venerdì 26 giugno 2020

Il cinema è in pole position a Monza


26 Giugno 2020 - Come Danny e Sandy in «Grease». Il drive-in, icona a stelle e strisce degli anni Cinquanta, arriva a Monza con «Drive–In Monza in Autodromo»: a luglio l’area «Paddock 2» – 13 mila metri quadri lungo il rettilineo che porta alla Parabolica – si trasformerà in un enorme cinema sotto le stelle di 8.700 metri quadri.

«Cinema, auto e Autodromo sono il mix del successo di questo progetto», spiega il Sindaco Dario Allevi. «Il drive-in è un fatto sentimentale, emozionale, ma questo progetto ha anche concrete ricadute sul territorio: è, infatti, un volàno per il settore cinematografico, in attesa delle riaperture delle sale in autunno, e un supporto alle nostre imprese che hanno subito le chiusure per l’emergenza sanitaria. Inoltre è uno romantico strumento per far tornare le persone a vivere momenti di socialità, cultura e divertimento con tutte, però, le cautele e garanzie possibili».

Si comincia venerdì 3 luglio con il film di animazione «La Bella e la Bestia», storico cartoon della Disney, per finire domenica 19 luglio con «Fight Club», cult movie con Brad Pitt e Edward Norton: nove proiezioni in tre weekend e una serata dedicata agli anni Cinquanta con «Grease», la celebre pellicola con John Travolta e Olivia Newton-John. Dai grandi classici ai musical fino ai film di animazione: il «Drive-in Monza in Autodromo» proporrà delle pellicole adatte a tutti, anche più piccoli.


Spiega Pietro Benvenuti, Direttore Generale dell’Autodromo Nazionale Monza: «L'iniziativa che presentiamo oggi è frutto dello spirito di creatività e intraprendenza a cui necessariamente abbiamo dovuto attingere in questi mesi per ripensare le attività dell'Autodromo e aprirlo nuovamente al pubblico con le indispensabili misure di sicurezza contro il Covid-19. Spero che il drive-in possa essere accolto dai cittadini con lo stesso entusiasmo con cui lo abbiamo progettato insieme ai nostri partner. In circuito sarà possibile rivivere un'atmosfera d'altri tempi, trascorrendo una piacevole serata con cena e cinema sotto le stelle. Il nostro obiettivo nei mesi futuri sarà di organizzare altre iniziative che siano di arricchimento al nostro tradizionale calendario di motorsport per rafforzare ulteriormente la nostra proposta al pubblico».

«Innovazione è stata la parola d’ordine alla base di questo progetto», spiega l’Assessore alla Cultura Massimiliano Longo. «Avevamo bisogno di inventarci qualcosa di nuovo per dare a molte famiglie l’opportunità di uscire di casa, dopo il lungo lockdown, e trovare, in un ambiente sicuro, un po’ di evasione. Senza dimenticare i commercianti e le famiglie che hanno subito pesantemente gli effetti della pandemia. Per questo abbiamo deciso di destinare alle imprese in difficoltà la metà dei ricavi della vendita dei biglietti: una boccata d’ossigeno e un gesto di vicinanza. I drive-in arrivano dal passato, ma sembrano essere stati fatti apposta per una pandemia globale come quella che stiamo vivendo».

Comodamente seduti nella propria auto, in tutta sicurezza, si potranno rivivere le magiche atmosfere degli anni Cinquanta, quando in America si diffusero i drive-in che diventarono un vero e proprio fenomeno sociale: nel 1958 se ne contavano 4063. E pensare che tutto nacque dalla volontà di Richard Hollingshead, un ragazzo che voleva portare al cinema la propria madre sovrappeso: il suo drive-in - il primo nella storia - nacque nel 1933 in New Jersey. Una moda che nel 1957 arrivò anche in Italia quando, il 29 agosto, a Casal Palocco, a pochi chilometri dal litorale romano, aprì il primo drive-in italiano, il più grande d’Europa.



Ogni serata potrà ospitare fino a 50 vetture. Sarà possibile guardare il film, su uno schermo ledwall di 22 metri quadrati (alto 3 metri e largo 7 metri e mezzo) con un audio frontale e ulteriori rimandi laterali, anche fuori dalla propria auto sulle sdraio che saranno disponibili nell’area assegnata. Gli spettatori, dopo la misurazione della temperatura corporea, potranno accedere all’area a partire dalle ore 20 mentre l’inizio della proiezione avverrà alle 21.30. Al film si potrà abbinare anche la cena: all'interno dell'area dell'evento sarà presente un servizio food&beverage con un menù speciale. Il pubblico potrà anche prenotare in anticipo online un ricco aperitivo o una cena servita nel ristorante-bistrot Eatstop all’interno dell’Autodromo. 

La programmazione: venerdì 3 luglio - «La Bella e la Bestia» (cartoon – di Gary Trousdale e Kirk Wise); sabato 4 luglio - «Grease» (di Randal Kleiser – con John Travolta e Olivia Newton-John); domenica 5 luglio – «The Italian Job» (di Felix Gary Gray – con Mark Wahlberg, Charlize Theron e Edward Norton); venerdì 10 luglio – «La famiglia Addams» (di Barry Sonnenfeld – con Anjelica Huston, Raul Julia, Christopher Lloyd e Christina Ricci); sabato 11 luglio - «Flashdance» (di Adrian Lyne – con Michael Nouri e Jennifer Beals); domenica 12 luglio – «007 Spectre» (di Sam Mendes – con Daniel Craig e Monica Bellucci); venerdì 17 luglio - «Hercules» (cartoon - di John Musker e Ron Clements); sabato 18 luglio - «Footloose» (di Herbert Ross – con Kevin Bacon e Lori Singer); domenica 19 luglio – «Fight Club» (di David Fincher – con Brad Pitt e Edward Norton).

I biglietti. Il costo del biglietto è di 6 euro a persona (gratuito per bambini fino a 6 anni compiuti) e potrà essere acquistato solo online sul portale www.ticketSMS.it. Il 50% della vendita dei biglietti contribuirà ad un fondo del Comune di Monza per aiutare le attività e le imprese artigianali in difficoltà a causa del lockdown.

I partner. Il progetto è stato reso possibile grazie al contributo dei partner che hanno sostenuto con entusiasmo questa iniziativa. Main partner delle serate sono i Centri Porsche di Milano che, in collaborazione con il marchio MySpritz by Polini, hanno permesso la realizzazione del format.

Un momento di svago dedicato a tutti i nostri clienti dopo un periodo difficile. Oltre al calendario delle nove proiezioni aperte al grande pubblico, i Centri Porsche di Milano hanno voluto programmare ulteriori serate riservate esclusivamente ai propri clienti. Il palinsesto del «Porsche Drive-In» prenderà il via proprio questa sera, venerdì 26 giugno, e si chiuderà il 23 luglio. Nell’esclusiva cornice dell’Autodromo Nazionale Monza, i clienti della Casa di Zuffenhausen potranno tornare idealmente agli anni Cinquanta stando comodamente seduti a bordo della propria Porsche.



Racconta Alessio Morini, Direttore Generale dei Centri Porsche di Milano: «L’idea del Porsche Drive-In è nata dal desiderio di offrire ai nostri clienti e appassionati una serata sotto le stelle, insieme ad amici, familiari e vetture Porsche, che conciliasse sicurezza e divertimento, per ritrovarci dopo un periodo complicato che ci ha costretti tutti a casa. Inoltre, per esprimere ulteriormente la nostra vicinanza al territorio, i proventi della vendita dei biglietti delle serate del Porsche Drive-In saranno interamente devoluti in beneficenza alla Fondazione Caritas Ambrosiana Onlus, per aiutare la popolazione di Monza in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19».

Questo progetto ha accolto sin da subito l’approvazione di Polini Group Italia che ha individuato il marchio MySpritz come sponsor ufficiale per supportare questo ambizioso progetto. «Abbiamo sposato da subito questa iniziativa, poiché in questo momento così difficile diffonde un messaggio di ripresa e di aggregazione, ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza previste per contenere il contagio da Covid-19. Al contempo il drive-in, per di più in una location storica e prestigiosa quale l'Autodromo Nazionale Monza, ha un fascino davvero irresistibile», commenta Simone Polini, Amministratore di Polini Group Italia. MySpritz, l’aperitivo amato in tutto il mondo, firmato Polini Group Italia, sarà disponibile nel menù food&beverage ad un prezzo promozionale in due varianti: MySpritz Ready to Drink e MySpritz Hugo Ready to Drink.

Partner tecnico di «Drive-In Monza in Autodromo» è la start-up Eventificio di Paratico (BS). L’agenzia, nata poco meno di un anno fa sulle rive del lago d’Iseo ma con uno staff con esperienza pluriennale nel settore degli eventi e della comunicazione, ha deciso di mettere in campo le proprie abilità progettuali, tecniche e organizzative per contribuire alla nascita e allo sviluppo dell’iniziativa. «Un progetto al quale abbiamo dato fiducia sin da quando era solo un’idea», spiega Nicolò Manclossi, project manager di Eventificio. «Grazie al supporto e alla preziosa collaborazione di tutti i partner, abbiamo riportato in vita un format ormai dimenticato, ma con un intramontabile fascino. Abbiamo rielaborato il format in chiave moderna, pur sempre mantenendo dei tratti distintivi dei drive-in degli anni Cinquanta, per far rivivere al pubblico quell’emozione nostalgica. Giorno dopo giorno abbiamo lavorato con l’obiettivo di poter dare ai cittadini un’ulteriore motivazione per ricominciare a vivere piacevolmente le notti d’estate in tutta sicurezza, dopo un tragico periodo che sarà difficile dimenticare».

giovedì 25 giugno 2020

PIRELLI CREA IL PNEUMATICO CHE CALZA A PENNELLO: EQUIPAGGIAMENTO PERSONALIZZATO PER LA SUPERLEGGERA V4 DUCATI


Milano, 25 giugno 2020 – Per raggiungere lo sfidante target prestazionale richiesto dalla Ducati di serie più potente e più tecnologicamente avanzata di sempre, gli ingegneri Pirelli hanno sviluppato una versione speciale e personalizzata del pneumatico DIABLO SUPERCORSA SP al fine di gestire le straordinarie prestazioni della Superleggera V4 e sfruttare al meglio il notevole carico aerodinamico dei profili alari che caratterizzano profondamente il design aggressivo della motocicletta.
La Superleggera V4 Ducati è l’unica moto al mondo omologata per uso stradale con telaio, telaietto, forcellone e cerchi – ovvero l’intera struttura portante della ciclistica – realizzati completamente in fibra di carbonio. Il motore V4 di 90° è capace di erogare fino a 234 CV ed il peso più basso raggiungibile di circa 152 Kg evidenzia un impressionante rapporto potenza peso di 1,54 CV/kg. Un altro aspetto importante è quello dell’aerodinamica: grazie alle appendici aerodinamiche biplano e ad altri componenti in carbonio, la moto è in grado di garantire fino a 50 Kg di downforce, permettendo una migliore stabilità e accelerazione.


In qualità di partner tecnico e fornitore esclusivo di pneumatici, Pirelli ha lavorato a stretto contatto con Ducati durante lo sviluppo della Superleggera V4 e come già accaduto in passato, ad esempio con la prima Panigale V4 per cui Pirelli ha sviluppato il DIABLO SUPERCORSA SP V3 nell’allora inedita misura stradale 200/60 ZR 17, lo sfidante target prestazionale fissato da Ducati ha imposto a Pirelli scelte radicali dal punto di vista tecnico al fine di realizzare un pneumatico altamente innovativo.
Il risultato è DIABLO SUPERCORSA SP, sviluppato su misura, che rappresenta la massima espressione della tecnologia Pirelli racchiusa in un pneumatico dall’anima racing omologato per utilizzo stradale.


L’attuale DIABLO SUPERCORSA SP è appartenente alla terza generazione dell’apprezzato pneumatico race replica ed è stato sviluppato anche grazie al costante impegno e all’esperienza maturata da Pirelli nel campo delle competizioni, in particolare in veste di Fornitore Unico Ufficiale del Campionato Mondiale FIM Superbike dal 2004.
Il pneumatico anteriore è monomescola, una soluzione che consente un rapido warm-up e una costanza di grip in ogni situazione. Il pneumatico posteriore è bimescola ed utilizza sulla spalla una mescola racing sviluppata nel Campionato Mondiale FIM Superbike. I fianchi si presentano come leggermente arrotondati a conseguenza del lavoro di totale ridisegno della struttura del pneumatico con l’obiettivo di gestire in modo superbo le prestazioni di cui la Superleggera V4 è capace. Infine, i fianchi sono colorati e riportano il logo Pirelli e Diablo in colore rosso.
DIABLO SUPERCORSA SP ha stabilito nel corso degli anni un nuovo riferimento per i pneumatici del segmento race replica e, grazie alle sue innovative caratteristiche, è stato scelto da Ducati come primo equipaggiamento della nuovissima Superleggera V4, come molteplici altre case motociclistiche da tutto il mondo che si sono rivolte a Pirelli per equipaggiare i propri nuovi modelli di punta.

Il Tricolore Regolarità AutoStoriche riparte dal Campagne e Cascine


Riprende con Campagne e Cascine, in programma l'11 e il 12 luglio, il Campionato Italiano Regolarità Autostoriche (CIREAS) dopo il lungo stop dovuto al blocco delle competizioni sportive decretato dal Governo per le note vicende sanitarie. 
La competizione organizzata dalla Scuderia 3T Auto d’Epoca Cremona è da anni riconosciuta come una tra le più interessanti nel panorama della Regolarità Classica, sia sotto l'aspetto tecnico che per l'originalità del percorso. Secondo la definizione di molti partecipanti delle scorse edizioni, si tratta di “una vera Università della Regolarità”, un appuntamento quindi da non mancare.

Nonostante il breve lasso di tempo a loro disposizione gli organizzatori sono riusciti ad impostare un percorso con prove tecniche e divertenti, fattibili da ogni tipo di auto, con l'intento di far dimenticare, almeno per un paio di giorni, la pandemia che ha colpito il Paese negli scorsi mesi.

Verifiche  e partenze saranno, come nell' edizione scorsa, nell' accogliente cornice del Cascinale (Juliette 96) alla periferia di Cremona. Verifiche tecniche solo nella giornata di sabato 11 luglio.
Domenica 12 luglio alle ore 8,30 è prevista la partenza della prima autovettura per il collaudato percorso che si snoderà lungo 78 prove cronometrate in linea e non ripetitive
Alle ore 13,30 è previsto l'arrivo della prima vettura e a seguire il pranzo di fine gara sempre al Cascinale (Juliette 96).

Gli organizzatori ricordano che dovrà essere scrupolosamente seguita la procedura di preiscrizione utilizzando la piattaforma presente nell' area riservata del sito AciSport dopo aver effettuato la procedura di registrazione. Collegandosi al seguente link si possono avere informazioni ed istruzioni anche mediante un video tutorial su come effettuare tale operazione.

http://www.acisport.it/it/acisport/news/comunicati/62351/preiscrizioni-online-alle-gare-automobilistiche

"Sarà un weekend ricco di adrenalina - dicono dal quartier generale della Scuderia 3T - la tecnicità delle prove, i passaggi tipici nelle cascine e nelle campagne cremonesi, una gara come sempre entusiasmante e senza respiro".

Per quanto riguarda il calendario, in questi giorni saranno definiti i recuperi in autunno delle manifestazioni non disputate ad inizio stagione e quali gare saranno invece rinviate direttamente al 2021.

Al via Stella Alpina 2020: primo evento automobilistico di regolarità classica dopo il lockdown


26-28 giugno 2020: la 35a rievocazione storica della Stella Alpina riaccende i motori della passione nell'incantevole cornice delle Dolomiti. La gara di regolarità farà vivere ai partecipanti tre giornate indimenticabili, immersi in paesaggi naturali mozzafiato. Tanta la voglia di tornare sulle strade a bordo dei gioielli a quattro ruote dopo la lunga pausa forzata.
Dopo tre mesi di duro lockdown, è finalmente possibile tornare a correre sulle strade delle proprie passioni.
Grande è stato l'interesse mostrato dagli appassionati verso la nuova edizione ormai al via. Sarà un'ottima occasione per ricominciare e la Stella Alpina avrà l'onore di essere la prima gara di regolarità ad avere luogo nella fase post Covid-19, ovviamente sempre con grande attenzione alla sicurezza dei partecipanti che verranno accolti con il consueto sorriso, anche se nascosto dalla mascherina, seguendo il protocollo di sicurezza sanitario previsto.
Si tratta di un'edizione speciale e le iscrizioni all'esperienza automobilistica nei più bei paesaggi delle Dolomiti, patrimonio dell'Umanità, sono state chiuse quest'anno per overbooking. A sole due settimane dalla conferma ufficiale del mantenimento delle date, la quota fissata a 40 iscritti è stata infatti ampiamente superata e gli organizzatori di Scuderia Trentina e Canossa Events, per accogliere gli entusiasti appassionati che desideravano partecipare, hanno esteso il numero di ammessi a 70.


La nuova edizione si svolge dal 26 al 28 giugno tra i meravigliosi paesaggi del Trentino e propone tre giornate all'insegna dello sport e dell'adrenalina, ma anche del divertimento e convivialità. Per gli appassionati della competizione, la gara di regolarità sarà avvincente grazie a 46 prove cronometrate e a 6 prove di media. Quest'anno è stata però molto apprezzata anche la speciale formula non competitiva, creata per tutti quelli che desiderano godersi il fascino del percorso sulla propria Ferrari o auto d'epoca immersi nella magnificenza delle Dolomiti, senza preoccuparsi dei pressostati, ma solo con la voglia di riprendere a partecipare ad entusiasmanti eventi godendo l'ebrezza del vento tra i capelli a bordo di gioielli storici e moderni.
Il via verrà dato venerdì 26 giugno dall'Aeroporto Caproni di Trento con la partenza della prima tappa, che porterà gli appassionati nel cuore delle Dolomiti di Brenta e si concluderà per la prima volta a Madonna di Campiglio, Perla delle Dolomiti.


Il sabato ci si immergerà nella natura più incontaminata e si guiderà su sfidanti e suggestivi passi alpini come il Passo della Mendola o il Passo di Lavazé. La giornata si concluderà in quota con una serata al Rifugio Boch da cui si potrà ammirare il tramonto sulle vette.
La domenica si partirà alla volta del lago di Tenno e, dopo un passaggio a Riva del Garda, l'arrivo è previsto a Trento per le premiazioni nella cornice di Villa Bortolazzi all'Acquaviva, nella suggestiva Valle all'Adige.

In questo periodo di particolare emergenza sanitaria e sociale, Scuderia Trentina e Canossa Events hanno scelto di rivolgere una particolare attenzione alle persone più bisognose. Per questo motivo la Stella Alpina quest'anno sostiene la Fondazione Trentina per l'Autismo Onlus contribuendo ai preziosi progetti di solidarietà educativa svolti nel territorio. La Fondazione Trentina per l'Autismo Onlus, attraverso Casa Sebastiano, svolge un ruolo centrale nell'offrire servizi di accoglienza, di formazione, di tipo sanitario e nel creare attività di crescita educative e stimolanti. Il team organizzativo devolverà alla Fondazione buona parte del budget normalmente dedicato agli omaggi, certi di avere in questa scelta l'approvazione e il sostegno di tutti i partecipanti.

Foto di Alessandro Sponda

Arriva in estate la Lamborghini SCV12, la hypercar da pista progettata da Lamborghini Squadra Corse


La SCV12 è equipaggiata con il più potente V12 aspirato mai progettato da Lamborghini, in grado di erogare oltre 830 CV. La potenza del V12 sarà scaricata a terra da un inedito cambio 6 rapporti, derivato dall’unità montata Huracán Super Trofeo EVO abbinato alla sola trazione posteriore. Eccezionale anche il rapporto peso/potenza, grazie all’inedito telaio realizzato in fibra di carbonio. 

L’aerodinamica è figlia dell’esperienza Lamborghini Squadra Corse nelle competizioni GT e assicura un livello di efficienza straordinaria. Il risultato del pacchetto tecnico è una vettura capace di offrire la massima agilità e al contempo la massima stabilità nonché un piacere di guida estremo anche sui tracciati più impegnativi. 

La vettura, non omologabile per utilizzo stradale, verrà interamente prodotta nello stabilimento di Sant’Agata Bolognese in poche decine di esemplari. I clienti entreranno a far parte di un esclusivo club che darà accesso a programmi di guida dedicati per pilotare la propria SCV12 in tutti i più prestigiosi circuiti del mondo. L’assistenza sarà garantita dallo staff tecnico Squadra Corse con il supporto di Emanuele Pirro, cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e tutor d’eccezione per i clienti-piloti. 

ACI MILANO: STUDIO REGIONE E UNIVERSITÀ CONFERMA CHE BLOCCO DEL TRAFFICO NON SERVE PER CONTRASTARE POLVERI SOTTILI

Milano, 24 giugno 2020 - "Le parole dell'assessore Cattaneo e del professor Signorelli non fanno altro che confermare quanto sosteniamo da tempo: i blocchi del traffico incidono in maniera molto limitata sul contrasto alle polveri sottili". Lo dice Geronimo La Russa, presidente dell'Automobile Club Milano, commentando le dichiarazioni dell'assessore regionale all'Ambiente, Raffaele Cattaneo, e del professor Carlo Signorelli, docente universitario di Igiene e Sanità che, dati alla mano, hanno evidenziato come a Milano e in Lombardia durante il lockdown, la scarsissima circolazione degli automezzi non abbia prodotto risultati significativi in termini di contenimento degli inquinanti.

"Sempre in linea con le nostre tesi - ha aggiunto Geronimo La Russa - Cattaneo e Signorelli dicono che l'obiettivo va focalizzato sugli impianti di riscaldamento obsoleti, settore in cui è necessario produrre sforzi più concreti e importanti"

(Automobile Club Milano/Ufficio Stampa)

Primo test ok sulla nuova Porsche Cayman per Fenici


25 giugno 2020. Francesco Maria Fenici ha esordito al volante della Porsche 718 Cayman GT4 in versione 2020 effettuando una proficua giornata di test sul circuito di Cremona, dove ha potuto anche svelare la livrea e i colori per la stagione al via. Dopo il primo anno di corse con la GT4 Clubsport, il pilota romano ha scelto la nuova “arma” della Casa di Stoccarda, più evoluta e potente (ben 425 cavalli) rispetto alla precedente, per rilanciare la sfida nella Porsche Sports Cup Suisse.

Il test di Cremona con il team Amag First Rennsport ha permesso a Fenici di inaugurare la stagione e di scoprire per la prima volta su pista asciutta la vettura dei Centri Porsche Ticino in vista del primo round del monomarca in programma sul circuito tedesco di Hockenheim il 10-11 luglio. Sempre coadiuvato da Max Busnelli nelle vesti di coach driver, il portacolori della FF Motorsport ha percorso oltre 250 chilometri, utili a completare il programma di giornata e a raccogliere dati e riscontri cronometrici utili soprattutto per ottimizzare la messa a punto e prendere confidenza con la nuova Cayman.


Fenici dichiara alla luce della prima uscita stagionale a Cremona: “Era importante esordire in condizioni da asciutto con la nuova Cayman. La mattina abbiamo trovato un po' di traffico, nel pomeriggio meglio ma con temperature elevate e quindi pista un po' scivolosa, però nel complesso bene, abbiamo percorso tanti chilometri, oltre 250, lavorando a fondo e in sintonia con la squadra e con Max soprattutto su assetto e passo. Pur non avendo provato con pneumatici nuovi e quindi saggiato la prestazione pura, è stata una giornata proficua in vista dell'esordio in campionato a Hockenheim. Le differenze con la precedente GT4 sono molteplici. L'auto è molto più reattiva e l'aerodinamica si fa sentire di più, così come le sospensioni. Le sensazioni di guida sono più piacevoli, è una macchina da corsa professionale e siamo felici di averla scoperta”.

Nel 2019 Fenici, pilota testimonial di “Autosprint” e “Auto”, ha esordito nell'automobilismo e nel monomarca svizzero sorprendendo per competitività e vittorie messe a segno. Ora il 2020 lo porterà al confronto con i numerosi rivali della Porsche Sports Cup Suisse al volante di una vettura ancora più competitiva nella classe maggiore della Cayman Cup. Dopo l'esordio di luglio a Hockenheim, il calendario prevede altri quattro appuntamenti a Le Castellet, Imola, Mugello e Misano.

Foto Paola Depalmas

mercoledì 24 giugno 2020

La Scuderia del Portello alla 24 Ore del Nürburgring


La Giulia Quadrifoglio ‘Nürburgring 24H’ di Lanza Motorsport sarà l’ultima protagonista di una serie che vanta importanti precedenti. Infatti, le vetture Alfa Romeo sono state più volte in gara alla 24 Ore del Nürburgring, The Green Hell (l’inferno verde), circuito leggendario lungo oltre 20 chilometri, che da oltre 90 anni ospita le gare più spettacolari del mondo (nel Gran Premio di Formula 1 del 1976 rischiò la vita Niki Lauda con la Ferrari, salvato dall’auto in fiamme da Arturo Merzario). 
La mitica 24 Ore del Nürburgring vede dal 1970 oltre 160 vetture Turismo e Gran Turismo disputare la corsa sul tracciato storico del Nordschleife unito a parte di quello attuale “GP”, per una lunghezza complessiva di 25 chilometri.
L’evento ogni anno richiama centinaia di migliaia di spettatori che sin dall’inizio della settimana si stabiliscono nei numerosi campeggi dislocati lungo il tracciato immerso nel verde della Renania-Palatinato e, insieme ai numerosi eventi correlati alla manifestazione, danno origine a un clima di festa, musica, luci e spettacoli che fanno di questa gara uno show unico nel suo genere.

La Scuderia del Portello, che da quarant’anni rappresenta ufficialmente il marchio sportivo Alfa Romeo negli eventi più prestigiosi del mondo, vi partecipò per la prima volta nel 1992 schierando un’Alfa Romeo 75 3000 V6, unica vettura del Biscione in gara.
Nel 2001 presentò quattro vetture moderne, una 147 Super Produzione e tre 156 Gruppo N, per un totale di ben 16 Gentlemen Drivers di diverse nazionalità, 18 meccanici, 3 bilici e lo stand hospitality.
Per vedere l’ultima Alfa Romeo schierata sulla griglia di partenza della 24 Ore del Nürburgring, bisogna risalire all’ultima partecipazione della Scuderia del Portello nel 2003 con un’Alfa Romeo 156 Super Produzione.


“Siamo molto contenti che i nostri soci piloti abbiano queste iniziative importanti per la continuazione della storia del marchio sportivo Alfa Romeo. – le parole del Presidente Marco Cajani - È un evento eccezionale a cui ho partecipato in diverse edizioni, dove la Scuderia del Portello si è sempre rivelato l’unico team con vetture Alfa Romeo in gara. Con la nascita della nuova Giulia avevamo proposto al brand una squadra composta da 3 auto con piloti e giornalisti di diverse nazionalità, con vetture stradali di serie preparate e adeguate ai regolamenti della gara, affinché potessero raggiungere su strada il circuito tedesco partendo da Arese, partecipare all’endurance e quindi ritornare ad Arese sempre su strada. Ciò al fine di dimostrare l’affidabilità della vettura e il legame con lo slogan storico ‘l’auto di famiglia che vince le corse’. Purtroppo la nostra proposta non si è concretizzata e quindi ho accolto con grande entusiasmo l’iniziativa personale del nostro socio e pilota Mauro Simoncini: la sua Giulia Quadrifoglio ‘Nürburgring 24H’ è la prima auto istant classic a entrare a far parte del Museo Dinamico della Scuderia del Portello ed a essere iscritta al suo Catalogo Alfa Romeo storiche da competizione …e la storia continua!”

Crediti foto: Scuderia del Portello 




martedì 23 giugno 2020

LA PRIMA ALFA ROMEO GIULIA QUADRIFOGLIO DA COMPETIZIONE ALLA 24 ORE DEL NÜRBURGRING


Il giorno in cui Alfa Romeo celebra l’importante traguardo dei 110 anni dalla nascita e il Museo Storico di Arese riapre al pubblico dopo il lockdown causato dall’emergenza COVID-19, la Scuderia del Portello e i suoi Gentlemen Drivers guardano al futuro del marchio sportivo Alfa Romeo nel motorsport presentando, a distanza di quasi vent’anni, l’unica Alfa Romeo che sarà presente alla 24 Ore del Nürburgring 2020.

È la prima Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio esistente al mondo allestita per le competizioni, realizzata dai preparatori di Lanza Motorsport – associazione sportiva nata a Valmorea (CO) esattamente 35 anni fa – su iniziativa del suo Presidente Mauro Simoncini, Gentleman Driver della Scuderia del Portello, il sodalizio di Arese che dal 1982 rappresenta il marchio sportivo Alfa Romeo negli eventi più prestigiosi a livello globale.
Parteciperà alla gara di durata per vetture Turismo e Gran Turismo più celebre al mondo, la 24 Ore del Nürburgring (24-27 settembre 2020), sul leggendario tracciato del Nordschleife con i colori Lanza Motorsport – Scuderia del Portello; l’equipaggio sarà composto da Mauro Simoncini, Ugo Vicenzi, Alberto Carobbio e Bruno Barbaro, quattro Gentlemen Drivers italiani che sullo storico circuito e nelle competizioni nazionali tedesche hanno maturato una grande esperienza con diversi tipi di vetture.

Il progetto nasce da un’iniziativa privata di Mauro Simoncini, proprietario della vettura e pilota della Scuderia del Portello, che esordì alla 24 Ore del Nürburgring esattamente 20 anni fa proprio con un’Alfa Romeo 155 V6.
La sua attività agonistica nel motorsport iniziò nel 1979 e lo ha visto impegnato, con importanti risultati, in ogni tipo di competizione in pista e su strada, al volante di diverse tipologie di vetture: monoposto, prototipi, Turismo e Gran Turismo, sia storiche che moderne.

“Abbiamo voluto riportare sul circuito del Nürburgring nella sua gara più importante della stagione una vettura di un marchio italiano, dopo aver disputato la prima 24 Ore nel 2000 proprio con una Alfa Romeo e successivamente in altre 17 edizioni sempre con marchi stranieri; dopo 20 anni, la scelta è caduta di nuovo sul marchio storico Alfa Romeo, a cui siamo da sempre legati, con l’attuale vettura top di gamma della produzione del Biscione. Nelle ultime edizioni e in tante altre gare il mio compagno di squadra è stato l’amico Arturo Merzario (tra l’altro Presidente Onorario della Scuderia del Portello), con il quale vorrei condividere in futuro il volante della Giulia Quadrifoglio sul tracciato del Nürburgring”, il commento di Mauro Simoncini a margine della presentazione della vettura.

La Giulia Quadrifoglio 
per la 24 Ore del Nürburgring

Preparazione: Lanza Motorsport
Team: Scuderia del Portello
Piloti: Mauro Simoncini, Ugo Vicenzi, Alberto Carobbio e Bruno Barbaro

La Giulia Quadrifoglio appartiene all’alta gamma della Casa del Biscione come versione super sportiva della vettura di serie Giulia. La preparazione speciale per questo evento è stata realizzata dai tecnici di Lanza Motorsport, che nei suoi 35 anni di attività agonistica ha partecipato a 18 edizioni della 24 Ore con auto di diversi brand. L’enorme potenza, già nella versione di serie, inserisce la Giulia Quadrifoglio nella classe massima SP8 T (vetture turbo) con configurazione “Appendix 5”:

Motore: V6 da 2891 c.c. benzina
Potenza: 520 cv
Peso: 1400 kg
Serbatoio: 120 lt
Accelerazione: 0-100 km/h in 3,2 secondi
Velocità massima: 322 km/h
Trazione: posteriore
Cambio: automatico 8 rapporti
Assetto: NTP Eibach & Bilstein modello Nürburgring – Nordschleife
Carrozzeria ulteriormente alleggerita con ricostruzione di parti in carbonio
Alettone posteriore in carbonio ricostruito e modificato secondo regolamento di gara
Per quanto riguarda la sicurezza, sono stati installati un rollbar multipunti omologato F.I.A., un impianto di estinzione fisso e cinture ancorate con sei punti di allaccio.

Crediti foto: Massimo Campi




Porsche Club GT al via da Misano il 5 luglio


L'inedito monomarca di time attack con protagoniste le 911 racing e stradali può finalmente accendere i motori per la sua prima stagione sui circuiti italiani più prestigiosi. Dopo il rinvio di marzo, ora il Porsche Club Umbria conferma cinque appuntamenti nel rispetto delle normative anti covid-19: ecco tutte le date dal primo round sul circuito romagnolo fino al finale del Mugello, passando per Monza, Imola e Vallelunga

Il Porsche Club GT, nuovo monomarca nazionale protagonista sui più importanti circuiti italiani, accenderà finalmente i motori domenica 5 luglio al Misano World Circuit. Dopo il rinvio di marzo, i promotori del Porsche Club Umbria ribadiscono il format originario della serie che, riconosciuta ufficialmente da ACI Sport e con protagoniste le Porsche 911 GT3 e GT3 RS stradali e le GT3 Cup da corsa, proporrà lo spettacolo delle sfide adrenaliniche del time attack, la specialità che premia la ricerca del limite e del giro più veloce.

Il Porsche Club GT 2020 conferma dunque tutti i cinque round, che a partire da quello di Misano tra due domeniche si svolgeranno nel rispetto delle vigenti normative anti covid-19. All'esordio stagionale in riva all'Adriatico seguiranno gli appuntamenti di Monza il 26 luglio, Imola il 20 settembre, Vallelunga l'11 ottobre e Mugello il 1° novembre.

Sono quattro le categorie in gara, con classifiche e premiazioni distinte: Goodyear GT3 RS (protagoniste tutte le Porsche GT3 RS modello 991), Panta GT3 (Porsche GT3 modello 991 gen.II e modello 992), Paddock GT (Porsche GT2 e GT3 fino al modello 997 + GT3 RS 991 gen.I + tutte le GT4) e D-Factory Cup (tutte le Porsche 911 GT3 Cup da pista protagoniste odierne e in passato nella Carrera Cup Italia).

Il format dei weekend di gara include per ciascun pilota 4 turni da 25 minuti. Il primo è valido come sessione di prove libere (con possibilità di affiancare un passeggero), i successivi saranno di gara. La classifica di ciascuna categoria scaturirà dalla somma dei due migliori tempi ottenuti nelle 3 sessioni di gara e un ulteriore punteggio premierà il giro più veloce in assoluto.

Elevata attenzione è dedicata a tutti gli aspetti mediatici e promozionali, coordinati da un team di professionisti e con già in previsione una diretta streaming di tutti gli appuntamenti e la presenza di ospiti speciali. In questa prima stagione il Porsche Club GT scende in pista insieme a tutti i propri partner tecnici e commerciali: Centro Porsche Firenze, Goodyear, Panta, Paddock, D-Factory, Serani Motorsport, Stand 21, DL Racing, CBS Compositi, MGM, Granlat, Lucini Surgical Concept e Dermoflora Seven.

Le iscrizioni al campionato sono aperte a tutti i soci Porsche Club italiani ed europei. Info e moduli di adesione su www.porscheclubumbria.com nella sezione “Porsche Club GT”.

CALENDARIO Porsche Club GT 2020
5 luglio Misano
26 luglio Monza
20 settembre Imola
10 ottobre Vallelunga
1° novembre Mugello

(Agenzia ErregiMedia)

Riccardo Agostini su Audi R8 LMS in entrambi i Campionati Italiani Gran Turismo 2020


Audi Sport Italia da quando prende parte ai Campionati Italiani Gran Turismo (il 2009, anno di esordio del modello da competizione R8) si è presentata spesso al via con equipaggi blasonati, inclusi piloti ufficiali dei quattro anelli protagonisti a Le Mans o nel DTM. Finora tuttavia nell'abitacolo dell'R8 LMS GT3 non era salito un pilota che potesse fregiarsi dello scudetto tricolore sulla tuta ignifuga. Nel 2020 invece la squadra diretta da Emilio Radaelli e Ferdinando Geri prenderà a bordo in tutte e otto le trasferte previste dai calendari delle serie GT Sprint e GT Endurance proprio un campione in carica: Riccardo Agostini.

Il ventiseienne padovano malgrado la giovane età ha già accumulato una vasta esperienza di competizioni GT, nazionale ed internazionale, e per il secondo anno consecutivo prenderà parte ad entrambe le serie tricolori con la vettura di Ingolstadt. "Siamo lieti di poter avere sulla nostra Audi Riccardo Agostini in entrambi i Campionati a cui prenderemo parte nel 2020" , ha commentato Emilio Radaelli. "Lui ha voglia di confermarsi come pilota di successo e la squadra farà quanto è nelle nostre possibilità per aiutarlo a ripetere il risultato dello scorso anno" . Un compito impegnativo ma avvincente, quello di difendere un titolo. Otto trasferte concentrate tra luglio e dicembre non intimoriranno certo un giovane pilota che solo un paio di anni fa aveva un calendario fittissimo degno di un pilota di Boeing 747, essendo iscritto a gare in Europa, Asia e Nord America.

La prima trasferta della stagione italiana GT è prevista al Mugello con la 3 Ore valida per la serie Endurance in programma il 19 luglio. Sarà la prima volta da quando esiste il GT tricolore che toccherà alla pista toscana aprire la stagione, una novità dovuta agli sconvolgimenti ai calendari provocati dall'emergenza sanitaria. Per Agostini che il primo round sia previsto sulla pista in predicato di ospitare la Formula 1 può essere di buon auspicio: una delle tre vittorie ottenute durante la stagione 2019 l'aveva messa a segno proprio al Mugello.

da Audi Sport Italia - Ufficio Stampa 

Villa d'Este Style 2020: One Lake, One Car


Una nona edizione tanto attesa e densa di significato: Villa d’Este Style, la manifestazione consacrata a un modello di autovettura raro e leggendario, l’Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este, dà il via simbolico alla nuova stagione di appuntamenti per gli appassionati dei motori d’epoca, dopo lo stop forzato in seguito alla pandemia globale che ha colpito duramente anche l’Italia.

Il desiderio di ripresa e di rinascita, il sogno di tornare ad assaporare il gusto delle cose belle della vita che per un momento abbiamo dovuto abbandonare: con queste premesse, l’Hotel Villa d’Este, che ha ideato l’iniziativa e porta avanti questo progetto con grande passione, ha organizzato nei minimi dettagli un’edizione da ricordare.

Nel 2012 l’Hotel Villa d’Este decise di acquistare uno dei pochi esemplari ancora esistenti di un’auto importante che portava proprio il suo nome e che nel 1949 vinse un importante riconoscimento al Concorso d’Eleganza grazie a uno stile – realizzato dalla Carrozzeria Touring – che ha segnato una nuova era ed è divenuto poi cifra stilistica del design automobilistico italiano. Villa d’Este Style celebra questo savoir-faire tipicamente italiano, assurgendo come modello un’automobile che ha segnato la storia.

“Per noi Villa d’Este Style rappresenta un momento magico: poter tornare a celebrare una giornata all’insegna dell’eccellenza, grazie al design inimitabile di questa vettura e all’atmosfera inconfondibile che si respira a Villa d’Este, ci è sembrato di buon auspicio per iniziare questa stagione 2020. Abbiamo voluto dare un messaggio di continuità e coraggio e siamo orgogliosi di vivere ancora una volta questa esperienza davvero unica nel suo genere”, afferma il Dottor Giuseppe Fontana, Presidente del Gruppo Villa d’Este. “Siamo particolarmente entusiasti di poter accogliere questo gruppo di appassionati che anno dopo anno è diventato un punto di riferimento nel panorama del collezionismo internazionale”, conclude il Dottor Giuseppe Fontana.

Il Signor Danilo Zucchetti, Direttore Generale di Villa d’Este Hotels, aggiunge: “Questo appuntamento racconta una parte importante della nostra storia e desideriamo che la tradizione continui. L’attenzione sarà massima, affinché tutto si svolga nel pieno e totale rispetto delle regole che la condizione attuale ci impone”.

I protagonisti indiscussi di questa edizione saranno sette modelli di autovetture Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este, affiancati da una accurata selezione di automobili con una certa affinità elettiva, sempre rigorosamente Alfa Romeo 6C 2500.

“La Alfa Romeo Villa d’Este fu una coraggiosa creazione di Carlo Felice Bianchi Anderloni. Nel 1949 questa automobile, coniugando il migliore spirito tecnologico degli anni ’30 con uno stile innovativo, contribuì a lasciare idealmente alle spalle il difficile decennio ’40 e a mettere in moto lo sviluppo dell’ltalian Style”, afferma il Signor Marco Makaus, Project Manager dell’iniziativa Villa d’Este Style e del registro Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este. Inoltre, aggiunge: “Allo stesso modo, intendiamo con questo primo incontro automobilistico dopo l’interruzione dare un piccolo segnale e un contributo alla ripresa delle attività e dell’energia creativa che caratterizza la Lombardia e l’Italia stessa”.

Per questa edizione, al fine di rispettare compiutamente le normative vigenti, non è previsto il consueto défilé delle automobili sul lungolago di Cernobbio.

Info: www.villadestestyle.com