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martedì 25 giugno 2019

A Imola weekend difficile per Antonelli Motorsport nel Tricolore GT Sprint


Ancora un weekend difficile per il team Antonelli Motorsport, nel secondo dei quattro appuntamenti del Campionato Italiano GT Sprint che si è disputato a Imola. Tanti sono stati i fattori che hanno condizionato negativamente la tappa di casa per la squadra emiliana, che ha comunque potuto festeggiare i due quinti piazzamenti assoluti messi a segno da Nicola Baldan, alla sua prima stagione nella serie tricolore, terzo della classe Pro nella seconda gara che si è svolta domenica. 

Se il veneto è riuscito a portare a casa dei punti importanti, sull'altro fronte si è dovuto registrare il doppio zero di Riccardo Agostini e Alessio Rovera (quest'ultimo quarto nella sua sessione di qualifica), i quali sono riusciti a completare appena mezza gara a testa. Nella prima, quella di sabato, Rovera si è ritirato prima dei pit-stop a causa di una foratura. Sorte abbastanza simile quella di Agostini, "fuori" per un problema meccanico che lo ha fermato in Gara 2 durante il suo primo "stint" di guida. Un vero peccato, perché l'equipaggio della squadra emiliana giungeva sul tracciato del Santerno nelle vesti di leader della classifica assoluta, in cui adesso è precipitato al quarto posto.

Tanta sfortuna anche per Andrea Palma e Andrea Larini. Il primo in Gara 1, dopo avere preso il posto del suo compagno (decimo in qualifica) nel corso delle soste ha finito per insabbiarsi dopo avere trovato del liquido sulla sua traiettoria. Non molto meglio sono andate le cose nella seconda gara di domenica, quando per loro è arrivato un 12° posto assoluto ed il decimo della GT3 dopo che l'Audi di Andrea Fontana (in seguito punito con un drive through) ha tamponato nelle fasi iniziali Palma che si avviava settimo.

Doppio podio invece per il giovanissimo Mattia Michelotto, che nella GT Light ha prima conquistato un terzo posto di classe con la Lamborghini Huracán Super Trofeo schierata dal team Antonelli Motorsport. Quindi, in Gara 2, il veneto è riuscito a concludere appena fuori dalla "top 10" assoluta, cogliendo il secondo posto di categoria.


Il prossimo impegno nel GT tricolore per il team Antonelli Motorsport sarà quello del 20 e 21 luglio sulla pista del Mugello. La settimana precedente, la squadra emiliana affronterà invece il quarto appuntamento dell'International GT Open che si disputerà sul circuito austriaco del Red Bull Ring.

Credits: Antonelli Motorsport PRESS

lunedì 24 giugno 2019

Tricolore GT/ Per Fascicolo una vittoria e un secondo posto che valgono la vetta della classifica GT4


24 giugno 2019 – Beppe Fascicolo e Francesco Guerra al termine del weekend a Imola si ritrovano con una vittoria e un secondo posto a bordo della BMW M4 GT4 #207. Per loro poteva essere un enplein, ma una penalità di cinque secondi inflitta per partenza anticipata al rientro della safety car, ha tolto la gioia di una doppietta.
Anche in questa occasione i due piloti della scuderia Ceccato del BMW Team Italia, impegnati nella Serie Sprint del Campionato Italiano Gran Turismo, hanno dovuto fare i conti con il meteo: pioggia durante le qualifiche e sole con temperature elevate in gara. In Q1, disputata con gomme rain, Fascicolo ha siglato il terzo miglior crono nella classe GT4 (2’04.800) mentre in Q2 il compagno di volante con 1’58.072 (realizzato con pista asciutta) ha sfiorato di poco la pole, chiudendo secondo.

In gara 1, Fascicolo e Guerra, scesi in pista in questo ordine di stint, sono stati protagonisti di un’ottima prestazione, tagliando per primi il traguardo, ma il secondo posto è maturato per effetto della decisione dei commissari che, solamente dopo la conclusione della corsa, hanno penalizzato la BMW M4 GT4 #207 per partenza anticipata in regime di safety car. I 5 secondi di penalità comminati a Fascicolo-Guerra li ha fatti quindi scivolare al secondo posto.

In gara 2, delusi da quanto accaduto nella prima prova, i due driver del BMW Team Italia, hanno cercato e centrato il riscatto, andando a prendersi una meritata vittoria. Passato ben presto al comando, Guerra ha poi ceduto il volante a Fascicolo che ha potuto passare sotto la bandiera a scacchi per primo nella classe GT4. La sessione è stata ancora una volta caratterizzata dall’ingresso in pista della safety car.

“Eravamo determinati a riscattarci dopo quanto accaduto nella prima corsa – ha dichiarato Fascicolo – e così siamo scesi in pista pronti a dare tutto. La vettura è stata perfetta e per questo devo ringraziare il team. Durante il mio stint ho dovuto lottare con Sabino De Castro per difendere la prima posizione. Ho avuto qualche problema con i doppiati, ma sono riuscito a restare concentrato e a tagliare il traguardo per primo. E’ stata una grande soddisfazione. Comunque, grazie a questo doppio podio, ora siamo al comando della graduatoria della classe GT4. Siamo consapevoli di essere veloci, ma abbiamo visto che anche i nostri avversari sono molto forti”.

Weekend 'no' per Riccardo Agostini a Imola nel Tricolore GT Sprint


> 24 giugno 2019 - Un weekend indubbiamente difficile, quello che si è appena concluso per Riccardo Agostini. Il padovano, che assieme al suo compagno Alessio Rovera giungeva sul circuito di Imola nelle vesti di leader del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, reduce dalla vittoria e dal secondo posto messi a segno nel round d'apertura di Vallelunga, è ritornato a casa con un doppio zero.
Ad influire negativamente sulla trasferta emiliana sono state più di una variabile. Si è cominciato venerdì con problemi di gioventù sul nuovo telaio della Mercedes-AMG GT3 approntato dal team Antonelli Motorsport; problemi (in seguito risolti) che hanno costretto Agostini e Rovera a completare solamente cinque giri nella prima delle due sessioni di 50 minuti.
A condizionare le qualifiche è stata invece la pioggia, con il tracciato che si andava progressivamente asciugando trasformando i due turni cronometrati in un vero e proprio terno al lotto. Nella Q1 Rovera è riuscito a stabilire il quarto tempo, mentre nella Q2 Agostini è suo malgrado scivolato ottavo.

Nella prima gara di sabato, quando avrebbero dovuto pagare ben 25 secondi di handicap tempo conseguenti al risultato ottenuto nella tappa romana, a rovinare i piani è stata una foratura che ancora prima dei pit-stop ha impedito proprio a Rovera, autore del primo "stint" di guida, di proseguire. Alla sfortuna se n'è aggiunta un'altra: domenica un ammortizzatore non ha consentito ad Agostini di completare il suo turno di guida, ritirandosi prima delle soste.

Nella classifica generale il binomio del team Antonelli Motorsport è scivolato quarto, con 25 punti da recuperare sui leader Jeroen Mul e Vito Postiglione e quattro gare ancora all'appello. Le prime due saranno quelle del prossimo appuntamento del Mugello nel fine settimana del 20 e 21 luglio.

Tricolore GT Sprint/ Rovera (Mercedes) costretto al ritiro a Imola


> 24 giugno 2019 - Alessio Rovera punta già al prossimo appuntamento del Mugello dopo che il 24enne driver varesino è stato costretto al doppio ritiro nel secondo round del Campionato Italiano GT Sprint a Imola al volante della Mercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport condivisa con Riccardo Agostini. Dopo la splendida vittoria e la leadership tricolore colte sulla pista di Vallelunga, sul circuito del Santerno Rovera ha potuto percorrere solo pochi giri in gara 1, presto fermato da una foratura, ed è rimasto spettatore in gara 2 dopo che il suo compagno di equipaggio ha dovuto parcheggiare ai box prima di metà gara a causa di un problema a un ammortizzatore. E' stato quindi un fine settimana costellato da sfortunati imprevisti quello del driver varesino, che per il doppio zero rimediato a Imola è scivolato dal comando al quarto posto della classifica.

Rovera dichiara guardando al round del Mugello del 19-21 luglio: “Da ora in poi sarà vietato sbagliare. In pista e fuori. Dobbiamo rimanere focalizzati sul lavoro da svolgere, che è tanto ma che fino a gara 1 a Imola è stato positivo. Purtroppo lo scorso weekend è andato tutto storto nelle due gare dopo comunque delle discrete qualifiche, ma queste sono le corse e dobbiamo subito voltare pagina per fare in modo che questo doppio zero non risulti determinante a fine campionato. Tutto può ancora succedere, dobbiamo crederci e lottare fino all'ultima bandiera a scacchi”.

Credits: Agenzia ErregiMedia

domenica 23 giugno 2019

Campionato Italiano Gran Turismo/ Con la vittoria di Postiglione-Mul (Lamborghini Huracan) in gara2, si chiude a Imola il 2° week end della serie Sprint


E’ di Vito Postiglione e Jeroen Mul (Lamborghini Huracan) la vittoria in gara-2 del secondo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo disputato all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. L’equipaggio dell’Imperiale Racing, al termine di una gara che ha vissuto momenti di grande agonismo, è salito per la seconda volta quest’anno sul gradino più alto del podio precedendo le due Ferrari 488 di Fuoco-Hudspeth (AF Corse) e Di Amato-Vezzoni (RS Racing). Col la vittoria odierna, Postiglione e Mul si confermano al vertice della classifica assoluta a quota 60, davanti a Fuoco e Hudspeth (42), Comandini e Johansson (36) e Rovera e Agostini (35).

Nella GT Light i leader della classifica Lippi-Sernagiotto (Ferrari 458 Italia-Ram Autoracing/Iron Lynx) hanno bissato il successo di gara-1 davanti a Mattia Michelotto (Lamborghini Huracan-Antonelli Motorsport), mentre nella GT4 il successo è andato a Fascicolo-Guerra (BMW M4-BMW Team Italia), saliti al comando della classifica provvisoria, precedendo Riccitelli-De Castro (Porsche Cayman-Ebimotors).

CLASSIFICA GARA-2
CLASSIFICA CAMPIONATO ASSOLUTA
CLASSIFICA CAMPIONATO GT LIGHT
CLASSIFICA CAMPIONATO GT 4

GT3

Una vittoria cercata, dopo il sesto posto in gara-1, quella ottenuta in gara-2 dai portacolori dell’Imperiale Racing, costruita nel primo stint dal forte pilota potentino e conquistata nel finale dal coriaceo pilota olandese. Nella prima parte di gara Postiglione ha controllato un ottimo terzo posto alle spalle di Comandini e Cressoni, mentre Mul, uscito al cambio pilota in seconda piazza, grazie anche alla safety car è andato a riprendere il giovane Simon Mann (Ferrari 488-AF Corse), subentrato al comando a Cressoni. Al restart, dopo l’uscita della vettura della direzione corsa, gli ultimi otto giri sono stati davvero combattuti, con Mul, salito in cattedra, che al 22° passaggio è passato a condurre. Nel finale, poi, il pilota olandese ha dovuto difendersi dagli attacchi di un velocissimo Antonio Fuoco, risalito dalla quinta posizione dopo essere subentrato a Hudspeth, che negli ultimi giri ha dato del filo da torcere al portacolori dell’Imperiale Racing. Sotto alla bandiera a scacchi Mul ha preceduto il pilota dell’AF Corse di appena 12 centesimi, a conferma di una gara bella e tirata, nella migliore tradizione della serie tricolore.
Sul terzo gradino del podio sono saliti Daniele Di Amato ed Alessandro Vezzoni a conclusione di un week end assolutamente positivo. In gara-2, dopo il primo stint di Vezzoni, bravo a mantenersi a ridosso dei primi, Di Amato è salito in cattedra impartendo subito un ritmo impressionante alla sua gara, portandosi ben presto in sesta posizione. La safety car, che ha ricompattato il gruppo, ha permesso al pilota romano di riprendere contatto con i primi: dapprima il sorpasso su Baldan, poi in sequenza su Mann e Johansson che hanno garantito ai piloti dell’RS Racing il primo podio assoluto della stagione.
Dopo la vittoria in gara-1, per i colori BMW è arrivato in gara-2 il quarto posto assoluto. Comandini è stato bravo al via a scavalcare il pole man Cressoni e a portarsi al comando, che ha mantenuto fin al suo rientro ai box per il cambio pilota, mentre Johansson, attardato anche dall’handicap tempo scontato ai box, non è riuscito a difendere le posizioni da podio, chiudendo in quarta posizione davanti ad un regolare Nicola Baldan (Mercedes AMG-Antonelli Motorsport) e Fontana-Drudi (Audi R8 LMS). Per i portacolori di Audi Sport Italia, gara-2 è stata tutta in rimonta. Partito in ultima fila sulla griglia di partenza dopo la penalizzazione ottenuta in prova, Fontana ha subito recuperato posizioni ma la involontaria toccata ad Andrea Palma, poi insabbiatosi, gli è costato un drive through. Nel secondo stint Drudi ha recuperato, chiudendo al sesto posto davanti a Perolini-Gersekowski (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing), Mann-Cressoni, Magnoni-Cuneo (Lamborghini Huracan-LP Racing), primi della GT3 AM e Larini-Palma (Mercedes AMG-Antonelli Motorsport). Fuori per incidente al 17° giro, invece, Veglia-Casè (Ferrari 488-Easy Race), dopo un contatto del pilota torinese con Gersekowsky, mentre è stato un week end da dimenticare per Agostini-Rovera (Mercedes AMG-Antonelli Motorsport), ritiratisi per la rottura di una sospensione dopo il ko in gara-1 per una foratura.

GT LIGHT

Quarta vittoria su altrettante gare, è questo l’impressionante ruolino di marcia di Alberto Lippi e Giorgio Sernagiotto al volante della Ferrari 458 Italia, dominatori di gara-2. La vittoria dei portacolori del RAM Autoracing/Iron Lynx non è stata mai in discussione dopo il primo stint di Sernagiotto, scattato dalla seconda fila dello schieramento, e nel finale di Lippi che ha controllato la gara, concludendo davanti al bravissimo Mattia Michelotto, appena 16enne, al volante della Lamborghini Huracan dell’Antonelli Motorsport e ai compagni di squadra Paolino-Jirik (Lamborghini Huracan).

GT 4

Combattuta, come sempre, la classe entry level della serie tricolore, che anche in gara-2 ha offerto emozioni e grande agonismo. La vittoria è andata alla BMW M4 di Fascicolo-Guerra che si sono portati al comando nelle prime battute. Guerra ha subito scavalcato Camathias (Porsche Cayman-Autorlando) mentre Chiesa si è portato in terza posizione. Dopo l’ottimo stint di Riccitelli, scattato dall’ultima fila dello schieramento per la penalizzazione in prova e autore di una bella rimonta, è toccato al suo coequipier De Castro completare la bella prestazione guadagnando la seconda posizione dopo il sorpasso, al 20° giro, di Cerati e Ghezzi. Sotto alla bandiera a scacchi l’equipaggio dell’Ebimotors ha concluso alle spalle dei vincitori Fascicolo-Guerra e davanti ai trionfatori di gara1, Ghezzi-Camathias. Ai piedi del podio si è classificato il secondo equipaggio dell’Autorlando, Cerati-Chiesa, mentre in quinta piazza ha concluso Luca Magnoni (Ginetta G55-Nova race) davanti ai polacchi Piotr e Antoni Chozen (Maserati Gran Turismo-SVC S.M.) e Marchetti-Mantori (Ginetta G 55-Nova Race). Hanno completato la classifica della classe GT4, le due Maserati Gran Turismo della V-Action di Leonardo Becagli, a punti dopo la sfortuna di gara-1 e in crescita nel suo percorso di apprendistato, e di Cerqui-Rodriguez, penalizzati dalla foratura di una gomma e da una forte vibrazione nel finale che ha costretto Cerqui ai box.

Credits: Ufficio Stampa Campionato Italiano GT

Tricolore GT Sprint/ A Imola un drive-through mette presto fine alle speranze di rimonta di Fontana-Drudi (Audi Sport Italia)


> Imola, 23 Giugno 2019 - Per sette giri chi stamattina all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari ha seguito la rimonta dal fondo schieramento di Andrea Fontana, affiancato sul Santerno da Mattia Drudi, ha potuto sperare in un risultato a sorpresa nella quarta gara valida per il Campionato Italiano GT Sprint. Il pilota veneto ieri mattina aveva ottenuto quella che appariva la sua seconda pole position in altrettante qualifiche. Purtroppo però a giochi fatti la sua vettura non ritornava subito in parco chiuso per aver consumato quasi tutto il carburante; l'assenza dei tre litri previsti dal regolamento nel serbatoio a fine qualifiche faceva scattare per la corsa di oggi la retrocessione in fondo alla griglia, dove a quella del bellunese faceva compagnia la vettura che aveva fatto il miglior tempo della categoria GT4, incappata nella stessa disavventura. 
Al semaforo verde Fontana dalla ventunesima posizione di partenza saettava tra lo schieramento che lo precedeva superando, oltre a rivali al volante di vetture di categorie meno performanti, anche un paio di avversari al volante di GT3 di pari categoria e finendo il primo giro decimo. Al quarto giro superava poi la Ferrari 488 di Casè/Veglia per andare a caccia di un trio di Mercedes AMG GT3 in lotta serrata tra di loro e per la sesta posizione. Con grinta il veneto riagganciava la vettura di Stoccarda di Andrea Palma e alla Tosa la attaccava: un contatto mandava nella via di fuga il pilota romano, mentre Fontana risaliva sì in settima posizione ma solo fino a quando la direzione gara non decideva di comminargli la sanzione del drive-through per l'episodio della settima tornata. 
Fontana scontava la penalità al dodicesimo passaggio per poi tornare in pista e rientrare al giro seguente per cedere il volante a Drudi. Il romagnolo, autore sabato della sua prima pole position al volante di una R8 LMS, riprendeva la corsa in nona posizione. L'ingresso in pista della safety-car tra 18.imo e 20.imo giro offriva al giovanissimo pilota ufficiale dei quattro anelli l'opportunità di recuperare qualche posizione, cosa per cui Drudi non si faceva certo pregare risalendo fino al sesto posto finale. 

La gara di oggi a Imola, che ha visto la Lamborghini di Vito Postiglione e Jeroen Mul precedere in volata la Ferrari 488 di Antonio Fuoco e Sean Hudspeth, ha visto i due piloti della casa di Sant'Agata rafforzare in modo vistoso il loro primato nella graduatoria: il duo della Huracan è finora il solo ad aver vinto due volte nella serie tricolore Sprint e ha già 60 punti. I loro più immediati inseguitori sono proprio i ferraristi, staccati di 18 punti, mentre Stefano Comandini ed Erik Johansson (vincitori sabato sulla BMW) sono terzi a 24 punti dai leader e al vertice di un nugolo di cinque equipaggi racchiusi in soli undici punti, tra i quali al sesto posto c'è il pilota Audi. Fontana chiude la prima metà della stagione con 29 punti, e quella del Mugello in programma tra un mese si presenta quindi già oggi come la tappa determinante della sua stagione GT 2019.

- Credits: Audi Sport Italia - Press

sabato 22 giugno 2019

Tricolore GT Sprint/ Baldan e Michelotto tengono alti i colori di Antonelli Motorsport a Imola

Nicola Baldan
22 giugno 2019 - È stato Nicola Baldan il migliore dei piloti Mercedes nella prima delle due gare di Imola, secondo appuntamento del Campionato Italiano GT Sprint. Una prima gara in cui sicuramente il team Antonelli Motorsport poteva raccogliere di più. Il veneto, quest'anno al suo debutto nella serie tricolore, autore del nono crono nella prima sessione di qualifica, si è reso protagonista di una rimonta che gradualmente lo ha portato a concludere quinto assoluto e quarto della classe Pro.

Poca fortuna invece per il suo compagno di squadra Alessio Rovera, quarto nel primo turno cronometrato del mattino in condizioni di pista bagnata e ancora stabilmente quarto durante il suo primo stint di guida, prima di doversi ritirare a causa di una foratura alla ruota posteriore sinistra. Il varesino, in equipaggio con Riccardo Agostini, giungeva sul circuito del Santerno nelle vesti di leader del campionato, dopo la vittoria ed il secondo posto ottenuti a inizio maggio assieme al padovano a Vallelunga. Uno "zero" che comunque gli consentirà di scaricare parte dei 25" di handicap tempo che il binomio della squadra emiliana si portava dal primo appuntamento e che li ha fatti scivolare secondi in campionato, ma con soli cinque punti in meno rispetto all'equipaggio Jeroen Mul-Vito Postiglione.
Ritiro anche per Andrea Palma, finito fuori su dell'olio dopo avere rilevato al volante Andrea Larini, in prova decimo. 

Mattia Michelotto
Podio invece per il giovane Mattia Michelotto, che nella GT Light ha conquistato il terzo posto di classe con la Lamborghini Huracán Super Trofeo sempre schierata da Antonelli Motorsport. Un risultato ottenuto con il brivido finale, per il contatto avuto in fase di doppiaggio subito con la Bmw di Stefano Comandini.

Domani Gara 2 prenderà il via alle ore 11.40 con la diretta su AutomotoTV e la differita su Raisport alle 17.50, oltre che il live streaming su acisport.it. Baldan per l'occasione si avvierà dalla terza fila (suo il quinto tempo nel secondo turno di prove ufficiali). Due posizioni dietro si schiererà Palma, seguito a sua volta da Agostini. Prima fila "virtuale" per Michelotto nella GT Light

A Imola la terza corsa del Tricolore GT Sprint finisce al quarto posto per Drudi-Fontana e Audi Sport Italia


Inizio di giornata arrembante e al vertice quello di oggi per Mattia Drudi e Andrea Fontana all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari; ma il terzo appuntamento del tricolore GT Sprint si è alla fine concluso con un quarto posto. Sul bagnato che ha sorpreso i piloti al mattino il rientrante Drudi (quest'anno impegnato nei campionati Blancpain GT e ADAC GT Masters e presente eccezionalmente sul Santerno) aveva ottenuto la sua prima pole position al volante di una Audi R8 LMS, dopo averla sfiorata in due occasioni nelle serie estere cui prende parte in questa stagione. Il romagnolo ha evitato dapprima le insidie di una partenza in cui è subito intervenuta per tre giri la safety-car e poi ha resistito per tredici giri davanti a un agguerrito trio di Ferrari 488, composto nell'ordine dagli equipaggi Fuoco/Hudspeth, Veglia/Casè e Di Amato/Vezzoni. Rientrato in corsia box al quattordicesimo passaggio con appena tre decimi di margine sull'ex-formulista Fuoco, Drudi cedeva il volante a Fontana, che tornava in pista al quarto posto.
Nel corso del cambio-pilota obbligatorio lo scavalcava, oltre a Casè ed Hudspeth, anche la BMW di Stefano Comandini ed Erik Johansson. Tutti e tre i rivali erano privi di handicap tempo supplementare, Fontana invece doveva allungare di 5" la sosta, come previsto dopo il podio conquistato nella gara precedente a Vallelunga. Con la pista asciutta la vettura che appariva più a proprio agio a Imola era la M6 di Comandini, col romano che riusciva a scavalcare la Ferrari di Hudspeth per siglare il successo a poche curve dalla bandiera a scacchi. Fontana invece non si trovava più a proprio agio come invece aveva dimostrato di essere al mattino sul bagnato, e nonostante questo riusciva a tornare sotto alla Ferrari di Casè, che sul traguardo lo precedeva infine di appena tre decimi. Coi punti del quarto posto in classifica il veneto rosicchia qualche punticino di distacco dai leader del campionato Vito Postiglione e Jeroen Mul, oggi sesti, da diciotto a sedici punti. Domani però ridurre ulteriormente il divario dai piloti Lamborghini sarà un'impresa. Fontana aveva concluso il suo turno, sulla pista che man mano asciugava, quella che sarebbe stata la sua seconda pole position in altrettante qualifiche. Purtroppo però a giochi fatti la vettura non ritornava in parco chiuso per aver consumato tutto il carburante; l'assenza dei tre litri previsti dal regolamento nel serbatoio a fine qualifiche faceva scattare per la corsa di domani mattina la retrocessione in fondo alla griglia, dove al bellunese farà compagnia la vettura che aveva fatto il miglior tempo della categoria GT4, incappata nella stessa disavventura.

Credits: Audi Sport Italia - Press

martedì 18 giugno 2019

Tricolore GT/ Fascicolo (BMW M4 GT4) a caccia della prima vittoria a Imola


> 18 giugno 2019 - Dopo qualche settimana di pausa tornano a scaldarsi i motori in vista del quarto appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo che vede protagonista Beppe Fascicolo. Il pilota veneto torna in pista nel fine settimana dal 21 al 23 giugno all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola con la BMW M4 GT4 del BMW Team Italia di Ceccato Motors Racing Team. Al fianco di Fascicolo ci sarà come sempre Francesco Guerra per condividere le emozioni della quarta tappa del 2019, valevole come secondo appuntamento della serie sprint con due gare da 50 minuti.

“Ho approfittato di queste settimane di pausa – ha spiegato Fascicolo – per allenarmi fisicamente a questa trasferta. Sicuramente il caldo sarà un fattore che potrà condizionare l’esito finale. Ho effettuato esercizi specifici per arrivare preparato ed affrontare la prova nella condizione ottimale. Fino a questo momento abbiamo disputato un buon campionato, arrivando sempre a punti. Ora cerchiamo lo scatto e il nostro obiettivo è centrare la vittoria di classe che quest’anno non è ancora arrivata”.

Inoltre, a Imola, BMW Team Italia, avrà un ospite d’eccezione: Loris Capirossi, ex campione del mondo di motociclismo delle classi 125 e 250 che sarà nei box del team di Fascicolo durante il fine settimana a Imola.

Gara 1, in diretta TV su Raisport, scatterà nel pomeriggio di sabato con inizio alle ore 13,05, mentre gara-2 prenderà il via domenica mattina alle ore 11,40 e sarà trasmessa in diretta su AutomotoTV (SKY 228) e in differita su Raisport alle ore 17,50.

venerdì 14 giugno 2019

Tricolore Gran Turismo/ A Imola, Loris Capirossi ospite di BMW Team Italia


Avranno un tifoso in più, Stefano Comandini ed Erik Johansson, a Imola dal 21 al 23 giugno prossimi, in occasione della seconda prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint. A sostenere i portacolori di BMW Team Italia-Ceccato Motors Racing Team, infatti, all’Enzo e Dino Ferrari ci sarà Loris Capirossi, l’ex tre volte campione del mondo di motociclismo delle classi 125 e 250.

“Capirex”, inoltre, sarà a disposizione in veste di “Friend of the Brand” degli appassionati per foto e autografi nell’area hospitality dove sarà possibile intervenire con orari in corso di definizione.

Oltra a Comandini-Johansson, impegnati nella classe GT3 con la BMW M6, Capirossi avrà modo di sostenere anche l’equipaggio composto da Giuseppe Fascicolo e Francesco Guerra che scenderanno in pista nella classe GT4 al volande della BMW M4.

Il secondo week end stagionale della serie Sprint si aprirà venerdì 21 giugno con i due turni di prove libere di 50 minuti ciascuno che scatteranno alle ore 10,10 e 14,10 a cui seguiranno, sabato, le due sessioni di prove ufficiali in programma alle 9,00 e alle 9,35. Gara-1, in diretta TV su Raisport, scatterà nel pomeriggio con inizio alle ore 13,05, mentre gara-2 prenderà il via domenica mattina alle ore 11,40 e sarà trasmessa in diretta su AutomotoTV (SKY 228) e in differita su Raisport alle ore 17,50.

mercoledì 12 giugno 2019

Tricolore Gran Turismo/ Accoppiata giovanissima per Audi Sport Italia a Imola: Mattia Drudi al fianco di Andrea Fontana



Terza diversa accoppiata in altrettante gare del tricolore GT per il team Audi diretto da Emilio Radaelli. A Vallelunga Pierre Kaffer e Andrea Fontana sono stati subito protagonisti nel Campionato Italiano GT Sprint, ma quando la serie riprenderà a Imola il 22 e 23 giugno il tedesco ha un appuntamento non procrastinabile con la 24 Ore del Nürburgring. Questo offrirà l'opportunità ad Audi Sport Italia e ai fan delle competizioni GT di rivedere al volante Mattia Drudi. Il pilota romagnolo, 21 anni il prossimo luglio, aveva esordito in GT3 proprio con la squadra di Nibbiola (NO) disputando quattro gare a fine stagione 2018 e siglando la sua prima entusiasmante vittoria sul bagnato a Monza. Quell'esordio sulla R8 LMS si è poi trasformato in un contratto da pilota ufficiale di Ingolstadt e la Fabbrica lo ha destinato per il 2019 a un doppio impegno diviso tra Blancpain GT e campionato tedesco ADAC.

Drudi non ha però voluto perdere quella che per lui in questa stagione sarà una rara occasione di correre su una pista italiana. A Imola affiancherà quindi il pilota dei quattro anelli che dà la caccia allo scudetto GT3 Sprint e con la presenza una tantum di Drudi al posto del veterano Kaffer all'autodromo Enzo e Dino Ferrari questa sarà una delle coppie più giovani ed agguerrite, visto che il veneto ha appena un paio di anni più del driver romagnolo. 
Fontana e Drudi contano di fare bene sul tracciato del Santerno proprio come nell'ultima trasferta a Misano (una apparizione "last minute" nell'Endurance tricolore) hanno fatto il francese Norman Nato ed il giovanissimo belga Charles Weerts, secondi a sorpresa in una 3 Ore in condizioni meteo difficili. 
L'obiettivo dell'equipaggio Audi sarà spingere Fontana a recuperare terreno in classifica, dove attualmente dispone di 17 punti contro i 35 dei leader ex-aequo Postiglione–Mul (Lamborghini) e Agostini-Rovera (Mercedes AMG), che nell'apertura di Vallelunga si sono divisi le due vittorie in palio.

> da Ufficio Stampa Audi Sport Italia

martedì 28 maggio 2019

Autopromotec e Motorsport/ Anche la Porsche Cayman Clubsport GT4 in mostra a Bologna


Il Campionato Italiano Gran Turismo protagonista di Autopromotec, in occasione della 28a edizione della rassegna dedicata all’assistenza dei veicoli tenutasi al quartiere fieristico di Bologna.
La manifestazione, conclusasi domenica scorsa, quest’anno ha avuto un focus particolare verso il motorsport e tra gli stand erano in mostra alcune vetture che partecipano al Campionato Italiano Gran Turismo. Oltre all’Audi R8 LMS di Audi Sport Italia presso lo stand Snap-On Italia, era esposta nell’area di Kraftwerk Italia, filiale italiana di Krafter Europe, azienda produttrice di attrezzature e macchinari per officina, la Porsche Cayman Clubsport GT4 dell’Ebimotors con cui Riccardo Pera si è aggiudicato il Trofeo Cayman della classe GTS del Tricolore Gran Turismo 2016.

lunedì 27 maggio 2019

“Autopromotec e Motorsport": l'Audi R8 LMS GT3 del Tricolore GT tra i protagonisti della rassegna bolognese


27 maggio 2019 - L'Audi R8 LMS GT3 di Audi Sport Italia è stata una delle attrazioni dello stand Snap-On Italia ad Autopromotec conclusasi ieri alla Fiera di Bologna.
La 28^ edizione della rassegna biennale dedicata al settore dell’assistenza veicoli ha chiuso i battenti segnando un record di visitatori, grazie alla grande offerta di attrezzature, prodotti e servizi after market automobilistico, oltre al gran numero di espositori, ben 1650. Tra questi la Snap-On, tra le più prestigiose industrie americane di utensileria meccanica, azienda che ha inventato la chiave a bussole intercambiabili, che all’interno dello stand della filiale italiana ha ospitato l’Audi R8 LMS GT3 con i colori di Audi Sport Italia, vettura reduce dal bel terzo posto di Vallelunga nella gara Sprint e dall’ottimo secondo gradino del podio nella recente gara Endurance di Misano.

Una delle novità dell’edizione 2019, infatti, è stata l’iniziativa “Autopromotec e Motorsport” volta a celebrare la correlazione tra le aziende del settore aftermarket e il comparto delle competizioni motoristiche, patrocinata da ACI Sport e ANFIA-Motorsport: in Fiera, le aziende espositrici legate al mondo delle competizioni sono state identificate da una bandiera a scacchi con il logo “AutopromotecMotorsport”, e segnalate in un’apposita guida. Al Padiglione 31 Bis, inoltre, si è potuta ammirare un’esposizione interamente dedicata al racing, con una selezione di eccellenze dal mondo del Motorsport, per conoscere i servizi offerti dalle principali associazioni e istituzioni di categoria, ma anche dalle scuole, dalle università e dagli istituti formativi.

martedì 21 maggio 2019

Tricolore GT Endurance / A Misano Fascicolo (BMW) passa al comando


21 maggio 2019 - Il secondo posto di categoria vale per Beppe Fascicolo la vetta del campionato nella competizione Endurance. Nel fine settimana il pilota veneto è stato protagonista sul circuito di Misano con la BMW M4 GT4 della scuderia Ceccato di BMW Italia insieme a Francesco Guerra e Andrea Fontana. Il terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo, valevole come seconda prova Endurance (con una sola corsa da 3 ore), ha portato i punti necessari per la conquista del primo posto nella classe GT4 della relativa classifica.
Il trio di BMW è infatti riuscito ad interpretare la pista nel migliore dei modi e dopo aver conquistato il secondo crono più veloce nelle qualifiche, è riuscito a tagliare il traguardo mantenendo la posizione (diciassettesima assoluta).

Fin dalle qualifiche il maltempo è stato protagonista della sfida, con le prime due sessioni disputate in condizioni di pista asciutta e la terza svoltasi sotto la pioggia. Al termine dei tre turni, e grazie all’ottima performance di Fascicolo-Guerra-Fontana, la BMW M4 GT4 #207 ha chiuso con un tempo combinato di 5’24.638.
In gara Fascicolo ha guidato il primo stint caratterizzato da pioggia battente e complice un testacoda ha impostato la strategia dell’equipaggio #207 sulla rimonta. Guerra nella seconda parte di gara ha portato la vettura al comando dopo l’ultimo pit stop. Fontana, nell’ultima frazione, ha dovuto lasciare la leadership all’avversario Pera, unico con gomme slick in pista. La #207 è così passata sotto la bandiera a scacchi con il secondo posto in GT4.
“E’ stato un weekend tanto impegnativo quanto emozionante – ha commentato Beppe Fascicolo – i continui cambiamenti del meteo, nelle libere, nelle qualifiche e in gara ci hanno messo a dura prova. Ma devo ringraziare tutto il team che è riuscito a preparare una vettura fantastica. Così come devo ringraziare i miei compagni di squadra, Francesco ed Andrea: sono stati bravissimi. Ogni weekend che si conclude, migliora anche il feeling con la BMW M4 GT4. Ci sono ancora margini di miglioramento. Speriamo di poter festeggiare ben presto sul gradino più alto del podio”.

Prossimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo nel fine settimana del 21-23 giugno sul tracciato di Imola, valevole come seconda prova della serie GT Sprint.

lunedì 20 maggio 2019

Tricolore GT Endurance / Podio Pro-Am e vittoria in GT Light per Antonelli Motorsport



- 20 maggio 2019 - A Misano, nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, il team Antonelli Motorsport è andato nuovamente a segno nella classe GT Light. Un successo che la squadra emiliana ha conquistato con la Lamborghini Huracán Super Trofeo affidata a un equipaggio per due terzi "under", composto da Mattia Michelotto (16 anni), il più esperto Gian Piero Cristoni ed il ventenne svedeseEmil Skärås, quest'ultimo in arrivo dal kart (leader attuale del Campionato Europeo CIK FIA KZ2 e factory driver di Energy Corse) e al proprio esordio assoluto nella serie tricolore. Per Michelotto e Cristoni si è trattato della seconda affermazione su due, dopo avere trionfato anche a Monza assieme a Luca Demarchi. Una vittoria che gli ha permesso inoltre di estendere ulteriormente la propria leadership nella classifica.

Ma in Romagna, sempre nel Tricolore Endurance è arrivato anche il secondo podio nella GT3 Pro-Am di Stefano Colombo, Francesca Linossi e Andrea Palma, penalizzati in qualifica dalla pioggia che ha condizionato l'ultimo turno ufficiale, ma abili a portare la loro Mercedes sino alla quinta posizione assoluta su un totale di 21 vetture al via, finendo appunto secondi di classe e bissando lo stesso risultato di Monza.


Proprio la pioggia ha in gara creato non pochi problemi all'altro equipaggio formato da Riccardo Agostini, Alessio Rovera  e Moiseev, che sabato avevano ottenuto una straordinaria pole sempre con una Mercedes del team Antonelli Motorsport. Al via il russo ha perso però alcune posizioni e la rimonta dei due italiani si è risolta con un nono piazzamento assoluto ed il quinto di classe che soddisfa soltanto a metà.

Ed è stato proprio un weekend dimezzato a causa della pioggia quello dell'Italian F4 Championship powered by Abarth, in cui la squadra emiliana si presentava ancora con Lorenzo Ferrari e Andrea Rosso, entrambi sul podio dei Rookie nel precedente round di Vallelunga. In Gara 2 il primo è stato bravo a concludere quindicesimo, posizionandosi a metà classifica e sesto di classe. Poco più indietro Rosso. Poi un nubifragio ha fatto sì che la terza gara venisse annullata. Motori spenti e tutti rinviato.

Il prossimo impegno per il team Antonelli Motorsport sarà tra una sola settimana a Hockenheim, per il secondo appuntamento dell'International GT Open. Il Campionato Italiano Gran Turismo tornerà invece in pista il 22 e 23 giugno a Imola, dove è in programma il secondo round della serie Sprint. L'Italian F4 riprenderà infine a inizio luglio sul tracciato dell'Hungaroring.


Tricolore GT / Pole e top-5 per Rovera a Misano sulla Mercedes GT3 di Antonelli Motorsport


Il meteo variabile e un po' “pazzo” dello scorso weekend ha pesantemente condizionato il secondo round del Campionato Italiano GT Endurance per Alessio Rovera al Misano World Circuit. Il giovane driver varesino ha fatto il massimo al volante della Mercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport condivisa con i compagni di squadra Riccardo Agostini e Alexander Moiseev, tanto da centrare una brillante pole position nelle prove ufficiali di sabato. In gara, sulla distanza di 3 ore e con la pioggia che si è intensificata soprattutto nella prima parte, l'equipaggio del team emiliano ha poi concluso al nono posto assoluto, quinto nella classe Pro-Am di riferimento, conquistando comunque punti tricolori per la classifica del campionato.

Per Rovera gli impegni proseguono subito in direzione Hockenheim, che da venerdì 24 a domenica 26 maggio ospita il secondo round dell'International GT Open. Dopo il sesto e il secondo posto conquistati nella serie europea a Le Castellet, da terzo in classifica Alessio esordirà sul circuito tedesco sempre sulla GT3 del team Antonelli, ma in questo caso in equipaggio con Daniel Zampieri, suo compagno di abitacolo già al Paul Ricard.

Venerdì a Hockenheim il weekend si apre con due sessioni di prove libere; sabato qualifica 1 alle 11.25 e gara 1 (70 minuti) alle 16.30, mentre domenica qualifiche 2 alle 9.35 e gara 2 (60 minuti) alle 14.00. Entrambe le corse saranno trasmesse in live streaming sul sito ufficiale www.gtopen.net .

Rovera dichiara a cavallo dei due impegni: “A Misano abbiamo confermato di aver trovato ancora un po' di competitività in più, non solo per la pole position. Il lavoro paga e va verso la giusta direzione, credo che avremo ancora qualcosa da limare. Purtroppo la pioggia ha pesantemente condizionato la gara e abbiamo raccolto meno di quanto sperato, ma ci siamo e tutta la squadra ha lavorato benissimo, anche nei pit-stop. Ora ci attende una trasferta non facile nel GT Open, per la quale partiamo fiduciosi. Sono sicuro che il team farà tesoro dell'esperienza vissuta al Paul Ricard al debutto stagionale, soprattutto riguardo alla gestione/usura pneumatici. Per me sarà un esordio assoluto a Hockenheim e quindi sarà un po' tutto nuovo. Prima del weekend mi allenerò il più possibile al simulatore”. (Agenzia ErregiMedia)


domenica 19 maggio 2019

Tricolore GT / I volti nuovi di Audi Sport Italia a Misano Adriatico non passano inosservati: secondo posto sotto il diluvio per Nato/Weerts


Dopo una mattinata asciutta e mite una pioggia intensa ha accolto in griglia i ventuno equipaggi che si schieravano sulla griglia del secondo appuntamento GT Italiano Endurance, costringendo la direzione gara alla partenza dietro safety-car. Quando è stata sventolata la bandiera verde molti piloti sull'asfalto insidioso del tracciato romagnolo hanno commesso errori o deluso le aspettative. Due ragguardevoli eccezioni sono state l'ex-campione italiano GT Vito Postiglione, che ha portato la sua Lamborghini Huracan davanti a tutti al termine del suo turno con 16" di margine su una sorpresa: Charles Weerts. Peraltro al contrario dell'esperto italiano il diciottenne belga una tantum al volante della R8 LMS era su una nuova pista, con un nuovo team e un nuovo compagno: nonostante questo ha condotto da veterano senza una pecca, facendosi largo dal settimo posto in cui partiva fino alla seconda posizione. E se qualche rivale si è fatto da parte da solo per errori di guida, gli è stato necessario aver ragione della Mercedes dell'ex-campione italiano Stefano Colombo, della Lamborghini di Riccardo Cazzaniga e della BMW dell'attuale pilota ufficiale in Formula E Alexander Sims.
Certo il podio per lui e per il compagno di colori non poteva essere scontato: in effetti la cadenza dei pit-stop alla fine della prima ora ha comportato che l'ex-formulista Norman Nato rientrasse in pista terzo dietro alla Lamborghini di due piloti abituali protagonisti con la marca di Sant'Agata: Tujula-Kang. Ma il francese, fresco da un altro eccellente fine settimana su una pista italiana (aveva vinto a Monza la 4 Ore valida per European Le Mans Series) ha voluto dimostrare che non erano chiacchere quando affermava col team di adattarsi rapidamente alla R8 LMS italiana ed alla categoria GT3 che assaggiava per la prima volta. Così nel suo turno ha ridotto gradualmente il gap dalla Lamborghini che occupava la seconda posizione e l'ha scavalcata proprio prima di rendere il volante al più giovane compagno di avventura in Riviera.

Toccava infine al pilota di Aubel dimostrare nel turno finale di non essere solo una promessa ma anche un pilota in grado di concretizzare i risultati e lo faceva molto bene, per quanto ormai la Huracan leader di Postiglione/Mul/Frassineti fosse fuori dalla sua portata. Weerts però è stato in grado non solo di contenere l'attacco della Lamborghini di Tuomas Tujula sulla pista ancora molto bagnata, ma quando questa ha cominciato ad asciugarasi ha addirittura staccato il finlandese progressivamente. Quello del duo franco-belga è il secondo podio consecutivo per Audi Sport Italia nel GT Italiano, seguendo quello di due settimane fa siglato da Pierre Kaffer e Andrea Fontana giunti terzi nel GT Sprint a Vallelunga, campionato che ora attenderà l'équipe di Emilio Radaelli con la trasferta del 22 e 23 giugno ad Imola.

> da Ufficio Stampa Audi Sport Italia

Tricolore GT / A Misano Postiglione-Mul-Frassineti (Lamborghini Huracan) vincono la seconda prova della serie Endurance


E’ di Vito Postiglione, Jeroen Mul ed Alex Frassineti, al volante della Lamborghini Huracan GT3 la vittoria nella seconda prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance disputata al Misano World Circuit. L’equipaggio dell’Imperiale Racing, al termine di una gara caratterizzata dalla pioggia, ha preceduto di 33”323 Charles Weerts-Norman Nato (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) e di 51”628 Ling Kang-Tuomas Tujula (Lamborghini Huracan-VSRacing). Nella GT Light la vittoria è andata a Cristoni-Michelotto-Skaras (Lamborghini Huracan ST), mentre nella GT4 sono saliti sul gradino più alto del podio Gnemmi-Nera-Pera (Porsche Cayman-Ebimotors). Nella classifica generale della serie Endurance, Postiglione, Mul e Frassineti balzano al comando a quota 25 davanti a Comandini e Johansson (21) e Mancinelli, Cioci e Veglia (20).

GT3: E’ stata una gara dominata dai portacolori dell’Imperiale Racing, una gara difficile per la pioggia battente nella prima parte, ma che non ha avuto storia per il primo gradino del podio. Dopo l’uscita della safety car resasi necessaria al via per un violento acquazzone, Postiglione ha preso il comando della gara al nono giro scavalcando dapprima Sims e poi Tujula e ha consegnato la vettura a Frassineti con un vantaggio di oltre 16 secondi. Nel suo stint il pilota romano non ha sbagliato un colpo, guadagnando ancora sugli inseguitori, tra cui Kang, Nato e Palma, e cedendo la vettura a Mul con oltre 40 secondi di vantaggio.
Il terzo stint è stato condotto al meglio dal pilota olandese che ha contenuto gli avversari gestendo bene anche il progressivo deterioramento delle gomme rain sulla pista che andava rapidamente asciugandosi. Sotto alla bandiera a scacchi l’equipaggio dell’Imperiale Racing ha preceduto Weerts-Nato, al debutto nella serie tricolore. I portacolori di Audi Sport Italia hanno occupato sempre le primissime posizioni grazie ad una bella rimonta di Weerts, scattato dalla quarta fila di partenza che ha portato il pilota belga al secondo posto al cambio pilota. Nato ha gestito in maniera impeccabile il suo stint, duellando nel finale con Kang prima di consegnare nuovamente la R8 LMS al suo coequipier, bravo all’inizio del terzo stint a scavalcare il pilota cinese, involandosi verso il secondo gradino del podio davanti ai portacolori del VS Racing. Dopo la sfortuna della prima gara di Monza, Kang e Tujula a Misano si sono rifatti alla grande, stazionando sempre nelle posizioni da podio e con diversi giri al comando nelle prime fasi.

Ai piedi del podio hanno concluso Fisichella-Gai-Villeneuve, al volante della Ferrari 488 della Scuderia Baldini, al termine di un week end iniziato con tanta sfortuna sin dalle prove ufficiali. Scattato dall’11° posto sulla griglia di partenza, Gai ha recuperato bene nella prima parte di gara, consegnando la vettura a Villeneuve al sesto posto. Il canadese ha confermato la posizione nel suo stint, mentre Fisichella ha recuperato il quarto posto finale superando a due giri dalla conclusione Francesca Linossi. La bresciana ha condiviso la Mercedes AMG con Colombo, protagonista nel primo stint di due sorpassi su Di Amato e Sims, e con Palma, bravo a recuperare nella parte centrale fino al quarto posto. L’equipaggio dell’Antonelli Motorsport ha chiuso quinto davanti alla Ferrari 488 dell’Easy Race di Veglia, terzo nel primo stint prima di un lungo che gli ha fatto perdere un paio di posizioni, in equipaggio con Mancinelli e Cioci. Il pilota marchigiano nel secondo stint ha controllato la quinta piazza, mentre Cioci, a causa dell’handicap tempo per il secondo posto di Monza, perdeva una posizione chiudendo al sesto posto finale, davanti a Perolini-Gersekowski-Zonzini (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing), Mann-Cressoni-Nielsen (Ferrari 488-AF Corse) e Agostini-Rovera-Moiseev (Mercedes AMG GT3).


L’equipaggio dell’Antonelli Motorsport, scattato dalla pole position con il pilota russo, hanno abbandonato il comando nelle prime posizioni scivolando nelle retrovie e nulla hanno potuto Rovera e Agostini nei rispettivi stint, chiudendo davanti a Comandini-Johansson-Sims. Il pilota britannico, con un’ottima partenza si è portato in seconda piazza, ma ha poi dovuto cedere diverse posizioni prima di passare la vettura a Comandini, anche lui in difficoltà per le mutevoli condizioni della pista. Nel finale anche Johansson è stato penalizzato dal deterioramento delle gomme che, unito ai 30 secondi di handicap per la vittoria di Monza, hanno relegato i portacolori di BMW Team Italia-Ceccato Motors Racing Team in decima posizione finale. Appena fuori dalla top ten hanno concluso Cazzaniga-Cazzaniga-Pirri (Lamborghini Huracan-LP Racing) davanti alla Ferrari 488 di Di Amato-Vezzoni (RS Racing), protagonisti con il pilota romano di un bel finale che lo ha visto prevalere su Cressoni e Gersekowski prima di un contatto con Johansson che gli ha procurato la foratura di un pneumatico.

GT Light: La classe riservata alle vetture in configurazione monomarca si è decisa nel finale, con un bel sorpasso di Cristoni, in equipaggio con Michelotto e Skaras, su “Speakerwas” che ha permesso ai portacolori dell’Antonelli Motorsport di salire gradino più alto del podio. Nel primo stint al comando si sono alternati Mantovani, La Mazza e Skaras, mentre nel secondo Michelotto è stato scavalcato da Carboni, salito al comando al 42° passaggio. Nel terzo stint, “Speakerwas”, subentrato al pilota viterbese, non è riuscito a difendere la prima posizione, chiudendo sotto alla bandiera a scacchi davanti a Paolino-Mantovani-Demarchi (Lamborghini Huracan-Hiron Lynx). Nella classifica provvisoria, al comando si confermano Michelotto e Cristoni a quota 40 davanti a De Marchi (32).

GT4: E’ stato il montaggio delle gomme slick nel terzo e decisivo stint, la mossa vincente di Riccardo Pera, primo al traguardo assieme a Paolo Gnemmi e Nicola Neri. Unico ad aver sostituito le rain, il giovane pilota lucchese nel suo stint ha recuperato oltre un giro agli avversari portando la Porsche Cayman dell’Ebimotors sul gradino più alto del podio, davanti alla BMW M4 di Fascicolo-Guerra-Fontana (BMW Team Italia-Ceccato Motors Racing Team). Fascicolo ha duellato nel primo stin con Neri e Ghezzi, alternatisi al comando, mentre nel secondo stint Chiesa (Porsche Cayman-Autorlando), succeduto a Ghezzi, ha mantenuto a lungo la prima posizione su Guerra.
Nella terza parte di gara, Camathias non è riuscito a contenere Fontana e Pera, chiudendo al terzo posto precedendo Cerati-Fondi-Ruberti e la Maserati Gran Turismo (V -Action) di Francia-Becagli-Bernazzani, penalizzata per tutto il week end da problemi elettrici. La classifica provvisoria della classe “entry level” vede cinque piloti a pari punti, Fascicolo, Guerra, Fontana, Ghezzi e Chiesa a 27 punti.


Credits:
www.acisport.it
Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

sabato 18 maggio 2019

Tricolore GT Endurance / Domani a Misano settima posizione di partenza per Nato/Weerts (Audi)


18 Maggio 2019 - Miglioramenti nelle prime due sessioni sull'asciutto e un repentino voltafaccia della buona sorte nella sessione conclusiva sul bagnato: questo hanno avuto in serbo le qualifiche di Misano per l'accoppiata last minute di piloti Audi Sport Italia iscritti al secondo appuntamento del GT Endurance 2019. Il diciottenne Charles Weerts, che già conosceva l'Audi R8 LMS Evo poiché è il suo "mezzo di lavoro" abituale col team di casa (WRT), nella prima sessione ha mostrato di aver cominciato a prendere confidenza con il tracciato intitolato a Marco Simoncelli, per lui sconosciuto prima di questo fine settimana. Dopo aver sfiorato un buon tempo al suo secondo giro lanciato, sfumato per la necessità di sorpassare una Lamborghini Huracan appena scesa in pista, al terzo passaggio ha siglato un 1'35"400 distante solo quattro decimi dal miglior tempo di sessione ottenuto dalla Ferrari di Giancarlo Fisichella (1'34"988). Sotto la bandiera a scacchi la Lamborghini Huracan dell'ex-Audi Alex Frassineti ha beffato per tre millesimi l'ex-pilota di Formula 1, mentre un'altra Ferrari 488 si è inserita nella Top5 facendo scivolare il diciottenne di Aubel al quinto posto.

Nella seconda sessione il volante è passato a Norman Nato. Il ventiseienne francese fresco vincitore della 4 Ore di Monza era all'esordio nella categoria GT3. La sua prima opportunità di farsi notare sull'Audi è arrivata a cinque minuti dal termine della qualifica: il crono di 1'34"675 in quel momento era il secondo tempo alle spalle della Mercedes AMG di Riccardo Agostini (1'34"075), rivelatosi poi il tempo migliore dell'intero sabato. Il pilota di Cannes ha poi lasciato riposare le gomme per tentare di migliorarsi, ma il traffico trovato in pista glielo ha impedito e ha concluso al quarto posto la sessione, scavalcato da un paio di rivali meno sfortunati col traffico. La fortuna si è espressa ancora nella terza sessione: in termini di meteo. Chi ha subito affrontato l'asfalto del Santamonica che stava progressivamente infradiciandosi ha figurato meglio, a cominciare dalla Mercedes AMG di Alessio Rovera: miglior tempo con 1'41"603. I piloti che hanno affrontato invece una pioggia progressivamente più intensa, hanno dovuto fare buon viso a cattiva sorte. Weerts, uno dei pochi a scendere in pista in due sessioni (la maggior parte degli equipaggi che affronteranno la 3 Ore di Misano sarà costituita di tre piloti) ha così perso l'opportunità di mettere a frutto quanto aveva appreso nella sua prima sessione sull'asciutto, e ha siglato il decimo tempo (1'47"870) del turno finale. La somma dei tempi delle tre sessioni previste vedrà partire davanti a tutti la Mercedes AMG di Agostini-Moiseev-Rovera (4'53.424), mentre settimi partiranno Nato-Weerts (4'57"945).

> Credits: Ufficio Stampa Audi Sport Italia

Tricolore GT Endurance / Agostini-Rovera-Moiseev (Mercedes AMG GT3) in pole position a Misano


Saranno Riccardo Agostini, Alessio Rovera e Alexander Moiseev (Mercedes AMG GT3) a partire dalla pole position nella 2^ prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance in programma al Misano World Circuit. E’ stata la terza sessione a determinare la griglia di partenza, un turno caratterizzato da pista asciutta nelle fasi iniziali e da pioggia abbondante nel finale che ha penalizzato alcuni piloti attardatisi nell’ingresso in pista. Si sono divisi i migliori crono parziali Fisichella, Frassineti e Rovera, ma al termine delle tre sessioni di prove a cui hanno partecipato i singoli piloti, la somma dei tempi (4’53.424) ha premiato l’equipaggio dell’Antonelli Motorsport che ha concluso davanti alla Lamborghini Huracan (VSRacing) di Kang-Tujula(4’53.494) e alla BMW M6 GT3 (BMW Team Italia-Ceccato Motors Racing Team) di Comandini-Johansson-Sims (4’53.971).

Con il quarto tempo si andranno a posizionare in seconda fila Cazzaniga-Cazzaniga-Pirri (Lamborghini Huracan), davanti alla Lamborghini Huracan (Imperiale Racing) di Postiglione-Mul-Frassineti e alla Ferrari 488 Evo di Mancinelli-Cioci-Veglia (Easy Race). Dalla quarta fila della griglia scatteranno Weerts-Nato (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia), che troveranno al loro fianco la seconda Huracan dell’Imperiale Racing affidata a Perolini-Gersekowski-Zonzini, mentre andranno a schierarsi in quinta linea Colombo-Linossi-Palma (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport) e Mann-Cressoni-Nilesen (Ferrari 488 Evo-AF Corse), seguiti da Fisichella-Gai-Villeneuve (Ferrari 488 Evo-Scuderia Baldini) che saranno al via dalla sesta fila assieme a Di Amato-Vezzoni (Ferrari 488 Evo-RS Racing).

In settima fila con il tempo di 5’07.159 Paolino-Mantovani-Demarchi, primi della GT Light con la Lamborghini Huracan dell’Iron Lynx, davanti alla vettura gemella di Antonelli Motorsport di Cristoni-Michelotto-Skaras, mentre dalla ottava fila scatteranno La Mazza-Speakerwas-Carboni (Porsche 991-Duell Motorsport) e Gnemmi-Nera-Pera, primi della GT4 al volante della Porsche Cayman 718 dell’Ebimotors accreditati del tempo di 5’21.631.

Domani, domenica, la gara della durata di 3 ore scatterà alle 15,40 e sarà trasmessa in diretta Tv su AutomotoTV (SKY 228) ed in web streaming sui siti www.raiplay.it, www.acisport.it/CIGT e sulla pagina facebook del campionato www.facebook.com/CIGranTurismo, mentre Raisport garantirà un’ampia differita lunedì 20 maggio alle ore 17.10.


Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency