mercoledì 28 settembre 2016

Ancora una vittoria per Nicola Baldan a nella SEAT Leon Cup


Con la vittoria di Gara 1 ottenuta a Imola, Nicola Baldan ha portato a quota 7 i successi in questa stagione 2016 della SEAT Leon Cup, che vede il pilota veneto in testa alla classifica generale sin dalla prima gara di Adria. Con il solo doppio round di Monza davanti, il pilota della Pit Lane Competizioni ha a disposizione due match ball, potendo contare sul rassicurante margine di 29 lunghezze di vantaggio.

Dopo aver chiuso al primo e al secondo posto le due sessioni di prove libere, al termine delle qualifiche sui saliscendi del tracciato di Imola Baldan ha conquistato un importante posto in prima fila sulla griglia di partenza della gara di apertura del weekend. Al semaforo verde, Nicola è stato autore di uno start perfetto dalla seconda posizione, riuscendo subito a passare al comando della gara già alla prima virata del Tamburello, grazie ad una straordinaria staccata all'esterno che ha colto di sorpresa il poleman Giacon. L'esperienza e il talento dell’alfiere della Pit Lane Competizioni si sono rivelate determinanti negli infuocati 16 giri che hanno caratterizzato Gara 1 con la spettacolare lotta con il campione in carica della SEAT Leon Cup Giacon. Con un divario mai andato oltre il secondo, Baldan non ha ceduto alla pressione del rivale, rintuzzando ogni attacco e chiudendo tutte le porte, portando così a casa la settima vittoria stagionale in nove gare.

Un’incomprensione al terzo giro con il compagno di squadra ha invece posto fine anzitempo alla seconda corsa di Baldan, partito dalla settima casella al via - a causa della griglia invertita rispetto alle qualifiche - e velocemente risalito fino al terzo posto al momento del crash.

“Da una parte sono contento e soddisfatto, la Pit Lane Competizioni mi ha dato ancora una volta una vettura competitiva che mi ha permesso di vincere con scioltezza Gara 1. La lotta con Giacon è stata spettacolare e divertente, ma sapevo di poterlo controllare fino alla fine. In gara 2 avrei potuto sfruttare il primo match ball della stagione, ma purtroppo non è andata come speravo. Peccato, ma può succedere.” Ha commentato Baldan. “La cosa più importante è aver avuto l’ennesima conferma di poter disporre di una gran macchina e arrivare a Monza con un buon margine in classifica. Come abbiamo visto qui a Imola, nelle corse non c’è mai nulla di scontato, ma sono fiducioso. Credo in me e conosco la forza della mia squadra. Insieme possiamo centrare il nostro obiettivo!”

L’ultimo e decisivo appuntamento della SEAT Leon Cup è in programma a Monza nel weekend del 29 e 30 ottobre, dove le ultime due manche della stagione decreteranno il Campione Italiano 2016.

- Credit: Photo 4

Balletti Motorsport: pronti a scacciare le ombre del Saltzburgring




Fine settimana da dimenticare in fretta quello appena passato per la Balletti Motorsport che è stata impegnata all’autodromo austriaco Saltzburgring con tre vetture in gara nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche. Una positiva manche di qualifica ha chiuso con ottimismo la giornata del sabato e in gara le cose si stavano mettendo per il verso giusto, soprattutto per Mario Massaglia passato al comando alla guida della Porsche 935 Turbo Gruppo 5 di 3° Raggruppamento; man mano che inanellava giri, il torinese vedeva sempre più concreta la possibilità di vittoria sino a quando un “fuori giri” ha causato dei danni al propulsore e il conseguente ritiro. Le speranze di ben figurare si concentravano poi sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento di Riccardo Rosticci e Stefano Mundi ma anche quest’ultima ha visto lo stop anticipato a seguito di un’uscita di pista. A vedere il traguardo, in settima posizione, è stata la BMW 3.0 CSI dei monegaschi Marcel e Benjamin Tomatis al ritorno alle gare dopo alcuni mesi di pausa.

A Nizza Monferrato in queste ore si sta lavorando per mettere a punto l’Audi Quattro Gruppo B che nel prossimo fine settimana verrà messa a disposizione di Walter Roehrl che si esibirà a “La Grande Corsa di Chieri” manifestazione che vedrà sfilare le vetture della categoria “all stars” ad una gara di regolarità sport organizzata per la prima volta dall’associazione sportiva che da anni organizza il Memory Fornaca. Per Carmelo e Mario Balletti sarà un grande piacere ritrovare il due volte Campione del mondo rally che proprio una decina d’anni fa partecipò al Rallylegend con una loro Porsche 911.

- foto Andrea Zanovello

martedì 27 settembre 2016

“Grand’Eventi 2016": Vesco e Guerini consolidano il primo posto

Andrea Vesco e Andrea Guerini sulla loro fida Fiat 508S Balilla Sport del 1934, vincono per la sesta volta in sette anni il Gran Premio Nuvolari. Anno eccezionale il 2016 per i due amici bresciani che oltre alla vittoria al “Nuvolari”, si sono classificati primi al Terre di Canossa, secondi alla 100^ Targa Florio e primi alla 1000 Miglia. Ottimi secondi i coniugi Nino e Valentina Margiotta su Volvo P120 del 1958. Completano il podio Daniel Erejomovich e Gustavo Llanos, da Buenos Aires, su Aston Martin Le Mans del 1933.

Dopo la 10^ prova di campionato, Vesco e Guerini consolidano il primato nella classifica dei “Grand’Eventi 2016”, con Daniel Erejomovich al secondo posto, seguito da Nino Margiotta, Luca Patron e Francesco di Pietra.

Determinanti ai fini del risultato finale saranno i prossimi appuntamenti: La Festa Mille Miglia in Giappone e soprattutto la 1000 Millas Sport in Argentina, dove Daniel Erejomovich cercherà il risultato assoluto per sovvertire la classifica.

L’Historical Rallies International Championship continua…

La classifica completa ed altre informazioni online su www.gpnuvolari.it/it/garand-eventi-regolamento.aspx.

A IMOLA ZONZINI PERDE LA VETTA


«L’unica cosa certa è che ci giocheremo tutto al Mugello nell’ultima gara della stagione anche se il nostro compito non sarà per niente facile». All’indomani della trasferta ad Imola Emanuele Zonzini guarda avanti. Arrivati sul circuito del Santerno con il primato nella classifica riservata alle vetture Gt3, il sammarinese e il suo compagno di squadra Mathias Russo hanno perso la loro leadership dopo un week end condotto sull’Audi R8 Lms senza mai commettere errori o sbavature ma non è bastato nel confronto con le Ferrari dei rivali che, favorite dal balance of performance e da velocità di punta a livello delle vetture della categoria superiore, hanno monopolizzato i primi due gradini del podio. 
Per Zonzini e Russo, grandi protagonisti nelle qualifiche sono arrivati un quarto e un terzo posto che non sono bastati ad evitare il sorpasso da parte di Cheever e Leo, spalleggiati nell’occasione anche dai compagni di squadra Casè-Tempesta ingaggiati con lo scopo di togliere punti ai rivali. Ora Zonzini è a quattro lunghezze dalla vetta e a metà ottobre al Mugello andrà in scena il confronto finale. Da notare che in chiave campionato sia il pilota sammarinese che il suo compagno di squadra Russo, sia Cheever e Leo sono alla pari in quanto a scarti, mentre quaranta sarà il bottino totale di punti sui saliscendi toscani. Insomma ci si prepara a una sfida davvero entusiasmante. 
Nel frattempo Emanuele tornerà in pista nel prossimo week end per affrontare l’ultimo round dell’Adac GT Masters a Hockenheim, serie che il pilota della Repubblica del Titano disputa al volante di una Lamborghini Huracan.

Carrera Cup Italia: rimonta e podio per Edoardo Liberati nella Endurance Race


Edoardo Liberati a podio in tre campionati diversi. Dopo il GT Asia Series (in cui ha anche ottenuto una vittoria con la Lamborghini Huracán GT3 e comanda la classifica assieme ad Andrea Amici, quando manca un solo appuntamento al termine), il Campionato Italiano Gran Turismo (che a Vallelunga lo ha visto rientrare e centrare subito il successo nella Super GT Cup, in coppia con il cinese Kang Ling), a Imola è arrivato ieri anche il terzo posto nella Carrera Cup Italia.
Sul circuito del Santerno, il pilota romano è stato grande protagonista al volante della vettura del team Ghinzani Arco Motorsport divisa con lo svizzero Hans-Peter Koller. Cominciando dalla “sprint race” disputata sabato, quando in solitaria ha concluso quarto avviandosi dalla seconda fila ed occupando nelle fasi iniziali anche la terza posizione.
Un preludio a quello che sarebbe stato l’ottimo risultato messo a segno nella “endurance race”, la gara più lunga da 45’, che lo ha visto alternarsi alla guida con il suo compagno di squadra.

Tornato a distanza di due anni sulla 911 GT3 Cup, Liberati ha dimostrato di riuscire agevolmente ad inserirsi nel gruppo dei primi e lo ha fatto con autorità, compiendo nel secondo “stint” di guida un piccolo miracolo, dopo avere dato il cambio a Koller risalendo dal fondo fino appunto alla terza posizione finale agguantata nelle fasi conclusive, sempre con grande grinta ed estrema determinazione

Per il pilota ufficiale dello GT3 Junior Program di Lamborghini, si è trattato pertanto di un impegno extra coronato nel miglior modo possibile e che adesso attende anche un seguito nel prossimo round che si disputerà al Mugello a metà del prossimo mese.
Poi sarà nuovamente il turno del GT Asia Series, che nel fine settimana del 21 e 23 ottobre lo vedrà nuovamente protagonista a Shanghai sulla Lamborghini del team FFF Racing by ACM per cercare a tutti i costi di difendere la leadership della classifica e portare così a casa un altro prestigioso titolo, dopo quello che più recentemente ha conquistato nel 2015 laureandosi campione del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Asia.

Raton Racing Ok a Imola nel Tricolore GT


È uno degli equipaggi più veloci, che nel corso di questa stagione è riuscito a salire con costanza sul podio. Antonio D’Amico, al suo primo anno nel Campionato Italiano Gran Turismo, e l’esperto Adrian Zaugg ne hanno dato prova anche a Imola in occasione del sesto e penultimo appuntamento della serie tricolore.
Per il binomio italo-sudafricano, sul circuito del Santerno sono arrivati due secondi posti nella Super GT Cup. Velocissimi fin dalle qualifiche (per il primo è arrivato il sesto crono nella Q1, con Zaugg autore del secondo miglior tempo nella conclusiva sessione cronometrata di sabato), i due piloti del team Raton Racing hanno poi portato a termine Gara 1 in maniera ineccepibile, risalendo appunto di quattro posizioni.

Vittoria sfumata solo nelle fasi conclusive in Gara 2 per D’Amico e Zaugg, che comunque hanno messo a segno altri punti preziosi in vista dell’ultimo round del Mugello che assegnerà il titolo. In campionato attualmente sono terzi a 22 punti dalla leadership ma con gli scarti ancora da considerare. Sette i podi invece da loro conquistati: quattro volte secondi, due terzi e vittoriosi proprio al Mugello lo scorso luglio. In Toscana la sentenza finale fra tre settimane.

Ma sempre a Imola, a mettersi in evidenza con i colori del team Raton Racing, sono stati anche Roberto Tanca ed Angelo Fabrizio Comi. 
Sempre velocissimi nel corso di tutto il weekend e in Gara 2 rallentati da un problema ai freni, nella gara del sabato hanno colto un più che lusinghiero quinto posto.

Carrera Cup Italia: epilogo sfortunato per Simone Iaquinta a Imola


Finale di weekend da dimenticare per Simone Iaquinta sul circuito di Imola. Il forte pilota calabrese, infatti, dopo aver conquistato il quarto piazzamento in gara due, è stato costretto a un precoce ritiro in gara 3 dopo una collisione con un avversario che lo ha portato fuori pista, mentre impazzava la bagarre per il secondo posto.

Il sesto round della Carrera Cup Italia non è stato favorevole a Iaquinta, che, durante la lotta per il secondo piazzamento con Mikael Grenier (Tsunami RT - Centro Porsche Padova) e Di Amato si è trovato fuori dai giochi.
Lo sfortunato episodio non demoralizza comunque il forte driver della casa di Stoccarda (Iaquinta infatti fa parte dei 7 piloti selezionati dal vivaio Porsche) e riporterà, nel prossimo appuntamento di campionato, la sua Carrera 991 del Team Arco Ghinzani Centro Porsche Milano al massimo dei giri per ottenere un risultato di prestigio.
Il 15 e 16 ottobre, infatti, il circuito del Mugello ospiterà la prova che chiuderà il 2016 della Carrera Cup Italia.

"Sono profondamente dispiaciuto - ha dichiarato Iaquinta al termine della gara - perché la mia aggressività in gara non ha pagato e ha danneggiato la gara di altri piloti e scuderie. Di questo mi dispiace, così come mi spiace per tutti coloro che mi guardavano da casa e che purtroppo hanno dovuto spegnere la TV in anticipo. Ringrazio profondamente i miei coach dello Scholarship Programme che mi hanno aiutato subito a capire i miei errori per far sì che non accadano più in futuro, in particolare al Mugello dove disputeremo l'ultima gara dell'anno".

Rally - Power Car Team è campione nazionale in Turchia


Un altro importante alloro è arrivato in casa POWER CAR TEAM che si è laureato Campione Nazionale per il 2016 in Turchia, grazie alla performance dell'equipaggio ufficiale di Peugeot Sport Turchia Yağiz Avci-Bahadir Gücenmez, i quali hanno disputato l'intera stagione a bordo di una delle Peugeot 208 T16 R5 della squadra.
 La certezza matematica della vittoria è arrivata con il secondo posto conquistato dall'equipaggio all'Istanbul Rallisi, su fondo sterrato, penultimo appuntamento stagionale.
La stagione di Avci-Gücenmez è stata esaltante, con quattro vittorie assolute, un secondo posto in questa occasione ad Istanbul ed un ritiro, a conferma della competitività dell'equipaggio, ben supportata dall'affidabilità della vettura che li ha portati costantemente ai vertici senza particolari difficoltà di ordine tecnico. 
La soddisfazione di Fabio Munaretto, Team principal di POWER CAR TEAM: "La vittoria in Turchia, un campionato non facile, credo sia la conferma del grande valore dell'equipaggio ma anche segno tangibile dell'importante lavoro che abbiamo fatto alle loro spalle con la Peugeot 208 T16 R5, che ha raggiunto un notevole step di affidabilità anche se portata ad un utilizzo estremo. Siamo felici per questo nuovo traguardo raggiunto, che credo ci confermi bene in vista in ambito internazionale".

A Franciacorta concluso il CRV. Venesia e Pignatale campioni 2016




Grandi duelli e bella gara per l’ultima prova del Campionato Regionale Velocità Piemonte. 
All’autodromo Daniel Bonara di Franciacorta erano ancora in palio i titoli della 1000 e della 600 Expert. Nella 1000 il campione in carica Wiliam Venesia, su Kawasaki è partito in pole position ed ha subito allungato con un veterano, iscrittosi come wild card, Giovanni Altomonte alle calcagna. Tra i due è subito battaglia, poi Altomonte prende la testa e chiuderà al primo posto. Venesia lo lascia andare, si accontenta del secondo posto che vale comunque il primato, ma sta attento a controllare il rientro di Luca Figerod, su Suzuki, che alla fine conclude quarto preceduto da Marco Manna, su Bmw. Paolo Viarenghi è quinto. Venesia può festeggia re la riconquista del titolo. 

Nella 600 lotta dura, ma leale, tra Alberto Pignatale e Alessio Bronzini in corsa per il titolo. Alla fine è Pignatale, su Honda, a vincere gara e titolo. Bronzini, su Kawasaki, che ha comunque combattuto sino all'ultimo per il titolo, chiude al terzo posto preceduto da Antonino Di Gangi, su Yamaha.

Tra i Rookies nella 1000 Alessandro Sette, su Honda, già matematicamente titolato, ha vinto davanti a Daniele Angelosanto e a Alessandro Cortellazzi, entrambi su Ducati.

Nella 600, assente Santo Distefano che ha vinto il titolo con una gara di anticipo, si è messo in luce Andrea Mardegan, su Btt2v, che ha vinto precedendo Mauro Tommasi, su Honda. Terzo posto per Marco Ghidini, su Suzuki, e quarto per Andrea Modena, su Kawasaki.
Il CRV Piemonte ha chiuso il suo secondo anno con ottimi risultati grazie all’organizzazione del Moto Club TTN Racing Club; a Michelin che con le nuove coperture utilizzate (Michelin Powercup Evo) ha permesso a tutti i piloti di 
divertirsi in sicurezza e agli organizzatori dei Trofei Motoestate in cui il CRV è rinato.

A VALLELUNGA L’OTTAVO GRUPPO PERONI RACING WEEKEND



A Vallelunga è andato in scena l’ottavo Gruppo Peroni Racing weekend. Verdetti stagionali tuttavia rimandati per tutti i campionati alle prove conclusive che si disputeranno nel mese di ottobre fra l’appuntamento di Imola e quello di Adria.


Gian Domenico Sposito si aggiudica con autorevolezza gara 1 della Rs Cup bissando così il successo del Mugello di inizio settembre. Il giovane pilota della Faro Racing, sempre in equipaggio con Fabrizio Tablò domina libere e qualifica dove poi fa segnare il miglior responso anche nella superpole. In gara parte dalla pole e non la perde più fin sotto la bandiera a scacchi dove con lui sul podio salgono Felice Jelmini (4x4 Explorer) e Matteo Bergonzini (Monolite). Gara sfortunata invece per il leader in classifica Giacomo Trebbi partito dalla seconda casella in griglia ma costretto alle retrovie per un contatto con il deb Raimondo Ricci. Nella sua rimonta prepotente però incappa anche lui in un contatto che verrà sanzionato dalla direzione gara che dopo la bandiera a scacchi lo porterà in ottava piazza.

Al via di gara 2 Tablò difende la posizione anche complice la poco brillante partenza di Jelmini che si fa sfilare da Lino Notarnicola subentrato a Raimondo Ricci. Proprio Jelmini è autore di qualche sportellata di troppo nei primi due giri con lo stesso Notarnicola e con il compagno di colori Trebbi risalito prepotentemente dal fondo della classifica. I contatti comportano una penalizzazione di 5” al giovane driver lombardo che così con ancora maggiore determinazione ha la meglio prima su Notarnicola e poi sul leader Tablò andando progressivamente ad allungare. Sul traguardo il suo vantaggio sarà infatti di otto secondi che, con la penalità di inizio gara, gli consentono comunque di salire sul gradino più alto del podio davanti a Notarnicola che chiude ogni varco a Tablò. Quarta piazza per Trebbi che non rischia e guadagna punti preziosi per il campionato.


Doppietta per Mathias Lodi nel quarto appuntamento della Entry Cup, organizzato a Vallelunga dal Gruppo Peroni Race e riservato alle Renault Twingo. In gara 1 Mathias Lodi deve sudare le proverbiali sette camicie per conquistare il successo, conquistato in extremis dopo un confronto serratissimo con Massimo Visani e Andrej Makarovic, giunti nell'ordine sul podio. Un podio frutto di una gara tiratissima, con continui cambi al vertice tra i tre e Alessandro Palladini che, sfortunatissimo, ha dovuto abbandonare il quartetto di testa proprio al principio dell'ultimo giro, per un calo della propria vettura. Hanno completato la top five, al termine di una prova regolare, Antonello Casillo e Pietro Casillo. In gara 2 l'affermazione di Lodi non è meno faticosa e va in scena nuovamente il canovaccio di gara 1, con i protagonisti costretti alla rimonta, a causa dell'inversione delle prime otto posizioni in griglia di partenza. Ne scaturisce un confronto accesissimo fino alla bandiera a scacchi dove, dopo infiniti sorpassi e cambi di leadership, prevale Lodi davanti a Palladini. Terzo Makarovic che, all'ultimo giro, beffa Visani in volata sul traguardo.

Sono Filippo Vita su Osella Pa21-Cn2 e Claudio Francisci su Lucchini Cn4 i vincitori delle due gare del Master Tricolore Prototipi, in pista a Vallelunga questo fine settimana per iniziativa del Gruppo Peroni Race. In gara 1 Filippo Vita mette a valore la pole position, prendendo subito il largo con un passo veloce e costante, seguito dall'esperto Claudio Francisci che, su Lucchini Cn4 ha conquistato la seconda piazza assoluta e la vittoria di classe, davanti alla Radical Sr4 di Francesco Celentano, terzo nella generale e primatista di classe E2B1600. Celentano ha battagliato ha lungo con il veterano Ranieri Randaccio che, su Lucchini-Cn4, ha conquistato la quarta piazza davanti al convincente Marco Ballestri che, con la Ligier Js51-Cn2, si guadagna la quinta posizione. Sfortunato Armando Mangini che, su Osella Bmw-Cn4, ha perso parecchio tempo ai box per problemi tecnici, dopo essersi reso protagonista di un bel confronto con Franco Palandri, in gara su Ligier Js49 per l'ottava posizione. 
In gara 2 Francisci prevale al termine di un bel duello con Vita che, al via, scatta davanti a tutti dalla pole. Francisci si prodiga in una generosa rimonta che, al 9° giro, viene coronata dal sorpasso decisivo. Il driver della Osella, però, non molla la presa e giunge secondo al traguardo, ad appena mezzo secondo dal primatista. Completa il podio assoluto Celentano che, così, bissa il successo tra le Radical. Da segnalare, una spettacolare uscita di pista di “The Shark”, tra i protagonisti di classe E2B1600 dove ben figura Daniele Barge che, su Radical, conquista un'ottima sesta piazza assoluta.


Risultato fotocopia per le due gare dei campionati Alfa Race Championship e Bleu France Race Cup. Tra le vetture del Biscione, Domenico Gaudenzi segna la doppietta con la propria Alfa Romeo Gt Diesel mentre, tra le transalpine, è Raffaele Lissignoli a fare il bis su Peugeot 106. Quest'ultimo in gara 1 si afferma in modo cristallino davanti alle due Citroen Saxo di Federico Ceteroni e Federico Li Gobbi. Diverso il podio di gara 2 in cui Lissignoli precede sempre due Saxo, ma quelle di Andrea Ruani e Luigi D'Onofrio. Il podio dell'Alfa Race Championship ha visto, in entrambe le prove, Gaudenzi protagonista assoluto fino alla bandiera a scacchi. In gara 1 secondo è Francesco Palmisano su 147 Racing Start e terza Roberta Senzacqua su 33. In gara 2, le posizioni si invertono con Senzacqua seconda e Palmisano terzo, al termine di una corsa segnata da noie tecniche.


Per il nono weekend targato Gruppo Peroni Race si dovrà attendere solo due settimane quando a Imola si tornerà in pista nel fine settimana del 8/9 ottobre.


Foto: Actualfoto

lunedì 26 settembre 2016

Tricolore GT - Per Solaris Motorsport ancora un podio a Imola


Ancora una volta l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ha sorriso alla Solaris Motorsport, che sulle rive del Santerno ha mostrato i muscoli e ha portato a casa il miglior weekend della stagione. La prima fila in griglia di Gara 1 è stato il preambolo del terzo podio stagionale per la Solaris Motorsport, capace di portare a casa un convincente secondo posto al sabato e mostrando un ottimo passo nella corsa della domenica.

La visita del presidente di Aston Martin Racing David Richards, giunto ai box venerdi mattina e rimasto con la squadra durante le sessioni di prove libere, ha galvanizzato gli uomini della squadra di Pescara, che hanno inaugurato il weekend con il secondo posto nelle prime prove libere. La Vantage GT3 si è dimostrata competitiva anche in qualifica, dove ha colto la prima fila sullo schieramento, ad appena un decimo dalla pole position. La prima piazza è probabilmente scappata dalle mani di Sini solo a causa di una bandiera rossa, arrivata proprio nel giro lanciato del pilota abruzzese. Max Mugelli ha poi portato a casa la quarta fila sullo schieramento di Gara 2.

La prima gara del weekend ha visto Sini scattare come un fulmine al via, andandosi subito a installare in seconda posizione alle spalle della Ferrari di Venturi e tenendo per tutto il suo stint di guida un ritmo quasi da qualifica. Al cambio piloti, l’Aston Martin della Solaris Motorsport è tornata in pista ancora una volta in seconda posizione e questa volta è stato Max Mugelli bravo a contenere il ritorno della Lamborghini di Bortolotti e dell’Audi di Albuquerque. In un finale incandescente, la bandiera a scacchi ha salutato il secondo posto della Vantage GT3, al suo terzo podio stagionale.

Nella corsa della domenica è toccato a Max Mugelli prendere il via e conquistare subito una posizione sulla BMW di Cerqui. In una gara serratissima, in cui i piloti dalla terza alla nona posizione viaggiavano costantemente sugli stessi tempi, la coupè inglese ha tenuto il passo dei migliori in settima posizione fino alla sosta obbligatoria per il cambio piloti. Dopo lo stop regolamentare, Sini è tornato in pista in quarta posizione, battagliando per tutta la seconda parte di gara con la Ferrari di Venturi e la Lamborghini di Venturini. Alla fine il pescarese porterà l’Aston Martin al quinto posto finale, divenuto sesto dopo l’aggiunta di 7,2 secondi di penalità a causa di un’irregolarità al pit stop.

“E’ stato decisamente un bel weekend! Abbiamo dimostrato in ogni sessione un ottimo passo e questa è forse la cosa più importante. In qualifica a lungo ho accarezzato l’idea della pole e senza quella bandiera rossa forse avrei potuto anche ritoccare il mio tempo." ha commentato Sini. "In gara la Vantage era semplicemente perfetta, davvero veloce e costante. Anche nella seconda corsa la vettura era davvero competitiva. Dispiace per la penalità, con una gara più lineare avremmo anche potuto puntare ancora al podio.” Il pilota di Pescara ha poi aggiunto: “Questo è il terzo podio per la nostra Aston Martin, il modo migliore per salutare la visita di David Richards e invitarlo a tornare quanto prima. Ma, soprattutto, sono davvero felice perché abbiamo dimostrato in pista di poter stare con migliori, conquistando sul campo un secondo posto senza approfittare di handicap tempo o penalità di sorta.”

“La vettura era davvero competitiva qui a Imola e siamo riusciti a migliorare il terzo posto che avevamo conquistato a Maggio. La squadra ha fatto davvero un ottimo lavoro, siamo stati sempre molto veloci in tutte le sessioni e la nostra Vantage ha mostrato un passo davvero impressionante in entrambe le gare.” Ha detto Mugelli. “In Gara 1 ho tenuto un buon ritmo, la Ferrari in testa era troppo distante e così ho badato solo a portare a casa il secondo posto, volevo ringraziare i ragazzi del team per il gran lavoro fatto quest’estate nel ricostruire la macchina. La seconda corsa è invece stata la dimostrazione lampante dell'altissimo livello del campionato italiano, con sei vetture di 5 marchi diversi a inseguirsi con gli stessi identici tempi. Purtroppo in quelle fasi così frenetiche. e con davanti una Porsche che procedeva a rilento, ho commesso un piccolo errore all’ingresso della corsia box che ci è poi costato poi una posizione sulla classifica finale. Mi dispiace per la squadra. Ora però si torna al Mugello, la mia gara di casa. Voglio riscattare il brutto weekend di luglio!”

“Pole sfiorata, terzo podio stagionale e due gare corse con il ritmo dei migliori. Se qualcuno aveva qualche dubbio sulla competitività della squadra e dell’Aston Martin quest’oggi si è dovuto ricredere. Tutti i ragazzi del team hanno fatto un lavoro straordinario, l’aver potuto fare tesoro dell’esperienza della gara di Maggio ci ha instradato da subito nella giusta direzione, permettendoci di poterci focalizzare su dettagli fondamentali. Credo fosse quello che David Richards si aspettasse da noi e sono felice di aver potuto dimostrare la nostra forza.” Ha commentato Roberto Sini, che con i figli Francesco e Laura tiene le redini della Solaris Motorsport. “Entrambi i piloti hanno spinto al massimo senza commettere sbavature, sfruttando al meglio l’elevato potenziale della Vantage GT3. Sono fiducioso di vedere l’Aston tra i migliori anche al Mugello.”

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ELMS - Villorba Corse convince alla 4 Ore di Spa





Dopo i successi nelle categorie GT, lo scorso weekend la Scuderia Villorba Corse ha affrontato per la prima volta la pista di Spa con la Ligier JS P3 Nissan e i piloti titolari Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto per il quinto round dell'European Le Mans Series. Un esordio in LMP3 sul leggendario circuito belga che si preannunciava molto impegnativo e che la squadra di Raimondo Amadio ha portato fino al traguardo finale con tenacia e costanza riuscendo a conquistare altri punti validi per il campionato dopo quelli di Le Castellet. L'equipaggio formato dal pilota pisano e dal compagno di squadra trevigiano alla fine hanno concluso la 4 Ore di Spa in nona posizione in una gara caratterizzata da diversi periodi di safety car e durante la quale la Ligier-Nissan gestita dal team veneto ha a lungo occupato anche il terzo posto e posizioni da top-five della categoria LMP3.


Il team principal Amadio ha dichiarato al rientro dalla trasferta belga: “È stato un fine settimana in cui abbiamo saputo dimostrare concretezza e costanza. Dopo le prove il passo gara era interessante e abbiamo spesso occupato posizioni di rilievo nei primi cinque. Davvero una prova convincente di tutta la squadra, era importante trovare la regolarità necessaria e raccogliere il terzo risultato positivo consecutivo. E un ottimo lavoro è stato completato dal team anche nella difficile gara della GT3 Le Mans Cup, che ci ha visto protagonisti con la prima Ferrari 458 al traguardo”.

Infatti a Spa la scuderia trevigiana ha schierato anche una Ferrari 458 GT3 per l'equipaggio francese formato da Cedric Mezard e Steeve Hiesse, autori di una bella rimonta nel quinto round della GT3 Le Mans Cup, serie di supporto della ELMS. Nella gara di due ore disputata sabato pomeriggio il duo transalpino ha concluso al sesto posto dopo aver recuperato diverse posizioni, superando anche tutte le 458 in gara.

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