martedì 7 novembre 2017

Palladio Historic sul podio al Piancavallo


Tutti all’arrivo i quattro equipaggi della Scuderia Palladio Historic impegnati in un Rally Piancavallo decisamente difficile viste le condizioni meteo che hanno contraddistinto la gara pordenonese. Pioggia incessante e nebbia a tratti non hanno dato tregua durante lo svolgimento delle sei prove speciali, particolare non indifferente che ha permesso alle vetture con trazione integrale di trarne vantaggio; ne sanno qualcosa Paolo e Giulio Nodari in gara con la BMW M3 con la quale hanno tentato di tener testa alle 4x4 guidando molto bene sul fondo viscido, duellando fino alla fine per la seconda piazza assoluta, e di 4° Raggruppamento, per chiudere infine sul terzo gradino di entrambi i podi. Il risultato del Piancavallo non è però sufficiente al duo di Gambugliano per aggiudicarsi la classifica assoluta del Trofeo Rally della seconda Zona nella quale si classificano secondi assoluti con la consolazione della vittoria nel 4° Raggruppamento.

Piancavallo ha poi messo in bella evidenza il giovane Alberto Bressan che al suo secondo rally, in coppia con Luca Bertoli, è stato autore di una gara di alto livello dimostrando una notevole padronanza della Fiat 127-900 Gruppo 2, la vettura più piccola al via, staccando ottimi tempi che gli sono valsi la vittoria di classe grazie alla quindicesima prestazione assoluta.

Buona anche la gara di Alessandro Ferrari e Piero Comellato che salgono sul podio di 2° Raggruppamento con la Lancia Fulvia HF 1.6 aggiudicandosi la classe con la dodicesima posizione nell’assoluta e subito dietro, tredicesima, ha chiuso la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A di Daniele Danieli, buon primo di classe in coppia con Emilia Guarino.

E’ nel frattempo alle porte il tradizionale appuntamento col Revival Valpantena in programma da giovedì 9 a sabato 11 a Grezzana (VR). Otto gli equipaggi iscritti, a difendere i colori della Scuderia Palladio Historic: Mauro Argenti e Roberta Amorosa su BMW 2002 Tii, Antonio Carradore e Alessandro Rosa su Lancia Fulvia Coupè, Andrea Cazzola e Roni Liessi su BMW 325i; seguono poi Alessandro Ferrati e Piero Comellato su Lancia Delta Integrale 16V, Ezio Franchini e Gabriella Coato con la Volkswagen Golf Gti, Fabio e Diego Coghi su Opel Ascona 400, Giody e Nico Pellizzari su Opel Kadett Gt/e e infine i neo vincitori del Trofeo Tre Regioni Maurizio Senna e Lorena Zaffani anch’essi su BMW 2002 Tii.

Guagliardo e Frasson vincono “La Grande Corsa”


E' stata una gara ricca di colpi di scena, tutti accaduti nella prima ora di svolgimento, che è stata vinta meritatamente da Domenico Guagliardo e Marina Frasson partiti col piede giusto fin dalla prima speciale, chiusa col secondo tempo. Il duo della Island Motorsport ha preso il comando sulla seconda prova e, dopo la successiva vinta da Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, la gara prometteva scintille tra le due Porsche staccate di soli 2”.

Il veloce pilota-preparatore ha poi inanellato una serie di sei vittorie parziali chiudendo la gara con 24”6 sull'equipaggio toscano della Piacenza Corse Autostoriche che si aggiudica la vittoria nel 2° Raggruppamento, mentre Guagliardo e Frasson fanno loro il 4°, che vede al secondo posto, grazie alla terza prestazione assoluta, Maurizio Stasia e Paolo Ferraris con la BMW M3 Gruppo A portacolori della All Motors. In quarta posizione assoluta chiude il neo Presidente dell'ACI Biella, Andrea Gibello, affiancato da Lorenzo Pontarollo sulla Ford Sierra Cosworth Gruppo A e alle loro spalle, si piazzano Gianvittorio Bianchi e Maurizio Torlasco i quali con la Porsche 911 SC Gruppo 4 si aggiudicano anche la classifica del 3° Raggruppamento. Notevole la prestazione di Paolo Rossi e Davide Aime sesti assoluti con l'Opel Corsa Gsi Gruppo A e di spessore anche la gara di Stefano Villani e Lorenzo Lalomia settimi con l'Opel Kadett Gt/e Gruppo 2. La top ten prosegue con l'ottava posizione di Luca Delle Coste e Margherita Ferraris Potino su Fiat Ritmo 75 Gruppo 2, seguiti dalla Porsche 911 S di Antonio Parisi e Giussy D'angelo che primeggiano nel 1° Raggruppamento. Decima la seconda Ritmo 75, quella di Francesco Grassi e Franca Vacchi.

LA CRONACA - La gara inizia con un'incredibile sequenza di colpi di scena: non parte la Porsche 911 RSR dei vincitori del Memory Fornaca 2014 e 2015 Montini e Belfiore che consegnano subito la tabella di marcia. La prima speciale “Albugnano – Marking Products” viene vinta dalla Lancia Delta Integrale di ”Lucky” e Fabrizia Pons che s'impongono con 6”5 su Domenico Guagliardo e Marina Frasson su Porsche 911 SCRS e di 7”6 su Alberto Salvini e Davide Tagliaferri anch'essi su Porsche 911 ma in versione RSR. L'atteso François Delecour, in coppia con Dominique Savignoni, realizza il quarto tempo con la Porsche 911 RSR sulla quale si rompe un bilanciere che viene sostituito dall'assistenza; l'intervento costa alcuni minuti di ritardo all'equipaggio francese che alla fine della seconda prova saluta la compagnia causa rottura del motore. La stessa prova, la “Montafia – Caffè Vergnano” registra un altro colpo di scena che cambia le sorti del rally: pochi metri dopo lo start, sulla Delta di “Lucky” si rompe il cambio e il neo campione italiano ed europeo è costretto al ritiro, risultato che non va però a compromettere l'esito del Memory Fornaca già matematicamente vinto. Guagliardo vince la speciale con 4”8 su Salvini e nell'ordine si piazzano ai primi due posti. Entrano con 9' di ritardo Roberto Rimoldi e Loretta Casagrande a causa del ritardo accumulato sulla Albugnano con la vettura che è rimasta ferma oltre 25' e nella stessa prima speciale, brivido anche er l'equipaggio spagnolo Alex Sasplugas e Alex Romani usciti, e poi rientrati, di strada con la Ford Escort RS ; Maurizio Stasia e Paolo Ferraris si portano in terza posizione assoluta con la BMW M3, mentre Gianvittorio Bianchi e Maurizio Torlasco sono i leader provvisori di 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC e sesti nell'assoluta. Tra le vetture più datate del 1° Raggruppamento, comanda la Porsche 911 S di Antonio Parisi e Giussy D'Angelo.

Terza prova speciale, la “Maretto – Concessionaria Spazio”: Salvini s'impone su Guagliardo e si porta a soli 2” tenendo interessante la lotta per la vittoria nonostante la repentina fuoriuscita di alcuni sicuri protagonisti; alle loro spalle si conferma Stasia che si tira in scia la Ford Sierra Cosworth di Andrea Gibello e Lorenzo Pontarollo, ora quarti. Si ferma per una toccata l'altra Sierra, quella di Fabio Cristofaro e Diego Pontarollo e termina la gara anche per la Fiat 124 Abarth di Bruno Graglia e Roberto Barbero e per la Fiat 128 S di Mario Cravero e Oddino Ricca. Tocca alla prova “Nino Fornaca – Aquaterm” chiudere la prima tornata: nel circuito allestito nella zona industriale di Chieri, Guagliardo firma il secondo scratch e allunga su Salvini che ora si trova a 6”3; la lotta per la vittoria è ristretta a loro due. Il terzo, Stasia, segue staccato di oltre un minuto con Gibello e Bianchi nell'ordine e in sesta posizione risale un ottimo Dino Vicario su Ford Escort RS MK I navigato da Alberto Galli.

Si ritorna sulla Montafia e Guagliardo porta a tre i successi parziali incrementando il vantaggio su Salvini a 12”5; Rimoldi sembra aver risolto i problemi e, seppur in ultima posizione assoluta, onora la gara realizzando il terzo tempo parziale; si mette in luce Luca Delle Coste con la Fiat Ritmo 75 condivisa con Margherita Ferraris Potino, grazie ad un interessante settimo tempo di prova.

Secondo passaggio sulla Maretto ed è ancora Guagliardo ad imporsi di 1”1 su Salvini con un vantaggio che sale a 12”5 e alle loro spalle rimane tutto invariato. E' poi la volta del secondo passaggio sulla Nino Fornaca e Guagliardo porta a cinque i succesi parziali allungando ulteriormente su Salvini che non molla la presa. Marco Bertinotti, dopo aver navigato nelle prime prove il padre Lamberto, prende il volante e stacca il terzo tempo, ma nell'assoluta viaggia verso la diciottesima posizione. Si fermano, purtroppo, anche Vicario e Galli a seguito ad un problema ad una sospensione alla Ford Escort proprio negli ultimi metri della prova.

Si va verso l'epilogo della gara con la ripetizione della Albugnano dove Guagliardo s'impone nuovamente staccando Salvini di 1”1 come nel passaggio della mattina. “Tempone” di Rossi e Aime con la piccola Opel Corsa Gsi con la quale realizzano il quinto crono e si portano in sesta posizione nell'assoluta nella quale compaiono per la prima volta nei dieci, lo svizzero Manetti con Zoia sulla Volkswagen Golf Gti.

Con 16”6 di vantaggio da gestire, gli ultimi 3,25 chilometri della Nino Fornaca 3 diventano una formalità per Domenico Guagliardo e Marina Frasson che portano a sette gli iscratch realizzati e si avviano da vincitori verso il palco di Via Vittorio Emanuele II dove ad attenderli c'è la cerimonia delle premiazioni. Salvini chiude secondo precendendo Stasia, Gibello e Bianchi.

Concludono il rally ventinove dei trentanove equipaggi ammessi alla partenza.

Col risultato del rally La Grande Corsa, cala il sipario anche sul 6° Memory Fornaca che aveva già proclamato i vincitori in quanto “Lucky” e Fabrizia Pons nelle cinque precedenti gare avevano accumulato un vantaggio tale da esser certi della vittoria anche in caso di ritiro, come poi si è verificato in gara. Salvini e Tagliaferri realizzano punteggio pieno e consolidano la seconda posizione per la quale erano ancora in gioco sia Bertinotti che Rimoldi che chiudono nell'ordine nell'assoluta.

> di Andrea Zanovello
    Foto di G&P Foto

"Ruote nella Storia", a Borghetto sul Mincio la chiusura


Ruote nella Storia ha concluso il suo viaggio nei centri turistici "minori" con il terzo e ultimo appuntamento a Borghetto sul Mincio. Richiamati da un programma vario, all'insegna dell'aggregazione e dello scoprire il "vivere il quotidiano" di uno dei centri turistici dalla particolare bellezza e attrattiva, si sono presentati una settantina di amanti del turismo "provinciale" e delle auto storiche. Con pazienza, gli iscritti hanno atteso il proprio turno per le operazioni di registrazione, quindi hanno effettuato la visita al Parco Giardino Sigurtà sotto la pioggia battente. Pioggia che non ha intaccato la voglia d'esserci a Borghetto e Valeggio sul Mincio, da protagonisti anche delle prove di precisione non competitive, che hanno permesso ai più esperti di effettuare una sessione di allenamento ed ai neofiti di avvicinarsi alla specialità della Regolarità Classica.

Anche i meno esperti con cronometri, tripmaster e "sdoppiata" hanno potuto esordire con i passaggi sul percorso di circa una decina di chilometri e sulle quattro "prove di precisione" controllate dai commissari di percorso e cronometristi della Federazione sul Ponte Medievale della cittadina veronese. Come ad ogni precedente appuntamento si sono presentati in gran numero le associazioni dilettantistiche e i Club provenienti da regioni vicine, al recente round veronese alla Scuderia Nettuno di Bologna è stato conferito il riconoscimento per il sodalizio dal più alto numero di partecipanti. Tra i tanti presenti, in forma del tutto ufficiosa, il presidente dell'Automobile Club di Verona, Adriano Baso e il direttore Riccardo Cuomo, Alberto Riva, alcuni regolaristi Top Driver ed anche Giuseppe Cerubini e Paolo Mazzetti del Club Mille Miglia Franco Mazzotti.

L'inedita proposta che ACI Storico ha rivolto ai possessori di auto con più di venti anni di vita, tre eventi organizzati in prima persona ed in collaborazione con "I Borghi più Belli d'Italia" dell'Associazione Comuni d'Italia, gli Automobile Club dei territori ed i soci dei Club Affiliati coinvolti, in tre centri turistici scelti tra i più caratteristici del nostro Bel Paese ha conseguito elevato consenso tra gli appassionati.

Pur istituito in via del tutto sperimentale, il format ha richiamato molti partecipanti sin dalla prima tappa a Sperlonga, soprattutto a Locorotondo ed anche in modo significativo a Borghetto sul Mincio, tanto che per la prossima edizione, programmata per il 2018, sono attese nuove e significative evoluzioni, anzitutto in termini numerici di tappe a comporre un calendario che coinvolga tutte le Regioni d'Italia.

> Credit: Aci Storico

Predator’s Challenge, Gaetano Annichiarico sul podio dell’AM Trophy Flavio Di Bari


Ottimo terzo posto per Gaetano Annichiarico nella classifica finale dell’AM Trophy Flavio Di Bari 2017, categoria inserita nel Predator’s Challenge, riservato alle monoposto Formula Predator’s. 
I piazzamenti, ai piedi del podio, nelle due gare conclusive della stagione sul Cremona Circuit, disputate sotto una pioggia torrenziale, hanno confermato il podio nella classifica finale generale dell’ormai decennale trofeo. Una vittoria, due secondi e ben cinque terzi posto sono il bilancio personale del pilota irpino. 
Una stagione impreziosita dalla Coppa Pilota Predator’s dell’anno, assegnatagli dalla giuria di Melegnano Motori e Flamax Team, quale pilota che ha fatto registrare i migliori progressi tecnici e sportivi nel corso della stagione 2017.

Rally - Novembre 'caldo' per Susanna Mazzetti: al via a Monza e Pomarance


Sarà un novembre decisamente scoppiettante, quello di Susanna Mazzetti, che con il contributo della propria scuderia, Team Katori, insieme al partner Luilor, ha deciso di essere al via dello “Special Rally Circuit” di Monza e la domenica dopo al Rally di Pomarance, in provincia di Pisa.

Interessante la gara monzese, che si disputerà interamente dentro l’autodromo brianzolo, che Mazzetti conoscerà per la prima volta, anche debuttando con una Peugeot 208 R2 del Team Rally Experience di Quarrata. Al suo fianco il maremmano Alessio Santini, il quale abitualmente è il suo pilota, quando appunto lei legge le note. Un’interessante inversione di ruoli, con la quale Santini cercherà di dare preziosi consigli di guida. La coppia così formata non è nuova, Santini ha già letto le note a Mazzetti in quattro gare.

Dalla Peugeot alla Renault, nello specifico una Clio Williams. La due litri “della losanga” è pronta per la settimana dopo, per il RallyDay di Pomarance, al quale vedrà sedersi al proprio fianco Daiana Ramacciotti, giovane e promettente copilota versiliese, con la quale ha già corso in cinque occasioni.

“Aspetto con impazienza il debutto in un circuito, pur sempre adattato per un rally – commenta Mazzetti – per guidare per la prima volta la 208 R2, una vettura che tutti descrivono come eccezionale. Sarà interessante anche ascoltare le note di Alessio Santini, colui che invece spesso le ascolta da me e sono sicura che mi darà utili consigli di guida. A Pomarance, invece, ritroverò la Clio Williams, che ho già guidato e che sono sicura mi darà soddisfazioni, così come il ritrovare al mio fianco Daiana Ramacciotti”.

- Foto T. Simonelli

lunedì 6 novembre 2017

Revival Rally Club Valpantena: Maurizio Senna punta al poker


Il finale di stagione della regolarità per auto storiche porta una gara particolarmente sentita da Maurizio Senna. E' il Revival Rally Club Valpantena che, giunto alla 15a edizione, è in programma dal 9 all'11 Novembre con partenza e arrivo a Grezzana (VR), gara in cui Senna ha già conquistato tre successi consecutivi dal 2013 al 2015. Record che è ancora imbattuto e che il regolarista lodigiano della Scuderia Castellotti cercherà di migliorare puntando decisamente al poker. Obiettivo non facile visto l'elenco degli iscritti, un vero e proprio parterre de roi della regolarità sport. Con auto che hanno scritto pagine importanti della storia del rallysmo mondiale.
Senna sarà in gara con una BMW 2002 Ti con alle note Lorena Zaffani, con la quale ha condiviso le ultime due vittorie al Revival (su Volswagen Golf GTI), mentre la prima vittoria era stata conquistata sulla stessa BMW 2002 Ti con Marco Maria Calegari come navigatore. 

"Il Revival Rally Club Valpantena è diventato per me un appuntamento irrinunciabile di fine stagione. - commenta Senna - Le tre vittorie conquistate finora rappresentano uno stimolo per cercare di arrivare al poker, risultato non facile ma che cercheremo di raggiungere anche se il livello degli avversari è davvero notevole".
"L'anno scorso con la Volkswagen Golf e Lorena alle note siamo stati in testa per buona parte della gara prima di alcune imprecisioni che ci hanno fatto scivolare al sesto posto, risultato che vorremmo migliorare decisamente quest'anno" conclude Senna.

L'appuntamento è per il 9 Novembre a Lugo di Grezzana per le verifiche sportive e tecniche. La gara prenderà il via il giorno successivo alle ore 10 a Grezzana e si concluderà, sempre a Grezzana, alle ore 17.11 di Sabato 11 Novembre.

Paolo Collivadino è il primo campione di Formula Class Junior



Paolo Collivadino è il vincitore della prima edizione della Formula Class Junior Italia Series, che quest'anno ha consentito alle monoposto di Formula Junior di scendere di nuovo in pista in un Trofeo Italiano UISP a loro dedicato. E gara dopo gara l'iniziativa ha incontrato un buon successo come dimostra il numero dei concorrenti anche nelle ultime due gare disputate ieri al Cremona Circuit con un meteo non proprio favorevole. 

L'ultimo appuntamento stagionale ha visto Marco Visconti dominare #gara1 (accorciata dalla Direzione Gara per le condizioni meteo) davanti a Paolo Collivadino che ha conquistato il titolo 2017 e Cristian Bonatti. Stesso Podio anche in #gara2 (anch'essa in versione "ridotta") con Visconti 1°, Collivadino 2° e Bonatti 3°.
Nonostante la forte pioggia anche quest'ultima prova del campionato é stato un successo con ben 16 vetture presenti. 
Complimenti all'Ortopedico Volante, vincitore con la Dywa preparata da Riponi Corse, e ad Andrea Tosetti protagonisti della rinascita della categoria. Un plauso a Marco Visconti, vincitore di tutte le gare a cui ha preso parte e a tutti i piloti che hanno animato questa splendida stagione.
Una menzione, infine per Marco Zordan che ha voluto celebrare il suo compleanno regalandosi la partecipazione alle ultime gare, mostrando di non avere perso nulla del suo talento. Con l'augurio che decida di continuare a festeggiarsi anche in futuro.


domenica 5 novembre 2017

VdeV/Challenge Monoplace: Pietro Peccenini conclude il 2017 sul gradino più alto


Pietro Peccenini ha concluso il VdeV 2017 all'Estoril con una vittoria entusiasmante nella categoria dei gentleman driver ottenuta a suon di sorpassi nella gara-3 del Challenge Monoplace al volante della Formula Renault 2.0 gestita dalla TS Corse. Uno “squillo” finale che ha esaltato la grinta del pilota milanese, mai domo nell'appuntamento finale disputato sul circuito portoghese in condizioni meteo sempre insidiose a causa della pioggia. La vittoria di gara-3 ha fatto seguito al podio conquistato in gara-1 (3° di categoria) e alla rimonta cercata in gara-2 (6°) ma resa impossibile da un contatto con un avversario nel quale Peccenini è attore incolpevole.

Il Trofeo Gentleman Driver ha infatti vissuto un weekend di grandi battaglie che hanno sempre visto protagonista il portacolori della scuderia lombarda, autore di sorpassi esaltanti nel tentativo di rimonta sul bagnato delle due corse disputate sabato. Ma in particolare al secondo giro di gara-3 Peccenini ha dato spettacolo con una doppia manovra all'esterno della prima curva e poi sul leader di campionato che gli ha consentito di sopravanzare i diretti avversari, passando di forza da 3° a 1° e involandosi verso la vittoria. Il risultato più importante non è bastato per conquistare il titolo Gentleman, sfuggito soltanto per una manciata di punti, ma ha ancora una volta sottolineato l'attitudine del driver milanese e della squadra diretta da Stefano Turchetto a non arrendersi mai, tanto che è già in pieno fermento il lavoro ai programmi sportivi della prossima stagione.

Peccenini commenta così nel post-gara al rientro in Italia: “Torniamo da Estoril a testa alta e con una bella vittoria che riscatta un sabato complicato, dove però abbiamo superato pure il leader assoluto del campionato, e che conferma quanto di buono avevamo fatto vedere venerdì nelle prove libere sull'asciutto. In realtà anche gara-3 è stata difficile perché c'erano ancora diversi tratti molto umidi per le gomme slick, ma abbiamo ugualmente visto il secondo posto in campionato dal gradino più alto del podio. Peccato per non essere riusciti a confermarci nel Trofeo Gentleman Driver, potevamo farcela, però tutto è utile per fare esperienza contro una concorrenza così agguerrita. Abbiamo sempre lottato, anche in questo ultimo appuntamento davvero 'schizofrenico' e in balia delle bizze del meteo. Veniamo da tre stagioni su ottimi livelli e siamo già pronti a ripartire per la prossima con tre giorni di test a Barcellona in dicembre, perché non si molla niente. A gennaio saranno poi nove anni di matrimonio con la TS Corse, un team di fuoriclasse e che saprà andare lontano. Un pensiero particolare alla mia famiglia che mi è sempre vicina e un grazie a mio padre che mi sostiene in questa folle avventura”.

Foto Marco Pieri

sabato 4 novembre 2017

Regolarità Auto Storiche, Maurizio Senna e Alessandro Moretti preparano il Monte-Carlo Historique

> 4 Novembre 2017 - Buon inizio della preparazione al Rallye Monte-Carlo Historique per Maurizio Senna che oggi ha partecipato alla Ronde du Comté Niçois cogliendo un brillante settimo posto assoluto, terzo di classe, con la Volkswagen Golf Gti con cui parteciperà alla classica francese per auto storiche in programma dal 31 Gennaio al 7 Febbraio 2018. 

Per l'occasione, Senna era affiancato da un nuovo navigatore, l'esperto Alessandro Moretti, campione italiano di regolarità nella categoria Top Car, che lo accompagnerà anche al Monte-Carlo Historique. Per il nuovo equipaggio (nella foto) è stato un debutto positivo, come conferma il risultato finale della gara francese alla quale partecipavano i migliori regolaristi italiani. Tra questi, i vincitori Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Lancia Fulvia HP che hanno preceduto Paolo Mercattilj e Francesco Giammarino su Triumph TR2 Sport. Terzo posto per Maurizio Aiolfi e Samantha Zambianchi su Volkswagen Golf Gti.

"Il risultato è stato superiore alle attese - commenta Maurizio Senna - visto che ho gareggiato per la prima volta con al fianco Alessandro, che ha confermato di essere tra i migliori navigatori in circolazione. Adesso cercheremo di migliorare l'intesa con l'obiettivo di ottenere un buon risultato anche al Rallye Monte-Carlo Historique".

Il regolarista lodigiano della Scuderia Castellotti sarà di nuovo in gara tra una settimana al Rally Valpantena, classico appuntamento autunnale nella zona di Verona al quale parteciperà con Lorena Zaffani, la navigatrice veronese con la quale quest'anno ha di nuovo vinto il Trofeo Tre Regioni.

Il Rally Valpantena anche quest'anno propone un elenco di iscritti decisamente interessante con oltre 200 auto che sono state protagoniste della storia del Mondiale Rally. 
Senna cercherà, come sempre, di ben figurare cercando di ripetere le brillanti prestazioni del passato. Con un particolare: è l'unico italiano ad aver scritto per ben tre volte consecutive il proprio nome nell'albo d'oro del Rally Valpantena. 

giovedì 2 novembre 2017

Formula Class Junior Italia - Collivadino vs Tosetti, al Cremona Circuit si assegna il titolo 2017


Sarà il Cremona Circuit ad ospitare, domenica 5 novembre, l'epilogo del primo campionato di Formula Class Junior Italia al termine di una stagione che ha visto la storica categoria riaccendere l'interesse di un numero crescente di appassionati, soprattutto gentlemen driver malati di corse che credono ancora in questa Formula dal grande passato e ancora in grado di mettere in pista gare spettacolari. E un campionato che assegnerà il titolo soltanto all'ultimo round.


A contenderselo saranno il leader della classifica Paolo Collivadino e Andrea Tosetti, l'unico avversario tenuto ancora in gioco dalla matematica, anche se non sarà facile recuperare il ritardo di 30 punti.
Per Collivadino, in credito con la fortuna dopo le gare al Riccardo Paletti di Varano de' Melegari, il compito di non sperperare il vantaggio accumulato finora e lasciare agli avversari i rischi della rincorsa al gradino più alto del podio nelle due gare da disputare a Cremona.

A cominciare dal rientrante Marco Visconti, vero e proprio cannibale della categoria, fino a Luca Maccanti, Giuliano Zecchetti, Paolo Coppi e Marco Zordan, protagonista delle più recenti corse di Formula Class Junior. Senza dimenticare Massimo Galli, mattatore a Varano con due perentorie vittorie.

Per venire incontro alle richieste dei piloti, che temevano di dover disputare l'ultima corsa in condizioni di scarsa visibilità, gli organizzatori hanno anticipato l'attività in pista delle monoposto di Formula Class Junior alle ore 8 per le prove libere, alle ore 9 per le prove di qualificazione, alle ore 11 per Gara-1 (9 giri) e alle ore 13.55 per Gara-2.






mercoledì 1 novembre 2017

Balletti Motorsport, pronti per “La Grande Corsa”



Tutto pronto a Nizza Monferrato per la nuova sfida che attende la Balletti Motorsport nel prossimo fine settimana: a Chieri (TO) si correrà la prima edizione del rally storico "La Grande Corsa", manifestazione che lo scorso anno vide come "guest star", nella gara di regolarità, Walter Rohrl sull'Audi Quattro Gruppo B messa a disposizione dal team di Carmelo e Mario Balletti.

Come da tradizione nell'evento organizzato dall'associazione "Amici di Nino", ogni anno è presente un famoso pilota e per il 2017 la scelta è caduta su François Delecour, veloce pilota francese, vice campione del mondo rally 1993 e vincitore di rally mondiali tra i quali il Montecarlo del 1994, al quale sarà affidata la Porsche 911 RSR Gruppo 4 che lo scorso anno debutto' a Monza con Andrea Nori e Bettina Biasion. 

A formare una squadra tutta d'attacco, saranno in gara anche i neo campioni italiani del 2° Raggruppamento Alberto Salvini e Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4, in gioco per la seconda posizione assoluta nel Memory Fornaca del quale La Grande Corsa sarà l'appuntamento finale. Una terza coupè di Stoccarda, la SC/RS del 3° Raggruppamento, sarà invece affidata ad Edoardo e Franco Valente, equipaggio new-entry nella squadra dei clienti Balletti Motorsport.

Nello scorso fine settimana, una bella soddisfazione è arrivata dall'Historic Tindari Rally svoltosi in provincia di Messina e al quale era iscritta la Porsche 911 SC Gruppo 4 della SPM curata nei mesi scorsi dalla Balletti Motorsport; sotto la supervisione di Carmelo Balletti in supporto all'assistenza curata da Maurizio Plano e Pietro Di Lorenzo, sulla vettura sono state attuate diverse soluzioni e nonostante un problema, poi risolto, di bloccaggio del cambio in quarta marcia, è stata colta la vittoria assoluta grazie alla convincente prestazione di Piero Vazzana e Roberto Genovese che si sono dichiarati molto soddisfatti del lavoro svolto sul performante mezzo.

- Foto Andrea Zanovello


Challenge Monoplace/VdeV: Pietro Peccenini pronto per il round finale all'Estoril


Finalissima in vista per Pietro Peccenini nel VdeV 2017, la serie internazionale che si conclude dal 3 al 5 novembre sul circuito dell'Estoril. Nell'ultima e decisiva tappa del Challenge Monoplace il sempre combattivo pilota milanese torna al volante della Formula Renault 2.0 gestita dalla TS Corse sulla quale ha battagliato per la top-5 di campionato durante tutta la stagione, sia con i giovani e giovanissimi rookie sia con i rivali diretti del trofeo Gentleman Driver. Anche in virtù dei punteggi obbligatori da scartare, all'impegnativa trasferta portoghese il portacolori del team lombardo diretto da Stefano Turchetto arriverà da secondo in classifica staccato di sette punti proprio nella graduatoria di categoria e in vista delle sfide decisive cercherà di affilare le armi fin dal test pre-gara in programma giovedì. 
Il weekend conclusivo del VdeV, che nella serie riservata alle monoposto conta ben 21 piloti al via, si aprirà venerdì con due sessioni di prove libere in mattinata e le qualifiche del pomeriggio, anteprima delle tre corse da 20 minuti che si disputeranno a partire da sabato 4 novembre con gara-1 alle 9.00 ora italiana e gara-2 alle 12.40 (sempre italiane). Domenica 5 novembre gara-3 concluderà il Challenge Monoplace 2017 con partenza alle 10.00 ora italiana.

Peccenini commenta così alla vigilia degli impegni in pista: “Arriviamo all'Estoril in piena forma. Mi sono allenato costantemente dal punto di vista fisico e ora insieme alla squadra dovremo utilizzare al meglio il test di giovedì per preparare un fine settimana che sarà davvero insidioso. Partiamo un po' svantaggiati ma siamo pronti a lottare e pienamente motivati a giocarci le nostre chance, anche perché comunque vada la nostra è sempre stata una stagione ai vertici. Bisogna spremere tutto e fondamentale sarà disputare delle buone qualifiche. Poi, quando si spegneranno i semafori al via, dovremo lasciare tutto fuori dall'abitacolo e pensare soltanto a dare il massimo”.


> Foto Marco Pieri