martedì 30 aprile 2019

L'Audi R8 LMS EVO al via del Campionato Italiano GT Sprint con Pierre Kaffer e Andrea Fontana



Per la prima volta dal 2015 la stagione agonistica di Audi Sport Italia inizia a Roma, all'autodromo intitolato all'asso del volante Piero Taruffi. Il Campionato Italiano Gran Turismo quest'anno si è diviso in due, lasciando a piloti e team la scelta tra la serie Endurance e la serie Sprint: la squadra diretta da Emilio Radaelli prenderà parte alle otto corse che assegneranno lo "scudetto" tricolore Sprint, suddivise in quattro trasferte.

I nuovi piloti dell'Audi R8 LMS numero 7 debuttano con la squadra italiana dei quattro anelli, ma sono abituali protagonisti del mondo GT. Il bellunese Andrea Fontana (classe 1996) è uno dei driver italiani più promettenti dell'ultima generazione impegnata nelle ruote coperte e lo scorso anno è stato in lizza per il titolo tricolore fino alla penultima tappa, vincendo anche al Paul Ricard. In sei delle otto corse Sprint lo affiancherà il factory-driver Audi Pierre Kaffer. Il tedesco, che ha venti anni più del veneto, ha corso da pilota ufficiale con alcuni dei più prestigiosi marchi del GT mondiale e da un paio di stagioni è di nuovo sotto contratto con Ingolstadt, dove sanno a memoria che nel suo curriculum ci sono vittorie GT sulle piste di tre continenti, incluse Le Mans, Daytona e Sebring. A Fontana difficilmente poteva capitare di dividere la R8 LMS con qualcuno con più esperienza.

Kaffer ha appena corso con la R8 LMS Evo lo scorso settimana ad Oschersleben nel campionato tedesco terminando nella Top10, mentre Fontana finora ha preso contatto con l'Audi proprio a Vallelunga, mercoledì della passata settimana. Rispetto alla R8 LMS 2018, la versione Evo 2019 dispone di miglioramenti funzionali al raffreddamento e alla trasmissione. La modifica visibile riguarda invece il kit aerodinamico anteriore, finalizzato a migliorare l'efficienza della vettura. Il kit di aggiornamento ha portato la maggior parte dei promotori internazionali e nazionali a modificare il Balance of Performance del modello Audi. La R8 LMS 2019 guadagna in potenza, poiché è stata pressoché unanime l'adozione di restrittori con diametro di 40mm invece di quelli precedenti con sezione da 39, ma ha anche "messo su" chili. Il peso minimo di 1240 kg dell'ultima gara 2018 (vinta al Mugello) diventerà sulla bilancia di Vallelunga 1300 kg.

Credits: Ufficio Stampa Audi Sport Italia

L’Historic Minardi Day porta in pista a Imola anche la Lola 3000 Alfa Romeo


di Luciano Passoni

Ormai da qualche anno ad oziare tra box, qualche test o prove per saggiare l'asfalto di qualche pista, in attesa di un sussulto d'orgoglio che è arrivato ad Imola in occasione del Minardi Day 2019. Ha ancora un suo fascino la Lola 3000, dotata di un sei cilindri Alfa Romeo, che faceva la sua bella figura nei campionati Euroboss tra il 2005 e il 2007. Ancora adesso, a cospetto di tanta storia scritta dalle sorelle, cugine o parentele varie presenti a Imola, non passa certo inosservata. 



Sconfitta, con un semplice strofinaccio, la polvere che voleva farla da padrone, Walter Colacino la porta ad accompagnarsi alle altre formule, presenti sul circuito del Santerno, in una giornata appena disturbata dalla pioggia che segna il definitivo confine tra la primavera e l'estate. L'occasione diventa anche propizia, sia per il Team e per Domenico Parrotta, prossimo al debutto nella Coppa Italia Turismo con la BMW 318 Racing, per prendere confidenza con un obbiettivo dei suoi sogni e dei suoi desideri. Una nuvola blu che si scioglie in tante gocce che sprizzano passione ed emozione.

Tricolore GT/Dall'Endurance al GT Sprint, per Nova Race la stagione è al secondo semaforo verde


In occasione dell'edizione 2019 il Campionato Italiano Gran Turismo si è sdoppiato: questo significa che ci saranno da assegnare il doppio di titoli rispetto al passato. Saranno premiati dallo "scudetto" sia i migliori della classifica Endurance sia i campioni delle gare Sprint. Il primo dei quattro meeting Endurance si è già svolto a Monza ed è iniziato in bellezza per Nova Race, che ha concluso vittoriosa nella categoria GT4 la tre ore disputatasi con la Ginetta G55 del team owner Luca Magnoni e del norvegese Aleksander Schjerpen che ha preceduto sotto la pioggia Porsche e BMW.

La squadra varesina sa che in una stagione nella quale i campionati tricolori sono diventati più competitivi non si può vivere di ricordi, come conferma il team manager Nicola Sinigaglia: "la soddisfazione per l'inatteso successo in casa è stata grande, ma per le due gare Sprint a Vallelunga si riparte da un foglio bianco. I risultati di Monza servono molto per il morale del team ma nulla per la classifica Sprint, dove saremo tutti a zero punti. Il lato positivo è che ci aspetta un tracciato più favorevole sulla carta alle nostre vetture di quanto non fosse Monza, così possiamo affrontare la trasferta con la necessaria fiducia".

Soltanto Magnoni sarà impegnato in entrambe le serie, restando in beata solitudine a Vallelunga al volante della inossidabile Ginetta con la carrozzeria bianca. Sarà schierata anche la vettura gemella distinguibile per la verniciatura arancione, sulla quale salirà una coppia intenzionata a fare subito bene, formata dai piloti varesini Alessandro Marchetti e Carlo Mantori.

Il fine settimana si aprirà coi due turni di prove libere di venerdì 3 maggio. Entrerà quindi nel vivo sabato 4 maggio con le due sessioni di prove ufficiali (ore 8,30 e 9,05) e la prima gara alle 13,50. La trasferta si concluderà domenica pomeriggio con la seconda corsa che scatterà alle ore 13,40. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta televisiva da RAI Sport e in streaming sul sito www.acisport.it/CIGT e sulla pagina Facebook del Campionato Italiano Gran Turismo.

- Credits: Nova Race Ufficio Stampa

Velocità Salita/Simone Faggioli e la Norma Zytek protagonisti nell'Europeo a Rechberg


Un altro fine settimana di lavoro, di verifica e di test sul campo di gara con la Norma M20 FC Pirelli Zytek evo 2019 spinta dal carburante Magigas. Simone Faggioli ha sfruttato al massimo la partecipazione alla seconda tappa del Campionato Europeo Montagna FIA svoltasi a Rechberg, in Austria (26-28 aprile).
Per la prima volta sono state testate le evoluzioni della casa costruttrice francese su una gara veloce dove tanto importa il connubio potenza motoristica e aerodinamica.
Ogni manche è servita a Faggioli, alfiere Best Lap, per arrivare in gara al suo miglior crono personale di sempre (1’53,065) in questo rapidissimo tracciato che gli è valso il secondo gradino assoluto del podio dietro a Christian Merli su Osella, imprendibile, che ha registrato il nuovo record del percorso. Terzo il francese Sebastien Petit su Norma.

Vittoria di gruppo, quindi, per Faggioli che gli attribuisce punteggio pieno nella classifica del Campionato Europeo Montagna FIA: “Un’altra vittoria di gruppo importante. Abbiamo provato diverse soluzioni che mai hanno dato riscontri ottimali. Oggi era per noi il debutto in una gara veloce con la macchina in versione 2019 e ancora dobbiamo lavorare per trovare l’equilibrio aerodinamico. Ciò non toglie importanza al secondo piazzamento assoluto che ho conquistato grazie alla mia migliore prestazione personale qui a Rechberg. Dobbiamo continuare a lavorare duro per recuperare il gap con Merli e Osella. Questo è il nostro obiettivo”.

Il secondo Weekend Gruppo Peroni Race ha aperto Pergusa


Si sono concluse quasi tutte con arrivi in volata le gare organizzate dal Gruppo Peroni Race all'autodromo di Pergusa, in provincia di Enna. Nella Coppa Italia, trofeo nazionale Turismo con classe riconosciuta TCR, doppio successo per Imerio Brigliadori (Audi RS3 LMS TCR – Bf Motorsport). Nel Master Tricolore Prototipi bottino pieno per Walter Margelli (Norma M20 Cn2 – CMS Racing Cars). Nella Entry Cup riservata alle Renault Twingo si spartiscono la posta Giuseppe Marech e Antonio Salamone. 
Si aggiudicano la prova del Campionato italiano Autostoriche Vito Truglia – Gilles Giovannini (Tvr Griffith 400) nel 1° Gruppo, Giovanni Serio – Massimo Guerra (Alfa Romeo Giulia Sprint GTA – Scuderia del Portello) nel 2°; Alfio e Salvatore Tudisco (Abarth 1000 TC – Catania Corse) nel 3°; Massimiliano Quaresima (Maserati Biturbo – Catania Corse). 

- Foto C. Cavalleri

lunedì 29 aprile 2019

Formula Class Junior / A Varano doppia vittoria di Marco Brambilla per Pino Marabotto


Fine settimana da incorniciare per Marco Brambilla, grande protagonista del secondo round 2019 della Formula Class Junior al Riccardo Paletti di Varano. Sarebbe stato un fine settimana da incorniciare anche per Pino Marabotto, artefice della monoposto #8, che Brambilla ha portato per due volte al primo posto di classe, terzo assoluto, sempre alle spalle di Tiziano Frattini e Marco Visconti, che si sono scambiati i primi due posti delle classifiche delle due gare.

"Aspettavo la prima vittoria in Formula Junior e ne sono arrivate addirittura due, un bel premio dopo la delusione di Cremona dove un guasto mi ha fermato mentre ero secondo Junior e quarto assoluto. Già nelle qualifiche, con il terzo crono assoluto e pole della Junior, avevo capito che poteva essere la mia giornata. In gara-1, bellissmo duello con Max Galli che si è dimostrato sempre fortissimo a Varano. Devo ringraziarlo perchè, visto che abbiamo fatto tutta la gara a pochi decimi di distanza uno dall'altro, non ha tentato manovre arrischiate, dimostrandosi sempre molto corretto. In gara-2, ho aspettato perchè c'era molta bagarre davanti, infatti un contatto tra Collivadino e Calegari li ha eliminati entrambi, poi anche Max Galli ha avuto un problema con conseguente testacoda che mi ha aperto la strada per la seconda vittoria. Dedico queste due vittorie a Pino Marabotto, finalmente una sua monoposto è nell'albo d'oro della Formula Junior: ne sarebbe stato molto orgoglioso" il commento di Marco Brambilla.

Bilancio di segno ancora una volta positivo per Marco Visconti e per la monoposto Reggiani preparata da Stilo Corse, che hanno conquistato pole, una vittoria assoluta e un secondo posto.
"Ottimo weekend. Abbiamo di fatto dominato a parte il secondo posto in gara-1 per una incertezza in partenza che ha vanificato il vantaggio della pole position. Come al solito monoposto ultra competitiva che mi ha permesso in gara-2 di portarmi velocemente al comando" - il commento di Marco Visconti, che conclude "ora sarebbe bello trovare un 'aiuto' che mi permetta di proseguire la stagione". Con la certezza che sarebbe un investimento vincente.

Meno brillante il fine settimana di Paolo Collivadino, in attesa di trasferire il numero 1 dalla Dywa-Riponi alla ARRT, monoposto elettrica voluta da Andrea Tosetti e ormai pronta a scendere in pista. Alti e bassi hanno contrassegnato la due giorni al Riccardo Paletti del campione in carica della categoria con un settimo posto nelle prove di qualificazione e una sesta posizione finale in gara-1 con un buon recupero dopo un'escursione fuoripista.

Paolo Collivadino e la sua gara-2, con imprevisto in partenza e conclusione anzitempo: "Per l'inversione della griglia, parto dalla pole in gara-2, con la vettura sistemata di assetto. Purtroppo allo spegnimento del semaforo, dopo pochi metri si stacca il volante (per una mia disattenzione nell'averlo mal inserito)... Questo mi fa perdere 2 posizioni alla prima curva. Alla seconda variante entro deciso sul secondo, che mi tampona la sospensione posteriore, al momento senza conseguenze. Spettacolare sorpasso all'esterno di curva1 mi porta in prima posizione, poi ceduta ad un arrembante Marco Visconti. Alla ripartenza dopo una safety car, cede di schianto la sospensione posteriore sinistra, con conseguente ritiro. Una domenica un po' amara... ma la testa è da tempo alla imminente avventura elettrica".

Il secondo appuntamento del campionato 2019 ha visto la partecipazione di 20 monoposto, con alcune defezioni rispetto alla lista provvisoria degli iscritti. Comunque un buon numero che gli organizzatori puntano ad incrementare al prossimo round. Ancora a Varano de' Melegari il 29 e 30 Giugno.

Tricolore GT / Nicola Baldan debutta a Vallelunga con la Mercedes-AMG GT3 di Antonelli Motorsport


Stagione di grandi novità per Nicola Baldan, che nel 2019 cambia tutto e si prepara ad affrontare il Campionato Italiano GT Sprint con la Mercedes-AMG GT3 dell'Antonelli Motorsport.

"Non vedo l'ora di iniziare questa nuova esperienza! Sono consapevole che non sarà semplice, ho provato la vettura solo una volta in occasione dei test di Monza più di un mese fa. Dovrò imparare tutto e confrontarmi contro specialisti della serie, ma le sfide più difficili hanno sempre tirato fuori il meglio di me!" ha commentato Baldan, che dopo essere stato uno dei grandi protagonisti del turismo tricolore degli ultimi anni, ha scelto il passaggio al mondo del GT. "Le gare turismo mi hanno dato tanto, ho fantastici ricordi di questi anni che porterò sempre con me e credo che prima o poi tornerò a guidare quelle auto, ma dopo tante stagioni di corse sentivo anche il bisogno di cambiare. Inoltre, quest'anno non c'erano più le possibilità di continuare come volevo io e la sfida del GT si presenta davvero stimolante."

Di altissimo livello sarà la sfida che attende Nicola Baldan, che passerà dalle "tutto avanti" del TCR alla trazione posteriore della potentissima Mercedes-AMG GT3: "Aumentano i cavalli e sono tutti dal lato opposto! Aiuto!" scherza il campione veneto, che torna alle trazioni posteriori dopo il titolo sfiorato nell'Euro V8 Series del 2014. "La nuova Pakelomobile in versione GT sarà fantastica e sono sicuro che mi regalerà soddisfazioni. L'esperienza di Marco Antonelli e l'altissimo livello di professionalità della sua squadra mi permetteranno di esprimermi al meglio fin da subito. Devo ringraziare Pakelo Lubricants e la mia famiglia se oggi sono qui, i ragazzi di PuraSimulazione.it che sono già al lavoro per aggiornare il simulatore che tanto mi ha aiutato in questi anni e GecoDesign, per rendere sempre spettacolare la livrea della mia Pakelomobile. Ci vediamo a Vallelunga!"


“Sono molto contento che Nicola abbia scelto il mio team per debuttare nelle categorie GT e nella fattispecie nella classe GT3. Abbiamo fatto fare un test a Nicola più di un mese fa sulla pista di Monza dove ha percorso 170km dimostrando subito un ottimo feeling e facendo registrare dei tempi interessanti, se saprà darsi i tempi giusti per conoscere queste vetture penso che potrà fare molto bene in questa categoria.” ha commentato Marco Antonelli, team principal.

Il Campionato Italiano GT scatterà sul tracciato romano di Vallelunga, con le prime prove libere in programma venerdì 3 maggio; sabato le qualifiche a partire dalle 8:30 e la prima gara che scatterà alle 15:30. Domenica alle 13:40 il via di Gara 2. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport e in live streaming sulla pagina Facebook e il sito del Campionato Italiano GT oltre che su Raiplay.it mentre AutomotoTV trasmetterà in differita entrambe le manches.: Autodromo di Vallelunga, 14-15-16 settembre 2018

Credit: PhotoRigato & GecoDesign by Arianna Casoli

La Sopraelevata di Monza protagonista del Trial europeo. Vittoria di Matteo Grattarola su Honda, Alex Brancati (Beta) domina in Woman Championship


La prova più insidiosa della seconda tappa del FIM Europe Trial European Championship, e decisiva ai fini della competizione, è stata anche quella che più caratterizzava l’originale percorso di gara all’interno del Monza Eni Circuit. Matteo Grattarola (nella foto) ha infatti prevalso domenica sull’avversario Gabriel Marcelli grazie allo straordinario equilibrio sulla storica curva Sopraelevata di Monza.

Si è concluso nel weekend l’appuntamento organizzato dal Moto Club Monza “Oscar Clementich” con il campionato europeo Trial nel Tempio della Velocità. A trionfare, dopo il successo ottenuto nel weekend di Pasqua a Pietramurata, è ancora il lecchese delle Fiamme Oro con 13 penalità. Grattarola (Honda) non ha fatto errori nel percorso sulla Sopraelevata Nord, con una stretta curva in discesa che ha messo in difficoltà tutti gli atleti. Il campione del mondo ha saputo dosare velocità e peso, lasciando a bocca aperta il numeroso pubblico presente che è scoppiato in un caloroso applauso al termine della prova.


La Spagna occupa i restanti gradini del podio monzese nella classifica assoluta con le 19 penalità di Gabriel Marcelli (Montesa) e le 23 penalità di Arnau Farrè Garcia (JTG). La Junior Cup è invece stata assegnata a Marco Mempor (Beta). Dietro di lui, Andrea Gabutti (TRRS) e Michele Andreoli (Vertigo). Andrea Soulier (Beta) è primo nella Over 40 Cup, Alessandro Nucifora (JTG) nella International 2 e Massimiliano Delli (Montesa) nella International 1.



La gara di casa ha portato bene anche ad Alex Brancati (Beta) che, con sole 16 penalità, conferma il suo predominio nella Women Championship distaccando l’americana Madeleine Hoover (Gas Gas) di ben 7 punti. Terza a Monza, Jule Steinert (TRRS) con 28 penalità. Inno spagnolo per la Youth Championship con Pau Martinez (Vertigo) in testa. Lo seguono l’inglese Jack Dance (Gas Gas) e Jonathan Heidel (Trrs). Vince invece Naomi Monnier (Beta) nella Women International e Giacomo Brunisso (Gas Gas) nella Youth International. (d.c.)

- foto M. Bettiol






CIV Mugello, Supersport 300/ Gara 2: ParkinGO monopolizza il podio con Rovelli e Edwards


Al termine di una gara delicatissima, corsa su pista bagnata sino al finire degli 11 giri in programma, Filippo Rovelli con la Kawasaki del team ParkinGO ha colto la terza vittoria su 4 gare di questi primi 2 Round del Campionato Italiano Velocità Supersport 300, mentre l’australiano Tom Edwards ha guadagnato il terzo gradino del podio dopo una corsa brillantissima.
Sotto la pioggia, la direzione di gara ha deciso di accorciare di un giro il percorso concedendo 2 tornate di warm up. Al via staccava bene l’autore della pole position Bertè (Yamaha), seguito da Luna (Kawasaki), Brianti (Kawasaki) e dalle due Kawasaki ParkinGO che partivano dalle retrovie, con Edwards 4° e Rovelli 5°.
Mentre 4 piloti uscivano di pista sotto la pioggia battente, al secondo giro andava al comando Tom Edwards, seguito da Luna e Bertè con Rovelli quinto. L’australiano provava ad allungare seguito da un drappello di 6 moto e al settimo giro marcava il giro veloce in 2’22”, mente Rovelli controllava la gara dalla terza posizione.

All’ultimo giro il varesino rompeva gli indugi, passava Edwards e Luna alla curva San Donato e si presentava con un bel margine all’ultima variante andando a trionfare davanti a Vocino (Yamaha) ed Edwards, facendo registrare anche il giro veloce della gara in 2’16”437.
Un successo favoloso che consente a Rovelli di allungare in classifica generale dove comanda con 23 punti di vantaggio su Vocino, mentre Edwards con il bottino di 19 punti conquistati in questo week end è 12°.


Filippo Rovelli (ParkinGO Kawasaki n.27): « In condizioni atmosferiche come quelle di oggi ho aspettato fino alla fine della gara per attaccare. Quando ho visto Grianti allungare ho pensato fosse il momento di partire per andare a cercare il podio, dentro di me ho pensato di provare a spingere e nonostante l’asfalto fosse ancora pericoloso sono riuscito a rimanere il testa fino alla fine».

Tom Edwards (ParkinGO Kawasaki n.71): «E’ stata una gara bagnata e difficilissima, sarebbe stato bello vincere e ci ho provato ma il podio mi soddisfa ed è un obiettivo pienamente centrato per me. Adesso conto di rimanere con i primi anche nelle prossime gare di questo Campionato Italiano Velocità».

Prossimo Round: 29 e 30 giugno a Imola

- Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

GT OPEN / AL PAUL RICARD ROVERA E ZAMPIERI SECONDI IN GARA 2. DOPPIO PODIO IN CLASSE AM PER CIPRIANI E RODA. SUCCESSO DI SOLIERI NELLA GT CUP OPEN EUROPE


Inizia bene la stagione dell’International GT Open per Daniel Zampieri e Alessio Rovera, protagonisti con laMercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport sul circuito francese del Paul Ricard, nel primo dei sette appuntamenti della serie. 
Secondo tempo ieri di Zampieri in qualifica (poi la rottura dello splitter ha relegato lui e il suo compagno in Gara 1 al sesto posto) e ancora secondo responso oggi, nella Qualifica 2, per Rovera. Il varesino è stato autore, nella seconda gara, di un’ottima partenza, superando la vettura gemella di Tom Onslow-Cole e portandosi subito al comando, rimanendoci anche dopo una safety car iniziale. Leadership che Rovera ha perso dopo 20 minuti, lasciando il volante a Zampieri in seconda posizione. 
Il pilota romano è stato bravo a resistere agli attacchi dell’altra Mercedes di Fabrizio Crestani e solo dopo avere subito un leggero contatto a tre minuti dal traguardo è retrocesso terzo. Quindi, una penalità inflitta allo stesso Crestani, ha consentito a Zampieri e Rovera di risalire definitivamente secondi.

“Dobbiamo ancora imparare a gestire la pressione delle gomme, ma questo secondo posto è sicuramente positivo”, ha commentato Marco Antonelli, ovviamente soddisfatto del weekend.

A completare la festa anche il secondo e terzo posto ottenuti rispettivamente nella classe AM daGiuseppe Cipriani e Davide Roda, che hanno così bissato il risultato di Gara 1 con le altre due Mercedes della squadra emiliana.

Grande vittoria di Glauco Solieri nella seconda gara del GT Cup Open Europe con unaLamborghini Huracán Super Trofeo Evoportata in pista sempre dal team Antonelli Motorsport. L’italo-svizzero, che in Gara 1 non si era potuto schierare regolarmente in terza fila, prendendo il via dal fondo e ritirandosi per la rottura di un semiasse dopo essere risalito terzo, ha conquistato oggi un successo meritato, avviandosi terzo e portandosi davanti a tutti, riscattandosi della sfortuna di sabato. 

Il prossimo appuntamento dell’International GT Open si disputerà a Hockenheim il 25 e 26 maggio, mentre il GT Cup Open Europe tornerà in azione a inizio giugno sul circuito di Spa.

- Credits: Antonelli Motorsport PRESS

domenica 28 aprile 2019

ELF CIV: Vittorie di Pirro (SBK) e Spinelli (Moto3) al Mugello


Spettacolare giornata di gare al Mugello con l'ELF CIV. In una domenica che ha dato spazio all’FMI Day, l’evento gratuito, in occasione dell’anniversario FMI riservato ai tesserati che hanno avuto l’occasione di fare un giro in moto del circuito toscano, al quale era presente anche il Presidente FMI Giovanni Copioli. 

In Moto3, Nicholas Spinelli (Oscar Performance Honda) vola sull’acqua. L’ex campione italiano ha condotto dall’inizio alla fine una gara dichiarata wet, andando a trionfare con oltre 4 secondi di vantaggio sui suoi avversari. Dietro di lui battaglia per il secondo posto con Kevin Zannoni che è riuscito ad avere la meglio sul suo compagno Nicola Carraro (TM). Sfortuna per Lorenzo Bartalesi. Il pilota dello SKY Junior team VR#46 non al meglio fisicamente perché reduce dall’infortunio del primo round di Misano, era in seconda posizione salvo incappare in una scivolata all’ultimo giro. 

In SBK è sempre Michele Pirro. Il tester Ducati ha trionfato anche al Mugello in una gara bagnata, con il pilota Ducati Barni Racing ha tagliato il traguardo con oltre 22 secondi di margine sugli inseguitori. Firmando la 4 vittoria di fila all’ELF CIV. Dietro Pirro seconda posizione per la Yamaha MotoXRacing di Axel Bassani, primo podio stagionale per lui con la lotta per la terza posizione conclusasi solo al fotofinish a favore della Ducati Motocorsa di Riccardo Russo, bravo ad avere la meglio sulla Yamaha di Agostino Santoro.

Le foto di ©Dario Avancini/Photo Art Evolution
riproduzione riservata - cliccare su una foto per aprire la galleria












 




Tricolore Salita AutoStoriche / Bis di Stefano Peroni al Trofeo Scarfiotti Storico


Ha regalato sfide appassionanti il 12° Trofeo Scarfiotti Storico vinto da Stefano Peroni su Martini Mk32, seguito da Adolfo Bottura su Osella PA9 e da Antonio Lavieri su Ralt. Gara valida per il Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche, sugli 8,877 Km la Sarnano - Sassotetto ha celebrato il suo 50° dalla prima edizione. Il miglior tempo di 4’24”25, è stato per il tenace fiorentino del team Italia Stefano Peroni su Martini Mk32 di 5° Raggruppamento. Il pilota e preparatore ha bissato il successo in gara del 2018 e quello nel raggruppamento delle monoposto, dopo aver risolto nella serata del sabato un guasto alla trasmissione che lo aveva fermato durante la 2^ salita di prove. Peroni jr. ha usato molta abilità, ma anche l’agilità della sua formula per contenere gli attacchi dell’accreditata concorrenza. Sull’ideale podio è salito anche il vincitore del 4° Raggruppamento, il trentino Adolfo Bottura, cha al volante della Osella PA 9/90 BMW, ha fatto un ottimo ingresso in CIVSA, nonostante dei problemi elettrici avessero fermato l’alfiere del Team Trentino nella 1^ prova . Terzo sul podio ideale e 2° tra le monoposto il lucano di Policoro Antonio Lavieri sulla bella Ralt RT32 con motore Toyota, nonostante ancora il driver della Valdelsa Classic debba prendere la giusta confidenza con la monoposto ex F.3. 

Sotto l’ideale podio della gara, un appassionante sfida per il 2° raggruppamento vinto da Giuliano Peroni senior sulla scattante Osella PA 3 BMW, che ha sfidato avversari e difficoltà della gara, con tenacia ed esperienza. Seconda piazza e successo in GTS di categoria per la new entry palermitana Natale Mannino, il portacolori Island Motorsport che ha subito fatto sentire l’esperienza rallistica al volante della generosa Porschae Carrera curata dal Team Guagliardo, con cui ha preceduto di poco più di un secondo la potente De Tomaso Pantera di Giuliano Peroni, vettura cha ha fatto qualche capriccio nella seconda parte del tracciato. Settimo riscontro in ordine generale e 2° di 4° raggruppamento per il fiorentino Tiberio Nocentini per la prima volta nel tricolore sulla Osella PA 9/90 BMW, seguito sul podio di categoria dal reatino Dino Valzano, 1° tra le sport Nazionali e autore del nono tempo con la Symbol Sport Alfa Romeo da 3000 cc.. Ha subito spiccato in 3° Raggruppamento con l’ottavo tempo generale il campione in carica Giuseppe Gallusi, l’emiliano che ancora una volta ha portato il suo affondo con la Porsche 911. Top ten ipotetica completata da Idelbrando Motti, altro alfiere Bologna Corse come Palmieri, che forse sperava in qualcosa di più sul tracciato al volante della Porsche Carrera RS. 

A ridosso dei primi 10 si è completato il podio del 3° Raggruppamento con l’appassionato calabrese Aldo Pezzullo, migliore tra sportscar con la Lola motorizzata 590T Dallara, biposto con cui ha l’incisivo preceduto Giorgio Tessore su Porsche 911.

Duello al fotofinish per il 1° Raggruppamento dove ha vinto in casa il giovane Andrea Stortoni su Lotus XI Le Mans co motore inglese del 1956, auto non facile da domare sull’impegnativo tracciato, con cui ha preceduto per soli 19 centesimi di secondo il laziale Angelo De Angelis sulla Nerus Silhouette ha guadagnato punti tricolori importanti. Podio di 1° Raggruppamento completato da Antonio Di Fazio su NSU Brixner, bipostodi classe 1300. A ridosso del podio nuova brillante prestazione per il pesarese Alessandro Rinolfi sulla agile Morris Mini Cooper S.

Classifiche Raggruppamenti in gara: 1° Raggr.: 1 Stortoni (Lotus XI Le Mans) in 5’17”83; 2 De Angelis (Nerus Silhouette) in 5’18”02; 3 Di Fazio (NSU Brixner) in 5’27”97. 2° Raggr.: 1 Peroni G. (Osella PA3) in 4’47”64; 2 Mannino (Porsche Carrera) in 4’59”69; 3 Palmieri (De Tomaso Pantera) in 5’00”79. 3° Ragggr.. 1 Gallusi (porsche 911 SC) in 4’03”26; 2 Pezzullo (Lola Dallara 590T) in 5’12”78; 3 Tessore (Porsche 911) in 5’14”76. 4° Raggr.: 1 Bottura (Osella PA9/90 BMW) in 4’34”87; 2 Nocentini (Osella PA 9/90) in 5’01”49; 3 Valzano (Symbol SN AR) in 5’04”52. 5° Raggr.: 1 Peroni S. (Martini Mk32 BMW) in 4’24”25; 2 Lavieri (Ralt RT32) in 4’37”71; 3 Matii (De Sanctis F850) in 6’48”71.