sabato 6 gennaio 2018

All'Autodromo di Monza la Premiazione dei Campioni del Volante 2017

Venerdì 19 gennaio 2018 il Monza ENI Circuit ospiterà la Premiazione dei Campioni Italiani del Volante 2017. L’Automobile Club d’Italia dedica una intera giornata ai migliori protagonisti della stagione agonistica da poco conclusa. In programma una sfida tra Campioni su un tracciato ricavato sulla pista dell’Autodromo, la Cerimonia di consegna dei Titoli Tricolori e dei premi speciali per quanti si sono distinti in ambito nazionale ed internazionale e a seguire una festa con i piloti protagonisti. A fare gli onori di casa, come di consueto il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani e i Presidenti di SIAS Giuseppe Redaelli e AC Milano Ivan Capelli.

Lo stesso presidente ACI e Vice Presidente F.I.A Sticchi Damiani, presenterà i programmi ACI Team Italia che vedranno l’impegno diretto della Federazione e Pirelli, rappresentata dal Motorsport Racing Manager Mario Isola, al fianco di giovani talenti: Leonardo Lorandi per la velocità in circuito; Fabio Andolfi, Luca Bottarelli, Damiano De Tommaso ed il neo campione italiano junior e 2 ruote motrici Marco Pollara, per i rally. 
Ancora massimo riserbo sui nomi dei piloti che riceveranno i Volanti d’Oro, D’Argento e di Bronzo.
La Scuderia Ferrari sarà presente alla giornata ACI con piloti e team impegnati nel Campionato del Mondo di Formula 1, nelle serie endurance e nel monomarca del Cavallino rampante. 
Abarth, BMW, Lamborghini, Mitjet, Peugeot, Porsche, Renault, Seat e Suzuki, sono le Case automobilistche che saranno premiate per l’impegno nei Campionati Italiani.
A ricevere gli ambìti premi, tutti i vincitori dei Titoli Tricolori per auto storiche e moderne nelle serie ACI di: Accelerazione, Energie Rinnovabili ed Alternative, Karting, Off Road, Rally, Regolarità, Slalom, Velocità in Circuito e Velocità in Salita.

La giornata della Premiazione dei Campioni del Volante 2017, inizierà alle ore 14 di venerdì 19 gennaio con la sfida in pista. Alle 19 la Cerimonia di consegna dei premi e successivamente la cena di Gala ed il Drivers Party.

- Nella foto, la premiazione dei Campioni 2016

- Credits: Press Aci Sport

giovedì 28 dicembre 2017

Ben cinque campionati ACISPORT dedicati ai regolaristi nel 2018


Saranno ben cinque i campionati di ACISPORT dedicati ai regolaristi nel 2018. Oltre al consueto CAMPIONATO ITALIANO REGOLARITA' AUTOSTORICHE (CIREAS) ed alla seconda edizione del CAMPIONATO ITALIANO GRANDI EVENTI ecco le novità per il 2018:

- CAMPIONATO ITALIANO REGOLARITA' MEDIA
- SUPERCLASSICHE CUP
- TROFEO NAZIONALE REGOLARITA'

Ecco nei dettagli le principali novità.


CAMPIONATO ITALIANO REGOLARITA'


Praticamente tutte confermate le gare valevoli per il titolo 2017 con l'uscita delle due gare non disputate (Sanremo e Windrive) e la new entry Cave di Cusa.  Passano da due (NORD, SUD) a tre (NORD, CENTRO, SUD) i gironi. Sempre 6 i risultati minimi per entrare nella classifica di campionato, due per ogni girone.


CAMPIONATO ITALIANO GRANDI EVENTI

La seconda edizione del CIGE passa da tre a quattro gare. Alle confermatissime COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI, GP NUVOLARI e TARGA FLORIO, si aggiunge la COPPA DELLE ALPI. Gara organizzata da 1000 Miglia srl che si disputerà ai primi di dicembre.


CAMPIONATO ITALIANO REGOLARITA' MEDIA


La prima delle tre novità 2018 è il nuovissimo campionato dedicato alla media. Sei le gare in programma, su strade chiuse, in coda a sei rally storici. Media massima applicabile 49,9 aperta a vetture storiche anche di produzione. Unica prescrizione l'estintore brandeggiabile.


SUPERCLASSICHE CUP


La seconda grossa novità è il Trofeo dedicato alle superclassiche. Sarà la Winter Race ad aprire le ostilità per un campionato che si svilupperà da Marzo a Luglio 2018.

TROFEO NAZIONALE REGOLARITA'

Ultima novità è il trofeo nazionale regolarità. Aperto a tutti i conduttori (ad esclusione dei TOP DRIVER) il trofeo si articola su sei gare:
- due turistiche con coefficiente 1,00;
- due nazionali non titolate con coefficiente 1,5;
- due CIREAS con coefficiente 2,00

Il tutto ripetuto tre volte, tante quante i gironi : NORD, CENTRO, SUD. A fine anno saranno premiati i vincitori assoluti ed il femminile dei tre gironi. 
Ai sei “fortunati” (tre conduttori + tre conduttrici) il passaggio a TOP DRIVER nel 2019.

> Fonte: Acisport.it


martedì 26 dicembre 2017

Regolarità Auto Storiche: rinviata la Coppa dei Lupi, prima gara del Tricolore 2018


La Coppa dei Lupi, prima gara del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche (CIREAS) 2018 in programma dal 5 al 7 gennaio è stata rinviata a causa di problemi logistici. 
Scuderia del Tempo Perso è stata costretta a prendere la decisione a seguito della frana che ha colpito un tratto fondamentale del tracciato che avrebbe portato i concorrenti da Cassino ad Amatrice. Il percorso alternativo, individuato dallo staff tecnico, non avrebbe consentito il rispetto dei tempi previsti, ritardando notevolmente l'arrivo al giro di boa di Amatrice e di conseguenza il rientro a Cassino per l'arrivo finale.

L’impegno di Mauro Doria, presidente della Scuderia del Tempo Perso, ed Enzo Sergnese, estensore del percorso, è quello di far disputare comunque la gara nel 2018, cercando una data compatibile con il calendario già redatto dall’autorità sportiva nazionale. Tra le più probabili, all'interno del fitto calendario regolaristico sarebbe già stato individuato il week end del 14 e 15 luglio 2018.

venerdì 22 dicembre 2017

La memoria in tratti di matita: Castellotti, la leggenda è oltre il traguardo


> di Luciano Passoni

All’ingresso della via qualche passante si ritrae sorpreso dallo stridore dei pneumatici sulla pietra ruvida. Lo sguardo incrocia il sorriso quasi beffardo, severo ma gentile del pilota, le cui mani sicure e forti, comandate dalla mente e dal cuore, dirigono un suono inconfondibile e cupo che si alza, si infrange e rimbalza tra le pareti dei palazzi. La Ferrari arriva improvvisa, come sbucata da una nuvola di nebbia padana, e si ferma docile e precisa agli ordini del suo cavaliere. Le anime antiche della città: poeti, musicisti e pittori, osservano stupiti dal cielo. Quale splendido insieme sarebbe per raccontare e descrivere, con la loro arte: le rime, la musica e la pittura le gesta, le avventure e le imprese di questo figlio, con questo nuovo vessillo, rosso e giallo, che porta alto il nome e i colori di Lodi. Eugenio scende, la gente si ritrae in silenzio, ammutolita e rispettosa. Adesso è qui, seduto in mezzo a noi e tutto può cominciare. Il ricordo e la memoria in tratti di matita: Castellotti, la leggenda oltre il traguardo.

Frutto del disegnatore e vignettista Alessandro Colonna, il libro a fumetti ripercorre la vita e la carriera sportiva di Eugenio Castellotti, indimenticato pilota automobilistico lodigiano. Nella cornice della sede della Banca Centropadana viene presentata l’opera realizzata a cura del Cams Eugenio Castellotti. La serata comincia con la breve introduzione di saluto di Maurizio Amadio del Club Castellotti, prosegue con il commento del Presidente della BCC, Serafino Bassanetti, che sottolinea l’impegno e il contributo della Banca nella valorizzazione del territorio, passando anche attraverso i personaggi più rappresentativi. 
Alvaro Corrù, presidente del Club, rappresenta l’orgoglio del sodalizio e di tutti gli iscritti per questa pubblicazione destinata a quanti hanno conosciuto l’uomo, il pilota, ma soprattutto ad approfondirne la conoscenza a coloro, specialmente giovani, che si avvicinano per la prima volta con interesse a questo sport. 

E’ poi la volta di Cesare De Agostini a tracciare con incredibile efficacia il profilo, più umano che sportivo, del grande pilota. Una storia di ieri che ancora oggi è incredibilmente attuale. Le sue intense parole sono una descrizione che porta Eugenio insieme al numerosissimo pubblico, accanto ad ognuno dei presenti. Viene da volgere lo sguardo intorno e cercarne la figura. A tanto riescono le parole del grande giornalista e scrittore. Cesare è Omero che canta Ettore. Da consumato attore non legge, declama e recita introducendo nella sala una commovente emozione. La sua voce investe tutti i nostri sentimenti ed i sensi, sentiamo e vediamo immagini reali che scorrono dal nostro cuore agli occhi. – Io non l’ho conosciuto ma gli voglio bene-. Poche e semplici parole che esprimono tutta la passione, oltre alla competenza, di un uomo verso un altro uomo, un ragazzo che a soli 26 anni, vissuti intensamente, si è incamminato verso la leggenda. Il finale spetta di dovere ad Alessandro Colonna, forse è proprio in questi momenti che un autore comprende quanto importante sia la sua opera. Un interesse nato quasi per caso che poi guida la mano come una forza misteriosa a far nascere quelle parole e quelle immagini. Scorrono sullo schermo le vignette e l’analisi non può essere solo di semplice tecnica. Ciò che prende vita non sono solo tratti di matita a riempire delle pagine, è l’anima di un artista che svolge un compito: raccontare una storia, una vita, che rimanga memoria e non solo ricordo.

- nella foto, da sinistra, Serafino Bassanetti, presidente BCC; il giornalista e scrittore Cesare De Agostini; Alvaro Corrù, presidente del Club Castellotti; Alessandro Colonna; Maurizio Amadio del Club Castellotti

Le date della Formula Class Junior Italia 2018


Varato il calendario, per ora provvisorio, della seconda edizione del campionato di Formula Class Junior Italia, categoria ben rilanciata quest'anno. L'incoraggiante gradimento da parte di piloti e scuderie lascia ben sperare per la prossima stagione che prenderà il via nel fine settimana dell'8 aprile sul Circuito "Tazio Nuvolari" di Cervesina (PV). 
La caccia al titolo vinto quest'anno da Paolo Collivadino con la Dywa-Riponi proseguirà il 27 maggio al Cremona Circuit "Angelo Bergamonti". L’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari (PR) ospiterà la terza prova del campionato, prevista il 10 giugno, mentre per l'appuntamento successivo piloti e monoposto saranno di nuovo in pista al Tazio Nuvolari (7 e 8 luglio).
La trasferta più lunga del 2018 sarà all'Autodromo dell'Umbria di Magione (PG) l'8 e il 9 settembre, alla quale seguirà l'ultimo round che, come quest'anno, andrà in scena al Cremona Circuit il 3 e 4 novembre. Incrociando le dita per un meteo meno inclemente.

"Con la Maserati nel cuore", sessant'anni di storia del Tridente


Disponibile in libreria “Con la Maserati nel cuore” scritto da Ermanno Cozza ed edito da Giorgio Nada Editore. Il libro in 500 pagine, corredato da foto a colori e in bianco e nero, è la biografia di un uomo entrato nel 1951 alle Officine Alfieri Maserati, componente del reparto corse Maserati F1 e considerato la memoria storica della Casa automobilistica modenese. Attraverso una narrazione appassionante e ricca di “dietro le quinte” finora inediti, Ermanno Cozza ripercorre oltre 60 anni di vita aziendale vissuta a stretto contatto di grandi campioni, in primis l’argentino Juan Manuel Fangio che nel 1957 conquistò il titolo mondiale F1 con la Maserati 250F. 

La presentazione, presso lo show room Maserati a Modena, è stata introdotta dal Direttore Stampa e Pubbliche Relazioni di Maserati Davide Kluzer e moderata dal giornalista Claudio Ivaldi. Protagonisti insieme all’autore anche Fabio Collina Responsabile Maserati Classiche, l’editore Giorgio Nada e Leonardo Acerbi, responsabile editoriale della Casa editrice. Al tavolo dei relatori Adolfo Orsi e Matteo Panini, noti collezionisti e tra i più autorevoli esperti a livello mondiale di auto d’epoca. Adolfo Orsi, che ha firmato la prefazione del volume, è il nipote dell’omonimo proprietario della Casa del Tridente dal 1937 al 1968. Matteo Panini insieme alla famiglia custodisce, in un museo unico al mondo intitolato a Umberto Panini, la più completa collezione di Maserati d’epoca.

Nel corso della serata Ermanno Cozza ha raccontato alcuni episodi salienti della sua lunga storia in Maserati e gli è stato consegnato un ricordo speciale da Roberto Mossino, After Sales Maserati.

Giorgio Nada con Ermanno Cozza
Spronato dalle domande dei partecipanti, Ermanno Cozza ha spiegato che: «Questo libro nasce da una promessa fatta ad un collezionista italo americano che aveva chiesto via fax al reparto Maserati Classiche una consulenza per restaurare una sua vettura. Qualche anno fa lo incontrai al raduno di Sankt Moritz e nel corso di un pranzo, affascinato dai miei racconti, mi diede l’idea e mi chiese di scrivere il libro. Più che la mia biografia è il racconto di una epopea industriale, di una azienda che da artiginale quale era, seppe dominare il mondo e vincere il titolo di F1 con mezzi enormemente inferiori rispetto alla concorrenza tedesca. Pensate che al reparto ricerca sviluppo noi eravamo 5, mentre i nostri avversari di allora potevano contare su 50 ingegneri. Per darvi l’idea della volontà e dell’ardimento che ci animava, il 25 dicembre 1953 passai la giornata di Natale in fabbrica per deliberare un motore che doveva partire per le corse. A essere sinceri non fu un grande sacrificio, era troppa la passione per questo lavoro. Da tanti maestri del Tridente che ho incontrato qui in fabbrica ho imparato la serietà sul lavoro, la capacità di apprendere, il modo di ascoltare ed aiutare il prossimo. Qualcuno la ha definita quasi come una malattia. Si chiama tridentite».

< Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

"Our Le Mans", il docufilm di Cetilar Villorba Corse


E' disponibile gratuitamente online su www.cetilarvillorbacorse.com/film, "Our Le Mans", il documentario sull'esordio del team italiano alla 24 Ore di Le Mans 2017. 

Diretto da Nico Fulciniti di JOBDV/Studio, il film racconta la gara dell'equipaggio composto da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi sulla Dallara P217, che si è classificato nono assoluto e settimo di classe LMP2. La pellicola è il sequel di “Road to Le Mans”, presentato nell'aprile scorso, centrato sull'evoluzione del progetto “Italian Spirit of Le Mans”.

Il docufilm è distribuito in lingua italiana con sottotitoli in inglese; coinvolto anche Nicola Villani, telecronista della 24 Ore di Le Mans per Eurosport Italia. Oltre che sul sito del team, il film sarà disponibile sui social Youtube, Vimeo e Facebook.

Il DTM torna in Italia in agosto al Misano World Circuit


Sarà un 2018 straordinario a Misano World Circuit e nella Motor Valley. E’ stato annunciato dall’organizzazione guidata da Gerhard Berger che il DTM avrà una gara anche in Italia, dal 24 al 26 agosto al Circuito Marco Simoncelli.
Il DTM è notoriamente uno dei campionati automobilistici più spettacolari e mancava dall’Italia da oltre 10 anni. Nel 2018 avrà dieci tappe, cinque in Germania e cinque in vari Paesi europei.
Dopo il successo nel 2017 dell’Audi guidata da Renè Rast, il DTM prepara una nuova stagione all’insegna della rivincita a cui ambiscono BMW e Mercedes, gli altri due costruttori direttamente impegnati nel Deutsche Tourenwagen Masters.
Il calendario DTM 2018 inizierà a maggio (4-6) a Hockeneim, poi si sposterà al Lausitzring (18-20 maggio), Hungaroring Budapest (1-3 giugno), Norisring (22-24 giugno), Zandvoort (13-15 luglio), Brands Hatch (11-12 agosto), Misano World Circuit (24-26 agosto), Nurburgring((7-9 settembre), Spielberg Red Bull Ring (21-23 settembre), per concludersi ad Hockeneim (12-14 ottobre).

Il DTM in Italia, a fine agosto sulla Riviera di Rimini, è un appuntamento particolarmente significativo poiché APT Emilia-Romagna, Destinazione Romagna, Comune di Misano Adriatico e Misano World Circuit hanno l’obiettivo di favorire la presenza di appassionati tedeschi.

“Il Misano World Circuit ha voluto fare alla città un bel regalo di Natale che ci ricorda che il nostro circuito lega la sua storia non solo alle due ruote ma anche alle quattro ruote siano esse scoperte o coperte come nel caso del DTM, che così va ad affiancare un altro grande appuntamento a livello internazionale come il Blancpain GT Series. Mi complimento per questa nuova manifestazione che arricchisce Misano e il territorio con un evento spettacolare e capace di attrarre interesse turistico – il commento del Sindaco di Misano Adriatico Stefano Giannini - Ormai Misano col suo circuito è nel network mondiale delle strutture più importanti e frequentate, quel che abbiamo costruito è una collaborazione generosa di soddisfazioni per tutti”.

“L’arrivo sul circuito di Misano di un altro appuntamento di livello internazionale come il campionato DTM, oltretutto in un periodo turisticamente interessante come fine agosto, è la dimostrazione di come il nostro territorio sia ormai riconosciuto tra i poli di eccellenza del settore ­– commenta il presidente di Destinazione Romagna Andrea Gnassi – Una terra, la nostra, che è riuscita a trasformare la passione e il talento naturale per i motori in un prodotto turistico straordinario e dall’enorme potenziale. Nel 2018 potremo vantare un calendario di eventi unico, capace di esaltare le potenzialità di una Motor Valley che rappresenta uno degli asset strategici di sviluppo della nostra industria dell’accoglienza”.

“Abbiamo lavorato a questo progetto negli ultimi sei mesi – commenta Luca Colaiacovo, Presidente della Santamonica SpA – per potenziare ulteriormente un calendario sportivo automobilistico che sta assumendo un rilievo internazionale davvero importante. Le relazioni sul territorio e lo spirito di collaborazione che le animano, garantiscono anche una robusta declinazione economica degli eventi, con l’indotto turistico che ne trae così grande giovamento”.

“WorldSBK in contemporanea alla Notte Rosa, World Ducati Week, Grand Prix Truck, DTM, Blancpain GT Series, Ferrari Challenge e MotoGP – dice Andrea Albani, Managing Director di MWC – garantiranno un 2018 davvero entusiasmante sul territorio per la qualità degli eventi internazionali a cui sarà possibile assistere”.

Misano World Circuit presenterà ufficialmente il palinsesto degli eventi 2018 al Motor Bike Expo di Verona, il prossimo 19 gennaio.

giovedì 21 dicembre 2017

Motorsport Technical School e Sparco: una partnership all'insegna della passione


Motorsport Technical School, la prima scuola italiana che forma tecnici del motorsport, apre il suo settimo anno scolastico con l’inedita partnership con SPARCO®, leader nella produzione e distribuzione di componenti automobilistici e abbigliamento tecnico, che vestirà per la prima volta la passione dei 60 allievi che, dopo aver superato la fase di selezione, hanno avuto accesso ai corsi di meccanica auto e moto racing e race engineering.

SPARCO® porta nelle aule e nei box dell’Autodromo di Monza, sede della MTS, le sue tute e accessori, che nascono con l’obiettivo di rendere più sicuro il lavoro dei professionisti dei paddock, diventando strumenti fondamentali nel percorso formativo che si apprestano a intraprendere gli studenti MTS. 

“Sono particolarmente orgogliosa di questo sodalizio” commenta Eugenia Capanna, fondatrice e direttrice della scuola “abbiamo sempre fatto della professionalità la cifra distintiva della MTS e SPARCO® si configura come il partner più idoneo a vestire i ragazzi che si apprestano a gravitare nei paddock dei principali campionati a due e quattro ruote”.

SPARCO®, con alle spalle 40 anni di gloriosa storia e all’attivo collaborazioni con le squadre e i costruttori più importanti di tutte le categorie del motorsport: McLaren, Williams, Lotus, Virgin, Peugeot Sport, Audi sport, Mercedes AMG e leggenda nel mondo delle corse, volge il suo sguardo ai giovani per vestire gli alunni di MTS, professionisti di domani. 

“La passione per il motorsport è la linfa vitale della nostra azienda – ha commentato Claudio Pastoris CEO SPARCO® - Essere al fianco di una delle più importanti scuole che formano i tecnici del futuro è per noi fonte di orgoglio e di ispirazione. Grazie al lavoro di MTS e dei suoi allievi il motorsport può continuare a crescere nel segno del Made In Italy, segno distintivo anche di SPARCO®. I piloti di oggi e di domani si affideranno nelle mani di quei tecnici che dovranno garantire un mezzo performante e, soprattutto, la massima sicurezza, valore importante anche per chi lavora ai box e nei paddock. Per questo siamo orgogliosi di essere al fianco della Motorsport Technical School e ci auguriamo che questo sia solo il primo tassello di una grande collaborazione”. 

La MTS, dopo 7 anni di storia, si conferma un punto di riferimento per i team nazionali e internazionali che ne apprezzano la professionalità, configurandosi come vera fucina di talenti al servizio del motorsport: attivi i corsi di meccanica auto racing professional, meccanica moto racing e race engineering.

Dalla pista alle salite, ai rally e alla motonautica: Claudio Gullo, un pilota poliedrico


- di Luciano Passoni

Se è vero che il primo amore non si scorda mai è pur sempre l’ultimo quello che dà le soddisfazioni più immediate. Parliamo di corse ovviamente e lo facciamo per Claudio Gullo, un pilota di Piana di Lamezia Terme che ormai da anni calca le scene delle competizioni motoristiche. Si vanta di avere cominciato da piccolissimo con una Lotus F1 (rigorosamente a pedali), poi i kart, mini-cross, formule, prototipi, turismo e adesso rally. 

Non è stata solo la terra, intesa come elemento dell’universo, per un uomo di Calabria anche l’acqua, con quel mare pieno di colori mediterranei che si perde davanti ai suoi occhi, non lo lascia insensibile. Prova con la motonautica, nel mondiale OSY/400, ma un brutto incidente frena, per il momento, questa esperienza. 

Il dovere della cronaca odierna ci consegna Claudio alle quattro ruote, così dopo la pista e la strada, dove conquista due titoli nel CIVM, nel 2008 classe E2/B e nel 2017 classe E1-1150, ecco l’ultimo, in senso temporale, amore. Non contento del fresco titolo nazionale conquistato in montagna debutta nei rally, dove non smette di stupire il suo adattarsi alle diverse situazioni agonistiche. 

Il IX° Rally di Sperlonga (Latina) ci consegna un nuovo Gullo che stacca un altro biglietto dal suo abbonamento alle vittorie. Del resto, per il poliedrico pilota lametino, un rally quasi interamente su asfalto è ideale per sfruttare l’esperienza accumulata nelle gare in salita. Insieme al debuttante co-pilota Alex Assabbi di Pozzuoli, vince nella classe R1a al volante di una Dr1 del team LM Motorsport di Napoli. Sono bastate due gare in questa specialità per ritenere che il pilota calabrese possa ambire a cimentarsi con “volanti” più potenti. Per il portacolori ufficiale, dal 2006, della Distilleria Caffo di Limbadi (Vecchio Amaro del Capo) questa prestazione chiude un anno sportivo molto attivo e vincente, alla domanda che sorge, naturale e spontanea, risponde: - E’ ancora presto per parlare dei programmi per il 2018; sono previsti dei cambiamenti che saranno annunciati e concretizzati all’inizio del nuovo anno –. 
Per un pilota che è abituato a guidare di tutto e sfidare chiunque, anche in specialità non propriamente sue, attendiamo con fiducia, non diamo niente per scontato e ci prepariamo a più di una sorpresa.









mercoledì 20 dicembre 2017

Formula Class Junior - Alla premiazione UISP, sugli scudi il Team Riponi Corse e Paolo Collivadino per la loro stagione vincente


di Luciano Passoni

- E’ veramente folta la rappresentanza dei piloti, dirigenti e addetti vari presente alla premiazione dei Campionati Automobilisti U.I.S.P. 2017. Il Salone del  Centro Sociale di Campagnola Emilia ospita le quasi 500 persone che si dividono nelle varie categorie di gare, dalla terra alla pista, che sono una realtà ormai consolidata dell’associazione. 
Una pagina di questa storia oggi porta alla ribalta la Formula Class Junior, erede di una categoria di monoposto che hanno fatto da scuola sportiva a diverse generazioni di piloti italiani. Un ritorno importante, dopo qualche anno di incertezze più organizzative che tecniche, per l’automobilismo amatoriale che misura la propria passione sulle strade e sulle piste di tutto il  nostro paese. 

E’ Paolo Collivadino, pilota-gentleman, con una Dywa-Riponi ha conquistare il campionato, collezionando quattro vittorie e cinque podi; nove risultati utili su dieci gare, con un solo ritiro dovuto ad un problema meccanico. L’Ortopedico Volante, soprannome che deriva dalla professione, ha portato l’esperienza necessaria per sfruttare al meglio il potenziale di questa vettura, nata con i consigli tecnici di Dydo Monguzzi, esperto costruttore di telai F1-F.5000 e 3000 a cavallo degli anni ’80. Per il sodalizio melegnanese, presente alla premiazione con Maurizio Riponi e Laura Berlingeri, il suggello ad una storia sportiva familiare partita già dagli anni ’60-’70, con le formula 875 Monza della SCAM (Squadra Corse Automobili Melegnano), con papà Orazio e zio Carlo, sotto l’attenta supervisione del nonno Giuseppe alla Formula Junior odierna, guidata e gestita dai fratelli Luca e Maurizio. Tre generazioni a saggiare l’asfalto di tutte le piste italiane, con la quarta che comincia a fare capolino, almeno come presenza alla vita familiare che si trasferisce ai box nei week-end di gara. Per la vettura di Collivadino è altrettanto importante segnalare l’ausilio tecnico di Roberto Gianelle, un prezioso aiuto al Team che rimane fortemente “famigliare”, con ruoli e compiti, tecnici e logistici, suddivisi tra figli, padri, zii, mamme, mogli e nipoti.

A completare il podio di giornata è Andrea Tosetti, coordinatore organizzativo della categoria e secondo classificato nella classifica generale. Un piazzamento conquistato con una condotta attenta e regolare che gli ha consentito di arrivare, insieme a Filippo Bardelle, sempre al traguardo nelle 10 gare in programma.

Una stagione del ritorno che non ha certamente tradito, sul piano sportivo, le aspettative di chi l’ha fortemente voluta e desiderata. Anche per questo non possiamo dimenticare l’amico Alberto Baglioni; un doveroso ricordo la coppa a lui dedicata andata quest’anno ad Andrea Bollini. Con il 2018 già alle porte si volta quindi pagina certi di un roseo futuro già disegnato che ci attende.

martedì 19 dicembre 2017

Nel 2018 due gare a Monza per il Gruppo Peroni Race


Saranno due e non uno gli appuntamenti del Gruppo Peroni Race nel “Tempio della Velocità” nel 2018. Grazie alla proficua collaborazione con il management di Monza, il Gruppo Peroni Race è riuscito ad inserire nel suo fitto calendario per la stagione alle porte un secondo weekend sul tracciato brianzolo nel fine settimana del 23/24 giugno con l’intero programma solo sulle giornate del sabato e della domenica. Grazie a ciò cambiano anche i calendari dei propri campionati.

La Novecentoundici Race Cup e la Coppa Italia Turismo vedono accolte le richieste dei propri concorrenti con il calendario che passa rispettivamente da sei e sette prove a sette e otto prove stagionali. In entrambi i campionati sarà consentito lo scarto ai fini del punteggio finale di un weekend, scarto fino ad oggi non previsto. Per la Novecentoundici Race Cup la novità poi di condividere lo schieramento con le simili Porsche della Serie FIA austro/tedesca P9 Challenge per una griglia che si annuncia interessante.

Anticipata di una settimana invece la quarta prova del Master Tricolore Prototipi prevista sempre a Monza però nel fine settimana del 1 luglio. Anche per loro l’occasione di confronto con i partecipanti della Sports Cars Challenge con cui condivideranno la griglia.
Cambio di circuito e di data invece per la 3h Endurance Champions Cup. Niente più trasferta dunque al Pannonia Ring in Ungheria a metà luglio, ma tappa sul più veloce tracciato europeo.

Come per gli altri weekend del Gruppo Peroni Race, ci sarà la copertura streaming di tutti i suoi campionati sia sul sito gruppoperonirace.it che sulla pagina YouTube e Facebook del Gruppo Peroni Race. Tutte le immagini saranno così sempre a disposizione anche dopo la fine di ciascuna gara.

Foto: Actualfoto