venerdì 18 dicembre 2015

Non solo corse per l'Automobile Club Milano: dopo cinque anni rinasce la Commissione Mobilità

Milano, 18 Dicembre 2015 - Nel futuro dell’Automobile Club Milano non ci sarà solo l’Autodromo di Monza: per riconquistare un solido legame con il territorio, le istituzioni, i soci e tutti gli utenti dei vari sistemi di trasporto si delineano, infatti, nuovi studi e progetti sulla mobilità. Una mobilità che, secondo ACM, deve essere sempre considerata come un sistema in cui i vari mezzi di trasporto devono interagire e in cui l’auto è ancora, in certe situazioni, assolutamente indispensabile. 

Lo ha annunciato oggi in una conferenza stampa, che si è svolta presso la sede di corso Venezia, il presidente dell’Associazione milanese, Ivan Capelli: 
“nella sua ultracentenaria storia, ACI Milano ha sempre avuto un rapporto molto stretto e costruttivo con la città, con l’Area metropolitana, con le Province, la Regione, le Università, le Associazioni, le Aziende di trasporto, gli Operatori del settore, i Cittadini. Da qualche anno questa attività ha subìto purtroppo una battuta d’arresto che sicuramente ha impoverito non solo l’Ente, ma l’intero dibattito sulla mobilità. E’ venuto il momento di ripartire e con questo preciso intento abbiamo ricostituito le nostre Commissioni statutarie”.

ACI Milano si è concentrata infatti nell’ultimo quinquennio in prevalenza sul mondo del motorsport: le problematiche dell’Autodromo Nazionale Monza hanno prevalso su tutto. Si è così creato un vuoto che il Consiglio direttivo eletto nel luglio 2014 ha deciso ora di colmare.

“La formula vincente dell’ACI Milano – ha puntualizzato il presidente Capelli – è sempre rappresentata dalla somma di tre componenti: ruolo di servizio pubblico, promozione dell’attività sportiva, capacità di essere propositivi per garantire il diritto di tutti i cittadini ad una mobilità efficiente, sicura e ambientalmente sostenibile.

Con la ricostituzione delle Commissioni ACI Milano, in particolare della Commissione Mobilità, composta da eminenti esperti del settore e presieduta dal prof. Cesare Stevan, riprende finalmente quest’ultima funzione, inopinatamente interrotta, che ci porta in primo luogo a studiare e riaffermare il valore sociale ed economico dell’automobile”.

ACI Milano, ha ricordato Capelli, considera e ha sempre considerato la mobilità come un sistema: l’attenzione agli interessi generali viene prima del solo, scontato, ruolo di difensore degli automobilisti. 

Non a caso, fin dagli Anni Trenta, AC Milano ha prodotto documenti e pubbliche iniziative in favore del trasporto collettivo. Un esempio su tutti: ha sostenuto sin dalla sua progettazione il Passante ferroviario, considerato elemento necessario e fondamentale della rete di mobilità dell’area milanese-lombarda. 

Questo a vantaggio anche degli automobilisti: è infatti loro interesse non essere costretti a ricoprire il ruolo di “forzati dell’auto” e che quindi siano sempre più ridotte le aree ancora carenti della rete di pubblico trasporto. Ciò vale per il Passante come per altre importanti infrastrutture.

Analogamente, per quanto concerne il controllo e la gestione del traffico, ACI Milano ha appoggiato, e in alcuni casi anche partecipato, a vari tipi di regolamentazione del traffico, sia delle persone sia delle merci, ed anche a provvedimenti di tariffazione del suolo pubblico allo scopo di razionalizzare la circolazione con beneficio di tutti.

“Ciò significa che anche nelle battaglie più difficili ACM è stata, e vorrà essere, sempre presente: questo spirito, che è dettato – ha ripetuto Ivan Capelli - dall’interesse generale, caratterizzerà infatti anche le nostre attività future”. 

“Tutti i mezzi di trasporto, che interagiscono tra di loro sul territorio e nelle città, formano una rete complessa in cui ognuno di essi è necessario e nessuno può essere abolito, senza conseguenze. Nessuno può totalmente sostituire nessun altro e per una stessa domanda può esserci, anzi deve esserci, scelta fra più modi, ovviamente con costi e prestazioni differenti.”

Le Commissioni analizzeranno come le specifiche situazioni urbanistiche e l’accessibilità ai vari insediamenti, sia residenziali sia produttivi, condizionino le varie scelte. 

“Ed in certe situazioni, piaccia o no – ha affermato il presidente Capelli - la motorizzazione privata risulta ancora assolutamente necessaria. Basti pensare ad insediamenti dispersi sul territorio impossibilitati ad essere serviti dal trasporto pubblico, alle famiglie che cercano soluzioni insediative di minor costo e quindi meno accessibili, agli anziani, ai disabili, alle famiglie numerose, ai vari operatori economici e professionali”.

Un approccio globale, attento alle necessità ambientali e di sicurezza, in cui l’auto svolge ancora oggi, e svolgerà sicuramente ancora per tantissimi anni, un ruolo fondamentale dal punto di vista sia sociale sia economico. 

Questo incontro costituisce l’inizio di una attività che vedrà nel prossimo gennaio la presentazione del programma di studi e approfondimenti della Commissione e, successivamente, di un primo convegno su uno dei temi principali individuati per rilevanza da ACM fra quelli oggetto di studio.

mercoledì 16 dicembre 2015

Da Monza ad Abu Dhabi: sei anni di Trofeo Maserati


Da Monza 2010 ad Abu Dhabi 2015: un viaggio lungo sei anni, quello del Maserati Trofeo che la settimana scorsa si è concluso sul tracciato di Yas Marina negli Emirati Arabi e ha scritto nel proprio albo d’oro l’ultimo vincitore: il francese Romain Monti. Il monomarca era iniziato con la vittoria di un italiano, Pietro Zumerle, nel 2010, seguito dal connazionale David Baldi (2011), per poi passare per due volte al belga Renaud Kuppens (2012 e 2013) e quindi allo svizzeroMauro Calamia (2014).


Oltre ad aver firmato una storica doppietta, Kuppens è anche titolare di numerosi primati per il campionato della Casa del Tridente. Sono del belga infatti il maggior numero di vittorie (15), così come appare al primo posto nelle speciali classifiche che riguardano il maggior numero di successi sulla stessa pista (4 a Sonoma negli Stati Uniti), il numero di podi (23) e le pole position (17). A Calamia vengono invece attribuiti il maggior numero di successi consecutivi (4), quelli in una sola stagione(9) ed è riconosciuto come il pilota più giovane ad aver vinto un Trofeo (a 22 anni).

Sempre tra i talenti in erba, il danese Mikkel Mac sarà ricordato, oltre per il secondo posto alle spalle di Kuppens nel 2013, anche per aver colto una vittoria in gara a soli 20 anni (al Paul Ricard). Il monomarca della Casa del Tridente oltre ad essere una palestra per giovani talenti, rappresenta anche una serie molto apprezzata dai piloti senior, vista la specifica classifica riservata agli Over 50, conquistata quest’anno dall’australiano Richard Denny. Tra i non più giovani, negli anni passati si è messo sicuramente in luce Riccardo Romagnoli, il più anziano ad essersi aggiudicato una gara (a 48 primavere, sul tracciato di Jarama nel 2012).


Andreas Segler può vantare il record di partecipazioni, per un totale di 45 prove, praticamente tutte dal 2010 ad oggi. Il tedesco non ha mai saltato un appuntamento, sempre presente alle griglie di partenza delle sei stagioni, dove ha saputo raccogliere anche alcuni podi. In sei anni ha utilizzato 816 pneumatici, percorrendo oltre 19.000 km di gara in 25 circuitidifferenti di 14 Paesi.


Il Maserati Trofeo oltre a visitare i tracciati europei più importanti (Silverstone, Nuerburgring, Paul Ricard, Spa solo per fare alcuni nomi) è stato anche oltreoceano, negli Stati Uniti, in California a Sonoma, Road America nel Winsconsin, in Virginia, sul circuito del Vir’, dove nel 1957 una Maserati, la 450S di Carol Shelby, ha vinto la gara inaugurale. Nell’elenco dei Paesi visitati, figurano altri circuiti di Formula 1, come Shanghai in Cina, Abu Dhabi negli Emirati Arabi e Suzuka in Giappone, dove Maserati non era mai stata prima.


Numeri importanti che hanno dimostrato lo stato di salute di un campionato che ha sempre avuto tantissimi iscritti: lo testimoniano la media di più di 21 Maserati GranTurismo MC Trofeo schierate per ogni round oppure i quasi 200 piloti (in rappresentanza di 31 nazionalità) che vi hanno preso parte. Spazio comunque anche alla quota rosa, con 8 ragazze che si sono messe alla prova durante questi sei anni, con una mini serie a Budapest in Ungheria nel 2013 dove erano schierate le 4 Lady Racers: Adrienn Dansco insieme ad Edina Bus, mentre Adrienn Vogel con Anita Toth,



Il fascino delle Maserati ha attirato tanti piloti di ogni nazione, ma anche personaggi dello spettacolo e del mondo dei motori. Hanno corso con le Maserati GranTurismo MC Trofeo ex piloti di Formula 1, Ivan Capelli e il giapponese Shinji Nakano, i campioni delle Maserati MC12 Andrea Bertolini e Michael Bartels e i figli di grandi assi del volante come Derek Hill e Freddie Hunt. Sempre dal motorsport è arrivato l’ingegnere Adrian Newey e dal cinema l’attore Patrick Dempsey, accompagnato dallo stuntman Greg Tracy e dalla musica il cantante italiano Max Gazzè.



Ma se il capitolo del Trofeo si chiude, inizia un nuovo scenario per Maserati: le GranTurismo MC saranno nuovamente in pista nel 2016, gestite da team privati, per competere nei campionati internazionali nella classe GT4 negli Stati Uniti e in Europa. Le vetture sono state rilevate da scuderie che le aggiorneranno secondo i nuovi regolamenti di categoria. Maserati garantirà il necessario supporto tecnico ed il servizio ricambi a tutti i team, trasferendo l’esperienza e il know-how sulla vettura accumulato nelle sei stagioni del Trofeo Maserati.

> Photo: credits Maserati/Grimfoto 






YOKOHAMA VINCENTE CON MAURO TRENTIN AL PREALPI TREVIGIANE



Yokohama Italia chiude la stagione 2015 con un ultimo importante successo: Mauro Trentin, il campione del Trofeo Rally Terra insieme a Yokohama, ha vinto infatti il Prealpi Master Show, l’11° Ronde Prelapi Trevigiane, lo scorso week-end. 

Alla guida di una Ford Focus WRC gommata Yokohama e navigato da Alice de Marco, Trentin saluta quindi la stagione che lo ha visto ritornare sugli allori del TRT con un ultimo successo, proprio sulla terra e proprio nelle sue zone. 

La gara, su un terreno freddo e asciutto, ha portato il pilota a scegliere il modello di pneumatico Yokohama A053 mescola A30, particolarmente morbida ed adatta a questo tipo di condizione di guida. 

Il Prealpi Master Show è una gara molto sentita e seguita, il pubblico è stato numeroso ed anche i partecipanti non si sono risparmiati: ben oltre 150 vetture di diverse classi hanno infatti preso il via. Trentin, vincitore assoluto, ha primeggiato in alcune prove speciali, mantenendo un buon distacco dal secondo classificato (Tempestini a 11 secondi). 

“Abbiamo concluso la stagione in bellezza,” – commenta Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – “con un importantissimo risultato. E’ la prima volta che partecipiamo con un pilota ufficiale al Prealpi ed abbiamo vinto. Non potrei essere più soddisfatto. Adesso non ci resta che festeggiare e pensare al prossimo anno. Abbiamo già qualche progetto in cantiere e siamo più che mai positivi per l’attività racing 2016”.

sabato 12 dicembre 2015

Quotazione altissima per la Ferrari 290 MM di Fangio, Phil Hill, Collins, Von Trips, Castellotti e Musso

Era la vettura più attesa alla serata intitolata “Driven by Disruption” e non ha deluso le aspettative: la Ferrari 290 MM appartenuta a Juan Manuel Fangio è stata battuta all’asta da RM Sotheby’s alla cifra di 28 milioni di dollari (25,8 milioni di euro). La vettura, che era di proprietà del collezionista Pierre Bardinon, è una rarità assoluta: esistono, infatti, solo quattro esemplari di questo modello.


Nella fattispecie, questa 290 MM, telaio 0626, nell’ambiente delle corse era stata soprannominata l’Indistruttibile, perché nonostante una lunghissima carriera agonistica, ben otto anni al vertice, non rimase mai vittima di incidenti, nemmeno quando dalla Scuderia Ferrari venne venduta alla Scuderia Temple Buell per essere impiegata nelle gare più impegnative del continente americano.


Quasi incredibile l’elenco dei piloti che l’hanno guidata: Juan Manuel Fangio, ovviamente, ma anche il campione del mondo di Formula 1 del 1961, Phil Hill, i fortissimi Peter Collins, Wolfgang Von Trips, Eugenio Castellotti e Luigi Musso, fino ad arrivare a specialisti di gare endurance come Olivier Gendebien e Joakim Bonnier. Proprio sotto le insegne della Scuderia Temple Buell questa vettura ottenne la sua vittoria più importante, quando trionfò alla 1000 Km di Buenos Aires con Masten Gregory, Castellotti e Musso.

Kessel Racing domina ad Abu Dhabi nella 12h del Golfo












Miglior conclusione di stagione non poteva esserci per Kessel Racing, che ad Abu Dhabi nella quinta edizione della “12 Ore del Golfo” si è assicurata un successo senza precedenti, conquistando la vittoria in tutte le categorie in cui era presente.


Le prime sei ore della corsa hanno visto il successo assoluto della vettura PRO di Kessel Racing con Broniszewski/Piccini/Rigon, che hanno preceduto le due Mercedes SLS di Black Falcon Racing Team. Prima classificata tra i GENTLEMEN la Ferrari 458 GT3 di De Bernardi/Capirossi/Cadei che ha preceduto l’altra vettura di Kessel Racing con Gitlin/Lyons/Zanuttini assicurando al team una splendida doppietta al termine delle prime 6 ore.

La seconda frazione scattata mentre le ombre della sera si allungavano sulla pista di Yas Marina ha visto nuovamente il dominio della squadra di Grancia con il successo assoluto della vettura PRO con Broniszewski/Piccini/Rigon che ha preceduto la Mercedes SLS di Black Falcon Racing Team  e l’Aston Martin Vantage dell’Oman Racing Team. In prima posizione tra i GENTLEMEN è giunta la vettura di Gitlin/Lyons/Zanuttini mentre De Bernardi/Capirossi/Cadei, vincitori della prima frazione di gara, hanno conquistato la seconda posizione di classe.

Ronnie Kessel (Team Principal): “Si chiude con un trionfo una grande annata nella quale abbiamo raccolto successi e soddisfazioni in ogni competizione alla quale abbiamo partecipato. Qui ad Abu Dhabi ci tenevamo particolarmente a cogliere quel successo che ci era sfuggito in altre occasioni. Un grazie particolare ai nostri fantastici piloti, ai ragazzi del team che sono stati straordinari in ogni occasione. Che dire… quasi, quasi dispiace che una stagione così vada a concludersi. Ma il 2016 è già qui vicino davanti a noi. E noi saremo sempre li in prima fila a lottare per la vittoria”.

> credito foto: ufficio stampa Kessel Racing

IL TEAM TS CORSE PRONTO AL RIENTRO NELLA FORMULA RENAULT 2.0 ALPS


Un altro team ha già annunciato la propria partecipazione nella Formula Renault 2.0 ALPS 2016. L’ultima conferma, in ordine di tempo, arriva dalla TS Corse, che dopo avere militato per due stagioni nella categoria, durante il biennio 2013-2014, è pronta a fare il proprio rientro nella serie.

La squadra di Stefano Turchetto, per questo suo nuovo impegno nel campionato della Fast Lane Promotion schiererà due monoposto e a breve annuncerà anche i nomi dei piloti. Intanto, il team lombardo è già sceso in pista questa settimana a Barcellona, dopo avere completato un’altra sessione di test 15 giorni fa sul circuito di Le Castellet.

«Stiamo lavorando intensamente, dal momento che non vediamo l’ora di iniziare questa nostra nuova sfida nell’ALPS, che riteniamo essere la giusta categoria per potere lanciare dei giovani talenti» - ha commentato Turchetto.

Il team brianzolo, nel 2014 ha ottenuto nella Formula Renault 2.0 ALPS dei buoni risultati con Pietro Peccenini ed il rookie Matteo Gonfiantini.

Ancora prima della TS Corse, nei giorni scorsi erano state la JD Motorsport e la Cram Motorsport a confermare la propria partecipazione nel campionato 2016.

NOVITÀ E CONFERME PER IL CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO 2016


Svelata la struttura del Campionato Italiano Gran Turismo 2016. Sul sito www.acisportitalia.it/GT, infatti, sono stati pubblicati i regolamenti sportivo e tecnico della 14^ edizione, che prenderà il via da Monza il prossimo 1° maggio.



Formula vincente non si cambia e, dunque, la prossima edizione della serie tricolore ricalcherà il format delle ultime stagioni ma, per aprire il campionato ad una platea di piloti, team e vetture ancora più vasta, sono state introdotte due nuove classi, Super GT3 e Super GT Cup, riservate alle vetture di recente omologazione.

Sono stati confermati i sette appuntamenti che ospiteranno ognuno due gare della durata di 48 minuti + 1 giro e, ove possibile tenendo conto del numero degli iscritti, si potranno svolgere gare separate tra le classi GT3 e GT Cup. Inoltre, sono saliti a sei i titoli italiani che verranno assegnati: quattro riservati ai conduttori (Super GT3, GT3, Super GT Cup e GT Cup) e due ai costruttori (Super GT3 e GT3). Quattro, invece, saranno i Trofei Nazionali, collegati ai titoli conduttori, riservati ai piloti non prioritari, tutti sponsorizzati Pirelli, fornitore degli pneumatici per le stagioni 2016/17. Inoltre sono state confermate le Coppe Nazionali Team, anche queste collegate ai quattro titoli conduttori, ed è stata reintrodotta la classe GT4 che assegnerà il relativo Trofeo Nazionale.


Come nelle precedenti edizioni, ogni equipaggio potrà essere composto da un solo pilota prioritario e, a tal fine, allegato al regolamento sportivo è disponibile l'elenco dei conduttori prioritari, aggiornabile nel corso della stagione. I piloti non classificati, invece, dovranno inviare almeno 15 giorni prima della manifestazione a cui intendono partecipare il modulo per la richiesta di classificazione (dal sito www.acisportitalia.it/GT)

Non cambiano rispetto alle ultime stagioni, inoltre, gli handicap tempo per i primi tre equipaggi di ciascuna classifica (15, 10 e 5 secondi), il punteggio di ogni gara (20,15,12,8,7,5,4,3,2,1) e lo scarto di due risultati per l'assegnazione dei titoli. Confermata, infine, la possibilità di intervento del Bureau Permanente Aci Sport che verificherà gli equilibri prestazionali delle vetture ed, eventualmente, potrà intervenire con correttivi tecnici.

venerdì 11 dicembre 2015

La vittoria di Giorgio Sernagiotto chiude il Maserati Trofeo. Romain Monti ancora sul podio


Il tracciato di Yas Marina ad Abu Dhabi chiude la sesta stagione del Maserati Trofeo World Series, consegnando il titolo al francese Romain Monti. L’ultimo round del 2015 coincide inoltre con la chiusura del monomarca della Casa del Tridente, iniziato nel 2010 dal circuito di Monza.

L’ultima gara è vinta dal rientrante Giorgio Sernagiotto, del Team Red Dragon, che qui ha corso in coppia con Emanuele Smurra. Il pilota veneto ha saputo imporsi su di un gruppetto di quattro vetture, che soprattutto nelle ultime tornate hanno animato la prova. I protagonisti di questa battaglia sono stati lo stesso Monti, Riccardo Ragazzi e Adrien De Leener. Il francese, fresco vincitore del campionato, è riuscito a rimontare fino alla seconda posizione dopo essere scattato decimo, per effetto dell’inversione della griglia e con 50 kg di zavorra previsti per la vittoria in gara 1. Buon recupero anche da parte di Ragazzi, risalito fino al terzo posto dopo essere partito nono, chiudendo di fronte a De Leener.
A distanza dai primi quattro si è classificato Lino Curti davanti ad Alessandro Iazzetti che non è riuscito a sfruttare la partenza dalla pole polistion. Settimo l’olandese Mathijs Bakker, ottavo Giuseppe Fascicolo e decimo Andreas Segler.

Nella lotta punto a punto per assegnare il titolo over 50 la spunta Richard Denny che conclude quattordicesimo di fronte al diretto rivale Barrie Baxter.

Nell’albo d’oro del Maserati Trofeo, Monti succede a Mauro Calamia (vincitore nel 2014), Renaud Kuppens (2013 e 2012), David Baldi (2011) e Pietro Zumerle (2010).

Giorgio Sernagiotto: “Nel finale ho faticato a resistere all’assalto di Ragazzi e di Monti, anche perché non ero veloce come loro e soprattutto sono abituato a correre con i prototipi. E’ stata dura ma ci sono riuscito. E’ stato bello rientrare e salire ancora una volta sul gradino più alto del podio. Sono molto contento perché ho posto la mia firma nell’ultima gara del Maserati Trofeo e questo è molto importante”.

Le GranTurismo MC saranno nuovamente in pista nel 2016, gestite da team privati, per competere nei campionati internazionali nella classe GT4 negli Stati Uniti e in Europa. Le vetture sono state rilevate dalle scuderie che le aggiorneranno secondo i nuovi regolamenti di categoria. Maserati garantirà supporto tecnico e servizio ricambi ai team, trasferendo l’esperienza e il know-how accumulato nelle sei stagioni del Trofeo Maserati.


Risultati gara 2: 
1 Giorgio Sernagiotto – 42:27.162 
2 Romain Monti – 42:27.968 
3 Riccardo Ragazzi – 42:28.691

Photo: credits Maserati/Grimfoto 

giovedì 10 dicembre 2015

A Abu Dhabi Romain Monti vince il Maserati Trofeo World Series 2015





Romain Monti è il vincitore della sesta edizione del Maserati Trofeo World Series. Il pilota francese che già poteva vantare un vantaggio quasi incolmabile nei confronti del secondo in classifica, Riccardo Ragazzi, si è laureato campione della serie festeggiando nel miglior modo possibile: con una vittoria in gara 1 nell’ultimo round in corso sul tracciato Yas Marina di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti.

Monti, concentrato e veloce durante tutte le sessioni, si è guadagnato il successo nella prova dopo aver strappato anche la pole position. Alle sue spalle Ragazzi, che chiude anche secondo nella graduatoria finale. L’italiano è stato autore di una bella prova, nella quale ha anche provato a superare il transalpino ma senza successo, cedendo solo nel finale anche per la stanchezza accumulata durante questi giorni in pista, visto l’impegno contemporaneo nella 12 Ore di Abu Dhabi. I due contendenti sono stati protagonisti di una prova maiuscola, distanziando di oltre 25 secondi il resto del gruppo, composto in totale da 22 Maserati GranTurismo MC Trofeo. Terzo alla bandiera a scacchi Giuseppe Fascicolo che è riuscito a superare dapprima il debuttante Matteo Gonfiantini (quarto posto finale) e quindi Diego Romanini, che a causa di un problema ai freni ha perso un podio che era sicuramente alla sua portata ed è strato costretto al ritiro.

Quinta posizione per Lino Curti di fronte ad Andreas Segler, Alexander West e Emanuele Smurra, che ad Abu Dhabi corre in coppia con Giorgio Sernagiotto per il team Red Dragon. Nono Adrian De Leener e decimo Alessandro Iazzetti.

Domani, venerdì 11 dicembre, alle 13:25 (orario italiano) è in programma gara 2 ad Abu Dhabi, ultimo appuntamento stagionale del Maserati Trofeo e atto conclusivo della serie della Casa del Tridente.


“E’ un finale fantastico – ha commentato Romain Monti – sono stato veloce durante tutte le sessioni di prove libere e nelle qualifiche ho ottenuto anche il miglior crono. Ora è arrivata anche la vittoria per festeggiare il successo nel campionato. Si tratta del mio primo titolo in carriera e per di più arrivato con un marchio come Maserati: non potevo chiedere di meglio”.



Risultati gara 1: 
1 Romain Monti – 42:03.713 
2 Riccardo Ragazzi – 42:09.923 
3 Giuseppe Fascicolo – 42:38.275

> Photo: credits Maserati/Grimfoto 

Kessel Racing protagonista delle prove della “12h di Abu Dhabi”



Giornata di prove libere e di qualifiche sul tracciato di Yas Marina ad Abu Dhabi, che ospita la “12 Ore del Golfo”. Dopo le ultima prove libere della mattinata, nel pomeriggio si sono svolte le prove di qualificazione per l’endurance in programma domani sulla distanza delle due frazioni della durata di 6 ore ciascuna. 
La “pole” position assoluta è andata alla Aston Martin Vantage di Adam/Al Harthy/Turner (classe PRO) davanti alla Mercedes SLS di Al Faisal/Haupt/Buurman. Quarta posizione assoluta e di classe PRO per la Ferrari 458 GT3 del Kessel Racing con Broniszewski/Piccini/Rigon. In sesta posizione assoluta e prima tra le vetture Gentleman la vettura di De Bernardi/Capirossi/Cadei, mentre noni assoluti e terzi di classe sono Gitlin/Lyons/Zanuttini, sempre tra i Gentleman.


Domani alle ore 9,30 locali il via di gara-1, mentre la seconda frazione scatterà alle 17,45 con bandiera a scacchi alle 23,45 di Abu Dhabi.


> credito foto: ufficio stampa Kessel Racing

Villorba Corse con un poker di Maserati nella GT4 European Series


La Scuderia Villorba Corse annuncia il primo programma sportivo per la stagione 2016. Il team trevigiano sarà al via della GT4 European Series con quattro Maserati GranTurismo MC in configurazione GT4. Per il campionato Villorba Corse diventa così partner e team di riferimento della prestigiosa casa automobilistica del Tridente, sotto l'egida della quale esordirà in questa nuova avventura che come una sorta di programma "racing with Maserati" andrà ad affiancare i già numerosi impegni della squadra diretta da Raimondo Amadio. Questa espansione delle attività GT permette al team anche di rimanere nello stesso gruppo automobilistico e "famiglia sportiva", per la quale, con il marchio "racing with Ferrari", Villorba Corse ha contribuito negli anni a numerosi successi nazionali e internazionali.

Proprio in questi giorni la scuderia si trova ad Abu Dhabi per l'ultimo appuntamento del Maserati Trofeo World Series, nel quale gestisce tecnicamente la vettura del team Redragon Motorsport, e in contemporanea sta già preparando la sfida del GT4 European Series 2016, campionato per piloti professionisti e gentleman che si annuncia molto competitivo e rappresenta una valida opportunità alternativa al mondo delle GT3. Il campionato è promosso dalla SRO Motorsports Group, che ha pianificato un calendario molto interessante che toccherà sei tra i maggiori circuiti europei, Italia compresa, a Monza, apertura della serie il 24 aprile.

Il team principal Amadio commenta: "Abbiamo osservato attentamente lo sviluppo della categoria GT4 e crediamo che la nostra decisione si rivelerà giusta portandoci in futuro delle buone soddisfazioni. Il campionato scelto ricade nella famiglia della SRO di Stéphane Ratel, garanzia di professionalità e competitività, e siamo orgogliosi di rappresentare un marchio automobilistico cosi prestigioso e pieno di storia sportiva come Maserati. Nelle prossime settimane ufficializzeremo ulteriori dettagli, ma siamo entusiasti per questa nuova esperienza che espande ulteriormente le nostre attività nella prossima stagione".

GT4 European Series 2016 calendar: Apr. 24 Monza (ITA); May 15 Pau (FRA); June 12 Silverstone (GBR); July 10 Spa (BEL); TBA Nurburgring (GER); Oct. 9 Zandvoort (NED).

mercoledì 9 dicembre 2015

Nel 2016 Maserati nei campionati GT4



L’ultimo appuntamento del Trofeo World Series 2015 sul circuito di Abu Dhabi chiude la sesta ed ultima stagione del campionato monomarca Maserati. Ma i programmi sportivi della Casa del Tridente non si fermano qui: le GranTurismo MC saranno nuovamente in pista nel 2016, gestite da team privati, per competere nei campionati internazionali nella classe GT4.

Sono oltre 20 le GranTurismo MC già confermate che scenderanno in pista con 10 diverse scuderie, che hanno rilevato le vetture e le aggiorneranno secondo i nuovi regolamenti della categoria.

Il ritorno alla classe cadetta GT, dopo il debutto nel 2009 nella GT4 europea, segue le positive esperienze del 2015 con le “gare test” di Road America, Laguna Seca e Misano e vedrà le vetture italiane schierate principalmente su due fronti: il Pirelli World Challenge negli Stati Uniti e i campionati continentali GT4 in Europa.

Gli interventi tecnici necessari per l’adeguamento della vettura alla omologazione GT4 riguardano principalmente il motore e l’aerodinamica, mantenendo però invariata l’architettura tecnica generale della vettura: motore V8 4,700cc, cambio elettro-attuato con comandi al volante e peso 1.410Kg a secco. L’applicazione di una flangia all’aspirazione ridurrà la potenza dagli attuali 488CV a circa 430CV, mentre un nuovo profilo ala posteriore e un diffusore modificato contribuiranno ad adeguare le prestazioni della vettura a quelle delle altre GT4. La configurazione finale per la GranTurismo MC verrà stabilita nel test BoP ufficiale pre-campionato, che completerà la omologazione della vettura secondo gli standard GT4 SRO.

Maserati garantirà il necessario supporto tecnico ed il servizio ricambi a tutti i team impegnati nei principali campionati, trasferendo l’esperienza e il know-how sulla vettura accumulato nelle sei passate stagioni del Trofeo Maserati.

“Il Pirelli World Challenge e i rinnovati campionati GT4 in Europa sono un’ottima opportunità non solo per Maserati – ha dichiarato Roberto Bozzi, Sales & Marketing Motorsport Manager per Maserati -, ma anche per tutti i team e i clienti che ambiscono a competere con un marchio ricco di fascino e di storia, con un budget accessibile, senza nulla togliere alla competitività e alla professionalità dei campionati multimarca”.

Maserati seguirà da vicino le prestazioni dei diversi team impegnati in Europa ed in USA, mettendo in palio un premio speciale per il miglior pilota ed il miglior team Maserati, che verrà annunciato prima dell’inizio della stagione 2016. 
“E’ un incentivo ed un riconoscimento per i piloti ed i team – ha concluso Bozzi - che porteranno nuovamente il marchio Maserati a gareggiare contro concorrenti come Porsche, Aston Martin, Chevrolet”.

Photo: credits Maserati/Grimfoto