sabato 4 novembre 2023
Tutto pronto a Bobbio per l’ultima prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Con cinque equipaggi della Scuderia Castellotti.
mercoledì 1 novembre 2023
Regolarità autostoriche, a Bobbio l’ultimo round del campionato italiano
I protagonisti della regolarità per auto storiche si danno appuntamento per l’ultimo round stagionale in Emilia Romagna in occasione della XX edizione del Valli Piacentine in programma il 4 e il 5 novembre 2023.
Per gli organizzatori, ovvero le donne e gli uomini che affiancano Diego Garilli della Bobbio AutoSport, si tratta della seconda puntata nella massima serie tricolore del CIREAS dopo un’edizione nel 2019 e fruttuosi anni di TNR. Si sono appena chiuse le iscrizioni che dovrebbero essere oltre 70. Di certo in palio ci sono gli ultimi punti delle varie categorie del campionato italiano.
Due le tappe in programma, la prima sabato 4 novembre di 60 km e la seconda di domenica 5 di 120 km per un totale complessivo di 185 km e 78 prove cronometrate su un percorso dal grande fascino, ovvero quello della Val Trebbia, teatro del mai dimenticato Rally Valli Piacentine dei gloriosi anni 80 e 90. Quartier generale è la splendida cittadina di Bobbio, località premiata nel 2019 quale vincitrice de I Borghi più Belli d’Italia. Dalla scenografica piazza XXV Aprile alle ore 14.00 è prevista la partenza della prima vettura. L’arrivo della prima giornata è previsto alle ore 16.00 in Piazza San Francesco. Stessa piazza che ospiterà partenza della seconda giornata (domenica 5 novembre) alle ore 8.30 e l’arrivo alle 14.35. In piazza S. Fara è prevista invece la spettacolare Power Stage Classic, la prova di abilità con commento tecnico e ripresa televisiva che sarà trasmessa sui canali di ACI Sport TV sul 228 di Sky. Le piogge delle scorse ore intanto hanno lasciato spazio ad un bel sole anche se il fiume Trebbia rimane “sorvegliato speciale”.
Menzione a parte dicevamo, merita la cittadina di Bobbio. Affacciata sul fiume Trebbia, la cittadina risente delle influenze delle regioni con cui confina e di cui in passato ha fatto parte (Liguria, Lombardia e Piemonte): sulle colline circostanti si coltivano ancora il nebbiolo e il dolcetto ed i piatti tipici sono di "fusione" con quelli della vicina Liguria. Il paese è ai piedi del Monte Penice a 272 metri di altezza con poco più di 3500 abitanti, che si triplicano nella stagione calda quando la vallata è meta di turismo estivo.
Simbolo indiscusso della cittadina piacentina è il suo famoso Ponte Gobbo, altrimenti chiamato Ponte Vecchio o, in modo più suggestivo, Ponte del Diavolo. Si tratta di un ponte lungo 273 metri che attraversa il fiume Trebbia, caratterizzato da 11 archi non uguali tra loro che lo rendono meravigliosamente imperfetto. Da visitare vi è anche il duomo, la concattedrale di Santa Maria Assunta. Si tratta di un'affascinante costruzione in stile romanico, risalente all'XI secolo: da visitare assolutamente, per poi proseguire con la piazza antistante, gli antichi palazzi nobiliari che sorgono tutt'intorno e i giardini del palazzo vescovile. Da non perdere è anche l’abbazia di San Colombano. La sua edificazione, così come la nascita stessa del borgo, si intreccia con la storia di San Colombano, monaco irlandese vissuto a cavallo tra il 500 e il 600 che trascorse nel territorio piacentino gli ultimi anni della sua vita. Affascinante è ricco di mistero è anche il Castello Malaspina Dal Verme, una fortezza a pianta quadrangolare risalente al 1300 ad opera di Corradino Malaspina.
Credits: Acisport
sabato 14 ottobre 2023
La Targa Florio Classica va a Ciravolo-Messina
Mario Passanante ed Alessandro Molgora su Fiat 508 del 1937 vincono quindi il Campionato Italiano Grandi Eventi 2023.
Nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, primato per Mario Passanante su Fiat 508 navigato da Alessandro Molgora della Franciacorta Motori, secondi sono Accardo e Becchina ancora su Fiat 508 mentre completano il podio della classifica finale generale Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti ancora su Fiat 508 C.
Tra i protagonisti del Ferrari Tribute to Targa Florio asso pigliatutto sono l’esperto Giordano Mozzi e Valter Lanzoni su Ferrari 458 Speciale, che hanno duellato non poco con Fabio Vergamini, ormai idolo dei siciliani insieme alla moglie Anna Maria Fabrizi sul Ferrari 488 GTB. Terzi su Ferrari Roma, Celestino e Antonio Sangiovanni.
-“La Targa Florio è di diritto patrimonio da custodire e rilanciare” - ha dichiarato il presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani sulla pedana d’arrivo a bordo della Lancia Aurelia B20 condivisa con Susanna Serri. Un clima praticamente estivo, paesaggi suggestivi con una cornice di pubblico come la Sicilia sa offrire ed un'organizzazione certosina, sono stati gli apprezzamenti condivisi da tutti gli equipaggi. Domani, a Cala Muletti a Terrasini atto conclusivo con la cerimonia di premiazione per tutti i protagonisti dei raggruppamenti.
martedì 10 ottobre 2023
Le stelle della Targa Florio Classica 2023
Palermo, 10 ottobre 2023. Oltre ai luoghi e alla loro storia, i protagonisti della Targa Florio Classica 2023 sono ovviamente le auto e i loro fortunati conduttori. Come da tradizione si tratta di un vero e proprio grande evento sportivo e culturale che prevede ben tre campionati in un unico fine settimana con equipaggi in arrivo da tutto il mondo. Le serie tricolori sono il Campionato Italiano Grandi Eventi CIGE, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, CIREAS, Campionato Italiano Grandi Eventi Regolarità Moderna. Tutte le competizioni sono appuntamento del Campionato Siciliano Regolarità. Quattro validità, tre Titoli Italiani in palio per una gara che di anno in anno cresce nel panorama internazionale. Il Ferrari Tribute to Targa Florio è l’immancabile appuntamento che il marchio del Cavallino Rampante dedica ai possessori degli esclusivi modelli della casa di Maranello, in occasione dell’evento siciliano. Si tratta di una vera e propria parata di stelle che già da domani, mercoledì 11 ottobre si può ammirare presso il Museo dei Motori del Sistema Museale dell'Università di Palermo, centro servizi dell’intero evento.
A proposito di stelle, parentesi cinematografica per l’equipaggio numero 2018 della Legend. Infatti l’attore americano Eric Brandon Haugen, protagonista del film FERRARI di Michael Mann e nel ruolo del Navigatore Edmund Nelson di Alfonso De Portago, parteciperà al Targa Florio come Navigatore per Vincenzo Ferrari sulla sua Ferrari 308 GTS del 1980. Ma non solo, Haugen ha anche scritto la sceneggiatura del prossimo film made in Hollywood che parla di Tazio Nuvolari, Achille Varzi ed Enzo Ferrari. Una scena importante di questo film sarà proprio un filmato della Targa Florio del 1930 che vide la vittoria di Varzi.
Tra gli equipaggi di spicco figura quello della Lancia Aurelia B24 con il numero 144 sulle fiancate, condotta dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani che torna alla Targa Florio Classica con Susanna Serri. Allo Start della Classica vi sarà anche l’imprenditore molisano e fondatore del noto marchio automobilistico Massimo Di Risio che dividerà l’abitacolo della Osca MT 2AD del ‘49 con Giovanna Cianfrani, poi ancora Enrico Colombo, direttore di ACI Global che sarà al volante della Porsche 911 2.7 del 75, il presidente di ACI Brescia Aldo Bonomi su Lancia Aurelia B24 S del 1955. Ancora tra i personaggi di spicco, sarà allo Start l’imprenditore patron di Prada, Patrizio Bertelli che sarà alla guida di una Porsche 550 ARS del 1958.
Saranno in gara i padroni di casa e matematicamente al comando del Campionato Italiano Grandi Eventi Mario Passanante, della prestigiosa scuola campobellese, già campione italiano 2021 e vincitore della Targa Classica dell’anno scorso, che sarà affiancato dal presidente della scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla FIAT 508 C del 1937, stessa scuola ma raggruppamento diverso per Francesco Commare che sarà al volante della A112 Abarth del 1981 navigato da Rocco Angelo Tumbarello e ancora dal menfitano Angelo Accardo che avrà accanto a lui l’esperto navigatore Filippo Becchina, con il quale hanno condiviso gioie alterne sulla anteguerra Fiat 508C. Tra i protagonisti del Campionato Italiano Grandi Eventi, ci saranno ovviamente i vincitori della Targa Classica 2021 e beniamini di casa, i “pediatri di precisione” Giovanni Moceri e Valeria Dicembre sulla Lancia Aprilia del 1937, i campioni uscenti del CIGE, i campobellesi Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio su Fiat 508C, così come l’avvocato bresciano Alberto Aliverti e Stefano Valente sulla Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato. Il tarantino Fabio Loperfido navigato dal presidente del Classic Team Corrado Corneliani su lancia Aprilia, il milanese Roberto Crugnola navigato dalla varesina, appassionata anche di due ruote, Annalisa Mentasti ancora su Fiat 508C. Saranno in Sicilia anche i britannici Steve Clark e Rosemary Boscardin che divideranno l’abitacolo della Lotus 11 della Promotor Classic del ‘68.
Vorranno apporre il sigillo al titolo riservato alle dame le bresciane Rossella Torri e Caterina Vagliani su A112 del ‘73, mentre dalla Sardegna arrivano Antonio Virdis, come sempre navigato dalla moglie Silvia Giordo, sulla sempre ammirata Porsche 356 A Speedster con la tipica livrea dei 4 Mori. Dalla Campania arriverà il coriaceo duo della scuderia Nettuno Bologna composto da Giuseppe Maccario e Michele Luciano su A112 di 5 Raggruppamento, mentre proseguirà il suo apprendistato nel CIREAS l’under 30 bolognese Andrea Camosci che sarà navigato per l’occasione da Giacomo Giorgi.
Dalla Calabria, in arrivo la squadra dell’Historic Club Castrovillari composta da Antonio e Domenico Campilongo su FIAT 124 Spider Abarth, Francesco e Raffaele Sola su Opel Manta SR coupé, Pietro Borgesano e Giovanni Piragino su Porsche 924S, Ettore Di Dieco e Oscar Bloise su Fiat 500 e i crotonesi Gallo su Alfa Romeo Alfetta GT Turbo Autodelta.
A caccia di punti anche il presidente della scuderia polesana, Diego Verza, che tornerà a fare coppia con Sandro Buranello sull'Autobianchi A112 Abarth motivato ad incassare punti importanti, sfruttando l'opportunità data dal coefficiente maggiorato, qui a quota 1,5. Si cimenteranno con gli affascinanti percorsi siciliani, gli svizzeri Stefano Ginesi e Susanna Rohr che divideranno l’abitacolo della splendida Fiat 508 CS Coppa d’Oro.
martedì 5 settembre 2023
Regolarità AutoStoriche/ Vittoria di Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C a Lumezzane. Bilancio positivo per la Scuderia Castellotti.
Sono Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C del ‘38 della Franciacorta Motori i vincitori della XXII Città di Lumezzane - Coppa d’Oro Avis e Coppa PAM. L’equipaggio di Calcinate conclude al primo posto in RC2 e consolida la leadership del campionato italiano 2023.
La Classifica finale vede in seconda posizione Lorenzo e Mario Turelli su Fiat 508 C del 1934. Sul terzo gradino del podio salgono Alberto e Federico Riboldi, padre e figlio della FM ancora su 508 S del 1933. Un podio tutto RC2 con vetture anteguerra che testimonia l’allestimento di un percorso sì impegnativo, ma capace di esaltare anche le vetture più anziane il cui fascino è direttamente proporzionale alla delicatezza di motori e parti meccaniche.
Edoardo Bellini e Roberto Tiberti (primi tra gli equipaggi U30) piazzano la loro Fiat 508C al quarto posto della classifica generale davanti a Andrea e Roberto Vesco Fabio, padre e figlio che con la quinta piazza generale, pongono fine alla sfortuna di Lumezzane della passata edizione. Sesti sono Fabio e Marco Salvinelli, a loro agio anche sull'impegnativo percorso di 200 km, scandito da 65 prove cronometrate , allestito dall’associazione Lumeventi.
Al traguardo i cinque equipaggi della Scuderia Castellotti, artefici di una prova positiva nonostante le difficoltà della gara. Il risultato di squadra ottenuto a Lumezzane consente alla formazione lodigiana di salire al terzo posto della graduatoria provvisoria delle scuderie.
Ancora una buona prestazione per Aldo Buttafava e Patrizia Parenti, ben assecondati dalla loro Fiat 124 Spider, come Roberto e Andrea Paradisi, in evidenza con la Fiat 127L.
Luigi Cantarini e Matteo Guerci su Lancia Thema hanno preceduto Mauro Sangiovanni e Marco Rossi, protagonisti di un brillante debutto nel campionato italiano con la Fiat 131 Mirafiori (nella foto). Al traguardo anche Maurizio Senna che per la prima volta ha condiviso l’abitacolo della sua Alfa Romeo Giulia S con Pietro Guatelli.
domenica 14 maggio 2023
10° Valli Biellesi: vittoria di Accardo e Becchina su Fiat 508C. Tra le scuderie, successo di Franciacorta Motori
domenica 16 aprile 2023
Vittoria di Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 (Scuderia Nettuno) al San Marino Revival. A Garilli e Macellari (Scuderia Castellotti) la Power Stage
sabato 8 aprile 2023
San Marino Revival, scatta il conto alla rovescia. Iscrizioni fino al 12 aprile
Il 14 e 15 Aprile il San Marino Revival celebrerà il suo trentennale: un traguardo importante che l'organizzatore Francesco Galassi vuole festeggiare con un'edizione speciale della sua gara. Anche quest'anno il San Marino Revival infatti è stato confermato prova del Campionato Italiano di Regolariotà Autostoriche 2023 Acisport, diventando di fatto un appuntamento imperdibile per il campionato tricolore. L'edizione 2023 verterà su oltre 180 km fra pianure e colline della Repubblica di San Marino e del Montefeltro, con 65 prove cronometrate, senza ripetizioni. Non mancherà l'ormai tradizionale e spettacolare controllo a timbro, in Piazza della Libertà di fronte al Palazzo del Governo: occasione unica per i tanti turisti di vedere la vicino le auto storiche passare tra le vie del centro storico della piccola repubblica del Titano.Il 14 e 15 Aprile il San Marino Revival celebrerà il suo trentennale: un traguardo importante che l'organizzatore Francesco Galassi vuole festeggiare con un'edizione speciale della sua gara. Anche querst'anno il San Marino Revival infatti è stato confermato prova del Campionato Italiano di Regolarità Autostoriche 2023 Acisport, diventando di fatto un appuntamento imperdibile per il campionato tricolore. L'edizione 2023 verterà su oltre 180 km fra pianure e colline della Repubblica di San Marino e del Montefeltro, con 65 prove cronometrate, senza ripetizioni. Non mancherà l'ormai tradizionale e spettacolare controllo a timbro, in Piazza della Libertà di fronte al Palazzo del Governo: occasione unica per i tanti turisti di vedere la vicino le auto storiche passare tra le vie del centro storico della piccola repubblica del Titano.
"Per la prima volta quest'anno abbiamo previsto una prova all'interno di una galleria, una meraviglia per i fotografi - spiega il patron della San Marino Racing Organization - ma una delle novità più importanti è che il al 30° San Marino Revival, diventa più prestigioso il Trofeo Loris Roggia. Un Trofeo istituito nel 2004 al 32° Rally di San Marino insieme al Rally Internazionale di San Martino di Castrozza, Rally dell'Adriatico e del Rally dei Sette Comuni, per celebrare la memoria dell'ideatore e fondatore di queste gare".
"Quest'anno – spiega Galassi- abbiamo voluto cambiare il valore della premiazione sostituendo i classici prosciutti con buoni benzina da distribuire ai primi cinque della classifica finale senza coefficienti". Di più, gli organizzatori del San Marino Revival in occasione dei suoi 30 anni di storia vogliono favorire tutti gli equipaggi partecipanti alla gara con una agevolazione particolare: chi si iscriverà entro il 10 marzo avrà uno sconto di 70 euro sulla tassa di iscrizione prevista di 390 euro. Altre riduzioni sono previste per gli equipaggi Under 30, per gli esordienti, per gli equipaggi al via con auto moderne, e alle Scuderie con almeno 10 equipaggi al via.
Il programma del 30° San Marino Revival prevede l'apertura delle iscrizioni il 12 marzo. la chiusura è prevista per il 12 Aprile, Il Centro logistico e la direzione gara saranno ancora una volta situate al Multieventi Sport Domus di Serravalle, dove si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio di venerdì 14 Aprile, dalle 16 alle 21, e dalle 7 alle 7,30 di sabato 15 Aprile. Alle ore 8 l'esposizione dell'ordine di partenza, quindi alle ore 9 il via alla prima auto: sosta caffè e pranzo al Centro Vascanze San Marino, quindi dopo la ripresa della gara nel pomeriggio, l'arrivo della prima auto è prevista alle ore 16,30 in Piazza Bertoldi a Serravalle, con le premiazioni previste alle ore 18 al Multieventi di Serravalle. Un Trofeo istituito nel 2004 al 32° Rally di San Marino insieme al Rally Internazionale di San Martino di Castrozza, Rally dell'Adriatico e del Rally dei Sette Comuni, per celebrare la memoria dell'ideatore e fondatore di queste gare".
"Quest'anno – spiega Galassi - abbiamo voluto cambiare il valore della premiazione sostituendo i classici prosciutti con buoni benzina da distribuire ai primi cinque della classifica finale senza coefficienti". Di più, gli organizzatori del San Marino Revival in occasione dei suoi 30 anni di storia vogliono favorire tutti gli equipaggi partecipanti alla gara con una agevolazione particolare: chi si iscriverà entro il 10 marzo avrà uno sconto di 70 euro sulla tassa di iscrizione prevista di 390 euro. Altre riduzioni sono previste per gli equipaggi Under 30, per gli esordienti, per gli equipaggi al via con auto moderne, e alle Scuderie con almeno 10 equipaggi al via. Il programma del 30° San Marino Revival prevede l'apertura delle iscrizioni il 12 marzo. la chiusura è prevista per il 12 Aprile, Il Centro logistico e la direzione gara saranno ancora una volta situate al Multieventi Sport Domus di Serravalle, dove si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio di venerdì 14 Aprile, dalle 16 alle 21, e dalle 7 alle 7,30 di sabato 15 Aprile. Alle ore 8 l'esposizione dell'ordine di partenza, quindi alle ore 9 il via alla prima auto: sosta caffè e pranzo al Centro Vascanze San Marino, quindi dopo la ripresa della gara nel pomeriggio, l'arrivo della prima auto è prevista alle ore 16,30 in Piazza Bertoldi a Serravalle, con le premiazioni previste alle ore 18 al Multieventi di Serravalle.
Credits: ACISPORT
domenica 2 aprile 2023
Regolarità Autostoriche / Accardo e Becchina su Fiat 508 vincono la 18a Millecurve
giovedì 30 marzo 2023
Regolarità Autostoriche / Iscrizioni chiuse a La Millecurve, 44 al via
domenica 19 febbraio 2023
Regolarità AutoStoriche / Barcella e Ghidotti su Fiat 508 C vincono la Coppa Città della Pace. Bilancio positivo per la Scuderia Castellotti
sabato 18 febbraio 2023
Regolarità AutoStoriche / 89 equipaggi in gara alla Coppa Città della Pace
Tra i vicoli della cittadina di Ala, "città del velluto" in Trentino, gli 89 equipaggi in gara alla 30^ Coppa Città della Pace hanno preso il via della competizione organizzata da Adige Sport con la collaborazione di Trentino Marketing. Tutto regolare al via, tranne che per l'equipaggio composto da Accardo Becchina, la cui Lancia Aprilia del presidente Molgora ha avuto un problema tecnico all'alimentazione, prontamente sistemato prima del via dagli uomini dell'assistenza di Franciacorta Motori.
Per celebrare il trentennale gli organizzatori hanno scelto di privilegiare le strade della Vallagarina, alla quale la Coppa è intimamente legata, dando visibilità per l'appunto al borgo di Ala, dove è stato fissato il traguardo e dove si svolgerà la cerimonia di premiazione, nella prestigiosa cornice barocca di Palazzo Malfatti-Scherer.
Dopo la partenza ad Ala quindi il percorso tocca Chizzola, Crosano, Besagno e Bezzecca prima della pausa al Ristorante Alfio di Dro, poi la Val di Ledro, Bezzecca, Mori, Besagno, Crosano, Chizzola, Villa Lagarina, Nomi, Volano, Rovereto ed ancora Ala nel pomeriggio. Lungo i 231,37 chilometri i concorrenti affronteranno 60 controlli a pressostato e 5 controlli orari. Tutta per il pubblico sarà la «Power Stage Classic», una gara nella gara organizzata davanti al Mart di Rovereto, che si svolgerà a partire dalle 16.30.
Di grande prestigio sia la lista delle vetture iscritte sia quella dei concorrenti, come deve avvenire per una prova del campionato italiano. Quelle che vantano il coefficiente di moltiplicazione delle penalità più vantaggioso sono le 15 vetture delle categorie RC1, ovvero costruite fino al 1930, e RC2, costruite dal 1931 al 1950, accanto alle quali troviamo anche 31 vetture del gruppo RC3 (costruite fra il 1951 e il 1969), 27 del gruppo RC4 (costruite fra il 1970 e il 1981) e 16 del gruppo RC5 (costruite fra il 1982 e il 1990). In gara anche quattro auto moderne, fra le quali spicca una Ferrari 488 Gtb del 2017.
Presente tutta la top ten della prima gara stagionale del Cireas, la «Coppa Giulietta e Romeo» disputata il 4 febbraio, cominciando dai vincitori Lorenzo e Mario Turelli su una Lancia Aprilia del 1937, proseguendo con i secondi e terzi classificati, ovvero Franco Spagnoli e Roberto Rossoni su una Fiat 520 del 1928 e Andrea Malucelli con Monica Bernuzzi su una Fiat Duna 70 del 1989.
Anche quest'anno i conduttori della miglior vettura anteguerra riceveranno l'opera realizzata dall'artista Luisa Bifulco. Decisiva, per l'organizzazione della manifestazione, la collaborazione della Provincia Autonoma di Trento e dei comuni di Ala, Rovereto, Mori, Ledro, Brentonico, Volano e Nago Torbole.
Credits: Acisport
venerdì 17 febbraio 2023
Scatta domani la 30a Coppa Città della Pace
domenica 5 febbraio 2023
Regolarità Autostoriche / Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia vincono la Coppa Giulietta & Romeo. Al traguardo i 5 equipaggi della Scuderia Castellotti
sabato 21 gennaio 2023
Regolarità Autostoriche / Verso la Coppa Giulietta e Romeo, primo round tricolore 2023
martedì 1 novembre 2022
Regolarità AutoStoriche / Bellini e Tiberti su Fiat 508 vincono la III Coppa d'Era. Con 4 equipaggi della Scuderia Castellotti.