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mercoledì 13 settembre 2017

GT Italia | A Imola Karol Basz conquista ancora un podio


Ancora un podio per Karol Basz che all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, teatro del quinto dei sette round del Campionato Italiano Gran Turismo, conquista il terzo posto in gara-1.

Scattato dalla prima fila col secondo miglior tempo in qualifica-1 il driver polacco dell’Antonelli Motorsport, in coppia con Takashi Kasai, si rende protagonista di una rimonta dopo esser stato costretto ad un pit stop non programmato per la foratura del pneumatico nelle prime fasi della gara che fa scivolare la Lamborghini Huracan Super GT Cup “nero-arancio” fino all’ultimo posto. Nonostante le insidie della pista la coppia Karol-Kasai si rende protagonista di un’incredibile recupero proseguendo la striscia di risultati positivi (terzo podio consecutivo), firmando anche il miglior giro della corsa.

“La prima gara è stata veramente incredibile poiché siamo stati costretti a cambiare una gomma a causa di una foratura nelle prime fasi della corsa che ci ha fatti scivolare in fondo alla classifica. E’ stato molto esaltante compiere tutti quei sorpassi, chiudendo la corsa al terzo posto. Purtroppo la presenza delal safety-car in gara-2 non ci ha dato la possibilità di ripetere la rimonta. E’ stato comunque un fine settimana molto positivo e devo ringraziare tutto il team Antonelli Motorsport che ci ha dato una macchina fantastica e i miei manager Giovanni Minardi e Alberto Tonti.” commenta soddisfatto Karol Basz

“Un fine settimana che consacra il potenziale di Karol anche nelle competizioni GT. Dopo aver conquistato la prima fina nella sua qualifica, in gara-1 si è reso protagonista di una bellissima rimonta dopo una foratura, senza commettere il minimo errore. Un plauso anche al team-mate Takashi. Purtroppo la presenta prolungata in pista della safety-car nella seconda manche ha ridotto le possibilità di rimonta, ma archiviamo un altro weekend con un podio all’attivo. Siamo pronti per il finale di stagione” commentano i manager Giovanni Minardi e Alberto Tonti

Tra quindici giorni il campionato si trasferirà sulla pista di Vallelunga, per il sesto e penultimo appuntamento, mentre Karol sarà impegnato in Inghilterra per il Campionato del Mondo di Kart.

lunedì 11 settembre 2017

Doppietta di Audi Sport Italia nel GT tricolore


Da Imola a Imola: l'ultima doppietta per Audi Sport Italia nel GT tricolore risaliva a primavera 2016, proprio qui, in una gara così bagnata da finire in anticipo con la bandiera rossa e il poker formato da Albuquerque, Mapelli, Russo e Zonzini a festeggiare. Oggi sul Santerno la pista era ancora bagnata, ma stavolta si è arrivati regolarmente in fondo, cosa che ha consentito a due splendidi Benoit Tréluyer e Vittorio Ghirelli di rimontare fino al primo posto, conquistato dal francese al 22. giro e di restarci fino alla fine per siglare quella che per entrambi è la prima vittoria su una R8 LMS dei quattro anelli. A loro si sono aggiunti, sulla "vecchia" R8 LMS ultra, Luca Rangoni e Luca Magnoni. Nel fine settimana di esordio con la inossidabile auto di Audi Sport Italia hanno conquistato il loro primo centro della stagione, che si aggiunge alla doppietta di Monza siglata da Di Benedetto-"Apache Jr." sulla stessa vettura.

Dopo i problemi di elettronica del sabato Ghirelli partiva in quinta fila, per due giri alle spalle della safety car che oggi ha fatto da battistrada a tutte le corse in programma ad Imola. Alla fine del primo passaggio con bandiera verde era sesto e un giro dopo quinto: il pilota di Fasano guidava in modo chirurgico, tenendo sott'occhio da un lato la Lamborghini di Baruch-Palma che lo seguiva da presso ma soprattutto pressioni e condizioni delle gomme da pioggia, che ben presto cominciavano a raccogliere sempre meno acqua su una pista che si asciugava. Una tattica molto redditizia: quando rientrava in corsa dopo il cambio-pilota Tréluyer, si trovava ad avere da sfruttare gomme meno affaticate rispetto alla concorrenza.

Ripartito terzo, il francese cominciava subito a mettere nel mirino i due di testa: la Ferrari di Gai-Rugolo e la Lamborghini di Agostini-Zampieri. Il tre volte vincitore di Le Mans registrava per tre volte il giro più veloce della gara (che si aggiunge ai due ottenuti a Monza) e al ventesimo passaggio era ormai a 1" dai duellanti al comando. La 488 e la Huracan però si ostacolavano a vicenda mentre si disputavano il primato e l'esperto pilota ufficiale di Ingolstadt non aveva troppi problemi a scavalcare entrambi tra 21° e 22° giro. Da quel momento alla bandiera a scacchi per festeggiare il primo centro 2017 Tréluyer e Ghirelli dovevano fare solo... gli scongiuri, che stavolta funzionavano. 

Non gli scongiuri, ma la guida attenta di Luca Magnoni nel suo stint e quella aggressiva di Luca Rangoni nel turno finale erano invece la ricetta per la vittoria Audi nella classe GT3 che si è aggiunta a quella della SGT3 Pro. Magnoni non metteva una gomma fuori posto durante il suo turno malgrado si sia trattato di quello più sfavorevole dal punto di vista meteo. Quando poi toccava al suo compagno Rangoni, sulla pista di casa il bolognese dimostrava crono alla mano che la R8 LMS ultra sarebbe stata ancora competitiva sul bagnato per la vittoria anche se non avesse beneficiato di meno handicap tempo al cambio-pilota rispetto alla concorrenza. Rangoni precedeva la Ferrari di Niboli e Bontempelli di 42" e soprattutto rimontava fino al sesto posto assoluto, precedendo anche più fresche vetture della categoria SGT3.

sabato 9 settembre 2017

Duelli e colpi di scena nel ritorno in pista del Gran Turismo tricolore


> 9 Settembre 2017 - L'ultima gara estiva della stagione GT (domani è previsto l'arrivo di una perturbazione decisamente autunnale...) ha fatto sudare le classiche sette camice alle due coppie Audi in pista ad Imola. La ricompensa non è stata pari all'impegno, perché Benoit Tréluyer e Vittorio Ghirelli hanno terminato quinti assoluti e quarti della classe regina SuperGT3 Pro, mentre Luca Rangoni e Luca Magnoni secondi della categoria GT3.

Partito in seconda fila, il francese di Audi Sport Italia ha ben presto cominciato ad accusare ancora quei problemi di elettronica che in mattinata si erano palesati durante la qualifica di Ghirelli, tagliando la potenza al motore in modo imprevedibile. Questo ha fatto sì che il tre volte vincitore di Le Mans invece di attaccare il podio si sia trovato invischiato in lotte ravvicinate dapprima con la Lamborghini Huracan di Agostini-Zampieri e poi con la Ferrari 488 di Cioci-Schirò, dalla quale ha dovuto difendere fino al momento del cambio-pilota la sesta posizione.

Rientrato in pista in quinta posizione è toccato quindi a Ghirelli battagliare sia con l'elettronica sia con la rimontante Ferrari 488 del team leader del campionato Black Bull Swisse. Michele Rugolo, subentrato al campione in carica Stefano Gai, le ha tentate tutte ed al 26. passaggio i due sono anche entrati in contatto alla Variante Alta ma senza conseguenze per alcuno, con il veneto che sotto alla bandiera a scacchi ha concluso due soli decimi dietro all'ex-formulista di Fasano, mentre a vincere è andata la Lamborghini Huracan di Alex Frassineti e Matteo Beretta, partita in pole position.

Non con la pole position assoluta, bensì col miglior tempo della classe GT3 era partito il pilota di casa Luca Rangoni (tornato al volante di un'Audi dopo otto anni): una toccata subita dalla Lamborghini Huracan di Andrea Palma alla curva Tosa al primo passaggio ha rischiato di comprometterne la giornata mandandolo in testa-coda. Ma il bolognese ha brillantemente recuperato ed al momento di cedere al collega Luca Magnoni era al comando della sua classe. Il lombardo ha concluso al secondo posto, malgrado un drive through da scontare per il suo rientro in pista troppo esuberante dopo il cambio-pilota.

A Imola vittorie di Frassineti-Beretta e di Tujula-Vainio nelle prime due gare del 5° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo


Sono state di Frassineti-Beretta (Lamborghini Huracan) nella Super GT3 e di Tujula-Vainio (Lamborghini Huracan) nella Super GT Cup le vittorie in gara-1 del 5° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo all'Autodromo di Imola. Nella gara delle classi maggiori, l’equipaggio dell’Ombra Racing ha oreceduto la Ferrari 488 di Malucelli-Cheever (Scuderia Baldini 27) e la BMW M6 GT3 di Comandini-Cerqui (BMW Team Italia), mentre nella gara delle vetture in configurazione monomarca, l’equipaggio del Vincenzo Sospiri Racing è salito sul gradino più alto del podio davanti ai portacolori dell’Antonelli Motorsport, Ruberti-Hurata e Kasai-Basz. Nelle altre classi, vittorie di Bontempelli-Niboli (GT3), Pisani-Palazzo (GT Cup) e Neri-Veronesi (GTS). Domani alle ore 13,55 scatterà gara-2 delle classi SGT3 e GT3, che sarà trasmessa in diretta su Raisport, mentre alle 15,50 prenderà il via la gara delle classi SGT Cup, GT Cup e GTS, trasmessa in diretta televisiva su AutomotoTV (SKY 148).

SUPER GT3: Senza una sbavatura la vittoria di Frassineti-Beretta, la seconda della stagione, che ha di fatto accorciato ancora di più la classifica provvisoria. Ora in 26 punti ci sono ben cinque equipaggi, tutti con identiche possibilità di vittoria finale. Il successo dei portacolori dell’Ombra Racing è maturata sin dalle prove ufficiali che hanno visto Frassineti ottenere una splendida pole. Il pilota romano in gara è scattato velocissimo e alle sue spalle nulla hanno potuto fare Malucelli e Cerqui, cedendo a Beretta la vettura al comando. Il giovane pilota lombardo non aveva problemi a condurre la sua Huracan sul gradino più alto del podio davanti alla Ferrari 488 di Malucelli-Cheever e alla BMW M6 GT3 di Comandini-Cerqui, questi ultimi primi tra gli equipaggi non prioritari. Appena fuori dal podio hanno concluso Agostini-Zampieri, con il pilota padovano grande protagonista nel primo stint di un bel soprasso su Treluyer, quinto al traguardo in coppia con Ghirelli. Il giovane pilota pugliese ha rintuzzato nel finale diversi attacchi di Rugolo che, in coppia con Gai, ha concluso al sesto posto davanti a Veglia-Galbiati, Cioci-Schirò, Cassarà-Gentili e Palma-Baruch. Gai mantiene la leadership della classifica provvisoria a quota 114, davanti a Malucelli-Cheever (106), Frssinti-Beretta (105), Agostini-Zampieri (96) e Schirò (88)

GT3: Con il rientro dell’Audi R8 di Audi Sport Italia affidata a Rangoni-Magnoni, la gara della classe GT3 ha vissuto un bel duello che ha visto contrapposti i tre marchi presenti: Ferrari, Porsche e Audi. La vittoria è andata a Bontempelli-Niboli al volante della 458 Italia dell’MP1 Corse, ma la sfida poteva essere ancora più incerta se nelle prime battute il poleman GT3 Rangoni non fosse stato penalizzato da un contatto con Palma, lasciando la testa a Niboli davanti a Venerosi, La Mazza e Del Castello. Il recupero di Rangoni non si faceva attendere, e il pilota bolognese si portava al settimo giro alle spalle di Niboli, mentre si accendeva il duello per la terza piazza tra Venerosi e La Mazza. Dopo i cambi pilota era Magnoni, subentrato a Rangoni, a passare al comando davanti a Bontempelli, Magli, Baccani e Colajanni, ma un drive through inflitto al portacolori Audi per velocità eccessiva all’ingresso in corsia box lasciava al pilota dell’MP1 cose la testa della gara. Sotto alla bandiera a scacchi Bontempelli precedeva Magnoni e Baccani, bravo a quattro giri dalla conclusione a scavalcare La Mazza, quarto davanti a Colajanni. Nella classifica provvisoria Venerosi-Baccani sono al comando a quota 129 davanti a Niboli (100) e La Mazza-Magli (94). 

SUPER GT CUP: E’ un duello tutto in casa del Vincenzo Sospiri Racing quello che si sta giocando al vertice della classifica riservata alle Lamborghini Huracan. Con la vittoria in gara-1, infatti, Tujula-Vainio hanno scavalcato per appena due punti i compagni di squadra Liang-Ortiz, quarti al traguardo. La vittoria dell’equipaggio finlandese non è mai stata in discussione, grazie ad un primo stint eccezionale di Tujula e una seconda parte di gara impeccabile di Vainio che ha concluso con un vantaggio di oltre 29 secondi su Ruberti-Hurata, questi ultimi al debutto nella serie tricolore, mentre sul terzo gradino del podio, dopo una incredibile rimonta per una sosta ai box, sono saliti Basz-Kasai. Ottimi quinti Perolini-Negra davanti a Lewandowski-Miszkowski, Pastorelli-Bonacini, Ryan Hardwick, Giudice-Perlini e Desideri-Necchi, questi ultimi costretti a rimontare dalla ultima posizione dopo un contatto nelle primissime battute. Sfortuna, invece, per Cazzaniga-D’Amico, secondi dopo il cambio pilota ma ritiratisi ad otto giri dalla conclusione a causa di uno svarione alla Rivazza.

GT CUP: Non è mai stata in discussione la vittoria di Pisani-Palazzo (Porsche 997-Siliprandi Racing), che aggiunge altri 20 punti al fantastico score del pilota genovese, ormai ad un passo dalla conquista del titolo italiano. Al via Pisani ha preso subito il comando della gara davanti al suo avversario di classe, il catanese Giuseppe Nicolosi (Porsche 997-Ebimotors) e nonostante i 45 secondi di handicap tempo scontati al cambio pilota, Walter Palazzo ha mantenuto la leadership della gara concludendo davanti a Francesco La Mazza.

GTS: Bella vittoria di Neri-Veronesi (Porsche Cayman) che conferisce ulteriore incertezza alla classifica generale, dove Sabino De Castro (Porsche Cayman) continua a condurre. Il portacolori dell’Ebimotors, nonostante la partenza dalla corsia box, ha concluso secondo a 7 secondi alle spalle dei portacolori del Kinetic Racing, bravi con Neri ad andare subito al comando davanti a Marchetti. Il pilota della Nova Race, però, si insabbiava alla Rivazza, obbligando l’ingresso della safety car che neutralizzava la gara e, al restart Neri e De Castro si esibivano in un bel duello davanti a Maino. Al rientro di tutte le vetture dopo i cambi pilota, Veronesi, succeduto a Neri, si confermava al comando davanti ad Arrigosi e De Castro, quest’ultimo penalizzato dall’handicap di 30 secondi. Con il ritiro di Arrigosi a sei giri dalla conclusione per un problema tecnico, De Castro si portava alle spalle di Veronesi che andava a concludere vittorioso davanti al pilota dell’Ebimotors e a Magnoni.


mercoledì 6 settembre 2017

GT Italiano | Karol Basz a Imola “Finalmente le vacanze sono finite”


Questo fine settimana Karol Basz riprende il cammino nel Campionato Italiano Gran Turismo, a quasi due mesi dal doppio-podio conquistato sul selettivo tracciato toscano del Mugello. Il giovane driver polacco, fresco anche del podio conquistato nella tappa europea di karting, farà ritorno all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per il quinto round della serie tricolore, per proseguire la striscia positivi di risultati al volante della Lamborghini Huracan “nero-arancio” Super GT Cup del team Antonelli Motorsport.
Proprio sulla pista del Santerno, Karol aveva firmato il suo battesimo nelle competizioni GT con la vettura della casa di Sant’Agata Bolognese firmando la pole position e il podio in gara-2 e cinque mesi dopo è determinato a migliorare quei risultati.

“Finalmente si torna a correre dopo un periodo molto lungo lontano dalla Lamborghini. Speriamo di poter ripetere i risultati conquistati l’ultima volta a Imola, mostrando una grande velocità. Sarebbe bello migliorare addirittura quel risultato. E’ una pista che mi piace molto” commenta Karol Basz

“Karol si trova in un momento ottima forma, come dimostrato gli ultimi risultati conquistati sia con la Lamborghini e nel kart coi podi del Mugello e in Svezia. Torniamo a Imola per migliorare i risultati di inizio stagione. Imola è una pista ricca di insidie e sarà importante stare attenti a non incorrere in errori” analizzano i manager Giovanni Minardi e Alberto Tonti

I motori si accenderanno venerdì 8 coi turni di prove libere da 45’ ciascuno in preparazione delle due sessioni di qualificazione (ore 8.50 e 9,10) in programma sabato che disegneranno la griglia di partenza di gara-1 (con start alle 14,35) e gara-2 alle ore 15.50 della domenica

mercoledì 19 luglio 2017

Al Mugello celebrata la vittoria di BMW e Pier Luigi Martini alla 24h di Le Mans del 1999


Era il 1999 quando Pier Luigi Martini, in team con Yannick Dalmas e Joachim Winkelhock, trionfò alla 24 ore di Le Mans alla guida di una BMW V12 LMR alla sua quinta partecipazione. Un risultato indimenticabile: Martini è stato fino ad oggi il solo pilota italiano ad aver vinto con BMW la prestigiosa gara. 

Per questo motivo BMW Italia ha voluto ricordare e celebrare l’impresa con un esemplare unico: la BMW M4 di Pier Luigi Martini è stata personalizzata con i colori che la portarono alla vittoria, in collaborazione con la concessionaria BMW Turbosport e con Race Spirit, lo stesso fornitore di BMW Motorsport che realizzò la livrea della vettura da corsa del 1999.

La BMW M4 di Martini, denominata “BMW Le Mans Winner Hommage”, è stata allestita partendo da una M4 DTM Champion Edition. Già la base di partenza è quindi una serie limitata a 200 esemplari celebrativa del titolo conquistato da Marco Wittman nel DTM.
Deriva dalla M4 GTS, evoluzione nel segno della sportività della BMW M4 Coupé.

Sotto al cofano trova posto il sei cilindri TwinPower Turbo nella sua versione più potente da 500 CV e 600 Nm di coppia massima con sistema d'iniezione ad acqua. Modifiche in chiave racing anche per assetto e aerodinamica con speciali profili aggiuntivi ai lati del paraurti anteriore.

Il prestigioso esemplare è stato consegnato da BMW Italia a Pier Luigi Martini in occasione della tappa del Mugello del Campionato Italiano Gran Turismo.

Sergio Solero, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Group Italia, e Salvatore Nanni, Direttore Marketing di BMW Group Italia, hanno consegnato le chiavi della speciale BMW M4 al pluripremiato pilota italiano e hanno ricordato con orgoglio la sua straordinaria vittoria. 

Per l’occasione è stata portata al Mugello anche la V12 LMR, che trionfò a Le Mans nel 1999 e che ha fatto da trait d’union tra passato e presente al fianco della fiammante M4 realizzata in esclusiva per Martini.

> Fonte: www.press.bmwgroup.com

Tricolore GT, per Lorenzo Veglia poca fortuna al Mugello


Bilancio al di sotto delle aspettative per la parentesi di Campionato Italiano GT che ha visto Lorenzo Veglia impegnato all'Autodromo del Mugello.
Il pilota di Leini, al volante della Lamborghini Huracàn GT3 messa a disposizione dal team Antonelli Motorsport ed alternatosi al volante con lo svizzero Alain Valente, è riuscito ad esprimersi con riscontri da "top ten" nelle prove di qualificazione, archiviate con una settima ed una decima posizione.
A caratterizzare l'appuntamento toscano, tuttavia, sono state le variabili negative occorse durante le gare. Nei primi 48 minuti ed un giro del tracciato toscano, a precludere definitivamente le ambizioni del pilota piemontese è stato un inconveniente occorso durante le fasi di "cambio pilota", quando l'urto accidentale della portiera da parte del personale del team ed il rientro ai box nel giro successivo per ovviare alla rottura, hanno relegato la Huracàn GT3 nei bassifondi della classifica assoluta.

A causare il ritiro in Gara 2 è stata invece la rottura di uno pneumatico, particolare che ha costretto Lorenzo Veglia ad abbandonare la bagarre ed a rivolgere le ambizioni verso il prossimo appuntamento, a settembre sul tracciato dell'Autodromo di Imola.

mercoledì 12 luglio 2017

Tricolore GT al giro di boa al Mugello. Audi Sport Italia punta a confermare i buoni risultati di Monza


Nell'automobilismo tricolore le stagioni sono rovesciate rispetto ad altri sport molto seguiti, a cominciare dal calcio. Il giro di boa del campionato Gran Turismo premia infatti non un campione d'inverno ma "campione virtuale" in estate. Sarà l'autodromo del Mugello, celebre come tempio delle due ruote, a sceglierlo questa settimana, con il campione in carica Stefano Gai attualmente leader della classe regina: la SuperGT3 Pro. 
Il duo di Audi Sport Italia formato da Benoît Tréluyer e da Vittorio Ghirelli dopo l'inizio campionato difficile è fuori dai giochi per questo titolo platonico, ma non vuole affatto essere fuori dalla contesa per il podio. Per Ghirelli quella del Mugello è una delle piste preferite, mentre il francese la scoprirà questo weekend.

La loro R8 LMS ha appena sfoggiato, nella trasferta di Monza, una competitività che il duo della squadra diretta da Emilio Radaelli conta di conservare migliorando, se se ne presentasse l'occasione, il doppio podio di Monza. Non sarà facile, specie nella gara del sabato, che il duo italo-francese dovrà affrontare col peggior handicap tempo al pit-stop di tutto lo schieramento: venti secondi oltre ai canonici quarantacinque regalati agli avversari come premio per la messe di punti raccolta in Brianza. 
Ma il fine settimana di fuoco in Toscana sarà con ogni probabilità molto equilibrato. Dal 2010 ad oggi le vittorie sono state distribuite tra i protagonisti della GT3: sei alle BMW, cinque ciascuna ad Audi e Ferrari. Ad esse si affiancheranno in cerca di gloria anche Lamborghini e Mercedes, e a mescolare ancora di più le carte ci sarà il fatto che per la prima volta tutte le categorie GT correranno insieme, dando vita ad una griglia numerosa che aggiungerà l'incognita dei doppiaggi a quelle abituali.

mercoledì 21 giugno 2017

ACI Racing Weekend a Monza - Campionato Italiano GT: foto di Claudio Pezzoli / Album 3

ACI Racing Weekend a Monza - Campionato Italiano GT
foto di ©Claudio Pezzoli / Album 3 
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martedì 20 giugno 2017

Campionato Italiano GT / Weekend sofferto per Antonio D’Amico a Monza


Dopo le due vittorie conquistate sui tracciati di Imola e Misano, per Antonio D’Amico il weekend di Monza si conclude solamente con tre punti all’attivo frutto dell’ottavo posto in gara-1.
Il terzo round del Campionato Italiano Gran Turismo del driver di Fiano Romano e portacolori del team di Vincenzo Sospiri va in archivio dopo pochi chilometri dal semaforo verde di gara-2, causa il ritiro per la rottura del semiasse dopo un contatto senza colpa alla prima variante che ha vanificato l’ottimo terzo posto conquistato nel suo turno di qualifica ad appena 2 decimi dalla pole position.

“Concludere un weekend con all’attivo solamente tre punti è veramente raccapricciante, soprattutto quando hai dimostrato di essere costantemente uno dei piloti più veloci in pista. In gara-1, causa i 20” di handicap derivante dalla vittoria di Misano, sarebbe stato impossibile puntare alla vittoria, ma in gara-2 avevamo tutte le carte in regola ed è un vero peccato vedersi rovinare il lavoro alla prima curva per un contatto. Ora non resta che pensare al Mugello per recuperare immediatamente i punti persi qui” commenta amareggiato Antonio D’Amico

“Fine settimana decisamente sfortunato. In qualifica ha sfiorato la pole position, mancandola solamente per due decimi, mentre in gara-2 è stato costretto al ritiro per la rottura del semiasse. Al Mugello sarà importante non commettere alcun errore e correre immediatamente al riparo per recuperare il terreno perso in classifica. In un campionato tirato come questo, basta veramente poco per vanificare quanto fatto nei weekend precedenti” analizza il manager Giovanni Minardi

Tra poco meno di un mese (16-18 luglio) il campionato farà tappa al Mugello per quarto doppio round e giro di boa.

ACI Racing Weekend a Monza - Campionato Italiano GT: foto di Claudio Pezzoli / Album 2

ACI Racing Weekend a Monza - Campionato Italiano GT 
foto di ©Claudio Pezzoli / Album 2 
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