lunedì 26 settembre 2016

Tricolore GT - Per Solaris Motorsport ancora un podio a Imola


Ancora una volta l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ha sorriso alla Solaris Motorsport, che sulle rive del Santerno ha mostrato i muscoli e ha portato a casa il miglior weekend della stagione. La prima fila in griglia di Gara 1 è stato il preambolo del terzo podio stagionale per la Solaris Motorsport, capace di portare a casa un convincente secondo posto al sabato e mostrando un ottimo passo nella corsa della domenica.

La visita del presidente di Aston Martin Racing David Richards, giunto ai box venerdi mattina e rimasto con la squadra durante le sessioni di prove libere, ha galvanizzato gli uomini della squadra di Pescara, che hanno inaugurato il weekend con il secondo posto nelle prime prove libere. La Vantage GT3 si è dimostrata competitiva anche in qualifica, dove ha colto la prima fila sullo schieramento, ad appena un decimo dalla pole position. La prima piazza è probabilmente scappata dalle mani di Sini solo a causa di una bandiera rossa, arrivata proprio nel giro lanciato del pilota abruzzese. Max Mugelli ha poi portato a casa la quarta fila sullo schieramento di Gara 2.

La prima gara del weekend ha visto Sini scattare come un fulmine al via, andandosi subito a installare in seconda posizione alle spalle della Ferrari di Venturi e tenendo per tutto il suo stint di guida un ritmo quasi da qualifica. Al cambio piloti, l’Aston Martin della Solaris Motorsport è tornata in pista ancora una volta in seconda posizione e questa volta è stato Max Mugelli bravo a contenere il ritorno della Lamborghini di Bortolotti e dell’Audi di Albuquerque. In un finale incandescente, la bandiera a scacchi ha salutato il secondo posto della Vantage GT3, al suo terzo podio stagionale.

Nella corsa della domenica è toccato a Max Mugelli prendere il via e conquistare subito una posizione sulla BMW di Cerqui. In una gara serratissima, in cui i piloti dalla terza alla nona posizione viaggiavano costantemente sugli stessi tempi, la coupè inglese ha tenuto il passo dei migliori in settima posizione fino alla sosta obbligatoria per il cambio piloti. Dopo lo stop regolamentare, Sini è tornato in pista in quarta posizione, battagliando per tutta la seconda parte di gara con la Ferrari di Venturi e la Lamborghini di Venturini. Alla fine il pescarese porterà l’Aston Martin al quinto posto finale, divenuto sesto dopo l’aggiunta di 7,2 secondi di penalità a causa di un’irregolarità al pit stop.

“E’ stato decisamente un bel weekend! Abbiamo dimostrato in ogni sessione un ottimo passo e questa è forse la cosa più importante. In qualifica a lungo ho accarezzato l’idea della pole e senza quella bandiera rossa forse avrei potuto anche ritoccare il mio tempo." ha commentato Sini. "In gara la Vantage era semplicemente perfetta, davvero veloce e costante. Anche nella seconda corsa la vettura era davvero competitiva. Dispiace per la penalità, con una gara più lineare avremmo anche potuto puntare ancora al podio.” Il pilota di Pescara ha poi aggiunto: “Questo è il terzo podio per la nostra Aston Martin, il modo migliore per salutare la visita di David Richards e invitarlo a tornare quanto prima. Ma, soprattutto, sono davvero felice perché abbiamo dimostrato in pista di poter stare con migliori, conquistando sul campo un secondo posto senza approfittare di handicap tempo o penalità di sorta.”

“La vettura era davvero competitiva qui a Imola e siamo riusciti a migliorare il terzo posto che avevamo conquistato a Maggio. La squadra ha fatto davvero un ottimo lavoro, siamo stati sempre molto veloci in tutte le sessioni e la nostra Vantage ha mostrato un passo davvero impressionante in entrambe le gare.” Ha detto Mugelli. “In Gara 1 ho tenuto un buon ritmo, la Ferrari in testa era troppo distante e così ho badato solo a portare a casa il secondo posto, volevo ringraziare i ragazzi del team per il gran lavoro fatto quest’estate nel ricostruire la macchina. La seconda corsa è invece stata la dimostrazione lampante dell'altissimo livello del campionato italiano, con sei vetture di 5 marchi diversi a inseguirsi con gli stessi identici tempi. Purtroppo in quelle fasi così frenetiche. e con davanti una Porsche che procedeva a rilento, ho commesso un piccolo errore all’ingresso della corsia box che ci è poi costato poi una posizione sulla classifica finale. Mi dispiace per la squadra. Ora però si torna al Mugello, la mia gara di casa. Voglio riscattare il brutto weekend di luglio!”

“Pole sfiorata, terzo podio stagionale e due gare corse con il ritmo dei migliori. Se qualcuno aveva qualche dubbio sulla competitività della squadra e dell’Aston Martin quest’oggi si è dovuto ricredere. Tutti i ragazzi del team hanno fatto un lavoro straordinario, l’aver potuto fare tesoro dell’esperienza della gara di Maggio ci ha instradato da subito nella giusta direzione, permettendoci di poterci focalizzare su dettagli fondamentali. Credo fosse quello che David Richards si aspettasse da noi e sono felice di aver potuto dimostrare la nostra forza.” Ha commentato Roberto Sini, che con i figli Francesco e Laura tiene le redini della Solaris Motorsport. “Entrambi i piloti hanno spinto al massimo senza commettere sbavature, sfruttando al meglio l’elevato potenziale della Vantage GT3. Sono fiducioso di vedere l’Aston tra i migliori anche al Mugello.”

- Credits: FotoSpeedy