venerdì 17 giugno 2016
giovedì 16 giugno 2016
LA SUPERBIKE SALUTA LUIS SALOM E FABRIZIO PIROVANO
I protagonisti del mondiale Superbike ricorderanno a Misano i due piloti scomparsi nei giorni scorsi: Luis Salom e Fabrizio Pirovano.
Domani si terrà un minuto di silenzio in memoria di entrambi i piloti alle ore 12.45 all'entrata della pitlane del Misano World Circuit.
Sabato, alle ore 12.25 è in programma un giro di pista con la moto di Fabrizio Pirovano, un tributo in memoria di un grande uomo e di un grande pilota, protagonista di tante battaglie in pista.
WSBK a Misano: vigilia sulla spiaggia con Rea e Giugliano senza rivali nel beach tennis
Un numeroso pubblico di appassionati e turisti sulla spiaggia di Misano per salutare i piloti che da domani saranno protagonisti in pista al Pirelli Riviera di Rimini Round, con le gare del Mondiale Superbike, Supersport, Stock 1000 e European Junior Cup.
Le condizioni del mare hanno sconsigliato la gara di pedalò, ma il campione del mondo Jonathan Rea, l’idolo di casa Alex De Angelis e Raffaele De Rosa (Stock 1000) hanno voluto sfidare le onde per non deludere il pubblico.
A seguire, sfida di beach tennis con vittoria di Jonathan Rea e Davide Giugliano, che hanno battuto in finale Alex De Angelis e Raffaele De Rosa.
Il pre-event sulla spiaggia è stato organizzato dal Comune di Misano insieme alla fondazione turistica a Misano e a Dorna, in collaborazione con la Cooperativa Bagnini di Misano, Consorzio Servizi Spiaggia e Sporting Club Misano. Nel pomeriggio, bagno di folla al Paddock Show per la sessione autografi.
- foto Lauro Atti
- foto Lauro Atti
Andrea Montermini al commento tecnico della 24 Ore di Le Mans
Andrea Montermini è commentatore tecnico della 24 Ore di Le Mans. Il pilota modenese ex F1 e pluricampione GT, che ha condiviso molti dei suoi successi con il marchio Ferrari ed ha al suo attivo diverse partecipazioni alle 24 ore di tutto il mondo ed in particolare alla leggendaria 24 Ore di Le Mans, metterà la sua esperienza al servizio degli spettatori di Eurosport in occasione dell’edizione 2016 della corsa di durata più famosa del Mondo.
Montermini affiancherà lo speaker ufficiale di Eurosport dalle 11 alle 13 di domenica 19 giugno per commentare le fasi più intense della corsa, durante le 24 ore della spettacolare gara francese.
“Sono onorato di essere stato scelto per un commento tecnico della gara più prestigiosa e famosa al mondo - ha spiegato Montermini - è una gara molto impegnativa durante la quale chi come me l'ha corsa più volte, può illustrare al pubblico alcuni aspetti particolarmente curiosi ed affascinanti delle fasi della corsa. Sarà un’esperienza esaltante vivere con il pubblico e illustrare direttamente alcuni aspetti della gara. La mia esperienza diretta sarà certamente d’aiuto in questo compito”.
Il fitto programma della 24 ore di Le Mans va da mercoledì 15 a domenica 19 giugno. Tutte le info e la copertura TV su http://it.eurosport.com .
COPPA INTEREUROPA A MONZA: BURATTI E MOSCA IN GARA CON L’ICONA
Si scaldano i motori in vista della 63^ Coppa Intereuropa in programma nel fine settimana a Monza. Per il classico e prestigioso appuntamento casalingo riservato alle auto storiche, Eugenio Mosca (nella foto) sarà in gara nell'Alfa Revival Cup, la serie organizzata da GPS Classic e dedicata a tutti i modelli storici del Biscione, con un'autentica icona di casa Alfa Romeo: una Giulia Sprint GTA 1600 messa a disposizione da Federico Buratti e gestita dalla RS Historic. L'appassionato collezionista biellese, membro del Club Italia che dividerà l'abitacolo con il pilota Monza Racing, vanta importanti e varie esperienze automobilistiche: dai rally, con Lancia Stratos e Delta S4, alle ruote scoperte, con la Lotus 21 F. 1 e Chevron B9 con cui ha vinto il Challenge Formule Storiche 2012, fino alle apparizioni con la Maserati 6CM Anteguerra.
Dopo i successi ottenuti nelle passate edizioni della Coppa Intereuropa, al volante della Giulietta Ti 1300 e Sprint Veloce, il pilota monzese dovrà familiarizzare rapidamente con questo autentico purosangue che vanta una potenza di circa 165 cv a fronte di soli 750 kg di peso, potendo contare solamente sui turni di prove libere e qualifiche del sabato, rispettivamente di 25 e 30' peraltro da condividere con Buratti, prima della gara di 60' che si svolgerà la domenica pomeriggiodalle 15.00 alle 16.00.
A completamento del programma della 63^ Coppa Intereuropa vi saranno altre tre categorie di particolare interesse: le Formula 1 pre 66 dell'Historic Grand Prix CarsAssociations, le Formula 2 anni Settanta e le Formula Junior anni Sessanta, ognuna delle quali darà vita a due gare suddivise tra sabato e domenica.
Vi sarà inoltre una notevole presenza dei Club di marca che poi sfileranno nelle parate in pista e nei momenti di intervallo gli appassionati non avranno modo di annoiarsi potendo visitare la "Monza Gallery", dove grazie a 50 espositori selezionati potranno trovare memorabilia e accessori d'epoca, e la mostra "Ayrton Senna. L'ultima notte" presso il Museo della Velocità.
Team Bassano: bilancio positivo al Rally Dolomiti e al 4 Regioni
Romano d'Ezzelino (VI), 15 giugno 2016 – Più che soddisfacente l'esito delle gare dello scorso fine settimana per il Team Bassano impegnato in Veneto al Rally Dolomiti e in Lombardia al 4 Regioni.
Alla gara veneta, dove la presenza era più rilevante, si è registrata l'ottima prestazione di Paolo Baggio e Flavio Zanella che hanno portato sul secondo gradino del podio la Lancia Rally 037 Gruppo B grazie ad una condotta di gara efficace soprattutto nella prima frazione di gara corsa con condizioni meteo alquanto difficili, mentre nella seconda erano partiti col piede giusto realizzando lo scratch nella prima prova, restando sempre saldamente nella posizione d'onore. Buona gara anche per Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli che piazzano la Porsche 911 RSR Gruppo 4 in vetta al 2° Raggruppamento grazie alla quarta prestazione assoluta conquistata dietro al terzetto di Lancia 037.
Decisamente positiva la prestazione di Gianluigi Baghin e Anna Ferro, buoni settimi nell'assoluta e prima di classe e tra le vetture "2 litri" con l'Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 con la quale vanno a podio anche nel 3° Raggruppamento. Soddisfatti anche Nicola Randon e Martina Sponda che si aggiudicano la classe "A-2000" con la Fiat Ritmo 130 TC concludendo con la quattordicesima prestazione assoluta, e un gradino più indietro si classificano Gianluca Testi e Marco Benvegnù con la BMW 318 Is. Subito dietro l'Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 di Enzo Concini e Corrado Baldo, secondi di classe.
All'appello mancano la Porsche 911 RSR Gruppo 4 degli sfortunati Giampaolo Basso e Francesco Zannoni i quali dopo un ottimo inizio che li portava ad un passo dalla vetta sono incappati in un'uscita di strada causata da acquaplaning nel corso della terza speciale.
Gara no anche per Giorgio Costenaro e Sergio Marchi, i quali dopo aver primeggiato nella seconda prova, sono costretti al ritiro per un problema alle sospensioni della loro Lancia Stratos.
Sempre nelle prime battute di gara, un problema al cambio ha fermato la Fiat Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Roberta Barbieri. Le positive prestazioni degli equipaggi dall'ovale azzurro hanno permesso al Team Bassano di svettare nella classifica scuderie.
Ottimi i riscontri dal Revival regolarità sport dove un finale thrilling ha consegnato la vittoria all'Autobianchi A112 Abarth di Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu: dopo le otto prove di precisione, il duo si è trovato con le stesse penalità di Senna e Zaffani ed il ricorso alla prova discriminante ha premiato la loro maggior precisione nel primo rilevamento; una sorta di rivincita dopo che la discriminante li aveva privati della vittoria all'Historic Crespadoro dello scorso febbraio. Gara conclusa in ottava posizione da Pietro Iula e William Cocconcelli con la Porsche 911 SC e anche per Giorgio Pesavento e Pietro Turchi venticinquesimi su Fiat 124 Abarth. La classifica scuderie vede il Team in seconda posizione.
Positive anche le notizie dal Rally 4 Regioni che ha visto due equipaggi dall'ovale azzurro nella top ten grazie a Carlo Falcone e Pietro Ometto che hanno portato la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A in quarta posizione assoluta e seconda di classe; in ottava, invece, l'Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 di Luca Cattilino e Federico Migliorini buoni secondi di classe dopo una bella sfida col locale Madama. Ritirati Marco Morandi e Giacomo Carminati per un problema meccanico alla Lancia Fulvia HF 1.6. Nella regolarità sport Fumagalli e Bevegni su Porsche 911 Carrera hanno chiuso in decima posizione assoluta.
- testo Andrea Zanovello
- foto Davide Cesario
Niccolò Rosso al top nel Trofeo Motoestate
Ottima gara per Niccolò Rosso, pilota del Team MP Racing e del MC TTN Racing Club, su Yamaha, nella seconda prova della classe 600 del Trofeo Motoestate disputata all'autodromo Riccardo Paletti di Varano de' Melegari. Buon tempo in prova è partito con l'obiettivo di poter costruire una bella gara per la giornata di domenica.
Il pilota novarese è velocissimo allo start e nei primi giri sembra poter andar via indisturbato su Davide Corradi e gli altri inseguitori. Purtroppo un problema tecnico lo ha rallentato consentendo a Corradi di fare gara in solitario. Rosso non è riuscito a mantenere la leadership, ma ha continuato a lottare per il secondo posto. Una gara a sé questa per il podio con un finale al cardiopalma deciso solo all'ultimo passaggio sul rettilineo con Niccolò Rosso che è riuscito a superare Manuel Perseghin, Luca Bertoldo e Paolo Lolli.
Una posizione che lo proietta al secondo posto della classifica del Campionato ad un solo punto dalla vetta. A fine gara Niccolò Rosso si dice "soddisfatto anzitutto del potenziale espresso anche nella gara di domenica, disputata in condizioni simili a quelle della prima qualifica, e della conferma del valore dei pneumatici Michelin. Sono invece dispiaciuto per non aver potuto lottare con Corradi per il primo posto del podio".
mercoledì 15 giugno 2016
Villorba Corse sulla “Road to Le Mans” con Lacorte-Sernagiotto
Il programma racing ribattezzato “Road to Le Mans” prende sempre più forma nel futuro della Scuderia Villorba Corse e dei piloti Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto. Impegnati per la seconda stagione nella European Le Mans Series, il team veneto e l'equipaggio formato dal driver pisano e dal compagno di squadra trevigiano affronteranno per la prima volta insieme il leggendario circuito francese di 13,6 chilometri in una gara extra-campionato che si disputa poche ore prima della famosa 24 Ore.
L'evento è stato ribattezzato proprio “Road to Le Mans” dagli organizzatori dell'ACO Le Mans e oltre a rappresentare una grande opportunità per Lacorte-Sernagiotto, che nell'occasione torneranno al volante del prototipo Ligier JS P3 Nissan, ospiterà sia le sportscar di classe LMP3 normalmente utilizzate nella ELMS sia le vetture GT3 che animano la GT3 Le Mans Cup, campionato per il quale la gara di sabato 18 giugno varrà come secondo round.
L'evento è stato ribattezzato proprio “Road to Le Mans” dagli organizzatori dell'ACO Le Mans e oltre a rappresentare una grande opportunità per Lacorte-Sernagiotto, che nell'occasione torneranno al volante del prototipo Ligier JS P3 Nissan, ospiterà sia le sportscar di classe LMP3 normalmente utilizzate nella ELMS sia le vetture GT3 che animano la GT3 Le Mans Cup, campionato per il quale la gara di sabato 18 giugno varrà come secondo round.
Oltre alla Ligier-Nissan LMP3, Villorba Corse schiererà infatti anche la Ferrari 458 GT3 dei francesi Cedric Mezard e Steeve Hiesse, protagonisti già a Imola del primo round della serie internazionale.
Raimondo Amadio, Team Principal, commenta: “Per Villorba Corse è un orgoglio e allo stesso tempo un'emozione il debutto in un contesto così importante, tra l'altro sia con un prototipo sia con una Gran Turismo. Si tratta di un'esperienza fondamentale verso il grande obiettivo finale del progetto 'Road to Le Mans' che contiamo ci porti al più presto a disputare la 24 Ore con Lacorte e Sernagiotto. Nei prossimi giorni cercheremo di dare il meglio e di carpire modalità e segreti del tracciato e di una delle gare leggendarie del motorsport. E speriamo che, oltre a ben figurare tra le GT con la Ferrari, in questa gara fuori calendario avremo anche un po' di quella fortuna che finora ci è mancata nella stagione ELMS ufficiale. Abbiamo lavorato duramente per questo. Tutta la squadra è pronta, motivata e convinta”.
Lacorte continua: “Stiamo provando già ora tante sensazioni intorno a questa gara, che segna un passo importante per la nostra 'Road to Le Mans'. Sarà una grande emozione girare sulla pista più importante del mondo nel contesto della gara più importante del mondo e sarà la mia prima volta sul circuito lungo. Ciò mi elettrizza, per la prima volta passerò il ponte Dunlop per dirigermi verso Tertre Rouge e poi il rettilineo dell'Hunaudières... Ma tutto, soprattutto per un pilota Bronze come me, sarà molto importante anche sotto l'aspetto tecnico perché ci aiuterà a prendere le misure a un circuito davvero complesso, molto specifico e praticamente unico”.
Sernagiotto conclude: “Sono emozionato di poter correre a Le Mans nel contesto della 24 Ore, davvero una straordinaria opportunità e vogliamo fare bene. Sul circuito lungo ho già corso nel 2011 nel Ferrari Challenge, segnando pure la pole position, quindi, considerando anche la velocità di Roberto, abbiamo tutte le carte in regola per essere tra i protagonisti”.
Il lungo fine settimana di questa “piccola” Le Mans con 39 auto al via (20 LMP3 e 19 GT3) inizia mercoledì 15 giugno con le prime prove libere, in programma dalle 20.30 alle 21.30. Giovedì secondo libere dalle 14.30 alle 15.30 e qualifiche dalle 18.00 alle 18.30. Sabato 18 giugno di scena lagara, sulla distanza di un'ora, con semaforo verde alle 11.10 e cerimonia del podio alle 12.30, poche ore prima dello start della 24 Ore.
Per un’auto “senza tempo”: il restauro di una Porsche 911 S TARGA
Auto d’epoca e restauro,
un binomio indivisibile.
Il tempo, anche per le automobili migliori è impietoso, ecco
perché bisogna
essere pronti sempre e comunque
per correre ai ripari
Uomini e motori, una passione indissolubile. Avete presente quando si acquista un’automobile
nuova e fiammante, che chiede solo di essere guidata? Sicuramente sì. Come ogni
“oggetto”, anche le macchine, tuttavia, vanno incontro all’inevitabile
decadenza, vuoi per il troppo utilizzo (o per un utilizzo troppo scarso), vuoi
per il tempo, gli anni e i decenni che scorrono. Nulla di strano per una
vettura comune Se siete tra i fortunati
possessori di un’automobile d’epoca degna di nota, sicuramente avete fatto di
tutto per combattere contro la decadenza del vostro bolide, prestando la giusta
attenzione, la cura e, perché no, restaurandola.
Sì, perché il restauro auto d’epoca è
l’unica strada percorribile per rendere eterni i propri “gioiellini”.
Immaginate di acquistare una Ferrari o una Porsche, utilizzarla negli anni e
poi lasciarla andare, senza curarla, senza permettergli di avere una lunga vita
su strada. Prendersi cura di una vettura significa trattarla con i guanti dal
momento dell’acquisto, fino a quando non si decida di venderla (il che potrebbe
non accadere mai). Lasciar decadere un’automobile di prestigio non è
contemplabile. Per questo esistono restauratori professionisti, in grado di
riportare la propria vettura, sia essa sportiva o non, ai fasti di un tempo. La
carrozzeria Corato Alonso di Vicenza, forte di 50 anni di esperienza, è
l’esempio lampante che le automobili d’epoca di pregio possono e devono essere
restaurate.

Si è trattata di una vera sfida il restauro di una
Porsche 911 S TARGA del 1970, un
intervento radicale, per meglio dire un “rifacimento completo”, da zero. Sì,
perché la vettura presentava interni usurati per l’utilizzo sin troppo intenso
del precedente proprietario, la vernice della carrozzeria non era della
tonalità “originale”, e la scocca in generale non era degna di un’automobile
che ha fatto la storia delle quattro ruote. Quello di Corato è stato quindi un
intervento certosino, che ha portato alla rimozione completa della vernice e
all’identificazione della tonalità di colore originale esatta, nonché ad un
certosino e puntuale intervento meccanico, con lo smontaggio di tutte le parti
fondamentali: una rinascita completa per una macchina dalle mille e una notte.
Le immagini del prima e del dopo restauro parlano
chiaro. L’intervento di restauro
della Porsche 911 TARGA del 1970 è stato un successo acclamato, un ripristino
della bellezza e della soavità della vettura. Ora è possibile apprezzare in
tutto e per tutto le sue linee slanciate, il fascino e l'eleganza. Nonché la
grinta che è in grado di sprigionare sull’asfalto. E come potrebbe essere
diversamente? Ancora oggi il design dell’attuale Porsche 911 presenta un
evidente richiamo alle linee della sua “leggendaria” progenitrice,
caratterizzate da quell’originalità così marcata che nel corso degli anni non
ne ha reso necessaria una vera opera di rifacimento strutturale.
Una vittoria e un secondo posto per Nicola Baldan a Misano nella SEAT Leon Cup Italia
Anche a Misano, Nicola Baldan si è imposto come uno dei migliori protagonisti del SEAT Leon Cup Italia. Il veneto di casa Pit Lane Competizioni ha colto, sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, un primo e un secondo posto nelle due gare in programma, una prestazione maiuscola che gli permette di continuare a guidare la classifica di campionato con ben 24 punti di vantaggio su Jonathan Giacon, primo degli inseguitori.
Il weekend di Misano è iniziato nel migliore dei modi per Baldan, con due perentori primati in entrambe le sessioni di prove libere e la prima fila conquistata in qualifica. Lo spettacolare via in notturna di Gara 1 ha visto la rossa SEAT Leon #8 preparata dalla Pit Lane balzare subito al comando nelle primissime fasi della gara, per poi installarsi stabilmente in seconda posizione. Nel corso del primo giro, Baldan è stato incolpevole protagonista di alcuni contatti, che hanno avuto come risultato uno sbilanciamento della vettura. Con perizia ed esperienza, Nicola è però riuscito a correre sui problemi della macchina e a portare a casa un secondo posto fondamentale in ottica campionato.
Anche la seconda manche non è stata avara di emozioni, con il tracciato di Misano reso umido dalla pioggia caduta prima della gara e tutti i piloti che hanno optato per le gomme slick. Pochi istanti prima del via, la pioggia torna protagonista mettendo in risalto il talento e le capacità dei piloti, costretti a fare gli straordinari con le gomme da asciutto su una pista sempre più scivolosa. Partito settimo per via dell'inversione dei primi 8 di Gara 1, dopo due giri dietro la safety car Baldan ha impiegato solo cinque giri per portarsi al comando e costruirsi un discreto margine di sicurezza sugli inseguitori. Brivido finale all'ultimo giro, quando un pilota doppiato non si avvede dell'arrivo della Leon della Pit Lane e rallenta il pilota veneto, che si ritrova così nel giro di tre curve con il gap sul rivale Giacon praticamente azzerato. L'uno incollato all'altro, i due protagonisti della classifica di campionato escono dall'ultima curva appaiati e si giocano la vittoria in una vera e propria gara di accelerazione sul rettilineo d'arrivo, con Baldan che passa primo sul traguardo con appena un decimo di secondo di vantaggio sul sul rivale!
"Che weekend! Il finale di gara 2 è stato pazzesco! Quando pensavo di avere ormai vinto, ho dovuto fare leva su tutta la mia esperienza per passare primo sotto la bandiera a scacchi! Sono molto soddisfatto del fine settimana, perchè siamo stati veloci e competitivi anche quando non proprio tutto è filato per il meglio. In gara 1 ho ricevuto un duro colpo sul posteriore e la macchina era tutta sbilanciata, quindi il secondo posto va benissimo." ha detto Baldan, che patta i punti colti in gara con il rivale Giacon grazie ad una vittoria e un secondo posto a testa. "Tre vittorie e un secondo posto in quattro gare è un risultato straordinario, merito soprattutto della macchina eccezionale che ogni domenica mi preparano i ragazzi della Pit Lane. Stiamo facendo un ottimo lavoro insieme ed aver avuto ancora una volta la possibilità di confrontare i nostri tempi con quelli delle vetture TCR ci rende consapevoli della nostra forza su qualsiasi campo. Ora pensiamo al Mugello, un circuito che mi piace tanto e dove ho più volte vinto in passato." ha concluso il pilota veneto, che in Toscana ha già trionfato con la Mercedes dell'EuroV8, nel Trofeo 500 Abarth e nel Mini Challenge.
"Nicola ha dimostrato ancora una volta di essere un pilota eccezionale, resistendo in Gara 1 con una vettura danneggiata e facendo la differenza in Gara 2 dove era facilissimo sbagliare. Insieme stiamo raggiungendo risultati fin sopra le nostre aspettative, ma che gratificano il gran lavoro di tutta la squadra." ha commentato Roberto Remelli, Team Principal della Pit Lane Competizioni, la squadra che sta dominando il campionato italiano SEAT Leon Cup, grazie al primo posto di Baldan nella classifica assoluta, la doppietta di Vescovi e Fumi nel trofeo Gentleman e la leadership nella classifica Team.
Il prossimo round del SEAT Leon Cup è in programma al Mugello il 16 e 17 luglio e sarà ancora una volta inserito all'interno degli Aci Racing Weekend per un fine settimana tutto all’insegna dei motori con i trofei SEAT, il Campionato Italiano Turismo, l'italiano GT e la Formula 4.