domenica 11 ottobre 2015
CIV: Massimo Roccoli è campione italiano in Supersport, Marco Bezzecchi in Moto 3
La Supersport ha incoronato Massimo Roccoli come nuovo Campione. Il pilota MV Agusta ha chiuso al 4° posto in gara, ma grazie anche alla caduta di Roberto Mercandelli (comunque 5° al traguardo) ha conquistato il 4° titolo italiano in un round dominato da Diego Giugovaz, che ha conquistato la vittoria con ben 45 secondi di vantaggio su Cruciani, autore anche lui di una caduta e di una grande rimonta. A chiudere il podio Marco Bussolotti (Kawasaki).
Il campione Moto 3 2015 è Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio è secondo. Il pilota Mahidra Peugeot conferma il fatto che ogni volta che resta in piedi vince, ma oggi ha sudato molto più del previsto. Scattato dalla pole Bezzecchi si è trovato subito alle sue spalle Di Giannantonio. A quel punto è iniziata la bagarre. Il numero 21 ha provato in tutti i modi a fermare il rivale. Unica possibilità, dopo lo sfortunato guasto di ieri che gli è costato uno zero, era quella di non far scappare Bezzecchi e provare a prendergli margine, perché già dai primi giri era chiaro che la Mahindra sul rettilineo era più veloce. Il merito di Bezzecchi è stato quello di restare calmo, e alla fine è stato lui a laurearsi campione. La stretta di mano finale tra i due, a pochi metri dal traguardo dopo una gara fatta di sorpassi e controsorpassi, chiude una stagione di grande spettacolo in Moto3. In gara grande prova di Spinelli su RMU, alla sua prima apparizione in Moto3 che conquista il 3° posto. In campionato il terzo gradino del podio è andato a Groppi grazie anche al 5° posto finale di oggi.
> Foto Andrea Bonora
CIV SBK al Mugello: per Michele Pirro il quarto titolo tricolore

> 11 Ottobre 2015 - Il campione SBK 2015 è Michele Pirro, titolo che ha avuto ieri la certezza matematica dopo gara-1 vinta sotto la pioggia da Ivan Goi (prima vittoria della stagione), campione uscente della categoria. Ma le sorprese sono iniziate prima del via, con Roberto Tamburini che non ha preso parte alla gara per un problema tecnico e Pirro che, con un avversario in meno, è stato protagonista di una gara senza rischi, chiudendo al secondo posto e conquistando il suo quarto titolo italiano. Gara sfortunata per l’altro pilota in lotta per il titolo, il poleman Alessandro Andreozzi su Aprilia, caduto nelle fasi finali che ha consegnato il titolo a Pirro. Il terzo posto in gara è andato a Marcheluzzo su BMW e 4° posto della Yamaha di Guarnoni.
Dopo il titolo conquistato ieri, Michele Pirro (Ducati Barni Racing su Michelin) ha trionfato anche oggi in gara davanti a quel Roberto Tamburini che grazie al 2° posto ha conquistato la piazza d’onore in campionato. Il numero 2 su BMW gommata Pirelli, dopo la sfortuna di ieri, ha chiuso il suo 2015 al CIV con 122 punti, stesso score dell’altra Ducati Barni, quella di Ivan Goi, terzo al traguardo e anche in campionato visti i migliori piazzamenti di Tamburini. L’Aprilia di Andreozzi ha chiuso la stagione al 4° posto in campionato con 114 punti.
Il Barni Racing è il miglior Team e la Ducati la miglior Casa in SBK, mentre tra i costruttori di pneumatici la vittoria è andata alla Michelin.
> Foto Andrea Bonora e Micaela Naldi
CIV al Mugello: Vietti Ramus vince ancora, 6 RMU sul podio della PreMoto 3 125cc e 250cc
> 11 Ottobre 2015 - Si è concluso all’Autodromo Internazionale del Mugello il Campionato Italiano Velocità 2015. E’ stata un’altra stagione vincente per RMU Racing che ha conquistato tre titoli nazionali. Si tratta dei Campionati costruttori della PreMoto 3 250cc e PreMoto 3 125cc e il titolo piloti della PreMoto 3 250cc con Celestino Ramus Vietti.
La scuderia reggiana ha ottenuto 10 vittorie e 31 podi ed è risultata seconda tra i Costruttori della classe Moto 3 dove gareggiano le grandi Case internazionali.
Oggi nella gara della PreMoto 3 250cc Celestino Vietti Ramus ha regalato un’altra grande giornata alla Casa di Mancasale, bissando il successo di ieri dopo una bella sfida con Kevin Zannoni a bordo di una RMU PM3 Clienti, terzo gradino del podio per un’altra RMU guidata da Stefano Nepa. Week end perfetto per il piccolo Campione torinese con due vittorie, pole position e giro veloce della gara 2 in 2’06”513.
Nella PreMoto 3 125cc vittoria del Sanmarinese Luca Bernardi con una RMU Clienti grazie ad una partenza eccellente, Alex Triglia sulla RMU ufficiale non è riuscito ad attaccarlo concludendo secondo, terzo posto ancora RMU con il giovanissimo trentino di Ala Matteo Bertè.
Nella Moto 3 Marco Bezzecchi (Mahindra Peugeot) è riuscito a spuntarla al termine di una sfida bellissima su Fabio di Giannantonio (MTR Honda) laureandosi Campione italiano della cilindrata. Bruno Ieraci (RMU MM3) che partiva dalla seconda fila con il quarto miglior tempo non è riuscito a inserirsi nel trenino dei migliori viaggiando in nona posizione fino all’ottavo giro quando è uscito dalla gara. Dennis Foggia con la seconda RMU MM3 ufficiale ha preso una buona partenza dalla quinta fila inserendosi al decimo posto, poi è stato superato al 9° giro da Vargas e ha concluso tredicesimo. Nella trofeo NSF Honda abbinato alla Moto 3 il pescarese Stefano Ferrante ha ottenuto il quinto posto e si è confermato quinto nella classifica finale, la gara è stata vinta da Pasqualotto.
Il team manager Alessandro Ruozi ha commentato così la giornata e la stagione delle moto di Mancasale «Si è chiusa un’altra stagione altamente positiva per RMU Moto nel Campionato Italiano Velocità. In PreMoto 3 siamo stati la squadra da battere e oggiabbiamo monopolizzato il podio chiudendo in maniera fantastica la stagione. E’ andata meno bene in Moto 3 dove mi aspettavo qualcosa in più dai nostri piloti che però non hanno trovato competitività. E’ presto per parlare nel dettaglio dei programmi 2016 ma presto faremo un annuncio che riguarda l’asset del prossimo anno. L’obiettivo sarà vincere anche in Moto 3».
sabato 10 ottobre 2015
F. RENAULT 2.0 ALPS: A JEREZ HUBERT VINCE GARA 1, MA PER IL TITOLO E' LOTTA IN CASA KOIRANEN GP TRA HUGHES E AITKEN
Sarà l’ultima gara del conclusivo appuntamento di Jerez de la Frontera ad assegnare il titolo della Formula Renault 2.0 ALPS. La lotta in famiglia tra Jake Hughes e Jack Aitken, compagni di squadra della Koiranen GP (già vincitrice del titolo Team), deciderà domani il campione 2016, con sole cinque lunghezze di distacco tra i due ed un massimo di 25 punti in palio. Un epilogo davvero emozionante, quello che ha riservato il campionato della Fast Lane Promotion, che in Gara 1 ha visto matematicamente uscire Matevos Isaakyan, Stefan Riener e Thiago Vivacqua da quella che inizialmente era una volata finale a cinque.
Ma a mettersi in evidenza oggi è stato soprattutto Anthoine Hubert. Il transalpino della Tech 1 Racing, presente in Spagna come “wild card”, ha prima conquistato la pole nel primo turno di qualifica; poi ha messo a segno un successo meritato, dopo avere dominato per tutti i 16 giri completati. Alle sue spalle ha chiuso proprio Aitken, che ha rosicchiato appunto qualche punticino a Hughes, quarto al traguardo alle spalle di Ben Barnicoat, che ha portato la bandiera della Fortec Motorsports sul gradino più basso del podio.
Fuori dai giochi, come si diceva, gli altri tre contendenti alla corona; cominciando da Isaakyan, che arrivava a questo round finale terzo in campionato. Il pilota della JD Motorsport nella sessione cronometrata del mattino è scivolato 13°, dopo essere stato fortemente penalizzato nel suo giro buono dalla bandiera rossa esposta per l’uscita di pista di Daniele Cazzaniga. Al via il russo ha subito rimontato tre posizioni, ma nel corso della seconda tornata è stato protagonista di un contatto con lo svizzero Hugo De Sadeleer che ne ha decretato il ritiro e in Gara 2 Isaakyan pagherà inoltre quattro posizioni sulla griglia. Il suo compagno di squadra Vivacqua ha invece concluso ottavo, mentre Riener è rimasto fuori dalla top-10, pur risalendo adesso terzo nella classifica. Riflettori puntati viceversa sull’altro russo Vasily Romanov (Cram Motorsport), reduce dalla sua prima vittoria messa a segno a Monza a inizio luglio e autore di una condotta perfetta con cui ha agguantato un lusinghiero quinto posto tenendo dietro l’indiano Jehan Daruvala ed il croato Martin Kodric, entrambi al loro rientro nel campionato sempre con i colori della Fortec Motorsports.
«Una gara perfetta. Non ho avuto alcun problema. Domani se dovesse piovere, per me sarebbe ancora meglio. Mi sto preparando per il prossimo weekend, quando tornerò qui a Jerez per giocarmi il titolo dell’Eurocup in cui sono attualmente quarto in campionato». - ha commentato Hubert. E domani, dalle ore 9.30 alle 9.45, i motori torneranno ad accendersi per il secondo turno di qualifica, con Gara 2 in programma alle ore 13.45.
La classifica dopo 15 gare (top 5):
1. Jake Hughes GBR (Koiranen GP) 222; 2. Jack Aitken GBR (Koiranen GP) 217; 3. Stefan Riener AUT (Koiranen GP/Fortec Motorsports) 183; 4. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 181; 5. Thiago Vivacqua BRA (JD Motorsport) 179.
Challenge Monoplace VdeV: Pietro Peccenini nella top-5 e miglior gentleman driver 2015
Missione compiuta tra mille battaglie è la sintesi del weekend finale di Pietro Peccenini nel Challenge Monoplace del VdeV 2016, campionato internazionale che ha concluso la stagione con tre gare mozzafiato a Magny-Cours.
Nell'appuntamento francese il pilota milanese non si è mai risparmiato e ha lottato senza soste con i giovani rookie della serie al volante della F.Renault 2.0 della scuderia TS Corse, riuscendo a cogliere i punti decisivi per entrare nella top-5 del campionato considerando piloti e auto della categoria maggiore e conquistare il trofeo riservato ai “gentlemen drivers”.
Su una pista molto tecnica e ben conosciuta dai numerosi rivali transalpini presenti, il portacolori del team lombardo diretto da Stefano Turchetto ha così confermato i notevoli progressi registrati durante tutta la stagione del Challenge Monoplace, inaugurato nella top-10 nel diluvio di Barcellona a marzo e concluso rimontando fino a entrare nel ristretto cerchio dei papabili per il podio a Magny-Cours, dove tra l'altro le cose si erano complicate quando venerdì gara-1 è stata caratterizzata da un contatto con un avversario mentre Pietro era in lotta per la quarta posizione.
Il ritiro non ha però fermato il milanese, che sabato in gara-2 ha sfiorato il podio assoluto confermando il quarto posto della griglia di partenza e vincendo tra i gentlemen drivers e poi in gara-3 è stato autore di un'emozionante rimonta fino al settimo posto dopo essere stato costretto a partire da centro schieramento, pagando il fatto di non aver concluso la prima corsa del weekend (la griglia di gara-3 è decisa dalla media dei risultati delle due precedenti).
Oltre al campionato, si è dunque conclusa in maniera positiva la lunga settimana agonistica di Peccenini, impegnato in Francia con la squadra già martedì e mercoledì per due giornate di test tra pioggia e asciutto. Lavoro poi rifinito nelle prove libere dell'ultimo round del Challenge Monoplace giovedì e venerdì prima di tuffarsi nelle bagarre delle qualifiche e delle tre decisive gare. Una settimana vissuta insieme al team importante anche per fare il punto in ottica 2016, stagione i cui programmi saranno attentamente pianificati durante l'inverno.
Peccenini commenta così l'ultimo fine settimana stagionale: “Sono davvero contento, perché abbiamo dimostrato competitività e messo a punto la miglior auto della stagione, a parte le bizze del motorino di avviamento al via di gara-3 che mi sono poi costate una penalità. Comunque molto bene, in gara-2 ho lottato come un leone ed eravamo pure terzi e anche in gara-1 eravamo lì con i migliori. È stata una durissima settimana con tanti giorni in pista, a proposito, complimenti al personal trainer Lorenzo perché dopo così tanto lavoro sono ancora in piena forma; so che c'è ancora margine e ora ho capito dove. Sto imparando e quindi riusciremo a migliorare ancora. Il bilancio stagionale è davvero positivo, la consapevolezza di pilota è decisamente maggiore, la squadra è contenta e dopo gara-2 abbiamo pure festeggiato tutti insieme. Il 2016 sarà molto impegnativo per motivi familiari, con il terzo figlio in arrivo, e lavorativi, con nuovi progetti che mi aspettano, ma le corse saranno ancora protagoniste della nostra storia e a fine novembre al Paul Ricard e a dicembre a Barcellona torneremo già in pista per i primi test”.
WEC - Prima fila tutta Ferrari al Fuji
Qualifica brillante per tutte le Ferrari impegnate nella 6 Ore del Fuji, terzultimo appuntamento del World Endurance Championship con una prima fila monopolizzata nella classe GTE-Pro e il secondo e il quarto posto nella categoria GTE-Am. La gara, tuttavia, è lunga e piena di incognite, a cominciare dalla pioggia, che dovrebbe cadere al momento del via anche se non è chiaro con quale intensità.
Nella classe GTE-Pro ad iniziare il turno sulle due Ferrari di AF Corse numero 51 e 71 sono stati Toni Vilander e Davide Rigon. Il campione del mondo finlandese ha ottenuto al suo primo tentativo il tempo di 1’38”647 mentre il pilota italiano della vettura 71 ha piazzato subito il suo miglior crono ottenendo 1’38”445, un riferimento battuto da Vilander al suo secondo tentativo, quando è sceso a 1’38”431. A quel punto sulla 458 Italia numero 71 è salito James Calado con “Gimmi” Bruni che ha dato il cambio a Vilander. Calado è riuscito a sfruttare al meglio la vettura riuscendo a stabilire il tempo più veloce di giornata in 1’38”145 (1’38”295 il tempo aggregato), Bruni invece ha avuto qualche difficoltà in più e ha fermato i cronometri a 1’38”376, che è valso all’equipaggio della #51 il secondo posto, con un tempo aggregato di 1’38”403.
Nella classe GTE-Am per le due Ferrari sono arrivati un secondo e un terzo posto. In seconda posizione si è piazzata la vettura numero 72 che sta guidando il campionato. A qualificare la Ferrari sono stati Viktor Shaytar e Aleksey Basov che in gara ritroveranno l’italiano Andrea Bertolini. I russi si sono prodotti in due ottimi giri, rispettivamente in 1’39”798 e in 1’40”458 centrando la seconda posizione con 1’40”128.
Quarto posto per la 458 Italia numero 83 del team AF Corse che è stata qualificata da Emmanuel Collard (1’39”893) e da François Perrodo (1’41”139) con il tempo complessivo di 1’40”516. I due in gara troveranno Rui Aguas. Il miglior crono di categoria è stato fatto segnare dalla Chevrolet del team Larbre Competition di Roda-Ruberti-Sylvest in 1’39”901 mentre la pole assoluta è andata alla Porsche di Bernhard-Webber-Hartley. La gara domani inizierà alle 11 locali (le 4 CET) e si concluderà alle 17 (10 CET). La pioggia al via è quasi una certezza, il che rende ancora più imprevedibile l’esito della competizione.
CIV: Vietti Ramus vince ancora in PreMoto 3, Baldini primo podio in 250cc su RMU
La prima giornata di gare del round conclusivo del Campionato Italiano Velocità all’Autodromo Internazionale del Mugello ha regalato l'ottava vittoria su 9 gare nella classe PreMoto 3 a Celestino Vietti Ramus in sella alla RMU PGP 250cc ufficiale. Si è corso su pista bagnata resa ancor più scivolosa dalla assenza di grip provocata da una precedente gara automobilistica. Il formidabile torinese, reduce dal successo di Valencia in Campionato Spagnolo, dove aveva disputato una gara come wild card il 13 settembre scorso, ha ribadito oggi il suo momento, partito dalla pole position conquistata col il tempo di 2’05”781, il piemontese ha preso il comando della gara mantenendolo fino al traguardo. Gara strepitosa per il napoletano Davide Baldini, partito all’ultimo posto è addirittura caduto, ma ha saputo riprendere la moto e dare vita ad una straordinaria rimonta fino al terzo posto alle spalle di Vietti Ramus, Zannoni (poi squalificato) e Nepa su una RMU Clienti.
In PreMoto 3 125cc niente da fare per il massese Alex Triglia che aveva conquistato una fantastica pole position in 2’07”091 e sperava di vincere per tenere aperto il Campionato. Purtroppo il toscano è scivolato al primo giro lasciando via libera a Taccini (VL Honda) che con il quinto posto di oggi è matematicamente Campione italiano della ottavo di litro. Ha vinto Lorenzo Bartalesi (Honda) mentre sono caduti a causa della pioggia anche Carraro e Bartolini con le altre due RMU ufficiali.
In Moto 3 vittoria di Marco Bezzecchi (Mahindra Peugeot) che ha tenuto aperto il Campionato, davanti a Bastianelli (Honda) e Mazzola (Kymco). Bruno Ieraci sulla RMUMM3 che partiva dalla seconda fila con un ottimo 4° tempo ha dato vita ad una bellissima gara portandosi in terza posizione, quando al 9° giro è purtroppo scivolato causa la pista bagnata. Caduta anche per lo stesso motivo al secondo giro anche per Dennis Foggia. I due rookie RMU contano di rifarsi domani quando il meteo promette sole. Ha concluso la gara al sesto posto il pescarese Stefano Ferrante nel trofeo Honda NSF abbinato alla Moto 3, ha vinto il tedesco Meggle.
Il commento della team Co-Ordinator Ramona Gattamelati: «E’ stata una giornata dura e difficile a causa di una pista al limite della praticabilità. Molti nostri piloti sono caduti e per fortuna senza conseguenze fisiche. Ramus Vietti ha mantenuto la sua solita freddezzadimostrando di essere già un piccolo Campione. Molto bene al debutto in 4 tempi Davide Baldini che ha saputo recuperare alla grande da una caduta. Mi spiace per Alex Triglia che aveva preso la pole position e voleva vincere ma è caduto sul bagnato alla prima curva. In Moto 3 Ieraci e Foggia ha potenziale da podio e spero domani sapranno rifarsi sperando anche nell’arrivo del sole».
Domani sono in programma Gara 2 Moto 3 alle 14.15 e Gara 2 PreMoto 3 alle 17.20.
Tutte le gare del Round del Mugello saranno trasmesse in prima serata sul Canale 208 Sky Sport MotoGP HD, mercoledì e giovedì sera alle 21.00
venerdì 9 ottobre 2015
F. RENAULT 2.0 ALPS: JACK AITKEN È IL PIÙ VELOCE NELLE PROVE LIBERE DI JEREZ
Jack Aitken con il crono di 1’40”571 è stato il più veloce al termine delle prove libere di Jerez de la Frontera, questo weekend teatro del settimo ed ultimo appuntamento della Formula Renault 2.0 ALPS 2015. Il pilota del team Koiranen GP si presenta a questo round conclusivo della stagione con 12 punti in meno rispetto al suo compagno di squadra e leader del campionato Jake Hughes, con Matevos Isaakyan e Thiago Vivacqua, entrambi con i colori della JD Motorsport, e Stefan Riener (Fortec Motorsports) ancora in lotta per la conquista del titolo.
Bene anche il rientrante Ben Barnicoat (Fortec Motorsports), autore del miglior tempo di 1’41”457 nel secondo turno del pomeriggio, in cui si è registrata l’unica bandiera rossa della giornata, necessaria per sistemare il tappetino di erba sintetica all’esterno della curva 10 dopo l'uscita di Alexey Korneev (JD Motorsport).
Sempre nel corso della prima sessione a mettersi in evidenza è stato anche lo stesso Isaakyan, a soli 23 millesimi da Aitken, precedendo a sua volta Barnicoat, Martin Kodric (Fortec Motorsports) e Anthoine Hubert (Tech 1 Racing).
Hubert ha concluso secondo nelle libere 2 davanti ad Isaakyan, Vasily Romanov (Cram Motorsport) e Richard Amaury (Arta Engineering). Per il capoclassifica Hughes, un sesto ed un ottavo posto.
Domani mattina, dalle ore 10.20 alle 10.35, si svolgerà la Qualifica 1, mentre la prima delle due gare di 25’ più un giro è in programma nel pomeriggio alle 13.45. Domenica, dalle 9.30 alle 9.45, sarà la volta del secondo turno di qualifica, con Gara 2 in programma alle ore 13.45.
La classifica dopo 14 gare (top 5): 1. Jake Hughes GBR (Koiranen GP) 204; 2. Jack Aitken GBR (Koiranen GP) 192 ; 3. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 181; 4. Stefan Riener AUT (Koiranen GP/Fortec Motorsports) 173; 5. Thiago Vivacqua BRA (JD Motorsport) 167.
VdeV: Montermini porta la Ferrari in pole alla notturna di Magny-Cours
Andrea Montermini su Ferrari 458 illuminerà la notte di Magny-Cours, la pista francese dove dalle 18.25 di domani sabato 10 ottobre si correrà sulla lunghezza di quattro ore il sesto appuntamento del VdeV GT/Tourisme.
Il pluricampione modenese condivide come di consueto la super car di Maranello curata dal Team AF Corse, con il piemontese Mario Cordoni e il friulano Marco Zanuttini. Insieme a squadra ed equipaggio, Montermini ha ottenuto la pole position nelle qualifiche disputate venerdì e dunque la Ferrari numero 51 scatterà dalla prima casella della griglia. L'equipaggio italiano è attualmente secondo nella serie internazionale e prima auto GT3.
"La nostra vettura ha un buon set up in vista della gara, come hanno dimostrato i tempi in qualifica e sin dalle prove libere - ha spiegato Montermini - i miei compagni hanno girato innanzi tutto per prendere confidenza con l'impegnativo tracciato. In gara sarà dura contro una concorrenza molto accreditata e auto molto ben preparate e contro alcuni prototipi".
> Foto Marco Pieri
Impegni su tre fronti per CST Sport
Ancora un fine settimana intenso di esaltanti impegni per CST Sport. La scuderia di Gioiosa Marea è impegnata sullo scenario internazionale al Rallylegend sulle strade intorno alla repubblica di San Marino con il messinese Pepy Bosurgi ed il bresciano Stefano Cirillo su Lancia Rally 037. In Calabria nel Campionato Italiano Slalom con il preparatore di Novara di Sicilia Michele Ferrara su Peugeot 106 di gruppo Speciale, allo Slalom di Monte Condirò, a Serrastretta in provincia di Catanzaro. Altro impegno tricolore quello di Giovanni Nicchi su Peugeot 106 Rally in provincia di Palermo alla Cronoscalata del Santuario di Gibilmanna, gara valida per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
Pepy Bosurgi è tra le stelle del Rallylegend al volante di una vettura leggendaria come la Lancia Rally 037, sulla quale l'esperto driver messinese sarà navigato dal piemontese trapiantato a Brescia Stefano Cirillo.
L'equipaggio CST Sport ha già condiviso varie esperienze brillanti come quella dello scorso Monza rally Show. Il rallylegend è entrato nel vivo oggi, venerdì 9 ottobre con prove speciali in notturna. Sabato 10 e domenica 11 ottobre altre due emozionanti giornate di gara sulle strade della repubblica di San Marino, nel cui centro storico sono previste numerose iniziative per dare modo al pubblico di vivere l'evento sportivo. Traguardo alle 14.30 di domenica 11 ottobre, nel cuore della Repubblica sul Monte Titano.
Michele Ferrara indosserà tuta e casco domenica 11 ottobre per testare personalmente la Peugeot 106 di gruppo speciale allo Slalom di Monte Condrò, gara catanzarese che si svolge a Serrastretta, prova di Campionato Italiano Slalom. Il driver e preparatore di Novara di Sicilia, non perde mai occasione per mettersi al volante delle vetture curate dalla sua factory.
Gara di casa per Giovanni Nicchi che sulla Peugeot 106 Rally di gruppo N sarà in gara sui mitici 11,8 Km della Cefalù - Gibilmanna ora appuntamento del campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche di cui è nona e conclusiva prova. Domani, sabato 10 ottobre, due manche di prova a partire dalle 13.30. Domenica 11 ottobre la corsa in salita unica con start alle 10.
PRIMA GIORNATA A MOTORI ACCESI PER RALLYLEGEND 2015
Adesso è davvero Rallylegend. La giornata di oggi ha visto il primo impegno “a motore acceso” per tutti i protagonisti dell’evento più atteso della stagione.
Nella mattinata si è svolto lo shakedown, “sgambata”con le vetture in assetto gara, dove Markku Alen ha avuto un problema ad una ruota, adesso in fase di riparazione, con la Lancia Delta S4, mentre “Lucky” Battistolli ha accusato problemi al cambio, poi sostituito all'assistenza. Entrambi hanno preso regolarmente la partenza in gara.
Tra i più spettacolari e divertenti per il pubblico, multietnico e multicolore, già foltissimo sia allo shakedown che nel Rally Village, Harri Toivonen, che non si è risparmiato con l’Audi Quattro A2 di Balletti, con la quale è al debutto.
GRANDE FOLLA A RALLYLEGEND ARENA PER GLI INCONTRI CON I CAMPIONI
E’ stato un pomeriggio ad alta densità di passione ed emozione alla Rallylegend Arena, all’interno del Rally Village.
Si è iniziato con la sessione autografi allo Stand Eberhard, con il campione Miki Biasion e presentazione della vettura Lancia Delta HF con colori Eberhard.
E’ stata poi la volta della Rallylegend Arena, dove si è cominciato con la presentazione del libro “Il lato B dei miei rally” di Rudy Dal Pozzo, occasione per racconti di storie vissute sul campo di gara, presenti i più fedeli compagni di viaggio di “Rudy”, tra i quali “Tony” Fassina e “Lucky” Battistolli.
Toccante il ricordo di Walter Meloni, vero signore delle corse, pilota sammarinese veloce nei rally come in pista. Entrambi gli incontri sono stati condotti da Andrea Cordovani, giornalista di Autosprint.
Altro momento di grande intensità quello dedicato al trentesimo anniversario della scomparsa di Attilio Bettega. Alcuni suoi amici e colleghi hanno ricordato aneddoti e storie vissute sul campo insieme a lui: Markku Alen, Ilkka Kivimaki, Miki Biasion, Dario Cerrato, Fabrizio Tabaton.
Infine, poco prima della partenza del rally, è stata la volta di Legend Company, che ha visto il saluto dei principali protagonisti presenti a Rallylegend 2015, con Markku Alen, Ilkka Kivimaki, Miki Biasion, Juha Kankkunen, Francois Delecour, Francois Duval, Gustavo Trelles, Jorge Del Buono, Harri Toivonen.
Alle ore 19.00 ha quindi preso il via il 13° Rallylegend, tra due ali di folla, dal Rally Village.
ALTRI GRANDI INCONTRI ALLA RALLYLEGEND ARENA DOMANI SABATO 10 OTTOBRE
Preceduti dalla sessione autografi presso lo stand Asset Banca, proseguono gli eventi e gli incontri alla Rallylegend Arena.
Primi protagonisti i due fuoriclasse del Mondiale Rally dei giorni nostri, Jari-Matti Latvala e Hayden Paddon che, insieme a Luis Moya, commenteranno il Campionato iridato ancora in corso.
A seguire uno degli eventi più attesi, “S4 Celebration”: t
estimonianze e storie in omaggio ai 30 anni della mitica gruppo B torinese con Markku Alen, Ilkka Kivimaki, Miki Biasion, Juha Kankkunen, Dario Cerrato, Fabrizio Tabaton, Mikael Ericsson, Kalle Grundel, Gustavo Trelles, Harri Toivonen, Cesare Fiorio, Claudio Lombardi e tanti altri ospiti che racconteranno la storia e le imprese leggendarie di questa formidabile vettura. A seguire parata S4.
SECONDA GIORNATA DI GARA A RALLYLEGEND
Rallylegend riparte domani sabato 10 ottobre alle ore 13.30 dal Rally Village e sono sei le prove speciali da disputare, tre da ripetere due volte, “Piandavello”,“Le Tane” e la spettacolare “The Legend”, vero “catino” di passione. Due i riordini previsti, all’interno del Rally Village, dove la seconda giornata si concluderà alle ore 19.00.