domenica 17 febbraio 2019

Regolarità AutoStoriche/Lessinia Sport: Fabbri-Cipriani e Progetto M.I.T.E. vincono per un soffio su Giacoppo-Grillone (Team Bassano)


Il 9° Lessinia Sport, gara di regolarità sport organizzata dal Rally Club Valpantena, conferma ancora una volta la grande spettacolarità della specialità, con una sfida senza precedenti risolta solo sugli ultimi metri del percorso.

A vincere, per la prima volta nella gara di inizio stagione organizzata dal Rally Club Valpantena, sono Leonardo Fabbri e Sonia Cipriani, sulla Volvo 144 S del Progetto M.I.T.E., la scuderia che permette a navigatori ipovedenti di confrontarsi con questa specialità. L'affermazione di Fabbri, primo anche in 4^ Divisione, è arrivata però solo alla fine, e per un distacco infinitesimale, 1 centesimo di secondo, che per i regolamenti della regolarità sport significa 1 penalità. Una beffa per Andrea Giacoppo e Daniela Tecioiu Grillone (Lancia Fulvia HF/Team Bassano), in testa per gran parte della corsa ma ancora una volta costretti a rinunciare alla vittoria nel LessiniaSport, per la quarta volta sul podio ma non sul gradino più alto.


La prestazione di Giacoppo è stata però impeccabile. Il pilota del Team Bassano ha battagliato con Marco Bentivogli e Andrea Marani (Fiat 124 Abarth/Racing Team Le Fonti)per tutta la gara, fino a quando sulla PCT8 Bentivogli ha rimediato 12 penalità, che in gergo regolaristico sono una mezza eternità, e ha abbandonato le possibilità di vittoria, dopo essere stato anche in testa. A quel punto per Giacoppo pareva quasi fatta, ma il ritorno di Fabbri è stato decisamente effficace, con il ribaltone dell'ultima prova che ha rivoluzionato la classifica. Per Giacoppo la consolazione della vittoria in 5^ Divisione, mentre per Bentivogli, settimo assoluto, la vittoria in 6^ Divisione.


Il podio è stato completato dall'altro favorito della vigilia, Mauro Argenti a 10 penalità dai vincitori. In coppia con Roberta Amorosa sulla Porsche 911 T della Scuderia Palladio Historic, Argenti ha incasellato tempi di assoluto valore nella seconda parte della gara, recuperando dal sesto posto, un'impresa degna del suo nome che lo ha visto inoltre primeggiare tra gli iscritti della neonata Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport.

Giacomo Turri e Cristian Garavello (Fiat 128/Progetto M.I.T.E.) hanno chiuso al quarto postoassoluto staccati di 14 penalità, Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR/Loro Piana Classic Team) quinti assoluti e primi in 7^ Divisione mentre primi dei veronesi, fregiatisi quindi dell'ambito Trofeo Buri dedicato all'amico Maurizio Todeschini, sono stati i sesti assoluti Daniele Carcereri e Alessandro Maresca, primi anche in 8^ Divisione sulla Opel Kadett GSI della Scuderia Palladio Historic.
A completare la top ten Bentivogli-Marani, settimi, Seneci-Russo (Opel Kadett GTE/Progetto M.I.T.E.) ottavi, Zanchi-Zanchi (Volkswagen Golf GTI/Scaligera Rallye) noni e Campara-Valbusa (Opel Manta GTE/Scaligera Rallye) decimi.

Nella neonata Coppa Regolarità Sport by Pro Energy Motorsport, dietro ad Argenti-Amorosa, hanno chiuso nell'ordine Carcereri-Maresca e Seneci-Russo, mentre tra i contendenti al Trofeo Tre Regioni il podio è stato composto da Fabbri-Cipriani, Giacoppo-Tecioiu Grillone e Turri-Garavello.

Tra le scuderie il Progetto M.I.T.E. ha bissato il successo 2018, quando vinse anche l'assoluta con Mozzi-Garavello, davanti alla Scuderia Palladio Historic e alla Scaligera Rallye. Un'altra soddisfazione per la compagine guidata da Gilberto Pozza, che inizia il 2019 con un risultato davvero di spessore.

Nelle altre divisioni: Ceriani-Ceriani (Lancia Fulvia Coupè), vincitori del 1° LessiniaSport, hanno conquistato la 2^ Divisione, Repele-Cattazzo (BMW 318 iS/Scaligera Rallye) la 9^ Divisione mentre l'unico equipaggio straniero al via, quello degli amici del Rally Club Valpantena Martin e Petr Uhrik, dalla Repubblica Ceca, ha trionfato in 1^ Divisone con la rarissima e bellissima ŠKODA 1000MB della Murallying Classic.

Soddisfazione e applausi per la gara, che il Rally Club Valpantena ha abbinato quest'anno al 1° Lessinia Rally Historic ma è partita con un parterre di ben 77 equipaggi. La giornata primaverile, il pubblico composto e ordinato grazie anche al lavoro del Comitato Organizzatore per allestire le prove speciali ha permesso uno spettacolo davvero in grande stile. «Dobbiamo chiaramente ringraziare tutti i partecipanti, questa volta per primi» ha detto Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Comitato Organizzatore, «che ancora una volta hanno reso il LessiniaSport una gara di alto livello sportivo e agonistico. Grazie anche alle Forze dell'Ordine, alle amministrazioni comunali di Grezzana, Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese e a tutto lo staff coordinato dal Direttore di Gara Stefano Torcellan».

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  • Foto Alessandro Sponda

ACI Sport ha premiato a Monza i campioni 2018. A Giacomo Altoè il Premio “Michele Alboreto”


Oltre 700 premiati in tutte le specialità dell’automobilismo sportivo tricolore, con un focus particolare sulla base del movimento, sui tantissimi piloti che si confrontano per la vittoria nelle classi, nei raggruppamenti, nelle coppe e nei trofei, durante una lunga stagione che anche per questo 2019 vede in calendario quasi 900 gare. 
Alla presenza del Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, del Direttore Centrale dello sport in ACI, Marco Ferrari, e del Direttore Generale di ACI Sport Marco Rogano, i Presidenti ed i componenti delle Commissioni di Specialità, Giancarlo Minardi, Velocità, Paolo Cantarella, Storiche, Serafino La Delfa, Velocità Montagna, Daniele Settimo, Rally, Raffaele Pelillo, Energie Alternative, Sergio Bosio, Slalom e Formula Challenge, Bruno Ossiani, Fuoristrada, hanno premiato i protagonisti della scorsa stagione. 
Un momento particolare è stata la consegna delle “Targhe Speciali”, riservata a piloti italiani emergenti in ambito anche internazionale ed ai maggiori protagonisti a livello anche di Costruttori. Tra questi i rappresentanti di Audi Sport Italia, Abarth, Bmw Italia, Peugeot Italia, Porsche Italia, Renault Italia, Seat Italia, Skoda Italia, Suzuki Italia. Tra i piloti Enrico Brazzoli, vincitore del mondiale WRC 3, Antonio Parisi, Campionato Europeo Rally Storici, Uberto Bonucci, Campione Europeo Velocità in Salita, Simone Faggioli, per la prestazione esaltante alla Pikes Peak, Christian Merli, vincitore di Campionato Europeo, Campionato Italiano e European Hill Climb Championship.


Premi di assoluto prestigio hanno poi completato le premiazioni. Tra questi il Premio “Michele Alboreto”, consegnato da Nadia Alboreto al giovane Giacomo Altoè vincitore del Campionato Italiano Gt (nella foto), il premio “Gino Macaluso”, consegnato da Monica Mailander Macaluso a Fabio Andolfi, protagonista del mondiale rally, il premio “Gero” alla memoria di Cristiano Del Balzo, consegnato da Domitilla del Balzo alla giovane promessa della Formula 4 Umberto Laganella. Il Premio alla Carriera è stato consegnato dal Presidente di Automobile Club d’Italia all’Ing. Paolo Cantarella per la sua straordinaria presenza nel mondo dell’automobilismo non solamente sportivo ai massimi livelli.
Da segnalare anche il riconoscimento Coppa FIA assegnata dall’organismo internazionale ad ACI Team Italia, per la strategica importanza di questa iniziativa nella crescita e nello sviluppo, anche a livello internazionale, dei giovani talenti dell’automobilismo tricolore.

F4 UAE / Matteo Nannini ancora protagonista a Dubai si conferma leader del campionato


Il terzo round del Campionato di F4 degli Emirati Arabi va in archivio con la prima posizione della classifica provvisoria che rimane appannaggio di Matteo Nannini, ancora una volta protagonista con la monoposto preparata da Xcel Motorsport. Il giovane pilota italiano lascia il circuito di Dubai con 17 lunghezze di vantaggio sul più diretto inseguitore, Joshua Durksen.

Nella prima delle tre gare disputate ieri, partito quinto e con gomme usate, Nannini non è riuscito a migliorarsi e ricambiare gli attacchi dei propri compagni di squadra alle spalle del duo Muecke. Joshua Durksen, il diretto rivale del giovane italiano, ha tagliato il traguardo per primo davanti a Nico Gohler e Shihab Alhabsi e ha recuperato su Nannini in campionato.

“Sapevamo che sarebbe stato difficile a causa delle gomme usate. Ho dovuto combattere più del previsto con i miei compagni di squadra, mentre il mio rivale Durksen ha vinto” ha commentato Matteo terminata la seconda manche.

Dopo il via della seconda gara di giornata, in cui il Nannini scattava dalla pole position, l’ordine precostituito si è ristabilito e Matteo è tornato alla carica, aggiudicandosi la manche davanti ad Alhabsi. Il compagno di squadra ha saputo metterlo sotto pressione dall’inizio alla fine, rischiando persino il tamponamento, ma la gestione di Nannini è stata perfetta e il suo sforzo è stato ripagato.

Tijmen van der Helm ha firmato il suo primo successo in questa Formula in Gara 4, davanti a Shihab Alhabsi. E arriva la seconda tripletta del round per Xcel Motorsport grazie al 3° posto di Nannini. Il contatto alla partenza con Nico Gohler, compagno di Durksen, ha provocato il danneggiamento dell’alettone posteriore, ma con una bella rimonta, il giovane pilota italiano di Xcel Motorsport si mette alle spalle Durksen e Roy, per salire per la nona volta sul podio in questa stagione.

“Sono stati tre giorni molto combattuti, ma sono molto contento del lavoro che ho svolto in pista” afferma Nannini, ora a quota 214 punti, 17 di vantaggio su Durksen. Il terzo posto non è più occupato da Roy, superato da Alhabsi .

Prossimo round il 21 febbraio a Yas Marina, penultimo appuntamento della F4 degli Emirati Arabi.

- Credits: Beatrice Zamuner

Vittoria di "Raffa"-Scardoni (BMW M3) al 1° Lessinia Rally Historic


“Raffa”, all'anagrafe Raffaele Bombieri, senza rivali al 1° Lessinia Rally Historic al volante della BMW M3 targata Scaligera Rallye affiancato da Paolo Scardoni. L'equipaggio ha meritato in lungo e in largo il Trofeo Mec Car messo in palio per il primo assoluto, centrando la vittoria in ben sette prove sulle nove disputate. Con questa vittoria, “Raffa” e Scardoni, primi veronesi al traguardo, hanno anche portato a casa il Trofeo Buri, dedicato all'amico Maurizio Todeschini.

Un successo che ha premiato velocità e costanza, in una gara perfettamente organizzata dal Rally Club Valpantena, tornato al timone di un rally storico a dieci anni dall'ultima volta. La giornata primaverile, il pubblico composto e ordinato grazie anche al lavoro del Comitato Organizzatore per allestire le prove speciali ha permesso uno spettacolo davvero in grande stile. «Dobbiamo chiaramente ringraziare tutti i partecipanti, questa volta per primi» ha detto Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Comitato Organizzatore. «In tanti hanno creduto in questa prima edizione, e spero che tutti siano rientrati a casa soddisfatti, pronti per tornare a provarci il prossimo anno. Grazie anche alle Forze dell'Ordine, alle amministrazioni comunali di Grezzana, Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese e a tutto lo staff coordinato dal Direttore di Gara Stefano Torcellan».


Non è stata sufficiente una grande gara da parte di Denis Tezza e Massimo Merzari per centrare il massimo risultato. L'equipaggio Scaligera Rallye, sulla BMW M3 in livrea Camel ha chiuso con la seconda migliore prestazione, staccato alla fine di 1'04 da “Raffa”. Nonostante la febbre, che ha messo in discussione la sua partecipazione, Tezza ha conquistato anche il miglior tempo sulla PS2 “Valdiporro”, dimostrando grande determinazione e velocità.


Terzi al traguardo e al primo posto di 2° Raggruppamento sono Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, sulla stupenda Lancia Stratos HF del Team Bassano. L'esperto pilota di Marostica ha condotto una gara impeccabile, in un primo momento a ridosso dei primi e poi conservativa dopo aver riscontrato un anomalo funzionamento dei freni anteriori.

Chi invece non ha potuto concretizzare un'ottima prestazione, sono stati altri due veronesi molto attesi al via. Nicola Patuzzo e Alberto Martini, sulla Toyota Celica 2000 GTFour del Team Bassano, sono partiti lancia in resta andando in testa da subito, ma hanno dovuto alzare bandiera bianca quando, al comando dopo la PS2, sono stati traditi dalla scatola guida. Assente della lotta di vertice anche Ivo Zanini, che sulla Lancia Delta della Orsara Corse ha patito la rottura del motore ancor prima di terminare la PS1.
Limpida l'affermazione in 3° Raggruppamento, e quarta prestazione assoluta, di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco, sulla Opel Ascona B della Scuderia Palladio Historic. Lo storico equipaggio, evocativo di mille battaglie, non ha di certo tradito le aspettative.

Scintille fino all'ultimo metro tra Luca Cattilino con Mauro Grassi (Opel Kadett GTE/Team Bassano) e Matteo Canteri con Mattia Zambelli (Ford Escort RS 1800/Raetia Corse). L'equipaggio veterano e i giovani di Bosco Chiesanuova si sono confrontati nel corso di tutta la gara, arrivando alla conclusiva PS9 separati di appena 4.9 secondi. Canteri, sulla prova di casa corsa con il buio, ci ha provato fino alla fine ma Cattilino ha piazzato la zampata vincente, meritando l'affermazione in gruppo 2 classe 2000 con la quinta prestazione assoluta davanti, appunto, a Canteri, comunque soddisfatto al traguardo. Il 1° Raggruppamento è andato a Valter Canzian, sulla Ford Ecort Twin Cam della Scaligera Rallye navigato da Raffaela Tonutto, nonostante una penalità rimediata per un ritardo al C.O. 3.
Da segnalare la strepitosa prestazione di Luca Beccherle con Emanuele Dal Bosco, che hanno chiuso con la vittoria di classe e la dodicesima prestazione assoluta, sulla A112 Abarth di papà Franco per i colori della Scaligera Rallye.

Nella neonata Coppa 127 organizzata dalla Pro Energy Motorsport ha trionfato l'equipaggio composto da Oreste Pasetto e Carlo Salvo, proprio per i colori della Pro Energy. Al secondo posto Negrente-Signorini (Scaligera Rallye), terzi Ruggeri-Marzi (Media Rally Promotion)che hanno beneficiato dell'uscita di strada sull'ultima prova, senza conseguenze per l'equipaggio, di Marzegan-Moreno (Scuderia Palladio Historic) che stavano tentando l'assalto al secondo gradino del podio ma hanno capottato a pochi chilometri dal traguardo.

Tra le scuderie, successo indiscusso per la Scaligera Rallye, davanti al Team Bassano.

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  • Foto Alessandro Sponda


1000 Miglia a ‘Frieze Los Angeles’ tra le opere di arte contemporanea


Il 2019 si apre per 1000 Miglia con la partecipazione alla prima edizione di Frieze Los Angeles, celebre mostra d'arte londinese che, dopo New York, arriva per la prima volta in città. Frieze è una delle più importanti fiere d'arte a livello internazionale, un evento che attira collezionisti e appassionati da tutto il mondo.
Il mood e il fascino unico della 1000 Miglia sono protagonisti all'interno dei Paramount Pictures Studios. Fino al 17 febbraio, nell'esclusivo Café No 5, Deutsche Bank Wealth Management e 1000 Miglia presentano la propria Partnership con una mostra fotografica dedicata all'automobilismo sportivo.

«La partecipazione a questo evento mette in risalto i comuni valori e permette a 1000 Miglia di approcciarsi a un mondo che è affine a quello delle automobili classiche, vere opere d'arte in movimento, fulcro del "Museo viaggiante più bello al mondo"», ha dichiarato Alberto Piantoni, Amministratore Delegato di 1000 Miglia Srl. «1000 Miglia si conferma, quindi, una piattaforma di comunicazione e promozione dell'eccellenza italiana e internazionale».

sabato 16 febbraio 2019

Lessinia Historic e Sport, le verifiche: foto di Alessandro Sponda

Lessinia Historic e Sport, 15 Febbraio 2019
Le foto di ©Alessandro Sponda
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venerdì 15 febbraio 2019

F4 UAE | Round 3, Matteo Nannini conclude in piazza d'onore e allunga in campionato


- 15 Febbraio 2019 - A un mese dall'inizio, il campionato di F. 4 degli Emirati Arabi ritorna a Dubai per il terzo round, giro di boa di una serie che si dipana sempre più nel segno di Matteo Nannini, poleman e in piazza d'onore nella prima gara, risultato utile per un allungo in classifica generale. 

Scattato dalla prima posizione dello schieramento, Nannini alla prima curva aveva già operato un allungo importante sul rivale Joshua Durksen, che era risalito dalla quarta alla seconda posizione  Poi la bandiera rossa per un incidente in cui sono rimasti coinvolti 5 piloti. Soltanto in 6 hanno rivisto spegnersi i semafori della ripartenza, ma alla lunga Nannini nulla ha potuto contro Alhabsi, che poteva contare su un set di gomme fresche. Graziato dall’interruzione, il pilota originario dell’Oman ha ricostruito la sua gara dopo il problema iniziale e ha tagliato il traguardo per primo davanti a Matteo, il quale spiega: “Shihab mi ha superato e io non avevo il suo ritmo. Sono partito con le gomme che avevo usato in qualifica, scegliendo quindi una strategia diversa rispetto alla sua. Comunque il secondo posto in gara 1 va bene in ottica campionato. Ho guadagnato altri sei punti”.

Nannini incrementa il vantaggio su Durksen, portandolo a 10 punti. Nella giornata di  domani si svolgeranno le ultime 3 gare della durata di 30 minuti ciascuna.

- Credits: Beatrice Zamuner

Ad Autoexpo’ il portale “Rallylink.it” premia i big del rallismo italiano



Manca una settimana, al taglio del nastro di AUTOEXPO’ 2019, organizzato da Pistoia Corse in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, in programma nell’area espositiva “La Cattedrale – Pistoia Fiere” di Pistoia il 23 e 24 febbraio.
Quest’anno, oltre ai padiglioni espositivi, alle tematiche riservate alla Porsche 911, alla Ferrari F.1, alle vetture Ermini, alla 1000 Miglia che torna sul territorio pistoiese a maggio, alla Moto Morini, ci sarà anche un’importante premiazione, che porterà a Pistoia alcuni Campioni di rally e certamente tanti appassionati.

Autoexpo’ 2019 sarà il palcoscenico della premiazione del portale web “Rallylink.it”, il riferimento assoluto in Italia ed all’estero per le corse su strada, online dal 1998.
Per il diciassettesimo anno consecutivo, i lettori di Rallylink, hanno partecipato ai sondaggi di fine stagione per esprimere le loro preferenze sui personaggi del rallismo nazionale che hanno caratterizzato la stagione appena conclusa.

La consegna dei premi, si svolgerà alle ore 12:00 di sabato 23 febbraio. Verrà premiato il Campione Italiano Rally (per l’undicesima volta) Paolo Andreucci. Dopo un inizio anno da mattatore del Campionato Italiano Rally, aveva sofferto a metà anno segnato una fase calante condizionata dal serio incidente occorso a lui e ad Anna Andreussi, sua copilota e compagna nella vita, durante dei test, con il riscatto all’ultima gara di Campionato che gli ha permesso di vincere, con la Peugeot 208 T16, l’ennesimo scudetto di una carriera inimitabile. Il pilota di Castelnuovo Garfagnana è stato premiato da migliaia di utenti di Rallylink, che lo hanno eletto “Personaggio del Rally 2018”, titolo che Andreucci conquista per la terza volta da quando è stato istituito il premio.

Anna Andreussi, sfiora l’ennesimo titolo nel premio “Trofeo Loris Roggia”, istituito nel 2004 dopo la scomparsa del copilota veneto, ideatore del sito Rallylink e dedicato appunto al difficile compito del codriver. A vincerlo quest’anno, per la prima volta, è Luca Beltrame, che si è preso il lusso di diventare, al fianco di Enrico Brazzoli, campione del mondo rally in categoria WRC-3, a bordo della Peugeot 208 R2b.

I sondaggi di fine stagione di Rallylink non hanno dimenticato i giovani, premiando colui che della “filiera verde” delle corse su strada si è messo più in luce durante la stagione e fregiandolo del premio “La promessa del rally”. La scelta dei lettori di Rallylink è caduta quest’anno sul giovane varesino Damiano De Tommaso, che, con la Peugeot 208 R2b di Peugeot Italia, ha trionfato nel Campionato Italiano Rally Junior e nel Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici.

- Nella foto: Paolo Andreucci ed Anna Andreussi

MotoStoriche/ Dal 7 al 13 luglio la 33esima edizione della Milano-Taranto. Numeri e curiosità. Con tre motociclisti della Scuderia Castellotti


Tutto è iniziato 100 anni fa. Era il 1919 quando, con il nome di "Freccia del Sud", nacque il raid motociclistico da Milano a Caserta che nel 1932 diventò "Milano-Napoli" e più tardi "Milano-Taranto". Ultima edizione nel 1956, poi il tragico incidente di Guidizzolo, durante la Mille Miglia del 1957, segnò la fine delle competizioni stradali. Dal 1986 tuttavia, la Mita rivive grazie all'impegno e alla passione di Franco Sabatini, patron del Moto Club Veteran S. Martino, associazione umbra che, da ben 33 anni, si occupa di organizzare la rievocazione della storica maratona per moto d'epoca.

Si parte ovviamente da Milano: come sempre l'appuntamento con il "via" è all'Idroscalo, alla mezzanotte tra il 7 e l'8 luglio. Poi Breganze: la cittadina veneta ha ospitato la Mita anche lo scorso anno in particolare per un saluto al Motoclub Laverda. Quest'anno si farà molto di più perché l'arrivo in piazza della Milano-Taranto chiuderà la settimana di festeggiamenti prevista per il 70° anniversario dalla fondazione della casa costruttrice. Per l'occasione si attendono, da tutto il mondo, tanti appassionati del marchio motociclistico e i concorrenti e lo staff della Mita parteciperanno alla cena di gala all'interno della ex sede Laverda, oggi stabilimento di AGCO, quarto produttore mondiale di macchinari agricoli, che impiega ben 900 dipendenti. All'evento interverranno gli eredi Laverda e il tutto sarà organizzato dal Motoclub Laverda Breganze e patrocinato dal Comune. La sosta a Breganze della maratona, nel suo complesso, sarà coordinata da Gianni Salin, governatore dell'Accademia del Toresan.
Il 9 luglio si riparte da Vicenza per arrivare, a fine giornata, a Firenze. Dopo qualche anno, la carovana per moto d'epoca torna nel capoluogo toscano: l'ultima fermata in città era stata nel 2012. Il 10 luglio si guiderà da Firenze a Tivoli, l'11 da Tivoli a San Giovanni Rotondo, il 12 da San Giovanni Rotondo a Bari, per concludere, come da tradizione, con la tappa Bari-Taranto, il 13 luglio.


6 giorni, oltre 150 equipaggi, circa 1.900 chilometri da percorrere: sono i numeri della trentatreesima edizione della Milano-Taranto. La manifestazione, come sempre, è a carattere internazionale e non è agonistica, anche se sono previste delle classifiche finali. Le moto ammesse alla Milano-Taranto sono esclusivamente quelle delle categorie "Le Gloriose", "Storica", "Sport" e "Assaggiatori".
Tra le Gloriose (moto fino alla classe 175cc le cui marche e modelli hanno partecipato alle mitiche Milano-Taranto dal 1950 al 1956) ci saranno Morini Settebello 175, Gilera 150, Bianchi Tonale, Guzzino 65, Laverda 75 e 100, Mv Agusta 125, Parilla e Ganna.
Nella categoria Storica (moto costruite dal 1925 al 1956) oltre alle italianissime Guzzi, Ducati, Gilera, Aermacchi, Mondial, Morini, verranno messe a dura prova una Indian Scout del 1928, Norton e Motosacoche del 1932, Rudge del 1938, Harley Davidson del 1939, Condor del 1941, e addirittura un meraviglioso Cyclecar Morgan del 1933.
Nella Sport (moto prodotte dal 1957 al 1967) troveremo moto più recenti come Vespe e Lambrette, Ducati e Bmw degli anni '60
Tra gli Assaggiatori - categoria turistica, fuori classifica - possono partecipare tutte le moto, anche quelle moderne, inoltre solamente in questa categoria è ammesso il passeggero, e allora si vedranno mariti e mogli, padri e figli, figli e mamme, come la signora Silvana che ha ben 87 anni.

Come sempre la manifestazione vedrà anche la partecipazione di personaggi "degni di nota". Arcangelo Betti, classe 1938, è il concorrente meno giovane della Mita 2019: da Renate, in provincia di Monza e Brianza, parteciperà a bordo di una Gilera Sei Giorni del 1967.
Il più giovane tra i "tarantini" – così vengono da tradizione chiamati i partecipanti – è invece Noack Stephan: 31 anni, da Berlino, cavalcherà una Bmw R 60 del 1965.
E al fascino della Milano-Taranto non sanno resistere neanche tanti veri e propri centauri d'eccezione. Tra i piloti "illustri", per questa edizione 2019, ci sono Gianfranco Bonera, vice-campione del mondo nel 1974, ormai affezionato concorrente della Milano-Taranto, e Luciano Betti, campione del mondo di moto elettriche dal 1999 al 2006, che viaggerà a bordo di una Gilera 150 del '55 avuta in eredità dal padre: "Prima che ci lasciasse – ha spiegato il pilota agli organizzatori, in fase di iscrizione – gli ho promesso che avrei portato quella moto alla Mita e ora intendo farlo". Anche in questi racconti la manifestazione conferma quindi la sua caratterizzazione quasi leggendaria e senza dubbio storica, in grado di intrecciarsi con le più importanti vicende legate alle due ruote – e agli appassionati di due ruote – in Italia, ma non solo. Anche quest'anno la maratona conta infatti un 40% di partecipanti stranieri e il concorrente che viene da più lontano è lo statunitense Barry Porter, di Santa Cruz, California.


Tra gli iscritti della Milano-Taranto 2019, tre soci motociclisti della Scuderia Eugenio Castellotti. Si tratta dei debuttanti Giovanni Bassi su Moto Morini 125 e Riccardo Grecchi su Royal Enfield 500. Con loro ci sarà Massimo Pavesi su Gilera 150 Sport del 1954. Per Pavesi si tratta di un ritorno dopo la partecipazione del 1996 con una Moto Guzzi Airone Sport del 1949 (nella foto).

Anche per l'edizione 2019 le iscrizioni alla Mita si sono chiuse davvero a tempo di record: si è infatti arrivati al "tutto esaurito" in neanche due mesi.

Informazioni tecniche e aggiornamenti su www.milanotaranto.com.

Il 5° Trofeo Nord Ovest si disputerà su nove prove


Il 5° Trofeo Nord Ovest per auto storiche si disputerà su nove prove. Si inizia il 10 marzo con il Memorial Nora Sciplino - Trofeo Ticino Group, organizzato da Auto Moto Storiche Varese (VAMS) con partenza a Vizzola Ticino in provincia di Varese. Il Trofeo prosegue poi il 24 marzo con il XXIII Memorial Eugenio Castellotti, a Lodi, organizzato dal Club Automoto storiche Eugenio Castellotti. La terza prova in programma il 14 aprile è la Coppa Lomellina, Trofeo Città di Garlasco, a Garlasco in provincia di Pavia a cura di HMS Ego Classic. Si va poi in provincia di Verbania, a Vogogna, per il Ciao Tommy Memorial Luca Falcioni, organizzato da Correre per un Sorriso. La quinta prova, l’1 e 2 giugno, è il XII Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese, del Veteran Car Club Carducci, a Casteggio, in provincia di Pavia. Segue il 28 luglio il XXI Trofeo Renati, Bobbio – Passo Penice, a Bobbio in provincia di Piacenza, organizzato da Club Veicoli Storici Piacenza. Il 1° settembre si va in provincia di Biella con il Valsessera Jolly Club che ha in programma il XII Trofeo Valsessera. Il 22 settembre è di scena la Coppa della Valle d’Aosta, a Saint Vincent, organizzata da CAMEVA. Chiude To Remember Frank Pozzi di Correre per un Sorriso a Casale Corte Cerro in provincia di Verbania il 13 ottobre.

Il Trofeo Nord Ovest, che ha come brainstorm “la sicurezza stradale inizia dalla vista” anche per il 2019 ha come partner l’Oftalmica Galileo che mette in palio per i primi tre classificati dell’assoluta finale, per gli under 30 e per i Vintage, oltre alla Coppa, premi speciali consistenti in lenti di ultima generazione speciali per guida.

Il 5° Trofeo Nord Ovest regolarità auto storiche 2019 è destinato a premiare tutti gli sportivi, conduttori e navigatori, che parteciperanno agli eventi inseriti nel Calendario TNO delle manifestazioni per l’anno in corso. Tutti gli eventi con tipologia ludico-amatoriale regolaristica del calendario 2019 sono validi per il TNO 2019.

Non è prevista alcuna quota d’iscrizione al Trofeo Nord Ovest Regolarità 2019 a carico dei partecipanti, che saranno automaticamente iscritti, con la partecipazione alle singole manifestazioni. Al TNO sono ammessi anche equipaggi residenti al di fuori della zona del Nord-Ovest.

Calendario 2019 Trofeo Nord Ovest
  • 10 marzo: Memorial Nora Sciplino -Trofeo Ticino Group
  • 24 marzo: XXIII Memorial Eugenio Castellotti
  • 14 aprile: Coppa della Lomellina – Trofeo Città di Garlasco
  • 5 maggio: Ciao Tommy – Memorial Luca Falcioni
  • 1 – 2 giugno: XII Giro Notturno Oltrepò Pavese
  • 28 luglio: XXI Trofeo Renati
  • 1 settembre: XII Trofeo Valsessera
  • 22 Settembre: Coppa della Valle d’Aosta – Memorial Robert Trossello
  • 13 ottobre: To Remember Frank Pozzi

Al Monza Eni Circuit le premiazioni di oltre 600 campioni Aci 2018


L'Automobile Club d'Italia premierà i Campioni Italiani delle quattro ruote al Monza ENI Circuit. Sarà il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani a fare gli onori di casa ed a congratularsi con i Campioni, unitamente ai Dirigenti della Federazione ed ai Presidenti e componenti delle Commissioni ACI Sport. 

Le premiazioni, suddivise per categorie, si terranno nel pomeriggio di venerdì 15 e nella mattinata di sabato 16 febbraio, presso l'Autodromo Nazionale simbolo della velocità e teatro del Gran Premio d'Italia di Formula 1. Tutte le premiazioni saranno trasmesse in diretta streaming su facebook da ACI Sport. Tanti i piloti, i team, i rappresentanti dei più prestigiosi marchi del motorsport, oltre agli addetti ai lavori ed ai numerosi giornalisti invitati, tra coloro che sono attesi per una due giorni di festa dello sport ACI.

Si inizierà venerdì alle 15 con la velocità in Salita, specialità dai numeri molto elevati con: Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord, Sud e Campionato Italiano Velocità Montagna. A seguire dalle 17 le Autostoriche con i grandi numeri legati al fascino che arriva dal passato sempre attuale, per il quale saranno premiati i vincitori della Velocità in Circuito, Velocità Salita, Regolarità, Grandi Eventi e Rally. 
Alle 19 si terrà la Premiazione dei Campionati Italiani Velocità in Circuito, con la consegna dei Trofei ai Campioni delle "Bicilindriche", Prototipi, Touring Car Championship Italy, F.4 Italian Championship Powered by Abarth e Campionato Italiano Gran Turismo.
Particolare momento sarà quello dedicato alla consegna delle "Targhe Speciali" ai protagonisti italiani del motorsport che hanno colto particolari successi in campo internazionale.

Sabato mattina alle 10 ad aprire la seconda giornata di premiazioni saranno i Rally con i vincitori della Coppa Italia, Campionato Italiano Rally Terra, Campionato Italiano WRC e Campionato Italiano Rally.
Alle 11.30, le premiazioni Off Road con i protagonisti del fuoristrada, Rallycross, Drifting, Velocità su Ghiaccio, Velocità su Terra e Cross Country. Alle 12.30 arriveranno nel tempio italiano della velocità i numerosi protagonisti del campionato Italiano Formula Challenge e del Campionato Italiano Slalom.
Alle 13.30 la conclusiva cerimonia dei due giorni ACI con i protagonisti del Campionato Italiano Energie Alternative.
Saranno oltre 600 i premiati nelle 8 cerimonie delle due giornate dedicate dall'Automobile Club d'Italia ai suoi Campioni.

Two Castles, Lessinia Historic e Coppa Bettega aprono la stagione del Club 91 Squadra Corse


> 15 Febbraio 2019 – Un fine settimana ricco di impegni apre la stagione del Club 91 Squadra Corse. La scuderia di Rubano, in provincia di Padova, sarà impegnata su tre fronti, nell'intento di far partire nel migliore dei modi il 2019.
Puntatina oltre confine, precisamente in Croazia, quella che vedrà protagonisti tre equipaggi, a difesa dei colori del sodalizio rubanese, nella seconda edizione del Rally Day Two Castles, in programma per i prossimi 16 e 17 Febbraio.
L'evento con base a Limski Kanal, articolato su poco più di cinquantacinque chilometri su fondo sterrato, accoglierà il tridente composto da Fabrizio Rossetti, "Kikko" e Mattia Ferraretto.
Il pilota di Mestre sarà affiancato dal figlio Tommaso su una Fiat 124 special T, il patavino con "Lazza" su una BMW 320I ed il rampollo di casa Ferraretto, con al proprio fianco la mamma Monica, sulla Opel Ascona 400 di papà Mariano.

Se molto ci si aspetta dalle tre punte schierate oltre confine non da meno sono le ambizioni che il Club 91 Squadra Corse nutre per la prima edizione del Lessinia Historic Rally.
Dopo otto anni nella veste di regolarità sport il vulcanico Valpantena Rally Club ha deciso quindi di alzare l'asticella, mettendo sul piatto un appuntamento destinato a diventare un classico nel mondo dei rally storici.
Ad un'occasione così importante non si poteva mancare ed a timbrare il cartellino di presenza, per i colori grigio fucsia, scenderà dalla pedana di partenza Antonio Regazzo, in coppia con Mauro Rizzo, su una Alfa Romeo Alfetta GTV6 2.5.
Oltre sessanta i chilometri di prove speciali in programma, suddivisi in nove tratti cronometrati, vedranno impegnati il pilota di Rubano nel 3° raggruppamento, nella giornata di Sabato 16.


Il Club 91 Squadra Corse sarà al via anche della Coppa Attilio Bettega, evento di regolarità classica per auto storiche, che si terrà a Bassano del Grappa tra Sabato 16 e Domenica 17 Febbraio.
Con il numero nove sulle fiancate della Opel Kadett GTE aprirà il proprio 2019 Alberto Ferrara, affiancato da Maurizio Farsura, in quello che viene considerato il "Montecarlo italiano".

"Un inizio di anno particolarmente caldo, nonostante siamo solo a metà Febbraio" – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – "e ci apprestiamo a vivere un fine settimana denso di emozioni. Saremo impegnati su tre campi contemporaneamente, partendo dai rally, uno dei quali fuori dai confini italiani. Avremo tre equipaggi al Rally Day Two Castles ed uno al neonato Lessinia Historic Rally. Il primo su terra ed il secondo su asfalto. Non ci facciamo mancare nulla per iniziare con un importante banco di prova. Saremo al via anche della Coppa Attilio Bettega con un nostro portacolori. Come si dice di solito? Chi ben comincia..."