martedì 7 novembre 2017

"Ruote nella Storia", a Borghetto sul Mincio la chiusura


Ruote nella Storia ha concluso il suo viaggio nei centri turistici "minori" con il terzo e ultimo appuntamento a Borghetto sul Mincio. Richiamati da un programma vario, all'insegna dell'aggregazione e dello scoprire il "vivere il quotidiano" di uno dei centri turistici dalla particolare bellezza e attrattiva, si sono presentati una settantina di amanti del turismo "provinciale" e delle auto storiche. Con pazienza, gli iscritti hanno atteso il proprio turno per le operazioni di registrazione, quindi hanno effettuato la visita al Parco Giardino Sigurtà sotto la pioggia battente. Pioggia che non ha intaccato la voglia d'esserci a Borghetto e Valeggio sul Mincio, da protagonisti anche delle prove di precisione non competitive, che hanno permesso ai più esperti di effettuare una sessione di allenamento ed ai neofiti di avvicinarsi alla specialità della Regolarità Classica.

Anche i meno esperti con cronometri, tripmaster e "sdoppiata" hanno potuto esordire con i passaggi sul percorso di circa una decina di chilometri e sulle quattro "prove di precisione" controllate dai commissari di percorso e cronometristi della Federazione sul Ponte Medievale della cittadina veronese. Come ad ogni precedente appuntamento si sono presentati in gran numero le associazioni dilettantistiche e i Club provenienti da regioni vicine, al recente round veronese alla Scuderia Nettuno di Bologna è stato conferito il riconoscimento per il sodalizio dal più alto numero di partecipanti. Tra i tanti presenti, in forma del tutto ufficiosa, il presidente dell'Automobile Club di Verona, Adriano Baso e il direttore Riccardo Cuomo, Alberto Riva, alcuni regolaristi Top Driver ed anche Giuseppe Cerubini e Paolo Mazzetti del Club Mille Miglia Franco Mazzotti.

L'inedita proposta che ACI Storico ha rivolto ai possessori di auto con più di venti anni di vita, tre eventi organizzati in prima persona ed in collaborazione con "I Borghi più Belli d'Italia" dell'Associazione Comuni d'Italia, gli Automobile Club dei territori ed i soci dei Club Affiliati coinvolti, in tre centri turistici scelti tra i più caratteristici del nostro Bel Paese ha conseguito elevato consenso tra gli appassionati.

Pur istituito in via del tutto sperimentale, il format ha richiamato molti partecipanti sin dalla prima tappa a Sperlonga, soprattutto a Locorotondo ed anche in modo significativo a Borghetto sul Mincio, tanto che per la prossima edizione, programmata per il 2018, sono attese nuove e significative evoluzioni, anzitutto in termini numerici di tappe a comporre un calendario che coinvolga tutte le Regioni d'Italia.

> Credit: Aci Storico