giovedì 3 dicembre 2015

Per Yokohama debutto positivo alla 24 Ore di Adria



Yokohama Italia termina la 24 ore di Adria con grande soddisfazione per il rendimento degli pneumatici utilizzati in una gara molto impegnativa.

Svoltasi lo scorso week-end presso il circuito Adria International Raceway, la competizione ha infatti impegnato per 24 ore consecutive gli equipaggi e le Seat ibiza SC Trophy messe a disposizione da Seat Motorsport Italia, mettendo a dura prova le ADVAN Neova AD08R montate su tutte le auto nella misura 215/45 R17. 

Gli pneumatici ADVAN Neova AD08R hanno garantito grip e sicurezza durante tutta la gara, senza forature o scoppi. La costanza delle prestazioni dei veicoli Seat e del profilo Yokohama hanno permesso di limitare il numero di pit-stop e di ricambio pneumatici.

Ad aggiudicarsi la vittoria è stato l’equipaggio Raton2 composto da Tanca, Amici, Di Folco, D’Amico, Zampieri e Di Luca.

“Siamo soddisfatti della partecipazione alla 24 ore di Adria e soprattutto della resa dei nostri pneumatici ADVAN Neova AD08R.” - afferma Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – “Il modello di pneumatico fornito per la 24 ore di Adria non era infatti un racing puro ma si è ben comportato in questa competizione, che tra l’altro è decisamente impegnativa sotto il profilo del rendimento e della costanza di prestazioni.”.

mercoledì 2 dicembre 2015

AUTOSTORICHE: MONZA RACING ALLA 2 ORE DI MAGIONE


Saranno i fratelli Gilles e Thomas Giovannini a portare in gara i colori Monza Racing alla 2 Ore di Magione, classico appuntamento di fine stagione dedicato alle Autostoriche in programma nel fine settimana sul tracciato umbro, al volante di una Ford Capri RS 3000 Gr. 2 da oltre 300 cv preparata dalla loro struttura GTM Motorsport. 

I “mantovani volanti” hanno tutte le carte in regola per puntare in alto, come hanno già dimostrato con il successo di categoria conquistato a Varano nella prova d’apertura del Campionato Italiano Autostoriche al volante di una Fiat Ritmo Gr. 2 sempre autogestita.

Team Bassano festeggia la vittoria di Nori e Ferrarelli al Monza Rally Historic Show


Nuovo importante successo per il Team Bassano che conclude nel migliore dei modi la stagione sportiva festeggiando la stupenda vittoria ottenuta da Andrea Nori e Giuseppe Ferrarelli al Monza Rally Historic Show. Il giovane pilota bassanese che da tre anni si cimenta con una Porsche 930 nelle gare del Campionato Italiano Velocità Autostoriche è sceso nel tempio della velocità alla guida della Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 messa a disposizione dalla Balletti Motorsport e per la prima volta ha corso con un navigatore al suo fianco, il concittadino Giuseppe Ferrarelli. 
Dopo una fase iniziale di apprendistato, il duo è salito in cattedra e proprio sull’ultima speciale ha dato il massimo aggiudicandosi la gara alla quale era presente il top dei piloti dei rally storici. All’arrivo anche il secondo equipaggio in gara, quello formato da Vinicio Bertocco ed Alberto Ferracin che hanno portato la Ferrari 308 GTB Gruppo 4 in quattordicesima posizione assoluta e ottava di Raggruppamento.

Tre erano gli equipaggi impegnati a Montalcino (SI) alla sesta edizione del Tuscan Rewind, ultimo rally storico della stagione dalla particolare caratteristica di corrersi su fondo sterrato. Al traguardo è arrivata solamente l’Autobianchi A112 Abarth di Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto che ha concluso in nona posizione della classifica globale, comprendente anche le vetture del Periodo J2, aggiudicandosi la prima edizione della “Coppa A112 Abarth Terra”. Ritirata l’altra A112 in gara, quella di Giorgio Sisani e Cristian Pollini, a causa della rottura di un supporto motore e gara terminata anzitempo anche per la Lancia Rally 037 di Paolo Baggio e Flavio Zanella uscit
​a​ 
di strada nel corso della sesta speciale.

> foto Fiorenzo Vaccari


LA JD MOTORSPORT “SI PRENOTA” PER LA STAGIONE 2016 DELLA FORMULA RENAULT 2.0 ALPS




Il team JD Motorsport ha già confermato il proprio impegno nella Formula Renault 2.0 ALPS 2016, in cui sarà presente almeno con due monoposto, puntando a schierare anche una terza vettura.

Dopo due stagioni complete, la squadra di Vespolate (che ha fatto ufficialmente il proprio ingresso nella categoria nel 2013) si accinge pertanto a proseguire una sfida che negli ultimi due anni l’ha vista conquistare il terzo posto nella classifica Piloti, prima con il giovane russo Matevos Isaakyan e nel 2015 con il brasiliano Thiago Vivacqua, entrambi fino all’ultimo in lotta per il titolo assoluto.

Nell’ottica della prossima stagione, la JD Motorsport ha già preso parte a diverse sessioni di test che completerà all’inizio della prossima settimana, sul circuito spagnolo di Barcellona, per poi prendersi una breve pausa e ritornare in pista nei primi mesi del 2016.

Ancora da annunciare i nomi dei piloti che correranno il prossimo anno con la squadra di Roberto Cavallari e che verranno definiti proprio in questi giorni.

«Siamo felici di continuare il nostro impegno nella Formula Renault 2.0 ALPS, dando così un giusto seguito alla collaborazione con la Fast Lane Promotion. - ha commentato Cavallari - La nostra scelta è ricaduta ancora su questa categoria, considerando anche l’ormai consolidata organizzazione del campionato e la validità del calendario internazionale proposto per il prossimo anno».

POWER CAR TEAM: FABIO BABINI SUGLI SCUDI AL MONZA RALLY SHOW



Nuova soddisfazione per POWER CAR TEAM al Monza Rally Show. La squadra si è presentata in forze alla kermesse brianzola, otto vetture in totale (cinque Peugeot 207 S2000, una 208 T16 R5 e due Renault Clio R3C), per una presenza di alto livello. Come tale è stata la prestazione offerta sul campo da parte di Fabio Babini, che al debutto con la Peugeot 208 T16 R5, affiancato da Giacomo Ciucci, ha finito secondo di classe, oltre che 14° assoluto, dietro soltanto al Campione italiano rally in carica Paolo Andreucci.

Per Babini, pilota di lungo corso in circuito, è stata una dimensione tutta nuova, per la quale ha “pagato dazio” all’inizio del confronto, dovendo cercare il miglior dialogo possibile con la vettura a lui nuova. Nonostante tutto, già dal via Babini ha saputo rimanere in scia dei migliori, riuscendo a segnare tempi di prova di grande effetto assecondato dalla vettura e ben coadiuvato dal copilota. La prestazione del driver faentino è dunque da segnare tra quelle di maggior impatto anche mediatico - oltre che tecnico - della stagione di POWER CAR TEAM, conferma dell’elevato livello competitivo raggiunto dalle 208 T16 R5 della squadra.

Come accennato, erano ben cinque le Peugeot 207 S2000 scese in pista, affidate rispettivamente al reggiano Roberto Vellani, ritirato per incidente, ai fratelli scledensi Efrem e Riccardo Bianco rispettivamente 11° e 19° di classe, al savonese Manuel Villa finito 12°, ed al toscano Mirko Baldacci, 21°.

Non è poi passata inosservata anche l’altra iscrizione “di spessore” perfezionata dal team, quella del 19enne Romano Fenati, centauro in ascesa, ex Campione Europeo 125 GP e protagonista quest’anno della Moto3, dove ha terminato quarto assoluto. Il giovane marchigiano di Ascoli Piceno, con una Renault Clio R3C, ha finito la gara in sesta posizione in una classe rivelatasi ricca di piloti esperti ed assai competitiva. Maurizio Palazzin, con una pari vettura, ha finito decimo.

> foto M. Bettiol

AUTOSTORICHE: ALLA 2 ORE DI MAGIONE DUE GENTLEMEN DRIVER PER LA ISLAND MOTORSPORT


Seppur giunta alle battute finali, la stagione della scuderia Island Motorsport proseguirà alla volta della 2 Ore Storiche – 16° Trofeo Anchise Bartoli, prestigioso appuntamento di chiusura del Campionato italiano Velocità Autostoriche, in programma il prossimo fine settimana all’Autodromo dell’Umbria a Magione.

Per l’occasione, il sodalizio siciliano schiererà al via della “classica” endurance dicembrina un equipaggio del tutto inedito formato dai gentlemen driver palermitani Natale Mannino e Fabio Avara che, lungo i 2507 metri del tracciato umbro, si alterneranno al volante della Porsche 911/Sc 3000cc curata dal team Guagliardo.

«Con Fabio, pur conoscendoci da oltre 30 anni, non avevo mai corso insieme – ha raccontato Mannino alla vigilia – Così, l’idea della trasferta a Magione, ha iniziato a prendere corpo l’estate scorsa durante un piacevole pranzo estivo, per concretizzarsi solo poco tempo addietro. Risale, invece, al 2006 la mia ultima partecipazione alla ‘2 Ore’. Allora, in coppia con Giosuè Rizzuto, ho centrato il podio di categoria».

Se per Mannino, reduce da un’annata da incorniciare, archiviata con la conquista del titolo regionale salite autostoriche nel 3° Raggruppamento, si tratterà di indossare nuovamente tuta e casco dopo una pausa di quasi due mesi, ben diverso sarà l’approccio del suo coèquipier Avara. Il conduttore isolano avrà, infatti, il non facile compito di scrollarsi di dosso un po’ di “ruggine”, dopo una lunga sosta.

«I miei ultimi impegni risalgono al 2004 (con sole due gare all’attivo ndr) – ha sottolineato Avara –ma l’ultimo anno in cui ho, effettivamente, disputato un intero campionato è datato 1990. I miei trascorsi, tra l’altro, sono prettamente rallistici. Di fatto, il mio sarà un debutto assoluto tra le vetture d’antan, all’autodromo perugino e, più in generale, nella specialità. Il mio unico precedente in pista e in una corsa di durata riguarda una partecipazione alla 3 Ore di Pergusa, nei primi anni Ottanta. Proverò a sfruttare al meglio le prove libere del venerdì per iniziare a prendere confidenza tanto con la Porsche 911 quanto con le insidie di Magione».

La manifestazione umbra entrerà nel vivo venerdì con la disputa di due turni di “libere” di 20 minuti ciascuno. Sabato, invece, spazio alle prove di qualificazione – previste due sessioni – che delineeranno la griglia di partenza. Domenica, infine, semaforo verde per la gara.

martedì 1 dicembre 2015

Si conclude con il test di gomme 2016 la carriera della Ferrari SF15-T



Yas Marina, 1 dicembre – Una maratona nel deserto, con dodici ore a disposizione dei team, ha concluso la carriera agonistica della Ferrari SF15-T. A due giorni dal Gran Premio di Abu Dhabi, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen sono tornati in pista per i test di sviluppo delle gomme Pirelli in chiave 2016. 
A disposizione c’erano quattro tipi della nuova mescola Ultrasoft e costruzioni differenti. Sebastian ha aperto la giornata, compiendo 57 giri del tracciato di Yas Marina, il migliore in 1’44”940. Dopo la pausa pranzo è toccato a Kimi, con un programma simile: 56 i passaggi percorsi, 1’44”456 il tempo più basso. 
Non è possibile alcuna valutazione trattandosi di un test “alla cieca”, in cui la Pirelli non comunicava alle squadre quale fosse la specifica di pneumatici che stavano provando in quel momento. Sul fianco della gomma non c’era neppure la solita banda colorata che contraddistingue le mescole, ma si sono viste “combinazioni” di coperture non marcate abbinate alle mescole tradizionali, come nel caso di Seb che ha provato le gomme sperimentali solo al posteriore. 
La stagione 2015 va ora ufficialmente in archivio.

Nel 2016 Gruppo Peroni Race organizza la Entry Cup con le Renault Twingo

Come ogni anno, dicembre è tempo di bilanci ma anche di programmazione e per la stagione alle porte il Gruppo Peroni Race arricchisce la sua offerta con un nuovo campionato ideato per avvicinare gli appassionati al motorsport. La Entry Cup è il nuovo campionato che permetterà di gareggiare con una vettura da corsa, in condizioni di assoluta sicurezza, a soli 2000 Euro.

Protagoniste saranno le Renault Twingo dotate di motore 1000cc tre cilindri e 80 cv. Dotate di assetto, elettronica, e ovviamente dell’equipaggiamento di sicurezza a norma FIA, saranno mono-gestite e disponibili direttamente in pista per i clienti che vorranno noleggiarle a 2000 Euro più Iva.

Il costo estremamente competitivo con formula di noleggio, mira a portare in pista chi non si è mai avvicinato al mondo delle corse per motivi di costi ed i giovanissimi, visto che la Entry Cup sarà aperta ai sedicenni. Per questo motivo l’organizzatore Gruppo Peroni Race, insieme alla Federazione Italiana, sta vagliando agevolazioni per i neolicenziati per offrire la possibilità di forti sconti per la prima licenza.

Il format di gara prevede un turno di prove libere, una qualifica e due gare tutte da 20 minuti. Il calendario prevede sei appuntamenti con una trasferta in Croazia a Rijeka. Si parte a metà marzo da Magione (12) a cui seguono gli appuntamenti di Adria (23/24 aprile), nuovamente Magione il 28/29 maggio, Rijeka (11-12 giugno), Vallelunga 24/25 settembre e Adria il 22/23 Ottobre.

L'ottavo Premio Alberto Moioli a Domenico Scola Jr.

Come di consueto, in concomitanza con il Monza Rally Show, si è tenuta la consegna, presso la Sala Stampa dell'Autodromo di Monza, del Premio Alberto Moioli, giunto alla sua ottava edizione. 
L'annuale riconoscimento, nato dalla collaborazione di Le Mans Model Fan Club ed Emmedi, viene assegnato a un pilota italiano under 30 che si è messo in risalto nel corso della stagione.
Quest'anno il Premio Alberto Moioli è stato consegnato da Emilio Rebay a Domenico Scola Jr. Il giovane pilota calabrese, figlio e nipote d'arte, è uno dei più promettenti piloti italiani che si dedica alla specialità delle corse in salita. Pur disponendo di una vettura inferiore è stato preceduto solamente da due grandi piloti come Faggioli e Merli nel Campionato Italiano Velocità Montagna.

lunedì 30 novembre 2015

Il calendario 2016 del Lamborghini Blancpain Super Trofeo in Europa, Asia e Nord America



Con sei doppi appuntamenti su 17 circuiti tra i più famosi al mondo, i calendari del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa, Asia, Nord America 2016 si presentano con alcune novità.
Dopo il successo della settima edizione che ha visto il debutto della nuova Lamborghini Huracán LP 620-2 Super Trofeo, il campionato monomarca verrà riproposto in Europa sempre in abbinamento con la Blancpain Endurance Series, competizione di riferimento a livello internazionale nell’ambito delle categorie Gran Turismo.
Il via da Monza nel fine settimana del 23 e 24 aprile, cui farà seguito il 14 e 15 maggio la consueta tappa di Silverstone. A distanza di un mese, il 24 e 25 giugno, il Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa approderà sul circuito francese del Paul Ricard. A fine luglio, è confermata la tappa di Spa-Francorchamps, in occasione della celebre 24 Ore. Dopo la pausa estiva, si tornerà in pista il 17 e 18 settembre in Germania, sul tracciato del Nürburgring.
La quinta stagione della serie asiatica si aprirà in Malesia a Sepang ad aprile. Il calendario proseguirà in Cina a Shanghai a maggio per poi fare tappa per la prima volta a Suzuka in Giappone a giugno. A luglio ancora un esordio sul circuito thailandese di Buriram a cui segue, per il secondo anno consecutivo, la “street race” nel centro di Kuala Lumpur a luglio. Il sesto round è in programma al Fuji in Giappone.
In Nord America il Lamborghini Blancpain Super Trofeo partirà da Laguna Seca il fine settimana del 29 aprile e1 maggio. Alla seconda tappa a fine giugno sul circuito di Watkins Glen seguirà per la prima volta quella a Road America. Dopo il successo in Asia, anche la serie nord americana ospiterà per la prima volta la “street race” nel centro cittadino di Boston il primo fine settimana di settembre. Il quinto round è previsto in Texas a COTA dal 14 al 16 settembre.
Il sesto round per Europa e Nord America si svolgerà a fine novembre, sul circuito di Valencia, che ospiterà nello stesso contesto anche la quarta edizione della Finale Mondiale, aperta a tutti i protagonisti delle tre Serie.

Balletti Motorsport protagonista del Monza Rally Historic Show



Domenica 29 novembre: una giornata che Carmelo e Mario Balletti, come tutto lo staff della Balletti Motorsport, difficilmente scorderanno. Al Monza Rally Historic Show decidono di affidare la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 del 3° Raggruppamento al ventenne Andrea Nori che correva per la prima volta con un navigatore al fianco, il bravo Giuseppe Ferrarelli, e dopo tre giorni di sfide sul filo dei decimi di secondo si sono ritrovati a festeggiare una delle più belle vittorie del loro già ricco palmarès.

Andrea Nori, giovane pilota di quella Bassano del Grappa sempre ai vertici quando si parla di motori, è un cosiddetto “figlio d’arte” che da due anni si cimenta con una Porsche 930 nelle gare del Campionato Italiano Velocità Autostoriche; una buona esperienza nel settore ma mai una gara con un copilota al suo fianco: sale sulla 911 messagli a disposizione dai fratelli Balletti con l’esperto concittadino Giuseppe Ferrarelli al suo fianco e dopo una prima tappa di apprendistato, cambia passo ed inizia a suon di scratch, quattro sulle nove prove disputate, a risalire e a portarsi al comando dell’assoluta al termine della seconda tappa. Mancano solo le due prove della domenica e nella prima Andrea accusa un ritardo che oltre ad averlo privato della leadership pare difficilmente colmabile nella decina scarsa di chilometri dell’ultima, decisiva, prova speciale. Nori dimostra di saperci fare non solo col piede destro ma anche con la testa: sfoderando freddezza e maturità va ad iscrivere il proprio nome, assieme a quello di “Tino” Ferrarelli nell’albo d’oro della gara che per molti è uno “show” ma che tutti gli iscritti pagherebbero oro per poterla vincere. 
Il duo bassanese vince con grande merito la gara al via della quale erano quattro dei cinque vincitori del vero Campionato Italiano Rally Autostoriche che si è disputato dal 2009 al 2014 e che di nome fanno: Salvatore Riolo, Lucio Da Zanche, Matteo Musti e Nicholas Montini. 
Resta solo da capire il motivo dell’esclusione, clamorosa quanto la vittoria del “rookie”, dall’epilogo finale del Master Show.

A render ancor più brillante il fine settimana ci hanno pensato altri due equipaggi, uno, quello formato da Totò Riolo ed Alessandro Floris, che sull’asfalto del tempio della velocità porta l’Audi Quattro Gruppo B alla vittoria nel 4° Raggruppamento con una prestazione di alto livello ottenuta con la vettura forse meno adatta a destreggiarsi nelle anguste chicane dell’evento monzese.

All’appello manca solo la Porsche 911 Sc Gruppo 4 di Filippo Vara e Gianfranco Rappa costretta alla prematura resa causa problemi meccanici.

L’indimenticabile fine novembre per la Balletti Motorsport porta anche la soddisfazione per il successo ottenuto da Massimo Gallione e Gigi Cavagnetto nella prima edizione della “Coppa A112 Abarth Terra” assegnata al più veloce trofeista in gara a Montalcino al Tuscan Rewind, alla guida dell’A112 Abarth; per l’inossidabile Mimmo è finalmente arrivato quel successo rincorso per tutta la stagione nella quale si è rimesso in gioco risalendo, dopo trentun’anni, sull’intramontabile A112 Abarth.

E nel prossimo fine settimana un nuovo impegno, all’Autodromo di Magione dove si correrà l’ultima gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche dove saranno schierate la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Stefano Mundi e Riccardo Rosticci e la recente vittoriosa 911 SC/RS Gruppo 4 che sarà affidata a Maurizio Frati e Dario Cerati.

> foto Fiorenzo Vaccari

Velocità Salita: BRC pronta all'esordio in CIVM. Ne parla il Direttore Generale Massimiliano Fissore


Massimiliano Fissore, Direttore Generale della BRC, azienda cuneese leader per gli impianti a gas per autotrazione, ha spiegato le prospettive che hanno spinto il marchio italiano alla nuova sfida nel Campionato Italiano Velocità Montagna.


> Nuova sfida BRC in un ambiente del tutto nuovo come la salita, perché?

Vari motivi ci hanno indotto ad un cambiamento di habitat naturale per il Green Hybrid Cup, in primis la comunicazione. Brc Racing Team è un'attività mista che coniuga il motorsport con i nostri programmi di ricerca e sviluppo e di marketing. L'esperienza di cinque anni in pista è stata assolutamente positiva ed abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci siamo prefissi. E' dunque giunta l'ora di cambiare scenario, portando il messaggio che il gas ed i prodotti BRC Gas Equipment sono affidabili, prestazionali e sicuri, a nuovi piloti ed ad un nuovo pubblico.

> In questa nuova esperienza quanto consideri importante il lavoro ed i successi ottenuti in pista?

In cinque anni di Green Hybrid Cup abbiamo imparato moltissime cose, accumulando una grande esperienza nella gestione tecnica, sportiva e soprattutto nei rapporti con i piloti e con il pubblico dei paddock.
In salita riproporremo lo stesso format e metteremo a disposizione del nuovo campionato gli stessi servizi e la stessa professionalità, cercando di apportare una positiva ondata di novità ad una serie, già di per se ricca di successi.

> La ricerca BRC non conosce sosta, la vostra azienda continua ad investire ed a crescere su molti fronti, la salita sarà un altro laboratorio di ricerca e sviluppo?

Ogni gara è per noi un laboratorio di Ricerca & Sviluppo. I dati provenienti dalle competizioni sono da noi costantemente monitorati ed analizzati al fine di identificare piani di sviluppo e miglioramento rivolti alla produzione di tutti i giorni.
Le gare sono per noi un vero è proprio test che mettono sotto stress i nostri particolari nelle condizioni più estreme. Ci tengo a sottolineare che tutti i componenti gas utilizzati nelle competizioni, sono strettamente di serie e disponibili presso le officine BRC Gas Equipment sparse su tutto il territorio nazionale.

> La vostra è un'azienda che parla con la gente, vi aspettate molto contatto diretto dall'appassionato pubblico delle salite?

Questa aspettativa è sicuramente una delle motivazioni principali che ci ha indotto ad avvicinarci alle salite. I dati relativi al pubblico delle salite ed al numero dei concorrenti sono entusiasmanti, un'occasione da non perdere per diffondere il nostro messaggio a favore del grande pubblico.

> Avete dei nuovi partner in questa nuova esperienza, per entrambi molti trascorsi e adesso un punto di partenza comune, quale è lo spirito che vi accomuna?

I successi veri sono sempre frutto di lavoro di squadra. Il Green Hybrid Cup, oltre all'impegno di BRC Gas Equipment è stato un lavoro di equipe svolto negli anni in collaborazione con Kia e gli innumerevoli sponsors tecnici che di fatto hanno garantito il successo della serie. Per il 2016, ai tradizionali partners appena citati, è subentrata Driving Experience che curerà la parte sportiva del campionato. Una forza nuova, profondamente conoscitrice del mondo delle salite, che sicuramente garantirà un ulteriore passo avanti alla nostra iniziativa.

> Puoi dirci quali sono le maggiori soddisfazioni che vi sono arrivate attraverso le corse?

Credo potremmo scrivere per delle ore. Il campionato monomarca con il quale ci siamo avvicinati al motorsport è stato un'emozione unica, una sfida vinta sia dal punto di vista regolamentare che sportivo e di ritorno mediatico. Ma per chi come noi da sempre lavora quotidianamente nella progettazione e produzione di impianti a gas, carburante spesso "snobbato" da coloro che sostengono tesi infondate, la maggior soddisfazione è stata quella di vincere delle gare del Campionato Italiano Rally, contro le case ufficiali con auto alimentate a benzina. Un capolavoro dei nostri tecnici e dei nostri piloti!!!

> Un calendario ben strutturato ma che comprende soltanto alcune gare, quali sono i requisiti che cercate in una cronoscalata?

Il nostro obiettivo è quello di realizzare un campionato con una gestione estremamente professionale, rivolto ad un pubblico giovane o che si vuole avvicinare al mondo delle salite, insomma una palestra formativa e propedeutica a questa affascinante disciplina. Vogliamo che il nostro campionato sia abbordabile anche da parte dei piloti che non dispongono di un grosso budget, per il contenimento dei costi abbiamo dunque deciso di limitare a 6 il numero di gare, cercando di garantire una capillarità sparsa su tutto il territorio nazionale.



  • Photo Credits: acisportitalia.it