martedì 28 gennaio 2020

Il 10° Valsugana Historic Rally


Borgo Valsugana, 27 gennaio 2020 – Mancano tre mesi alla decima edizione del Valsugana Historic Rally e dell'annesso Historic Classic, quest'ultimo con la formula della regolarità sport, e la macchina organizzativa è in fase di definizione degli ultimi dettagli dell'edizione del decennale.
Una volta di più Manghen Team e Team Bassano hanno unito le forze e, in collaborazione con Autoconsult & Competition, hanno elaborato il nuovo percorso e tutti i dettagli per la gara che si svolgerà venerdì 24 e sabato 25 aprile sempre a Borgo Valsugana, cuore pulsante della manifestazione.
Da anni una delle manifestazioni più apprezzate del panorama dei rally storici, come conferma anche il quarto posto per numero d'iscritti nel 2019, il Valsugana ribadisce il proprio gradimento anche da parte degli organizzatori di trofei e serie private, contando quest'anno ben sei validità: oltre a quella confermata da ACI Sport per il Trofeo Rally della Seconda Zona, e alle consolidate per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca, il rally trentino è stato selezionato anche dai promotori del Trofeo Rally AC Vicenza raggiungendo quota cinque titolazioni, che diventano sei grazie a quella per il Trofeo Tre Regioni della regolarità sport.

Invariata la formula con le operazioni di verifica nel pomeriggio di venerdì 24 aprile presso la zona degli impianti sportivi, e la gara tutta nella giornata di sabato con un percorso spettacolare ed impegnativo, ma anche agevole da provare e con trasferimenti ridotti al minimo; sei le prove speciali - tre da ripetersi - per poco meno di 86 chilometri sui 212 totali; due i riordini e un parco assistenza. Partenza dal Ponte Veneziano in centro a Borgo Valsugana alle 8.30 e arrivo della prima vettura alle 18, con le A112 del Trofeo ad aprire le ostilità.
I dettagli del programma saranno comunicati nei prossimi giorni. (Andrea Zanovello)

lunedì 27 gennaio 2020

“RALLYE MONTE-CARLO HISTORIQUE 2020”: SI PARTE DA MILANO IL 31 GENNAIO


Milano, 27 gennaio 2020 - A Milano cresce l'attesa per la partenza della 23.ma edizione del "Rallye Monte-Carlo Historique", il rally storico più famoso del mondo. Il via, fissato il 31 gennaio alle 18:00, sarà preceduto dal "Tribute A.C. Milano", il prestigioso appuntamento riservato alle auto prodotte tra il 1955 e il 1979 che hanno gareggiato al "Rallye di Monte-Carlo" e a modelli giudicati idonei alla partecipazione.
"Prosegue l'ultracentenaria storia d'amore tra l'automobile ed il territorio milanese e lombardo", afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano. "Da Milano sono partite le più affascinanti avventure motoristiche, mi riferisco in primis ai marchi che hanno scritto pagine memorabili dell'automobilismo. E qui ha sede l'Automobile Club Milano, uno dei più antichi del mondo. Il 'Rallye Monte-Carlo Historique' è una corsa leggendaria e impegnativa e siamo particolarmente orgogliosi di aver riportato qui - per il secondo anno consecutivo - la sua partenza. Gli equipaggi si sfideranno per 2500 chilometri affrontando anche condizioni climatiche avverse prima di terminare la gara mercoledì 5 febbraio sul lungomare del Principato di Monaco", conclude La Russa. 

IL PROGRAMMA 
GIOVEDI' 30 GENNAIO – Dalle ore 15:00 gli equipaggi e le vetture d'epoca che prenderanno parte al "Rallye" arriveranno in Via Senato 10, all'interno dei Chiostri del Palazzo del Senato, partner d'eccezione dell'evento.
VENERDI' 31 GENNAIO -  Dalle 8:00 alle 15.00 l'area espositiva dei Chiostri aprirà le porte agli appassionati che potranno ammirare le auto del "Tribute" e del "Rallye".
Due ore più tardi, alle 17:00, gli iscritti al "Tribute" faranno da apripista alle vetture del "Rallye" da Corso Venezia 43 – davanti alla sede di Automobile Club Milano - con successivo passaggio in Piazza del Duomo. Dopo una sosta e un aperitivo in Alpine Cars la parata di auto d'epoca terminerà con un giro sul circuito dell'Autodromo Nazionale Monza, dove nel corso di una cena al modello che più avrà rappresentato lo stile e i valori della competizione verrà consegnato il "Premio Alpine Monte-Carlo Style".
Alle 18.00, sempre da Corso Venezia 43, partirà la prima auto del "Rallye" seguita da tutte le altre, al ritmo di una al minuto. Le auto, alcune provenienti da Atene, sfileranno nel centro città, con un controllo di passaggio e la presentazione al pubblico nella suggestiva cornice di Piazza del Duomo, anche grazie al prezioso contributo dei main sponsor MA-FRA (il cui titolare Marco Mattioli parteciperà alla competizione), Alpine (che fornirà tre pace car) e allo sponsor tecnico Wrapping Italy (che avrà un equipaggio iscritto al "Tribute" con Delta Martini e livrea). 
LE NOVITA' 
La partenza del "Rallye Monte-Carlo Historique" sarà l'unica a "emissioni zero" grazie all'adozione del protocollo "CarbonZero" da parte di Automobile Club Milano e di Canossa Events. Il protocollo impone infatti l'adozione di tutte le misure utili alla riduzione dell'impatto ambientale e calcola le emissioni residue di CO2 che vengono poi completamente azzerate con la piantumazione di nuovi alberi.
Tra le novità di questa edizione c'è inoltre il premio alla foto più bella postata sui social network. Il vincitore oltre a vedere pubblicato lo scatto con i suoi crediti fotografici sul mensile di Automobile Club Milano "Via!" e sul magazine annuale "Terra di Motori", si aggiudicherà due ingressi omaggio per il Gran Premio d'Italia di Formula 1, in programma domenica 6 settembre 2020. 
Per informazioni o per iscriversi al "Tribute" è possibile contattare Canossa Events al numero 02-7745270, inviare una mail all'indirizzo rmch.milan@canossa.it oppure visitare il sito http://www.acmilano.it/rallye-montecarlo-historique/ 
Info per social media
Hashtag ufficiale del "Tribute"  #tributeacmilano 
Hashtag ufficiale RMCH #rallyemontecarlohistorique
Instagram: @automobileclubmilano,@canossaevents
Facebook: @ACI.AutomobileClubMilano@canossaevents

Automotoretrò e Automotoracing tornano dal 30 gennaio al 2 febbraio a Torino


 Dopo il grande successo dell'edizione 2019 che ha coinvolto più di 72.000 visitatori, oltre mille espositori, decine di piloti e 3 mila vetture, il Lingotto Fiere e l'Oval di Torino si preparano ad accogliere Automotoretrò e Automotoracing 2020, le due rassegne dedicate al motorismo storico, al mondo delle corse e delle alte prestazioni organizzate da Bea srl, che tornano dal 30 gennaio al 2 febbraio con un ricco programma e un nuovo allestimento.

Sarà ancora più ampia, infatti, l'area riservata alle auto messe in vendita da privati e commercianti, che porteranno in fiera i loro gioielli più pregiati: la vasta scelta di occasioni uniche si trasferirà nel Padiglione 3, solitamente riservato ai ricambi, di cui si potrà invece andare a caccia nel Padiglione 1. I veicoli in esposizione, che sapranno entusiasmare sia i veterani, sia chi si avvicina alle vetture classiche per la prima volta, vanno dai primi decenni dello scorso secolo a fine Novecento, con una forte presenza di modelli degli Anni '60-'70 e di Youngtimer, che saranno anche protagoniste di una retrospettiva sulle icone degli Anni '80 e '90 realizzata in collaborazione con lo sponsor Catawiki. La giornata di giovedì, dalle 15 alle 20, sarà dedicata proprio alla stampa e ai collezionisti che vorranno approfittare delle prime ore d'apertura per un tour in anteprima tra gli stand con la possibilità di effettuare le prime trattative riservate.

Il lungo weekend, all'insegna del motorismo storico e delle vetture da corsa, è tra i più attesi dai tantissimi appassionati e addetti ai lavori che provengono da tutta Italia ed Europa per ammirare non solo i migliori affari a quattro ruote, ma anche le consuete esposizioni dei più prestigiosi modelli negli stand delle case costruttrici e dei numerosi club, le mostre tematiche, ricambi introvabili e modellini.

Dalle fuoriserie costruite appositamente per affrontare le gare in pista o nei rally alle vetture modificate per incrementarne le prestazioni o per migliorarne estetica e funzionalità, Automotoracing all'Oval sarà invece il punto di riferimento per tutti gli appassionati di customizzazione, tuning e racing in tutte le sue forme, che coinvolgerà ancora una volta i marchi più importanti del settore e decine di piloti. Nell'area esterna, la passione per la velocità incendierà ancora una volta la grande pista, con un tracciato tutto nuovo - oltre 1.000 metri di chicane, curve a gomito e rettilinei -, per una sfida all'ultimo secondo tra i piloti del Trofeo "La Grande Sfida" e del "Trofeo Lady" e dimostrazioni di drifting e di rally, evoluzioni e derapate controllate.

domenica 26 gennaio 2020

RALLY/ COMPLEANNO SPECIALE PER MAURO MIELE: PRIMO DEGLI ITALIANI E NELLA TOP 20 DEL MONTE-CARLO


Mauro Miele ha trovato l'elisir di giovinezza. Proprio nel giorno del suo sessantaquattresimo compleanno, il pilota olgiatese ha compiuto un'impresa sognata da molti: entrare nella Top 20 del Rallye Monte-Carlo, celeberrimo appuntamento inaugurale del WRC, il campionato del mondo rally, giunto all'88° edizione. A bordo di una Skoda Fabia R5 preparata da Dream One Racing, il portacolori della scuderia Giesse Promotion ha inanellato una serie di prestazioni importanti condivise in abitacolo con il copilota piemontese Luca Beltrame: costante, veloce e mai falloso, Mauro Miele ha festeggiato all'arrivo la 20° posizione assoluta all'interno della corsa più famosa del mondo.

"Non è stato semplice - racconta Mauro Miele - perché le condizioni stradali del Monte-Carlo sono sempre mutevoli e non sai mai come affrontarlo; la scelta delle gomme è davvero difficile e ne abbiamo avuto costante prova: non vi era molta neve ma il fango -quello sì- eccome!"

Ventesimo assoluto, undicesimo di R5 e terzo tra i concorrenti equipaggiati Pirelli, Mauro Miele continua il suo racconto con la felicità di chi sa di aver ottenuto un grande risultato. A ciò si aggiunge il 2° posto del Promotion, serie che racchiudeva i non partecipanti alle classifiche iridate.

"Essere primo dei piloti italiani al traguardo mi inorgoglisce – prosegue Miele- anche se devo ammettere che il livello dei primi dieci di categoria è stratosferico; loro però sono giovanissimi ed esuberanti e così, a volte, sbagliano e si devono fermare o perdono parecchio tempo; noi qualche rischio lo abbiamo preso come un testacoda di 360° a 140 chilometri orari ma per il resto devo dire che siamo stati attenti e costanti. La tappa domenicale è stata quella più divertente: le altre erano estremamente impegnative e sembrava più una gara di sopravvivenza che di velocità! Certo è che trovo appagante correre in competizioni così lunghe: abbiamo messo il casco giovedì e finito oggi (domenica) percorrendo oltre trecento chilometri di speciali e dormendo quattro ore per notte a causa dei lunghi spostamenti nei trasferimenti. Diciamo che l'allenamento fisico pregara è fondamentale."

Ora Mauro Miele e Luca Beltrame sono lanciati nel loro programma mondiale: prossima tappa sarà il Portogallo e sicuro è il Galles di fine anno: "il ballottaggio è tra il Sardegna ed Il Finlandia" chiosa Miele.                         

Rally/ Iscrizioni in corso all’Adria Rally Show

Aperte fino al 7 febbraio le iscrizioni all'Adria Rally Show, in programma il 15 e 16 febbraio. Tra le adesioni, quelle di Giacomo Ogliari affiancato da Gabriele Falzone e di Andrea Maselli con Masha Mularo, entrambi gli equipaggi su Hyundai i 20 R5. Tra i motivi di interesse il ritorno alle gare di Mario Altoè, con una Polo R5 del Team HK Racing condivisa con Gigi Pirollo. Il rally organizzato all'interno dell'Adria International Raceway prevede 60 chilometri di percorso totale, con cinque prove speciali per 56 chilometri.

Proposta per la prima volta la "Qualifying Stage", sfida tra piloti prioritari. Sarà assegnato un trofeo dedicato ad Arnaldo Cavallari, grande appassionato di automobilismo, riservato nella Classe A7 al primo assoluto classificato con vettura Renault Clio.


Il programma: venerdì 14 e sabato 15 le verifiche; sabato le ricognizioni, lo shakedown; domenica dalle 9.21 alle 13.45 la gara

sabato 25 gennaio 2020

Regolarità AutoStoriche/ Belometti-Bettinsoli su Fiat 508 C del 1937 vincono la Winter Marathon 2020


Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli sono i vincitori della Winter Marathon 2020 corsa a bordo di una Fiat 508 C del 1937. I portacolori della Scuderia Brescia Corse, autori di una gara molto regolare sempre condotta nelle posizioni di vertice, hanno prevalso con un totale di 380 penalità sui giovani Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, anche loro su Fiat 508 C del 1937 (fermi a 388) e al terzo posto Barcella-Ghidotti su Porsche 356 C Coupé del 1963 con 478 penalità totali.

Fra le Scuderie successo per la Franciacorta Motori, capace di piazzare 3 equipaggi nei primi 11 posti; a seguire Brescia Corse e Emmebi 70. Emanuela Cinelli e Giulia Rampini vincono invece la speciale graduatoria per gli equipaggi femminili a bordo di una Porsche 356 A Coupé del 1959 mentre il miglior equipaggio interamente straniero è quello composto dai tedeschi Christian von Hofmann e Kuno Werner su Volkswagen Maggiolino del 1964. Primo equipaggio Under 30 quello composto da Zeno Mion e Nadia Guidoccio su Fiat 850 S del 1964.

Primi della speciale classifica delle Prove di Media Mazzoleni-Carrara su Porsche 356 SC Coupé del 1963 con 12 penalità sulle 6 PM previste; a seguire Ruggeri-Ruggeri (Austin Healey 3000 MK III del 1967) e Aghem-Conti (Lancia Fulvia Coupé 1.2, 1965) entrambi con 13 penalità.

Foto Pierpaolo Romano

AutoCorse/ Nannini rinnova con Wave Italy


Anche nella stagione 2020 la preparazione al simulatore di Matteo Nannini sarà al Wave Professional Training Center. La struttura situata a Verona, già parte degli allenamenti di Nannini nel corso dell'anno appena concluso, seguirà da vicino il pilota italiano in vista di ogni appuntamento in pista. 
L'equipe di Wave Italy è guidata dall'istruttore Marco Zipoli e continuerà quindi ad affiancare Nannini durante le sessioni di guida virtuale. 

"Sono molto contento di avere la possibilità di allenarmi al Wave Italy Center. Avere poi come riferimento Marco Zipoli, ex pilota di F3 Italiana, mi aiuta molto nella mia preparazione pre-gara" ha commentato il giovane pilota forlivese che quest'anno sarà impegnato nel Campionato FIA Formula 3.

Foto Claudio Pezzoli-Reporter Press Agency

Il Monza Eni Circuit pianterà nel Parco di Monza 3mila nuovi alberi


Sono già stati posati cinquanta nuovi alberi ma entro pochi mesi saranno quasi 3mila le piante che il Monza Eni Circuit pianterà a proprie spese nel Parco di Monza. L'Autodromo ha iniziato nei giorni scorsi la messa a dimora dei primi cinquanta esemplari di carpini a pronto effetto (cioè piante adulte di grandi dimensioni) alti cinque metri, a ricostruzione di un filare lungo un viale tra la seconda curva di Lesmo e il Serraglio. Il lotto di cui fanno parte i carpini è composto da 554 piante in totale e verrà interamente posato entro l'inizio della stagione primaverile.

Si tratta dell'intervento di impianto, a compensazione del taglio di qualche centinaia di alberi posti nelle aree verdi interne alla porzione del Parco di Monza di competenza del Tempio della Velocità, in un rapporto di un albero piantato a fronte di uno tagliato o schiantato. La rimozione delle piante, avvenuta negli ultimi anni, ha permesso di migliorare la sicurezza delle aree dell'Autodromo nelle quali sono state rilevate situazioni di rischio. Gli interventi hanno infatti interessato sia soggetti arborei in condizioni vegetative preoccupanti all'interno di zone interessate al transito e alla sosta di persone e mezzi sia alberi schiantati dal vento in occasione dei violenti fortunali che hanno caratterizzato le ultime stagioni estive.

Le opere di taglio riguardanti le situazioni di rischio sono state preventivamente autorizzate dagli Enti competenti: Parco Regionale della Valle del Lambro, Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Soprintendenza belle arti e paesaggio di Milano e per le province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese.

Nell'ambito degli interventi di manutenzione e valorizzazione degli spazi verdi del Parco da parte del Monza Eni Circuit, oltre agli alberi del primo lotto, è prevista la messa a dimora di altre 2.400 piante sempre entro la primavera. L'operazione assolve l'adempimento previsto dalla passata convenzione per la concessione dell'area dell'Autodromo di Monza per gli anni dal 2016 al 2019, che include appunto la posa di 600 piante forestali all'anno.

Le piantine forestali saranno di provenienza certificata appartenenti al corredo floristico del Parco e con seme proveniente dal patrimonio genetico regionale lombardo, adatte alla messa a dimora nelle porzioni di parco boscate o da rimboschire perché in grado di svilupparsi idoneamente al contesto e alle condizioni stazionarie specifiche. Le 554 piante a sostituzione dei tagli saranno invece in buona parte esemplari adulti tra i 3 e i 6 metri di altezza. Si è scelto infatti l'impiego di esemplari dal pronto effetto, laddove le piante saranno messe a dimora lungo viali, a ricostituzione dei filari preesistenti, o isolate; nelle aree boscate si preferirà la scelta di piantine forestali abbinate alle necessarie cure colturali pluriennali.

Nel rispetto delle prescrizioni del Parco Regionale della Valle del Lambro, le piante arboree poste a dimora apparterranno a specie ritenute ecologicamente coerenti con la stazione: farnia (Quercus robur), carpino bianco (Carpinus betulus), rovere (Quercus petraea), acero campestre (Acer campestre), frassino (Fraxinus excelsior), ciliegio (Prunus avium), olmo (Ulmus minor).

Contestualmente a queste operazioni, l'Autodromo di Monza sta predisponendo un progetto complessivo di cura colturale del proprio patrimonio forestale che presenterà il prossimo mese ad un bando regionale delle misure forestali a sostegno della riqualificazione dei boschi di pianura. (d.c.)

Il Trofeo Rally ACI Vicenza 2020

Vicenza, 24 gennaio 2020  – Giornate d'intenso lavoro per la Commissione Sportiva dell'Automobile Club Vicenza che, in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic, presenta la seconda edizione del Trofeo Rally e contemporaneamente è all'opera per la preparazione della cerimonia delle premiazioni, prevista sabato 22 febbraio a Bassano del Grappa in occasione della rassegna Rally Meeting organizzata da Miki Biasion.

Al fine di offrire un trofeo avvincente e da giocarsi su più gare, gli organizzatori hanno optato per una scelta che, oltre alle gare organizzate nella provincia - due moderne e due storiche - inserisce nel calendario altre manifestazioni in Veneto e Trentino Alto Adige, portando a cinque i rally per entrambe le specialità, due dei quali ospiteranno sia le attuali vetture quanto quelle anteriori al 1991.

Saranno proprio le storiche a dare il via alla Serie, sfidandosi nella seconda edizione del Lessinia Rally in programma a Bosco Chiesanuova (VR) il 14 e 15 febbraio. Alle moderne invece, il compito di chiudere la serie a fine novembre col Rally Città di Schio tornato a calendario dopo l'annullamento del 2019.

Al Trofeo Rally 2020 possono partecipare tutti i piloti titolari di tessera emessa da AC Vicenza e di licenza di conduttore rilasciata da ACI Sport ; l'iscrizione è gratuita e va perfezionata in sede al momento del rinnovo licenza o inviata tramite email utilizzando l'apposito modulo.

Per la classifica finale saranno presi in considerazione i migliori quattro risultati di ciascun conduttore.

Queste le gare selezionate:

Auto Storiche: 14/15 Febbraio 2° Lessinia Rally; 24/25 Aprile 10° Valsugana Rally; 29/30 Maggio 16° Rally Storico Campagnolo; 1/2 Agosto 3° Rally StoricoCittà di Scorzè; 25/26 Settembre 15° Rally Storico Città di Bassano.

Auto Moderne: 4/5 Aprile 35° Rally Bellunese; 9/ 10 Maggio 3° Rally della Valpolicella; 1/ 2 Agosto 17° Rally Città di Scorzè; 25/26 Settembre 37° Rally Città di Bassano; 14/15 Novembre 29° Rally Città di Schio.

Per le auto storiche il Rally Città di Bassano avrà come coefficiente 1,5. Per le auto moderne il Rally Città di Schio avrà come coefficiente 1,5.

Come riportato dal regolamento, saranno premiati i soci che si sono imposti nelle varie categorie sia delle auto moderne, quanto delle storiche; oltre ai premi d'onore, al primo pilota e navigatore assoluto nelle auto storiche, auto moderne, under 25, over 60 e femminile, l'AC Vicenza farà omaggio della licenza di concorrente/conduttore per l'anno 2020. Al secondo classificato pilota e navigatore assoluto auto storiche, auto moderne, under 25, over 60 e femminile, l'AC Vicenza farà omaggio della tessera associativa per l'anno 2020.

Ulteriori riconoscimenti per i risultati conseguiti in altre discipline, saranno consegnati a quei conduttori che nella stagione 2020 si saranno messi in evidenza nelle gare di kart, velocità in salita e regolarità nelle diverse tipologie. (Andrea Zanovello)


FCA Heritage alla 38esima edizione di Automotoretrò


Dal 30 gennaio al 2 febbraio, al Lingotto Fiere di Torino, vanno in scena la 38esima edizione di Automotoretrò e l'undicesima edizione di Automotoracing, che aprono ufficialmente il calendario di eventi dedicati agli appassionati del motorismo d'epoca. Confermata la formula vincente delle scorse edizioni: i visitatori possono infatti toccare con mano le più belle vetture del passato, sportive e di serie, provenienti da ogni parte d'Europa e da diverse epoche. Tra più di 1.200 espositori, trovano posto anche stand dedicati ai modellini, ai ricambi originali, alla compravendita di vetture e all'editoria specializzata, oltre a un ricco programma di convegni, presentazioni di libri e incontri con famosi personaggi del settore. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del salone.

Un appuntamento importante, dunque, che vede in prima fila FCA Heritage, il dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth. Alla kermesse torinese FCA Heritage si presenta con nuovi materiali di comunicazione e con uno stand suggestivo e rinnovato nel design, che ospita alcuni esemplari straordinari, come la rarissima Alfa 24 HP del 1910 e l'affascinante Alfa Romeo 6C 1500 SS. Sono due capolavori della azienda milanese fondata il 24 giugno 1910 con la denominazione A.L.F.A. (Società Anonima Lombarda Fabbrica Automobili) e in particolare la 24 HP, insieme alla 12 HP, è il primo modello del marchio scaturito dall'accordo tra il cavaliere Ugo Stella e il progettista piacentino Giuseppe Merosi. Entrambe le vetture sono normalmente esposte presso il Museo Storico Alfa Romeo di Arese - La macchina del tempo. 

Nel 2020 si celebrano anche i primi 40 anni della Fiat Panda, l'intramontabile icona Fiat che ha conquistato diverse generazioni di automobilisti grazie alle sue dimensioni esterne compatte, al grande spazio interno configurabile per ogni esigenza di trasporto, all'ampia scelta di motori e alle numerose combinazioni cromatiche. Sullo stand è in mostra una Panda 30 (1980), uno dei primi esemplari del modello presentato al Salone dell'automobile di Ginevra del 1980 che riscosse un immediato successo, soprattutto tra i più giovani che per la sua innata semplicità e simpatia.
Inoltre, ad Automotoretrò si possono vedere da vicino i paraurti della leggendaria Lancia Delta HF Integrale, i primi ricambi della linea "Heritage Parts" dedicata alle vetture classiche e prodotta da FCA Heritage insieme a Mopar. In particolare, per l'occasione i ricercatissimi pezzi sono visibili su una vettura sperimentale degli anni Novanta appartenente alla collezione storica di FCA Heritage ed attualmente in restauro presso le Officine Classiche.

Infine, completano l'esposizione due vetture moderne – la sportiva Alfa Romeo Giulia MY20 e l'esclusiva Fiat Panda Trussardi – all'insegna di quel fil rouge che lega da oltre un secolo le automobili del passato con quelle attuali. In questo contesto rientra anche la suggestiva galleria allestita presso il Mirafiori Motor Village - la famosa dealership di Torino ubicata nello storico stabilimento Fiat nato nel 1939 - che racconta il mondo di FCA Heritage e l'ampia gamma di attività e servizi offerti dal Dipartimento.

venerdì 24 gennaio 2020

Tricolore Gran Turismo/ GT3, GT4, GT3 Light e GT Cup, ecco le vetture ammesse alla stagione 2020

Nel Campionato Italiano Gran Turismo nessun cambiamento rispetto allo scorso anno riguarderà la titolata GT3, classe che ospita le versioni più recenti delle potenti GT da oltre 500 cavalli, mentre le GT3 non di ultima generazione prenderanno parte al Trofeo Nazionale Gran Turismo Sprint GT3 Light.
Qualche aggiornamento riguarderà la classe entry level, la GT4,  che prevede il titolo italiano per le vetture più recenti ed il Trofeo Nazionale riservato ai conduttori al volante delle GT4 Light "più datate", Maserati Gran Turismo, Porsche 997 e Ginetta G55.

La quarta classe ammessa sarà la GT Cup, anche questa con l'assegnazione dell'alloro tricolore, nella quale correranno le vetture in configurazione monomarca come la Lamborghini Huracan Super Trofeo, la Ferrari 488 Challenge, Porsche 911 Cup II gen. e Porsche 911 GT3 Cup.

Ultimate Cup/ Pietro Peccenini, premiato a Parigi per il titolo con TS Corse, prepara la rivoluzione 2020


Milano, 24 Gennaio 2020 - Pietro Peccenini è pronto alla “rivoluzione” in pista. Il pilota milanese è reduce dalla premiazione della Ultimate Cup Series, il campionato europeo che l'ha visto protagonista di vertice per tutto il 2019, e l'occasione è stata ideale per introdurre i nuovi programmi sportivi che il portacolori della TS Corse sta pianificando in ottica 2020 insieme alla scuderia lombarda diretta da Stefano Turchetto. Proprio il team principal e l'ingegnere Giampaolo Vanni hanno affiancato Peccenini durante la cerimonia di gala a Parigi, dove il pilota ha ricevuto dai promotori della serie internazionale quel Trofeo Gentleman Driver conquistato nel Challenge Monoplace dopo una cavalcata di successi sui circuiti di tutta Europa al volante della Formula Renault 2.0. 

Nella prima stagione della Ultimate Cup Series, che gli ha permesso di tornare in azione anche in Italia, al Mugello Circuit in occasione del quarto dei sette round 2019, Pietro ha messo a segno una serie di risultati record, impreziosita da tre podi assoluti e dal fatto di aver marcato punti in tutte le 21 gare disputate. Nel Trofeo Gentleman Driver ha quindi sbaragliato la concorrenza: il pilota della TS Corse ha centrato 14 vittorie, 3 secondi e 4 terzi posti per un totale di 21 podi in 21 gare! Per Peccenini si tratta del quarto titolo personale nel Challenge Monoplace, il primo in Ultimate Cup Series dopo quelli targati VdeV nel 2015, 2016 e 2018.

Il mirino è però già ben puntato al 2020. Lo dichiara lo stesso Peccenini dopo la cerimonia parigina: “Il 2019 è stata la mia miglior stagione di sempre, un'annata fantastica gratificata con questa premiazione finale in una serata che ha ospitato tanta gente importante in un clima di amicizia e durante la quale ho apprezzato anche gli applausi e il grande gesto di sportività di un rivale come Serge Heriau, alias 'Lebreton'. E' stato un onore e ora è tempo di voltare pagina. Credo di essermi guadagnato una certa credibilità come gentleman driver, siamo pronti alla rivoluzione, a salire sui prototipi per una pagina tutta nuova della mia carriera dopo dieci anni in monoposto. E' stata una prima edizione molto riuscita per la Ultimate Cup Series, i cui organizzatori sono stati molto riconoscenti per la nostra presenza come team italiano. Le premesse per una seconda edizione ancora più convincente non mancano, noi ci saremo e stiamo definendo gli ultimi dettagli del programma definitivo, che inaugureremo con un primo test in pista, la mia prima volta su un prototipo”.
(Agenzia ErregiMedia)