domenica 21 gennaio 2018

La Fiat 508 S del 1933 di Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini conquista la Winter Marathon 2018


Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini si sono aggiudicati il Trofeo UBI Banca riservato all'equipaggio vincitore della 30ª edizione della Winter Marathon, conclusasi con la tradizionale passerella in Piazza Righi a Madonna di Campiglio. 

Tanta neve sul percorso e un freddo costante (che ha raggiunto i -10°C sul Passo Pordoi) hanno caratterizzato un'edizione ricca di novità a cominciare dal percorso, per la prima volta disputato su 2 tappe e che ha ricevuto ottimi feedback da parte dei partecipanti.
Completano il podio la Porsche 356 C Coupé del 1963 di Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, ottimi secondi dopo una buonissima condotta di gara e la Fiat 508 C del 1937 di Alberto Aliverti e Alberto Maffi, ancora sul podio dopo la vittoria dello scorso anno.

Fra le Scuderie, successo per la Franciacorta Motori, con 3 equipaggi nei primi 4 posti; a seguire Classic Team e Emmebi 70. 
Emanuela Cinelli ed Elisabetta Roselli vincono invece la speciale graduatoria per gli equipaggi femminili a bordo di una Mercedes-Benz 250 SL del 1967 mentre il miglior equipaggio interamente straniero è quello composto dai coniugi svizzeri Stefano e Susanna Ginesi su Porsche 914/6 del 1970.




Le classifiche sull'Albo di Gara virtuale.

> Credits: Photo Pierpaolo Romano da www.wintermarathon.it

venerdì 19 gennaio 2018

A Monza vittoria di Fabrizio Andolfi nella sfida Campione dell'Anno


> 19 gennaio 2018 - Si è conclusa con la vittoria del rallista Fabrizio Andolfi junior la sfida Campione dell'Anno. La competizione è stata organizzata dall'Automobile Club d'Italia nell'ambito della Premiazione dei Campioni Italiani dell'Automobilismo 2017 che si è svolta oggi all'Autodromo di Monza. Su un tracciato ricavato all'interno della pista stradale si sono sfidati 32 campioni italiani al volante delle Seat Leon Cupra ST.
Dietro al vincitore del Campionato Italiano RGT e del Trofeo Abarth 124, si sono classificati il Campione Gran Turismo GT Cup Eugenio Pisani, il vincitore del titolo GT nel Campionato Italiano Velocità Montagna, Lucio Peruggini ed il Campione Italiano Junior e 2 Ruote Motrici Marco Pollara.

- Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency





























giovedì 18 gennaio 2018

Motor Bike Expo: Ruote da Sogno espone 50 moto e 4 supercar e guarda al futuro della mobilità sostenibile


> 18 gennaio 2018 – E’ stata inaugurata oggi a VeronaFiere la decima edizione di Motor Bike Expo, manifestazione motociclistica che tradizionalmente apre il nuovo anno. L’evento è stato allungato di un giorno e chiuderà domenica 21 gennaio. In un momento dove il mercato motociclistico ha ripreso a correre segnando nel 2017 una crescita del 5,1%, mentre il settore del lusso cresce del 6%, è grande l’interesse di Case e operatori per questo salone, che tradizionalmente presenta anteprime e innovazioni e l’anno scorso fu visitato da 160.000 persone.

Nel settore moto d’epoca ha un ruolo centrale la presenza di Ruote da Sogno che è il primo operatore in Europa del settore, con oltre mille pezzi venduti nel primo anno di esercizio. Qui a Verona l’atelier ha portato 50 moto provenienti dal patrimonio conservato nella sede di Reggio Emilia. Tra queste spiccano alcuni pezzi iconici nella storia delle due ruote, come la MV Agusta 750 S del 1972, la Moto Guzzi 500cc 2 tubi del 1939, la Benelli VTA del 1940 e le Kawasaki Z1 900 Testa Nera e 500 Mach III entrambe del 1974.

Per la prima volta Ruote da Sogno presenta accanto alle moto anche 4 auto rappresentative della passione vintage. Le Ford Mustang Shelby GT500 Eleanor del 1968, utilizzata nel film “Fuori in 60 secondi” e la Ford GT 40 Recreation del 1977 nella celebre grafica “Gulf” , poi le affascinanti Merceds Benz 280 SL del 1985 e Porsche 356B T5 Roadster 1600cc del 1960.

Alla tradizionale conferenza stampa di inizio anno, il responsabile marketing e comunicazione Patrizio Zaccarelli ha spiegato che: «usciamo da un anno molto positivo dove ci siamo affermati come primo operatore nel settore moto classiche vendendo veicoli in tutta Europa. Siamo presenti nei paesi nordici e vendiamo anche in aree dove il fenomeno della moto classica deve ancora esplodere. Questo non per caso. E’ la 12° volta che partecipiamo al Motor Bike Expo che seguiamo fin dai tempi di Padova. Lo facevamo con il marchio Interphone la cui rete commerciale ci ha permesso di permeare il settore. Oggi pensiamo al futuro con grande entusiasmo. Tutto il mondo pensa alla mobilità elettrica e noi guardiamo con molta attenzione a progetti in grado di trasformare in veicoli elettrici gli scooter d’epoca. Riteniamo che con un kit dal costo abbordabile sarà possibile rendere completamente ecologiche le vecchie Vespa, Lambretta e altri mezzi, mantenendone intatto il fascino, con il vantaggio di poter circolare ovunque con la massima libertà e in modo eco sostenibile».

Il 10° Motor Bike Expo a VeronaFiere rimarrà aperto fino al 21 gennaio 2018 con orario 9.00-19.00.

- Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

Simone Faggioli con Norma e Pirelli alla Pikes Peak International


Un sogno nel cassetto dal 2014, anno del debutto con Norma nelle cronoscalate italiane ed europee. Oggi, 18 gennaio 2018, con la pubblicazione dell'elenco ufficiale iscritti, il sogno comincia a prendere forma e ad avere una precisa identità, di vettura, motore, squadra e persino numero di gara. L’11. Simone Faggioli, alfiere Best Lap, prenderà il via alla Pikes Peak International Hill Climb il prossimo 24 giugno. Lo farà insieme al compagno di squadra Fabien Bouduban, amico e pilota svizzero che dal 2016 fa parte del team. I due affronteranno i circa 20 km che portano a 4300 metri di altitudine come una sfida sportiva e anche personale.

Ciascuno dei due avrà a disposizione una particolare vettura Norma denominata M20 SF PKP con un motore TFT 3700 biturbo da quasi 800 cavalli. La Casa costruttrice francese Norma Auto Concept li seguirà e affiancherà in veste ufficiale, così come farà Pirelli che dal suo canto metterà in gioco il suo know-how per la migliore prestazione possibile.

Un entusiasta Simone Faggioli racconta: "Un progetto in cantiere da così tanto tempo finalmente si concretizza. Dopo la conquista, nella scorsa stagione, del mio decimo titolo europeo cercavo uno stimolo diverso, e l'ho trovato. Sono elettrizzato, non vedo l'ora! Ovviamente spero di ben figurare, e tutti gli sforzi miei, di Fabien e del gruppo di lavoro hanno questo per obiettivo. Il nostro riferimento è Loeb con il suo record che è imbattuto dal 2013. Alla fine della scorsa stagione io e Fabien Bouduban abbiamo fatto una riunione con Norma e insieme a Norbert Santos e Guillem Roux abbiamo deciso di intraprendere questo ambizioso progetto che per il mio team è una vera e propria impresa in tutti i sensi. Le spese sono tantissime, la logistica estremamente complicata, per non parlare dello sforzo fisico richiesto ai piloti e delle condizioni surreali nelle quali le macchine devono essere comunque performanti. La pressione atmosferica è una delle maggiori difficoltà. Ci sono anche tanti illustri avversari e importanti Case ufficiali nell'elenco iscritti e questo rende la sfida ancora più bella".

Motor Bike Expo, a VeronaFiere il più importante Salone europeo dedicato alle moto personalizzate


> 18 gennaio 018 - L’edizione 2018 di Motor Bike Expo è stata inaugurata oggi a Veronafiere da Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, e Francesco Agnoletto, ideatore e organizzatore della rassegna insieme a Paola Somma. Presenti anche Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, Federico Caner, assessore al Turismo della Regione Veneto, Filippo Rando, assessore alla Sport del Comune di Verona e Pino Caldana, vicepresidente della Provincia di Verona. Gli ospiti hanno posto l'accento sul decennale di MBE, festeggiato con l'apertura anticipata al giovedì.

Favorita dalle ottime condizioni meteo, la giornata extra si è rivelata un successo e ha pienamente soddisfatto le aspettative del popolo dei motociclisti, sempre più attento ed esigente, che si è riversato in massa nel quartiere fieristico fin dalla prima mattina. Oltre ai principali costruttori e produttori di accessori e parti speciali, ha trovato anche iniziative, curiosità e novità. 
Con 700 espositori, otto padiglioni e oltre 60 eventi nelle aree riservate a spettacoli, gare ed esibizioni, Motor Bike Expo è da 10 anni un appuntamento di riferimento per i più importanti marchi del settore motociclistico che spaziano dal custom allo sport e, più di recente, anche all’off-road e al mototurismo. 

Oggi i visitatori di Motor Bike Expo hanno potuto incontrare anche l’amato ex campione del mondo della GP 500 Marco Lucchinelli, amico da sempre della manifestazione veronese. Oltre che con la sua scuola di guida Lucchinelli Experience, "Lucky" è attivo nell’area B1 con il progetto “Donne in moto”. Si tratta di corsi per donne in procinto di conseguire la patente di guida, messe in condizione di affrontare al meglio l'esame dopo tre giorni di training.

Da domani, venerdì 19, il divertimento si estende a tutte le aree esterne: appuntamento, dunque, con le esibizioni dei migliori stuntman della scena internazionale, i demo ride e i corsi di guida. Mentre all’interno dei padiglioni si avvicenderanno le presentazioni di alcune tra le più attese special create per Motor Bike Expo con incontri da non perdere anche per gli amanti delle buone letture.

- Foto Davide Stori





 



martedì 16 gennaio 2018

Ruote da Sogno a Motor Bike Expo

Mancano pochi giorni alla inaugurazione della decima edizione del Motor Bike Expo di Verona, la prima manifestazione motociclistica dell’anno e tra le più qualificate in Europa, in grado di attrarre nella scorsa edizione 160.000 visitatori da Italia e dall’estero. Per festeggiare il decimo anno della rassegna, il Motor Bike Expo ha programmato un extra day e aprirà i battenti giovedì 18 gennaio.
A confermare la grande crescita di interesse verso il settore delle classiche e dell’heritage da segnalare la presenza di Ruote da Sogno, al Padiglione 5, probabilmente il più affascinante della fiera, grazie anche alla presenza degli stand ufficiali Honda e Kawasaki. L’atelier motoristico reggiano fondato nel 2016 da Stefano Aleotti, è oggi il primo operatore in Europa nel settore delle moto d’epoca con oltre un migliaio di pezzi venduti in tutto il mondo nel primo anno di esercizio.


«Siamo alla nostra dodicesima partecipazione al Motor Bike Expo, se consideriamo anche le presenze agli eventi organizzati a Padova – spiega Patrizio Zaccarelli, responsabile marketing e comunicazione di Ruote da Sogno - un evento che apprezziamo e amiamo per il contatto diretto con gli appassionati delle due ruote. Un pubblico di veri bikers che pretendono sempre il meglio dall’oggetto dei loro desideri. La nostra presenza qui si è sempre caratterizzata per l’ampiezza e qualità della proposta. Per questa edizione abbiamo scelto alcuni pezzi iconici nella storia delle due ruote, come la MV Agusta 750 S del 1972, già reginetta del salone di Padova alcuni mesi fa, poi la Guzzi 500cc 3 tubi del 1939 e la Benelli VTA del 1940 e le belle Kawasaki degli anni ‘70. Per la prima volta in questa manifestazione presenteremo anche alcune auto fortemente simboliche, la Ford GT40 Recreation del 1977 con la celebre grafica “Gulf” celeste/arancio e la Ford Mustang Shelby GT500 “Eleanor”, star del film cult “Fuori in 60 secondi” con Nicolas Cage e Angelina Jolie. Siamo sicuri che questo tocco di innovazione piacerà ai visitatori che attendiamo numerosi al Padiglione 5. Cogliamo l’occasione per ringraziare Federico Agnoletto e lo staff MBE per la sensibilità dimostrata verso la nostra iniziativa».


Il 10° Motor Bike Expo a VeronaFiere rimarrà aperto dal 18 al 21 gennaio dalle ore 9 alle 19.

Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

lunedì 15 gennaio 2018

Formula E, Antonio Giovinazzi e Joel Eriksson scoprono la DSV-03 di DS Virgin Racing


> 15 gennaio 2018 - Antonio Giovinazzi e Joel Eriksson con la monoposto 100% elettrica DSV-03 di DS Virgin Racing hanno partecipato al primo rookie test di Marrakech. Nella sessione di prove sul Circuit International Automobile Moulay El Hassan, Giovinazzi e Eriksson hanno scoperto la DSV-03 compiendo 103 giri del tracciato. 

Giovinazzi (1:20.876) si è posizionato al settimo posto ed Eriksson (1:20.971) al nono, a pochi decimi dalla pole position dell’ePrix di Marrakech disputato ieri.

Antonio Giovinazzi: «Oggi mi sono molto divertito. Questa monoposto è molto diversa da tutto quello che ho provato finora, con meno deportanza e più potenza frenante. Mi è piaciuto davvero molto».

Joel Eriksson: «È una monoposto molto divertente da guidare ma anche molto diversa da tutto il resto, con una coppia istantanea e un ambiente sonoro che non ha niente a che vedere con le altre auto. Ho imparato molto stando con il team. La Formula E dà davvero tanto».

Il Campionato di Formula E FIA sarà di nuovo in pista il 3 febbraio a Santiago, in Cile.