lunedì 3 agosto 2020

Formula Class Junior: Magione conferma Prescendi al comando, risalgono Collivadino e Brambilla. Ancora in evidenza Annalaura Galeati



La Formula Class Junior apre e chiude una bella giornata di motorsport all'Autodromo dell'Umbria, giornata interrotta dalla bandiera rossa esposta dalla direzione gara quando la luce sta ormai venendo meno e gara-2 procede in regime di safety car, dopo l'uscita di pista di Massimo Galli e di Michele Bruno. Sono mancati quei due giri che avrebbero probabilmente confermato quanto visto in prova e nella prima gara.

In qualifica è Gianluca Giorgi al primo posto della classifica assoluta e tra le Superjunior, mentre Marco Brambilla su Marabotto si conferma in ottima forma con il miglior crono tra i piloti Junior davanti a Paolo Collivadino e al rientrante Arduino Giretti, entrambi su Covir. Seguono Giuliano Zecchetti e Annalaura Galeati, che precede il più esperto compagno di team Tiziano Frattini.

Gara-1 vede Giorgi ancora al primo posto della classifica assoluta davanti a un Paolo Collivadino in gran spolvero che in partenza approfitta di una incertezza di Marco Brambilla e poi resiste al tentativo di recupero dell'avversario per conquistare il secondo posto assoluto, primo tra i piloti Junior. Brambilla deve accontentarsi del terzo gradino del podio davanti a Jacopo Prescendi, protagonista di una pregevole rimonta. Ancora una buona prova per Annalaura Galeati che conclude al quinto posto ancora davanti a Tiziano Frattini.

Gara-2 va in scena con ritardo, a causa di interruzioni e bandiere rosse nelle corse precedenti. Lo spettacolo è però puntuale e al semaforo verde vede una scatenata Annalaura Galeati allungare al comando superata poi da Prescendi prima del ritorno di Frattini che è in prima posizione quando entra in scena la safety car e chiude di fatto le ostilità in pista mentre Frattini, Prescendi, Galeati, Collivadino, Brambilla, Giretti e Zecchetti si stanno apprestando all'affondo finale. La classifica Superjunior vede sul podio Frattini, Galeati e Vessicchio; tra le Junior, sono Prescendi, Collivadino e Brambilla a conquistare le posizioni migliori dell'ordine di arrivo.

Da Magione la conferma che Annalaura Galeati ha i numeri per emergere e lo confermerà nel prosieguo della stagione. Conferme anche per Jacopo Prescendi che lascia l'Autodromo dell'Umbria con un buon bottino di punti per consolidare il primo posto in classifica. Positivo anche il bilancio della trasferta di Paolo Collivadino con una vittoria e un secondo posto buoni per risalire in classifica. Segno positivo anche per Marco Brambilla, due volte sul podio di categoria a ridosso del vertice.
Prossimo round in settembre sul rinnovato tracciato di Adria.

domenica 2 agosto 2020

Ferrari-Zampieri (Mercedes AMG GT3) si aggiudicano a Misano gara-2 del primo appuntamento del Campionato Italiano GT Sprint


Si è decisa in sala commissari la classifica di gara-2 del round inaugurale del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint disputato al Misano World Circuit. Nel post gara Kikko Galbiati e Giovanni Venturini, che avevano tagliato per primi il traguardo al volante della Lamborghini Huracan GT3, sono stati penalizzati di 5 secondi per comportamento giudicato scorretto in pista in occasione del contatto con la Ferrari 488 GT3 di Roda-Rovera (AF Corse), avvenuto a quattro giri dalla conclusione. In seguito alla decisione dei commissari sportivi, i portacolori dell’Imperiale Racing sono stati retrocessi in settima posizione e la vittoria è stata assegnata a Lorenzo Ferrari e Daniel Zampieri al volante della Mercedes AMG GT3 della AKM Motorsport, davanti a Roda-Rovera (Ferrari 488 GT3-AF Corse) e all’equipaggio di Audi Sport Italia Agostini-Mancinelli (Audi R8 LMS). Nelle altre classi, vittoria di Segù-De Luca, al volante della Mercedes AMG GT4 della Nova Race davanti a Gnemmi-Pera (Porsche Cayman-Ebimotors) e Belicchi-Vullo (Mercedes AMG GT4-Villorba Corse), mentre nella GT Cup Chiesa-Greco (Ferrari 488 Challenge-Easy Race) sono saliti sul gradino più alto del podio davanti a De Marchi-Cristoni (Ferrari 488 Challenge-SR&R).


GT3: Era stata una vittoria subito contestata dagli avversari quella di Galbiati-Venturini, conquistata con un sorpasso “maschio” di Kikko Galbiati su Giorgio Roda a quattro giri dalla conclusione. Era sembrato un trionfo per Galbiati-Venturini al termine di una gara caratterizzata dalla safety car che ha reso gli ultimi dieci minuti una lotteria, con sei piloti in lizza per il gradino più alto del podio racchiusi in meno di 3 secondi. Dopo il sesto posto in gara-1, i portacolori dell’Imperiale Racing hanno affrontato la seconda gara con la giusta determinazione, quella che Venturini ha messo in evidenza nel primo stint nel bel duello per la quarta piazza con Zug, ma soprattutto quella messa in pista dal giovane pilota lombardo, ormai entrato di diritto tra i migliori piloti GT del vivaio tricolore.
Avvincenti le fasi finali, con il sorpasso di Galbiati su Roda, giudicato poi irregolare dai commissari sportivi, e la strenua difesa della leadership da parte del pilota della compagine di Mirandola dagli attacchi di un grande campione quale Zampieri. La gioia per la prima vittoria in casa Lamborghini è durata poco, e la penalizzazione di 5 secondi è arrivata inesorabile, facendo retrocedere l’equipaggio dell’Imperiale Racing in settima posizione assoluta.


A beneficiare della decisione dei commissari sportivi sono stati il 17enne Lorenzo Ferrari e Daniel Zampieri, che si sono aggiudicati la gara dopo un ottimo primo stint del giovane pilota piacentino, bravo a rimanere a contatto con il gruppo di testa, e un finale che ha registrato una grande prestazione di Zampieri, risalito dalla settima posizione. In seguito alla penalizzazione di Galbiati-Venturini, il secondo gradino del podio è andato a Roda-Rovera, con il pilota varesino che nel primo stint ha controllato la seconda posizione dopo essere stato superato al via dal compagno di squadra Cressoni, mentre nel finale Roda, dopo aver gestito bene il suo stint, non è riuscito a contenere l’attacco di Galbiati, poi giudicato irregolare, e quello di Zampieri.
In virtù della decisione dei commissari sportivi, il terzo posto è così andato ad Agostini-Mancinelli, penalizzati come da regolamento dall’handicap di 15 secondi per la vittoria in gara-1, tuttavia i portacolori di Audi Sport Italia sono sempre stati a ridosso dei primi, confermandosi come l’equipaggio più in forma del momento e leader della classifica provvisoria. Agostini, nel primo stint, ha controllato una ottima terza piazza, mentre Mancinelli nella seconda parte di gara ha recuperato bene l’handicap tempo risalendo dalla ottava posizione, chiudendo davanti alla BMW di Comandini-Zug. Il 17enne tedesco nel suo stint ha acceso un bel duello per la quarta posizione con Venturini, mentre Comandini ha gestito al meglio la vettura non perfettamente a suo agio sul tracciato romangolo.
A beneficiare della penalizzazione sono stati anche Michelotto-Hudspeth (Ferrari 488 GT3-Easy Race), quinti assoluti e primi della PRO-AM, nonostante un contatto nelle primissime battute con la Lamborghini di Tujula che ha causato il ritiro per il pilota finlandese in coppia con il giapponese Nemoto. Il grande recupero dapprima del pilota singaporiano e poi del 17enne pilota veneto, anche lui uno dei migliori giovani del vivaio tricolore, ha completato un bel week end e la consapevolezza di essere vicini alle prestazioni dei top driver.


Sesto posto finale per l’equipaggio Di Amato-Vezzoni, a loro volta penalizzati per cambio irregolare. Per i portacolori dell’RS Racing è stato davvero un peccato perché la prestazione del pilota romano nella fase finale è stata notevole, con un bel recupero dalla nona posizione e un podio che ormai era alla loro portata. Nella nuova classifica l’equipaggio dell’RS Racing ha preceduto i “retrocessi” Galbiati-Venturini e Mann-Cressoni, autori di una buona prestazione dopo un ottimo primo stint del pilota lombardo che ha sempre occupato il comando. Nel secondo stint, invece, la poca esperienza del giovane pilota statunitense ha avuto la peggio nei confronti di piloti ben più quotati, tuttavia la prestazione del 19enne pilota dell’AF Corse è da considerarsi positiva.
Rientrano nella top-ten Cassarà-De Giacomi (Porsche GT3R-Dinamic Motorsport), noni assoluti e primi dell’AM, che hanno concluso davanti alla vettura gemella di Venerosi-Baccani (Ebimotors).
Sfortuna, invece, per Roda-Spinelli (Mercedes AMG GT3-AKM Motorsport), ritiratisi a sei giri dalla conclusione per un problema tecnico mentre occupavano la sesta posizione e per Cazzaniga-Marcucci (Lamborghini Huracan-LP Racing), che hanno dovuto chiudere la corsa anzitempo per un incidente mentre erano in ottava posizione assoluta. Altrettanta sfortuna per Kroes-Pulcini (Lamborghini Huracan GT3), autori di un testa coda nella bagarre della ripartenza dopo l’uscita della safety car, che fanno di gara-2 una prestazione da dimenticare presto per i colori VSR.

GT4: Una bella vittoria quella di Segù-De Luca, nuovi leader della classifica GT4, che premia il grande lavoro della Nova Race presentatasi al via della serie Sprint con ben tre vetture. Nel primo stint De Luca ha recuperato due posizione controllando la terza posizione alle spalle di Pera e Guerra, mentre nel secondo stint Segù ha approfittato del ritiro per un problema meccanico della BMW M4 GT4 di Riccitelli, salendo in seconda piazza alle spalle del leader Gnemmi, che aveva preso la vettura da Pera. Al 22° giro è arrivato il sorpasso di Segù sul pilota lombardo e la testa della gara, leadership che il pilota della Nova Race ha mantenuto fin sotto alla bandiera a scacchi, chiudendo davanti ai portacolori dell’Ebimotors. Un ottimo Pera ha controllato agevolmente la gara nel primo stint, ma comunque positiva è stata la prestazione di Gnemmi che ha contribuito in maniera determinante ai primi punti in campionato per i colori della compagine comasca. Il podio è stato completato da un’altra Mercedes AMG GT4, quella di Belicchi-Vullo (Villorba Corse), grazie ad una prestazione maiuscola del pilota parmense che nel suo stint ha recuperato diverse posizioni, chiudendo davanti a Piccioli-De Castro (Porsche Cayman-Ebimotors) e Paolo Meloni (BMW M4 GT4). Il pilota sanmarinese, al debutto in campionato, ha mantenuto le posizioni di testa nelle prime battute, chiudendo quinto sul traguardo davanti alla Porsche Cayman di Arrigosi-Pan (Centro Porsche Ticino-Cram), alla Mercedes AMG GT4 di Luca Magnoni, primo della classe AM, alla Porsche Cayman di Vebster-Riva e alla Mercedes AMG GT4 di Carlo Mantori. Tanta sfortuna, invece, per i portacolori di BMW Team Italia, Guerra-Riccitelli, vincitori di gara-1, out per la rottura di un semiasse nel secondo stint mentre occupavano la seconda posizione.

GT CUP: Dopo la Porsche di Sauto-Carboni in gara-1, è stata la Ferrari 488 Challenge di Chiesa-Greco ad imporsi nella classe GT Cup che vede al via le vetture in configurazione monomarca. La gara si è decisa all’inizio del secondo stint, dopo che Carboni aveva condotto al comando per tutto il primo stint. Il pilota laziale aveva sorpreso al via il poleman Chiesa, prendendo subito la testa della gara e consegnando la vettura al comando a Sauto. Il pilota siciliano, appena rientrato in pista, però, veniva centrato da Marcucci, che non si era accorto del suo avversario, causando il ritiro e la possibilità di bissare l’ottimo risultato di gara-1. Con il ritiro dell’equipaggio del Duell Race, erano Chiesa e Greco a salire al comando, concludendo senza problemi la gara in testa davanti alla 488 di Demarchi-Cristoni (SR&R) e confermandosi nuovi leader della classifica provvisoria.

Foto Daniele Paglino - www.allmotorsport.net

F4 a Misano: Vittorie di Andrea Rosso e Francesco Pizzi che conquista la leadership del campionato


Le gare di Formula 4 a Misano mettono in luce i piloti italiani. In gara-2, Andrea Rosso allunga in testa e poi deve rifare tutto dopo la safety car, fino a vincere. Alle sue spalle battaglia e sorpassi fino alle ultimissime curve mostrano una gara straordinaria e i piloti provenienti dalla Scuola Federale ACI Sport.

In partenza Gabriele Minì (Prema Powerteam e pilota di ACI Team Italia) dalla pole sbaglia e passano Andrea Rosso (Cram Motorsport), Francesco Pizzi (Van Amersfoort Racing) e Filip Ugran (Jenzer Motorsport). A circa metà gara esce di pista il cinese Han Cenyu (AKM Motorsport) ed entra la safety car, così il gruppo si compatta su Rosso che aveva un vantaggio di quasi 4 secondi.
Alla ripartenza dopo la safety car le posizioni di testa non cambiano con Rosso, Ugran, Pizzi e Minì attaccati, poi Sebastian Montoya (Prema Powerteam) che resiste agli attacchi di Pietro Delli Guanti (BVM Racing) e Gabriel Bortoleto (Prema Powerteam).
Grandissime battaglie fino all'ultimo giro fra i primi quattro, Rosso, Pizzi, Ugran e Minì. Ugran nel tentativo di conquistare la leadership va sullo sporco e per alcune curve non tiene il passo e perde la posizione su Pizzi e Minì, ma appena le gomme si puliscono riconquista posizioni fino a riprendersi il secondo posto nelle ultimissime e concitatissime curve della gara. 
Anche Delli Guanti fa una gara straordinaria in costante confronto con Montoya, fino a chiudere sesto proprio dietro al colombiano. Le prime quattro combattutissime posizioni vedono Rosso al primo posto, seguito da Ugran, Pizzi e Minì.


Gara-3 chiude il fine settimana agonistico al Misano World Circuit Marco Simoncelli. In partenza Gabriele Minì (Prema Powerteam e membro di ACI Team Italia) è alla sua terza partenza in pole position grazie a strepitose qualificazioni. Al suo fianco parte Francesco Pizzi (Van Amersfoort Racing) e alle loro spalle Andrea Rosso (Cram Motorsport) e Dino Beganovic (Prema Powerteam e pilota del programma Ferrari Driver Academy).
Al via Pizzi parte meglio di Minì e guadagna la prima posizione. Seguono Beganovic, Rosso e Filip Ugran (Jenzer Motorsport) che attacca subito l'italiano e dopo alcuni giri lo passa. Pizzi, Minì e Beganovic fanno il vuoto alle loro spalle con Ugran a 5 secondi dopo 10 minuti di gara.
Rosso in difficoltà viene superato da Sebastian Montoya (Prema Powerteam) e Pietro Delli Guanti (BVM Racing). I primi tre sempre in psozioni invariate ma con Pizzi leggermente più allungato su Mini, mentre Beganovic è attaccato al siciliano.
La gara finisce così con una virtual safety car nell'ultimo giro e Pizzi, Minì e Beganovic sul podio. Alle loro spalle Ugran, Montoya e Jesse Salmenauto (Bhai Tech Racing).

La classifica dopo il primo appuntamento del 2020 vede in testa Francesco Pizzi con 58 punti, Minì con 55 e Ugran con 49.

Il prossimo appuntamento dei sette di campionato si svolgerà a Imola il 29 e 30 agosto.

Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press

Pole e primo podio di Alessio Rovera su Ferrari 488 GT3 nel Tricolore GT Sprint a Misano


Misano Adriatico (RN), 2 agosto 2020. E' un Alessio Rovera in forma smagliante quello visto sulla Ferrari 488 GT3 nel primo round del Campionato Italiano GT Sprint 2020 al Misano World Circuit. Nel weekend del 2 agosto il campione in carica è tornato in pista con il team AF Corse e il compagno di equipaggio Giorgio Roda cogliendo il miglior crono delle prove libere venerdì e soprattutto la pole position per gara 2 con il riscontro cronometrico più veloce in assoluto delle qualifiche di sabato, tra l'altro dovendole comprimere in un solo giro secco e quindi senza margini di errori 

Il 25enne pilota varesino è stato poi grande protagonista della seconda parte di gara 1, nella quale ha costruito un'esaltante rimonta che ha portato la Ferrari di AF Corse dalla decima alla quarta posizione al traguardo, lottando addirittura per il podio nel finale. Podio che non ha tardato molto ad arrivare nella gara 2 di domenica, che il duo Rovera-Roda ha concluso al secondo posto assoluto dopo essere stati anche in testa fino a una manciata di giri dalla fine, quando la safety car ha agevolato il ritorno dei rivali più insidiosi. Per Rovera è un risultato da celebrare in maniera particolare: è il suo primo podio in carriera con il Cavallino Rampante, arrivato al secondo weekend di corse con la 488 dopo il già positivo esordio nel Tricolore GT Endurance al Mugello a metà luglio.

Rovera dichiara al termine del fine settimana a Misano: “E' stata una tre-giorni complicata dal caldo torrido, non è stato facile, ma abbiamo dimostrato una competitività in qualifica e un ritmo gara davvero importanti, forti anche dell'ottimo lavoro svolto nei test. Con la squadra, che è stata perfetta in ogni sessione, abbiamo centrato tutti gli obiettivi che ci eravamo posti e sono contento per questo primo podio 'rosso' condiviso con Roda. La serie tricolore Sprint è sempre ultra competitiva, ma ci siamo e ora puntiamo a replicare quanto di buono fatto vedere a Misano già dal prossimo appuntamento. Nel giro della pole position sapevo che non potevo sbagliare e per fortuna è andata bene. Nel complesso davvero un fine settimana a tutto gas!”.

Per il prossimo round dell'Italiano GT si torna alla serie Endurance, il 28-30 agosto a Imola.

Formula Regional / In gara-3 a Misano vince Petecof davanti a Leclerc e a Rasmussen


Arthur Leclerc (Prema Powerteam)) è leggermente lento dalla pole e viene superato del compagno di squadra Gianluca Petecof (anche lui della Ferrari Driver Academy), mentre riesce a resistere all'attacco di Juri Vips (KIC Motorsport e Red Bull Junior Team). Le 4 posizioni di testa sono Petecof, Leclerc, Oliver Rasmussen (Prema Powerteam) e Juri Vips. La coppia di testa è incollata con 4 decimi di distacco fra i due piloti. Petecof è eccezionale e concentratissimo nel non commettere errori e tenere la leadership, riuscendo anche leggermente ad allungare fino a quando Leclerc va largo e sporca le gomme, perdendo altri decimi preziosi. Vince Petecof, davanti a Leclerc e a Rasmussen su un podio tutto Prema Powerteam. Seguono Vips, Patrick Pasma (KIC Motorsport) e Jamie Chadwick (Prema Powerteam).

La classifica dopo il primo appuntamento della stagione vede in testa proprio Petecof a pari punti con Rasmussen (55), mentre terzo è Leclerc (43) danneggiato dagli 0 punti in gara 1. 

La prossima gara il 22 e 23 agosto al Paul Ricard.

Credits: ACI Sport

Campionato Italiano GT Sprint / Esordio sul podio in GT4 per la Mercedes AMG Villorba Corse e Trivellato


Misano Adriatico (RN), 2 agosto 2020. Inaugurazione del Campionato Italiano GT Sprint 2020 con prima pole position e primo podio per la Mercedes AMG GT4 affidata all’equipaggio formato dall’emiliano Andrea Belicchi e dal milanese Jody Vullo. Giro più veloce in entrambe le gare per la gran turismo in versione GT4, curata da Villorba Corse nell’ambito dei progetti di SVC The Motorsport Group che affianca Trivellato nel ritorno al racing. 
Andrea Belicchi ha sfoderato subito la sua vasta esperienza ed ha siglato la pole position sulla griglia di gara 1. In gara 2 il giovane lombardo è scattato dalle retrovie ed ha cercato immediatamente la rimonta che per il suo stint di guida completa al 5° posto. Belicchi prende la Mercedes AMG e da sfoggio di bravura e tecnica, soprattutto alla ripartenza dopo l’intervento della Safety Car, quando tenta una manovra da manuale per attaccare la vetta. Dalla 4^ posizione Belicchi tesse l’attacco decisivo che lo porta in posizione da podio quando mancano poche tornate al traguardo, dove conclude terzo portando al binomio Villorba Corse - Trivellato altri punti preziosi, oltre al giro più veloce di GT4 in entrambe le gare.

Belicchi al rientro nella massima serie GT Italiana ha firmato la pole position per la griglia di gara 1 in 1’41”362. Il pilota emiliano domina la prima parte di corsa nel sego del rientro del marchio Trivellato AMG Performance Center. Ottima sosta con cambio pilota e Vullo si ritrova secondo, il suo attacco inizia subito, ma viene rallentato da una safety car. Alla bandiera verde il giovane milanese non perde tempo e usa bene il potenziale della Mercedes pochi giri dalla fine, quando per per un contatto con un avversario, ha deciso di rientrare ai box, quindi, bandiera bianca qualificandosi e 8° posto.

-“Un bilancio molto gratificante che dimostra un ottimo primo step per l’intera squadra - commenta il Team Principal Raimondo Amadio - potevamo ambire a maggiori soddisfazioni come abbiamo dimostrato con la pole position, il giro veloce in entrambe le gare ed il dominio della prima parte di gara 1. La Safety Car ci ha privato di una rimonta più redditizia, è uscita nel momento meno propizio per noi. Sono cose che succedono nelle corse e ne siamo consapevoli. Il sodalizio è competitivo. Siamo già concentrati sulla prossima gara e ci metteremo subito al lavoro per colmare il gap che si è formato”-

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint dal 2 al 4 ottobre in Toscana al Mugello Circuit. (Agenzia ErregiMedia)

Porsche Carrera Cup Italia, Quaresmini vince gara-1 in notturna a Misano


Spettacolo e fanali in modalità “on” nella gara 1 che sabato sera con 23 Porsche 911 GT3 Cup al via ha inaugurato il secondo round della Carrera Cup Italia 2020 al Misano World Circuit. Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) si è preso la scena sotto ai riflettori del circuito romagnolo in una corsa con numerosi colpi di scena e dopo aver già dominato le prove ufficiali al mattino. Scattato dalla pole position, il pilota bresciano già campione 2018 ha mantenuto il comando al via e guidato il gruppo fino al traguardo precedendo sul podio finale Stefano Monaco, il 22enne pilota di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena che scattava al suo fianco dalla prima fila, e Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), che ha guadagnato la terza piazza nei primi metri di gara. Il secondo appuntamento del monomarca di Porsche Italia continua con gara 2, in programma domenica 2 agosto alle 12.50, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky), oltre che in chairo su Cielo (canale 26 del digitale terrestre).

Alle spalle dei primi tre assoluti, fra i quali Quaresmini è sempre più leader nella classifica provvisoria della serie tricolore, si è piazzato Alberto Cerqui, che ha concluso quarto con la 911 GT3 Cup AB Racing – Centri Porsche di Roma, mentre la top.5 è stata completata da David Fumanelli (Team Q8 Hi Perform), che al via di gara 2 si posizionerà in prima fila al fianco di Marzio Moretti, che ha concluso sesto al traguardo. Per effetto della griglia invertita dei primi sei di gara 1, infatti, il 18enne pilota mantovano, esordiente con il team Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo, potrà iniziare dalla pole position la sua seconda gara nella Carrera Cup Italia dopo la notturna dove ha ben rimontato da decimo in griglia appunto a sesto.

In una gara le cui posizioni sono state di fatto congelate dall'ingresso della safety car nei minuti finali per consentire il recupero della 911 GT3 Cup di Lodovico Laurini uscita di pista dopo un problema a una ruota, alle spalle di Moretti sono risaliti altre tre giovani dello Scholarship Programme: settimo Giovanni Altoè, che ha portato i primi punti in casa Raptor Engineering – Centro Porsche Catania, ottavo lo svedese Emil Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) e nono Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), il più giovane tra i piloti in gara con i suoi 17 anni.

Decimo assoluto e vincitore della Michelin Cup, Luca Pastorelli è balzato in vetta alla classifica di categoria con la 911 GT3 Cup di Krypton Motorsport, massimizzando anche i problemi patiti da Bashar Mardini, il canadese di Tsunami RT finito incolpevolmente in testacoda nel duello ravvicinato fra Aldo Festante e Risto Vukov. Sul podio di Michelin Cup Pastorelli ha preceduto Piero Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) e Marco Galassi (Team Malucelli), mentre i primi tre della Silver Cup sono Pablo Biolghini, vincitore e ora al comando della classifica con la 911 GT3 Cup gen.I schierata da Tsunami RT, Diego Mercurio (Ghinzani Arco Motorsport), secondo e anche lui in vetta alla classifica generale di categoria, e Max Montagnese (GDL Racing).

Gianmarco Quaresmini (vincitore gara 1): “Sono veramente contento e ringrazio tutto il team Tsunami perché la macchina era fantastica, molto precisa soprattutto all'anteriore. Sapevo di aver un buon passo e sono andato via nelle primi giri, poi ho saputo amministrare fino alla safety car e al traguardo. Sono esausto dopo un sabato così caldo e intenso, ma finalmente è arrivata la prima vittoria della stagione”.

La classifica di gara 1
1. Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) 17 giri in 31'14”159 alla media di 137,99 km/h; 2. Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 0”591; 3. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1”353; 4. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 1”512; 5. Fumanelli (Q8 Hi Perform) a 2”456; 6. Moretti (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 3”172; 7. Altoè (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a 4”346; 8. Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 4”984; 9. Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) a 13”243; 10. Pastorelli (Krypton Motorsport) a 13”574; 11. Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 13”980; 12. Galassi (Team Malucelli) a 14”666; 13. Locanto (SVC – Centro Porsche Firenze) a 16”223; 14. Biolghini (Tsunami RT) a 16”908; 15. Mercurio (Ghinzani Arco Motorsport) a 17”639; 16. Montagnese (GDL Racing) a 18”838; 17. Parisini (Team Malucelli) a 1 giro; 18. Scannicchio (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1 giro; 19. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 2 giri; 20. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 4 giri; 21 Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 6 giri.
Giro più veloce: il 2° di Quaresmini in 1'36”023 alla media di 158,437 km/h.

Credits: Porsche Ufficio Stampa 

L'esordio-bis di Riccardo Agostini e Daniel Mancinelli è vincente anche in GT Sprint


1 Agosto 2020
Già primi in Campionato Italiano GT Endurance insieme a Mattia Drudi, Riccardo Agostini e Daniel Mancinelli lo sono da stasera anche nel Campionato Italiano GT Sprint, che prevede due tappe sulla pista romagnola intitolata a Marco Simoncelli. Il marchigiano ha preso il via dalla seconda fila e nei primi dieci giri ha tenuto senza faticare il passo della Mercedes AMG di Loris Spinelli e Davide Roda e della Ferrari 488 di Daniele di Amato ed Alessandro Vezzoni. Per Mancinelli le cose si sono complicate quando sono iniziati i doppiaggi, col distacco che improvvisamente saliva verso i 4". Quando al sedicesimo passaggio Mancinelli si avviava verso la pit lane per cedere il volante al campione in carica Agostini, il gap dal primo era di 4"146.

La scelta del momento del pit stop peraltro si rivelava azzeccata, perché il padovano al ventesimo giro era già secondo alle spalle della Ferrari di Vezzoni distante soli 3"6, mentre la Mercedes AMG che aveva guidato la gara stabilendo anche il giro veloce si auto-eliminava dopo un testacoda di Roda che portava in pista per un giro la safety car. L'intervento della direzione gara probabilmente anticipava l'esito della caccia di Agostini alla prima posizione, ma Vezzoni faceva di tutto per tenere dietro l'Audi e cedeva solo al 26.imo giro quando il veneto passava il rivale alla Variante del Parco. Agostini (e Mancinelli) andavano così a vincersi la seconda corsa consecutiva e alle loro spalle finivano nell'ordine esattamente come al Mugello due settimane prima una BMW M6 GT3 ed una Lamborghini Huracan. (Audi Sport Italia-Ufficio Stampa)

Foto Daniele Paglino - www.allmotorsport.net

TRE SU TRE PER CRISTIAN RICCIARINI NELLA CLIO CUP ITALIA

Misano, 1 agosto 2020
La Clio Cup Italia è tornata in pista questo pomeriggio a Misano, dove si è disputata la prima manche del weekend. A giocare il ruolo del protagonista è stato ancora una voltaCristian Ricciarini, il quale con la vittoria di oggi ha portato a tre i suoi successi messi consecutivamente a segno con la Clio RS 1.6 turbo della Essecorse.
Alle spalle del pluricampione 2009 e 2016 della serie promossa dalla Fast Lane Promotion, si è fatto trovare pronto Giulio Bensi (Faro Racing), abile nell’adottare una strategia di gara conservativa nelle fasi iniziali, che gli ha permesso di girare nelle battute finali sugli stessi tempi del battistrada. Ottima la performance di Massimiliano Danetti (PMA Motorsport), che allo start si è portato dalla quarta alla seconda posizione, alle spalle del poleman Giacomo Trebbi, passandolo nel corso della seconda tornata. Gara poco fortunata per l’alfiere dell’Explorer Motorsport, che dopo essere partito dal palo per la prima volta è stato costretto al ritiro a causa di un problema tecnico.
Bene Fulvio Ferri (Faro Racing) che ha battagliato costantemente per il quarto posto con Lorenzo Vallarino (MC Motortecnica) ed Ermes Della Pia (Melatini Racing), i quali hanno dovuto cedere il passo al pilota romano attestandosi rispettivamente in quinta e sesta posizione.

Da segnalare anche la buona prestazione di Ercole Cipolla (Faro Racing) e di Alessandro Tarabini (Oregon Team), nell'ordine settimo e ottavo sotto la bandiera a scacchi. Esordio dolce e amaro per Gianalberto Coldani, con la seconda vettura della PMA Motorsport in bagarre per l’ottava posizione proprio con Tarabini, con cui ha messo in scena un bel duello tra i piloti più giovani della serie prima di uscire in ghiaia nelle battute finali, con il conseguente intervento della safety car. Un altro contatto aveva precedentemente messo fuori anche "Due", al via con l'altra Clio dell'Oregon Team.

Appuntamento domani per Gara 2 alle ore 9.00, che come sempre trasmessa in diretta su MS Motor TV, sul canale 228 di Sky, e in live streaming sul sitointernet https://www.msmotor.tv.

A MISANO POCA FORTUNA PER LORENZO FERRARI NELLA PRIMA GARA DEL CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO SPRINT


Misano, 1 agosto 2020. Poteva avere un epilogo ben differente per Lorenzo Ferrari la prima gara del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, che ha preso il via questo weekend da Misano.

A distanza di appena due settimane dall'esordio vittorioso del Mugello, dove il giovane piacentino è andato subito a segno nella classe Pro-Am con la Mercedes-AMG GT3 Evo divisa nella circostanza con Stefano Colombo e Francesca Linossi, sul circuito romagnolo il pilota del team Antonelli Motorsport avrebbe potuto tranquillamente agguantare quanto meno un piazzamento nella top-5.

Dopo un primo turno di qualifica che ha visto il suo compagno Daniel Zampieri chiudere 11°, lo stesso pilota romano si è poi reso autore nel suo primo stint di un'ottima rimonta con cui è riuscito a lasciare la vettura in settima posizione a Ferrari che ha continuato a spingere ed è prima risalito settimo e poi ha conquistato anche la sesta posizione.

"Il quinto posto era sicuramente alla mia portata - ha commentato Ferrari - Poi una foratura all'anteriore sinistra provocata probabilmente da un detrito ha reso vani i nostri sforzi. Sono comunque soddisfatto, perché il potenziale c'era. Con la safety car, che è entrata in pista durante il mio turno, potevo riprendere il gruppo dei primi. Ma le cose sono andate poi diversamente".

Tutto rimandato dunque alla seconda gara di 50 minuti più un giro in programma domani, nella quale Ferrari si avvierà settimo. Appuntamento alle ore 14.30 con la in diretta TV su Rai Sport.

sabato 1 agosto 2020

Campionato Italiano GT / Agostini-Mancinelli (Audi R8 LMS) si aggiudicano gara-1 a Misano


E’ di Riccardo Agostini e Daniel Mancinelli (Audi R8 LMS) la vittoria in gara-1 della prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint disputata nel tardo pomeriggio al Misano World Circuit. L’equipaggio di Audi Sport Italia ha preceduto di 2”188 la BMW M6 GT3 di Comandini-Zugg (BMW Team Italia) e di 3”361 la Lamborghini Huracan GT3 di Nemoto-Tujula (VSR). Nella GT4 la vittoria è andata a Francesco Guerra e Simone Riccitelli (BMW M4 GT4-BMW Team Italia), mentre nella GT Cup sono saliti sul gradino più alto del podio Sauto-Carboni (Porsche 991 4.0-Duell Motorsport). Domani alle 14,30 è in programma gara-2 che sarà trasmessa in diretta TV su RaiSport, in web streaming sul sito www.acisport.it/CIGT e sulla pagina Facebook del campionato www.facebook.com/CIGranTurismo.


GT3: Dopo la vittoria di due settimana fa al Mugello in equipaggio con Mattia Drudi nella gara inaugurale della serie Endurance, Riccardo Agostini e Daniel Mancinelli si sono ripetuti in riva all’Adriatico. Un altro bel successo dopo quello sul tracciato toscano, maturato dopo una gara accorta, senza sbavature da parte dei due portacolori di Audi Sport Italia, vittoria che li candidano tra i favoriti anche per la serie sprint. Nel primo stint Mancinelli è sempre stato a ridosso dei due di testa mantenendo la terza posizione alle spalle di Spinelli e Di Amato, mentre Agostini è passato a condurre al 25° giro, all’uscita della safety car resasi necessaria per l’uscita di un concorrente, scavalcando Vezzoni. 


A quel punto la gara è stata tutta in discesa per i portacolori Audi, assecondati da una vettura perfetta, e nulla hanno potuto BMW e Lamborghini, che hanno concluso sul podio, confermando lo stesso ordine di arrivo del Mugello. A Misano, dopo il Mugello, è arrivato un altro secondo gradino del podio per Stefano Comandini e Marius Zug. Il 17enne tedesco si è messo in evidenza nel secondo stint guadagnando la seconda posizione dopo aver preso la vettura dal pilota romano al quarto posto, controllando nel finale l’ottimo Tujula. Il pilota finlandese ha concluso al terzo posto in coppia con il giapponese Nemoto, autore di una bella prestazione nel primo stint, regolando Alessio Rovera (Ferrari 488), quarto al traguardo dopo un bel sorpasso all’ultimo giro su Kroes, che aveva preso la vettura da Pulcini. Il portacolori dell’AF Corse, dopo il Mugello, è arrivato ancora una volta ad un passo dal podio, ma la sua è stata davvero una bella prestazione, risalendo dalla decima posizione che il suo coequipier Giorgio Roda aveva mantenuto sin dal via.


Un’altra Lamborghini Huracan, quella dell’Imperiale Racing con Galbiati-Venturini, ha concluso al sesto posto, precedendo le due Ferrari 488 di Mann-Cressoni (AF Corse) e Michelotto-Hudspeth (Easy Race), e la Lamborghini Huracan di Cazzaniga-Marcucci (LP Racing). Decimo posto, invece, per Di Amato-Vezzoni, ma l’equipaggio dell’RS Racing ha occupato anche il comando della gara con Di Amato, vanificato, però, nel finale, dall’ingresso della safety car che ha ricompattato il gruppo impedendo a Vezzoni di contenere l’assalto degli avversari. Undicesimi e primi della classe AM hanno concluso Cassarà-De Giacomi al volante della Porsche GT3 R del Dinamic Motorsport davanti alla vettura gemella di Venerosi-Baccani (Ebimotors). Sfortuna, invece, per gli equipaggi dell’ AKM Motorsport, Roda-Spinelli, quattrodicesimi a causa della rottura di una sospensione dopo essere stati al comando nel primo stint, e Ferrari-Zampieri, ritiratisi al 22° passaggio per una foratura mentre occupavano la sesta posizione a ridosso del gruppo di testa.

GT4: Così come al Mugello, anche a Misano nella gara di apertura della serie Sprint nella classe GT4 è andato in scena il duello BMW-Mercedes-Porsche . Il successo dei portacolori di BMW Team Italia è maturato nel secondo stint, dopo una partenza di Riccitelli in seconda posizione alle spalle del poleman Belicchi. Il pilota marchigiano ha acceso un bel duello con Segù ed è riuscito a consegnare la vettura in seconda posizione al suo coequipier. Al rientro in pista Guerra ha subito avuto la meglio su Vullo, subentrato a Belicchi, prendendo il comando della gara e non abbandonandolo più fin sotto la bandiera a scacchi, precedendo De Luca, che aveva preso la Mercedes AMG GT4 da Segù. Per l’inedito equipaggio della Nova Race è stato un ottimo risultato al debutto nel tricolore GT, concludendo la gara sul secondo gradino del podio davanti alla Porsche Cayman di Gnemmi-Pera (Ebimotors) e alla seconda Mercedes Nova Race di Luca Magnoni, primo della classe AM. A ridosso del podio si sono classificati Piccioli-De Castro con la seconda Cayman dell’Ebimotors, precedendo la vettura gemella di Vebster-Riva (Centro Porsche Ticino-Cram), la BMW M4 GT4 di Paolo Meloni (W&D) e la Mercedes AMG GT4 di Villorba Corse con Belicchi-Vullo, ritiratasi nel finale per un problema meccanico dopo un contatto in fase di doppiaggio.

GT CUP: Tra le due Ferrari 488 Challenge, favorite alla vigilia della gara, nella classe GT Cup riservata alle vetture in configurazione monomarca, ha prevalso la Porsche 991 4.0 di Vincenzo Sauto e Gianluca Carboni. L’equipaggio del Duell Motorsport ha preso il comando nel finale a causa dello stop per foratura dell’equipaggio Chiesa-Greco (Easy Race), al comando fino a quel momento. Identica sfortuna ha avuto la seconda 488, quella del team SR&R, affidata a Demarchi-Cristoni che si sono ritirati nelle prime battute per un problema al cambio dopo una bella partenza di Demarchi.

Foto Daniele Paglino - www.allmotorsport.net

F. 4 a Misano/ Gabriele Minì vince su Francesco Pizzi


Piloti italiani protagonisti della prima corsa del weekend che inaugura la stagione italiana della F. 4.
La partenza vede Gabriele Minì, vincitore del Super Corso della Scuola Federale ACI Sport, mantenere la testa della gara con alle spalle Francesco Pizzi (Van Amersfoort Racing) e Leonardo Fornaroli (Iron Lynx) e Sebastian Montoya (Prema Powerteam) che mantengono le posizioni della griglia di partenza. Un urto della vettura di Piotr Wisnicki porta l’ala posteriore in pista e richiede l’ingresso della safety car. Alla ripartenza Minì e Pizzi allungano sul gruppo. Dietro Filip Ugran (Jenzer Motorsport) sorpassa Fornaroli alla curva del carro. A seguire Hamda Al Qubaisi (Abu Dhabi Racing) esce di pista e rientra così la safety car. Alla ripartenza Pizzi è aggressivo su Minì che però chiude tutte le porte e tiene la prima posizione, mentre a seguire Ugran attacca Pizzi, e Montoya supera Pietro Delli Guanti (BVM Racing). Nelle prime quattro posizioni si trovano quindi Minì, Pizzi, Ugran e Fornaroli. Le posizioni non cambiano e sotto la bandiera a scacchi passano Minì, Pizzi, Ugran, Fornaroli, Dino Beganovic (Prema Powerteam e pilota Ferrari Driver Academy).