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domenica 23 giugno 2024

AutoStoriche \ “Totò” Riolo rimonta e vince sul bagnato la 27^ Lago - Montefiascone


Montefiascone (VT), 23 giugno 2024. Una intensa sequenza di sfide hanno animato la 27^ Lago Montefiascone, la competizione organizzata dall’Automobile Club Viterbo, quarto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.
Un finale elettrizzante quando all’inizio di gara 2 è arrivata la pioggia a rimescolare le carte. La classifica generale determinata dalla somma dei tempi ha dato ragione a Salvatore Totò Riolo, il siciliano della Squadra corse Piloti senesi, che su PRC A6 BMW curata da Kaa racing, sul fondo viscido ha fatto valere tutta l’esperienza maturata nei rally ed ha rimontato, con successo pieno in 4° Raggruppamento. Secondo tempo generale con un distacco di appena 36 centesimi di secondo in totale per il dominatore del 5° Raggruppamento: Stefano Peroni su Martini Mk32 BMW, il fiorentino della Bologna Squadra Corse, che nella prima salita aveva scavato un solco profondo 2”44, che l’arrivo della pioggia ed il fondo insidioso e scivoloso ha colmato. Sul virtuale podio della gara ci sale il fiorentino Tiberio Nocentini, l’alfiere del Team Italia, che al volante della Chevron B19 Cosworth ha dominato il 1° raggruppamento con una guida concreta e determinata. Il modenese Ibledrando Motti sulla performante Porsche Carrera, ha risalito la corrente in modo importante, ha vinto il 2° Raggruppamento ed ottenuto il 4° tempo generale, complice l’arrivo della pioggia poco dopo il suo start. Nell’ipotetica top five anche il milanese Alessandro Trentini, il pilota Kaa racing che sulla Lucchini SN 87 Alfa Romeo di 4° Raggruppamento, si è imposto nella categoria riservata alle sport nazionali, i prototipi con motore derivato dalla serie. Sul podio del 4° Raggruppamento è salito anche il pisano Piero Lottini che ha pensato ai punti e ad evitare rischi eccessivi sull’Osella PA 9/90 BMW. Seconda piazza tra le monoposto di 5° Raggruppamento per il marchigiano Antonio Angiolani, anche lui piuttosto “cauto” sulla March F.3 Toyota. Sul podio anche Massimilaino Vitali con la F. Alfa Boxer. Scorrendo ancora l’ordine generale dei tempi, ottavo è il vincitore del 3° Raggruppamento, ovvero il giovane pugliese Daniele Di Fazio che su Fiat X1/9 ha rimontato nella 2^ salita, quando a guidato in modo funambolico sul bagnato ed ha contenuto gli attacchi del siciliano campione in carica Gaetano Palumbo, anche lui su Fiat X1/9, rallentato purtroppo dall’aver raggiunto proprio Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW, il fiorentino vincitore nella prima salita, ma che poi ha solo voluto completate la gara divenuta bagnata. Terzo dunque sul podio di raggruppamento l’altoatesino Erwin Morandel a completare un terzetto di energiche Fiat X1/9.

In 2° raggruppamento una condotta accorta e senza rischi inutili ha dato ragione al bolognese Fosco Zambelli che ha usato attentamente la generosità dell’Alfa Romeo 1750 GT Am per agguantare il 2° posto di categoria ed il primato di classe TC 2000. Sul podio anche “Ghost” il driver siciliano sulla biposto AMS 176. Brillante successo in classe TC 700 e 4° posto di Raggruppamento per Antonio Maiolo su Giannini 650 NP.

Ottima gara per il nisseno Giuseppe Massimo Ferraro che ha trovato ottime regolazioni per la Lancia Fulvia Sport Zagato 1.6 di classe GTP 1600 e nuovi preziosi punti in campionato con il 2° poto di raggruppamento. Tornato aggressivo e concreto il pesarese Alessandro Rinolfi che nuovamente al volante della fidata Morris Mini Cooper S ha ottenuto un brillante 3° posto con successo in classe T1300, -“La strada non ha permesso di migliorare i tempi degli anni scorsi ma è stata una bella sfida” - ha commentato Rinolfi. Sotto al podio il lombardo Sergio Davoli ha collezionato un ulteriore pieno di punti in classe GT2000 con la sua Porsche 911T, nonostante il poco grip sul finale di percorso ed un testacoda in gara 2. 5^ piazza di raggruppamento e ottimo successo in T1000 per Boris Gobbini su Fiat Abarth 1000TC.

Classifiche Raggruppamenti in Gara. 1° Raggr.: 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 4’57”64; 2 Ferraro (Lancia Fulvia Sport Zagato 1.6) a 32”29; 3 Rinolfi (Morris Mini Cooper S) a 37”15. 2° Raggr. : 1 Motti (Porsche Carrera) in 4’58”34; 2 Zambelli (A.R. GT Am) a 14”47; 3 “Ghost” (AMS 176) a 37”22. 3° Raggr.: 1 Di Fazio (Fiat X1/9) in 5’25”06 in ; 2 Palumbo Fiat X1/9) a 3”73; 3 Morandell (Fiat X1/9) a 8’54”. 4° Raggr: 1 Riolo (PCR A6 BMW) in 4’34”86; 2 Trentini (Lucchini SN 87) a 30”83; 3 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 33”88. 5° Raggr.: 1 Peroni S. (Martini Mk32 BMW) in 4’35”22; 2 2 Angiolani (March Toyota F.3) a 47”49; 3 Vitali (F. Alfa Boxer) a 1’24”81.

venerdì 21 giugno 2024

ACI MILANO CELEBRA I 70 ANNI DELL’ALFA ROMEO GIULIETTA


Milano 21 giugno 2024 - Quest’anno l’Alfa Romeo Giulietta ha spento le 70 candeline. La “fidanzata d’Italia” venne svelata il 21 aprile 1954 al Salone di Torino, con la sola versione coupè. Per celebrare l’importante anniversario Automobile Club Milano dal 24 al 28 giugno espone 3 modelli di questa vettura (ingresso libero in orari di ufficio nella sede di Corso Venezia 43).

La prima ha una storia avventurosa: nel 2007 la Scuderia del Portello per onorare l’impresa del principe Scipione Borghese che cento anni prima aveva trionfato al volante dell’Itala nella Pechino-Parigi, schierò infatti questa Giulietta TI 1,3 del 1957 nel raid per auto storiche che ripercorre a ritroso il suggestivo viaggio tra due mondi.


La seconda è un’Alfa Romeo Giulietta spider monoposto “Sebring” del Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione della Scuderia del Portello(Foto Luca Danilo Orsi). Ha corso negli anni Cinquanta e Sessanta in America nell’SCCA, lo Sports Car Club of America, ottenendo diverse vittorie. Nel 1956 e nel 1957 l’Alfa Romeo produsse 17 vetture Giulietta Spider Veloce del tipo 750G, sviluppate dalla normale Spider Veloce (tipo 750F) per adattarle alle competizioni americane e alla 1000 Miglia. La Giulietta esposta è una delle quindici 750G che nacquero in questa versione “monoposto disassata”, mentre le altre due furono allestite come biposto, cioè con normale parabrezza panoramico.

La terza auto esposta è una Giulietta Sprint Veloce bianco avorio originale (1960). E’ un’auto che mantiene delle “contaminazioni” genuine e corsaiole dell’epoca, poiché molte versioni della “Veloce” erano impiegate in gare automobilistiche. 








martedì 18 giugno 2024

Rally AutoStoriche \ “Zippo” soffre, ma è secondo in Ungheria e primo in Europa


Vezzano sul Crostolo (RE), 18 giugno 2024 – Che il Mecsek Rallye fosse gara insidiosa e impegnativa, “Zippo” e Nicola Arena ne erano a conoscenza; difficilmente però avrebbero immaginato di trovarsi a dover rimediare anche ad una serie d’inconvenienti meccanici che hanno, in parte, pesato sul risultato finale del quarto atto del FIA European Historic Rally Championship.

Sulle veloci prove del rally ungherese svoltosi a Pecs venerdì e sabato della scorsa settimana, il pilota reggiano ed il copilota genovese sapevano di doversi confrontare col veloce pilota locale Èrdi su Ford Sierra Cosworth 4x4 il quale, mantenendo fede al pronostico, infilava tre scratch consecutivi mettendo quasi una ventina di secondi tra sé e il duo dell’Audi “quattro” che controllava la situazione senza forzare eccessivamente. La reazione dei portacolori della Scuderia Palladio Historic non tardava ad arrivare visto che “Zippo” rispondeva firmando due parziali riducendo il distacco a soli 7”4, quando nel corso della sesta ed ultima speciale del venerdì si verifica il cedimento di un supporto motore con conseguente ripercussione sul semiasse. Il problema viene risolto dall’assistenza e per l’indomani si prospetta una seconda tappa di “conserva” come racconta lo stesso “Zippo”: “Visto lo scampato pericolo a seguito dell’inconveniente di fine tappa, al sabato decidiamo di mantenere e difendere la seconda posizione considerata cosa ardua recuperare il minuto di svantaggio che abbiamo accumulato; tutto procede nella norma sino a quando, nella penultima speciale, esplode letteralmente la turbina. Lasciamo alle nostre spalle una densa nuvola bianca che non lascia dubbi su quanto accaduto; in assistenza si decide di proseguire senza l’ausilio del turbocompressore e, pur procedendo a rilento come testimonia il trentacinquesimo tempo realizzato, riusciamo a difendere la seconda posizione assoluta e conquistare la vittoria di 3° Raggruppamento, piazzamenti che, tradotti in punti, valgono la risalita al comando della classifica assoluta nel Campionato Europeo. Doveroso è il ringraziamento ai ragazzi dell’assistenza senza il cui apporto non saremmo a celebrare un insperato risultato che posso dire di esser meritato vista la decisione di non arrenderci. E ora iniziamo a pensare al Rally Weiz in Austria a metà luglio”.

La classifica finale conferma il secondo posto assoluto e il successo nel 3° Raggruppamento che valgono punti preziosi per la Serie continentale che ora vede “Zippo” condurre con 11 punti di vantaggio sull’Irlandese MC Cormak, situazione analoga per Arena tra i copiloti. Di oltre 30 lunghezze è invece il margine nelle classifiche del 3° Raggruppamento. (Andrea Zanovello – www.azetamedia.com)

Credits Diessephoto




martedì 11 giugno 2024

Lancia protagonista alla 1000 Miglia 2024


Torino, 11 Giugno 2024 - Con la tappa Brescia Torino, è iniziata oggi la 1000 Miglia 2024 con oltre 400 vetture storiche in gara, di cui 30 Lancia. La tappa ha attraversato Piemonte e Lombardia, tra Bergamo, Novara e Vercelli, per arrivare a Torino in Piazza San Carlo, con vari punti panoramici lungo la via, tra i quali Palazzolo sull’Oglio e Boffalora sopra Ticino.

Per la prima volta nella storia della rievocazione, la 1000 Miglia fa tappa a Torino, dove era transitata nel ’47 e ’48 ai tempi della gara di velocità: la città dove nel 1906 nasce Lancia e da dove oggi il marchio è ripartito, avendo qui la sede il suo quartier generale e il team dei designer e dove è stata progettata, sviluppata e disegnata la Nuova Lancia Ypsilon, la prima vettura della nuova era del marchio. E nel percorso odierno tra Piemonte e Lombardia, il marchio Lancia può vantare un totale di 40 punti vendita rinnovati con la nuova Corporate Identity, pronti a consegnare, proprio in questi giorni, le prime Nuove Lancia Ypsilon ai clienti finali, dopo il primo porte aperte della vettura lo scorso weekend.

Dopo sei anni di assenza, Lancia torna quindi a partecipare alla 1000 Miglia con una Lancia Aurelia B20 GT del 1951, una delle 9 vetture più belle della storia del marchio che ha ispirato il design dei futuri modelli. La vettura è condotta dall’ex pilota di rally Miki Biasion e dalla giornalista italiana Savina Confaloni.

A fianco della vettura classica, la nuova Lancia Ypsilon EdizioneCassina, in qualità di support car, guidata da Jean-Pierre Ploué, Head of Stellantis Design per i marchi europei.

La Nuova Lancia Ypsilon elettrica partecipa inoltre alla sesta edizione della 1000 Miglia Green, la gara di regolarità riservata ad auto 100% elettriche lungo un percorso di 1800 chilometri, attraversando Bergamo, Torino, Genova, Roma e molte altre città italiane.

Credits: Press Office Stellantis

lunedì 10 giugno 2024

Con CAVEM e MAMS “I Motori Ritrovati Due” a Monza



Sabato 8 Giugno grande festa nella piazza principale di Monza. Il CAVEM (Circolo Ambrosiano Veicoli d’Epoca Milano) ed il MAMS (Monza Auto Moto Storiche – Amici dell’Autodromo), club federati ASI, hanno organizzato, in collaborazione con la cooperativa La Meridiana, un raduno denominato “I Motori Ritrovati Due”, che fa seguito ad un analogo evento organizzato nel 2019, che non aveva purtroppo avuto seguito nei due anni successivi a causa della pandemia di Covid.

L’iniziativa, che aderisce allo spirito che ispira ASI Solidale, settore della federazione ASI dedicato all’attività di solidarietàsupportata dai club di motorismo d’epoca, ha avuto lo scopo di sostenere la cooperativa La Meridiana, che gestisce attività di supporto agli anziani fragili attraverso centri diurni, residenze, hospice e un villaggio “protetto” dedicato specificatamente ai malati di Alzheimer.

I veicoli d’epoca, una cinquantina di vetture e una quindicina di motociclette, si sono riuniti in mattinata nella centrale piazza Trento e Trieste, ove gli equipaggi si sono rifocillati con una colazione, prima di recarsi alla RSA San Pietro per un incontro con gli ospiti della residenza, che hanno potuto attraverso il contatto con i nostri mezzi d’epoca ricordare e rivivere le emozioni di tempi ormai trascorsi. Un gruppo di mezzi più esiguo, per ragioni di sicurezza, ha poi raggiunto il Paese Ritrovato, residenza protetta per malati di Alzheimer .

La giornata è proseguita con il ritorno in piazza Trento e Trieste, un pranzo e, nel pomeriggio, con un concorso, con votazione aperta al pubblico, per l’acclamazione dei veicoli più apprezzati. Sorprendentemente, a dimostrazione del radicamento della cultura motoristica nei cittadini monzesi, pur essendo presenti i marchi più prestigiosi (Ferrari, Porsche , Maserati, Mercedes,…) le preferenze sono andate nell’ordine: per le vetture all’ auto più anziana, una Austin Twelve del 1935, seguita da una Bianchina cabriolet del 1967 e da una Fiat “Topolino” C del 1949 e per le motociclette ad una Guzzi V7 del 1971, seguita da una Guzzi California del 1982 e da una Gilera Giubileo 98 Sei Giorni del 1963.

Nello spirito non formale dell’evento, i vincitori, al posto delle “solite” coppe o targhe, hanno ricevuto delle bottiglie dell’Amaro del Barbison, tipico distillato di un’antica drogheria monzese, ed una coppa (intesa come salume).
E’ importante sottolineare che la raccolta fondi, effettuata tramite sia le quote di partecipazione all’evento che donazioni spontanee del pubblico, ha avuto un ottimo riscontro.

Foto Raul Zacchè 


























venerdì 7 giugno 2024

Monza Historic, Gruppo C: le foto di Claudio Pezzoli

Autodromo Nazionale Monza, 2 Luglio 2017
Monza Historic, Gruppo C
foto di ©Claudio Pezzoli / New Reporter Press
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