venerdì 11 ottobre 2019

Partito il Rally Due Valli Historic, ultimo round tricolore


Ha preso il via dalla Fiera di Verona il 14° Rally Due Valli Historic, ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La gara organizzata dall'Automobile Club Verona si è aperta nel primo pomeriggio con il rally moderno e sta lanciando ora la sfida per quanto riguarda il doppio impegno "storico", tra CIRAS e TRZ. 
Le affascinanti vetture protagoniste della serie tricolore si stanno avvicendando al primo controllo orario della gara dal Parco Assistenza, quindi nella Prova Spettacolo d'apertura SPS "Suzuki – Città di Verona" allestita nel Parcheggio dello Stadio Bentegodi. 53 in totale le storiche, 44 per la validità di Campionato che hanno superato la fase di verifiche, con l'unica rinuncia da parte del giovane figlio d'arte Lino Zanussi, assente a Verona a causa di un problema irrisolto al serbatoio della sua Fiat 131 Abarth.

Il Due Valli rappresenta quindi una tappa fondamentale per le sorti dell'Italiano, che assegnerà qui gli ultimi titoli rimasti in cerca di un vincitore. Da un lato il duello tutto su Porsche 911 SC per il III Raggruppamento, con Roberto Rimoldi insieme a Roberto Consiglio a sfidare il compagno di squadra del Team Guagliardo Angelo Lombardo affiancato da Giuseppe Livecchi. Dall'altro la corsa al primato del I Raggruppamento, con Marco Dell'Acqua e Alberto Galli a bordo di 911 S, anche questa gestita dal preparatore palermitano, in cerca dei punti che gli permetterebbero di superare in classifica l'assente Nello Parisi. 
Di alto profilo anche la questione che riguarda la virtuale classifica "assoluta" della gara. Saranno infatti molti i pretendenti al podio finale atteso sabato sera in Piazza Brà. Tra i big del Campionato trova spazio di diritto Marco Bertinotti, con Andrea Rondi, da leader del II Raggruppamento con il titolo praticamente acquisito e in cerca di conferme anche in chiave "assoluta" con la sua Porsche 911 RSR.

Non mancheranno anche i quotatissimi driver di casa, a partire da Andreis-Farina (Porsche 911 SC) oltre a Patuzzo-Martini (Toyota Celica GT Four/Team Bassano), "Raffa"-Leso (BMW M3/Scaligera Rallye), Tezza-Merzari (BMW M3/Scaligera Rallye), Sanna-Dal Brà (BMW M3/Team Bassano), Bombieri-Tripi (BMW M3/Company Rally Team) e i funambolici Cattilino-Pesavento (Opel Kadett GTE/Team Bassano) e Policante-Valdegamberi (Opel Ascona/Pro Energy Motorsport).
Tra i pretendenti alle zone alte della classifica anche la BMW M3 (Scuderia Palladio Historic) di Nodari-Nodari, la Ford Sierra Cosworth (Scuderia Palladio Historic) di Bianco-Budoia e la BMW M3 (Team Bassano) di Pedretti-Fedele.

Con la partenza e la prova spettacolo si chiude la prima giornata. Domani, sabato 12 ottobre, si deciderà tutto su 8 speciali a partire dalle ore 9.51 con il primo tratto cronometrato. L'arrivo e la premiazione in piazza Brà a partire dalle 20.21.

Rally/ Marco Superti e Battista Brunetti al via di Rallylegend per la Squadra Corse Angelo Caffi


La Squadra Corse Angelo Caffi scalda i motori per scendere in prova speciale al 17° Rallylegend, l'evento rallystico internazionale in corso da poche ore a San Marino. Per Marco Superti e Battista Brunetti, al volante della Porsche 911 Carrera RSR 3.0 #51, è la prima volta nella kermesse rallystica che ogni anno vede al via autentiche leggende della specialità, sia del passato che del presente. 
La corsa ha preso il via da San Marino questa sera alle 19:00 per la prima frazione di gara, totalmente in notturna come nella migliore delle tradizioni, con due prove da ripetere per due volte, "Le Tane" di 5.00 chilometri e "San Marino" di 5.50 chilometri. Domani alle 13:30 lo start della seconda tappa, la più lunga, con tre prove da ripetere per tre volte tra cui "La Casa" con un importante tratto sterrato, e la spettacolare "The Legend" che ogni anno attira migliaia di festanti appassionati da tutto il mondo. Domenica 13 si disputerà la terza ed ultima tappa, con altre due prove da ripetere per due volte, per un totale di 14 prove cronometrate, oltre 78 chilometri di competizione per un percorso complessivo di poco oltre i 222 chilometri. L'arrivo, al Rallyvillage a San Marino, sarà a partire dalle 14:00 di domenica.

«Sono davvero emozionato e molto felice di prendere parte per la prima volta a Rallylegend» ha commentato Superti a ridosso della partenza. «Non mi riferisco solo all'aspetto tecnico di questa gara, quanto all'importanza che riveste nel cuore degli appassionati. Questa mattina abbiamo disputato lo shakedown e sono rimasto impressionato dalla quantità di persone e dall'interesse che gira intorno a questo evento. Ogni volta che ci fermiamo la vettura viene accerchiata da appassionati, si respira l'aria dei rally di una volta, è qualcosa di indescrivibile. Sarà sicuramente un weekend divertente, cercheremo di assaporarne ogni attimo e se riusciremo anche a cogliere un risultato non potremo che essere ulteriormente soddisfatti, ma già essere al via di Rallylegend è ovviamente un'emozione unica». (Agenzia ErregiMedia)

KEN BLOCK SI AGGIUDICA IL "THE LEGEND SHOW", SPETTACOLARE APERTURA DI RALLYLEGEND 2019



Debutto con i fuochi d'artificio per Rallylegend 2019. E non solo virtuali, dato che uno spettacolo pirotecnico ha festeggiato - insieme ad un pubblico strabocchevole e entusiasta, posizionato sul percorso già molte ore prima del via - Ken Block, primo vincitore di "The Legend Show", un vero e proprio challenge riservato a venti piloti e vetture d'élite - che parteciperanno poi al rally - un festival di "tondi" intorno a due rotonde, la nuova "invenzione" di Rallylegend. 
Una giuria di esperti ha decretato come il migliore ad "accarezzare" il centro delle rotonde il funambolico driver statunitense, famoso in tutto il mondo per le sue "acrobazie", che a Rallylegend ha esibito al volante della sua Ford Escort Cosworth "vitaminizzata" e con il fido Alex Gelsomino a fianco. Nella sfida ravvicinata, con partenze contrapposte e quindi due vetture contemporaneamente in gara, ha avuto la meglio, alla fine, su Mattias Ekstrom, con Jonas Andersson, a bordo della Audi Quattro S1 RX e con Gigi Galli, con Alberto Genovesi, a chiudere il podio con la Kia Rio Rx.

"E' stato uno spettacolo fantastico e coinvolgente – commentava alla fine il vincitore Ken Block, vero specialista di questo genere di esibizioni – e noi ci siamo divertiti un bel po' a fare show. Ma soprattutto credo che sia sia divertito il mare di gente che è venuto ad assistere a questa interessante novità di "The Legend Show" …"

Anche tutti gli altri "big" che hanno infiammato gli spettatori, a partire dalle macchine storiche, in un crescendo di prestazioni che ha portato fino alla Hyundai i20 Coupè di Therry Neuville, si sono impegnati a fondo, per rendere indimenticabile la novità, che ha allungato Rallylegend di un'altra, spettacolare giornata.

XT4, INCONFONDIBILMENTE CADILLAC


Il Gruppo CAVAUTO ha presentato a Milano, presso lo Swiss Corner, la nuova Cadillac XT4, SUV compatto “premium luxury” che segna l’ingresso di Cadillac in un segmento di mercato in costante crescita, in Italia e in Europa. Cadillac XT4 vuole essere il punto di partenza per una successiva espansione del brand, che porterà alla presentazione di un nuovo modello ogni sei mesi fino al 2021.

Il design di XT4 offre, in una soluzione che mantiene dimensioni esterne contenute, il connubio ideale tra linee accattivanti, prestazioni elevate, grande abitabilità, dotazioni di sicurezza e tecnologia allo stato dell’arte. Per il mercato europeo, Cadillac XT4 è stata sviluppata appositamente con un motore 2.0l Turbodiesel Euro 6d, progettato da General Motors Global Propulsion System di Torino, in grado di erogare 174 cavalli e 381 Nm di coppia massima. Nel secondo semestre 2020 sarà disponibile anche la versione con il propulsore 2.0l Turbo a benzina, già in vendita negli Stati Uniti.
La potenza viene gestita tramite un cambio automatico a 9 rapporti con tecnologia Electronic Precision Shift e comandi al volante.
Cadillac XT4 sarà commercializzata sul mercato italiano all’inizio della primavera 2020, in due configurazioni speciali: Launch Edition e Launch Edition Sport.
La prima, elegante e lussuosa, sarà disponibile solo a trazione anteriore e prevede cerchi in lega da 18 pollici; griglia frontale cromata; barre sul tetto; fasce sottoporta e profili delle superfici vetrate laterali modellati con finitura alluminio satinato; interni in pelle con inserti in alluminio.
La seconda, elegante e sportiva, si differenzia esternamente per: cerchi in lega da 20 pollici; griglia frontale nera; volante sportivo; pedaliera in alluminio; tecnologia LED per i fari anteriori con segnalazione di sterzata; barre sul tetto; fasce sottoporta e profili delle superfici vetrate laterali con finitura “gloss black”.

Cadillac XT4 Launch Edition Sport è disponibile con trazione anteriore o integrale AWD a doppia frizione, che consente di disaccoppiare le ruote posteriori quando non sono necessarie per la trazione.
Sulla versione Launch Edition Sport le sospensioni attive monitorano la superficie stradale in tempo reale e apportano regolazioni ad intervalli di due millisecondi, regalando così un’esperienza di guida ancora più precisa ed entusiasmante.
XT4 offre elevate prestazioni dinamiche, in sintonia con il proprio design, ma senza mai penalizzare il comfort e la maneggevolezza, da sempre prerogativa dei modelli del marchio Cadillac.
Le sospensioni anteriori di tipo MacPherson, insieme a quelle posteriori indipendenti Multi-Link a cinque bracci, assicurano una tenuta di strada ottimale.

L’equipaggiamento della gamma Cadillac XT4 è impreziosito da un vasto elenco di dotazioni che spaziano dal comfort alla sicurezza. Da rimarcare la presenza di serie di tutti i più importanti sistemi ADAS: riconoscimento della segnaletica stradale, sistema di mantenimento della carreggiata con avviso di abbandono della stessa, segnalazione acustica attraversamento pedoni, frenata assistita, sedile guidatore con dispositivo Safety Alert (in caso di pericolo il sedile vibra nella direzione dalla quale proviene il pericolo stesso).
Per quanto riguarda il comfort a bordo: sedili anteriori e posteriori riscaldabili automaticamente; volante riscaldabile; portellone posteriore elettrico con comando “hand free” ed un nuovo sistema di controllo tattile (rotativo/push) per la selezione e l’utilizzo in tutta sicurezza dei sistemi infotainment di bordo.
Ambedue le versioni di lancio sono dotate di telecamera con visione a 360°, sistemi di ausilio al parcheggio in parallelo e perpendicolare, sistema di infotainment e assistenza Cadillac User Experience® (CUE) con navigazione 3D integrata.
Cadillac XT4 può essere ulteriormente personalizzata con il pacchetto opzionale Premium, che include il tetto aprile UltraView® con tendalino parasole elettrico; i sedili anteriori ventilati e regolabili elettricamente con funzione di massaggio; il rivestimento in pelle traforata (in diverse colorazioni da abbinare ai colori esterni/allestimenti).

In Italia i prezzi di Cadillac XT4 Launch Edition e Cadillac XT4 Launch Edition Sport partono, rispettivamente, da 44.990,00 € e 49.290,00 € (IVA inclusa, IPT e messa in strada escluse).

Topjet F2000 Italian Trophy: per Cola e Bottiroli duello finale all'Hungaroring

11 Ottobre 2019 - È l'appuntamento più atteso di tutto il calendario, dal quale uscirà il vincitore della stagione 2019 della Topjet F2000 Italian Trophy. La Serie a ruote scoperte sbarca infatti in Ungheria per l'ultimo round del Campionato. Si preannuncia quindi un fine settimana incandescente, dal momento che in palio c'è il titolo e di conseguenza la bagarre non può che essere adrenalinica. Da una parte il leader della Serie, ovvero Andrea Cola, forte dei suoi 217 punti, dall'altra Antoine Bottiroli, staccato di sole tre lunghezze dal capitolino. Saranno quindi loro a contendersi la corona d'alloro in un finale al cardiopalma sul tracciato dell'Hungaroring, che per l'occasione vedrà in azione anche i piloti della Serie austriaca, AFR Pokale.

 

In occasione del penultimo appuntamento di Brno, Cola aveva il primo match ball a disposizione per chiudere i giochi, invece la doppietta di Bottiroli ha consentito all'elvetico di ridurre il gap e portare il duello al rush finale. Oltre alla sfida per la vetta, in Ungheria verrà assegnata anche la medaglia di bronzo, con Riccardo Perego e Dino Rasero in lotta per il terzo gradino del podio con il portacolori Puresport staccato di 24 punti dal lombardo. A tenere alti i colori della scuderia brianzola in questo ultimo round ci sarà anche Andrea Benalli, senza scordarsi di Luca Iannacone.  

 

Domani, Sabato 12 ottobre, appuntamento con Gara 1 alle 10:50 (25+1giro), domenica Gara 2 alla stessa ora. Per l'occasione verrà disputata anche una terza gara, domenica alle 15:30, che sarà però considerata trasparente ai fini del Campionato. 


Trofeo delle Regioni: domenica a Mantova 350 moto per la classica di fine stagione

Mantova, 10 Ottobre 2019  – Ultimi preparativi al Circuito Città di Mantova per ospitare sabato 12 e domenica 13 ottobre il Trofeo delle Regioni FMI.

Si tratta di una gara molto importante nell'ambiente che mette a confronto le rappresentative di 16 Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano, in un confronto serrato tra i migliori piloti non professionisti in Italia delle classi 65cc, 85cc Junior e Senior, MX1, MX2 e Over 40. Gli iscritti sono ben 350, in totale saranno oltre 2.000 le persone presenti al Tazio Nuvolari per l'evento.


Per la prima volta il Trofeo delle Regioni, intitolato ai dirigenti Federmoto Giampaolo Marinoni e Alberto Morresi, si disputa in prova unica e la scelta è caduta su Mantova, considerato tra i migliori Circuiti in Europa. Il Trofeo è organizzato in collaborazione da Motoclub Mantovano Tazio Nuvolari, Federazione Motociclistica Italiana, FX Action e OffRoad Pro Racing.


L'evento è parte del ricco programma di "Mantova Città Europea dello Sport 2019" e la prova unica rende il Trofeo sportivamente più combattuto e interessante. L'elenco partecipanti e il programma completo è pubblicato su Offoroadproracing.it


«Siamo molto felici che il nostro impianto sia stato scelto da Federmoto, FX Action e Offroadproracing per il primo  Trofeo delle Regioni in prova unica che è un evento dai numeri molto grandi - spiega il presidente MCM Giovanni Pavesi- Una grande festa dell'ambiente del motocross con in pista piloti di tutte le età dagli 8 anni agli Over 40. Saranno due giorni molto intensi e confidando anche nel bel tempo atteso e nella perfetta preparazione della pista lo spettacolo non mancherà. Si chiude un anno di grande impegno e soddisfazione per noi e per Mantova Città Europea dello Sport, culminato con la organizzazione degli Internazionali d'Italia in febbraio, dell'MXGP della Lombardia in maggio e del Campionato Italiano Junior a settembre. Siamo pronti per ospitare al meglio i partecipanti al Trofeo delle Regioni e il loro seguito ». (Studio Bergonzini Comunicazione)



giovedì 10 ottobre 2019

La 2a Coppa Faro debutta nel Tricolore Salita Autostoriche


Pesaro, 10 ottobre 2019. La 2^ Coppa Faro, dall’11 al 13 ottobre, esordisce nel Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e completa il calendario della serie tricolore ACI Sport con 87 iscritti. La gara organizzata dalla P & G Racing emetterà altri verdetti tricolori in una competizione già molto apprezzata nella sua edizione d’esordio del 2018. Venerdì 11 prima sessione di verifiche dalle 15 alle 20 e dalle dalle 8 alle 10.30 di sabato 12, le sportive presso l’Hotel Flaminio e le tecniche presso l’ex Campo di Marte. Sempre sabato alle 14.30 si accenderanno i motori delle auto da gara per le due salite di ricognizione sugli 3,8 Km della Sp Panoramica S. Bartolo. Alle 9.15 di domenica 13 ottobre il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti darà il via alla prima delle due salite di gara.

Saranno duelli tricolori decisivi quelli di cui sarà teatro la gara marchigiana. In 4° Raggruppamento duello toscano per il titolo, oltre che per il primato in gara, tra le Osella Pa 9/90 BMW di Piero Lottini e Uberto Bonucci, il pisano della Bologna Squadra Corse che comanda per 5 lunghezze sul senese del Team Italia, sfortunato nella recente gara di casa al Chianti, tradito da un guasto al propulsore. Lottini spera di trovare la definitiva intesa con al sua biposto di cui ancora non è riuscito ad usare appieno il potenziale. Riflettori puntati anche sul milanese Walter Marelli, incisivo ma incostante nelle presenze a causa di impegni personali. Tra le sport nazionali arriva a Pesaro da leader e pronto ad alzare la Coppa, il laziale Dino Valzano sulla Symbol, ma in gara, tra gli altri troverà anche l’esperto giovane abruzzese Stefano Di Fulvio sulla Lucchini in versione Sport Nazionale spinta da motore Alfa Romeo, stessa motorizzazione anche per la Olmas di Andrea Bonucci. Tra le auto turismo del 4° Raggruppamento Francesco Menichelli festeggerà il primato di classe N+2000 sulla BMW M3, come farà Claudio Bisceglia sulla Fiat Ritmo 105TC. 

Assalterà certamente il vertice della gara il toscano Stefano Peroni, il fiorentino leader di 5° Raggruppamento, che al volante della Martini Mk32 BMW, desidera riscattarsi dalla sfortuna subita al Chianti quando si è rotto un semiasse. La ligure Gina Colotto per difendere il primato di classe 1000 con la Fiat Abarth SE033, dovrà duellare con il rimontante Maurizio Rossi su Formula Alfa Boxer. Gioca in casa il marchigiano già tricolore Antonio Angiolani su March 783 F3.

Gara decisiva anche per il 3° Raggruppamento dove l’emiliano Giuseppe Gallusi vorrà conquistare successo e titolo sulla Porsche 911, dopo le ultime gare non troppo fortunate per il Campione 2018. Per completare il podio la sfida si allarga a Otello Ronchi in posizione da podio su Volkswagen Golf di classe T1600 e Ferdinando Morselli, anche il portacolori della Valdelsa Classic sulla Golf ma di classe GTS 1600. Il calabrese Aldo Pezzullo con la biposto Lola motorizzata Dallara di classe 1300cc potrà portare a casa la Coppa di classe, come tra le silhouette il trapanese di Bologna Salvatore Asta sulla performante BMW 2002 Ti.

Giuliano Peroni dovrà amministrare il vantaggio in 2° Raggruppamento dove il fiorentino al volante della Osella PA 3 BMW è saldamente in testa e dovrà duellare per il successo in gara con l’arrembante piemontese Mario Massaglia su biposto gemella, molto insidioso. La sfida per completare il podio sarà quella decisiva tra le Porsche di gruppo GTS del 2° Raggruppamento, tra l’emiliano Giuliano Palmieri ed il siciliano Natale Mannino. Palmieri, alfiere della Bologna Squadra Corse, è reduce dal successo nel Campionato Europeo di Categoria sulla Carrera curata dal Team Balletti, mentre il portacolori Island Motorsport deve cercare l’indispensabile rimonta sulla 911 del Team Guagliardo dopo il guasto meccanico che lo ha fortemente rallentato al Chianti. Altra appassionante sfida da seguire sarà quella tutta Alfa Romeo, tra le GTAM del lecchese Ruggero Riva, ad un passo dalla Coppa, contro il tenace emiliano Fosco Zambelli.

In 1° Raggruppamento anche se con il titolo Tricolore in mano, il ternano Angelo De Angelis sulla sempre ammirata Nerus Silhouette onora il campionato fino in fondo e cerca la gloria conclusiva nella gara marchigiana, dove invece il fiorentino e campione uscente Tiberio Nocentini è sempre più in rimonta sulla Chevron B19 Cosworth dopo un inizio in 4° raggruppamento dove il bravo pilota detiene ancora il comando di classe BC2000. Vuole finire la stagione sul podio di raggruppamento con la vittoria di classe FT1300 il padron di casa Alessandro Rinolfi sulla Morris Mini Cooper in doppia veste, di pilota e organizzatore. Tra le sempre interessanti vetture, di nuovo in gara la Lancia Fulvia Barchetta del piemontese Giorgio Taglietti, la ricca di storia Alta Sports dell’appassionato e sportivissimo George Prugger e la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli. Coppa di classe da festeggiare anche per il bolognese Francesco Amante sulla bella Jaguar E-Type, gemella di quella del concittadino Vittorio Mandelli.

Classifiche Raggruppamenti Campionato Italiano dopo 9 gare valide: 1 Raggr.:1 De Angelis p 46; 2 Nocentini 33; 3 Rinolfi 31. 2 Raggr: 1 Peroni G. 62; 2 Palmieri 52; 3 Mannino 45. 3 Raggr.: 1 Gallusi 62; 2 Tessore 42; 3 Ronchi 21. 4 Raggr.:1 Lottini 44; 2 Bonucci 39; 3 Menichelli 30. 5 Raggr.: 1 Peroni S. 50; 2 Colotto 28; 3 Rossi 25.

(Ufficio Stampa C.I.V.M.)

A MISANO GRAN FINALE DEL MOTO GUZZI FAST ENDURANCE


- 10 ottobre 2019 - L’atto conclusivo della prima edizione del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, in programma questo fine settimana al Misano World Circuit, sarà un vero spettacolo in pista e nel paddock.
Inserita nel grande contenitore del “Misano Classic Weekend”, che lo scorso anno ha richiamato quasi 10.000 appassionati, la quinta e ultima tappa della nuovissima serie monomarca dedicata alle Moto Guzzi V7 III si preannuncia come uno dei momenti clou.

Saranno infatti 25 gli equipaggi al via, per un totale di ben cinquanta piloti a darsi battaglia in sella alle agili e divertenti V7 III. Una moto che, equipaggiata con il Kit Racing GCorse e con le gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS, si è rivelata ideale per dare vita a una serie monomarca estremamente combattuta e accessibile a un’ampia platea di motociclisti, dal neofita della pista fino al gentleman rider più smaliziato. In sella sono attesi inoltre tanti ospiti speciali, tra cui DJ Ringo, alla sua terza apparizione in gara dopo aver partecipato agli appuntamenti di Magione e di Adria.
Al via ci sarà come di consueto anche la V7 III del Team The Clan, sulla quale si alternerà l’ultima coppia di piloti votata online dagli appassionati Guzzisti della community ufficiale Moto Guzzi “The Clan”.

Il Trofeo organizzato da FMI e Moto Guzzi si prepara così a mettere il sigillo su una bellissima stagione d’esordio, con una continua crescita di interesse e di iscritti ad ogni gara, una grande atmosfera di coinvolgimento nel paddock e un equilibrio incredibile in pista, con quattro vincitori diversi in quattro gare. Alla vigilia dell’ultimo appuntamento sono quattro i Team ancora in lotta per la vittoria finale: la classifica generale vede al comando Biker’s Island con 67 punti, soltanto quattro in più del Team Circuito Internazionale d’Abruzzo, a quota 63. Seguono più staccati Guaracing Factory Team (49 punti) e 598 Corse (47 punti).
Il format del fine settimana prevede due turni di prove cronometrate al sabato, della durata di 20 minuti per ciascun pilota, e l’avvincente gara “Fast Endurance” di 60 minuti, con partenza in stile “Le Mans”, che scatterà domenica 13 ottobre alle ore 15.30. In corsa, ciascun pilota non potrà guidare per più di 15 minuti: significa che la gara di ogni team sarà movimentata da tre cambi pilota che avvengono nella corsia box. Al termine della corsa verranno assegnati punteggi ai primi 15 team classificati.

Per rimanere aggiornati su tutte le novità relative al trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2019 è sufficiente consultare le pagine web del Trofeo, fastendurance.motoguzzi.com, e il sito della Federazione Motociclistica Italiana, www.federmoto.it.

A Monza si conclude l'International GT Open 2019


- 10 Otttobre 2019 - Un weekend decisivo per i campionati GT Sport. Il prossimo fine settimana di gare al Monza Eni Circuit si preannuncia ricco di battaglie in pista. L’evento organizzato dal promoter spagnolo dall’11 al 13 ottobre contribuirà infatti a definire le classifiche finali dei campionati che correranno in pista, assegnando più di un titolo. Nel Tempio della Velocità sono in programma gare di International GT Open, Euroformula Open, GT Cup Open Europe, TCR Europe, KIA Platinium Cup e Caterham Cup.

Lamborghini e McLaren sono le vetture che proveranno a conquistare a Monza il titolo dell’International GT Open. Tra i ventuno contendenti, solo quattro equipaggi possono aspirare alla coppa di campionato. In testa alla classifica, si trova il duo Albert Costa e Giacomo Altoè con una delle Lamborghini Huracan GT3 EVO della squadra Emil Frey Racing. A distanza di 11 punti, Martin Kodric e Henrique Chaves della Teo Martin Motorsport con la McLaren 720s. Li tallona con un solo punto di differenza, il secondo equipaggio della Emil Frey, composto da Norbert Siedler e Mikael Grenier al volante della Lamborghini. Infine a 16 punti dai primi, troviamo la McLaren di Fran Rueda e Andres Saravia di Teo Martin Motorsport. Sarà dunque una gara al titolo anche tra due diverse scuderie.

L’ultima gara del campionato Euroformula Open assegnerà invece il titolo di vicecampione della serie e il Rookie Trophy tra i dodici debuttanti in gara. In totale saranno diciannove le monoposto in pista a Monza. A contendersi il secondo posto della classifica, dietro il campione Marino Sato, sono Lukas Dunner di Teo Martin Motorsport, Yuki Tsunoda di Team Motopark, il suo compagno di squadra Liam Lawson e Linus Lundqvist di Double R. Questi ultimi due piloti sono in lizza anche per il trofeo Rookie. Il tricolore italiano sarà invece portato da Lorenzo Ferrari, nuova recluta di RP Motorsport. Quella di Monza è l’ultima competizione di Euroformula Open in cui verrà utilizzata la Dallara F317. Dal prossimo anno, verrà infatti adottata la Dallara 320. Il nuovo modello sarà esposto per l’occasione nel paddock monzese dove si intratterrà per una visita anche l’ingegnere Giampaolo Dallara.

La neo nata GT Cup Open Europe ha ancora vacante il titolo Overall e della classe Am. Il primo è conteso tra Hans-Peter Koller su Lamborghini Huracan SuperTrofeo e Niki Leutwiler su Porsche 911 Cup. Tra i driver Am, dieci punti di differenza distanziano Leutwiler dall’italiano Glauco Solieri, seguito nella classifica di classe da Manel Cerqueda. Debutterà a Monza, nella serie, la vettura MCA Tecno Nanni Galli Ecoracing con un motore Alfa V8 bi-fuel GPL/Etanolo che le permette di raggiungere 300 km/h. A guidare l’auto ecologica saranno Andrea Belluzzi e Fulvio Maria Ballabio. Il pilota Nanni Galli, a cui la GT è dedicata, riceverà sabato un premio alla carriera dal Monza Eni Circuit.

Nel TCR Europe sembra invece ormai fatta per Josh Files su Hyundai i30 N, saldamente in testa al campionato, ma i veloci rettilinei di Monza potrebbero avvantaggiare l’altro pretendente Julien Briché su Peugeot 308, staccato di 48 punti. Arricchiranno ulteriormente il fine settimana monzese il monomarca KIA Platinum Cup e la Caterham Cup. Il programma completo con tutte le gare è disponibile sul sito www.monzanet.it. L’ingresso in Autodromo è gratuito e consente l’accesso a tutte le tribune ma non al paddock. Il parcheggio interno al circuito è invece a pagamento (10 euro per le auto e 5 euro per le moto). (d.c.) 

Foto Claudio Pezzoli-Reporter Press Agency

Tricolore Rally AutoStoriche/ Il Team Guagliardo al Rally Due Valli Historic


Un prossimo fine settimana agonistico ad alto tasso adrenalinico per il Team Guagliardo. La compagine diretta dal preparatore palermitano, infatti, sarà presente al 14° Rally Due Valli Historic, ottavo nonché ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Un appuntamento, quello in programma sugli asfalti del Veronese che, di fatto, assegnerà due titoli tricolori ancora in palio. Reduci da un confronto tanto serrato quanto avvincente protrattosi per l'intero 2019 e, di fatto, appaiati in classifica in virtù del gioco degli scarti, i compagni di squadra, il piemontese Roberto Rimoldi e il siciliano Angelo Lombardo, entrambi su Porsche 911/Sc, si contenderanno la vittoria finale nel 3° Raggruppamento. Il primo, in coppia con Roberto Consiglio, farà affidamento sulla propria esperienza e sulla conoscenza del tracciato, per quanto la sua ultima partecipazione alla gara scaligera risalga all'edizione 2015. Il secondo, invece, assistito alle note dal corregionale Giuseppe Livecchi e seppur chiamato all'ennesimo esordio stagionale, sfodererà la consueta grinta. Nell'analoga categoria, saranno della partita anche i locali Giulio e Michael Guglielmi, su Porsche 911/Sc, desiderosi di distinguersi nella corsa di casa.

Nel 2° Raggruppamento, invece, da registrare una new entry: Simone Bonini, su Porsche 911 Rs. Al rientro dopo un anno di stop, il pilota bresciano, affiancato da Dario Seminara, punterà a scrostarsi di dosso un po' di ruggine, accumulata nel corso del lungo periodo di inattività. «Per l'occasione, abbiamo affidato la nostra Porsche alle sapienti mani di Guagliardo che ci fornirà assistenza tecnica sul campo» - ha spiegato Bonini alla vigilia - «Siamo contenti perché certi di aver puntato sul miglior interprete delle vetture di Stoccarda in circolazione. Il lavoro principale è stato svolto sull'assetto, stravolto rispetto alla precedente versione. Non vediamo l'ora di testare il nuovo setup».

In palio anche le sorti del 1° Raggruppamento, infine, che sarà territorio di caccia per Marco Dell'Acqua e Alberto Galli, su Porsche 911/S, decisi più che mai a cingersi nuovamente il capo d'alloro, così come già avvenuto nel 2018, vista anche l'assenza del maggior contendente e leader provvisorio della divisione. Dove faranno capolino anche i giovani Nicola Salin e Paolo Protta, su auto gemella. La competizione veneta scatterà venerdì 11 ottobre con la disputa della prova speciale spettacolo Suzuki - Città di Verona; l'indomani, proseguirà con le rimanenti otto frazioni cronometrate per concludersi sul palco allestito presso la storica Piazza Bra, nel centro di Verona.

Nella foto: Roberto Rimoldi attuale leader del III

(Comunicato Ufficio Stampa Team Guagliardo) 

Solaris Motorsport conclude in Top10 la stagione EuroNASCAR 2019


Si è concluso con un nono posto di carattere il 2019 della Solaris Motorsport nella NASCAR Wheelen Euro Series. Sotto il diluvio che ha colpito la pista di Zolder la domenica pomeriggio, Francesco Sini ha mostrato carattere e coraggio su una pista decisamente insidiosa, centrando al termine della gara un'ottima Top10. Weekend sfortunato per Naveh Talor, coinvolto senza colpe in due contatti di gara che hanno vanificato la sua solida prestazione.

"Credo di non aver mai fatto tanta fatica a finire una gara, pioveva davvero tanto, si vedeva pochissimo e rischiavamo l'aquaplaning ovunque! E in queste condizioni la Principessa ha fatto la differenza e abbiamo centrato un bel risultato, di carattere. Non è quello che speravamo, ma è un segnale per il prossimo anno." ha commentato Francesco Sini, che ha chiuso la stagione con 6 Top10 in 12 gare. "Con un po' fortuna in più, avremmo potuto chiudere tra i primi dieci in campionato, purtroppo il motore andato KO a Brands Hatch dopo il quinto tempo in classifica e conseguente Gara 1 saltata ci ha fatto rinunciare a tanti punti. Sono contento della crescita di Naveh, è stato il suo primo anno di gare ed è maturato tanto nel corso della stagione! Davvero bravo!"

L'ultima gara della stagione ha visto la #12 Camaro con un paraurti anteriore decisamente particolare: "E' la grande forza della Solaris e il motivo per cui non mi stancherò mai di loro. Potevamo andare in gara con un classico paraurti bianco senza adesivi o potevamo farlo con uno epico. Firmato da mezzo paddock e dove ogni membro Solaris ha lasciato il suo particolare ricordo. Piccole cose che mi hanno tirato su il morale e dato la carica in pista. E ora, visto che è sopravvissuto..., lo metterò in ufficio, è stupendo!"

"E' stata un'incredibile prima stagione in auto e non riesco ancor a crederci di averla fatta in NASCAR. Sono grato per l'opportunità che mi hanno dato Team FJ e la Solaris Motorsport. Voglio ringraziare tutti i ragazzi del team che mi hanno spinto e supportato per tutto l'anno, facendomi sentire in famiglia. E, ovviamente, un grazie va anche alla mia famiglia, che mi ha permesso di inseguire il mio sogno." ha detto Naveh Talor, 17enne talento istraeliano. "Zolder non è stata tenera con me. Mi sono divertito a scoprire un tracciato vecchia scuola come Zolder sia sul bagnato che sull'asciutto. Specialmente sul bagnato, senza esperienza, credo di aver mostrato un buon passo. Ho fatto una bella partenza ma una foratura mi ha messo fuori gara. Sono riuscito a ripartire e fare un buon giro, che mi è valso il tredicesimo posto nella griglia di Gara 2. Sono partito di nuovo bene ma un altro contatto con lo stesso pilota di Gara 1, che non mi ha lasciato spazio, mi è costato un giro. Un finale di stagione non piacevole, ma è stato bello poter mostrare un buon passo e sapere che il prossimo anno andrà molto meglio. La fortuna non è stata dalla mia parte nella seconda parte della stagione, ma sono comunque riuscito a finire 14esimo su 41 piloti in Divisione ELITE 2. So che le gare possono essere difficili, ma ho portato a termina una stagione intera in NASCAR: posso solo che essere felice di questo! E ora guardiamo alla prossima stagione, puntando a ottenere ancora di più!".

Photo Credits: Bart Dehase /NASCAR Whelen Euro Series

Regolarità AutoStoriche/ Il Remember Frank Pozzi & Emanuele Curto conclude il Trofeo Nord Ovest 2019


Il Remember Frank Pozzi & Emanuele Curto è la nona ed ultima prova del Trofeo Nord Ovest Autostoriche. Una manifestazione fortemente voluta Paolo Azzi, presidente dell’ASD Correre per un Sorriso. Un memorial, un omaggio, allo sfortunato equipaggio rally che domenica 24 aprile 2005 nel corso della quinta prova speciale del 35° Rally Valle d’Aosta, la Saint Denis – Verrayer con la Fiat Punto S1600 sono usciti di strada e si sono schiantati contro un garage.
La gara è in programma domenica 13 ottobre con partenza da Casale Corte Cerro, in provincia di Verbania, e prevede prove a media ed a pressostati. Un percorso molto tortuoso di 70 km sulle strade del Cusio con 9 prove cronometrate, 2 prove a media e 2 Controlli Orari.

Il precorso si snoda da Casale Corte Cerro al Tecno Parco Fondotoce per proseguire poi a Gravellona Toce, Feriolo, Tecno Parco Fondotoce, Gravellona Toce, Feriolo, Tecno parco Fondotoce, Casale Corte Cerro, Omegna, Germagno, Loreglia, Casale Corte Cerro, Montebuglio San Fermo, Gattugno, Germagno e concludersi a Casale Corte Cerro.

Il Trofeo Nord Ovest dopo le prove del Memorial Nora Sciplino, del Memorial Cesare Castellotti, della Coppa Lomellina, Ciao Tommy, del Trofeo Renati, del Trofeo Valsessera Jolly Club Classic, la Coppa della Valle d’Aosta, la Parma Poggio di Berceto per l’ultima prova torna nel Cusio Ossola.

Credits: RGC Roberto Goitre Comunicazione