mercoledì 21 marzo 2018

Il XXII Memorial Eugenio Castellotti


Appuntamento il 25 Marzo con il Memorial Eugenio Castellotti, classica di primavera per Lodi e dintorni che il Club dedicato al grande campione lodigiano organizza per la 22a volta. Anche quest'anno, come nel 2016, il Memorial è tra le iniziative che accompagnano il passaggio da Lodi della 1000 Miglia, evento che ricorderà un altro grande pilota lodigiano, Giuseppe Campari, vincitore con l'Alfa Romeo dell’edizione del 1928 della 1000 Miglia, all’epo Gara di velocità. Per Campari, soprannominato il "Negher di Lodi", si trattò della prima di due vittorie consecutive.

Il programma del XXII Memorial Eugenio Castellotti prevede il ritrovo dei partecipanti presso la nuova sede del Club in via Caponnetto a Lodi e il trasferimento in piazza della Vittoria per raggiungere poi la Tenuta Il Cigno di Villanterio (PV) dove si svolgeranno le prove di regolarità, che saranno seguite da un giro turistico sulle colline pavesi con traguardo, e pranzo con premiazioni, a Arena Po (PV).
Tutte le info sulla manifestazione sono su www.camseugeniocastellotti.com. Iscrizioni entro il 22 marzo per un massimo di 80 vetture.

> Credit: Club Auto Moto Storiche Eugenio Castellotti

Freddie Spencer e Phil Read a MotorLegend Festival 2018


Phil Read su Yamaha TZ750 alla 200 Miglia di Imola 1976 - foto Vincenzo Zaccaria

MotorLegend Festival 2018 si dipinge dei colori iridati dei grandi centauri: dopo Giacomo Agostini anche Freddie Spencer e Sir Phil Read hanno confermato la loro presenza alla prima edizione della manifestazione, in programma all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola dal 20 al 22 aprile.
Per Freddie Spencer si tratta di un ritorno a Imola a distanza di 35 anni esatti dal suo primo titolo di campione del mondo. Fu infatti a Imola nel 1983 che Fast Freddie sfidò in una accesa finalissima iridata il suo più esperto rivale Kenny Roberts, giungendo secondo e trionfando alla fine nel campionato per dare inizio a una nuova era, anche nello stile di guida e di approccio alle corse. Si esibirà in sella alla Honda RS 500cc.
Phil Read avrà l’occasione di incontrare il suo rivale di sempre, Giacomo Agostini, con il quale lottò in indimenticabili duelli, dividendo anche la comune esperienza come compagno di squadra alla MV Agusta.
La presenza di due autentiche leggende del motociclismo di ogni epoca insieme a quella dei tanti campioni delle quattro ruote conferma l’interesse internazionale che sta riscuotendo la manifestazione in programma all'autodromo di Imola.

Il Gran Premio Nuvolari a Techno Classica Essen


Il Gran Premio Nuvolari sbarca in Germania e partecipa a Techno Classica Essen (Halle 7 - Stand 616) per presentare al pubblico e alla stampa internazionale la 28ª edizione moderna del Gran Premio Nuvolari, manifestazione di regolarità per auto storiche secondo le normative F.I.A., F.I.V.A. e A.C.I. Sport, in programma dal 13 al 16 settembre 2018. La formula della manifestazione, organizzata dalla Scuderia Mantova Corse, permette ai partecipanti provenienti da tutto il mondo di vivere l’emozione unica dell’evento dedicato a Tazio Nuvolari, il pilota che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo nel XX secolo. 
La Scuderia Mantova Corse, insieme ai partners Banca Generali, Eberhard & Co. e Red Bull, presenta al pubblico europeo il Gran Premio Nuvolari, uno degli appuntamenti più attesi della stagione nel calendario internazionale della regolarità riservata alle auto storiche. La Germania rappresenta da sempre uno dei paesi chiave per la gara, con tutti i marchi automobilistici nazionali rappresentati nelle ultime edizioni della classica in onore di Tazio Nuvolari, a cominciare dalle storiche Auto Union, BMW e Mercedes Benz.

Per quattro giorni, da giovedì 13, fino a domenica 16 settembre 2018, oltre 250 auto provenienti da tutto il mondo percorreranno i 1.050 chilometri del percorso sviluppato per mettere alla prova vetture ed equipaggi impegnati a contendersi la vittoria del Gran Premio. L’itinerario si svilupperà tra alcune delle strade più panoramiche e dei paesaggi più affascinanti dell’Italia del Centro-Nord, partendo da Mantova, in Lombardia, per transitare poi attraverso Emilia Romagna, Marche, Toscana ed Umbria, toccando celebrate città quali Modena, Forlì, Siena, Arezzo, Urbino, Rimini, e Ferrara.

Il Gran Premio Nuvolari non celebra soltanto il mito di Tazio Nuvolari, “Il Mantovano Volante”, ma rappresenta anche la rievocazione storica e la vetrina culturale di capolavori dell’ingegneria umana: meraviglie su quattro ruote, automobili che grazie alle silhouette uniche ed alla geniale meccanica sono entrate nell’immaginario collettivo. 
Appuntamento per tutti gli appassionati in piazza Sordello a Mantova alle ore 11:00 di venerdì 14 settembre per la partenza della 28^ edizione del Gran Premio Nuvolari.

Le iscrizioni al Gran Premio Nuvolari sono aperte fino al 31 luglio 2018, esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse vetture fabbricate dal 1919 al 1972, munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /C.S.A.I., o appartenenti a un Registro di Marca.

lunedì 19 marzo 2018

Rachele Somaschini e #CorrerePerUnRespiro nel Tricolore Rally con MINI Cooper S JCW e Hankook Competition.


Si scaldano i motori del Campionato Italiano Rally 2018 e Rachele Somaschini, giovane pilota milanese, testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus, è pronta al debutto sulle strade del 41° Rally del Ciocco e Valle Del Serchio.

Una nuova avventura per la 24enne pilota di Cusano Milanino che, dopo aver vinto in “salita”, nel Campionato Italiano Velocità Montagna e in pista, nel MINI Challenge, si appresta ad esordire anche sul palcoscenico della massima competizione rallystica nazionale. Ancora una volta sarà la MINI Cooper S JCW la fedele compagna di Rachele nella stagione che scatterà nel fine settimana del 23 – 25 marzo sulle strade toscane della Garfagnana. Al fianco di Rachele, così come avvenuto al termine del 2017, ci sarà l’esperta navigatrice lucchese Alessandra Benedetti che andrà a completare l’equipaggio femminile portacolori di RS Team – Plus Rally Academy.

La pilota milanese dopo aver testato nel corso dell’inverno gli pneumatici che verranno utilizzati nel corso della stagione, assieme allo staff di Plus Rally Academy e ERTS – Hankook Competition, è stata scelta come pilota ufficiale Hankook. Una partnership fortemente voluta dal produttore coreano che ha voluto investire su di una giovane pilota dalle grandi prospettive.

Soddisfatta ed entusiasta per questo inizio di stagione, Rachele Somaschini, ha commentato: “Avere al mio fianco una casa produttrice di pneumatici come Hankook è un grandissimo onore e sono molto contenta che un marchio così importante abbia deciso di supportarmi in questa nuova avventura. Dall’altro lato è una grossa responsabilità e, nonostante sia all’esordio nel Campionato Italiano Rally, darò del mio meglio per ripagare la fiducia in un campionato tra i più belli e competitivi nel panorama rallystico internazionale. Assieme ad RS Team e Plus Rally Academy, che sono due giovani realtà, ma con tanta passione e professionalità, sono sicura che riusciremo a fare un buon bagaglio di esperienza puntando ad ottenere anche delle soddisfazioni. La scelta della vettura, nel segno della continuità, è stata dettata dal fatto che, con tanti cambiamenti, volevo continuare con una macchina che già conoscevo, ma non escludo che nel corso della stagione ci potranno essere degli avvicendamenti. Dopo un ottimo lavoro di sviluppo durante l’inverno ora siamo veramente pronti a partire con questa nuova avventura che mi darà, oltretutto, la possibilità di continuare il lavoro di sensibilizzazione sulla ricerca con l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro”.

Grazie a #CorrerePerUnRespiro sono già stati donati oltre 50.000 euro destinati all’adozione del progetto strategico FFC Task Force For Cystic Fibrosis, condotto dall’Istituto Gaslini di Genova e dall’Istituto Italiano Tecnologia. «Abbiamo ottenuto un grandissimo risultato, ma spero di poter arrivare alla fine di questa nuova stagione potendo comunicare di aver raccolto il doppio rispetto all’anno scorso. – dice Rachele - Sulle strade del CIR e, perché no, in qualche apparizione nel Campionato Italiano Velocità Montagna, dove sicuramente tornerò presto, l’obiettivo principale sarà quello di far capire l’importanza della ricerca».

Tutte le informazioni sull’iniziativa charity, aggiornamenti in tempo reale e calendario completo delle gare si possono trovare nel sito rachelesomaschini.com.

Il Trofeo Lorenzo Bandini insieme all'Historic Minardi Day: il premio 2018 a Valtteri Bottas


Trofeo Bandini e Historic Minardi Day insieme per un weekend motoristico internazionale che vedrà i due prestigiosi eventi sabato 5 e domenica 6 maggio integrarsi grazie alle sinergie dei due Organizzatori, il Presidente del Comitato Trofeo Bandini Francesco Asirelli e Giancarlo Minardi che con Formula Imola sta preparando la terza edizione dell'Historic Minardi Day.

Sarà il finlandese Valtteri Bottas, della scuderia Campione del mondo in carica “Mercedes-AMG Petronas Motorsport” il pilota premiato a Brisighella nel pomeriggio di sabato 5 maggio per l'edizione 2018. Nell'ambito della 25esima edizione del Trofeo Bandini a fianco di Valtteri Bottas il Comitato d'onore, che comprende alcuni fra gli Esponenti più illustri della Stampa e del Motorsport italiano, ha assegnato uno speciale ed esclusivo Trofeo al Presidente ACI , nonché Vicepresidente FIA, Ing Angelo Sticchi Damiani, la cui prestigiosa presenza coniuga perfettamente il Motorsport italiano con l'immagine Internazionale degli Eventi del weekend, con grande risalto di MotorValley.

Fra i premiati gli ingegneri Aldo Costa progettista delle F1 Campione del mondo e Riccardo Mosconi Ingegnere di Pista di Lewis Hamilton, completano la presenza di Mercedes–AMG Petronas Motorsport che, per la gioia di tanti appassionati. metterà a disposizione ben due monoposto di F1 la W04 del 2013 e la W07 del 2016.
La W07, Campione del mondo nel 2016, sarà condotta da Valtteri Bottas Sabato pomeriggio dalla piazza di Faenza, per strada, a Brisighella, dove alle 18 riceverà il prestigioso Trofeo Bandini.

La Mercedes, protagonista con successo dell'edizione 2015 con lo stesso Team Principal Toto Wolff ospite applauditissimo nel Borgo medievale romagnolo, calcherà, nell’intero weekend, le scene del Minardi Day a Imola con la W04 del 2013 alla cui guida si esibirà proprio il suo progettista, già Responsabile Tecnico del Minardi Team, Aldo Costa. Al box “Mercedes” di Imola farà tappa anche Valtteri Bottas per firmare autografi prima di raggiungere Faenza
Lo spettacolo del Trofeo Bandini entrerà nel vivo dalle 15.00 di Sabato pomeriggio 5 maggio, con esibizioni e sfilate in attesa dell’arrivo della Mercedes F1 W07 a Brisighella, per terminare con la Cerimonia prevista per le 18 presso l'Anfiteatro.

- Foto Federico Basile/FB Photo-Images

La storia protagonista del primo raduno M.A.S.


> di Luciano Passoni
Una “voce” inconfondibile si apre un varco nell’aria fredda ed umida di una giornata che segna il confine ormai prossimo tra inverno e primavera. Qualche goccia di pioggia non scoraggia di certo gli eredi, veri ed acquisiti, di una gloriosa azienda: la M.A.S.. 
Partiti da Cerro al Lambro, gli attesissimi ospiti del Raduno M.A.S., organizzato dal Moto Club Melegnano E. T., scendono, con le loro motociclette, tra i filari degli alberi di via della Repubblica, calcano il porfido della Melegnano antica mentre lo sguardo volge al Castello, alle Chiese, alle vie e ai negozi per arrivare davanti al Broletto; sullo sfondo lo sguardo severo della Basilica richiama l’attenzione con i rintocchi del suo campanile.

E’ incredibile ma sono tutti qui: Andreas Seiling, nipote del fondatore dell’azienda, giunto dalla Germania, Ezio e Fulvio Cavazzini, nipoti di Domingo Visentin, telaista, la famiglia Boneschi, della quale è superfluo rammentare il contributo dato da Natale, Sigfrido, Giuseppe e altri fratelli, ai successi commerciali e soprattutto sportivi dell’azienda milanese. Con dei messaggi hanno dato la loro adesione la signora Wilma De Angelis e Lorenzo Melani, anche loro figli di protagonisti di quella storia. Importante la presenza di Giuseppe Urbinati e Renato Paganini, i maggiori esperti tecnici di questa motocicletta; insieme a loro il giovanissimo Wilson Grechi con il papà Giovanni, Marco Magri e Luca Lazzaroni. Altri collezionisti hanno approfittato dell’occasione per uno scambio di materiali, documenti e consigli.

Il programma ha previsto un doveroso omaggio, cominciato in piazza Risorgimento con la presenza del vicesindaco Ambrogio Corti, a cui è seguita una cerimonia per la deposizione di corone d’alloro sulle tombe di Natale, Sigfrido e Giuseppe Boneschi. Il Raduno ha quindi completato la sua giornata con l’esposizione, la classica cena e la consegna di targhe e riconoscimenti vari ai partecipanti, il tutto nell’ospitality offerta dall’Oratorio di Cerro al Lambro. 
Ci permettiamo, da semplici cronisti, una considerazione: l’evento ha dimostrato quanto la città possa diventare un punto d’incontro per questa marca, commercialmente scomparsa negli anni ’50, ma ancora d’interesse per amatori del genere. Con la capacità e l’energia messa in campo dal Moto Club, i cui dirigenti, dal presidente Marcello Cusinato al d.s. Gianluigi Rossi, ed i soci, sempre orgogliosi di rappresentare la storia delle loro radici, legata strettamente al territorio, siamo certi sia possibile dare continuità a questa manifestazione. Magari, ci sia consentito anche questo suggerimento, nel corso della dedica di una via, o una istituzione pubblica, a quel Natale Boneschi che ha rappresentato lo sportivo più significativo della storia motoristica cittadina.

> Foto di Luciano Passoni
(cliccare su una foto per aprire la galleria)





































L'Alfa del lunedì/1


Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport

E’ l’auto che ha portato all’Alfa Romeo la prima vittoria alla 1000 Miglia. Dopo questo successo, altri dieci, di cui sette consecutivi dal 1932 al 1938. Era il 1° aprile 1928 quando Giuseppe Campari e Giulio Ramponi tagliarono per primi il traguardo della maratona motoristica bresciana, dopo aver percorso i 1.618 della gara alla notevole media di 84 chilometri all’ora.

La 6C 1500 Super Sport è uno dei capolavori di Vittorio Jano, tra i più grandi progettisti automobilistici italiani. L’Alfa Romeo gli aveva affidato l’incarico di progettare una vettura leggera di media cilindrata, dalle prestazioni brillanti.
Jano pensò ad un modello con motore a sei cilindri, da un litro e mezzo che andava a collocarsi tra i modelli in auge a metà degli anni Venti: la vetturetta (con motore a 4 cilindri e un litro di cilindrata) e la vettura di lusso (a 6/8 cilindri ed almeno due litri).
Il risultato fu una vettura agile, veloce, maneggevole, il cui motore, soprattutto nelle versioni Sport e Super Sport, beneficiava dell’esperienza acquisita nelle corse con la P2. L’Alfa Romeo 6C 1500 venne presentata al Salone dell’Automobile di Milano nel mese di aprile del 1925 e incontrò grande successo, sia commerciale sia sportivo
La versione corsaiola portata alla vittoria nella 1000 Miglia da Campari e Ramponi era equipaggiata con motore di 1487 centimetri cubi di cilindrata con doppio albero a camme in testa e sistema di sovralimentazione che consentiva 76 cavalli di potenza e 140 chilometri orari di velocità massima.
Nell’anno del primo successo alla 1000 Miglia, la 6C 1500 Super Sport si impose in altre corse importanti come la 24 Ore di Spa, il Circuito di Modena e la Targa Florio.
Tra il 1928 e il 1929 vennero prodotti 31 modelli.