domenica 25 settembre 2022
Campionato Italiano Rally Auto Storiche/ Lombardo-Consiglio, Porsche 911 RS, vincono il XXXIV Rallye Elba Storico e sono campioni italiani 2°Raggruppamento
GT Open, a Monza debutto con vittoria per Cazzaniga-Bachler e la Porsche di Dinamic Motorsport.
Debutto vittorioso nell'International GT Open per Dinamic Motorsport in Gara 1 a Monza, con il monzese Riccardo Cazzaniga e Klaus Bachler sul gradino più alto del podio in una gara che ha visto protagonista la pioggia con incidenti e la safety car in pista per quattro volte.
Florian Scholze-Alain Valente (Mercedes – Team GT) sono secondi in assoluto e hanno vinto la classe Pro-Am davanti alle due Ferrari di Kessel Racing con Ziemian-Jefferies e Cuhadaroglu-Fumanelli.
In Am, sesto successo stagionale per Alexander Hrachowina-Martin Konrad (Mercedes-Mann Filter Team Landgraf) davanti a Stephen Earle-Erwin Zanotti (Ferrari – Kessel Racing) e Pascal Bachmann (Aston Martin – Street Art Racing).
Con le due Lamborghini dell'Oregon Team al 7° e 8° posto, non cambia molto in testa alla classifica del campionato, dove ora Van Berlo-Gilardoni sono in vantaggio di 2 punti sui compagni di scuderia Hites-Pulcini.
Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press
Euroformula Open / Vlad Lomko senza rivali a Monza: vittoria, pole e giro veloce
Vlad Lomko ha ottenuto la sua quarta vittoria stagionale su pista bagnata a Monza. Il pilota franco-russo del Crypto Tower Racing Team non ha lasciato possibilità ai rivali e si è dimostrato il più veloce sin dalla mattinata quando ha siglato la sua seconda pole position della stagione. In gara non ha avuto rivali ed ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 12 secondi dopo aver segnato anche il giro più veloce.
"Mi piace guidare sotto la pioggia a Monza" - ha detto Lomko - "Questa mattina il feeling con la macchina è stato molto buono. Ho fatto una buona partenza e prendere il comando ed evitare gli spruzzi è sempre un vantaggio. Adesso lottiamo per la seconda posizione in campionato".
Lomko è a soli 4 punti dall'obiettivo, visto che Christian Mansell è arrivato terzo oggi alle spalle di Frederick Lubin (Motopark)
Non è stato un buon sabato per il leader di campionato Oliver Goethe (Motopark), che dopo aver lottato nei primi giri con Francesco Simonazzi (BVM Racing) si è stabilizzato al quarto posto, ma senza riuscire ad avvicinarsi alle prime posizioni. A tre giri dalla fine è andato in testacoda alla Ascari ed ha dovuto essere spinto dai commissari, tagliando il traguardo in P6, dietro Simonazzi e Josh Mason (CryptoTower).
Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press
sabato 24 settembre 2022
TCR Europe / John Filippi (Sébastien Loeb Racing) vince gara-1 a Monza
Con la vittoria in gara-1 all'Autodromo Nazionale Monza, John Filippi è diventato l'ottavo vincitore di gara in dieci round della stagione 2022 del TCR Europe. Il portacolori di Sébastien Loeb Racing – Bardahl Team CUPRA Leon Competición ha tagliato il traguardo con poco più di sei decimi di vantaggio sulla Hyundai Elantra di Jáchym Galáš ( Janík Motorsport). Completa il podio Mike Halder con la Honda Civic Type R di Halder Motorsport.
La gara è stata caratterizzata dalla pioggia e il vincitore, partito dalla Pole position, ha dovuto vedersela subito e per buona parte della corsa con Nicola Baldan su Hyundai Elantra N di Target Competition, che ha poi concluso al quarto posto davanti a Josh Files (Target Competition, Hyundai Elantra N) e a Marco Butti (Comtoyou Racing, Audi RS 3 LMS), che si è già assicurato il titolo Rookie 2022.
Safety car in pista per consentire di recuperare la vettura di Michelle Halder finita fuoripista alla curva 11.
Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press
IX HISTORIC REGULARITY SPORT ALL’ELBA: VITTORIA PER MARANI-VAROTTO (PORSCHE 911 RS), IL “GRAFFITI” PER CONCARI-FRASCAROLI (LANCIA DELTA 4WD)
XXXIV RALLYE ELBA STORICO – TROFEO LOCMAN ITALY: SUCCESSO PER LOMBARDO-CONSIGLIO (PORSCHE)
Le Mans Cup, Pietro Peccenini (TS Corse) resiste e recupera nella pioggia di Spa
Spa (Belgio), 24 settembre 2022. E’ stato il meteo la grande incognita per il team TS Corse e Pietro Peccenini nel quinto e penultimo round della Le Mans Cup 2022 andato in scena sabato a Spa. E ha resistito bene il pilota milanese al volante della Duqueine D08 di classe LMP3 gestita dalla squadra diretta da Stefano Turchetto, che nell’occasione ha portato all’esordio nella serie internazionale il giovanissimo rookie britannico Kai Askey. Insieme al nuovo compagno di equipaggio, Peccenini ha confermato riscontri interessanti lungo i 7004 metri del leggendario circuito immerso nelle Ardenne sia nei test sia nelle prime prove libere. I capricci del meteo hanno però condizionato pesantemente la giornata di sabato, quella delle prove ufficiali e della gara endurance da 110 minuti.
In condizioni insidiose e con pista in asciugamento, purtroppo in qualifica il driver classe 1973 ha pagato l’opzione di utilizzare pneumatici da pioggia, di fatto dovendo rinunciare a battagliare alla pari con i migliori e a dar seguito a quanto fatto vedere lo scorso anno proprio a Spa, quando fu autore della miglior qualifica della stagione (quarta fila). Stavolta la squadra lombarda ha dovuto accontentarsi della 32esima posizione di partenza (su 36 vetture) e a complicare il weekend nel pomeriggio è tornata la pioggia, stavolta battente per gran parte della gara. Peccenini, al quale è toccata la prima metà della corsa, quella con condizioni quasi proibitive, e Askey (appena 16 anni) hanno mostrato un ottimo passo e nonostante tanti periodi di neutralizzazione (tre safety car e una full course yellow) sono riusciti a recuperare ben nove posizioni, concludendo in 23esima posizione con la consapevolezza di un potenziale maggiore, assolutamente da confermare nel gran finale a Portimao il mese prossimo.
Peccenini dichiara dopo l’appuntamento disputato in Belgio: “Abbiamo iniziato molto bene il weekend fra test e prime libere. Purtroppo la giornata sabato è stata complicatissima e nel dubbio in qualifica non siamo stati fortunati con la scelta di mantenere pneumatici rain. Mi è dispiaciuto molto per il team. I ragazzi non meritavano di partire così indietro dopo tutto il lavoro svolto. In gara abbiamo cercato di recuperare il più possibile. Io ho fatto una buona corsa, sono contento, la situazione era molto al limite. La visibilità era ridotta e c’era aquaplaning in diversi punti del tracciato, tanto che qualcuno è uscito di pista durante la safety car. Poi le condizioni sono migliorate e nel suo stint Kai aveva il passo dei primi 10, ha fatto un’ottima gara. Sarà con noi anche a Portimao, quindi dispiace per la qualifica ma guardiamo avanti con forza. Siamo stati all’altezza della situazione e la base è molto buona, ci rifaremo. Un grazie speciale va a tutta la squadra che per essere a Spa ha affrontato dei sacrifici enormi”.