giovedì 4 agosto 2016

Trofei Yamaha al CIV 2016: a Misano vittorie di Simoneschi, Pontone e Berardi


Nel fine settimana, presso il Misano World Circuit, si sono disputati il 3° e 4° round di Yamaha R1 Cup e la 3° giornata di Yamaha R3 Cup, trofei che si disputano all'interno del CIV 2016 e gestiti rispettivamente da MotoX Racing e AG Motorsport Italia.

Per il monomarca dedicato alla "R" di media cilindrata di Casa Iwata, il circuito romagnolo ha rappresentato il giro di boa dell'edizione 2016, e, come da tradizione, è stato teatro di continui e improvvisi colpi di scena.

Protagonista assoluto Alessandro Berardi, che si è aggiudicato il primo posto di giornata grazie a due preziosi sesti piazzamenti nella Sport 4T. Il napoletano Luigi Montella e lo spagnolo Pedro Javier Castano Illan, dello Junior Team AG Motorsport, hanno invece conquistato rispettivamente il primo posto in Gara 1 e il primo gradino di Gara 2 senza però riuscire a dare continuità nell'altra manche. Lo spagnolo mantiene la prima posizione nella classifica del torneo e la seconda all'interno della assoluta CIV Sport 4T.

In R1 Cup Alessandro Simoneschi e Armando Pontone, quest'ultimo rientrato dopo un lungo infortunio, hanno conquistano la prima posizione rispettivamente del 3° e 4° round di Yamaha R1 Cup che si sono disputati nello stesso fine settimana in terra romagnola. Delusione e tanta sfortuna invece per il leader di classifica Michael Mazzina che, a causa di una caduta e di un problema tecnico, è stato costretto al ritiro in entrambe le gare.

Il prossimo appuntamento della R3 Cup avrà luogo il3/4 settembre presso l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, mentre il quinto round della R1 Cupè in programma per il 27/28 agosto presso l'Autodromo Internazionale del Mugello.

R3 CUP – È di Pedro Javier Castano Illan, dello Junior Team AG Motorsport Italia, il miglior risultatoriportato durante le sessioni dedicate alle qualifiche: grazie al tempo di 1'52"939, rimasto imbattuto per tutto il weekend di gara, lo spagnolo si aggiudica la pole-position. Lo seguono Luigi Montella, con il tempo di 1'53"279, e Paolo Giacomini del team Terra e Moto, con 1'54"107. In gara 1, allo spegnimento dei semafori, Castano Illàn cerca immediatamente di prendere le distanze, ma Paolo Giacomini del Team Terra e Moto si porta alle sue spalle, sorpassandolo. Lo spagnolo riesce a riprendere il comando ma, a causa di un contatto con Giacomini, è costretto ad abbandonare la gara. Montella si impadronisce così del primo posto e taglia il traguardo davanti ad Alessandro Berardi, del team Big River by Martelli Motor's, e Lorenzo De Pera, dello Junior Team AG Motorsport Italia. In gara 2, il napoletano si porta fin da subito alla testa del gruppo, immediatamente seguito da Pedro Javier Castano Illàn che viene però risucchiato in una lotta di gruppo che gli fa rallentare il passo. Si assiste poi a una serie di sorpassi con protagonisti il romagnolo Giacomini e lo spagnolo. Alle loro spalle, si assiste invece ad un'accesa bagarre tra Berardi, Rovelli, De Pera, Prioli e Scagnetti. La conclusione di gara 2riserva uno stravolgimento di posizioni nel conteggio per le classifiche: Luigi Montella viene infatti squalificato in sede di verifiche per irregolarità tecniche. Si ridefinisce quindi la classifica, con il primo gradino del podio per Pedro Javier Castano Illàn, seguito da Paolo Giacomini e Alessandro Berardi rispettivamente in seconda e terza posizione.

R1 CUP – Entrambe le tappe del trofeo Yamaha R1 Cup sono caratterizzate da inaspettati colpi di scena. Infatti, già durante la sessione dedicata alle qualifiche,i piloti in sella alle YZF-R1 di ultima generazione in configurazione stock danno prova del proprio talento e della sete di vittoria. Michael Mazzina, in testa al campionato, infila il miglior giro durante la prima sessione ed è l'unico a scendere sotto il muro dell'1'39. L'alfiere del Team Carraro Engineering conquista così la pole position con un tempo di 1' 38.991 e guadagna 5 punti in classifica campionato, ritagliandosi un posto sul muro dei poleman del Trofeo. Completano la prima fila Alessandro Simoneschi, del Team Lenci Racing, e Luca Pedersoli, del Team Motoxracing.

Gara 1
Sulla griglia di partenza manca all'appello Luca Pedersoli che, a causa di problemi tecnici, non scende in pista. Grazie ad una partenza scattante, Michael Mazzina si porta immediatamente in testa al gruppo. La sfida per conquistare le restanti posizioni sul podio si fa sempre più accesa. Il giovane Davide Fanelli recupera sui veterani Baggi e Brignola e conquista la prima piazza grazie ad una scivolata di Michael Mazzina che taglia comunque il traguardo senza però guadagnare altri punti. Fanelli, all'ultimo giro, scivola con la propria R1 mentre Baggi, arrivando lungo alla curva del Carro, favorisce Simoneschi che chiude la gara sul primo gradino del podio. Si aggiudica la terza piazza Brignola.

Gara 2
Si respira un'aria di tensione in griglia di partenza. Per Michael Mazzina, quello di Misano, si rivela un week-end sfortunato: è infatti costretto a rientrare ai box, ritirandosi dopo soli tre giri. Pedersoli, già dal primo giro, si porta al comando creando il vuoto tra sé ed il resto del gruppo. Lo seguono Baggi, Renaudo e Pontone, alfiere del Team Motozoo by Motoxracing, che dopo un stop di oltre 2 anni per un grave incidente si aggiudica il best lap con un tempo di 1'39.387. Il pilota di Frosinone, spinto dalla sete di vittoria, raggiunge il veterano Pedersoli, lo supera e conquista il primo gradino del podio. La bagarre per la terza piazza tra Baggi e Fanelli si fa sempre più accesa, ma è quest'ultimo ad avere la meglio e a conquistare il terzo gradino del podio.

Salita - Grandi numeri al Reventino nell'ottavo round del CIVM


La 18^ Cronoscalata del Reventino inizia con grandi numeri, che anche all'ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna confermano l'ottimo trend della stagione 2016. Se a fare la voce grossa alla competizione lametina organizzata da Racing Team Lamezia e Automobile Club Catanzaro, ci sono molti piloti calabresi, con ben 31 protagonisti del Campionato Italiano "Le Bicilindriche", non mancano i big del CIVM per quello che è il secondo appuntamento dell'ideale girone di ritorno della massima serie ACI con validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud.
Il programma entrerà nel vivo venerdì 5 agosto quando dalle 15 alle 19.30 si svolgeranno le verifiche, mentre Sabato 6, dalle 9.30 motori accesi per le due manche di ricognizione sui 6 Km di tracciato che dalla località Magolà di Lamezia Terme portano alla caratteristica Platania. Alle 9.30 di domenica 7 agosto il Direttore di Gara Roberto Bufalino e l'aggiunto Paolo Roselli daranno il via a gara 1 della 13^ Cronoscalata del Reventino. Dopo la gara, la Cerimonia di Premiazione presso la Villa Comunale di Platania concluderà la tre giorni lametina.

Sempre più appassionanti le sfide in ogni gruppo e classe con distacchi davvero esili per le posizioni di vertice. Arriva saldamente al comando della classifica assoluta e di quella di gruppo E2-SC Simone Faggioli sulla Norma M20 FC Zytek in versione ufficiale 2016 e con gomme Pirelli. Il fiorentino di Best Lap anche leader nell'Europeo Montagna, vanta sei vittorie al Reventino dove nel 2015 oltre al successo firmò anche il record.
Tutto può succedere per le posizioni da podio assoluto con il sardo Omar Magliona che al volante della Norma M 20 FC è attualmente 3°, ma può certamente ambire alla 2^ piazza vista la defezione di Merli ed il feeling in crescendo che il sassarese della CST Sort ha ritrovato con la biposto francese a Popoli. Ma a caccia del secondo posto sarà anche certamente il giovane cosentino Domenico Scola che sembra essere sempre più pungente sulla monoposto Osella FA 30 Zytek di gruppo E2-SS e gommata Avon, con cui l'alfiere Jonia Corse sarà alla sua quarta gara e con solo mezzo punto di vantaggio su Domenico Cubeda. Il catanese, vincitore al Reventino nel 2013, autentica rivelazione del CIVM 2016, sempre incalzante ed efficace nella caccia ai punti con l'Osella PA 2000 curata da Paco 74 con cui è in perfetta intesa e leader della classe 2000 del Gruppo E2-SC.
Riflettori puntati su un'altra giovane conferma calabrese, Luca Ligato che sulla Osella PA 21 EVO, comanda il gruppo CN e la classifica Under 25, malgrado la rinuncia forzata a Popoli, a causa di una toccata in prova. Ligato cercherà l'allungo ma il potentino di AB Motorsport Achille Lombardi dopo il successo a Popoli ed un distacco di sole 5 lunghezze non mollerà certo la presa sulla Osella PA 21 EVO Honda.
Torna su un prototipo, come già fatto nel 2015 Carmelo Scaramozzino, l'esperto reggino della Tecno Racing vincitore dell'edizione 2006 del Reventino, sarà sulla Ligier JS 51 Honda. Esordio in gruppo CN anche per l'esperto pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande che sarà al volante dell'Osella PA 21 EVO, mentre sulla versione PA 21/S sarà il portacolori Cosenza Corse Franz Caruso. Sempre con le biposto di gruppo E2SC protagonista annunciato anche il pilota di casa alfiere della Scuderia Vesuvio Francesco Ferragina, sulla catanzarese Elia Avrio, con cui ha vinto una gara due settimane fa. Gara di casa sarà per i fratelli Sandro ed Emanuele Greco, entrambi sulle Osella rispettivamente PA 21 EVO CN e PA 2000 E2SC. Torna puntuale al Reventino il ragusano Giovanni Cassibba, che nel 2003 scrisse il suo nome nell'albo d'Oro lametino, adesso il portacolori Catania Corse è sulla Wolf CLW con motore Mugen.
Al via anche il giovane Samuele Cassibba che al volante della Tatuus F. Master, è a caccia della testa della classe 2000, attualmente in mano a Diego Degasperi. Proprio il trentino di Vimotorsport, altro protagonista del tricolore che si è innamorato del Reventino, sarà al via con la monoposto Lola motorizzata Honda curata dal Team Dalmazia.
Altri papà e figlio siciliani sono i trapanesi Vincenzo e Francesco Conticelli, sempre in lotta per le parti alte della classifica rispettivamente con l'Osella FA 30 Zytek e la versione PA 2000 Honda della biposto.
Nella classe 1000 delle biposto con motore preparato continua lo sviluppo della Osella PA 21jB che la Scuderia Valle d'Itria ha affidato con profitto a Vincenzo Pezzolla che è in testa alla classe davanti a Andrea Pace sulla Radical Prosport.
Sempre su Radical Prosport torna in CIVM la trapanese Alessia Sinatra, detentrice della Coppa Dame, che dovrà fare i conti con Gabriella Pedroni, leader di gruppo A oltre che del femminile con la Mitsubishi Lancer EVO appena rivisitata dal preparatore Bicciato, poi Rachele Somaschini che con la MINI John Cooper Works Racing Start Plus, tenterà l'avvicinamento alla vetta, dopo il pieno di punti che la testimonial della Fondazione per la ricerca contro al fibrosi cistica ha fatto a Popoli.
In gruppo GT l'occasione dell'assenza dei maggiori concorrenti sarà propizia per Ignazio Cannavò per recuperare terreno perduto in seguito all'uscita di Morano, il siciliano di One Racing ha ritrovato la bella Lamborghini Gallardo in versione GT3 salendo sul podio di gruppo a Popoli, ora può accorciare le distanze. Sul fronte Porsche con la 996 ci sarà il pugliese Vito Pace.
Tutto da giocare in gruppo E1-E2SH dove il teramano Marco Gramenzi arriva da leader ed al volante dell'Alfa 155 V6 difenderà il comando, dopo l'inconveniente meccanico che lo ha fermato in gara 2 a Popoli. Incalza sempre più il bolognese Manuel Dondi, forte di una scattante Fiat X1/9 con cui il driver e preparatore è in perfetta sintonia. A scardinare ogni previsione però torna nella categoria l'esperto partenopeo Piero Nappi con la sempre aggressiva Ferrari 550. Sempre nelle classi regine l'ascolano Amedeo Pancotti arriva in cerca di punti con la BMW M5 ex Superstars con cui è in testa alla classe oltre 3000, ma dopo l'ottima prestazione a Popoli il lucano Carmine Tancredi rilancia la sfida con la BMW Cosworth.
In classe 2000 il pesarese del Team Racing Gubbio Ferdinando Cimarelli continua ad allungare con l'Alfa 156 sempre più a punto, ma Luigi Sambuco con la Renault New Clio è sempre pronto all'attacco, come ago della bilancia si propone il pugliese Antonio Cardone con l'Opel Astra OPC. Parla calabrese la classe 1600 dove è saldamente leader il cosentino di Villapiana Giuseppe Aragona, il portacolori Cubeda Corse pressoché imprendibile finora sulla Peugeot 106, con cui lambisce addirittura il podio di gruppo.
In classe 1600 turbo il pugliese dell'Apulia Corse Vitantonio Micoli arriva con otto successi in gara al volante della Renault 5 GT Turbo e decisamente al comando, la maggiore insidia arriva dal corregionale e compagno di squadra Angelo Cardone su vettura gemella, ma altre R5 sono candidate al successo come quella di Alessio De Luca, Domenico Rotella o Giuseppe Maugeri. Se Gabriella Pedroni vuole allungare in gruppo A il catanese salvatore D'Amico con la Renault New Clio non vuole mollare la presa dopo il successo riscosso a Popoli.
Per il gruppo N torna al Reventino anche Rudi Bicciato, il pluricampione altoatesino della Scuderia Mendola con la Mitsubishi Lancer, il diretto inseguitore in arrivo da Potenza è leader di classe 1600, Rocco Errichetti su Peugeot 106, che però non avrà impresa facile contro avversari di classe come Eugenio Marino su auto gemella o i siciliani Salvatore e Antonio Fichera sulle Citroen Saxo. In gruppo Racing Start RSTB, nuova sfida tra pugliesi su MINI John Cooper Works con Ivan Pezzolla in testa, Giacomo Liuzzi in avvicinamento e Oronzo Montanaro che spera di aver risolto delle noie alla vettura per poter di nuovo essere al top; tra i tre contendenti si aggiunge il cosentino Andrea Arnone che userà la collaudata Opel Corsa OPC. Tra le vetture aspirate della RS, il reatino campione in carica Antonio Scappa sulla ottima Renault New Clio curata dalla DP Racing ha un buon margine e potrebbe ipotecare il terzo titolo, ma la strategia e la bravura del poliziotto salernitano Giovanni Loffredo che procede a grandi passi nello sviluppo della Honda Civic e il pugliese di Fasano Giovanni Angelini che ad ogni presenza si fa sempre più insidioso sulla Renault New Clio, ne complicano le ambizioni, come Francesco Perillo su Reanaul Clio RS.
In classe 1600, Francesco Savoia ha praticamente fatto il vuoto con la Citroen Saxo, con cui precede nel tricolore Angelo Loconte su Peugeot 106.
Tra le Racing Start Plus nella categoria Turbo la milanese di Elite Motorsport Rachele Somaschini ed il giovane pugliese della Trapani Corse Angelo Palazzo con le MINI John Cooper Works si sfideranno per balzare al comando, approfittando dell'assenza di Deborah Broccolini, mentre è tornato dopo la presenza ad Ascoli il catanese Serafino la Delfa anche lui su MINI.
Tra le aspirate a caccia di punti per scalare la vetta il bresciano Luca Zuurbier su Renault Clio come il lucano Antonio D'Andrea ed il pescarese Giuliano Pirocco.
Per il Campionato italiano "Le Bicilindriche" animato dalle scattanti e ultraelaborate 700, testimoni della versatilità del made in Italy, presenti tutti i big ad iniziare dal Campione in carica Andrea Currenti al suo debutto stagionale con la Fiat 500. Antonio Ferragina, Angelo Mercuri e Domenico Morabito sono i calabresi che occupano il vertice della classifica tricolore nell'ordine, con il pugliese Domenico Tinella in scia.
Tra le autostoriche, la Lola T590m Dallara di 3° raggruppamento del cosentino Aldo Pezzullo, abituale protagonista del Campionato Italiano Velocità salita Autostoriche.

mercoledì 3 agosto 2016

Il Piancavallo è ai nastri di partenza




Sfiorare il numero di settanta equipaggi iscritti in un’epoca di relativa crisi e con un calendario friulano e triveneto denso di eventi simili, è sicuramente un motivo di orgoglio per il Rally Piancavallo che scatta venerdì 5 agosto alle 18.00 da Piazzale Della Puppa a Piancavallo, con la sezione delle auto storiche. Sono 18 le auto iscrittte, come nel 2015, quando la gara era valida per il campionato italiano. Il lotto dei partenti vede al via alcuni dei protagonisti della scena dei rally storici in Italia; tra loro, Domenico Guagliardo e Marina Frasson, su Porsche 911 Rs, che avranno in Tony Fassina, che corre in coppia con Marco Verdelli su Lancia Stratos, un potenziale antagonista.

Fassina ha già vinto due volte il rally, la prima nel 1981 quando era un pilota ufficiale della Opel e la seconda nel 2010 quando la gara è stata ripristinata in versione storica. Scorrendo l’elenco iscritti, non si può non notare ancora una volta l’interessante presenza di altre tre Porsche 911 Sc, affidate rispettivamente a Lo Presti-Biglieri, Tirone-Oberti e Zanon-Crivellaro; saranno sicuri protagonisti. 
Al via anche Michael Stoschek in coppia con Didier Hawranke. L’industriale tedesco è un fedelissimo del Rally Piancavallo e sarà in gara con una Bmw 2002. Si attende un bel confronto anche tra le classi minori, tra lo spilimberghese Luciano Chivelli e l’udinese Claudio Vigna, entrambi su Fiat 127. Tra le sorprese possibili in sede di pronostico, quella di Michele Doretto navigato da Barbara Arcangioli.

Questo il programma del rally storico di venerdì 5 agosto: PS1 Piancavallo-Castaldia (km. 5,69) ore 18.10; PS2 Piancavallo (km. 14,57) ore 19.54. Sabato 6 agosto: PS3 Monte Rest (km. 14,62) ore 9.12; PS4 Pielungo-Campone 1 (km. 14,44) ore 10.42; PS5 Monte Rest (km. 14.62) ore 13.14; PS6 Pielungo-Campone 2 (km. 14,44) ore 14.43. Arrivo a Piancavallo ore 16.15.

Il Rally Piancavallo ha anche una sezione moderna e così alle 18.30, sempre di venerdì 5 agosto, dalla pedana di partenza scenderà la coppia De Cecco-Campeis su Peugeot 208 R5. La coppia friulana ha già vinto a Piancavallo e quest’anno se la dovrà vedere con una pattuglia di rivali della quale fanno sicuramente parte Roberto Righetti, Alessandro Prosdocimo, Vinicio Toffoli e Stefano Peruch.

Le auto al via sono 51 e questo è il programma della loro gara: PS1 Piancavallo-Castaldia (km. 5,69) ore 18.40; PS2 Piancavallo (km. 14,57) ore 20.24. Sabato 6 agosto: PS3 Monte Rest (km. 14,62) ore 9.42; PS4 Pielungo-Campone 1 (km. 14,44) ore 11.11; PS5 Monte Rest (km. 14.62) ore 13.44; PS6 Pielungo-Campone 2 (km. 14,44) ore 15.13. Arrivo a Piancavallo ore 16.45.

> fonte: ufficio stampa Rally Piancavallo Storico

Il Tricolore della Montagna si concluderà a Pedavena


La stagione della montagna tricolore è iniziata a maggio, precisamente il 1°, e terminerà l'8 e il 9 ottobre sul classico tracciato, non a torto definito uno dei più belli d'Italia, che da Pedavena conduce al passo di Croce d'Aune. Il Comitato Amici della Pedavena è già al lavoro da tempo per arrivare all'evento in perfetta sincronia con le esigenze dei concorrenti. Il presidente Lionello Gorza ha ribadito ancora una volta l'importanza che la gara riveste agli effetti della ricaduta turistica sul territorio. Ma quel che va sottolineato in questo momento della stagione è anche l'aspetto sportivo del campionato. 

Dopo 7 gare ne restano ancora 6, di cui la prima si correrà domenica 7 agosto in provincia di Catanzaro, precisamente a Lamezia Terme dove è in programma la Cronoscalata del Reventino. Quel che non tutti gli appassionati sanno è che il campionato deve assegnare ben 14 titoli. Non c'è solo infatti l'assoluto, quello che nelle ultime stagioni ha visto confrontarsi il toscano Simone Faggioli contro il trentino Christian Merli. La cronoscalata bellunese che quest'anno metterà la parola fine al campionato, sarà certamente un terreno di scontro molto acceso per alcune categorie in quanto le classifiche molto "corte" (nel caso della Racing Start Turbo, ad esempio) rischiano di tenere aperta la lotta per il titolo fino all'ultima gara, considerando, soprattutto, che il coefficiente della Pedavena-Croce d'Aune è 1,3 rispetto ad 1. 

Si tratta di un dettaglio molto importante che potrà fare la differenza agli effetti del risultato finale che in fondo va a determinare gli sforzi di un'intera stagione. Va anche detto che le cronache degli anni recenti ci hanno anche raccontato che comunque sia andata la stagione, a Pedavena tutti ci vogliono essere, con l'intento di partecipare ad una grande festa di sport su un tracciato che piace molto e che si distingue per la qualità dell'allestimento, forte anche di una consolidata tradizione organizzativa.

LEONESSA CORSE: MAURO SORETTI INCANTA ALLA SALITA DEL NEVEGAL







Per ottenere un ottimo risultato in una corsa automobilistica ci vogliono tre fattori fondamentali: il talento del pilota, una vettura dalle buone prestazioni ed un pizzico di fortuna.

Mauro Soretti, portacolori della Leonessa Corse, ha fatto convergere tutte queste tre caratteristiche nella 42° cronoscalata dell’Alpe del Nevegal, valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna disputata in provincia di Belluno nel fine settimana scorso. Al termine della gara il pilota della Leonessa Corse si è classificato 3° assoluto con una Subaru della categoria E13000

A bordo della sua Subaru Impreza da oltre 500 cavalli, il driver 42enne di Alfianello ha saputo domare con maestria la vettura preparata nella sua officina nonostante una problematica al cambio emersa già nel corso della prima salita. “il cambio sequenziale al volante – ha detto Soretti - ha manifestato alcuni problemi che nel corso della prima manche di qualifica mi hanno costretto per quattro volte ad arrestare e spegnere la vettura. Ho dovuto ripristinare il cambio a leva ma utilizzandolo come un normale ad H, mi accorgevo di perdere qualche cosa in termini di tempo.”

Poco male perché, la fortuna, terzo ingrediente, è arrivata a sostenere il pilota lombardo: al termine della sua salita di Gara1, un violento acquazzone si è abbattuto sulla strada interessata alla corsa impedendo così alle vetture Formula di realizzare tempi di rilievo. Così anche la seconda manche è partita all’insegna della velocità pura dato che nel frattempo il manto si era asciugato: “da brividi le prime curve - ha proseguito Soretti - la telemetria scaricata ha detto che ho toccato 211km/h come picco di velocità… l’adrenalina era tanta anche perché la gara, ben organizzata, si articolava su una salita molto bella. Sono contento: è stata una prestazione da incorniciare nella quale il piccolo problema al cambio non mi ha condizionato ma anzi, mi ha dato lo spunto per dare il massimo!”

Alla conclusione delle due salite cronometrate Mauro Soretti ha concluso 3° assoluto con il tempo di 6’01”54.

Gli impegni della leonessa Corse non si esauriscono però qui. Il prossimo weekend la camuna Ivana Armeni gareggerà insieme alla navigatrice emiliana Alessandra Avanzi in occasione della 6° Ronde Aci Brescia. Vettura scelta per il rally di casa è la Renault Clio R3C della Gima Autosport. La corsa è valevole come terzo round stagionale della Lombardia Ronde Cup.

> credito foto: Ketty e Biondo


Salita - Yokohama porta al successo Luca Gaetani e la Ferrari 458 nella Svolte di Popoli



Dopo l'ottimo risultato alla Trento-Bondone del mese scorso, l'accoppiata Luca Gaetani/Yokohama è salita ancora sul gradino più alto del podio alla difficilissima cronoscalata Svolte di Popoli, 7° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna. 

Il campione veneto ha disputato questa gara con la Ferrari 458 Challenge EVO della Ram targata Vimotorsport ed equipaggiata con pneumatici slick Yokohama ADVAN A005 nelle misure 260/660 R19 all'anteriore e 310/690 R19 al posteriore, conquistando un nuovo successo nella classe GT Cup. 

Le gomme impiegate hanno soddisfatto il pilota: "Per quanto riguarda le gomme, in prova 1 e 2 ho usato la mescola M (media durezza) visto la temperatura alta e la lunghezza del percorso (7,5 km), trovandomi molto bene. La vettura è risultata infatti molto precisa nella guida e nella tenuta. In gara 1 ho usato le rain e in gara 2 le S (soft, morbide) dato che la temperatura era scesa molto e il tracciato era ancora un po' viscido. É stato un week-end positivo e sono decisamente soddisfatto". 

"Sono molto contento di aver collaborato ancora con Luca per questa gara." - commenta Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia - "Il successo che abbiamo ottenuto dimostra nuovamente le ottime prestazioni dei nostri pneumatici.".

Moto - Il Campionato Regionale Velocità torna a Varano per la quarta prova



Il Campionato Regionale Velocità piemontese torna a Varano de’ Melegari per il suo quarto appuntamento. All’autodromo Riccardo Paletti nel precedente appuntamento primeggiarono Figerod, Bronzini, Sette e Distefano. Era la seconda prova e si stavano delineando i valori. Ora con la classifica già abbastanza tracciata è quasi possibile ipotizzare i duelli che intercorreranno. 
Nella 600 Rookies Santo Destefano, su Kawasaki, conduce con tre successi davanti ad Andrea Modena, su Kawasaki, mentre per i rincalzi è lotta aperta tra Marco Ghidini, su Suzuki, Andrea Mardegna, su Btt 2V e Mauro Tommasi, su Honda, racchiusi in tre punti. 
Nella 1000 Rookies è Alessandro Sette, su Honda, a dominare con tre vittorie mentre alle sue spalle si è messo in evidenza Augusto Selvatici, su Honda. Lotta aperta nella 600 Expert con Alberto Pignatale, su Honda, leader con una vittoria e due secondi posti davanti a Massimo De Lorenzo forte di un successo ed un secondo posto. Da tenere d’occhio c’è poi Alessio Bronzini, su Kawasaki, che ha vinto proprio qui a Varano. 
Luca Figerod, su Suzuki, è in fuga nella 1000 expert con due successi ed un secondo posto, inseguito da William Venesia, su Kawasaki, con un primo ed un secondo posto, ma un forfait nell’ultima prova. Il posto d’onore è insidiato da Alessandro Piovani, su Bmw, che ha un secondo, un quarto ed un quinto.

F1 - A Fiorano secondo giorno di test con le Pirelli 2017. In pista Esteban Gutierrez


Seconda sessione di test con le gomme Pirelli per il prossimo Mondiale di F1. Dopo Vettel, è stata la volta di Esteban Gutierrez che ha utilizzato la stessa monoposto, la Ferrari SF15-T modificata.
Per il pilota messicano della Haas un programma analogo a quello svolto ieri dal collega tedesco. Gutierrez ha effettuato alcuni installation lap con le slick prima di provare le gomme intermedie e wet, percorrendo complessivamente 165 giri.

Domani e giovedì i test proseguiranno al Mugello con la Scuderia Red Bull.

- foto Federico Basile


Campionato Italiano Moto: Team Sonic Pro Race sempre a punti a Misano


- di Mattia Grandi


Il benefico influsso dell'aria di casa rigenera il Team Sonic Pro Race (600 Supersport) che monopolizza la zona punti nella doppia tappa del CIV (round 5-6) al Misano World Circuit "Marco Simoncelli". 
Fine settimana caratterizzato dalle elevate temperature in pista che estremizzano il lavoro ai box e la tenuta fisica del pilota Luca Ottaviani ancora alle prese con i postumi dell'incidente del Mugello. Qualifiche archiviate con l'undicesima casella sulla griglia di partenza (1'40.350) che garantisce uno start a stretto contatto con i "big" della categoria. In gara 1 Ottaviani è da "Libro Cuore" spingendosi per quattro tornate (dal 9° al 12° passaggio) ad altezza nona piazza.

Adrenalinico il duello a quattro con Cruciani, Morciano e Casalotti che registra picchi di velocità assoluta per la Yamaha numero 111 al decimo posto sotto alla bandiera a scacchi. L'esclusione dalla classifica finale di Bussolotti frutta ad Ottaviani sette punti ed il concomitante miglior risultato stagionale. Più complessa la gestione dell'appuntamento domenicale con un fisiologico calo fisico del centauro di Vallefoglia al terzo passaggio ed una tredicesima posizione finale che rappresenta, razionalmente, un valido compromesso, 

Dopo la sosta agostana, il circus tricolore riabbraccerà la terra di Romagna nel week end del 3-4 settembre (round 7-8) all'Enzo e Dino Ferrari di Imola. 

Nicola Valentini & Morris Fossa (Team Sonic Pro Race): "Occorre, come doverosa premessa al commento del fine settimana misanese, l'analisi delle condizioni fisiche del nostro pilota Luca Ottaviani. Un ragazzo eccezionale che ha stretto i denti dimostrando un senso di responsabilità, professionalità ed attaccamento alla maglia Sonic Pro Race fuori dal comune. Consapevoli dei dolorosi postumi dell'incidente del Mugello risulta difficile non essere soddisfatti dei risultati raccolti a Misano, una positiva iniezione di fiducia in ottica futura. Chiaramente c'è un pizzico di amarezza per il computo generale di questo giro di boa tricolore, quando le aspettative sono alte è normale rimuginare sugli episodi poco fortunati. Un ringraziamento enorme a tutto lo staff della nostra squadra corse per il tradizionale e maniacale operato, agli sponsor, a Luca Ottaviani ed ai nostri sostenitori".


SALITA - WEEKEND DIFFICILE PER MICHELE MANCIN SUL NEVEGAL


Il bel successo ottenuto recentemente alla Cronoscalata di Čabar non è stato di buon auspicio per il successivo appuntamento, tenutosi Domenica scorsa, con la salita dell'Alpe del Nevegal. L'evento bellunese, che festeggiava quest'anno l'edizione numero quarantadue, non ha portato fortuna a Michele Mancin il quale ha vissuto un fine settimana, decisamente travagliato, alternato da condizioni meteo che cambiavano in modo repentino alle quali vanno ad aggiungersi alcuni problemi di natura tecnica che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio.
Il portacolori di Mach 3 Sport chiude comunque con un positivo sesto posto di classe A1600, su tredici partenti, al volante della Citroen Saxo gruppo A.
Che non fosse l'occasione ideale per tentare una doppietta lo si era inteso sin dalla giornata del Sabato quando, nella prima manche di prova, Mancin notava un lieve calo di potenza. Nella convinzione che si trattasse di una sensazione sbagliata il pilota di Rivà, dopo aver apportato alcune migliorie nel setup della Saxo, ripartiva per la seconda salita di test ma il problema di erogazione continuava a farsi sentire.

“Dopo la sessione di prova ci siamo accorti di un calo alla pressione della benzina” – racconta Mancin – “e abbiamo quindi deciso, con i ragazzi di Mach 3 Sport, di smontare il pescante del serbatoio per controllare che tutto fosse a posto. Non abbiamo rilevato particolari problematiche ad eccezione di un po' di sporcizia nel filtro e nel serbatoio. Abbiamo lavorato duro sino alle otto e mezza di sera ma eravamo certi di aver risolto e ci siamo quindi preparati per la gara.”

Il giorno seguente la partenza di gara 1 diventa una vera roulette: mentre Mancin attende il proprio turno alla service area inizia a piovere copiosamente, costringendo i meccanici a rivoluzionare l'assetto per portarlo in configurazione da asfalto bagnato.
Una volta ultimate le operazioni la Citroen Saxo del polesano si avvia verso l'allineamento ma, più il tempo passa, più la pioggia si riduce di intensità, fino a smettere, lasciando spazio al sole e al vento che asciugano rapidamente il manto stradale.
Con pochi minuti a separare Mancin dallo start i ragazzi di Mach 3 Sport si superano, riuscendo a sostituire le coperture ed apportando alcune regolazioni all'assetto della vettura.
Giunto in tempo per lo start di gara 1, dopo una buon primo tratto, il rivarese lamenta dei vuoti di benzina fuori dalle curve che gli fanno incamerare secondi pesanti, allontanandolo dai primi. Rientrati alla service area la Saxo viene controllata a fondo ma, vista l'assenza di danni a primo impatto, si decide di caricare nel serbatoio trenta litri di benzina per viaggiare in sicurezza.

“In gara 2 è tornata protagonista la pioggia” – aggiunge Mancin – “ma abbiamo comunque staccato un buon tempo, nonostante fossimo abbastanza sconfortati, precedendo di un secondo Bommartini, ma comunque distanti dal vincitore Capraro. Purtroppo le gare sono così.”

martedì 2 agosto 2016

24 Ore di Spa-Francorchamps - Il team Antonelli Motorsport al traguardo con la Lamborghini Huracán GT3



Alla vigilia della sua prima 24 Ore di Spa-Francorchamps, il team Antonelli Motorsport aveva un solo obiettivo: portare a termine la gara. Impresa certamente non semplice, considerate le mille insidie della “classica” endurance belga ed il livello altissimo di partecipanti, con oltre 60 vetture al via.

Le cose per la squadra emiliana nelle prove non avevano inoltre preso una buona piega, dal momento che un problema al propulsore ne ha reso necessaria la sostituzione prima della gara, con il risultato che la Lamborghini Huracán GT3 schierata al via è dovuta partire dalla corsia dei box.

Ad alternarsi al volante della vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese sono stati Michela Cerruti, alla sua quarta 24 Ore di Spa-Francorchamps (la prima con la “Lambo”) e al volante già durante il primo turno di guida, il monegasco Cédric Sbirrazzuoli, il giovane Loris Spinelli (protagonista quest’anno, sempre con il team Antonelli Motorsport, nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa) ed il francese Gilles Vannelet, aggiuntosi all’ultimo istante in sostituzione di Gianluca Giraudi, per motivi personali costretto suo malgrado a saltare questo appuntamento.

In gara, nonostante un calo di motore, tutti e quattro i piloti hanno fatto egregiamente la loro parte e alla fine è arrivato un 28esimo piazzamento assoluto (514 i giri completati) ed il decimo della PRO-AM Cup. Non male, trattandosi appunto per la squadra guidata da Marco Antonelli dell’esordio in questa competizione e della terza apparizione nella Blancpain GT Series Endurance Cup dopo Monza e Paul Ricard.

Adesso seguirà un mese di pausa. Poi nuovamente in pista, il 10 e 11 settembre a Vallelunga nella F.4 tricolore e nel Campionato Italiano Gran Turismo, a cui il team Antonelli Motorsport arriverà con la vittoria messa a segno nel precedente round del Mugello con l’equipaggio formato da Riccardo Agostini ed Alberto Di Folco nella Super GT3 e la leadership nella classifica della Super GT Cup con Matteo Desideri. Quindi, una settimana dopo, sarà nuovamente la volta del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, che approderà il 17 e 18 sul circuito tedesco del Nürburgring.

- credito foto: Antonelli Motorsport

Dopo la Coppa d'Oro, Vesco.e Guerini ancora al comando di "Grand’Eventi 2016”

Giovanni Moceri e Daniele Bonetti hanno vinto la Coppa d'Oro bissando la vittoria alla 100^ Targa Florio, questa volta su Alfa Romeo Giulietta TI iscritta dalla Scuderia Loro Piana.
Al secondo posto Luca Patron in coppia con Mimmo Raimondi, su MG Supercharger, sempre della Loro Piana. Ottimi terzi Leonardo Fabbri e Vincenzo Bertieri su Volvo Amazon 122 di Volvo Italia.

Dopo la 8^ prova di campionato, Vesco e Guerini rimangono in testa alla classifica di "Grand'Eventi 2016", con Daniel Erejomovich al secondo posto, seguito da Luca Patron, Gianmaria Aghem e Juan Tonconogy.

Prossimi appuntamenti:
Rally de la Montana (Argentina) 26-28 agosto
Gran Premio Nuvolari (Italia) 15-18 settembre
La Festa Mille Miglia (Giappone) 14-17 ottobre
1000 Millas Sport (Argentina) 9-13 novembre

Classifica completa ed altre info su www.gpnuvolari.it/it/grand-eventi-regolamento.aspx