale di Olbia ricavata sul lungomare e in una sorta di enclave di bosco e campagna nel cuore della città. Ad Alghero ritroveremo il grande e variegato parco assistenza, anch’esso nel centro cittadino, e il podio che, come tradizione impone, assisterà al tuffo in mare del vincitore e di tutto il suo team a conclusione delle 21 prove speciali del Rally Italia Sardegna 2022. Siamo grati ai nostri partner che condividono i nostri obiettivi e con i quali continuiamo nel cammino intrapreso”-.

Ha fatto pervenire una nota a supporto degli standard di sicurezza applicati anche il Direttore di Gara Lucio De Mori: -“In tutti questi anni non abbiamo mai avuto alcun annullamento di prove speciali, dobbiamo continuare su questa strada. Avremo 500 commissari al giorno sulle prove speciali insieme ai soliti componenti del convoglio di sicurezza, con un maggiore numero di steward a supporto. Ci sarà poi una doppia rete radio, una per la sicurezza per intervenire in qualsiasi momento per il miglior posizionamento degli spettatori sulle speciali, e l’altra per seguire l’andamento della gara. Stiamo inoltre allestendo il percorso in modo da poter trasmettere agli spettatori un’informazione di base sulla sicurezza e su cosa si deve fare e dove si può assistere alle speciali”-.

ACI Sport TV (228 Sky) ed i canali social del rally Italia Sardegna, di ACI e ACI Sport, dopo la presentazione, trasmetteranno la presentazione ed ogni fase della gara italiana.

F. Regional / Gabriele Minì (ART Grand Prix) il più veloce nelle prove libere a Monaco.



Il pilota dell'ART Grand Prix Gabriele Mini in evidenza nelle prove libere del Campionato Europeo di Formula Regional a Monaco, prove più volte interrotte per uscite di pista e incidenti.

Nelle fasi iniziali delle prove, il più rapido è stato Gabriel Bortoleto di R-ace GP, ma il suo crono è stato cancellato perché ha causato la sospensione della sessione per incidente. Michael Belov di MP Motorsport è quindi passato al primo posto della classifica provvisoria per poi cedere il primato a Mini ed a Hadrien David di R-ace.

Numerose le uscite di pista. Tra gli altri, Esteban Mason di FA Racing che è uscito a Ste Devote, Mari Boya di ART GP a Mirabeau, seguito da Cenyu Han di Monolite Racing.

La direzione gara ha esposto la bandiera rossa quando Sebastian Montoya di Prema Racing ha colpito le barriere della S.te Devote e David si è scontrato con Axel Gnos della G4 Racing alla Rascasse. Le prove libere sono riprese per pochi minuti con altri fuoripista (Joshua Duerksen di Arden e Dilano van't Hoff dell'MP a Ste Devote).

Nonostante la bandiera a scacchi, altri contatti in pista con David e Tim Tramnitz di Trident alla Piscina. Tramnitz non stava girando veloce quando è entrato in quelle curve e David è entrato in contatto prima di colpire abbastanza duramente le barriere esterne. Nonostante la sessione fosse già finita, l'incidente ha anche fatto esporre altre bandiere rosse.

Gabriele Mini è stato alla fine il più veloce davanti a Kas Haverkort di Van Amersfoort Racing, van't Hoff, Paul Aron e Dino Beganovic di Prema, Victor Bernier di FA Racing, Leonardo Fornaroli di Trident, Montoya, Belov e Roman Bilinski di Trident.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

Il Team Bassano alla conquista del Campagnolo



Romano d'Ezzelino (VI), 26 maggio 2022 – Tutto pronto in casa Team Bassano per un altro degli eventi più importanti della stagione sportiva, il Rally Campagnolo giunto alla 17^ edizione. Come sempre, il team capitanato da Mauro Valerio risponde in numero massiccio alla chiamata schierando trentadue equipaggi al via del rally storico ai quali se ne sommano tredici in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama e con i cinque nella regolarità sport e uno in quella a media, il totale arriva a quota cinquantuno.

Ad aprire l'elenco i vincitori dell'edizione 2021 "Lucky" e Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale e a seguire Tiziano e Francesca Nerobutto su Opel Ascona 400 con la quale cercheranno di bissare la vittoria nel 3° Raggruppamento dello scorso anno. Subito dietro la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin "una tantum" con le storiche nel rally di casa, mentre per Matteo Luise e Melissa Ferro sarà la terza uscita stagionale con la Fiat Ritmo 130 TC. Presenti anche i lariani Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Ford Escort RS e con la prima Porsche 911, gli "scudettati" Adriano Beschin e Federico Migliorini seguiti a ruota dalla Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, dalla Porsche 911 di Roberto Rimoldi e Harshana Ratnayake e dalla Ford Sierra Cosworth 4x4 di Andrea Smiderle e Alberto Bordin. Si scorre l'elenco fino al numero 28 per ritrovare Jacopo Rocchetto con la Porsche 911 SC che condividerà con Francesco Berdin seguito dall'accoppiata di Lancia Rally 037 di Carlo Falcone ed Enrico Bonaso: il primo navigato da Edoardo Guardia Fulvi, il secondo da Flavio Zanella. Ancora una Porsche 911, ed è la RSR di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro seguita da un altro "bis" Lancia con le Delta Integrali di Fabio Garzotto e Rocco Falcon affiancati da Andrea Sbalchiero e Pietro Ometto. Prima gara nelle fila del Team Bassano per Bruno Graglia e Roberto Barbero con la BMW M3 e si continua a scorrere il lungo elenco fino a trovare l'Opel Ascona SR di Alessandro Mazzucato con Michele Orietti alle note, la BMW 2002 Tii di Luca Prina Mello con Simone Bottega e l'immancabile Massimo Giudicelli assieme a Paola Ferrari sulla Volkswagen Golf Gti, come non mancherà al via Gianluigi Baghin con l'Alfa Romeo Alfetta GTV assieme a Dajana Sbabo, preceduto dall'Opel Kadett GT/e di Nicola Tricomi con Luigi Aliberto e seguito dalla Renault 5 GT Turbo di Damiano Zandonà con Simone Stoppa. Ancora una Porsche 911 RSR, quella di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere, prima di trovare la BMW 318iS di Gianluca Testi e Marco Benvegnù. Presente anche Enrico Canetti con l'Opel Corsa GSI sulla quale lo navigherà Luigi Cavagnetto sostituendo Cristian Pollini, tallonati dalla Citroen AX di Giorgio Santagiuliana con Michele Mecenero sul sedile di destra. Ancora un'Opel Ascona SR, in versione 1.9, per Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon prima di trovare la Fiat 131 Abarth di Danilo Pagani e Renato Vicentin; esordio con la casacca del Team Bassano anche per Michele e Alessia Bortignon su Ford Escort RS e, a chiudere la lunga sequenza, un trio formato dalla Lancia Fulvia HF 1.6 di Fabrizio Vaccani e Valter Rapetti, l'Opel Kadett SR di Peter ed Elke Goeckel e la Fiat 128 Sport di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani.

Come annunciato in apertura, altri dodici equipaggi targati Team Bassano si sfideranno con le A112 Abarth dell'omonimo trofeo per il quale è stato emesso il comunicato dedicato.

Si passa poi alla gara di regolarità sport che conta cinque equipaggi al via iniziano con la Mercedes 190 E 2.3 di Giuseppe Ongaro e Roberto Raniero, la BMW 325 di Andrea Cazzola e Luca Fichera, l'A112 Abarth di Andrea Stocchero e Federico Zini, la Fiat 127 di Edoardo e Matteo Zuccante per chiudere con la Fiat 500 Abarth di Carmelo Cappello e Andrea Marcon. Infine, un equipaggio sarà in gara nella regolarità a media, quello composto da Mariano Fiorese ed Elena Mazzocato su Innocenti Mini Cooper.

Il programma delle gare prevede le verifiche nella giornata di venerdì 27 ad Isola Vicentina, località dalla quale alle 8 dell'indomani partirà la prima vettura per affrontare le otto prove speciali e di precisione. Arrivo in Piazza Marconi a partire dalle 19.10.


Foto di Videofotomax