mercoledì 8 maggio 2019

Campionato Italiano Rally Auto Storiche/Il CIR Auto Storiche sbarca al Targa Florio Historic Rally



Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche sbarca nuovamente in Sicilia per la 103a edizione della Targa Florio Historic Rally. La gara organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia andrà in scena venerdì 10 e sabato 11 maggio facendo base a Termini Imerese. La corsa automobilistica più antica del Mondo offrirà quindi il palcoscenico al terzo round per le due massime serie nazionali rally. Nel week end di gara insieme al CIRAS, come per le recenti edizioni, ci sarà anche il CIR oltre alla Coppa Rally Zona (8^ Zona) e al Campionato Italiano Regolarità a Media. Le Auto Storiche scalderanno i motori venerdì mattina nello shakedown, mentre lo start è atteso dalle ore 16.00 a Palermo in Piazza Giuseppe Verdi. Il percorso della Targa Florio si conferma tra i più intensi e selettivi del panorama nazionale. Quest’anno ritrova i passaggi sulle Madonie e ripercorre il piccolo, Medio e Grande Circuito, mentre il Targa Florio Village, con centro servizi ed il parco assistenza, sarà ubicato al Porto di Termini Imerese. Saranno 14 le prove speciali per circa 122 km di crono e quasi 500 km d’itinerario complessivo.

La Targa Florio sarà uno snodo importante per la stagione, al quale si presentano alcuni dei migliori protagonisti del tricolore Auto Storiche per provare a rilanciarsi in ottica di Campionato. Non poteva mancare con il numero 1, il più atteso dal pubblico siciliano, il pilota di casa Salvatore “Totò” Riolo. Il driver di Cerda vorrà bissare il successo del rally d’apertura al Vallate Aretine e ritrovare la vittoria alla Targa che manca nel suo palmares dal 2013, quando vinse tra le storiche sulla Porsche 911. Sarà chiamato al riscatto dopo il ritiro a Sanremo insieme Gianfrancesco Rappa sulla Subaru Legacy Gruppo A di 4° Raggruppamento. In molti proveranno a mettersi sulla sua corsa, tra i più quotati due avversari partecipanti al tricolore supportati dal Team Bassano. Attualmente 3° nella classifica di raggruppamento alle spalle di Riolo il veronese Nicola Patuzzo, insieme ad Alberto Martini, che proverà a migliorarsi dopo la buona prestazione nel Ponente Ligure sulla Toyota Celica GT Four. Quindi il driver biellese Edoardo Valente, alle note Jean Revenu, per fare un passo avanti in Campionato nel 4° Raggr. con la sua Legacy. Rientrano in corsa dopo lo start del Vallate Aretine altri due protagonisti del “quarto”, come Michele Poletti insieme Rossano Mannari su Renault 5 GT e Roberto Perricone affiancato da Alessandro Scrigna su Peugeot 309 GTI tra le 2000.

Avranno una motivazione in più i portacolori del Team di Domenico Guagliardo (vincitore nel 2015 sulla potente Gruppo B, ora preparatore). La squadra palermitana porterà alla ribalta la formazione di Porsche 911, l’uomo di punta sarà Angelo Lombardo. Nell’equipaggio siciliano con Giuseppe Livecchi, il giovane driver di Cefalù cerca conferme dopo la vittoria a Sanremo nel 3° Raggruppamento. Le altre 911 firmate Guagliardo saranno portate in gara dall’espero “Gordon”, sulla vettura di 4° raggr. dell’assente vincitore 2018 Elia Bossalini, dal bresciano Marco Superti al debutto stagionale nel 2° Raggruppamento insieme a Franco Granata. Quindi gli isolani Mauro Lombardo, padre di Angelo e Rosario Merendino, anche loro iscritti nel “Secondo” su 911.

Da seguire anche la prestazione nel 3° Raggruppamento di “Zippo”, alle note Nicola Arena, intenzionato a fare punti per riscattare lo sfortunato debutto stagionale in Toscana sulla Audi Quattro, ripartendo dai buoni risultati ottenuti in Liguria.

La Targa Florio rappresenta una grande opportunità anche per Antonio Parisi che vuole imporsi nel 1° Raggruppamento. Un successo sulla Porsche 911, con Giuseppe D’Angelo alla sua destra, lo rilancerebbe al comando della speciale classifica provvisoria.


Credits: Acisport.it

A TORINO “100 CITROËN PER 100 ANNI”



In attesa di essere protagonisti al 'Raduno del Secolo', momento culminante delle celebrazioni per il Centenario organizzato dai collezionisti internazionali della Marca in programma il prossimo luglio a La Ferté-Vidame (Eure-et-Loir), il 22 giugno i club Citroën italiani raggiungeranno Torino, in occasione del Salone auto Parco Valentino, per il loro raduno nazionale, nel corso del quale festeggeranno i cento anni della Marca del Double Chevron.

Giunto alla sua quinta edizione, dal 19 al 23 giugno il Salone Parco Valentino accanto all'esposizione degli stand tornerà ad animare le piazze e le strade di Torino con eventi, raduni e meeting. Quest'anno, nella giornata di sabato 22 giugno, ospiterà l'evento "100 Citroën per 100 anni", che vedrà 100 vetture della storia Citroën provenienti dai vari club italiani radunarsi ai Murazzi, lungo la sponda del Po, per poi procedere per le vie del centro, successivamente raggiungere la storica Palazzina di caccia di Stupinigi e infine sfilare nella suggestiva parata in notturna in Via Po.

I Club partecipanti all'evento "100 Citroën per 100 anni" sono: Registro Italiano Auto Storiche Citroën, Club Pluriel Italia, IDéeSse Club, Club 2 CV e Derivate, Club Bicilindriche Italia, CX Club Italia, eXtreMe XM Club Italia, SM Club Italia, Club GS Italia.

Credits: Citroën Media Center

Campionato Italiano Rally Auto Storiche/Il Team Guagliardo al Targa Florio Historic


La corsa più antica del mondo. La gara di casa, la più sentita. Procede di gran carriera il lavoro del Team Guagliardo che, in vista dell’imminente Targa Florio Historic Rally, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), in scena il prossimo fine settimana nel Palermitano, schiererà quattro equipaggi allo start. Galvanizzato dal successo conseguito, un mese addietro, al Sanremo Rally, precedente round della serie tricolore, il talentuoso figlio d’arte Angelo Lombardo farà il suo, seppur al debutto sui leggendari tornanti madoniti. Il pilota di Cefalù, in coppia col concittadino Giuseppe Livecchi, sarà sempre al volante della Porsche 911/Sc di 3° Raggruppamento ma ben consapevole dell’ardua sfida alla quale sarà chiamato. «Nonostante la vittoria centrata in Liguria, ho ancora tutto da dimostrare. Per cui, profilo basso e massimo impegno su strade tanto selettive quanto per me del tutto inedite» - ha commentato Lombardo alla vigilia - «In più, dovrò confrontarmi con un parterre di avversari di assoluto rilievo e che conoscono questi tracciati a menadito. Ad ogni modo, sarà importante rastrellare più punti possibile nella mia categoria per rilanciarmi in ottica campionato».

Sarà della partita, altresì, l’esperto “Gordon”, alias Domenico Minì. Per l’occasione, il gentleman driver palermitano, affiancato dal fido Totò Cicero, sarà in lizza alla guida della Porsche 911 SC/RS di Gruppo B (ovvero la vettura di Bossalini, assente per motivi professionali e già vincitore della passata edizione), mosso da un desiderio di rivalsa dopo il ritiro dello scorso anno. Grande curiosità per la prima uscita stagionale di Marco Superti. Il conduttore bresciano, infatti, dopo una lunga esperienza nel “Terzo”, sarà atteso all’esordio con una Porsche 911/Rs nuova fiammante di 2° Raggruppamento nonché assistito alle note, per la prima volta, dal siciliano Franco Granata. «Un weekend agonistico all’insegna di un trittico di novità: dalla divisione, alla vettura, fino al navigatore» - ha sottolineato Superti - «Anche se sto iniziando un po’ in ritardo, rispetto ai tempi inizialmente previsti, il mio programma prevede la partecipazione a tutto l’’Italiano’ di specialità. Visto il gap già cumulato nei confronti dei miei diretti antagonisti, dovrò faticare il doppio confidando in un buon avvio. Dovrei quasi certamente essere al via anche del Milano Rally Show. Spero anche al ‘Monza’ di fine 2019, se si dovessero creare i giusti presupposti». Lo schieramento sarà completato dagli affiatati “veterani” isolani Mauro Lombardo (padre di Angelo) e Rosario Merendino, anche loro iscritti nel “Secondo” su Porsche 911/Rs.

L’evento sportivo aprirà i battenti, venerdì 10 maggio, con la cerimonia di partenza allestita nella centrale piazza Verdi, nel cuore di Palermo, per proseguire con la disputa delle prime due prove speciali; l’indomani, invece, un menù ancor più ricco con le rimanenti 12 frazioni cronometrate e l’arrivo presso il belvedere di Termini Imerese. (Comunicato Ufficio Stampa Team Guagliardo)

Nella foto: Angelo Lombardo al Rallye Sanremo

Campionato Italiano Rally Auto Storiche/Bilancio positivo per il Team Bassano al Rally del Medio Adriatico


Tutti al traguardo i tre equipaggi del Team Bassano, impegnati la scorsa settimana alla prima edizione del Rally Storico del Medio Adriatico, svoltosi sugli splendidi sterrati marchigiani già teatro di numerose sfide con le auto moderne. Corso in coda alla gara di apertura del Campionato Italiano Rally Terra, il rally per le auto storiche era invece il terzo dei cinque appuntamenti del nuovo Trofeo Terra Rally Storici ed ha visto al via dieci equipaggi.

Il miglior risultato dei portacolori dall'ovale azzurro è stato ottenuto da Federico Ormezzano che ha finalmente rivisto il traguardo con la sua Talbot Sunbeam Lotus Gruppo 2 condivisa con Vincenzo Torricelli: per loro la quarta prestazione assoluta, la seconda di 3° Raggruppamento e la vittoria di classe. Notevole la prestazione di Giorgio Sisani e Cristian Pollini, i quali una volta di più hanno fatto volare la piccola A112 Abarth Gruppo 2 e, grazie ad una guida redditizia e spettacolare, si sono piazzati quinti assoluti e terzi di 3° Raggruppamento, vincendo anche la classe.
Molto buona anche la gara di Corrado Lazzaretto, al suo terzo arrivo su tre partecipazioni al Trofeo Terra: nuovamente affiancato da Giovanni Brunaporto, ha portato la Ford Escort RS Gruppo 2 in sesta posizione assoluta e alla vittoria di classe, acquisendo punti preziosi per la rincorsa al titolo.
Ulteriore soddisfazione per il Team Bassano, arriva dalla vittoria nella classifica delle scuderie.

Nel fine settimana si è anche corso l'Opatjia Rally in Croazia, gara valevole per la Mitropa Cup al via della quale c'era anche la Toyota Corolla di Elvio Volpato e Giovanni Frigerio che non ha però visto il traguardo per la rottura del cambio. E di recente si è anche conclusa l'avventura del Rally du Maroc, vera e propria maratona per auto storiche su sei tappe, che ha visto il brillante risultato ottenuto da Luisa Zumelli e Paola Valmassoi: oltre ad essersi classificate prime tra gli equipaggi femminili, hanno chiuso con una più che onorevole ventesima posizione assoluta con la Porsche 911 RS. La gara africana non è stata altrettanto benevola per Maurizio Elia e Corrado Ughetti, usciti di strada con l'Opel Ascona 400.

Nel prossimo fine settimana è di scena la Targa Florio Historic Rally, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con tre equipaggi dall'ovale azzurro al via: Edoardo Valente e Françoise Revenu con la Subaru Legacy Gruppo A, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini con la Toyota Celica Gruppo A e Nicola Tricomi con Emanuele Nicosia su Opel Kadett Gt/e Gruppo 2.

Passando alla regolarità, due gli equipaggi impegnati alla Coppa del Piave Revival in programma in provincia di Treviso, sabato prossimo; con la Porsche 911 SC Pietro Iula e William Cocconcelli punteranno al massimo risultato sulle strade amiche, mentre Andrea Giacoppo cercherà gloria tra le auto moderne con la Fiat Cinquecento Giannini che dividerà con Diego Giacoppo.

(Comunicato Ufficio Stampa Team Bassano)

Rally/Per MS Munaretto bilancio positivo al Valpolicella con Damiano De Tommaso vincente e Davide Pighi a podio


Bel risultato per MS Munaretto al 2° Rally della Valpolicella dove, Damiano De Tommaso (nella foto di ©️Fabrizio Buraglio) e Davide Pighi, entrambi in forma smagliante, hanno riempito per due terzi il podio.
Non stupisce la nuova prestazione al vertice del varesino De Tommaso, egregiamente assistito alle note da Giorgia Ascalone, autore di una prestazione maiuscola al volante di una Skoda Fabia R5 veloce ed affidabile, con un ruolino di marcia devastante che gli ha permesso di aggiudicarsi agevolmente la vittoria di tutte le prove-speciali in programma e chiudere in testa con ampio margine. Importante ritorno in gara per Pighi, affiancato da Francesco Orian, per la prima volta alla guida di una Skoda Fabia R5 con la quale, dopo pochi km di adattamento, si è espresso con una performance in crescendo che gli ha permesso di completare il chilometraggio previsto sul terzo gradino del podio.
Bene anche l'equipaggio con Tiziano Stizzoli e Simone Anselmi, giunto al termine senza intoppi, a bordo della Citroen C2 S1600, in quinta posizione di classe.

In Valtellina, al 2° Rally del Pizzocchero, David Bizzozero, al via con una Renault Clio S1600, si è reso autore di una prova non all'altezza del proprio pedigree, chiudendo comunque al quinto posto tra le S1600.

Damiano De Tommaso, reduce da una magnifica vittoria al “Valpolicella”, si prepara a dare nuovamente l’assalto all’International Rally Cup, questa volta sulle tortuose strade del 33° Rally Piancavallo. Il ventitreenne, che vedrà nuovamente al suo fianco Giorgia Ascalone, si calerà nell’abitacolo di una Skoda Fabia R5 per puntare al massimo risultato, consolidare la leadership di campionato e proiettarsi verso l’obbiettivo stagionale prefissatosi, conquistare l’alloro dell’IRC 2019.

Determinati e desiderosi di riscatto Michele Rovatti e Nicola Sartor, a dir poco sfortunati nella prima uscita di campionato all’ ”Appennino Reggiano”, a bordo delle piccole di casa Peugeot, le 208 R2. Il primo, affiancato da Matteo Cavicchi, sarà chiamato ad una performance altisonante che possa ristabilire l’ordine di classe e riportare il pilota nella parte alta della classifica; il secondo, coadiuvato da Enrico Tessaro, continuerà il proprio apprendistato con la 208 R2 e cercherà di tradurre sensazioni ed esperienza, acquisite nello scorso appuntamento, in un risultato di rilievo.

martedì 7 maggio 2019

Coppa delle Alpi by 1000 Miglia: dal 4 al 7 Dicembre, 4 tappe attraverso 4 nazioni



Brescia, 7 maggio 2019 - Al via la nuova Coppa delle Alpi by 1000 Miglia, un viaggio esclusivo tra le località montane più suggestive attraverso Italia, Austria, Germania, Svizzera: la gara, inserita nel Campionato Italiano Grandi Eventi, è in calendario dal 4 al 7 dicembre.
Il Know-How di 1000 Miglia Srl, la società che dal 2013 organizza la Corsa più bella del Mondo, verrà declinato nel primo evento invernale: cento vetture comprese tra il 1° e il 6° raggruppamento, cioè fino al 1976, si sfideranno su un percorso che attraverserà panorami mozzafiato. Quattro tappe, quattro nazioni attraversate e quattro vincitori di tappa.
Nella prima giornata di gara, mercoledì 4 dicembre, le auto al via partiranno da Brescia in direzione lago di Garda e, dopo il lago di Molveno, valicheranno il Passo della Mendola per giungere a Bolzano e concludere la tappa a Bressanone.
Giovedì 5 dicembre, seconda tappa, gli equipaggi da Bressanone si dirigeranno verso le Dolomiti e, dopo Vipiteno entreranno in territorio austriaco attraverso il Passo del Brennero: da Innsbruck, si procederà verso il Tirolo, a Seefeld, per la cena e il pernottamento.
Venerdì 6 dicembre, nel corso della terza tappa, le vetture attraverseranno i territori di Austria, Germania, Italia per terminare la giornata in Svizzera, a St Moritz.
Sabato 7 dicembre la quarta e ultima tappa procederà dalla Svizzera alla volta della Valtellina e della Valle Camonica per concludersi a Ponte di Legno.

European Le Mans Series, prototipi e GT corrono la 4 Ore di Monza



Un weekend interamente dedicato a prototipi e GT. La European Le Mans Series torna al Monza Eni Circuit dal 10 al 12 maggio per il secondo appuntamento della stagione, dopo la tappa inaugurale al Circuit Paul Ricard. Quarantadue vetture si contenderanno il podio della gara endurance 4 Ore di Monza. Sono numerosi i piloti italiani in gara che potranno godere del sostegno del pubblico di casa.

Nella classe regina correranno 19 prototipi: la griglia di partenza con più LMP2 al mondo, dopo ovviamente la 24 Ore di Le Mans. Sono in testa al campionato, dopo la vittoria in Francia, Hedman-Allen-Hanley (che verrà sostituito da Van Der Zande a Monza) di DragonSpeed con la Oreca 07. Il costruttore ha in gara altre nove vetture tra cui il prototipo di BHK Motorsport condotto dagli italiani Francesco Dracone e Sergio Campana. Si affida invece a Dallara la scuderia Cetilar R. Villorba Corse che non cambia la sua line up di piloti. Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi (sostituito nel 2018 a Monza da Felipe Nasr) proveranno a migliorare il nono posto ottenuto l'anno scorso, quando a tagliare per primo il traguardo fu il team G-Drive Racing. Roman Rusinov è ancora al volante della Aurus 01, affiancato questa volta da Job Van Uitert e Norman Nato.


Tra le 14 vetture della classe LMP3, l'unica scuderia italiana è la Oregon Team che porta a Monza la Norma M30 guidata da Damiano Fioravanti, Lorenzo Bontempelli e il 16enne lituano Gustas Grinbergas. Il trio ha conquistato a Le Castellet la pole position e il quarto posto finale tra le LMP3.

La maggiore rappresentanza tricolore si trova in LMGTE con dodici piloti italiani su un totale di 9 auto. Alessandro Pier Guidi co-pilota con Nielsen e Lavergne, la Ferrari F488 di Luzich Racing in testa al campionato di classe. Gareggia con Ferrari anche il team Kessel Racing. La prima F488 GTE Evo della scuderia è condotta da Claudio Schiavoni, Sergio Pianezzola e Andrea Piccini mentre la seconda annovera tra i driver Manuela Gostner, insieme a Rahel Frey e Michelle Gatting. Le tre donne, sostenute dall'iniziativa FIA Women in Motorsport, formano il primo equipaggio tutto al femminile della European Le Mans Series. Al Paul Ricard, Gostner-Frey-Gatting hanno raggiunto il secondo posto nelle GT: era dal lontano 1975 che un team femminile non saliva sul podio di una gara endurance. Tra le fila del Cavallino rampante troviamo infine Matteo Cressoni, al volante con Segal e Lu, per la LMW Motorsport.

Sceglie invece una Porsche 911, la Ebimotors che schiera Fabio Babini, Marco Frezza e Sebastien Fortuna. Identica vettura per Matteo Cairoli e Riccardo Pera, ingaggiati con Ried dal team Proton Racing, finanziato dall'attore Patrick Dempsey, protagonista della serie TV "La verità sul caso Harry Quebert" in onda su Sky. Sempre con Porsche, infine, Giorgio Roda per Project 1 che si alternerà al volante con Perfetti e Bergmeister.

Le prove libere di ELMS saranno venerdì 10 maggio alle 11.15 e sabato 11 maggio alle 9. Dalle 13.40 alle 14.20 di sabato si terranno invece le qualifiche che stabiliranno la griglia di partenza. La 4 Ore di Monza si disputerà invece dalle 12 alle 16 di domenica 12 maggio.

Grande attenzione è riservata al pubblico che verrà coinvolto durante tutto il fine settimana. I tifosi muniti di biglietto potranno accedere a tutte le tribune dell'Autodromo e al paddock dove saranno a loro disposizione corner di intrattenimento con simulatori, droni e gadget. La pit lane di fronte ai box verrà aperta agli spettatori due volte così da permettere loro di vedere da vicino le vetture in gara: sabato alle 12.30 e domenica alle 9.50 per circa un'ora. Nella giornata di gara sarà possibile inoltre incontrare i piloti durante il pitwalk per una sessione autografi. Infine, alle 11 prima dello start, verrà dato accesso alla griglia di partenza a tutti i fan maggiori di 16 anni.

Durante il weekend correranno al Monza Eni Circuit anche i campionati Michelin Le Mans Cup (10 GT3 e 21 LMP3) e Aston Martin Masters Endurance Legends (prototipi e GT che hanno preso parte a gare endurance dal 1995 al 2012). Il primo ha in programma una gara di 3 ore sabato alle 16. Gara-1 e gara-2 del Masters Endurance Legends invece saranno rispettivamente sabato alle 14.50 e domenica alle 9.

I biglietti sono già in vendita su www.monzanet.it. Sabato, ingresso a 10 euro (ridotto: 8 euro). Domenica, ingresso a 14 euro (ridotto: 10 euro). L'abbonamento valido per l'accesso all'Autodromo entrambi i giorni ha un costo di 20 euro. Maggiori informazioni sull'evento sono disponibili sul sito www.monzanet.it (d.c.)

Foto ELMS 2018 a Monza di Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

Modena Cento Ore 2019: Coast to Coast dall’Adriatico al Tirreno


La Modena Cento Ore è l’unica gara in Italia, e una delle poche nel mondo, in cui i piloti devono sfidarsi sia in circuito che in prove speciali su strada chiusa al traffico: un mix tra rally e velocità in pista, reso ancor più avvincente dalle partenze in griglia. 
Una gara internazionale per auto storiche, un’affascinante combinazione di auto meravigliose e di gentlemen drivers che arrivano da tutto il mondo per questa opportunità unica di vivere l’Italia combinando l’adrenalina della competizione con il piacere della calorosa ospitalità italiana e della scoperta dei territori attraversati. 


Quest’anno la Modena Cento Ore si disputa da martedì 4 a sabato 9 giugno con un percorso che attraversa l’Italia da est a ovest. 
Il team di Canossa Events e Scuderia Tricolore ha preparato un programma ancora una volta unico, che vedrà gli equipaggi sfidarsi per quattro giorni sulle più belle strade di Emilia-Romagna e Toscana: da Rimini a Firenze, da Forte dei Marmi a Modena, con l’arrivo finale e la cerimonia del podio in Piazza Grande. 
Tre gare in pista nei leggendari circuiti di Imola, Mugello, e Misano dove si disputerà una adrenalinica gara in notturna; 11 gare in salita su strade chiuse al traffico e 1 super prova speciale nell’autodromo di Modena: un mix vincente tra rally e velocità in circuito. 

Al seguito della gara di velocità è inoltre prevista una sezione ‘regolarità’ che offre lo stesso programma, ma con un approccio meno agonistico, con giri cronometrati in pista e prove di media sempre su strada chiusa al traffico, per chi preferisce godersi il piacere del viaggio. 
Le iscrizioni hanno ancora una volta confermato il grande entusiasmo per l’evento, che ha registrato il tutto esaurito molti mesi prima della partenza, con domande di partecipazione giunte da tutto il mondo. 

Il percorso 2019 
Il percorso attraverserà l’Italia da est a ovest in un susseguirsi di tappe spettacolari, che potranno essere anche ammirate dal pubblico regalando scatti da cartolina. 
Le auto, dopo essere rimaste esposte il 4 giugno nel Parco Fellini di Rimini, partiranno mercoledì 5 giugno, attraverseranno San Marino, le strade della Cronoscalata dello Spino, Bibbiena e Anghiari, per giungere ad Arezzo dove si schiereranno in Piazza Grande. Passando poi per Chiusi della Verna e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, arriveranno al Misano World Circuit Marco Simoncelli, dove a partire dalle 19.30 si sfideranno in pista in una spettacolare gara in notturna. 


Giovedì 6 giugno, la seconda giornata partirà alle 10 con una gara in pista nell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Gli equipaggi si dirigeranno poi verso Imola dove sosteranno per il pranzo alla Rocca Sforzesca, attraverseranno le strade e i passi del Mugello, e arriveranno a Firenze in Piazza Ognissanti. 
Il 7 giugno da Firenze ci si trasferirà all’Autodromo Internazionale del Mugello per un’adrenalinica gara in pista a partire dalle 9.00. Dopo le prove speciali sui passi appenninici, giungeranno per il pranzo a Montecatini Terme e si dirigeranno poi verso la Garfagnana e Forte dei Marmi, dove l’arrivo di tappa è previsto in Piazza Marconi a partire dalle 18. 
Sabato 8 giugno, la quarta ed ultima tappa, partirà da Forte dei Marmi e, attraverso il Passo dell’Abetone, raggiungerà l’Emilia per concludersi a Modena, cuore della ‘Motor Valley’. 

Le auto si sfideranno nell’Autodromo di Modena per una super prova speciale e giungeranno in Piazza Grande, dove il pubblico potrà ammirare l’arrivo finale delle vetture al cospetto della Ghirlandina. L’arrivo è previsto a partire dalle 17.00 e la cerimonia del podio si terrà alle 18.45. 

I numeri della Modena Cento Ore 
107 le vetture iscritte, selezionate tra le oltre 250 domande di partecipazione, di cui 67 nella sezione velocità e 40 in quella regolarità 
14 le Nazioni rappresentate dai 214 partecipanti provenienti da tutto il mondo: Gran Bretagna, Germania, Svizzera e altri Paesi dell’Europa, ma anche Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda… 
23 le case automobilistiche presenti, con una rappresentanza equilibrata di Italiane (Ferrari e Alfa Romeo), Inglesi (Jaguar, Lotus, Ford), Tedesche (Porsche, Mercedes-Benz e BMW), e Americane (AC Shelby Cobra, Ford e Chevrolet) 
11 prove speciali su strada chiusa, 3 GP e 1 super prova speciale, per la sezione velocità 
11 prove di media e 12 prove cronometrate per la sezione regolarità 
4 città arrivo di tappa 
1.000 km di gara in 4 giorni di guida 
96% la percentuale di partecipanti stranieri 
20% dei partecipanti sono le donne in gara 
0 le emissioni residue di C02 
Oltre 600 persone coinvolte a vario titolo nell’evento tra organizzazione, staff, personale sportivo, cronometristi, fotografi, cameraman, agenti della Polizia Stradale... 

Le particolarità della “Cento Ore” 
“La Modena Cento Ore si è ormai stabilmente affermata come una delle più importanti gare nel mondo e come un punto di ritrovo dei grandi nomi del settore.” afferma Luigi Orlandini, visionario fondatore di Canossa Events. “La vincita del prestigioso premio Rally of the Year 2017 agli International Octane Awards, gli ‘Oscar’ mondiali del motorismo storico, ne è stata testimone. Un successo dovuto soprattutto all’entusiasmo sincero dei partecipanti e alla passione dell’affiatato team che ogni anno, per 12 mesi, lavora sodo per costruire un evento sempre più bello.” 

L’evento è reso unico anche grazie al coinvolgimento di partner d'eccellenza come RM-Sotheby’s, casa d’asta leader mondiale nel settore, Blacfin che ha creato per gli equipaggi un modello di occhiali esclusivo, Brose, eccellenza nel settore meccatronico, I Greppi, Straigh Eight Logistics e Brandoli. 

Riconfermata l’attenzione all’ambiente da parte dell’organizzazione, che anche quest’anno ha adottato volontariamente il protocollo CarbonZero e compenserà completamente le emissioni residue di CO2 mediante piantumazione di nuovi alberi nell’Appennino Tosco-Emiliano: la Modena Cento Ore è l’unico evento del settore a ‘emissioni zero’. 

Mantenuto anche l’ormai tradizionale supporto alle attività del Panathlon Club di Modena, con una importante donazione finalizzata al sostegno di progetti sportivi per ragazzi disabili. 

Credits. Courtesy of Canossa Events


European Le Mans Series/A Monza l'Oregon Team punta al podio nella gara di casa


> 7 Maggio 2019 - L’Oregon Team è pronto a riprendere il discorso da dove lo aveva interrotto quattro settimane fa. La squadra guidata da Jerry Canevisio e Piergiorgio Testa torna in pista questo weekend per affrontare la 4 Ore di Monza, secondo dei sei appuntamenti dell’European Le Mans Series e unico round tricolore del campionato. 

Sulla propria pista di casa, l’Oregon Team ci arriverà con il chiaro obiettivo di puntare a quel podio che nell’apertura di Le Castellet, a metà aprile, era sfuggito per un’inezia. Un inizio di stagione straordinario quello diDamiano Fioravanti (già il più veloce in Francia nei test collettivi e poi autore della prima straordinaria pole di classe) Gustas Grinbergas e Lorenzo Bontempelli, chiamati nuovamente ad alternarsi al volante della Norma M30 LMP3 schierata dalla formazione lombarda.

Al Paul Ricard tutto sembrava volgere per il meglio, nonostante una partenza caotica che aveva penalizzato un incolpevole Fioravanti, poi autore di una forsennata rimonta che lo aveva riportato in seconda posizione prima di finire in testacoda (nuovamente senza alcuna responsabilità), a causa di una manovra pericolosa commessa da una P2 all’ingresso dei box. Bravo è stato Bontempelli a risalire quarto durante lo “stint” di guida intermedio e abile anche Grinbergas ad agguantare la terza piazza. Peccato che il 16enne lituano, al suo debutto in auto, sia scivolato quarto proprio nel corso della tornata conclusiva.

“In Francia dovevamo almeno conquistare il podio. Siamo stati sempre i più veloci e ce lo meritavamo. Adesso ci riproveremo sulla nostra pista di casa. A Monza abbiamo svolto un test la scorsa settimana e siamo stati ancora velocissimi”, ha commentato Canevisio.

Una pista, quella appunto di Monza, che il brianzolo Bontempelli (alla pari dei suoi compagni di squadra al debutto nell’ELMS) conosce come le sue tasche. Sempre a Monza, inoltre, Fioravanti ottenne una pole e poi un secondo posto nel 2016, quando correva nell’Euroformula Open, e l’anno prima vi conquistò una vittoria nella medesima categoria.

La 4 Ore di Monza per l’Oregon Team inizierà questo venerdì con la prima delle due sessioni di prove libere, mentre la seconda si svolgerà sabato mattina e precederà il turno di qualifica in programma a partire dalle ore 14. La gara scatterà domenica alle ore 12 e verrà trasmessa in live streaming su europeanlemansseries.com.

Credits: 
Oregon Team Press
Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

NASCAR Whelen Euro Series/33 vetture iscritte al GP Italy all’Autodromo di Franciacorta


La battaglia per il titolo di campione NASCAR Whelen Euro Series riprenderà questo weekend all'Autodromo di Franciacorta, con i Round 3 e 4 della stagione 2019. Il tracciato italiano di 2,5 Km ospiterà la serie europea della NASCAR per la terza volta, con un evento – l'American NASCAR Weekend – che ogni anno raduna sempre più spettatori.

Un numero record di 33 vetture e ben 20 nazionalità rappresentate saranno sulla griglia del NASCAR GP Italy.

Nella divisione ELITE 1, tutto lo schieramento si lancerà all'inseguimento di Ander Vilarino e della Mustang #48 di Racing Engineering. Lo spagnolo, che ha condotto il team di Alfonso de Orleans-Borbon, nel suo spettacolare debutto in NASCAR, a due vittorie sulla pista di casa a Valencia, non ha mai corso a Franciacorta. Il campione uscente Alon Day, invece, ha vinto con CAAL Racing tre delle quattro gare che si sono svolte sulla pista italiana. Day conta sul NASCAR GP Italy per ridurre il distacco di 13 punti, che lo separa dal leader.

Secondo nella classifica generale dopo l'esordio stagionale, Stienes Longin è in una striscia positiva di 4 secondi posti consecutivi ed è pronto per agguantare la sua prima vittoria in ELITE 1. Loris Hezemans inseguirà senza dubbio la sua prima vittoria della stagione, così come faranno il vincitore della seconda gara di Franciacorta 2018 Lucas Lasserre, Frederic Gabillon, Marc Goossens e tutti i numerosi contendenti della ELITE 1. Tra loro, il campione del mondo 1997 di Formula 1 Jacques Villeneuve ha trovato rapidamente un buon passo a Valencia, ma dovrà recuperare dopo essere stato costretto a ritirarsi, mentre era in lotta per la  top-10 nel Round 2.

Due debuttanti in vetta alla classifica della ELITE 2, separati da un solo punto: Giorgio Maggi e Vittorio Ghirelli. Entrambi hanno impressionato al loro debutto in Spagna, dove il pilota svizzero ha ottenuto anche la sua prima vittoria, approfittando dell'incidente avvenuto all'ultimo giro tra Myatt Snider e Andre Castro. In Italia, i due americani, estremamente competitivi in Spagna, cercheranno nuovamente di ottenere la loro prima vittoria.

Impegnato quest'anno in entrambe le divisioni, Martin Doubek è al momento terzo in classifica e a Franciacorta potrà far fruttare la sua esperienza, proprio come Pierluigi Veronesi, Mirco Schultis e Jerry De Weerdt. Il vincitore del Rookie Trophy 2018 Florian Venturi punterà a capovolgere la situazione, dopo un deludente inizio di stagione.

La divisione ELITE Club tornerà in azione per il secondo round della stagione. Il campione 2017 della categoria, Andreas Kuchelbacher, proverà a conquistare la testa del campionato.

Tutte le gare della ELITE 1 e della ELITE 2 del NASCAR GP of Italy saranno trasmesse in diretta su Fanschoice.tv, il canale Youtube e la pagina Facebook della NASCAR Whelen Euro Series, su Motorsport.tv e su una vasta rete di siti web e profili social.

Credits: NASCAR Whelen Euro Series/Stephane Azemard

Parte con la "4 Ore di Monza" la sfida 2019 di Cetilar Racing



> 7 maggio 2019 - Duecentoquaranta minuti di adrenalina pura, su uno dei tracciati più affascinanti, veloci e ricchi di storia al mondo. La 4 Ore di Monza darà ufficialmente il via alla stagione 2019 di Cetilar Racing. Un appuntamento a cui la squadra tutta “made in Italy” (guidata dal team principal Raimondo Amadio e sotto la direzione sportiva di Christian Pescatori) non poteva mancare per rispondere all’abbraccio del suo pubblico. 

Questo weekend (10, 11 e 12 maggio) Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi si alterneranno nuovamente al volante della Dallara LMP2 numero 47 per affrontare il secondo round dell’European Le Mans Series, “tappa obbligata” nell’ottica della terza partecipazione di fila alla 24 Ore di Le Mans, la cui 87ª edizione si disputerà esattamente a metà giugno. 

Inizia pertanto da quello che è considerato il tempio della velocità, la nuova sfida targata Cetilar Racing, primo “step” di un percorso che porterà dritto al debutto assoluto nel campionato FIA WEC 2019-2020.
Tante le novità. Dal ritorno in gara di Belicchi dopo 391 giorni di stop (l’emiliano era stato costretto a dare forfait lo scorso anno, dopo aver preso parte al solo round del Paul Ricard) all’aspetto prettamente tecnico legato all’inedito utilizzo delle gomme Michelin. A Monza “debutterà” anche Caremoli, nuovo partner del team, che va ad aggiungersi a Cetilar, TAG Heuer, Devitalia, Royal Coffee Machines e Azimut.

Affollato lo schieramento, con 42 vetture di cui ben 19 prototipi LMP2; numero record se si esclude quello della stessa 24 Ore di Le Mans. A proposito della gara de La Sarthe, è ormai da alcuni giorni integralmente on-line, sul canale YouTube di Cetilar Racing, il film “The Italian Spirit of Le Mans. Back to 24H”, terzo capitolo sulla partecipazione di Cetilar Racing alla “maratona” francese, che sta già riscuotendo un grande successo.

Ma ritornando a Monza, motori accesi fin da domani, mercoledì 8 maggio, per la giornata di test ufficiali privati che si articolerà su due ore di prove al mattino (dalle 9 alle 11) ed altrettante nel pomeriggio (dalle 14 alle 16). Nella stessa occasione verrà anche svelata la nuova livrea della vettura. Un programma particolarmente intenso quello dell’imminente weekend. Venerdì si comincerà con le libere 1, cui farà seguito una seconda sessione sabato mattina. Sempre sabato, alle ore 14.20, si svolgeranno le qualifiche. Domenica a mezzogiorno il via della gara, che verrà trasmessa in live streaming sul sito ufficiale europeanlemansseries.com

All’interno del villaggio ELMS sarà presente uno spazio Cetilar, una pagoda gonfiabile che il main partner PharmaNutra allestirà a partire da sabato mattina per accogliere i numerosi tifosi che accorreranno al Monza ENI Circuit nel weekend.

- photo credits: Fabio Taccola









Regolarità AutoStoriche/Quarta prova del Trofeo Nord Ovest: a Vogogna va in scena iI Raduno Ciao Tommy


La quarta prova del TNO, Trofeo Nord Ovest 2019, si disputa domenica 12 maggio. E’ iI Raduno Ciao Tommy. L’appuntamento è a Vogogna, in provincia di Verbania, per una prova di regolarità per auto storiche mista, classica e a media. 85 i km previsti nelle Valli dell’Ossola con 2 controlli orari, 11 prove cronometrate e 3 prove a media su un percorso che va da Vogogna a Piedimulera, raggiunge Fomarco, Pieve Vergonte e Domodossola. Si sale poi con una tortuosa strada a tornanti e si raggiunge quota 1000 di Alpe Lusentino, per ridiscendere a Beura Cardezza, Promosello, salita a Colloro e ritorno a Vogogna.
Si parte alle 11,00 dal Pretorio di Vogogna. Ad organizzare è I’ASD Correre per un Sorriso diretta da Paolo Azzi.

Dopo tre prove - Memorial Nora Sciplino, Memorial Eugenio Castellotti e Coppa Lomellina - in testa al Trofeo Nord Ovest ci sono Mauro Bonfante e Cinzia Bruno, rispettivamente tra i piloti e tra i navigatori. Tra i piloti secondo è Andrea Malucelli, terzo Loris Lumignon davanti a Giuseppe Rapisarda e Maurizio Senna. Tra i navigatori al posto d’onore c’è Monica Bernuzzi, seguita da Paolo Casaleggio, Gianfranco Errcolani e Danilo Piga.