lunedì 28 luglio 2014

Domani la prima riunione del nuovo Consiglio dell'Automobile Club Milano 

È in programma nel pomeriggio di domani, 29 luglio, la prima riunione del Consiglio Direttivo dell'Automobile Club Milano, eletto una settimana fa dai soci. 
Ivan Capelli, Marco Coldani, Pietro Meda e Enrico Radaelli si incontreranno presso la sede di corso Venezia a Milano e, dopo aver accettato l'incarico, dovrebbero eleggere Ivan Capelli presidente dell'Automobile Club Milano e Andrea Dell'Orto presidente della Sias, la società dell'Automobile Club Milano che gestisce l'Autodromo di Monza, in sostituzione di Carlo Edoardo Valli, dimissionario dopo l'esito elettorale all'AC Milano. 
Tra i possibili argomenti della prima riunione del nuovo Cda, la richiesta di Bernie Ecclestone di rinegoziare già da quest'anno il contratto relativo al Gran Premio F1 a Monza che scade nel 2016.

YAMAHA MT-09 STREET RALLY, "TRANSIBERIANA DA RECORD": MISSIONE COMPIUTA


Missione compiuta. Percorrere in solitaria 938km al giorno per due settimane consecutive su alcune delle strade più impegnative del mondo come quelle della celebre Trasiberiana poteva sembrare una sfida ardua, quasi impossibile per molti, ma non per tutti. In particolare non per Gianclaudio Aiossa, super appassionato motociclista 33enne di Caserta, esperto di viaggi estremi in moto, che domenica ha raggiunto i massimi confini orientali del continente asiatico portando a termine un’impresa a dir poco epica. Un record a lungo pensato, studiato e ora finalmente completato con successo in sella alla grintosa Yamaha MT-09 Street Rally, mezzo incredibile dall’animo motard caratterizzato dal nuovo rivoluzionario motore a tre cilindri che per tutti i 12.188km irregolari di tragitto non ha dato mai alcun segnale di fatica o difficoltà, dimostrando di essere unaperfetta “belva da misto”.

La grande sfida intercontinentale era cominciata lo scorso 15 luglio proprio dalla sede di Yamaha Motor Italia in Brianza, ideale nastro di partenza di un viaggio su due ruote infinito che ha portato Aiossa fino a Vladivostok (Russia), sul Mar del Giappone,attraverso 7 paesi (Italia, Austria, Rep.Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia e Russia) e 13 tappe complessive (Cracovia, Ludza, Mosca, Cheboksary, Ufa, Ishim, Novosibirsk, Kansk, Irkutsk, Chita, Skovorodino, Khabarovsk e Vladivostok).

Un'impresa straordinaria scandita dallo scorrere dei diversi fusi orari (es. +3 Mosca, +9 Vladivostok) e dall'interminabile susseguirsi di strade, luoghi, panorami e persone tra cui anche il “collega viaggiatore” Francesco Ristori, incontrato a Omsk (Russia) e compagno di avventura per alcuni chilometri. Ristori, 27enne fiorentino e grande appassionato tre diapason è partito lo scorso 14 giugno per il suo lungo “cammino” nell’est con destinazione la capitale del Giappone Tokio in sella alla propria HyperTénéré, special sulla base della celebre Yamaha SuperTénéré XTZ 750, due ruote da granturismo on-off che ha fatto la storia del motociclismo mondiale degli anni novanta.

Nel corso del lungo viaggio Aiossa ha dovuto far fronte a repentine variazioni atmosferiche (spesso quasi al limite) ed escursioni termiche di decine di gradi, anche nel corso della stessa giornata. Percorrendo lunghissimi tratti spesso deserti o dominati unicamente da enormi tir dove ha apprezzato la bellezza quasi incontaminata di paesaggi sconosciuti, o superando sterrati polverosi e impegnative pietraie, Aiossa ha sempre guidato con in mente il proprio obiettivo finale, Vladivostok, condividendo sistemazioni di fortuna con la gente del posto nei pochi momenti di riposo concessisi.

“Sono davvero emozionato per aver concluso questa grande impresa - le prime parole di Aiossa appena arrivato a - Dopo le tante settimane su Google Maps alla ricerca delle vie migliori per raggiungere la meta, esserci arrivato rispettando i tempi e soprattutto senza particolari intoppi mi sembra un sogno. La Yamaha MT-09 Street Rally è stata grandiosa rispondendo sempre alle mie richieste su strade complicate e ovviamente a me sconosciute. Le sospensioni impostate fin dall’inizio più morbide hanno fatto il loro dovere su tutti i tipi di asfalti incontrati cosi come il motore, sempre pronto, che mi ha dato grande fiducia: ho guidato praticamente sempre con la mappatura B, più soft e gestibile in caso di imprevisti. Fondamentale è stato anche il supporto dell'ABS che mi ha permesso di rimanere in piedi malgrado tratti di strada più simili al ghiaccio che al cemento. La strumentazione infine mi ha aiutato per tutto il tragitto indicandomi dati utili e rendendomi tranquillo durante il lungo viaggio, durante il quale ho potuto incontrare, anche se per pochi istanti, luoghi, persone e paesaggi che mi rimarranno per sempre nel cuore”.

Giordano Mozzi al primo posto del Campionato Internazionale Grand’Eventi 2014

Netta vittoria di Giordano Mozzi e Stefania Biacca che vincono su Triumph TR2 la Coppa d'Oro delle Dolomiti. Secondi classificati Canè – Galliani su Lancia Aprilia, terzi Battagliola – Salvalaggio su Austin Healley 1000 BN. Soltanto quarti Gamberini – Lanfranchi sulla 2000 Sportiva del Museo Alfa Romeo.
Con questa vittoria il mantovano Giordano Mozzi prende la testa del Campionato Grand'Eventi 2014, seguito da Alessandro Gamberini, da Ezio Salviato e da Giuliano Canè. 
Il prossimo appuntamento, il Gran Premio Nuvolari 2014, in calendario il 18/21 settembre (chiusura iscrizioni il 31 luglio p.v.) sancirà il vincitore del Campionato Internazionale Grand'Eventi 2014, che è organizzato dalla Scuderia Mantova Corse, dall'Automobile Club di Mantova e dal Museo Tazio Nuvolari.

CIVM, OMAR MAGLIONA TENTA L'ASSALTO AL REVENTINO

Il nono e ultimo round del CIVM prima delle finali a Gubbio, Rieti e Pedavena è tappa importante per Omar Magliona nella lotta per il titolo dei prototipi CN. Nel weekend del 3 agosto il campione italiano in carica scende in “pista” a Lamezia Terme per la 16^ Cronoscalata del Reventino al volante dell'Osella PA21 Evo Honda da 2000cc preparata dal Team Faggioli e gommata Marangoni. Il portacolori della scuderia siciliana CST Sport ritrova così la gara calabrese dopo l'assenza nel 2013 e il record del tracciato fatto segnare l'anno prima con il tempo di 2'49”41 in gara-1, per poi arrendersi a uno sfortunato guasto elettrico nella seconda salita. L'obiettivo sarà quello di rilanciarsi segnando più punti possibili in vista dello sprint finale del Tricolore della Montagna, con la consapevolezza della presenza di tutti i rivali di categoria, che renderanno insidiosa la trasferta, e della necessità di un riscatto anche dal punto di vista tecnico dopo un paio di defaillance consecutive.

“Veniamo da un periodo non facile - dichiara Magliona -, non tanto dal punto di vista dell'affidabilità, piuttosto per l'impossibilità di sfruttare la nostra Osella al meglio. Fa parte delle corse e infatti tutta la squadra sta già lavorando nella stessa direzione, perché la concorrenza non resta a guardare, soprattutto in uno sport competitivo e complesso come il nostro, dove numerosi fattori devono concorrere al meglio per costruire i successi. Dopo quattro scudetti consecutivi dobbiamo dimostrare di avere ancora fame di vittorie. Il Reventino è una gara ben organizzata, caratterizzata dalla grande passione di chi la gestisce e da un tracciato che non permette sbavature e che mi piace. Sono aspetti che possono spingerci nella ricerca della necessaria motivazione e di una concentrazione utile per ritrovare la vittoria in un campionato italiano bello, equilibrato e molto tirato. Lo dobbiamo a tifosi, sostenitori e appassionati: impegno massimo per riuscirci.”

A seguire le verifiche sportive e tecniche di venerdì, sui 6 chilometri del tracciato in provincia di Catanzaro sabato 2 agosto Omar affronta le due salite di prove ufficiali a partire dalle 9.30. Domenica 3 agosto lo start di gara-1 sempre alle 9.30 con gara-2 a seguire.

24h Spa, foto di Alessandra FILIPPI, Album V (Race)

Foto di ©Alessandra Filippi
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