giovedì 2 gennaio 2020

MotoCorse/ CRV Campionato Regionale Velocità 2020


Il 22 marzo prende il via il CRV Campionato Regionale Velocità 2020. Sei le prove in programma. Si inizia dal Mugello, quindi si va a Cervesina, all’autodromo Tazio Nuvolari, il 10 maggio, al Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari il 31 maggio, per raggiungere poi l’International Raceway di Adria il 19 luglio. Il Campionato prosegue quindi con una prova il 13 settembre a Varano ed una l’11 ottobre a Cervesina. Il Campionato Regionale Velocità come è ormai tradizione si disputa in quattro categorie: la Expert per le classi 1000 e 600 e la Rookies con le stessi classi di cilindrata.

Quest’anno il campionato che dà la possibilità di competere con le nuovissime coperture Michelin Power Performance, prevede anche punti per la pole. Inoltre per la classifica finale si può contare su una gara di scarto su 6 prove. Sono poi previsti premi in gomme per i podi delle categorie.

Ogni pilota iscritto ha diritto al Welcome Kit Michelin Moto Gp, 2 pneumatici posteriori e uno anteriore, al Servizio Racing Service Michelin ed al Michelin Powerdays (prove libere su circuiti nazionali).

Lo scorso anno William Venesia, con la Bmw, si è imposto nella 1000 Expert, Andrea Tomio, su Honda, ha primeggiato nella 600 Expert, Francesco Rocchio, su Yamaha, ha vinto la 1000 tra i Rookies, mentre Andrea Gioiello, su Honda, è primo della 600 Rookies.

Il Campionato Regionale Velocità Piemonte, voluto dal Comitato Regionale Piemonte della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) che l’ha ripristinato, è giunto alla sesta edizione everrà organizzato ancora dal moto club novarese TTN Racing Club guidato da Alessandro De Gregori.

Calendario CRV 2020

22 marzo Mugello
10 maggio Cervesina
31 maggio Varano
19 luglio Adria
13 settembre Varano
11 ottobre Cervesina

(RGC Roberto Goitre Comunicazione)

MBE 2020, le anticipazioni sul Salone di Verona con le novità di Honda, BMW, Kawasaki e Triumph



> Giovedì 16 gennaio 2020 a Veronafiere scatterà Motor Bike Expo, il salone internazionale della moto con tantissime novità, sorprese, iniziative inedite ma anche quelle ormai consolidate il cui successo di consensi le rende ormai “classici appuntamenti” della manifestazione veronese.
Se i numeri-chiave del 2019 sono ormai storia (170.000 visitatori e 700 marchi presenti, provenienti da tutto il mondo), la sfida verso nuovi traguardi è già lanciata. Lo staff che organizza MBE, guidato dagli ideatori del salone, Paola Somma e Francesco Agnoletto, ha lavorato un anno intero per rendere il prodotto sempre più un’esperienza memorabile: insomma a Verona, a gennaio, gli appassionati di moto vanno per vivere un sogno ma con i piedi ben piantati a terra (anzi, sulle pedane). 

Ecco le ultimissime notizie su Motor Bike Expo 2020, in attesa di ulteriori aggiornamenti.

Red Bull è main partner di MBE 2020 
Motor Bike Expo comunica la nuova partnership con il brand leader del mercato delle bevande energetiche: Red Bull. Al centro del padiglione 1 al Flagship bar di Red Bull è dedicata una grande area che si affaccia sul bike show, sviluppato in un lungo corridoio i cui riflettori punteranno sulle special in concorso, provenienti da tutto il pianeta e arrivate a MBE brillanti come star sul “red carpet” di un grande festival. 
Lo spazio esterno, invece, accoglierà un’esposizione in anteprima nazionale: Red Bull porterà a Verona, per la prima volta in Italia, il famoso “Dakar Truck”, un vero e proprio truck da deserto, impiegato nei più importanti rally africani. Il pubblico, avrà così la possibilità non solo di ammirare questo mezzo speciale ma anche di entrarvi in contatto. Sono assicurati party, iniziative speciali e tutto quello che può “mettere le ali” all’edizione 2020 di Motor Bike Expo! 

Il grande show nelle aree esterne 
Quella dello spettacolo nelle aree esterne della manifestazione, è una caratteristica ormai consolidata, capace di rappresentare quasi un motivo di attrazione a sé stante, per la ricchezza delle proposte e le emozioni che riescono a trasmettere. 
Protagonisti dell’area A, la vibrante Motul Arena, saranno ancora gli stuntman, impegni nell’ormai immancabile contest internazionale. Nell’area B1 si alterneranno la scuola di guida “in rosa” Lucchinelli Experience, con il campione del mondo della 500 nelle vesti di prestigiosissimo istruttore, e quella di Gianluca Nannelli, altro ex-pilota con un ricchissimo palmares, ora titolare di un sempre più apprezzato metodo dedicato ai giovanissimi delle minimoto. L’area B2 ospiterà la pista off-road, un vero e proprio “urban enduro” che riserverà importanti sorprese. L’area C sarà la grande novità 2020, frutto della partnership tra MBE e il brand Jeep. Su un percorso irto di ostacoli spettacolari ed impegnativi, si esibiranno le Jeep affidate alla guida esperta di piloti specializzati. 

Honda, BMW, Kawasaki e Triumph: alcune grandi case anticipano le proprie novità 

Honda conferma la presenza a Verona in grande stile nel padiglione 5 con lo stand più esteso di Motor Bike Expo. Agli occhi dei visitatori si mostrerà il variegato mondo dell’Ala Dorata con tutta la gamma 2020, comprese quindi le novità CBR1000RR-R Fireblade SP, Africa Twin CRF1100L, CMX500 Rebel, le nuove colorazioni della CB1000R. Redmoto curerà l’esposizione delle sue fuoristrada da competizione. Gli appassionati di corse potranno ammirare le moto ufficiali protagoniste di MotoGP, MXGP, EnduroGP e Rally nel 2019. 

Confermata anche la presenza importante di BMW Motorrad, con l’intera gamma R NineT, la collezione di parti speciali di personalizzazione Option 719 (declinata anche su altri modelli, come il campione di vendite R 1250 GS). Ancora da confermare, ma probabile la première italiana della concept custom R18/2 e la presenza di altre due factory custom di Monaco. 

A proposito di versioni speciali, Triumph esporrà le tre TFC (Triumph Factory Custom) Thruxton, Bobber e Rocket III. Prima italiana per la novità Tiger 900 Rally Pro e GT Pro, sicure protagoniste del segmento offroad, il più richiesto del mercato italiano. Fra le modern classic, di sicuro interesse la presenza della Rocket III GT e R e delle Scrambler 1200 XC e XE. Molto attesa la Bonneville T120 Special Edition dedicata a Bud Ekins, icona del fuoristrada americano e compagno di corse di Steve McQueen. 

A MBE vedremo esposti i nuovi modelli Kawasaki: tra cui Z900, Z650, W800 e la Ninja 1000 SX. Una delle protagoniste sarà senza dubbio la Kawasaki Z H2, l’unica naked al mondo dotata di Supercharge. Kawasaki promette tante sorprese dedicate agli appassionati che visiteranno lo stand della “verdona”, al suo interno ci sarà anche lo shop lime green, dove sarà possibile acquistare tutto l’abbigliamento ed il merchandising ufficiale. 




Hazard e le prime “gocce” di Aquarama 
Matteo Fustinoni di Hazard è tornato a casa, al termine dell’edizione 2019 di Motor Bike Expo, con un prestigioso riconoscimento attribuitogli nientemeno che da Shinya Kimura. La Star del Custom mondiale, famosa per la ricercatezza delle sue realizzazioni a base di alluminio e motori retrò, ritenne di premiare “La Veloce” come special più vicina al suo gusto per l’edizione dello scorso anno. Visto il grande successo riscosso, Matteo tornerà ad esporre questo mezzo anche nello stand allestito per MBE 2020. Insieme ad esso, il pubblico potrà ammirare i primi dettagli di un progetto ancor più ambizioso, che si chiamerà Ghisarama. “Si tratta di una special ispirata alle Street Racer anni Settanta, spinta da un motore Harley-Davidson ed impreziosita da dettagli che richiamano l’iconico motoscafo Riva Aquarama”. A Verona gli appassionati potranno vederne solo alcuni dettagli, quanto basta per alimentare l’attesa per questo che, sottolinea Matteo, “è un progetto molto complesso”. 

Punto di Fuga, un ibrido in stile Art Deco 
“A Verona presenteremo in anteprima la boardtracker denominata Gatsby” anticipa Stefano Martinelli di PDF Motociclette. Nell’officina bergamasca si lavora sodo per completare gli ultimi dettagli di questo tributo all’epoca meravigliosa dell’Art Deco: si tratta di un ibrido realizzato mettendo insieme particolari prelevati da una rara Brough Superior degli anni Trenta e da una Harley-Davidson del 1981. 
Il propulsore “made in Milwaukee” è incastonato in un telaio anch’esso di derivazione H-D, mentre la forcella e il serbatoio, interamente in lamiera battuta a mano, sono di derivazione Brough Superior. Il cupolino si ispira alle protezioni aerodinamiche utilizzate, nella prima metà del secolo scorso, per le corse sul lago salato di Bonneville. 
“Questa special” continua Martinelli “l’abbiamo realizzata io ed un cliente, ed è tutta fatta a mano, dal manubrio alle sovrastrutture. Persino la ruota posteriore piena è stata fatta artigianalmente. Ma non sarà l’unica special che esporremo a Motor Bike Expo. Ci saranno anche un bel po’ dei progetti che hanno raccolto premi in giro per il mondo negli anni passati”. 

Wild Hog presenta la “Terence Hill 01” 
Il profondo amore tra Terence Hill e la motocicletta sfocia in una special che porterà il nome del popolarissimo attore. Wild Hog presenterà infatti a Motor Bike Expo un nuovo modello di H-D Deluxe 2020 denominato appunto “Terence Hill”. La moto è realizzata in collaborazione con HD Motorfan di Riccione, è disegnata dalla stessa Wild Hog (che produce la linea di accessori griffati dall’attore) ed è totalmente approvata da Terence Hill, che si occupa anche di firmare uno ad uno i pezzi prodotti, numerati ed autentificati. 
La base è della Softail Deluxe 2020 sulla quale sono stati definiti i particolari cari all’attore quali la sella tipo cavallo, le bisacce con accessori come corda e borraccia e le finiture in argento, tutti componenti ben visibili nel film “Il mio nome è Tomas”, uscito nelle sale nel 2018, in cui Terence Hill torna ad interpretare la parte di un cow-boy, ma in moto. 
Le moto sono realizzate su ordinazione da H-D Riccione che ha l’esclusiva per Italia ed Europa, si possono acquistare presso la concessionaria a Riccione o da Wild Hog; anzi, il modello 01 di questa Limited Edition sarà visibile e prenotabile durante MBE presso lo stand di Wild Hog, pad. 2, 19M. 

Mr Martini omaggio alla sua Verona 
Non voleva svelare notizia alcuna, ma siamo riusciti a strappare qualche indiscrezione anche al poliedrico Mr Martini, il quale ha deciso di sottolineare il forte legame tra la fiera più grande al mondo dedicata alla moto personalizzata e la città di Verona. Il suo stand a MBE 2020, infatti, rappresenterà l’Arena, simbolo nel mondo della città scaligera. Al suo interno, sarà svelata in anteprima assoluta la sua ultima opera: “ART-eria”, special bike su base Triumph. 
Oltre a questa anteprima vedremo anche la “Venticinque” e ad altre raffinate Special dell’atelier che festeggia quest’anno il venticinquesimo anno d’attività; segnando, di fatto, un pezzo di storia delle moto customizzate. 

A MBE 2020 l’esperienza raddoppia con Dainese 
Motor Bike Expo e Dainese offrono, con “Double Experience” un’opportunità irripetibile agli appassionati più esigenti che potranno visitare nella stessa giornata sia il salone sia il nuovissimo DAR, Dainese ARchivio di Vicenza, senza nessun costo aggiuntivo e con una serie di servizi davvero vantaggiosi. 
Venerdì 17 e sabato 18 gennaio, alle ore 9.00, un transfer partirà dall’ingresso di Veronafiere e accompagnerà i visitatori a Vicenza per visitare il Dainese Store ed il DAR. Una volta conclusa l’esperienza, attorno alle 12.00, lo stesso bus riporterà a MBE i partecipanti, a quel punto liberi di visitare il salone fino alle 19.00. Il Dainese Archivio è un’esposizione permanente che presenta le idee, le innovazioni, le persone e i progetti dai quali hanno preso vita i prodotti che hanno reso Dainese un marchio conosciuto in tutto il mondo. L’esposizione prende vita grazie al racconto dei protagonisti delle sue storie, è un luogo dove poter ammirare le tute dei piloti che hanno segnato le epoche del motociclismo, l’abbigliamento tecnico degli atleti olimpici, addirittura soluzioni per gli astronauti delle missioni aerospaziali. Sarà possibile provare anche la tecnologia D-air® grazie ad una vera e propria simulazione di attivazione del sistema airbag Dainese, utilizzato dai campioni della MotoGP. Dainese Archivio è una raccolta in 20 sezioni, ognuna con i propri protagonisti indiscussi. Dainese sarà presente in fiera al Pad. 6, Stand 7AD. 

LS2 con i caschi 2020 ma anche con la novità assoluta rappresentata dai guanti 
LS2 Helmets è presente per il secondo anno consecutivo a Motor Bike Expo 2020 con la gamma completa dei prodotti 2020. Nuovi look, nuovi modi di comprendere la guida, il comfort e la sicurezza: LS2 si presenta con nuovi caschi, una nuova linea di abbigliamento tecnico e la prima collezione di guanti. Anche per il 2020 i motociclisti potranno contare su caschi sempre più sicuri ma anche confortevoli, con colori e design al passo con i tempi. In esposizione i nuovi modelli per i settori Urban Commuter e Road Touring. 
Dopo il successo della prima collezione, LS2 completa la gamma con cinque nuovi capi di abbigliamento dedicati ai mondi sport touring, touring e urban, con materiali dall'elevata qualità per garantire al motociclista sicurezza e libertà nei movimenti. 
Assoluta novità la collezione composta da nove modelli di guanti sia per l’uso invernale sia per quello estivo. Una collezione fedele alle caratteristiche LS2: prodotti accessibili a tutti dal design accattivante, con particolare attenzione all’innovazione e alla qualità. 
Lo stand LS2 Helmets si trova al padiglione 4, stand 13N. 

Foto Davide Stori

sabato 28 dicembre 2019

Ritorna Ice Trophy, gare in moto su ghiaccio


Ritorna l'Ice Trophy, dopo anni di assenza le moto torneranno a gareggiare sul ghiaccio. Competizione di successo fino ad alcuni anni fa, era poi scivolata nell'oblio ed ora, per iniziativa di alcuni appassionati Comitati Regionali FMI di Piemonte e Valle d'Aosta, vengono riproposte le gare su piste ghiacciate con moto di ogni tipo equipaggiate con gomme chiodate. Le competizioni saranno organizzate dal TTN Racing Club, moto club novarese guidato da Alessandro De Gregori, storico organizzatore del CRV Campionato Regionale di Velocità, e dal Moto Club Pollein.


L'Ice Trophy è una manifestazione che risponde all'esigenza di colmare una lacuna: una sfida in pista per abili piloti o per funamboli. Le gare sono aperte a tutti e si correrà con Ciclomotori e Scooter; Moto da cross, enduro, motard, trial da 125cc a 2T e 4T dal 1991 ad oggi; Pit-bike, Minigp; Scrambler; Enduro Stradali di tutte le cilindrate; Old style: i motocicli di qualsiasi specialità immatricolati nel 1990 e precedenti; Bici e moto elettriche; Quad.
Le gare verranno disputate sulle piste di Crevacol (Ao), Pragelato (To) e Breuil-Cervinia (Ao). Questa competizione riporta in auge un grande classico della stagione invernale ed il TTN Racing Club conferma il suo impegno per consentire allo sport motociclistico di essere protagonista in tutte le discipline.


Info su www.icetrophy.com

NASCAR Whelen Euro Series/ Jacques Villeneuve raddoppia e porta al debutto FEED Racing


Dopo il debutto nella NASCAR Whelen Euro Series nel 2019 conquistando tre podi, il campione del mondo di Formula 1 e vincitore della Indy 500 Jacques Villeneuve è pronto a rilanciare il suo impegno nella NASCAR europea. Il canadese, insieme a Patrick Lemarie, porterà il team FEED Racing al debutto nel campionato, schierando almeno due vetture nella stagione 2020. Un’estensione della scuola di corse FEED Racing che Villeneuve e Lemarie hanno fondato lo scorso anno, il team punterà a lottare per il titolo Europeo della NASCAR e ad affiancare top driver di calibro mondiale con nuovi talenti.
Villeneuve e Lemarie guideranno le vetture numero 5 e 6 nella EuroNASCAR PRO, gareggiando da compagni di squadra per la prima volta nonostante la lunga amicizia che li lega. Il primo pilota EuroNASCAR 2 sarà invece il 17enne belga Simon Pilate, che condividerà la #6 con Lemarie.

“Questo è un progetto mirato ad offrire a giovani di talento l’opportunità di crescere e diventare professionisti delle corse. Ho sempre amato questo tipo di auto e di corse e dopo aver fatto esperienza lo scorso anno in NWES, siamo pronti a fare il passo successivo,” ha detto Villeneuve, che è anche partito davanti a tutti due volte nel 2019, chiudendo la stagione all’ottavo posto della EuroNASCAR PRO. “Con Patrick ci conosciamo da quando avevamo otto anni, è stato il test driver della BAR in Formula 1 e abbiamo fondato la FEED Racing insieme, per cui questo per noi è un passaggio logico. La vettura Euro NASCAR è perfetta per imparare al meglio le basi del pilotaggio, è aggressiva e affascinante, non ha aiuti elettronici e ha tanti cavalli e, visto che due piloti condividono la stessa auto, consentirà di fare un buon lavoro di apprendimento con i nostri giovani piloti. La NASCAR Whelen Euro Series può aprire un interessante via di sviluppo per le loro carriere e nei prossimi mesi valuteremo l’opportunità di allargare l’impegno a tre o quattro vetture, schierando altri top driver e altri talenti emergenti.”

Le ambizioni personali di Villeneuve per la stagione 2020 sono chiare e includono l’opportunità di lottare per il titolo NWES.

“Progredire sarà la parola chiave. Personalmente voglio far meglio della scorsa stagione e questo significa battermi per il campionato e conquistare qualche vittoria. Lo stesso varrà per tutti i nostri piloti, vorremmo che i nostri alfieri in EuroNASCAR PRO potessero competere per la vittoria e che i piloti EuroNASCAR 2 dimostrassero di poter fare il salto nella massima categoria nel 2021” ha detto il canadese.

Per Patrick Lemarie, il 2020 segnerà il ritorno al volante in gara dopo una pausa di diversi anni. Il pilota francese ha preso la decisione di rimettere tuta e casco dopo aver assistito alle finali EuroNASCAR di Zolder.

“Non vedo l’ora di pilotare una Euro NASCAR. Sono molto amico di Jacques da tantissimo tempo ed è stato così entusiasta delle vetture della NWES e del campionato che mi ha detto che questa sarebbe stata l’occasione perfetta di correre insieme. Per cui eccomi qui, tornerò a correre dopo 15 anni!” ha detto Lemarie, la cui vasta esperienza include Formula 1, 24 Ore di Le Mans, European Le Mans Series che ha vinto nel 2001, Formula 3000, Champ Car e molto altro. “Non ero sicuro di voler tornare al volante ma sono andato a Zolder per le finali della EuroNASCAR, ho visto le auto e il campionato e sono stato subito entusiasta di questa opportunità. Sono molto felice di essere compagno di squadra di Jacques e voglio proprio godermi le gare. L’obiettivo di tutto il progetto FEED Racing è aiutare giovani talenti e pensiamo che la NASCAR Whelen Euro Series possa essere un’ottima possibilità per loro. La vettura è bella da guidare ed è decisamente una buona scuola. Per di più possono dividere la vettura con noi, quindi possono imparare come lavorare e avere una buona visibilità per i loro sponsor. Speriamo che questo possa aprire loro molte porte.”

A condividere la vettura #6 con Lemarie sarà il 17enne belga Simon Pilate, che è stato semifinalista nella selezione FEED Racing del 2019.

“Simon è un pilota molto giovane con pochissima esperienza, ma è stato impressionante durante gli stage di FEED Racing. E’ stato subito entusiasta di questo progetto ed è esattamente quello che vogliamo,” ha detto Lemarie del giovane belga. “Avere un talento così promettente con noi è molto positivo, è uno che ascolta sempre attentamente e impara costantemente. Sono sicuro che sarà competitivo.”

FEED Racing ha in programma i primi test con le proprie Euro NASCAR nel mese di febbraio presso il circuito di Magny Cours, la pista che ospita la FEED Racing Academy, mentre la preparazione per l’apertura stagionale della NASCAR Whelen Euro Series, in programma al Ricardo Tormo di Valencia per il 25-26 aprile, è già iniziata. 

Credits: Triple A Comm / T.Larue; NASCAR Whelen Euro Series / Stephane Azemard

Rachele Somaschini e Chiara Lombardi (Citroën DS3 R3T) al Rallye Monte-Carlo


Rachele Somaschini sarà al via dell'88° Rallye Monte-Carlo in programma dal 20 al 26 Gennaio 2020. Con Chiara Lombardi alle note, Rachele debutterà alla guida di una Wrc cercando di migliorare il risultato ottenuto nel 2019. 
Le Campionesse del CIR Femminile affronteranno il Rallye Monte-Carlo con la Citroën DS3 R3T preparata dal Team Sportec. Rachele Somaschini e Chiara Lombardi puntano a concludere entro la sessantesima posizione al sabato per partecipare alla tappa finale del rally monegasco che porterà i concorrenti rimasti in gara per due volte lungo i tornanti mozzafiato del Col de Turini.

Foto Claudio Pezzoli-Reporter Press Agency

MotoCorse/ Al debutto la Women's European Cup

La stagione 2020 porterà una grande novità nel panorama motociclistico internazionale. Sta per iniziare, infatti, la Women's European Cup, nuovo campionato tutto al femminile organizzato da Motoxracing ed EMG Eventi.

La Women's European Cup affiancherà il Campionato Italiano Velocità in cinque tappe su sei e avrà il prestigioso status di Coppa Europea FIM, titolazione concessa dalla Federazione Motociclistica Internazionale. 

L'ottenimento di tale status consentirà alle ragazze provenienti da paesi diversi dall'Italia di correre con la propria licenza nazionale o di ottenere, ad un costo promozionale, la licenza internazionale.

La Women's European Cup avrà grande visibilità grazie al lavoro di FIM Europe e di FMI Italia, che daranno spazio al campionato sui propri canali media e sui social network.

Sale l'attesa per il debutto della Women's European Cup che sta raccogliendo diverse adesioni dall'Italia e soprattutto da altri paesi, in Europa e oltreoceano.

In attesa del primo round, in programma il 25 e 26 aprile 2020 al Misano World Circuit Marco Simoncelli, l'appuntamento è per il Motor Bike Expo di Verona. La Women's European Cup sarà presentata in forma ufficiale sabato 18 gennaio alle ore 11.00, presso l'Area Meeting del Padiglione 7. Motoxracing ed EMG Eventi saranno presenti allo stand 13G del Padiglione 6 per tutta la durata dell'MBE.

Africa Eco Race per Botturi con Squadra Corse Angelo Caffi



La Squadra Corse Angelo Caffi sarà al fianco di Alex Botturi alla "Africa Eco Race 2020" dal 7 al 19 gennaio. Team e rider bresciani per l'appuntamento 2020 con la gara vinta tra le moto da Botturi nel 2019, quando si è imposto con la Yamaha.
Alex Botturi sarà al via del raid con la nuova Yamaha 450 WRF, una versione derivata dalla serie, nei colori tanto cari alla casa giapponese che richiamano il leggendario modello "Tènèrè" del 1986.
Esperienza, resistenza e alta tecnica di guida sono alla base del successo di una competizione tanto impegnativa e selettiva. La gara scatterà dal Principato di Monaco e poi si articolerà lungo 12 tappe per oltre 6500 Km sulle sabbie del Sahara nel versante occidentale del continente africano alla volta delle spiagge di Dakar.

"E' un grande piacere aver potuto raggiungere un accordo con la Squadra Corse Angelo Caffi, realtà con cui vi è stima reciproca - afferma il campione Botturi - L'emozione è forte, partire per questa grande avventura in cui lo scorso anno sono stato protagonista di vertice, spero anche nel 2020 di poter lottare per le parti alte della classifica".

"Si concretizza un'esperienza elettrizzante per tutta la squadra - dichiara Barbara Caffi - un impegno certamente intenso sin dalle fasi di preparazione, ma allo stesso tempo già gratificante poiché Botturi è una certezza in un contesto tanto difficile. La stima è reciproca e noi siamo onorati di poter essere al fianco del vincitore dell'edizione 2019, un pilota  eccellente, oltre che bresciano".

lunedì 23 dicembre 2019

Al Museo Ferrari la storia dei successi a Le Mans


Il 15 gennaio 2020 a Maranello aprirà la mostra “Ferrari at 24 Heures du Mans” che celebrerà settant’anni di vittorie della Casa del Cavallino Rampante alla 24 Ore di Le Mans. Gli spazi espositivi ospiteranno alcuni tra i modelli che hanno contribuito a scrivere pagine memorabili della storia della gara di durata francese, come la 166 MM Barchetta Touring, la vettura che con Lord Selsdon e Luigi Chinetti si impose nel 1949, o la 488 GTE che si è aggiudicata l’ultima edizione con Alessandro Pier Guidi, James Calado e Daniel Serra.
Un omaggio alle imprese di uomini, vetture e piloti che hanno conquistato, nel corso dei decenni, 36 vittorie, di cui 27 di classe e nove assolute ed un’occasione unica per poter ammirare da vicino il trofeo della celebre maratona che si disputa sul circuito de La Sarthe.
“Ferrari at 24 Heures du Mans” rimarrà aperta fino al 19 aprile 2020 ed affianca le mostre: “Hypercars - L’evoluzione dell’unicità” e “90 anni - Scuderia Ferrari, la storia completa”.

DA AUTOMOBILE CLUB MILANO UN MONUMENTO AD ALBERTO ASCARI


Milano, 23 dicembre 2019 - “Sono particolarmente felice della decisione del Comune di Milano e della Sovraintendenza di accogliere l’offerta dell’Automobile Club Milano di realizzare - senza costi per l’Amministrazione comunale - un monumento dedicato al pilota e Campione del Mondo di Formula 1 Alberto Ascari. Il monumento ad Ascari, che sarà posto nell’omonimo largo, vuole rendere indelebile il ricordo di uno sportivo milanese che con le sue vittorie ha contribuito a tenere alto il prestigio italiano nel mondo”.

Lo dichiara Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano, dopo l’ok ricevuto dalla Sovrintendenza, dalla Commissione del Paesaggio e dal Municipio 6 di Milano alla posa del monumento in largo Ascari a Milano, quartiere Romolo.

“Ascari è l’ultimo italiano ad avere vinto il titolo iridato della Formula 1 ed è l’unico ad averlo vinto due volte. Giusto che Milano, sua città natale, lo ricordi in modo adeguato” ha concluso La Russa.




domenica 22 dicembre 2019

Campionato Italiano Gran Turismo: on line la brochure con i numeri del 2019

E’ scaricabile a questo link la brochure con i numeri che testimoniano il grande seguito di pubblico ed appassionati registrato dalle due serie Sprint ed Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo 2019. La pubblicazione evidenzia un nuovo record per la serie tricolore che, nella stagione appena conclusa, ha registrato un forte aumento del numero di contatti TV, WEB e Social Media ma anche un sensibile incremento di presenze in autodromo, con oltre 73.000 spettatori nel corso degli otto week end.

Sono stati oltre 86 milioni i contatti generati durante tutta la stagione (circa 11 milioni per ognuno degli otto week end). In particolare sono state trasmesse oltre 245 ore di trasmissioni televisive, con oltre 9 milioni di contatti generati solo dalle dirette e trasmissioni Rai, tra cui La Domenica Ventura e TG2 Sport, entrambe su RAI2.
Anche la stampa ha fatto la sua parte con circa 50 milioni di contatti totali, grazie alle pagine pubblicate al termine di ogni week end a cura di Acisport su Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport, ai servizi su Autosprint e l’Automobile oltre che sulla stampa locale.
Non potevano mancare numeri da record anche dal web, con oltre 9 milioni di contatti totali in netta crescita rispetto al passato, grazie al sito www.acisport.it/CIGT, alle dirette in web streaming di tutte le gare, alla pagina Facebook, Twitter, al canale YouTube, alla web radio LUCE VERDE e ai numerosi siti specializzati che hanno rilanciato le news del campionato.

Acisport è già al lavoro per aumentare questi numeri nella prossima stagione che prevederà ulteriori media partner, maggiore interattività con gli appassionati e nuove forme di comunicazione.

F.1 e Moto GP alla Levante Race of Champions


- 22 dicembre 2019 - Grande pubblico e pieno favore dei 20 equipaggi in gara per la Levante Race Of Champions, la gara kart endurance che ha celebrato il 30° anniversario della pista barese di Binetto. Alla pioggia della mattina è seguito il sole che ha illuminato una bella giornata di sport a cui ha partecipato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, unitamente al Sindaco di Binetto Vito Bozzi, arricchita dal prestigio dei nomi del motorsport internazionale come il F.1 Antonio Giovinazzi, il rider MotoGP Michele Pirro, ma anche il pilota Ferrari Driver Academy Antonio Fuoco ed il rider sammarinese Alex De Angelis, il pluri campione della Velocità Montagna Simone Faggioli, anche l’attore Ettore Bassi e Leo Di Angilla, il percussionista della band di Jovanotti, all’esordio sui kart.

Due gare kart endurance da 2 ore ciascuna, con tanto di partenza a sorteggio con corsa dei piloti verso i kart. Acceso l’agonismo sui 1.600 metri del circuito barese, dove ha vinto la classifica assoluta e quella Pro, l’equipaggio Green Bulls Racing formato dai campioni di Velocità in salita Domenico Scola e Lucio Peruggini ed i pistard Benedetto Strignano, Andrea Amici, Piergiorgio Sarcina e Pasquale Ieva, che con una strategia precisa ed efficace ha preceduto i PEX Racing, vincitori della 1^ gara, con Antonio Giovinazzi (Driver F.1), Antonio Fuoco (Ferrari Driver Academy e GT), Luigi Ferrara (Driver GT), Federico Pezzolla (Driver Kart e pistard), Francesco Savoia (Driver salita e pista) e Leonardo Marseglia (Driver Kart). Terzo gradino del podio assoluto e successo tra gli equipaggi AM per AF Motorsport con Lorenzo Mansueto, Oriano De Leonardis, Domenico Recchia, Fabiano Loprete, Francesco Palmisano e Domenico Gentile.
Venti equipaggi composti da 95 piloti, hanno vissuto una esaltante ed intensa giornata ricca anche di agonismo, in cui nessuno ha risparmiato la propria esperienza e grinta, oltre all’impegno nella pianificazione di attente strategie per le due gare di durata.
Levante Circuit ha espresso il meglio della capacita organizzativa, accogliendo il pubblico delle grandi occasioni e offrendo a tutti una giornata all’insegna della passione per i motori e del divertimento assicurato dalle numerose iniziative collaterali. Molto partecipato l’incontro con la stampa di metà mattinata.

“Levante Circuit guarda al futuro nel ruolo di autodromo di riferimento del sud Italia - ha dichiarato il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani - questo impianto sarà anche sede di un centro di guida sicura. La sicurezza è una prerogativa ACI che sottolineo sempre con fermezza. La pista di Binetto è proiettata in avanti, inizieranno presto i lavori di sviluppo, la dinamica direzione che ACI Vallelunga ha affidato allo staff coordinato da Ivan Pezzolla sta lavorando con profitto”.

“Sono al fianco di Ivan Pezzolla in questa bella giornata di festa non per caso. - ha affermato il primo Cittadino di Binetto - Il nostro Comune ha trovato un ottimo interlocutore in ACI Vallelunga ed un amico nel direttore Pezzolla, per cui è una collaborazione che si è rinsaldata e guarda concretamente avanti per una realtà che non è più soltanto territoriale”-.

“Ho risposto con entusiasmo all’invito di Ivan Pezzolla - ha dichiarato Antonio Giovinazzi - ricordo quando venivo a vedere le gare qui a Binetto con mio nonno ed è emozionante ritrovarmi nella mia regione in mezzo a tanti amici in un autodromo che sta vivendo una efficace fase di sviluppo, per vivere insieme una giornata di divertimento e di festa. Spero di regalare ancora tante emozioni a tutti in F.1, soprattutto nella prossima stagione quando auspico di sentire meno la pressione del primo anno”-.

“Ho iniziato su questa pista e questa mattina sono partito da Cesena e sono immediatamente venuto qui a ritrovare intense emozioni e bei ricordi - sono state le emozionate parole di Michele Pirro - sono pugliese e per me è un vanto, quando torno nella mia terra ritrovo tante cose che mi appartengono ed oggi con l’invito di Ivan posso vivere questa esaltante giornata”-.

“Amo lo sport delle 4 ruote e quando posso vesto sempre volentieri tuta e casco - ha affermato Ettore Bassi - ogni pilota è particolarmente attento alla sicurezza, pertanto, sono sempre vicino alle iniziative su questo tema che promuove Ivan insieme allo staff di Safe & Emotion e mi rende felice sapere che qui nascerà un centro di guida sicura all’avanguardia”.

(Agenzia ErregiMedia)

venerdì 20 dicembre 2019

Abarth ancora protagonista nei rally e nella Formula 4


Abarth ha archiviato una stagione 2019 densa di successi con la seconda vittoria consecutiva della FIA R-GT Cup, la vittoria del Trofeo 2 ruote motrici e GT del Campionato Spagnolo Rally su Asfalto ed è pronta per la stagione 2020. Due le specialità che vedranno in prima linea Abarth nel 2020 nei rally con l'Abarth 124 rally e in pista con la Formula 4 in Italia e Germania, campionati in cui le monoposto sono equipaggiate con i motori Abarth T-Jet da 160 CV.

Rally
L'Abarth 124 rally in tre stagioni di gara è diventata la vettura da battere nella categoria R-GT con quasi 100 vittorie nei campionati di 16 paesi diversi e, per il secondo anno consecutivo, sarà protagonista del Campionato Europeo Rally.

Per i piloti impegnati nell'ERC continuerà l'Abarth Rally Cup, il campionato monomarca destinato ai piloti in lizza per l'Europeo a bordo delle Abarth 124 rally che prevede 6 prestigiosi appuntamenti scelti nell'ambito del calendario del FIA-ERC 2020:
Rally Islas Canarias (Spagna), 7-9 maggio, asfalto;
Rally Liepāja (Lettonia), 29-31 maggio, terra;
Rally Poland (Polonia), 26-28 giugno, terra;
Rally di Roma Capitale (Italia), 24-26 luglio, asfalto;
Barum Czech Rally Zlín (Repubblica Ceca), 28-30 agosto, asfalto;
Rally Hungary (Ungheria), 6-8 novembre, asfalto.

Anche quest'anno il montepremi prevede per ogni gara un premio di 12.000€ per il vincitore; 10.000€ al secondo classificato e 8.000€ il terzo. Il vincitore del Trofeo riceverà un premio finale di 30.000€.
Il brand dello Scorpione, inoltre, supporterà i team privati sui campi di gara con il servizio ricambi nel parco assistenza, il supporto tecnico, con la presenza di ingegneri e tecnici in grado di supportare gli equipaggi dell'Abarth Rally Cup 2020 e, a disposizione di tutti i piloti Abarth, anche la struttura Hospitality Abarth.

Formula 4
Continua anche l'impegno nella Formula 4, con la 7^ edizione dell'Italian F4 Championship powered by Abarth e la 6^ edizione dell'ADAC F4 Championship powered by Abarth.
La monoposto spinta dal motore Abarth T-Jet da 160 CV si è rivelata ideale come formula propedeutica per le giovani promesse verso il professionismo e ha consentito - nella sua storia - a circa 300 giovanissimi piloti di provare l'esperienza di correre a livelli elevati sulle piste più belle e impegnative d'Europa e iniziare un percorso di carriera che ha visto crescere molti piloti, come il Canadese Lance Stroll ora in F1, 7 piloti - tra cui Mick Schumacher - sono passati in F2 e 12 in F3
La stagione italiana inizia il 17 maggio a Monza e si articola su 7 appuntamenti di 3 gare ciascuno. Quella tedesca il 26 aprile sul circuito di Oschersleben, con un calendario di 7 appuntamenti.