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domenica 12 marzo 2023

La 107a Targa Florio dal 4 al 6 maggio con 5 validità tricolori

La 107esima Targa Florio si svolgerà dal 4 al 6 maggio 2023. La gara automobilistica più antica del Mondo organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con ACI Sport, per l’edizione 2023 si arricchisce di novità e sorprese.

Saranno 5 competizioni per uno spettacolo automobilistico a tutto campo, terzo round di Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, che al suo interno avrà il Campionato Italiano Rally Promozione ed inaugurerà il Campionato Italiano Rally Junior. La Targa Florio Historic Rally sarà terza stagionale per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, entrambe le massime serie saranno anche valide per il Campionato Siciliano, promosso dalla Delegazione regionale ACI Sport. Sulle strade della provincia palermitana si apre anche la Coppa Italia 8^ Zona, serie regionale propedeutica ai massimi campionati ed alla finale Nazionale. Novità sono le due gare di regolarità, Campionato Italiano Regolarità a Media, nuova e sempre più diffusa specialità, oltre al tricolore Regolarità Sport. La Regolarità a Media ha un suo programma dedicato con prove tutte sulle Madonie ed orari differenti dal resto delle competizioni e fulcro alle Tribune di Floriopoli.

La Targa Florio torna nel centro di Palermo, con partenza nel salotto di Via Ruggero Settimo per tutte le serie tricolori. Il centro servizi per i rally sarà presso l’Acacia Resort a Campofelice di Roccella, mentre il parco assistenza sarà ubicato nei pressi dell’agglomerato industriale di Termini Imerese e sul suggestivo Belvedere che dalla cittadina che fu il primo quartier generale della corsa siciliana si affaccia sul meraviglioso golfo nel Mar Tirreno, ci sarà il traguardo per tutti.

Famosa per l’unicità delle caratteristiche del suo percorso la Targa Florio si conferma in tutta la sua selettività, da cui scaturisce il fascino unico e l’alone di leggenda che da sempre accompagna la competizione nata nel 1906. Saranno 506 i Km di percorso, suddivisi da 9 prove speciali per complessivi 96,95 Km cronometrati, scanditi da 23 controlli orari. Gustoso antipasto nella mattinata di venerdì 5 maggio allo shakedown, ricavato su un tratto di 3 Km della S.P. 121 in località Cangemi. Stesso percorso per i protagonisti dell’Historic Rally, mentre i pretendenti ai punti di Coppa Italia 8^ Zona avranno un tracciato dedicato da 276,60 Km, scanditi da 10 controlli orari e 5 prove speciali per 61,30 Km cronometrati. Tutto nella giornata di sabato 6 maggio dalle 9.15 alle 16.45.

(ACI Sport - Ufficio Stampa)

martedì 7 marzo 2023

La Scuderia Palladio Historic inizia bene la stagione sportiva 2023


Con la disputa della tredicesima edizione del Rally delle Vallate Aretine ha finalmente preso il via la stagione sportiva della Scuderia Palladio Historic, presente alla gara di avvio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con due equipaggi che hanno portato le prime soddisfazioni al sodalizio vicentino capitanato da Mario Mettifogo.

Nel 1° Raggruppamento, quello che contempla le auto più datate, era al via la Lancia Fulvia HF 1.3 Gruppo 4 di Massimo Giuliani e Claudia Sora, pronti ad aggiungere alla loro lunga militanza nel Tricolore una nuova annata, partendo dalla gara che già lo scorso anno li vide brillanti interpreti. E anche nella recente partecipazione hanno confermato il gradimento del rally aretino interpretando al meglio la gara, specie nella seconda giornata, quella più “corposa” che proponeva il triplice passaggio su “Portole” e “Rassinata”. Al termine degli oltre cento chilometri cronometrati, il duo bresciano chiudeva con la vittoria di classe impreziosita dalla terza posizione nel 1° Raggruppamento alle spalle di due ben più performanti Porsche 911.

Soddisfacente è stata anche la prestazione del secondo equipaggio portacolori della scuderia vicentina, quello composto da Francesco Ospedale e Antonio Mancuso, quest’ultimo al ritorno in gara dopo un anno di pausa. Al via con la Volkswagen Golf GTI Gruppo A in una classe numerosa nella quale non mancavano illustri pretendenti alla vittoria, il duo siciliano si è difeso al meglio chiudendo la prima parte di gara in terza posizione, diventata poi la seconda di classe all’arrivo ad Arezzo, permettendogli di iniziare col segno “più” la stagione ed incamerando i primi punti in ottica tricolore.

Foto di ACI Sport

domenica 5 marzo 2023

A Matteo Musti e Simone Brachi (Porsche Carrera RS) il 13° Historic Rally delle Vallate Aretine


( Giemmepress ) - È Matteo Musti, su Porsche Carrera RS, il vincitore del 13° Historic Rally delle Vallate Aretine. L’appuntamento, organizzato da Scuderia Etruria Sport e valido come manche di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, inserito nella programmazione del Trofeo A112 Abarth Yokohama, del Trofeo Michelin Storico e del Memory Nino Fornaca, ha coinvolto la provincia di Arezzo nelle giornate di venerdì e sabato, esaltando l’agonismo dei protagonisti sui chilometri delle prove speciali “Rosina”, “Portole” e “Rassinata”. Il pilota pavese, affiancato per la prima volta da Simone Brachi, ha guadagnato il vertice della classifica sulla sesta prova speciale, teatro dell’uscita di strada della Porsche Carrera RS di Angelo Lombardo. Una condotta, quella del portacolori di M.R.C. Sport, capitalizzata al massimo dopo essersi espresso - fino a quel momento – come seconda forza della gara, pur accusando una scelta di gomme non particolarmente congeniale alle condizioni di fondo. Alle spalle del driver lombardo si è imposto il senese Valter Pierangioli, su Ford Sierra Cosworth, esemplare condiviso con Sauro Farnocchia. Una gara in salita, quella del driver di Montalcino, limitato nella fase di avvio di gara da un problema all’impianto frenante e, successivamente, dalla perdita di pressione dello pneumatico anteriore sinistro. Convincente, la risposta del driver nella fase finale, autentico protagonista con la vittoria delle ultime due prove speciali. Sul terzo gradino del podio si è elevata la Porsche Carrera RS di Marco Bertinotti – in gara con il copilota Andrea Rondi – autore di una performance condizionata da un problema al cambio, prontamente risolto nelle fasi di parco assistenza. Una risoluzione che gli ha permesso di concretizzare la seconda posizione di 2° Raggruppamento, alle spalle di Musti ed il sorpasso in classifica generale – sui chilometri dell’ultima prova speciale – nei confronti dello scledense Andrea Smiderle, pilota affiancato da Alberto Bordin su Ford Sierra Cosworth, seconda classificata nel 4° Raggruppamento. Condizione crescente per Matteo Luise e Matteo Zaramella, quinti assoluti e terzi nel 4° Raggruppamento, sulla Fiat Ritmo Abarth che ha preceduto la Porsche Carrera RS portata ad Arezzo da Oreste Pasetto e Marina Frasson, terza di 2° Raggruppamento. Settimi hanno concluso Enrico Bonaso e Nicolò Lazzarini, su Lancia 037, equipaggio che ha raggiunto l’arrivo rendendosi protagonista di una progressione nella fase finale di gara, iniziativa che li ha visti precedere Natale Mannino e Giacomo Giannone, su Porsche 911 SC, esemplare vincitore del 3° Raggruppamento. Brillante prestazione per Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, su Opel Kadett GTE, noni nella classifica assoluta e secondi nel confronto di 3° Raggruppamento. Sono stati rallentati da una errata scelta di gomme, concludendo comunque nella “top ten”, Gaspare Alessi e Giuseppe Tricoli, in gara su Ford Sierra Cosworth. A prevalere nel confronto di 1° Raggruppamento sono stati Giuliano Palmieri e Luisa Zambiasi, con la loro Porsche 911 S che ha prevalso, sull’ultimo tratto in programma, nei confronti di quella portata in gara da Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo. In terza posizione hanno concluso Massimo Giuliani e Claudia Sora, su Lancia Fulvia. Il terzo gradino del podio di 3° Raggruppamento è, invece, andato a Tommaso Fantei e Andrea Calandroni, su Volkswagen Golf GTI. Ad abbandonare anzitempo la sfida con il cronometro erano stati Lucio Da Zanche e Lorenzo Granai, alla prima collaborazione in abitacolo ma fermati da un guasto meccanico accusato nella sesta prova dalla loro Porsche Carrera RS. Fuori causa, sulla settima “speciale”, la BMW M3 di Pierluigi Fullone e Alessandro Failla, al momento che si trovavano in terza posizione assoluta. Problemi di natura meccanica hanno estromesso dalla gara anche Maurizio Rossi e Giorgio Genovese, su Subaru Legacy, sesti in classifica assoluta al momento del ritiro.

Nel Trofeo Abarth A112, il vertice ha parlato aretino per l’intera gara: a prevalere è stato il locale Ivo Droandi, navigato da Stefano Ierman, pilota che ha preceduto il fratello Orazio, affiancato da Vincenzo Torricelli. La terza Autobianchi A112 classificata è stata quella portata sulla pedana di Via Crispi, ad Arezzo, da Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro. A brindare, nel Trofeo Michelin Storico, sono stati Adriano Beschin e Adriano Giannini, vincitori su Porsche 911 SC.

Classifiche su http://rally.ficr.it

Foto di Amicorally

venerdì 3 marzo 2023

Historic Rally delle Vallate Aretine, Angelo Lombardo chiude al comando la prima tappa


Arezzo, 3 marzo 2023 - (giemmepress) É la Porsche Carrera RS di Angelo Lombardo, la vettura protagonista della prima giornata di gara proposta dall’Historic Rally delle Vallate Aretine, appuntamento organizzato da Scuderia Etruria Sport in provincia di Arezzo e valido come prova di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Il confronto, che ha già chiamato gli interpreti alla sfida con il cronometro sulle prime due ripetizioni della prova speciale “Rosina”, proseguirà nella giornata di domani con la disputa di ulteriori sei passaggi cronometrati. Dietro la Porsche di 2° Raggruppamento di Angelo Lombardo – affiancato da Roberto Consiglio - si è installata, in seconda posizione, la Porsche Carrera RS di Matteo Musti e Simone Brachi. L’avvio di gara ha visto, in terza posizione provvisoria, la Ford Sierra Cosworth di 4° Raggruppamento del senese Valter Pierangioli, assecondato dall’esperienza del copilota Sauro Farnocchia ma limitato da un problema tecnico già riscontrato nelle fasi pre gara. Fuori dal podio la BMW M3 di Pierluigi Fullone e Alessandro Failla, equipaggio che ha archiviato la prima prova speciale facendo registrare il terzo miglior tempo. In quinta piazza la Porsche Carrera RS di Lucio Da Zanche e Lorenzo Granai, alla prima collaborazione in abitacolo. Nel confronto tra le Autobianchi A112 Abarth, al comando si è imposto l’aretino Ivo Droandi, affiancato da Stefano Ierman, Una sfida in famiglia, quella del vertice, con il pilota locale a contendersi la leadership con il fratello Orazio, assistito alle note da Vincenzo Torricelli.

Domani, l’ultima giornata di gara: saranno le ore 8.30 a testimoniare l’uscita della prima vettura dal centro sportivo Le Caselle e dirigersi verso il parco assistenza di Castiglion Fiorentino. Un elemento fondamentale negli equilibri di gara, visto che saranno proprio questi trenta minuti a disposizione di equipaggi e team ad anticipare e poi intervallare ben tre ripetizioni delle prove speciali “Portole” e “Rassinata”, rispettivamente di 16,55 e 14,55 Km. Ad ospitare le fasi di riordino che precederanno le fasi di assistenza tecnica sarà Palazzo del Pero, location pronta ad accogliere per due volte le vetture protagoniste. L’arrivo della prima vettura è in programma alle ore 18.49 ad Arezzo, in Via Crispi.

Tulle le informazioni sul 13° Historic Rally delle Vallate Aretine 

Credits: Acisport

giovedì 2 marzo 2023

Record di iscritti al 13° Historic Rally delle Vallate Aretine


(giemmepress) - Ancora poche ore e le vetture protagoniste – ben novantadue – accenderanno l’agonismo del 13° Historic Rally delle Vallate Aretine e della 10^ Regolarità Sport Vallate Aretine. Un ampio consenso, quello riscontrato da Scuderia Etruria Sport per l’appuntamento ambientato in provincia di Arezzo nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 marzo, valido come prova inaugurale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ed inserito nelle programmazioni del Trofeo A112 Abarth Yokohama, del Trofeo Memory Nino Fornaca e del Trofeo Michelin Storico. Un elenco iscritti di prim’ordine che ha già regalato al sodalizio di Bibbiena la soddisfazione del “record” di adesioni - ottantotto - per quanto riguarda il rally storico, relativo alle tredici edizioni della gara messe fin qui in programma.

Ha confermato la presenza Angelo Lombardo, il vincitore della precedente edizione (nella foto di ACI Sport). Il pilota siciliano farà ancora leva sulle caratteristiche della Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento, vettura che gli ha garantito il riscontro record sulla prova speciale “Rassinata” ed attraverso la quale punta ad un prestigioso bis di allori. Non staranno certo a guardare Lucio Da Zanche, Marco Bertinotti, Matteo Musti, Lorenzo Delladio e Oreste Pasetto, lotto di competitor in gara su Porsche Carrera RS. Di assoluto livello anche i contenuti espressi dagli esemplari di 4° Raggruppamento, con Valter Pierangioli atteso su Ford Sierra Cosworth per confermare il buon avvio di stagione, vettura che avrà a disposizione anche Andrea Smiderle. Ad affrontare i chilometri “disegnati” da Scuderia Etruria Sport – preannunciando spettacolo e competitività – sarà anche la Subaru Legacy di Maurizio Rossi, parte integrante di una categoria rappresentata da Pierluigi Fullone e Giovanni Mori (entrambi su BMW M3), Matteo Luise (Fiat Ritmo Abarth) ed Enrico Bonaso, atteso su un esemplare di Lancia 037. Preannunciano battaglia i toscani Riccardo Mariotti (Ford Sierra Cosworth) e Mauro Lenci, presente con la vettura che continua a contraddistinguere la sua attività sportiva nelle gare storiche, la Peugeot 205. Tra le vetture di 3° Raggruppamento, spiccano le Porsche 911 SC di Beniamino Lo Presti, Riccardo De Bellis, Adriano Beschin e Natale Mannino. Forte delle buone sensazioni riscontrate lo scorso anno, valse la conquista della quinta piazza assoluta, Tiziano Nerobutto tornerà nella “città dell’oro” al volante di una Opel Kadett di 3° Raggruppamento, rendendosi interprete di un’edizione che vedrà riproporsi uno stimolante confronto per la conquista del 1° Raggruppamento, quello tre le Porsche 911 di Antonio Parisi – vincitore lo scorso anno – e Giuliano Palmieri. Sedici, i pretendenti al primo calice messo in palio dal Trofeo A112 Abarth Yokohama: ad affrontare per prima i chilometri delle prove “di casa” sarà la Autobianchi A112 di Ivo Droandi, campione in carica nella proposta monomarca e vincitore della precedente edizione del confronto. Il podio, un anno fa, vide in seconda e terza piazza, rispettivamente, Marcogino Dall’Avo e Francesco Mearini, piloti che – tra “Rosina”, “Portole” e “Rassinata” – cercheranno di concretizzare ambizioni di rivincita.

Quattro, gli esemplari che caratterizzeranno la 10^ Regolarità Sport Vallate Aretine: un numero esiguo di partecipanti che, tuttavia, ha evidenziato la volontà di Scuderia Etruria Sport nel confermare il proprio impegno verso la disciplina. Un poker di vetture interpreti caratterizzato dalle linee della Opel Kadett di Alberto Ferrara, della BMW 1600 di Stefano Mundi, della Fiat 128 di Andrea Giacoppo e della Saab 96 Sport condotta dal ceco Michal Pavlìk.

IL PROGRAMMA DI GARA – Ruote e storia: un connubio espresso da Arezzo e dalle vetture che hanno segnato epoche indimenticabili del motorsport internazionale. E sarà proprio la “città dell’oro” a ricoprire il ruolo di cornice principale con l’Hotel Etrusco adibito a Direzione Gara ed i suoi spazi antistanti a sede di verifica tecnica delle vetture, a partire dalla serata di giovedì 2 marzo. Ad ambientare la partenza saranno gli ampi spazi della località Le Caselle che – venerdì 3 marzo alle ore 15 – vedrà le vetture sfilare verso la prima prova speciale “Rosina”, in programma cinquantaquattro minuti dopo. Un primo assaggio di gara che avrà il suo prosieguo con la sosta delle vetture a Bibbiena, in Piazzale Resistenza, teatro del primo riordino. Successivamente, saranno i trenta minuti dedicati alle fasi di assistenza – previste nella zona industriale La Ferrantina – ad anticipare il secondo passaggio sui sette chilometri e mezzo di “Rosina”, quelli che andranno a concludere la prima tappa di gara con l’arrivo previsto alle ore 19.38 a Le Caselle.

L’indomani, sabato 4 marzo, la partenza della seconda ed ultima tappa del confronto: saranno le ore 8.30 a testimoniare l’uscita della prima vettura dalla località aretina e dirigersi verso il parco assistenza di Castiglion Fiorentino. Un elemento fondamentale negli equilibri di gara, visto che saranno proprio questi trenta minuti a disposizione di equipaggi e team ad anticipare e poi intervallare ben tre ripetizioni delle prove speciali “Portole” e “Rassinata”, rispettivamente di 16,55 e 14,55 Km. Ad ospitare le fasi di riordino che precederanno le fasi di assistenza tecnica sarà Palazzo del Pero, location pronta ad accogliere per due volte le vetture protagoniste. L’arrivo della prima vettura è in programma alle ore 18.49 ad Arezzo, in Via Crispi.

Tulle le informazioni sul 13° Historic Rally delle Vallate Aretine sono disponibili all’indirizzo www.scuderiaetruria.net

lunedì 27 febbraio 2023

Al via la stagione della Scuderia Palladio Historic nel Campionato Europeo e nel CIRAS


Vicenza, 27 febbraio 2023 – Con gli appuntamenti a calendario nel mese di marzo va ad iniziare anche per il 2023 la stagione sportiva della Scuderia Palladio Historic la cui attività sarà prevalentemente concentrata nel settore dei rally storici.

Tra i programmi già definiti dai propri portacolori, spicca quello di “Zippo”, che dallo scorso anno corre per la scuderia vicentina capitanata da Mario Mettifogo; forte dei due titoli europei del 3° Raggruppamento, vinti nel 2021 e 2022, tenterà di comporre il tris ripresentandosi al via di almeno sei dei nove appuntamenti del Campionato Europeo FIA.
Nuovamente al volante dell’Audi Quattro in versione Gruppo 4, “Zippo” avrà al suo fianco Nicola Arena che, però, in un paio di gare lascerà il sedile a Denis Piceno; assieme al primo, affronterà dal 16 al 18 marzo il Rally Costa Brava, tradizionale appuntamento di apertura della Serie continentale con la cittadina catalana di Girona quale sede principale.
Per la successiva trasferta si passa in Repubblica Ceca dove dal 20 al 22 aprile si correrà il Vltava Rallye, per fare poi ritorno nella Penisola Iberica a metà maggio per l’Asturias. Ad inizio giugno si punterà in direzione Svizzera a disputare il Rally du Chablais seguito tre settimane più tardi dal Mecsek in Ungheria. Il sesto impegno nel personale calendario di “Zippo” è previsto in Austria dal 13 al 15 luglio per il Rallye Weiz e, una volta concluso, si tireranno le somme al fine di valutare le ulteriori trasferte, entrambe su sterrato utilizzando la nuova vettura preparata ad hoc, in Finlandia e in quella conclusiva in Grecia grazie al ritorno in auge dell’Akropolis, tenendo comunque conto anche del “nostro” Sanremo, unico rally italiano ad aver conservato la titolazione europea, inserito come penultimo round.

A precedere l’apertura continentale sarà la prima gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con l’atteso Rally delle Vallate Aretine in programma ad Arezzo tra venerdì 3 e sabato 4 marzo prossimi. Due sono gli equipaggi a difendere i colori biancorossi, buoni conoscitori della gara toscana e delle sue insidie. Con la Lancia Fulvia HF 1.3 Gruppo 4, Massimo Giuliani e Claudia Sora tenteranno di ripetere gli esiti dello scorso anno quando furono protagonisti nel 1° Raggruppamento, mentre per il secondo equipaggio si passa direttamente al 4° con la Volkswagen Golf GTI Gruppo A dell’equipaggio siciliano composto da Francesco Ospedale e Antonio Mancuso.
Otto le prove speciali in programma, due al venerdì e sei il giorno dopo, per circa 110 chilometri cronometrati; partenza ed arrivo ad Arezzo.

Credits: Nico Deumille e ACI Sport

martedì 24 gennaio 2023

Scuderia Etruria Sport accende la sfida del “Tricolore” Rally Auto Storiche al 13° Historic Rally delle Vallate Aretine




Arezzo, 23 gennaio 2023 - ( giemmepress ) Farà ancora leva su grandi contenuti, l’Historic Rally delle Vallate Aretine. Scuderia Etruria Sport, organizzatrice dell’appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è pronta a regalare al panorama nazionale una sfida che – venerdì 3 e sabato 4 marzo – renderà interpreti le vetture che hanno scritto la storia del motorsport. Cuore dell’evento sarà la città di Arezzo, pronta ad abbracciare le cerimonie di partenza e di arrivo della gara e ad affidare alle strade della sua provincia un confronto che interesserà anche le vetture di Regolarità Sport, attese alla chiamata del 10° Regolarità Sport Vallate Aretine.
Centootto chilometri e duecento metri: questa la lunghezza totale espressa dalle prove speciali “Rosina”, “Portole” e “Rassinata”, tratti che garantiranno al Tricolore Auto Storiche le prime affermazioni, assoluta e di raggruppamento. Ad ambientare la partenza saranno gli ampi spazi della località Le Caselle che – venerdì 3 marzo alle ore 15 – vedrà le vetture sfilare verso la prima prova speciale “Rosina”, in programma cinquantaquattro minuti dopo. Un primo assaggio di gara che avrà il suo prosieguo con la sosta degli esemplari protagonisti a Bibbiena, in Piazzale Resistenza, teatro del primo riordino. Successivamente, saranno i trenta minuti dedicati alle fasi di assistenza – previste nella zona industriale La Ferrantina – ad anticipare il secondo passaggio sui sette chilometri e mezzo di “Rosina”, quelli che andranno a concludere la prima tappa di gara con l’arrivo previsto alle ore 19.38 a Le Caselle.

L’indomani, sabato 4 marzo, la partenza della seconda ed ultima tappa del confronto: saranno le ore 8.30 a testimoniare l’uscita della prima vettura dalla località aretina e dirigersi verso il parco assistenza di Castiglion Fiorentino. Un elemento fondamentale negli equilibri di gara, visto che saranno proprio questi trenta minuti a disposizione di equipaggi e team ad anticipare e poi intervallare ben tre ripetizioni delle prove speciali “Portole” e “Rassinata”, rispettivamente di 16,55 e 14,55 Km. Ad ospitare le fasi di riordino che precederanno le fasi di assistenza tecnica sarà Palazzo del Pero, location pronta ad accogliere per due volte le vetture protagoniste. L’arrivo della prima vettura è in programma alle ore 18.49 ad Arezzo, in Via Crispi.

La precedente edizione vide primeggiare Angelo Lombardo. Il pilota di Cefalù, al volante di una Porsche Carrera RS, costruì il successo dall’avvio di gara prevalendo sui chilometri delle due ripetizioni di “Rosina” ed incrementando il vantaggio il giorno successivo con la vittoria di altre quattro prove speciali. A completare il podio furono Davide Negri - vincitore del 4° Raggruppamento su Subaru Legacy – ed Alberto Salvini, su Porsche Carrera RS. La fase di iscrizione al 13° Historic Rally delle Vallate Aretine sarà aperta da mercoledì 1 febbraio, con il termine ultimo fissato a mercoledì 23 febbraio.

Nella foto di Altero Lazzerini: la Porsche Carrera RS di Angelo Lombardo, vincitore del 12° Historic Rally delle Vallate Aretine.

lunedì 26 dicembre 2022

I calendari 2023 dei rally tricolori auto storiche



Da febbraio a novembre, ecco i calendari per la stagione sportiva 2023 relativi al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, al Campionato Italiano Terra Storico e alle quattro zone del Trofeo Rally di Zona. 


Confermati otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Autostoriche che inizierà in Toscana in occasione del 13° Historic Rally Vallate Aretine, ad Arezzo. Il secondo round del #CIRAS si disputerà in Sardegna per il weekend del 16 aprile con la sesta edizione del Rally Costa Smeralda Storico. Nel mese di maggio si terrà il Targa Florio Historic Rally, in concomitanza con la gara moderna di Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e la Coppa Rally di 8^ Zona. A giugno toccherà a due classici del Campionato, il Rally del Campagnolo Storico nel primo weekend del mese, e il Rally Lana Storico il 25 giugno. Appuntamento di fine estate con il 27°Alpi Orientali Historic, valido anche per la Coppa Rally di Zona. A settembre, in programma il XXXV Rally Elba Storico, mentre l'8 ottobre si correrà il 38°Rally Sanremo Storico, round conclusivo valido anche per il FIA EHRC e, concomitante con il Rally delle Palme valido per la Coppa Rally di 2^Zona.


Di seguito tutte le date delle gare, segnalate in base alla domenica di riferimento:


CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE 2023


05/03/2023| 13°Historic Rally Vallate Aretine

16/04/2023| 6°Rally Storico Costa Smeralda

07/05/2023 | Targa Florio Historic Rally [1,5 coeff.]

04/06/2023| 18°Rally Storico del Campagnolo

25/06/2023| 12°Rally Lana Storico   

16/07/2023| 27°Rally Alpi Orientali Historic

17/09/2023 | XXXV Rally Elba Storico

8/10/2023 | 38°Sanremo Rally Storico


Definiti anche i cinque round del Tricolore Terra Storico 2023, che inizierà a febbraio con il Valle del Tevere, proseguirà al Val Tiberina, e poi al San Marino Historic e al Vermentino Historicu, questi entrambi insieme al rally moderno e, si concluderà a Montalcino con il Brunello.


CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO


12/02/2023|3°Rally Storico Valle del Tevere

16/04/2023 |5°Rally Storico Val Tiberina Terra

18/06/2023|San Marino Historic Rally

17/09/2023 |5°Rally Vermentino Historicu

26/11/2023| 3°Rally del Brunello Storico


Definite anche le date per i round del Trofeo Rally di Zona. Nello specifico, di seguito le competizioni, zona per zona:


TRZ 1° ZONA

16/07/2023 |14°Rally Storico Valli Cuneesi

10/09/2023 |3°Rally Il Grappolo Storico

05/11/2023 |5°Giro dei Monti Savonesi Storico

26/11/2023 |La Grande Corsa


TRZ 2° ZONA

30/04/2023|11°Valsugana Historic Rally

24/09/2023|2°Rally Storico del Veneto

15/10/2023 |18°Rally Storico Città di Bassano

12/11/2023 |5°Lessinia Rally Historic


TRZ 3° ZONA

30/04/2023|2°Rally Città di Prato

28/05/2023|X Rally Abeti Storico

30/07/2023 |5°Rally Historic Salsomaggiore

22/10/2023 |3°Historic Rally Val di Cornia


TRZ 4° ZONA

07/05/2023|Rally Targa Florio Historic

28/05/2023 |5°Rally Storico del Salento

30/07/2023 |7°Historic Rally Valle del Sosio

27/08/2023 |8°Tindari Rally Historic


Ulteriore informazione nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato e sul sito acisport.it.

martedì 18 ottobre 2022

Il Team Bassano chiude in bellezza il CIR Auto Storiche a Sanremo


Romano d’Ezzelino (VI), 18 ottobre 2022 – Con la disputa del Rally Sanremo di venerdì e sabato scorsi si è chiuso il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2022 anche per il Team Bassano, a cui gli esiti della gara ligure, hanno portato in buona dote dei titoli nazionali grazie ai propri portacolori, oltre a delle prestazioni individuali di tutto rispetto. E la prima di queste vede autore Enrico Volpato, affiancato per l’occasione da Flavio Zanella, il quale alla guida della Ford Escort RS Gruppo 4 va ad aggiudicarsi la vittoria in 3° Raggruppamento grazie alla quarta prestazione assoluta nella classifica valevole per il CIRAS. Alle sue spalle, ad una manciata di secondi, i cronometri evidenziano nuovamente Ermanno Sordi e Maurizio Barone sulla Porsche 911 SC/RS Gruppo B con la quale vanno a bissare la vittoria in 4° Raggruppamento ottenuta tre settimane prima all’Elba e, scorrendo la classifica generale, all’undicesimo posto spicca il nome di Olindo Deserti che alla sua seconda gara con la Lancia Stratos, assieme a Paola Ferrari coglie un risultato soddisfacente. La gara di casa, anche se sofferta, porta ad Enrico Canetti i punti necessari per la vittoria del titolo di classe, grazie al secondo posto ottenuto con l’Opel Corsa GSI condivisa con Luigi Cavagnetto. Tra i classificati, anche se in ultima posizione assoluta, anche Carmelo Cappello e Paolo Bonfà con la piccola, ma ammiratissima, Fiat 500 Giannini.

Notoriamente rally molto impegnativo, anche per il significativo chilometraggio, il Sanremo ha mietuto vittime illustri anche in casa Team Bassano con alcuni equipaggi, sì al traguardo, ma dopo essere ripartiti nella seconda tappa grazie al “super rally” come avvenuto per Luca Prina Mello e Simone Bottega, classificati quarti di classe con la BMW 2002 Tii. Hanno chiuso la seconda tappa, sempre grazie alla riammissione, ma non classificati per non aver disputato il minimo del chilometraggio previsto dal regolamento, altri tre equipaggi dall’ovale azzurro: Bruno Graglia e Roberto Barbero su BMW M3, Damiano Zandonà con Simone Stoppa sulla Renault 5 Gt Turbo e Rosario Pennisi con Angelo Bregliasco su Autobianchi A112 Abarth; per i primi due, è anche arrivata la conferma dei titoli di classe che vanno a sommarsi a quelli del già citato Canetti.

Il Sanremo ha però riservato anche delle delusioni al Team Bassano che era ancora in gioco per la vittoria sia nel 3° che nel 4° Raggruppamento ma due uscite di strada hanno messo fuori gioco sia l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto, sia la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro, quest’ultimi autori di tempi davvero notevoli prima dell’abbandono. Particolarmente sfortunata è stata anche la trasferta di Nicola Salin e Paolo Protta ritirati con la Porsche 911 RSR proprio nel corso dell’ultima speciale, e gara conclusa anzitempo per Massimo Giudicelli e Simone Marchi su Volkswagen Golf Gti, oltre a Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli con la Ford Sierra RS Cosworth. Nella classifica dedicata alle scuderie, il Team Bassano si è piazzato in seconda posizione.

In contemporanea al Sanremo si è disputato anche il Rally Legend, che non ha però portato risultati positivi visti i ritiri sia di Girardo – Baldi con la Fiat 131 Abarth, sia di Nerobutto – Mularoni con la Ford Escort RS. Hanno invece concluso la gara Valente – Revenu con la Lancia Rally 037 e “Lucky” – Pons con la nuova Subaru Impreza, in quest’occasioni iscritti per un’altra scuderia.

Domenica 16 scorsa, infine, un altro sigillo per il Team Bassano è arrivato dallo Slalom Monte di Malo, nella regolarità turistica grazie alla vittoria conseguita da Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero con l’A112 Abarth. Nello slalom si è invece messo in evidenza lo specialista Stefano Cracco, settimo assoluto alla guida della Skoda Fabia R5.

Chiuso il lungo fine settimana scorso, il prossimo presenta altre due gare entrambe in centro Italia: il Rally delle Colline Metallifere e la Cronoscalata della Castellana.

Il primo si svolgerà a Piombino e vede al via tre equipaggi, uno con le auto moderne e due con le storiche: Sandro e Matteo Mazzei saranno della partita con una Rover 214, mentre con un’accoppiata di A112 Abarth toccherà ad Alberto e Lisa Benassi, opposti a Giampaolo Cresci e Andrea Castellani. Alla cronoscalata di Orvieto ancora una A112 Abarth al via, quella di Giorgio Sisani, mentre con la Radical SR4 gareggerà Remo De Carli. 

Foto di ACI Sport

sabato 15 ottobre 2022

Al 37° Sanremo Rally Storico quinto successo di Lucio Da Zanche


Sanremo (IM), 15 ottobre – Proseguendo una tradizione che dura dall’anno 2001 (vittoria di Paolo Duberti-Lucia Dominoni) anche nell’edizione 2022 del Sanremo Rally Storico in pedana suona l’inno tricolore. La gara ligure, valida per il Campionato FIA Europeo Rally Storici e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è infatti vissuta sul duello fra le Porsche 911 Carrera RS di Lucio Da Zanche-Daniele De Luis e quella di Angelo Lombardo-Roberto Consiglio. Ben diverso l’atteggiamento dei due equipaggi alla partenza. Da Zanche, reduce da una stagione che lo ha visto al via in sole due altre gare, è partito con il dichiarato obiettivo di vincere il rally, consolidando il suo primato di vittorie, arrivato a quota cinque con il successo 2022, nobilitando una stagione che fino a questo momento gli aveva regalato poche soddisfazioni. 

Diverso l’atteggiamento di Angelo Lombardo, reduce da sei successi assoluti nelle sette precedenti gare cui ha partecipato nel 2022, già Campione Italiano di Secondo Raggruppamento, a cui bastava vedere il traguardo per conquistare anche il titolo tricolore assoluto, con l’obbligo quindi di disputare una gara cauta e accorta. Ma il sangue non è acqua, specie per un pilota siciliano e dopo le prime cinque speciali condotte con prudenza, occupando comunque la seconda piazza nella classifica assoluta, nell’ultima prova di venerdì, il mitico Langan di 19,5 chilometri, Lombardo ha messo in armadio ogni ritrosia ed è partito all’attacco segnando il miglior tempo.

A fine gara Lucio Da Zanche ed Angelo Lombardo si sono divisi i successi nelle prove speciali, cinque al valtellinese e sei al siciliano, chiudendo il 37° Rallye Sanremo Storico con Lucio Da Zanche-Daniele De Luis, vincitori della gara, sul gradino più alto del podio e Angelo Lombardo-Roberto Consiglio al secondo posto con un ritardo di 8”3, e campioni assoluti. 


A seguire nella classifica assoluta della gara chiude Oreste Pasetto con Michela Graziato su Porsche 911 SC di Secondo Raggruppamento che è riuscito a superare in volata, nella seconda parte della gara il migliore degli stranieri Ville Silvasti con Risto Pietiläinen alle note della sua Lancia 037 Rally che ha badato più che altro a raccogliere punti per l’europeo consolidando così la sua leadership di Quarto Raggruppamento nel campionato continentale. A seguire altri due equipaggi italiani, formati da Ermanno Sordi-Maurizio Barone, Porsche 911 SC RS, quindi Enrico Volpato-Flavio Zanella, Ford Escort RS, che hanno preceduto il pilota locale Maurizio Pagella, con Francesco Zambelli sul sedile di destra della sua Porsche 911 SC. Dei 66 equipaggi che hanno preso il via venerdì mattina hanno concluso in 49.

La 36esima edizione delle Coppa dei Fiori di regolarità è andata agli elvetici Christian ed Elena Bonnet, su Alfa Romeo Giulietta TI del 1961, che hanno preceduto la Lancia Delta di Paolo Concari e Cristiano Androvandi che hanno preceduto di una sola penalità la Delta Integrale di Marco Gandino-Danilo Scarcella.



La premiazione del 37° Sanremo Rally Storico è stata preceduta dalla consegna di una targa ad Amilcare Ballestrieri e Arnaldo Bernacchini, in ricordo del loro successo nella decima edizione del Rallye Sanremo nel 1972; la loro Lancia Fulvia HF ha fatto bella mostra di sé sulla pedana d’arrivo posta davanti al Casino. A festeggiare Amilcare c’erano i suoi navigatori dell’epoca: oltre ad Arnaldo Bernacchini, sono stati immortalati nella foto ricordo Piero Sodano, Daniele Audetto, Silvio e Sergio Maiga, oltre a Gianni Tonti allora responsabile tecnico del team Lancia, Urbano Rattazzi, pilota FIAT dell’epoca, Renato Ronco, che in quei giorni raccontava le gesta dei rallisti e Claudio Berro, rallista e team manager negli anni immediatamente successivi al successo di Ballestrieri-Bernacchini.

credits, Foto Magnano

venerdì 14 ottobre 2022

Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, Porsche Carrera RS al comando del 37° Sanremo Rally Storico



Lucio da Zanche e Daniele De Luis, Porsche Carrera Rs, realizzando il miglior tempo assoluto in quattro delle sei prove speciali in programma, hanno chiuso al comando la prima tappa del 37. Sanremo Rally Storico, gara valida per il Campionato Italiano Rally Autostoriche e anche per la serie continentale. Il pilota della Valtellina ha preso il comando fin dal primo tratto cronometrato dilatando lentamente il suo vantaggio su l’equipaggio formato da Angelo Lombardo e Roberto Consiglio, su Porsche 911 Carrera RS. Il siciliano ha infatti concluso con 22”1 di svantaggio, un risultato che al momento comunque lo premia e che sempre al momento gli garantisce il titolo di Campione Italiano Assoluto Rally Autostoriche da sommare al titolo di Campione Italiano del 2° raggruppamento già acquisito. Al terzo posto, dietro ai primi due che stanno facendo corsa a sé, buona la prova di Oreste Pasetto con Michela Graziato, Porsche 911 Sc del secondo raggruppamento, che terminano ad oltre 2’ dal leader.

Primo del 3° raggruppamento hanno chiuso, Enrico Volpato in coppia con Flavio Zanella su una Ford Escort Cosworth, quarto nell’assoluta. Piazzandosi fra l’altro proprio davanti all’equipaggio al momento in testa al 4° raggruppamento quello formato da Ermanno Sordi e Maurizio Barone, su Porsche 911. Alle loro spalle nel raggruppamento e nell’assoluta hanno terminato Maurizio Pagella con Francesco Zambelli, Porsche 911 Sc. Da sottolineare l’ottavo posto nell’assoluta, secondo di 3° raggruppamento di Beniamino Lo Presti in coppia con Nicolò Gonnella su Porsche 911 SC. Proprio Lo Presti può festeggiare anticipatamente il titolo di Campione nel 3° raggruppamento, dopo il ritiro del diretto avversario Tiziano Nerobutto.

Tra i ritiri più importanti di questa prima tappa quelli di Enrico Brazzoli, in coppia con Manuel Fenoli Porsche 911 SC, e subito fuori nella prima prova speciale, piloti usciti indenni, quello già citato di Tiziano Nerobutto in gara con la figlia Francesca, uscito di strada senza conseguenze per i due con la loro Opel Ascona 400, e quello di Matteo Luise, in coppia con Melissa Ferro, in alto anche nella classifica assoluto, prima dell’uscita di strada, anche in questo caso incruente per i due, che li ha fermati.

Domani seconda tappa con partenza da Sanremo alle 8.15 e ritorno nella splendida città del ponente ligure alle 14.23. In programma cinque tratti cronometrati pari a 64.41 km.

Classifica dopo prima tappa- 1. Da Zanche-De Luis (Porsche Carrera Rs) in 43'38.8; 2. Lombardo-Consiglio (Porsche Carrera Rs) a 22”1; 3. Pasetto-Graziato (Porsche 911 Sc) a 2’28”5; 4. Volpato-Zanella (Ford Escort Rs) a 2'46”4; 5. Sordi-Barone (Porsche 911 Scrs) a 3’42”0; 6. Pagella-Zambelli (Porsche 911 Sc) a 3’48”8; 7. Farris-Pirisinu (Porsche 911 Sc) a 5’13”5; 8. Lo Presti-Gonella (Porsche 911 Sc) a 5’37”5; 9. Bottazzi-Magnani (Opel Corsa Gsi) a 6’28”7; 10. Delladio-Musti (Porsche 911 Rs) a 6’39”2.

ph. Aci Sport

martedì 11 ottobre 2022

Rally AutoStoriche / Sanremo, missione quasi impossibile per Luise


Adria (RO), 11 Ottobre 2022 – Guardare al passato, recriminando sulla sfortuna, non può portare a cambiare la situazione e per Matteo Luise l'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma per il prossimo fine settimana, deciderà le sorti di una stagione che, indipendentemente dal risultato finale, resta comunque da incorniciare.
Autentica rivelazione del 2022 il pilota di Adria, in coppia con la moglie Melissa Ferro, si giocherà il tricolore al prossimo Sanremo Rally Storico, partendo da una situazione che lo vede decisamente svantaggiato dopo il ritiro dell'Elba, ora a meno undici dal rivale diretto Farris e con Sordi che lo precede di sette lunghezze, questi ultimi a bordo di due Porsche 911.

Il portacolori del Team Bassano, al volante della consueta Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, sarà obbligato a precedere i propri antagonisti, confidando in una dea bendata che possa pareggiare i conti, riequilibrando le sorti di una sfida incerta.
Un obiettivo prestigioso, quello del polesano, che, per certi versi, mette in secondo piano una partita ormai chiusa nella generale di gruppo A e tra le duemila dove il vantaggio sul primo degli inseguitori è pari a trentuno punti mentre la Ferro viaggia settima assoluta tra i navigatori.

“Le possibilità di puntare al titolo sono poche dopo l'Elba” – racconta Luise – “ma finchè la matematica ci tiene in gioco noi non ci daremo per vinti. Sappiamo di essere obbligati alla vittoria di raggruppamento ma anche che i nostri avversari, in particolare Farris, potranno controllarci a distanza. Siamo stati primi in campionato fino alla penultima gara ed ora ci troviamo ad inseguire. Cercheremo di vendere cara la pelle e poi che vada come deve andare.”

Una riviera ligure che si è già dimostrata amica, nel recente passato, di un Luise che, nella precedente edizione, chiuse terzo assoluto, primo di raggruppamento e di classe.

“Lo scorso anno abbiamo corso con la Legacy dei fratelli Balletti” – sottolinea Luise – “in una gara spot che ci ha visto concludere con un ottimo risultato, assieme all'amico Fabrizio Handel. Speriamo che questo ricordo possa essere di buon auspicio, confidando di fare bene ancora.”

Due le giornate di gara nelle quali si giocherà la partita finale del CIRAS, ad iniziare da un Venerdì 14 Ottobre che si articolerà sulla doppia ripetizione di “Colle d'Oggia” (10,74 km), “Passo Teglia” (9,17 km) e “Langan” (19,15 km) per un'ottantina di chilometri cronometrati.
Il giorno seguente ci si sposterà a “Vignai” (14,23 km), passando in successione su “Bignone” (10,51 km) e “Coldirodi” (7,03 km), ritornando poi a “Vignai” e concludendo gli oltre centoquaranta chilometri di speciali con la “Orlando Dallava” (18,41 km).

“Il percorso è cambiato quasi del tutto rispetto allo scorso anno” – conclude Luise – “ma queste strade mi piacciono particolarmente. Il meteo sembra anche incerto per Sabato ma è ancora presto per parlarne. Ci giocheremo un risultato storico e ce la metteremo tutta per vincere.”

martedì 27 settembre 2022

La Scuderia Palladio Historic in evidenza all’Elba


 

Vicenza, 26 settembre 2022 – Per i due equipaggi della Scuderia Palladio Historic il Rallye Elba Storico è una delle gare più sentite della stagione e anche nella recente edizione non hanno deluso le attese, cogliendo dei risultati anche superiori alle aspettative.

Per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, che risalivano sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 dopo quattro mesi dall'ultima volta, la gara è stata indubbiamente di alto livello come confermato dalla seconda prestazione assoluta, oltre a quella di classe e di 2° Raggruppamento, al cospetto di una qualificata rosa di pretendenti al successo. Alla ventunesima partecipazione consecutiva al Rallye Elba Storico, il pilota senese ben coadiuvato da Tagliaferri non è riuscito a centrare il poker di vittorie consecutive ma ha dato, una volta di più, conferma del proprio valore firmando anche due prove, una per tappa, e restando per buona parte della gara in scia ai futuri vincitori a sugellare la notevole prestazione stante anche il gap rispetto alla concorrenza, in fatto in chilometri percorsi durante la stagione in corso.


A completare l'ottimo resoconto del rally, settimo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ci hanno pensato Massimo Giuliani e Claudia Sora autori di una prestazione notevole con la piccola Lancia Fulvia HF 1,3 con la quale sono andati a vincere, oltre alla propria classe, anche la classifica di 1° Raggruppamento che, oltre al prestigio del singolo risultato, porta un cospicuo bottino di punti in ottica campionato. Partito con una notevole trentesima posizione nella prova d'apertura in notturna, il duo bresciano è poi risalito fino a chiudere ventiquattresimo festeggiando la vittoria di classe ed il gradino più alto del podio in 1° Raggruppamento.


Nella gara di regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni, a difendere i colori della compagine capitanata da Mario Mettifogo c'erano Gianluigi Falcone ed Erika Balboni che dopo una gara condizionata da ritardi e prove annullate, hanno chiuso in quinta posizione assoluta e prima di 9° Raggruppamento, alla guida della Toyota Celica ST185.


Nel prossimo fine settimana si correrà in Sicilia il Tindari Rally Historic al via del quale si schiera l'Opel Kadett GSI di Francesco Ospedale e Giuseppe Lusco, mentre al via dello Slalom di Bolca, nel Veronese, ci sarà la Ford Escort RS di Giampietro Pellizzari.

 

Ulteriore informazione al sito web www.palladiohistoric.it


ph ACI Sport


Rally / L'Elba volta di nuovo le spalle a Luise


Adria (RO), 26 Settembre 2022 – Un 2022 da autentica rivelazione nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche è stato purtroppo macchiato, lo scorso fine settimana, da un colpo gobbo della dea bendata che, in chiave tricolore, ha giocato uno scherzo pesante a Matteo Luise.

Il Rally Elba Storico, uno degli appuntamenti del CIRAS che hanno visto spesso il pilota di Adria bersaglio prediletto della sorte, ha colpito ancora ed il polesano, affiancato dall'inseparabile Melissa Ferro, si è visto scivolare tra le dita un risultato a dir poco prestigioso.

Con sole sei lunghezze da difendere su Farris, nella lotta per il titolo più ambito ovvero quello di quarto raggruppamento, il portacolori del Team Bassano, a bordo della Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, era ben consapevole di trovarsi davanti ad una sfida quasi impossibile ma l'esito delle prime prove speciali aveva fatto ben sperare.
Si aprivano le danze al Giovedì sera, sulla “Capoliveri”, con un Luise particolarmente in forma, sesto tempo al controllo stop con un Farris che incassava già oltre mezzo minuto dall'adriese.

La progressione del pilota della trazione anteriore della casa torinese, nella seconda giornata di gara, lasciava tutti a bocca aperta, e, con la complicità di qualche ritiro illustre, la provvisoria generale lo vedeva balzare al quarto posto assoluto ed al secondo di quarto raggruppamento, con oltre un minuto sul rivale diretto in campionato dopo il primo passaggio sulla “Monumento”, mentre la partita per la classe duemila del gruppo A era già abbondantemente archiviata, in virtù di un solco insanabile, pari ad oltre tre minuti e mezzo sul primo degli inseguitori.

Quando tutto sembrava volgere a suo favore un problema di natura tecnica, avvenuto sulla quinta prova speciale del Venerdì, mandava in fumo ogni sogno di gloria, confermando l'Elba come una delle sue bestie nere, ancora di più in un finale di tricolore che ora si fa in salita.

“La delusione è tanta” – racconta Luise – “per un Elba che si conferma, ancora una volta, gara sfortunata per noi. Qui abbiamo raccolto parecchi ritiri, nel corso delle varie partecipazioni, e non siamo capaci di farla girare dritta. Delle prestazioni siamo molto contenti perchè siamo andati forte da subito, quando tutti erano in gara. Quella è stata la soddisfazione più bella di questo fine settimana. Abbiamo accusato una rottura, probabilmente legata all'autobloccante, ma dobbiamo aprire per capire esattamente cosa sia successo. Dovrebbe riguardare i satelliti, i planetari, il differenziale o qualcosa di simile. Il guasto si è verificato in una destra a salire, era una tre non particolarmente impegnativa. Resta poco da dire, poteva uscirne un altro risultato incredibile per questo nostro 2022. Giocandoci il campionato non aveva senso ripartire per la tappa di Sabato, tanto saremmo stati trasparenti ai fini dei punteggi. Tra i miei diretti avversari Farris, sull'ultima prova speciale, deve aver avuto dei problemi ed è stato sorpassato da Sordi. Se non mi sbaglio, facendo i conti della classifica provvisoria del campionato, ora Farris dovrebbe essere a più undici e Sordi a più sei o sette su di noi. Aggiusteremo tutto ed andremo a Sanremo, l'ultima gara del campionato che avrà coefficiente maggiorato, sapendo di partire ben svantaggiati. Saremo obbligati a spingere, cercando di puntare alla vittoria nel raggruppamento, ma i nostri avversari potranno controllarci a distanza. Sarà molto difficile.”

> ph ACI Sport

domenica 25 settembre 2022

Campionato Italiano Rally Auto Storiche/ Lombardo-Consiglio, Porsche 911 RS, vincono il XXXIV Rallye Elba Storico e sono campioni italiani 2°Raggruppamento


Una 34esima edizione come sempre da record per il Rallye Elba Storico, che ha incoronato Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RS, vincitori assoluti sia nel settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, sia nel round del FIA European Historic Rally Championship.

Prima vittoria sull’isola per l’equipaggio della Ro Racing che con questo risultato ha centrato l’obiettivo prefissato: lo scudetto italiano del 2° Raggruppamento con una gara di anticipo. Un copione in parte già scritto nella prima tappa, ma che si è concretizzato in Tappa 2 con Lombardo che ha messo in riga tutti in 1:37'40.5, vincendo le cinque prove compresa la lunga “Volterraio-Cavo”, cinque in totale i suoi scratch su dieci - e distanziandosi definitivamente dagli avversari più accreditati, Alberto Salvini e Totò Riolo.

Il primo, vincitore assoluto delle ultime tre edizioni all’Elba, insieme a Davide Tagliaferri, ha cercato di attaccare anche stavolta, ma si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio, tricolore ed europeo, sulla verde Porsche 911 RS della Scuderia Palladio Historic chiudendo a +55.1 dai primi e aggiudicandosi lo scratch finale sull’ultima prova “Bagnaia-Cavo” in 14'17.7, con Lombardo a +1.7.

Epilogo diverso per il veloce Totò Riolo insieme ad Alessandro Floris con la Subaru Legacy. Alla sua ventesima partecipazione all’Elba, il pilota di Cerda con i colori della Targa Racing Club/Cst Sport quando era terzo e primo del 4° Raggruppamento, in lotta per la piazza d’argento, è stato costretto a dare forfait per una noia elettrica al termine della prova lunga di “Volterraio-Cavo”.

A completare il podio toscano, dunque ci hanno pensato Natale Mannino e Giacomo Giannone, altri alfieri della scuderia Ro Racing su Porsche 911 SC (+5’18.7). Per il duo palermitano è stata un'altra bella soddisfazione con il successo nel 3° Ragguppamento e nella Categoria 3 della gara europea.

L’arrivo della pioggia tanto preannunciato ha accompagnato gli equipaggi sull’isola elbana nella fase pomeridiana di Tappa 2, proprio nelle battute finali, ma non ha inciso sul risultato finale. Alle spalle dei primi tre portano al traguardo diversi protagonisti del CIRAS. Recupera terreno e conclude quarto Ermanno Sordi su Porsche 911 SCRS, navigato da Maurizio Barone (+8’00.8), davanti alla Porsche 911 RS di Lucio Da Zanche (+8’15.2). Il pilota di Bormio rientrato dopo l’out in Tappa 1 è stato autore di ottimi tempi in prova sulla Porsche 911 RS di 2°Raggruppamento divisa con Paolo Lizzi e ha concluso la trasferta in quinta posizione, davanti alla BMW M3 di Giovanni Mori e Michele Frosini (+8’19.2), equipaggio che si guadagna il secondo posto tra le vetture del 4°Raggruppamento.
Conclude sesto assoluto Sergio Farris (+9'24.9). Il pilota sardo navigato da Giuseppe Pirisinu sulla Porsche 911 sempre della Ro Racing al debutto sulle prove toscane ha ottenuto il terzo posto nel 4°Raggruppamento. Scivolato in classifica dopo l’ultima prova, la “Bagnaia-Cavo”, per un problema allo sterzo che ha portato l’equipaggio a perdere terreno nelle ultime fasi della gara elbana. Soddisfazione e ottavo piazzamento per Maurizio Pagella (+9'41.9), al volante della Porsche 911 SC del “quarto” con Francesco Zambelli sul sedile di destra. Completano la classifica dei primi dieci l’equipaggio su Opel Ascona 400 di Tiziano Nerobutto (+9’46.0) e Franco Battisti, in piazza d’argento nel 3°Raggruppamento alle spalle di Mannino, e la Ford Escort RS 1800 con al volante Valter Anziliero e Asia Anziliero (+10'02.8) alle note. Una classifica per le posizioni sotto il podio che sono cambiate sugli ultimi chilometri.

Nei duelli riservati al 1°Raggruppamento successo per Massimo Giuliani e Claudia Sora su Lancia Fulvia HF 1.3. Secondo l’equipaggio formato da Fabrizio Pardi e Anna Canale a bordo della vettura gemella, mentre ad aggiudicarsi la piazza di bronzo di raggruppamento è la Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi. Epilogo sfortunato, invece, per Giuseppe Marcello Pollara e Michele Chionzini rimasti al comando sin dalla prima tappa con la loro BMW 2002 TI fino agli ultimi 18,44 chilometri della “Bagnaia-Cavo”, dove sono stati costretti a ritirarsi.
Ottima prestazione per Erwin Keller con Dominique Juplé su BMW M3 in evidenza nella quarta categoria della gara europea.

Tra le corse al XXXIV Rallye Elba Storico, doppia gara anche per il Trofeo A112 che ha visto il doppio successo in gara 1 e 2 dell’aretino Ivo Droandi, in coppia con Fornasiero, davanti a Maurizio Cochis e Milva Manganone. Salgono sul terzo gradino del podio Nicola Tonetti e Giovanni Guerzoni.

Ora il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2022 si porterà verso l’ultimo appuntamento stagionale al Sanremo Storico, in programma per il 15-16 ottobre, dove si deciderà la classifica assoluta.

CLASSIFICA XXXIV RALLYE ELBA STORICO TROFEO LOCMAN ITALY| FINALE: 
1. Lombardo-Consiglio (Porsche 911 RS) in 1:37'40.5; 2. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) a 55.1; 3. Mannino-Giannone (Porsche 911 SC) a 5'18.7; 4. Sordi-Barone (Porsche 911 SC RS) a 8'00.8; 5. Da Zanche-Lizzi (Porsche 911 RS) a 8'15.2; 6. Mori-Frosini (BMW M3) a 8'19.2; 7. Farris-Pirisinu (Porsche 911 SC) a 9'24.9; 8. Pagella-Zambelli (Porsche 911 SC) a 9'41.9; 9. Nerobutto-Battisti (Opel Ascona 400) a 9'46.0; 10. Anziliero-Anziliero (Ford Escort RS 1800) a 10'02.8

CLASSIFICHE RALLYE ELBA STORICO FINALE - TOP 3 DI RAGGRUPPAMENTO

1° Raggr. | 1.Pollara - 1. Giuliani-Sora (Lancia Fulvia Hf 1,3) in 1:55’02.0; 2. Pardi – Canale (Lancia Fulvia Hf 1.3) +3’53.4; 3. Palmieri-Zambiasi (Porsche 911 S) 5’13.6

2° Raggr. | 1.Lombardo - Consiglio (Porsche 911 RS) in 1:37’40.5; 2. Salvini - Tagliaferri (Porsche 911 RS) +55.1; 3. Da Zanche-Lizzi (Porsche 911 RS) +8’15.2

3° Raggr. | 1.Mannino - Giannone (Porsche 911 SC) in 1:42’59.2; 2. Nerobutto - Battisti (Opel Ascona 400) + 4'27.3; 3. Lo Presti - Gonella (Porsche 911 SC) + 6'05.1

4° Raggr. | 1. Sordi-Barone (Porsche 911 SC) in 1:45'41.3; 2.Mori - Frosini (BMW M3) + 18.4; 3. Farris-Pirisinu (Porsche 911 SC) + 1'24.1

credits: Acisport.it