martedì 25 marzo 2014

Formula Junior: Diesse Corse con due monoposto al Trofeo Sandro Corsini


Diesse Corse ha deciso di raddoppiare la presenza nel Trofeo Formula Junior - Trofeo Sandro Corsini. Il team guidato da Daniele Silva, con un notevole sforzo in termini di tempo e di mpegno economico, ha realizzato una seconda vettura da schierare nel prossimo campionato.
Diesse Corse, che ha vinto nel 2011 la prima edizione del Trofeo Formula Junior - Trofeo Sandro Corsini, affiderà le sue monoposto a Riccardo Calegari, vincitore del Trofeo Cadetti nel 1975 e Campione Formula Junior 2011, assieme al giovane e sempre più concreto Luca Marietti. 
Calegari e Marietti rappresentano indubbiamente una delle compagini più forti del prossimo campionato che si annuncia estremamente competitivo.



Diretta Tv in web-streaming per tutte le gare di Formula Renault 2.0 Alps e di Clio Cup Italia

Anche quest’anno tutti gli appuntamenti della Formula Renault 2.0 ALPS e della Clio Cup Italia potranno essere seguiti in diretta Tv in web-streaming. Una copertura totale che includerà, oltre alle gare, anche le sessioni di qualifica. Dopo il successo del 2013, è stato deciso di ripetere l’iniziativa per consentire, anche a chi rimane a casa, di seguire momento per momento tutto ciò che succede in pista. Come per la passata stagione, ad assicurare il servizio ci sarà una troupe di cinque operatori professionisti, con quattro telecamere di rete e due brandeggiabili ed il supporto delle immagini di due on-board camera. 
Le gare saranno trasmesse in diretta sul sito internet ufficiale www.renaultsportitalia.it e sarà anche possibile visionarle in differita sul canale www.youtube.com/user/PeroniRace.
La novità assoluta riguarda invece l’accordo con On-Race Tv. La domenica successiva a ciascun weekend, la trasmissione dedicata ai motori parlerà a lungo della Formula Renault 2.0 ALPS e della Clio Cup Italia nel “contenitore” che andrà in prima emissione in nazionale alle ore 22 su Odeon Tv, sul canale 177 del digitale terrestre (ed in web-streaming mondiale su odeontv.net). La stessa puntata verrà successivamente riproposta su un network di 85 emittenti, sempre in digitale terrestre, in tutta Italia e sul sito internet www.on-race.tv.

MotoGP, Gran Premio del Qatar: grande rimonta di Andrea Iannone a Losail



Andrea iannone è stato tra i protagonisti del primo weekend MotoGP 2014 a Losail. Nel GP del Qatar il pilota della Pramac Racing è scattato benissimo allo spegnimento del semaforo rosso guadagnando ben cinque posizioni prima di incappare in una scivolata al secondo giro senza compromettere il funzionamento della sua GP16. Rientrato in pista, Andrea ha recuperato subito il ritmo compiendo sorpassi su sorpassi e girando con i tempi del gruppo di testa per transitare sotto la bandiera a scacchi in decima posizione. Bilancio soddisfacente di questo primo GP della stagione, anche se rimane l’amaro in bocca per l’occasione persa, ma il ritmo gara fa ben sperare per le prossime gare.
Yonny Hernandez ( Energy T.I. Pramac Racing) nell’esordio stagionale ha un buon scatto in partenza che lo porta in undicesima posizione alla fine del primo giro. Il pilota colombiano alterna la posizione con gli avversari fra la dodicesima e quattordicesima posizione e concludere la gara in dodicesima posizione.

Andrea Iannone (Pramac Racing): 
“Sono dispiaciuto per la gara, sono subito scivolato al secondo giro dopo una buona partenza. Si è chiuso l’anteriore mentre entravo in curva ma non stavo spingendo. Quando sono ripartito ho ripreso un buon ritmo non tanto lontano dal podio, credo che potevamo fare un buon risultato qui. Ringrazio il Team e la Ducati per il supporto.”


Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing): “Sono molto contento, ho raggiunto il mio obiettivo stabilito per questa gara. Ho lottato tutta la gara con gli avversari finendo in dodicesima posizione. L’ultimo giro purtroppo mi è saltata una marcia e Aoyama mi ha superato. Sono contento di aver fatto quattro punti. Ora continueremo a lavorare per migliorare. Ringrazio Giacomo Guidotti ed il team per tutto il lavoro che hanno fatto questo weekend.”

(fonte testo e foto www.pramacracing.com)

TOM CORONEL SI PREPARA AL PROSSIMO MONDIALE TURISMO CON UNA VITTORIA A TAIWAN

Nel prossimo FIA WTCC scenderà in pista con una Chevrolet Cruze dalla RML e in vista dell'ormai imminente debutto Tom Coronel ha accettato l'invito della Extended Motorsport per correre con una BMW 320si Super2000 nel primo appuntamento del Taiwanese Option Touringcar Grand Prix, sul circuito di Penbay. 
Il pilota della ROAL Motorsport non ha deluso le aspettative e dopo aver conquistato la pole position a tempo di record ha fatto sua anche la gara, migliorando ulteriormente il crono sul giro.
"E' stata una bella sfida, ma anche una grande opportunità per riprenderci la mano in vista della nuova stagione del WTCC. - ha detto Tom Coronel dopo la gara - Mi è piaciuto tornare al volante di una BMW 6 cilindri, auto con la quale ho fatto belle gare in passato."

Mercedes-Benz: Change the night, con GLA è tutta un'altra musica

Il 27 marzo, tre esclusivi eventi saranno il cuore di una notte di musica che darà il benvenuto alla nuova GLA nelle concessionarie italiane. Dal Mercedes-Benz Brand Center di Via Gallarate a Milano, animato dalle note di Saturnino e Giuliano Palma, al MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo nel cuore della Capitale, che ospiterà il concerto di Giorgia, passando per lo showroom Bonera di Brescia, dove si esibiranno i Motel Connection. Una coinvolgente jam session che coinvolgerà in tempo reale ben 32 Concessionarie Mercedes-Benz in tutta Italia.
Già protagonista dell’ultimo videoclip di Alex Britti e Bianca Atzei, la nuova GLA sottolinea ancora una volta attraverso la musica il suo carattere giovane e dinamico, pronto a rivoluzionare il segmento dei Crossover. Innovativa nel design, perfetta per gli spostamenti di ogni giorno e adatta anche ai percorsi off-road: la nuova Mercedes-Benz GLA crea un nuovo segmento, coniugando al dinamico design la versatilità propria di un’auto per il tempo libero.
La prima Mercedes-Benz nel segmento dei Crossover compatti è maneggevole in città (lunghezza x larghezza x altezza 4.417 x 1.804 x 1.494 mm), agile e versatile nell’utilizzo cittadino, perfettamente a proprio agio in offroad, grazie alla trazione integrale permanente 4MATIC, dinamica ed efficiente in autostrada (Cx 0,29). 


Flessibilità degli interni, equipaggiamenti pregiati e cura per i dettagli sono le principali caratteristiche della nuova Classe GLA. Gli schienali dei sedili posteriori non solo si ribaltano completamente, ma è possibile anche variarne a piacere l’inclinazione. Il capiente vano bagagli (421 – 836 l) si distingue anche per la spiccata accessibilità, grazie al bordo di carico basso e all’ampio portellone, ed è disponibile a richiesta anche con apertura automatica. 
La struttura particolarmente rigida della carrozzeria crea una base solida e affidabile per un ampio range di potenza. L’attuale gamma di motori a benzina, da 1,6 e 2,0 litri di cilindrata, spazia dai 115 kW (156 CV) di GLA 200 ai 155 kW (211 CV) di GLA 250. Dinamismo ed efficienza contraddistinguono i due propulsori diesel: GLA 200 CDI eroga 100 kW (136 CV), ha una cilindrata di 2,2 litri e una coppia massima di 300 Nm a fronte di un livello di emissioni di CO2 di soli 114 g/km (valore provvisorio). GLA 220 CDI dispone anch’esso di 2,2 litri di cilindrata, eroga 125 kW (170 CV) e 350 Nm.

lunedì 24 marzo 2014

Alfa Romeo protagonista della ‘Techno Classica 2014’ di Essen

Dal 26 al 30 marzo si svolge a Essen (Germania) la ‘Techno Classica 2014’, la fiera dedicata alle automobili e motocicli da collezione, un settore in continua crescita che pervade trasversalmente la società contemporanea aggiungendo valore al comparto dell’auto moderna. Divenuta una delle più importanti al mondo, la manifestazione tedesca ospita ogni anno circa 1.200 espositori e oltre 180.000 visitatori appassionati di automobili d’epoca, motocicli, pezzi di ricambio e auto sportive.
 Per accogliere un pubblico di appassionati ed esperti, Alfa Romeo è presente con un’area espositiva di forte impatto visivo capace di esaltare la più autentica passione per l’automobilismo, di ieri e di oggi. In particolare, i visitatori possono conoscere da vicino le nuove versioni 'Quadrifoglio Verde' di Giulietta e MiTo le versioni prestazionali che assicurano stile essenziale, motori compatti e potenti, giusto rapporto peso/potenza e contenuti tecnici "made in Alfa Romeo" votati al piacere di guida.
 A cornice dei due nuovi modelli ci sono cinque preziose vetture storiche appartenenti alla Collezione del Museo storico Alfa Romeo: RL Targa Florio (1923), P2 Gran Premio (1925), 8C 2300 tipo “Monza” (1931), Giulietta Spider prototipo America (1955) e Giulietta “berina” (1955).
 Completano la compagine Alfa Romeo alla rassegna tedesca una TZ2 del 1965 esposta nello stand centrale dell’organizzazione che rende omaggio all’atelier “Zagato” e due esemplari di clienti privati in mostra nell’area espositiva dell’Alfa Romeo: una Giulietta Sprint del 1954 e una Giulietta Turbodelta del 1983.

Appartenenti al Museo Storico Alfa Romeo, le cinque vetture storiche esposte a Essen formano la cornice ideale per le nuove Giulietta e MiTo Quadrifoglio Verde confermando l'unicità del brand nel panorama mondiale, un patrimonio fatto di vetture e progettisti, corse e motori, stile e innovazione che hanno segnato il progresso tecnologico e le vicende sportive del Novecento.

Riflettori puntati sull’Alfa Romeo RL Targa Florio (1923) che, da una parte, ricorda la prima vittoria di Alfa Romeo in occasione della leggendaria Targa Florio in Sicilia e, dall’altra, segna la nascita del Quadrifoglio Verde quale simbolo indissolubilmente legato ai successi sportivi di Alfa Romeo. Infatti, sul cofano dell'auto condotta alla vittoria da Ugo Sivocci venne dipinto per scaramanzia un quadrifoglio contro il numero di gara 13 che gli era stato assegnato. La vettura del Museo ha il motore originale usato in gara nel ’23: un 6 cilindri in linea di 3154 cc da 95 cavalli che spinge la vettura a 160 km/h di velocità massima.

Al fianco della RL Targa Florio è presente un’affascinante P2 Gran Premio (1925), la prima vettura Alfa Romeo con un motore a 8 cilindri, la prima progettata da Vittorio Jano e la prima Alfa Romeo a vincere un Titolo Mondiale nel 1925 con Brilli-Peri. Le vittorie della P2 proiettano l’Alfa Romeo nell’olimpo dei costruttori più prestigiosi, facendole acquistare un’enorme notorietà in tutto il mondo e dando inizio alla sua epopea sportiva, preludio ai successi degli anni Trenta. L’otto cilindri in linea della P2 ha una cubatura di 1987 cc per una potenza di 155 cv (175 nell’ultima evoluzione) che lancia la vettura a 225 km/h. L’esordio della P2 avviene al Circuito di Cremona del 1924, gara in cui mette subito in luce la sua superiorità.


Sullo stand anche una 8C 2300 tipo “Monza” (1931), un modello progettato da Vittorio Jano che vanta un motore a 8 cilindri in linea - due blocchi da 4 cilindri uniti da una cascata di ingranaggi centrale - sovralimentato con un compressore a lobi (due nell’evoluzione successiva). Espressione della superiorità tecnica dell’Alfa nella prima metà degli anni Trenta, questo propulsore permette alle vetture del Quadrifoglio di cogliere innumerevoli vittorie sportive: 24 Ore di le Mans, Targa Florio, Mille Miglia, 24 Ore di Spa-Francorchamps, Gran Premi internazionali. La 8C 2300 debutta a Monza vincendo - da qui la denominazione “tipo Monza” - ed è proprio con una vettura come questa che Tazio Nuvolari si aggiudica il Gran Premio di Monaco del 1932. Il motore “8C” termina la sua carriera sportiva con il successo alla Mille Miglia del 1947 (8C 2900B Lungo).

Il pubblico di Essen può conoscere da vicino anche due esemplari del modello Giulietta nelle versioni berlina e spider, entrambe del 1955. Sulla scia del successo della 1900, nel 1954 l’Alfa Romeo presenta al Salone di Torino la Giulietta Sprint, un agile coupé dalle dimensioni compatte e con prestazioni superiori che segna l’ingresso della Casa del Biscione nella categoria delle “piccole” con propulsori inferiori ai 1.500 centimetri cubici di cilindrata.

L’anno successivo è la volta della versione berlina, una vettura che anche in questa configurazione non rinuncia alle prestazioni e alla dinamica di guida di alto livello: si consolida la tradizione Alfa Romeo delle “berline sportive”, iniziata con la “1900”, celebre per essere definita “la berlina da famiglia che vince le corse”. Nelle mani dei campioni la Giulietta taglia i traguardi più ambiti mentre, come sintetizza bene uno slogan del tempo, “la guida anche la mamma”. Si apre così un’epoca e Alfa Romeo è precursore nel rendere concreto “il piacere della guida sportiva alla portata di tutti”.

Nell’ottobre dello stesso anno è la volta della Giulietta Spider, “la signorina” come è affettuosamente chiamata dallo stesso Giovanni Battista “Pinin” Farina che disegna le sue linee filanti conferendole così una forte personalità. Allestita sul pianale della Sprint, ma con passo ridotto, la Giulietta Spider riscuote un successo internazionale. Negli Stati Uniti è accolta con entusiasmo e la stampa specializzata la definisce: “una splendida continuità di quella tradizione italiana che per il suo buongusto fa distinguere un’Alfa Romeo a colpo d’occhio fra mille altre”. A Essen è in mostra proprio la Giulietta Spider prototipo America (1955), una tra le vetture più belle mai realizzate e un simbolo degli anni Cinquanta, che vanta le stesse prestazioni della Sprint e lo stesso livello tecnico d’eccellenza tanto da far sembrare subito obsolete le spider della concorrenza. Anche la versione “veloce” della spider raggiunge i 180 km/h, velocità elevatissima per una scoperta compatta degli anni Cinquanta.

Il ‘Quadrifoglio Verde’ ritorna sulle nuove Giulietta e MiTo
Dopo aver debuttato pochi giorni fa al Salone di Ginevra, ritornano alla ‘Techno Classica 2014’ di Essen le due nuove versioni 'Quadrifoglio Verde' di MiTo e Giulietta,  i modelli rinnovati di recente per continuare a presidiare i rispettivi segmenti con la loro perfetta alchimia di stile essenziale, motori compatti e potenti, giusto rapporto peso/potenza e contenuti tecnici "made in Alfa Romeo" votati al piacere di guida. Allo stesso tempo, le due nuove vetture rendono omaggio all'epica storia del 'Quadrifoglio Verde', il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo. Non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo, ma anche alcune versioni speciali di produzione.
 Per celebrare i 60 anni di vita del modello, Giulietta si propone con una nuova versione Quadrifoglio Verde, pura espressione del DNA Alfa Romeo. Rispetto alle altre versioni in gamma, la nuova Giulietta Quadrifoglio Verde si distingue per un look deciso e dalla forte personalità, oltre che per una motorizzazione esclusiva ereditata dalla supercar Alfa Romeo 4C: il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta e basamento in alluminio da 240 CV abbinato all'innovativo cambio 6 marce a doppia frizione a secco 'Alfa TCT'. 
In particolare, la Giulietta esposta a Essen è caratterizzata dal 'Pack QV Line' che rende disponibile lo spirito del 'Quadrifoglio Verde' anche sugli allestimenti Distinctive ed Exclusive equipaggiati con le altre motorizzazioni in gamma (ad accezione del 1.4 TB da 105 CV e il 1.4 TB GPL da 120 CV).  La vettura è equipaggiata con il nuovo 2.0 JTDM da 175 CV abbinato al cambio Alfa TCT che assicura sia i vantaggi tipici dei propulsori turbodiesel sia il comfort che solo una trasmissione automatica può regalare.
 Spazio anche alla nuova MiTo Quadrifoglio Verde, l'anima più dinamica della compatta sportiva che ha conquistato i clienti europei  attenti allo stile italiano e all'eccellenza tecnica finalizzata al piacere di guida in totale sicurezza. La vettura è equipaggiata con l'inedito 1.4 Multiair Turbobenzina - abbinato al cambio 6 marce a doppia frizione a secco 'Alfa TCT' di ultima generazione - che sviluppa 170 CV  a 5.500 giri/min di potenza massima e una coppia massima pari a 230 Nm a 2.500 giri/min (in modalità Sport sale a 250 Nm@2.500 giri/min). Fiore all'occhiello di questa motorizzazione è l'eccezionale rapporto peso/potenza (6,7 Kg/CV) - da sempre una delle chiavi del successo delle vetture Alfa Romeo - oltre a vantare una potenza specifica (124 CV/Litro) ai vertici del segmento.




MotoGP, Gran Premio del Qatar: Ducati Team, Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow concludono la gara al quinto e sesto posto


I due piloti del Ducati Team, Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow, hanno terminato il Gran Premio del Qatar a Losail, gara d’apertura del Campionato Mondiale MotoGP 2014, rispettivamente in quinta e sesta posizione. Partito dalla seconda fila in griglia, grazie al quarto posto ottenuto nelle qualifiche di ieri, Dovizioso ha perso qualche posizione nella bagarre dei primi giri ma, grazie a una prestazione costante ed anche ad alcune cadute dei piloti che lo precedevano, è riuscito a concludere la gara al quinto posto. Qualche difficoltà in più invece per Crutchlow, al suo debutto in gara con la Desmosedici GP14 del Ducati Team. Il pilota britannico, partito dalla terza fila con l’ottavo tempo ottenuto ieri, dopo alcuni giri ha avuto un problema al transponder della sua moto che ha compromesso la sua gara. Il problema è peggiorato nella parte finale e Cal ha faticato non poco negli ultimi giri, riuscendo però a tagliare il traguardo al sesto posto.


Andrea Dovizioso (Ducati Team #04)
“Dobbiamo guardare i lati positivi di questo risultato, perché nell’ottica del campionato un quinto posto è sempre importante. Ma un altro obiettivo fondamentale per noi era ridurre il gap dal vincitore e siamo riusciti a dimezzarlo rispetto all’anno scorso, e questo è un altro fatto positivo. Abbiamo ancora dei
problemi di sottosterzo che condizionano le nostre prestazioni in gara, ma sono soddisfatto dei progressi che abbiamo ottenuto finora, anche se dovremo ancora
lavorare sodo per migliorare la nostra moto.”


Cal Crutchlow (Ducati Team #35)“E’ stata una gara agrodolce per me. Il sesto posto non è poi così male come risultato: dovevo ripagare i ragazzi del team perché hanno lavorato duramente dopo il warm-up, quando purtroppo sono incappato in una scivolata. In gara, dal quinto giro in poi ho avuto un problema elettrico: il transponder non funzionava bene, il cruscotto si è spento e la moto ha iniziato ad avere uno stran ocomportamento. Sono soddisfatto di essere stato comunque competitivo fino a
metà gara, girando insieme a Dovi ed Aleix Espargaro, ma ho faticato a terminare la gara perché il problema è peggiorato verso la fine. Comunque è stato importante per me concludere la prima gara con la Ducati in una posizione abbastanza buona.”

Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
“E’ positivo aver confermato in gara i miglioramenti che avevamo già dimostrato durante i test. Il distacco rispetto ai primi è decisamente diminuito rispetto allo scorso anno, ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare per recuperare terreno e quindi bisognerà continuare ad impegnarsi e lavorare sodo.”

COPERTURA INTEGRALE IN LIVE STREAMING PER TUTTI I CAMPIONATI DEL GRUPPO PERONI RACE

Dopo il notevole successo del 2013, quando per la prima volta in Italia è stato possibile seguire le competizioni automobilistiche nazionali in live streaming, anche nel 2014 tutti i campionati targati Gruppo Peroni Race potranno essere seguiti in diretta e in HD su qualunque dispositivo connesso alla rete. Coppa Italia, RS Cup, M3 Revival Cup, Campionato Italiano Autostoriche, Endurance 2.0 e 6h di Roma potranno dunque essere visti tramite TV, Computer, Tablet e Smartphone.
Grazie anche ai partner Italia Motorsport e Fast Lane Promotion, tutti i weekend potranno dunque essere visti già a partire dalle qualifiche con l’ambizioso obiettivo di superare i trentamila visitatori unici registrati nel corso del 2013.
A lavorare per le dirette ci sarà una troupe di 5 operatori professionisti con 4 telecamere di rete di ultima generazione e due telecamere brandeggiabili. A supporto delle immagini anche due on-board camera per non perdere nessun attimo di gara. Rispetto al 2013 ci sarà una ulteriore importante novità. Le dirette potranno sempre essere viste direttamente sul sito internet del Gruppo Peroni Race www.gruppoperonirace.it ma anche sul canale You Tube dedicato: https://www.youtube.com/user/PeroniRace.
In questo caso sarà possibile seguire le dirette in differita senza dunque dover connettersi al momento del semaforo verde. Tutte le dirette confluiranno automaticamente come video nella galleria che già dispone di oltre trecento video delle passate stagioni.


Valentino Rossi : ‘Ho pensato di poter vincere’


Una rimonta dal decimo al secondo posto con un bel duello con Marc Marquez. Valentino Rossi c'è e nel Gran Premio del Qatar l'ha ampiamente dimostrato dopo una qualifica non troppo entusiasmante. 





<< Sono contentissimo: mi sono divertito da matti!“ ha commentato Valentino Rossi “Sinceramente non sapevo effettivamente quale poteva essere il mio potenziale. Forse devo esser un pò più “sveglio” nelle prove: lavoro sempre per la gara, così capita che spesso i nuovi “ragazzini” mi danno sempre almeno 3 decimi sul giro da qualifica. Devo cercare di migliorare questo aspetto, ma oggi è stata davvero una bella gara. Con le gomme 2014 fatichiamo un pò, ma con più grip sulla pista la Yamaha va meglio. Insieme a Silvano (Galbusera, ndr) e tutta la squadra abbiamo lavorato benissimo per tutto il fine settimana, trovando nel Warm Up una modifica alla messa a punto che ha funzionato a dovere. Sinceramente ho pensato di vincere: nel corso della gara avevo 3-4 piani per provare a battere Marquez, ma in uscita dalla curva 10 andava via in accelerazione. All’ultimo giro ero distante, non avevo praticamente più possibilità di provarci. Sono comunque felicissimo, dobbiamo adesso esser forti così sempre o almeno “quasi sempre”. La risposta a chi pensava che fossi finito? Potrei dire soltanto cose poco carine. Il “bello” è che la pensa così persino gente che di moto ne capisce parecchio… >>

A VALLELUNGA GRANDE SUCCESSO PER LA TERZA EDIZIONE DEL ROMA FESTIVAL OF SPEED

Pollice rivolto verso l’alto per il terzo appuntamento del Roma Festival of Speed, andato in scena questo fine settimana nella cornice del circuito di Vallelunga, dove nonostante le condizioni meteo non ottimali si sono presentati migliaia di appassionati. 
Da sottolineare la numerosa presenza di vetture che hanno dato spettacolo fuori e dentro la pista, partendo dalle Rosse del Cavallino dellaScuderia Baldini 27 Network (458 Italia GT3 e F430 Cup), continuando con le supercar portate in pista dai club ufficiali Ferrari, Corvette, Lotus e alle tante vetture tuning e storiche presenti nel paddock.
Il tutto è stato accompagnato da svariate esibizioni motoristiche, musicali e di cabaret. Sul palco infatti si sono alternati i comici di Colorado Café Alberto Farina e Fabrizio Casalino, la DJ Deborah De Luca, la regina del burlesque Grace Hall ed il pilota ex F1 Arturo Merzario. 

A suscitare l’interesse del pubblico è stata anche l’elettrizzante esibizione degli Stunt Riders Swot Gang, protagonisti di evoluzioni mozzafiato in sella alle loro moto, e il pit-stop simulato con la Ferrari F1 F2002 Campione del Mondo. 

Il Roma Festival of Speed ha inoltre ospitato la presentazione del campionato MitJet Italian Series con un tester d’eccezione, Max Pigoli, che ha raccontato le sue prime positive sensazioni al volante dei bolidi che calcheranno a breve la scena dei principali tracciati italiani.


sabato 22 marzo 2014

MotoGP, Gran Premio del Qatar: Buona qualifica per Andrea Dovizioso e Ducati




Per i piloti Ducati è positivo il bilancio delle prove di qualificazione del Gran Premio del Qatar in programma domani alle ore 22 (le ore 20 in Italia).

Andrea Dovizioso ha migliorato il tempo delle prove libere fino ad ottenere un crono di 1’54.644 nel turno di qualifica conquistando la quarta posizione della griglia di partenza: “sono molto contento del tempo che ho ottenuto, è la conferma che siamo riusciti a migliorare significativamente, come avevamo già dimostrato negli ultimi test. Siamo più veloci rispetto all’anno scorso e anche come passo siamo più vicini agli altri. Credo che la gara sarà molto dura: cercherò di partire bene dalla seconda fila ma sicuramente dovremo stringere i denti per 22 giri. Credo però che, a differenza dello scorso anno, domani potremo giocarci delle buone posizioni. Mi dispiace davvero aver mancato la prima fila per così poco, perché ho fatto un errore alla curva 12 perdendo almeno un decimo. In ogni caso la mia quarta posizione non è affatto male.”



Cal Crutchlow, dopo le difficoltà nelle prove libere di ieri, ha concluso all’ottavo posto, a tre decimi dalla pole: “se mi avessero detto stamattina che sarei stato a tre decimi dalla pole non ci avrei mai creduto. Anche se l’ottavo posto in griglia non è la posizione dove vogliamo essere, ho girato più forte dello scorso anno, e quindi la mia prestazione non è male. Per quanto riguarda il passo di gara, vorrei riuscire a girare intorno a 56.5 per tutti i 22 giri, ma non sarà facile. Oggi abbiamo trovato una buona soluzione di set-up, allungando leggermente la moto ma perdendo un po’ di grip, però il tutto rende la moto più stabile e su questo circuito è importante perché quando le gomme iniziano a calare dopo alcuni giri, c’è bisogno di una moto stabile. Ieri non avevo guidato bene e il feeling con la mia GP14 non era buono, ma la squadra ha lavorato sodo ieri notte ed oggi le cose sono andate molto meglio.”
(foto da www.motogp.com)


MotoGP, Gran Premio del Qatar: Marc Marquez strappa la pole position a Alvaro Bautista. Quarto posto per Andrea Dovizioso e Ducati

Marc Marquez (Repsol Honda Team)

Il Marc Marquez che non ti aspetti partirà in pole position nel Gran Premio del Qatar, che domani aprirà la stagione 2014 MotoGP. Dopo aver disertato gli ultimi test invernali per l’infortunio alla gamba e aver chiuso undicesimo la prima uscita in pista in Qatar, Marc Marquez (Repsol Honda Team) non ha fallito l’appuntamento con la pole position strappandola a Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini) per appena 57 millesimi di secondo. Al terzo posto, e per la prima volta in prima fila, Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) davanti a Andrea Dovizioso con la Ducati Desmosedici GP14, al primo posto della classe "Open". Seguono Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), Dani Pedrosa (Honda Repsol), Stefan Bradl (LCR Honda), Cal Crutchlow (Ducati).


Andrea DOVIZIOSO (Ducati Team)

Per Aleix Espargarò soltanto il nono posto. Dopo aver dominato le prove invernali e i primi tre turni di libere in Qatar, il pilota della Yamaha NGM Forward Racing è caduto due volte nelle qualifiche lasciando via libera agli avversari. 
Deludente la prova di Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) che ha concluso le qualifiche al decimo posto con un ritardo di 589 millesimi da Marc Marquez. D
opo le brillanti prestazioni nelle prove libere in Qatar, s
oltanto l'undicesimo crono in qualifica per Andrea Iannone con la Ducati di Pramac Racing.

Domani il primo Gran Premio della stagione 2014. Con 12 piloti racchiusi in 645 millesimi non sarà facile per il campione del mondo in carica aprire il campionato con una vittoria.
(foto da www.motogp.com)