lunedì 18 agosto 2014

Alla Ferrari 375 MM Scaglietti Coupé il concorso di eleganza di Pebble Beach


La Ferrari 375 MM Scaglietti Coupé del 1954 ha vinto il premio “Best of Show”, il riconoscimento più prestigioso del Pebble Beach Concours d’Elegance che si è svolto sul famosissimo campo da golf di Carmel, in California.

La vettura, che ha battuto un nutrito lotto di blasonate concorrenti, era stata acquistata per 4 milioni di lire nell’agosto del 1954 dal regista Roberto Rossellini, ma era nata come auto da competizione, con vernice rigorosamente rossa e carrozzeria barchetta. Dodicesimo esemplare delle quindici 375 MM costruite, Rossellini la utilizzò invece su strada e la guidò anche per raggiungere la Svezia con la moglie Ingrid Bergman.
Riportata in fabbrica dopo un incidente che aveva danneggiato seriamente il frontale, la 375 MM venne inviata a Modena alla Carrozzeria Scaglietti. Il recupero dell’auto fu l’occasione per Rossellini e Scaglietti di ideare una nuova carrozzeria coupé, con una serie d’innovazioni (come i parafanghi anteriori che anticipano di diversi anni le linee della Testa Rossa) e una verniciatura argento che fecero dell’esemplare 0402AM un modello assolutamente unico.


L’auto restò a Roma fino al 1964, quando un giovanissimo appassionato riuscì ad acquistarla per 265mila lire. Negli anni seguenti la 375 MM ex Rossellini passò nelle mani del celebre collezionista francese Pierre Bardinon che nel 1970 la cedette al francese Charles Robert. Finita all’asta nel 1994, fu acquistata dal californiano Mark Ketcham poi essere ceduta all’attuale proprietario. Il restauro che l’ha portata a vincere il concorso di Pebble Beach è durato tre anni, dal 1995 al 1998.

Secondo podio consecutivo per la Peugeot 208 T16 WRX nel Campionato del Mondo di Rallycross


La 208 T16 WRX ed il Team Peugeot-Hansen sono saliti sul podio per la seconda volta consecutiva sul circuito canadese Trois-Rivières, settimo appuntamento del Campionato del Mondo FIA di RallyCross. Timur Timerzyanov, portacolori del Leone, ha conquistato la terza posizione assoluta. Timerzyanov, dopo essere stato in difficoltà nelle diverse manche di qualificazione, ha ottenuto ottime performance nella semifinale e nella finale, che gli sono valse il miglior risultato stagionale.
Timmy Hansen, suo compagno di squadra invece è finito terzo nella sua semifinale, prima di essere squalificato per una manovra di sorpasso sul pilota finlandese Toomas Heikkinen e si è visto così privato dell’accesso alla finale.
Il Team Peugeot-Hansen conserva il terzo posto nella classifica del Campionato Team mentre Timerzyanov e Hansen sono rispettivamente sesto e settimo nel Campionato Piloti.

Timur Timerzyanov: “Sono davvero felicissimo di essere salito sul podio. Adesso spero di potere continuare così per tutto il resto della stagione. Dopo avere commesso alcuni errori nelle qualifiche, mi sono concentrato sulla semifinale e poi sulla finale. Fortunatamente sono state le manche che ho disputato meglio e mi sono valse il terzo posto. Dall’inizio della stagione con la mia 208 T16 WRX non sono riuscito ad ottenere quanto speravo ed il risultato di oggi mi da molto morale. Credo che l’allenamento a cui mi sono dedicato prima della gara per acquisire familiarità con questo tipo di circuito cittadino mi abbia aiutato molto. Devo ringraziare tutti i membri del team e adesso spero di potere continuare così per il resto della stagione”.

Timmy Hansen: “Eravamo terzi dopo le manche di qualificazione, il che era davvero positivo. Durante la semifinale, sono rimasto bloccato dietro Heikkinen che aveva avuto un problema con il servosterzo. L’ho superato ma sono stato squalificato per questa manovra. Non sono d’accordo con la decisione ma dovevo correre il rischio ed è andata così. Sicuramente questa gara mi ha insegnato che per poter primeggiare devo comunque continuare a migliorarmi sullo sterrato. La guida su terra non è davvero il mio punto forte e ora mi concentrerò particolarmente su questo aspetto. Sono molto contento per Timur, lui e la 208 T16 WRX hanno fatto segnare dei fantastici tempi sul giro e hanno ottenuto un ottimo risultato.”

La prossima manche del Mondiale FIA di Rallycross si disputerà a Lohéac, in Francia (6 – 7 settembre)

Le classifiche

Campionato del Mondo FIA di Rallycross, settima manche, Canada: Classifica finale

1- Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3)
2- Anton Marklund (Marklund Motorsport, VW Polo)
3- Timur Timerzyanov (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208 T16 WRX)
4- Reinis Nitiss (OlsbergsMSE, Ford Fiesta)
5- Toomas Heikkinen (Marklund Motorsport, VW Polo)

Campionato del Mondo FIA di Rallycross – Classifica Piloti

1- Petter Solberg (PSRX, Citroën DS3), 155 punti
2- Toomas Heikkinen (Marklund Motorsport, VW Polo), 135 punti
3- Reinis Nitiss (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 133 punti
4- Andreas Bakkerud (OlsbergsMSE, Ford Fiesta), 113 punti
5- Anton Marklund (Marklund Motorsport, VW Polo), 111 punti
6- Timur Timerzyanov (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208 T16 WRX), 93 punti
7- Timmy Hansen (Team Peugeot-Hansen, Peugeot 208 T16 WRX), 92 punti


Campionato del Mondo FIA di Rallycross – Classifica Team

1- OlsbergsMSE/Ford, 246 punti
2- Marklund Motorsport/Volkswagen, 246 punti
3- Team Peugeot-Hansen, 185 punti
4- PSRX, 147 punti
5- Monster Energy World RX Team, 83 punti
6- Albatec Racing, 25 punti

Uberto Bonucci esalta le auto storiche del Trofeo Luigi Fagioli

Mentre c'è ancora tempo fino a tutto oggi, Lunedì 18 Agosto, per iscriversi alla competizione, a Gubbio la macchina organizzativa del 49° Trofeo Luigi Fagioli è al lavoro per gli ultimi preparativi che precedono il weekend di gara che scatta venerdì 22 agosto e culmina con le prove ufficiali del sabato e con le due gare domenica con partenza alle 10. Ormai è quasi tutto pronto per ospitare la prima finale del Campionato Italiano Velocità Montagna, valida anche per il Trofeo Italiano, che si disputa sul classico tracciato umbro lungo la Gola del Bottaccione. A darsi battaglia sul percorso della “Montecarlo delle salite” non saranno soltanto i bolidi moderni a caccia del Tricolore, ma anche auto che hanno scritto pagine di storia del motorsport. Il “salotto” eugubino ospita vetture moderne per tutti i gusti, ma il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche non ha lasciato al caso la valorizzazione delle storiche neppure in questa 49esima edizione consecutiva riservando una gara nazionale che assegnerà la XXVI Coppa Città di Gubbio. Nelle ultime due stagioni tra le “classic cars” l'ha spuntata il toscano Franco Cremonesi su Osella PA9/90. Detentore del record del tracciato (con 5 vittorie, tra l'altro) è però Uberto Bonucci, che lo ha stabilito su Osella PA9 nel 2011, anno della sua ultima vittoria eugubina. Ecco come ha risposto sulla passione e la gara umbra uno dei maggiori campioni nazionali oltre che uomo delle istituzioni.
Bonucci, il Trofeo Fagioli è una gara dove lei è sempre presente... “A Gubbio non posso mancare. Sono innamorato della città e della corsa, organizzazione compresa, alla quale tengo ogni anno a fare i complimenti. Diciamo che è un binomio perfetto.”

Che atmosfera si respira nel weekend di gara? “E' tutto affascinante. L'accoglienza è speciale e anche il calore, la passione e l'impegno che mettono le persone dello staff organizzativo ti fanno sentire parte di una cosa bella.”

Quale il suo miglior Trofeo Fagioli? “Ho il record delle storiche. Cerco di batterlo ogni anno, ma ultimamente non mi è riuscito. Quest'anno ci riproverò!”

Nel 2015 sarà possibile una ricongiunzione del Tricolore moderne con quello delle storiche? “La questione è sul tavolo della commissione. Si sta lavorando con il presidente Paolo Cantarella per capire se sia possibile. Il punto nodale è riuscire a rendere il weekend come due gare in una gara. Magari con paddock un po' separati e diversificando i programmi di prove e gare. Diciamo che con qualche accorgimento si potrebbe tornare alla doppia titolazione, ma c'è da approfondire tutto. Se gli organizzatori faranno una proposta seria e lavoreranno insieme alla commissione si potrebbe arrivare a presentare una proposta 'sperimentale' con un calendario 2015 che possa comprende 2-3 gare anche di CIVM moderne. Poi vedremo se la questione si potrà allargare.”

Info su www.trofeofagioli.it

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA: IL CAMPIONE EUROPEO SIMONE FAGGIOLI PENSA GIA' AL TITOLO TRICOLORE


Simone Fggioli è Campione Europeo della Montagna. Il fiorentino ha conquistato il titolo con la vittoria svizzera della Saint Ursanne-Les Rangiers di domenica 17 agosto, al volante della Norma M 20 FC, precedendo sul traguardo il trentino Cristian Merli sull'Osella PA 2000 Honda e David Hauser su Wolf (http://www.automotocorse.it/2014/08/cronoscalate-simone-faggioli-vince-la.html)
L'alfiere Best Lap ha così portato a sette i suoi titoli europei e non ha fatto mistero di voler adesso puntare al decimo scudetto Tricolore sin dal 49° Trofeo Luigi Fagioli, la decima prova del Campionato Italiano Velocità montagna che infiammerà Gubbio dal 22 al 24 agosto. 
Così il fuoriclasse fiorentino ha parlato della vittoria e della caccia al Tricolore sulla biposto che ha definito "Progetto Vincente": "Il giusto tributo ad una macchina estremamente performante e al tempo stesso sicura. Ringrazio Norma per la fiducia che ha riposto in me e per il lavoro che insieme siamo riusciti a svolgere. In questo momento desidero godermi questo successo e il titolo continentale, ma da domani la testa sarà a Gubbio perché voglio concentrarmi sul Campionato Italiano dove sono ancora in lotta per il titolo".
Sulla strada di Simone Faggioli c'è il determinato trentino Cristan Merli che dimostra sempre più come sia in continua crescita l'Osella PA 2000. Si sa l'alfiere Vimotorsport è uno che non molla, per cui sarà un duello di vetta estremamente appassionante fino all'ultima gara.

Cronoscalate: Simone Faggioli vince la Saint Ursanne-Les Rangiers e conquista il settimo titolo europeo




Simone Faggioli, con la Norma M20 FC motorizzata Zytek e gommata Marangoni, ha dominato la 71a edizione della Course de Côte Saint Ursanne-Les Rangiers, decima prova del Campionato Europeo FIA della Montagna. Il campione toscano è stato il più veloce sia nelle tre salite di prova sia nelle due salite valide per la gara. La terza salita di gara è stata cancellata dagli organizzatori a causa del grave ritardo nello svolgimento della gara. Faggioli ha conquistato il primo posto finale con il tempo di 3'26.570 davanti a Christian Merli (Osella PA20 Honda), David Hauser (Wolf GB08), Fausto Bormolini (Reynard K02), Tiziano Riva (Reynard 92D Cosworth).

Con questa vittoria Simone Faggioli conquista il settimo titolo europeo, il sesto consecutivo, risultato che lo avvicina al primato del grande Mauro Nesti, che di titoli continentali ne ha vinti otto.

ACI: A luglio bene il mercato usato

Nel mercato dell’usato torna il segno positivo per le quattro ruote. A luglio i passaggi di proprietà delle auto depurati delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno fatto registrare +1,4%; i motocicli, viceversa, -4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 191 usate a luglio e 176 nei primi sette mesi del 2014.
Il mercato dell’usato fino ad oggi ha fatto rilevare una diminuzione dello 0,7% per le autovetture ed un aumento del 2,1% per i motocicli.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA.
Il settore delle radiazioni a luglio ha fatto registrare il segno negativo sia per le auto: - 17,7% che per le moto: -20,1%. Ogni 100 autovetture 
nuove ne sono state radiate 86 a luglio e 91 nei primi sette mesi del 2014.
Il settore delle radiazioni da gennaio ad oggi ha fatto rilevare una diminuzione del 12,7% per le autovetture e del 12,3% per i motocicli.

domenica 17 agosto 2014

DAL 22 AL 24 AGOSTO "PASSIONE ENGADINA" IL RADUNO INTERNAZIONALE DI AUTO STORICHE ITALIANE



La terza edizione di "Passione Engadina" è alle porte e 100 auto bellissime sono pronte a celebrare i "100 anni Maserati". Fra i modelli presenti spiccano la Maserati 26M del 1928, la Maserati 150s / 200s Prototype (1955), la Maserati 300 S s/n 3051 (1955), la Maserati 200SI (1957), la Maserati 450 S (1956), la Maserati 3500 GT Vignale Spider (1961). E altri gioielli della Casa del Tridente, cioè più del 40% delle vetture iscritte. Un risultato di grandissimo prestigio per "Passione Engadina". Ma anche le altre Case italiane sono ben rappresentate con un gran numero e pezzi unici Ferrari.
All’evento saranno inoltre presenti ed esposte la Maserati Quattroporte Zegna, la Maserati Birdcage e la Maserati Concept Alfieri.

Lorenzo Ramaciotti, Chief Designer del Fiat Group e co-autore del libro sui 100 anni Maserati, sarà uno dei conferenzieri a Passione Engadina 2014 insieme a Miki Biasion, due volte campione del mondo rally (1988 e 1989), che ha portato Lancia ad alti livelli nel mondo dell’automobilismo.
Domenica 24 agosto a partire dalle ore 9.00 presso l’aeroporto di Samedan si terrà la Zegna St. Moritz Challenge Cup: 100 auto, tre prove di regolarità e tanto divertimento. Dalle ore 10.45 le auto saranno esposte in centro St. Moritz (via Serlas).



MotoGP, Brno - Pramac Racing: Andrea Iannone conquista la quinta posizione. Ritiro per Yonny Hernandez



Strepitoso Andrea Iannone che passa ancora una volta sotto la bandiera a scacchi conquistando la quinta posizione dopo una gara da combattente. La sfortuna invece, colpisce Yonny Hernandez costringendolo a ritirarsi per un problema alla ruota anteriore.
Andrea Iannone replica la partenza del Mugello, scattando da subito in prima posizione. Mantiene la testa della corsa fino a che è possibile poi cede posizioni ma comunque vendendo cara la pelle, rendendosi protagonista di alcuni contro sorpassi da manuale. Al terzo giro, Andrea si stabilizza in quinta posizione e la mantiene per gran parte della gara. A pochi giri dalla fine inizia un bellissimo confronto con il suo compagno di marca Dovizioso un duello che dopo alcuni sorpassi e contro sorpassi si risolve solo all'ultimo giro a favore di Iannone.
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) fa una buona partenza e mantiene la dodicesima posizione, riesce a tenere un buon ritmo i primi due giri alla fine dei quali avverte una brutta sensazione sull'anteriore, prova a continuare ma la situazione è ingestibile. Il Colombiano è costretto al ritiro, dopo soli quattro giri, a causa della perdita di pressione del pneumatico anteriore. Non è ancora chiara la causa del problema, la situazione sarà esaminata scrupolosamente, non è escluso una perdita di pressione dovuta ad un contatto troppo duro con un cordolo che ha fatto stallonare la gomma quanto basta per causare la perdita di pressione.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “Sono davvero contento del risultato di oggi. Sono riuscito a fare anche un giro in testa alla gara! Sapevo che Jorge, Dani, Vale e Marq erano più veloci di me, ma ho spinto lo stesso facendo la mia corsa. Nella prima parte di gara mi sono divertito e ho cercato di seguire Dani quando mi ha superato perché nel warm up riuscivo a tenere il suo passo, ma in gara andava tre decimi più forte di me e non aveva più senso spingere così tanto per cercare di stargli vicino. Nella seconda parte Io e Dovi ci siamo superati più volte, lui riusciva a frenare più forte di me. Mi sono divertito e sono contento per me, la mia squadra e la Ducati. Incomincio a vedere un po di luce per il futuro!”

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono molto deluso perché si è bucato lo pneumatico anteriore. Ero sicuro di poter fare una bella corsa, avevo un buon ritmo gara e mi sentivo pronto a fare bene. Abbiamo lavorato molto e bene questo fine settimana, la moto era a posto. Spero di essere più fortunato per le prossime gare, farò il mio massimo per portare a casa i punti e un buon risultato. Sono tre gare che non vado avanti con i punti e i miei avversari si sono avvicinati a me in classifica. Ringrazio la squadra per il lavoro svolto e il supporto che mi danno anche in questi casi.”

(da Ufficio Stampa Pramac Racing)

Auto GP, Nurburgring, gara-2: Tamas Pal Kiss (Virtuosi) vince. Kimiya Sato (Euronova) è il campione 2014

Kimiya Sato è il nuovo campione dell’Auto GP. Il giapponese di Euronova è giunto terzo in gara-2 al Nurburgring legittimando anche matematicamente un titolo che sembrava poter essere suo sin dalle prime battute dell’anno. Sato, già vicecampione del 2013, ha ottenuto sei vittorie, sette giri veloci, una pole position oltre a 10 podi nelle 12 gare a cui ha preso parte. 
La vittoria della corsa è andata a Tamas Pal Kiss (Virtuosi) che si è aggiudicato il successo nonostante una partenza dalla terza fila, che lo aveva visto portarsi in seconda posizione già al termine del primo passaggio, conquistando poi il primato nella seconda tornata ai danni del poleman Francesco Dracone (Super Nova). Il torinese, finito in testacoda nella battaglia con il compagno di squadra Markus Pommer, è poi stato penalizzato con un drive-through per partenza anticipata. Il tedesco, nella gara di casa, ha ottenuto la piazza d’onore sotto la bandiera a scacchi contendo gli attacchi di uno scatenato Sato, che dopo il successo di ieri si era ritrovato a scattare dalla quarta fila per l’inversione della griglia.
Ai piedi del podio ha chiuso il comasco Andrea Roda (Virtuosi) che ha conquistato la posizione ai danni di Michela Cerruti (Super Nova) dopo il pit-stop. Non ha potuto lottare per il podio invece Kevin Giovesi (FMS), ritrovatosi in lotta con Yoshitaka Kuroda (Euronova) dopo un tardivo cambio gomme avvenuto nel corso della diciannovesima tornata. Chiudono la zona punti gli italiani Michele La Rosa (MLR71 by Euronova), Giuseppe Cipriani (Ibiza Racing) e Francesco Dracone (Super Nova).
Il prossimo, ed ultimo, appuntamento per la stagione 2014 Auto GP è previsto per il 19 ottobre, sul circuito di Estoril, in Portogallo, dove saranno presentate anche le novità dei prossimi anni della serie organizzata e promossa da Enzo Coloni.

MotoGP: risultato a sorpresa a Brno con vittoria di Pedrosa e Marquez al quarto posto. Lorenzo e Valentino Rossi sul podio

‎Clamoroso al Gran Premio della Repubblica Ceca concluso da poco sul circuito di Brno. 
Sul gradino più alto del podio è salito un pilota spagnolo, ma non quello cui eravamo ormai abituati in questa stagione bensì il suo compagno di squadra. Vincitore Dani Pedrosa, quindi, che ha interrotto il monopolio di Marquez ed ha concluso davanti a Jorge Lorenzo e a Valentino Rossi. Soltanto quarto Marc Marquez davanti a Andrea Iannone, Andrea Dovizioso e Stefan Bradl.


MotoGP: Brno vicino al rinnovo

Il circuito di Brno sarà nel calendario MotoGP ancora per molti anni grazie all'incontro tra Dorna Sports, titolare dei diritti commerciali del Campionato del Mondo FIM MotoGP, e le autoritá locali. 
In occasione del bwin Grand Prix České Republiky, il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta ha incontrato Stanislav Juranek, vice-governatore della Moravia del sud e Ivana Ulmanova, CEO del circuito di Brno, che hanno illustrato la situazione sull'edizione 2015 della corsa, fornendo le rassicurazioni richieste.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, ha dichiarato: "Apprezzo la decisione del Consiglio della Moravia del sud e l'iniziativa personale del governatore Michal Hasek per garantire il Gran Premio della Repubblica Ceca 2015. Ringrazio il vice-governatore Stanislav Juranek, che mi ha informato sulla decisione del Consiglio. Non posso parlare ancora di una decisione definitiva in questo momento ma voglio rassicurare tutti i fans della MotoGP che è nostra prioritá mantenere il Grand Prix di Brno nel calendario del Campionato del Mondo. I futuri incontri per i dettagli della collaborazione riprenderanno dopo che l'Assemblea della Moravia del Sud si sará riunita per approvare la decisione del Consiglio. Stimiamo che si verifichi nella seconda metá di settembre."

Ivana Ulmanova, CEO del Circuito di Brno, ha aggiunto: "Apprezzo molto la volontà del signor Ezpeleta di incontrare i rappresentanti della Moravia del sud ed accettare la loro garanzia sulla gara della MotoGP al Circuito di Brno. La precedente dichiarazione inviata a Dorna era influenzata dall'incertezza sul finanziamento per l'evento del 2015 e voglio esprimere il mio ringraziamento a Carmelo Ezpeleta per l'attesa della decisione definitiva sul GP della Repubblica Ceca fino all'ultimo giorno possibile. Questo ci dà abbastanza tempo per negoziare e trovare una soluzione."


"Ora sappiamo di poter garantire la gara della MotoGP anche l'anno prossimo. Spero che il nostro sforzo per mantenere viva la tradizione dell'evento del nostro Grand Prix venga apprezzato dai rappresentati di Dorna Sports."

sabato 16 agosto 2014

MotoGP, Brno - Pramac Racing: Andrea Iannone terzo; Yonny Hernandez parte dalla quarta fila

Oggi uno strabiliante Andrea Iannone conquista la terza posizione in griglia di partenza. La giornata e' stata positiva anche per il compagno di squadra Yonny Hernandez che accede alla QP2 aggiudicandosi il dodicesimo posto.
Durante i quarantacinque minuti della FP3 di questa mattina Andrea si piazza in sesta posizione, valida per passare direttamente alla seconda sessione di qualifiche. Il pilota non ha ancora trovato il giusto feeling con la sua moto e lamenta la poca stabilita della GP14, così il team si concentra ad affinarne il setup per l'ultima sessione di prove libere. Le modifiche apportate danno i loro risultati e durante la QP2  il giovane pilota è in grado di spingere e aggiudicarsi la terza posizione in griglia di partenza. Un'altra prima fila dopo quella del Mugello fa ben sperare per il proseguimento della stagione..
Durante l'ultima sessione di prove libere cronometrate Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) ed il team dedicano l'attenzione all'avantreno della moto, cercando la soluzione giusta per migliorare il feeling in ingresso curva. Il tempo registrato dal Colombiano non è valido per accedere direttamente alla QP2. Yonny, determinato più che mai,  durante la QP1 registra il secondo tempo che gli vale l'accesso all'ultima sessione di qualifiche, dove ottiene il tempo di 1'56.622 che lo posiziona in quarta fila.

Andrea Iannone (Pramac Racing)

"Sono contento, è stata una qualifica positiva per noi. Stiamo recuperando quello che non siamo riusciti a fare, ieri guidavo con molta fatica e poi da stamattina sono riuscito ad andare sempre meglio. Abbiamo trovato delle soluzioni che ci hanno aiutati. Mi dispiace che durante il secondo giro veloce sono andato un po' largo sulla curva tredici ma il giro prima avevo gia' registrato già un ottimo tempo. Domani in gara spero di rientrare nelle prime sei posizioni."

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing)

"Sono veramente molto contento di essere riuscito a accedere alle Q2 dopo la prima sessione di qualifica. E' molto importante per me stare vicino ai top rider per pote sfruttare l'occasione e imparare sempre di più. Domani voglio riuscire a entrare nella zona punti e se possibile entrare nella.

(Ufficio Stampa Pramac Racing)