domenica 25 settembre 2016

NEXT 100 Festival BMW a Monza - MINI Challenge (qualifiche domenica): le foto di Claudio Pezzoli

© foto di Claudio Pezzoli
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Chieri aspetta la Grande Corsa. Tra le iniziative, “Le Lancia in pista” con Baldi, Gabbiani, Roerhl e tre prototipi Lancia


La città di Chieri è pronta per “La Grande Corsa” (1-2 ottobre) e numerose iniziative hanno iniziato a colorare il centro; grazie all'instancabile attività dell'Associazione “Gli amici di Nino”, le vetrine di venti negozi sono state allestite a tema con l'esposizione delle tute da corsa della collezione Overall Legend Collection di Francesco Buffi e con i caschi messi a disposizione da Giorgio Vergnano.

Il contenitore delle sorprese e iniziative legate a “La Grande Corsa” che quest’anno è a calendario come regolarità sport e “all stars” è però più ricco di quanto si possa pensare e per la due giorni di sport e spettacolo sono in programma eventi collaterali che richiameranno in città ospiti e mezzi illustri. Da tempo ha confermato la propria presenza il due volte Campione del Mondo Rally Walter Roehrl al quale verrà messa a disposizione da Balletti Motorsport l'Audi Quattro Gruppo B che il vincitore di quattro Rally Montecarlo userà per esibirsi nel circuito allestito per ospitare una delle prove di precisione della gara di regolarità. Ma non finisce qui visto che il fortunato possessore del biglietto della lotteria La Grande Corsa (il ricavato andrà 
all'Associazione Vivere di Chieri) 
avrà la possibilità salire a fianco del campione tedesco.  

Ben prima della partenza della gara, la cittadina sarà coinvolta da un'interessante tavola rotonda alla quale prenderanno parte oltre a Roerhl, Beppe Gabbiani e Mauro Baldi i quali si ritroveranno sotto l'Arco di Chieri, il simbolo della città, per raccontare e far rivivere ricordi del passato con particolare attenzione al periodo in cui Lancia correva e vinceva non solo nei rallyes: nell'antistante Piazza Umberto è prevista l'esposizione di tre prestigiose vetture: la LC1, la LC2 e la Beta Montecarlo Turbo protagoniste del Mondiale Marche. All’incontro denominato “Le Lancia in pista” hanno confermato la partecipazione anche Daniele Audetto e Gianfranco Silecchia.

Nel frattempo stanno pervenendo le iscrizioni alla gara di regolarità sport e “all stars” tra le quali spiccano importanti nomi del rallysmo attuale e del passato. Il termine ultimo per l’invio dei moduli è fissato per martedì 27 prossimo.

> Credits: Andrea Zanovello; Acisport Service

Le due Audi R8 LMS sul podio di Imola nella terzultima corsa del Tricolore GT


La seconda trasferta stagionale sulla pista intitolata ad Enzo e Dino Ferrari si è rivelata amica per gli equipaggi del Cavallino Rampante: Mirko Venturi e Stefano Gai tra le SGT3 e Eddie Cheever III e Federico Leo tra le GT3 lasciano il circuito in testa nelle rispettive classifiche piloti. 
La R8 LMS di Marco Mapelli e Filipe Albuquerque, che guidavano di tre punti davanti ai rivali della 488 prima di Imola, è attesa dalle due gare decisive del Mugello con due punti da recuperare ai rivali (che sono però in posizione migliore quanto a punti da scartare: sei contro i nove del duo di Audi Sport Italia). Oggi Albuquerque, partito quarto, ha pressato per tutto il turno la Ferrari di Gai in terza posizione. L'assenza di handicap tempo al cambio pilota ha permesso al portoghese ed a Mapelli che gli è subentrato di avvicinare la Lamborghini di Jeroen Mul e Mirko Bortolotti partita in pole position. Nonostante la grinta spesa senza risparmio dalla coppia italo-lusitana il passo dei rivali non ha loro permesso di fare il terzo centro del 2016.

Analogamente ai colleghi Audi della categoria regina del GT tricolore, Matias Russo ed Emanuele Zonzini hanno lottato con una ostinazione da samurai per respingere gli assalti della 458 Italia dei rivali Leo-Cheever al loro primato in classifica, ma sia in qualifica che in gara i nuovi leader sono parsi avere a disposizione un margine di sicurezza contro il quale non sono stati sufficienti nemmeno i turni di guida in apnea del sammarinese e dell'argentino. Peraltro Russo e Zonzini avrebbero conservato il primato per un punto, invece che inseguire di quattro, se proprio nel finale il gioco di squadra tra i compagni di scuderia Simone Tempesta e Leo non avesse spianato la strada alla vittoria del nuovo leader GT3.

HANNO DETTO:
FILIPE ALBUQUERQUE (pilota Audi R8 LMS): "Sono contento della mia gara: la macchina era molto buona, aveva un buon equilibrio. Solo che per tenere il passo della Ferrari di Gai davanti a me dovevo fare sempre ogni giro perfetto: altrimenti lui mi andava via facilmente. Pensando ai punti per il campionato mi spiace essere arrivati secondi in una gara in cui chi ha vinto aveva 10" di handicap al cambio pilota, ma oggi è andata così. Noi non abbiamo risparmiato niente e la macchina era al suo limite nella situazione di oggi".
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS): "Sono salito in macchina e ho iniziato a spingere appena rientrato in pista dopo il cambio pilota ed ho smesso alla bandiera scacchi. Oggi ho cercato di guidare più forte che potevo, saltare sui cordoli, usare tutto l'asfalto che la pista aveva, in qualche caso prendendo anche il rischio di bucare, ma il risultato qui ad Imola oggi è purtroppo che non siamo veloci. E per come siamo messi rispetto agli altri, adesso se provi a forzare un po' di più ottieni il risultato opposto: di andare più piano".
MATIAS RUSSO (pilota Audi R8 LMS ultra): "Oggi non possiamo essere contenti perché siamo qui per vincere. Siamo alla fine della stagione e facciamo tutto il possibile per arrivare all'ultimo giro dell'ultima gara al Mugello in lotta per il titolo, però anche con tutto funzionante al 100% sulla macchina e noi due piloti al 110% dell'impegno non saremo favoriti. Oggi abbiamo perso il primo posto perché nel finale c'è stato gioco di squadra, ma quello è normale per tutti. Ma nelle condizioni attuali la Ferrari è troppo più veloce e questo ieri e oggi si è visto molto bene ad Imola.".
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra): "Tra sabato e domenica non è cambiato purtroppo molto. Matias e io più di così proprio non ne avevamo, penso che dal semaforo fino al rientro per il cambio pilota ho dato tutto quello che c'era, spingevo più che in un giro di qualifica. Per cercare di non perdere terreno dai rivali diretti in GT3 che mi precedevano, ho anche tenuto dietro delle Lamborghini della categoria SuperGT3!".

Tricolore Montagna - Alla Coppa Nissena vittoria e titolo per Scola su Osella


Domenico Scola su Osella FA 30 Zytek ha vinto la 62^ Coppa Nissena ed è Campione Italiano di gruppo E2SS. Il giovane cosentino della Jonia Corse si è aggiudicato entrambe le difficili gare sulla prototipo monoposto da 3000cc, siglando il miglior tempo nella seconda salita in 1’59”01. Il vice Campione Italiano Assoluto ha sbaragliato la concorrenza con il quinto successo in gara della stagione, conquistato malgrado delle noie al cambio al volante ed in condizioni molto impegnative per la pioggia caduta nella serata del sabato e sotto la minaccia di ulteriori rovesci durante le due gare. La competizione perfettamente organizzata dal’Automobile Club Caltanissetta, undicesimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna, ha avuto uno straordinario seguito di pubblico sin dalle prove ed ha assegnato quattro titoli tricolori di gruppo.

Manuel Dondi su Fiat X1/9 è Campione Italiano gruppo E1-E2SH, il bolognese della Scuderia siciliana CST Sport ha siglato la vittoria numero sei in una gara dove era all’esordio assoluto, nel suo primo anno in CIVM.
Gabriella Pedroni è Campione Italiano Gruppo A, la lady trentina ha vinto le due gare decisive al volante della Mitsubishi Lancer.
Il reatino Antonio Scappa su Renault New Clio curata da DP Racing è Campione Italiano gruppo Racing Start RS, titolo che il reatino vince per il terzo anno di seguito.

Secondo sul podio della gara Omar Magliona sulla Norma M20 FC Zytek, che non ha osato su un fondo molto insidioso, ma ha comunque vinto il gruppo E2SC con la biposto francese di classe regina. Terza piazza per il primo siciliano in classifica, Domenico Cubeda che ha ottenuto ancora una volta una superba prestazione con l’Osella PA 2000 Honda con cui ha allungato le mani sulla Coppa di categoria, grazie ad una adeguata scelta di gomme e precisi riferimenti acquisiti in prova.

Clio Cup Italia - A Vallelunga Fabio Francia vince in extremis gara-1

Un finale ricco di suspance ha consegnato a Fabio Francia la sua terza affermazione di questa stagione. Il pilota del team Rangoni Corse si è imposto nella prima delle due gare del weekend di Vallelunga, penultimo appuntamento della Clio Cup Italia, “beffando” solo in extremis il leader della classifica Cristian Ricciarini, che aveva condotto praticamente fino a due giri dal traguardo con la vettura della Essecorse. Sul podio, in occasione del proprio rientro nel monomarca della Fast Lane Promotion, anche il veloce inglese Josh Files (Team Rangoni Corse).

Un “fulmine” Ricciarini nelle battute iniziali. Il toscano, al pronti-via, in fondo al Curvone, si è portato al comando sfilando il poleman Jussi Kuusiniemi (Composit Motorsport), nel corso del primo giro passato anche da Francia. Regolare in quarta posizione Lorenzo Nicoli, con i tre piloti del team Melatini Racing, Gustavo Sandrucci, Davide Nardilli e Alfredo De Matteo subito dietro.

Tutto invariato fino alla sesta tornata, quando Nicoli ha superato con successo Kuusiniemi; ma ad approfittarne nel frangente è stato anche Files, che in un sol colpo è balzato terzo infilando lo stesso Nicoli. Nel corso dello stesso giro Kuusiniemi è stato passato anche da Sandrucci e De Matteo, il quale nel frattempo aveva avuto ragione del proprio compagno di squadra Nardilli. Sempre in lotta invece Ricciarini e Francia, separati di un solo secondo e leggermente più distanziati nelle fasi conclusive nei confronti del gruppo degli inseguitori.

Il colpo di scena a 1’15” dallo scadere del tempo, quando Francia ha approfittato di un piccolo errore di Ricciarini, superandolo alla Trincea. Il toscano ha provato a rispondere, ma impegnato anche a guardarsi le spalle da Files, alla fine si è dovuto accontentare della seconda posizione.

Nella Clio Cup Press League di Renault Italia, buona la partenza di Paolo Ciccarone (Paddock TV), che ha progressivamente preso confidenza con il mezzo, compiendo solo uno “svarione” nelle battute conclusive al Tornantino. Nel pomeriggio a salire al volante ci sarà Lorenzo Baroni, giornalista di Autoblog Blogo Motori.

Gara 1 (top 5): 1. Fabio Francia (Rangoni Corse) 14 giri in 26’14”949; 2. Ricciarini (Essecorse) 1”588; 3. Files (Rangoni Corse) 1”938; 4. Nicoli (Rangoni Corse) 4”657; 5. Sandrucci (Melatini Racing) 5”082.

Il campionato (top 5): 1. Cristian Ricciarini (Essecorse) 189; 2. Fabio Francia (Rangoni Corse) 169; 3. Alfredo De Matteo (Melatini Racing) 104; 4. Michele Puccetti (Rangoni Corse) 92; 5. Lorenzo Nicoli (Rangoni Corse) 78.

Carrera Cup Italia a Imola: doppia affermazione nelle gare sprint per Mattia Drudi


Il penultimo appuntamento stagionale della Carrera Cup Italia di Imola, sta vedendo l’ascesa di Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena), il quale al termine della giornata del sabato ha potuto festeggiare una doppia affermazione nelle due gare sprint da 25 minuti più un giro previste dal regolamento Porsche. 

Il riminese, neo vincitore dello Scholarship Programme di Porsche Italia che gli apre le porte al test ufficiale che si svolgerà in Germania la prossima settimana, in Gara 1 è stato autore di un’ottima partenza e di un buon passo che gli ha permesso di condurre una corsa in solitaria fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle si è portato il capoclassifica della serie Come Ledogar (Tsunami RT – Centro Porsche Padova), autore della pole nel secondo turno ufficiale. Il Lionese in Gara 2 è rimasto in testa al gruppo fino a quando la direzione di gara gli ha imputato un drive through per partenza anticipata. Ad avere così campo liberò è stato nuovamente Drudi, che insieme al compagno di squadra Daniele Di Amato ha potuto festeggiare la doppietta del team Dinamic Motorsport. Due podi anche per il pilota romano della squadra di Maurizio Lusuardi, che nella prima gara ha dovuto fare i conti con il suo conterraneo Edoardo Liberati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma), che in occasione del proprio rientro nella serie (da cui mancava da due anni), ha chiuso la gara con un incoraggiante quarto posto.

In ripresa Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona), che dopo il sesto posto di Gara 1 è riuscito ad ottenere la medaglia di bronzo questo pomeriggio davanti a due piloti agguerriti come Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) ed il Campione dell’edizione 2013, Enrico Fulgenzi (TAM Racing – Centro Porsche Latina), rispettivamente quarto e quinto.

Nella Michelin Cup è arrivata una doppia vittoria per Alex De Giacomi, che gli permette di allungare il passo nei confronti di Marco Cassarà, il quale è salito sul terzo gradino del podio nella manche del pomeriggio.

Va ricordato che la classifica della Carrera Cup Italia dopo le gare di Vallelunga rimane sub iudice a seguito dell’appello avanzato dalla Dinamic Motorsport al termine delle qualifiche del Sabato.

La Classifica di Gara 1:
1. Mattia Drudi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena) 16 giri in 28’18”514, alla media di 166,474 Km/h; 2. Come Ledogar (Tsunami RT - Centro Porsche Padova) a 3”784; 3. Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport) a 8”332; 4. Edoardo Liberati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 8”929; 5. Mikael Grenier (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 14”155; 6. Alessio Rovera (Ebimotors - Centro Porsche Verona) a 17”992; 7. Enrico Fulgenzi (TAM Racing – Centro Porsche Latina) a 21”149; 8. Gianmarco Quaresmini (Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche di Milano) a 32”779; 9. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport) a 44”569; 10. Stefano Zanini (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Bologna) a 50”820; 11. Livio Selva (Ebimotors – Centro Porsche Firenze) a 59”627; 12. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1’00”966; 13. Marco Pellegrini (Dinamic) a 1’25”591; 14. Walter Ben (Dinamic – Centro Porsche Varese) 1 giro.

Giro più veloce il 10. di Drudi in 1’45”667 alla media di 167.246 Km/h.

La Classifica di Gara 2
1. Mattia Drudi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena) 16 giri in 28’23”044, alla media di 166,031 Km/h; 2. Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport) a 2”496; 3. Alessio Rovera (Ebimotors - Centro Porsche Verona) a 15”341; 4. Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 16”992; 5. Enrico Fulgenzi (TAM Racing – Centro Porsche Latina) a 17”115; 6. Come Ledogar (Tsunami RT - Centro Porsche Padova) a 27”382; 7. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 43”789; 8. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport) a 44”674; 9. Gianmarco Quaresmini (Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche di Milano) a 53”534; 10. Stefano Zanini (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Bologna) a 58”942; 11. Hans Peter Koller (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1’11”445; 12. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1’22”129; 13. Marco Pellegrini (Dinamic) a 1’34”075; 14. Livio Selva (Ebimotors – Centro Porsche Firenze) a 1 giro; 15. Walter Ben (Dinamic – Centro Porsche Varese) 1 giro.

Giro più veloce il 12. di Ledogar in 1’45”516 alla media di 167.485 Km/h.

Le classifiche (sub iudice)
Assoluta: 1. Ledogar 191; 2. Drudi 163; 3. Rovera 150; 4. Fulgenzi 120; 5. Di Amato 106; 6. Grenier 100; 7. Iaquinta 93; 8. Scalvini 91; 9. Gaidai 82; 10. De Giacomi 60; 11. Giovesi 58; 12. Cassarà 49; 13. Quaresmini 48; 14. Cairoli 43; 15. Zanini 35; 16. Pellegrini 26; 17. Torta 24; 18. Selva 17; 19. Solieri 16; 20. Ben 15; 21. Giraudi 14; 22. Liberati 8; 23. Koller 6. 
Michelin Cup: 1. De Giacomi 112 punti; 2. Cassarà 107; 3. Zanini 85; 4. Pellegrini 66; 5. Ben 54; 6. Selva 47; 7. Solieri 23; 8. Minetti 7. 
Team: Dinamic Motorsport 261 punti; 2. Tsunami RT 239; 3. Ebimotors 209; 4. Ghinzani Arco Motorsport 144,5; 5. TAM Racing 90; 6. Dinamic 50.

sabato 24 settembre 2016

Tricolore GT - Ad Imola sabato pomeriggio difficile per gli equipaggi Audi Sport Italia


Due quarti posti hanno mandato in archivio l'undicesima tappa del tricolore GT per gli equipaggi delle vetture di Ingolstadt. Per Marco Mapelli e Filipe Albuquerque il piazzamento significa passare dal primo al secondo posto in classifica piloti SGT3 dietro ai vincitori di oggi Mirko Venturi e Stefano Gai: nove i punti da recuperare con cui i due affronteranno la partenza domenica mattina. 
Come in SGT3, anche in GT3 ha vinto una Ferrari: non la nuova 488 ma la 458 di Eddie Cheever e Federico Leo, che però resta quattro punti alle spalle di Matias Russo ed Emanuele Zonzini. 
Oggi curiosamente sia i piloti della R8 LMS che quelli della gloriosa ultra si sono confrontati molto da vicino con avversari Lamborghini: Mapelli ha tenuto dietro la Huracan di Jeroen Mul nel suo stint. Ma quando la lotta si è ripetuta coi rispettivi compagni Albuquerque e Bortolotti, l'italiano ha tamponato alla Rivazza il portoghese facendogli perdere ritmo e l'opportunità di mettere nel mirino l'Aston Martin poi giunta seconda. Il pilota trentino è stato penalizzato dalla direzione gara con una blandissima penalità di 5". All'ultimo giro il muretto box Audi Sport Italia ha fatto rallentare Albuquerque in modo da affrontare la gara di domenica senza handicap tempo al pit-stop, al contrario dei leader del campionato che ne avranno quindici e dei piloti giunti a podio oggi che avranno dieci secondi ciascuno da scontare. 
Anche l'argentino Russo ha lottato duramente con una vettura di Sant'Agata: la Gallardo di Andrea Gagliardini. È riuscito a passarla ma poi il pesante handicap di trenta secondi è stato troppo per il collega Zonzini per recuperare sulle due imprendibili Ferrari di testa e la stessa Lamborghini.

HANNO DETTO:
FILIPE ALBUQUERQUE (pilota Audi R8 LMS): "Oggi ci abbiamo provato a spingere per il primo posto, ma la Ferrari ed anche altri avversari andavano troppo forte. Avete visto tutti bene che la Huracan di Bortolotti mi ha passato in modo irregolare e mi ha rovinato la tattica possibile per l'ultima parte della corsa. Il quarto posto di oggi non è l'ideale, noi volevamo vincere, ma domani se vogliamo restare in lotta per il campionato è importantissimo vincere sfruttando la chance di avere zero handicap al pit-stop".
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS): "In partenza mi hanno dato un po' di tamponate, ma è una cosa che non ti coglie di sorpresa in queste categorie. Nel mio stint ho cercato di spingere, ma devo dire che facevo veramente fatica. Speravo veramente di andare più forte. Ho anche provato a fare attenzione agli avversari che avevo vicino per vedere se veniva fuori qualcosa da imitare, ma non è servito. Domani almeno non avremo penalità: vedremo come riusciremo a sfruttare la cosa".
MATIAS RUSSO (pilota Audi R8 LMS ultra): "All'inizio la Gallardo mi ha fatto una manovra non al cento per cento legale alla curva Tosa per passarmi, ma io l'ho tallonata per molti giri ed al dodicesimo l'ho passato all'esterno al Tamburello e là le cose sono diventate molto più interessanti. Ora bisogna pensare per domani, far dare alla macchina il cento per cento, noi faremo la stessa cosa. Ci proveremo ma non sarà facile perché avremo ancora tanti secondi di penalità e la Ferrari, che è anche la macchina che ha vinto lo scorso campionato, qui ad Imola andava fortissimo. Qualche giro era da SGT3, nelle fasi finali solo Bortolotti era più veloce di Casé e Cheever".
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra): "È stata una giornata un po' così, l'impegno ce lo abbiamo messo al cento per cento ma il risultato è questo. Siamo ancora davanti in campionato, per quattro punti, ma è sempre più dura. Oggi di più di così Matias ed io non ne avevamo, la macchina ormai dopo tante stagioni ha un setup su cui ormai non possiamo fare niente di più, ci dà quello che ha da dare".

NEXT 100 Festival BMW a Monza: le foto di Claudio Pezzoli

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Gli iscritti alla rievocazione storica del Circuito di Milano

Sono 53 le auto iscritte al Circuito di Milano, iniziativa della Commissione Sportiva dell’Automobile Club Milano che riporta alle tre storiche edizioni del 1936, 1937 e 1946 con il percorso di gara che toccava l’Arena, l’Arco della Pace e il Castello. La rievocazione avrà luogo domani con partenza da via Marina alle ore 9.30.

- nella foto la partenza del Circuito di Milano del 1946 con in primo piano Achille Varzi su Alfa Romeo



Gli iscritti


> credits: regolink.com; Automobile Club Milano